12.02.2010/NEVE A ROMA: era ampiamente annunciata e non ha tradito le attese, la nevicata prevista per il mattino di venerdì 12 febbraio 2010 nella Capitale. Fra le 7.30 e le 8.00, le prime nevicate hanno iniziato ad interessare la città, compresi i quartieri più interni dell'area urbana, assumendo a tratti anche carattere di rovescio: a partire dai quadranti meridionali (Eur, Monteverde, Ardeatino, Spinaceto, Laurentino) sono stati regitrati i primi apporti al suolo, che col trascorrere delle ore hanno iniziato ad interessare anche il resto della città: infatti a metà mattinata, indicativamente nella fascia oraria fra le 10.30 e le 11.15, la nevicata ha assunto per 30-40 minuti carattere di forte intensità, con fiocchi grandi e leggeri che hanno diffusamente imbiancato il manto stradale, dando luogo pressoché ovunque ad accumuli di qualche centimetro, prima che la trasformazione della precipitazione in pioggia mista a neve, e successivamente in pioggia, a partire da mezzogiorno iniziasse a sciogliere rapidamente la neve depositatasi al suolo nelle ore 2-3 ore precedenti.
L'Osservatorio del Collegio Romano ha rilevato un accumulo complessivo al suolo di circa 3 cm: stando agli annali ufficiali stilati dal medesimo Osservatorio, si tratta della prima vera nevicata (cioè con deposito al suolo effettivamente misurabile) che abbia riguardato l'area urbana ed il centro di Roma dopo quella del 10-11 febbraio 1986, quando l'evento nella Capitale raggiunse peraltro proporzioni storiche, con un manto nevoso in centro di 23 cm ed accumuli anche superiori ai 30 cm in periferia (guarda le foto d'epoca dagli archivi di meteoroma.net).
Questo sito, nel ringraziare i circa 15.000 utenti che, fra il 10 e il 12 febbraio, hanno scelto questo sito per seguire i vari aggiornamenti sulla prevista nevicata in arrivo, cliccando più di 20.000 volte in 72 ore sulle pagine di meteoroma.net (oltre 12.000 delle quali nella sola giornata di venerdì 12), spera di ricambiare tanta attenzione all'evento inserendo online questa rassegna di immagini inedite, a conservare memoria di un giorno che era atteso dai romani da quasi un quarto di secolo, per l'esattezza 24 anni e 1 giorno!