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Archivio bollettini dicembre 2009



MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 11.10 del 01.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la perturbazione di origine artica giunta fra domenica e lunedì sul Mediterraneo, responsabile delle precipitazioni che hanno diffusamente interessato le regioni settentrionali (con quantitativi anche molto abbondanti sulla Liguria e sulle zone a ridosso dell'arco alpino e prealpino) e quelle centrali del versante tirrenico (con rovesci e temporali che hanno interessato ripetutamente anche la nostra regione), nella giornata di martedì va ulteriormente avanzando sul Mediterraneo centrale, spostando le condizioni di più spiccata instabilità sulle regioni del basso versante tirrenico e favorendo una attenuazione dei fenomeni al centro-nord, con schiarite già ampie sulle regioni nord-occidentali, in graduale estensione al medio versante tirrenico; l'aria fredda che viaggia al seguito della perturbazione ha iniziato a fare irruzione sull'Italia, apportando un generale calo delle temperature che, dopo la lunga fase all'insegna del clima piuttosto mite, stanno rientrando bruscamente nella norma del periodo. Nella giornata di mercoledì, il nucleo depressionario traslerà ulteriormente verso l'Egeo sotto la spinta di un promontorio mobile che avanzerà da Ponente, favorendo un deciso miglioramento sul territorio italiano, salvo residue condizioni di instabilità che interesseranno ancora il meridione ed i settori adriatici abruzzesi e molisani; le ampie schiarite del cielo favoriranno un ulteriore e sensibile calo delle temperature minime, che all'alba di mercoledì scenderanno a valori prettamente invernali. La fase di miglioramento sarà solo momentanea, dato che già nel corso della giornata di giovedì, stando alle attuali elaborazioni, una nuova perturbazione atlantica raggiungerà la Sardegna ed il nord-ovest della nostra penisola, apportando diffuse precipitazioni che nel corso della serata si estenderanno anche alle regioni centrali del versante tirrenico, compresa quindi la nostra, ove il tempo resterà poi perturbato anche nella giornata di venerdì.

Martedì 1 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere cumuliforme, con associati residui e locali rovesci, tendenti ad esaurimento; schiarite più ampie a partire dalla serata, con ritorno a cielo sereno o poco nuvoloso nel corso della nottata, che sarà fredda e stellata. Temperature in sensibile diminuzione, con valori che rientreranno pienamente nella norma del periodo.

Temperature:
Min 7/9°C (al mattino) 5/7°C (in tarda serata) Max 12/14°C
Venti: deboli o moderati a prevalente componente meridionale.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Mercoledì 2 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato. Temperature minime in ulteriore sensibile diminuzione, massime pressoché stazionarie, con clima di stampo invernale.

Temperature:
Min 2/4°C Max 12/14°C
Venti: deboli settentrionali o nord-occidentali, con moderati rinforzi su costa e rilievi.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

Giovedì 3 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso per nubi alte e sottili, con graduale aumento della nuvolosità nel corso della giornata per l'arrivo di nubi medio-alte e stratiformi, fino a cielo molto nuvoloso o coperto; nel corso della serata inizieranno le prime precipitazioni, a partire dal settore litoraneo ed in progressiva estensione verso l'entroterra, tendenti ad assumere carattere più diffuso ed insistente fra la tarda serata e la nottata. Temperature in ulteriore calo nelle minime del primo mattino, che risulteranno piuttosto fredde; pressoché stazionarie o in leggero aumento le massime diurne, in netto rialzo i valori serali.

Temperature:
Min 1/3°C Max 12/14°C
Venti: inizialmente deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est, in moderata intensificazione dalla serata con rinforzi più accentuati su costa e rilievi.
Mare: inizialmente poco mosso, con progressiva intensificazione del moto ondoso fino a divenire molto mosso in serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 4
Sabato 5
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì cielo prevalentemente molto nuvoloso con precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco, con rischio quindi di tratti di pioggia battente; temperature minime in netto rialzo nei valori del primo mattino, in nuovo calo in quelli serali; massime diurne pressoché stazionarie su valori nella norma di inizio dicembre; venti dai quadranti occidentali a tratti vivaci, anche sostenuti su costa e rilievi.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, situazione in deciso miglioramento, con ritorno a tempo stabile e generalmente soleggiato; temperature minime in nuovo calo, massime senza grandi variazioni, al più in leggera diminuzione; venti deboli in rotazione dai quadranti settentrionali, con rinforzi nelle prime ore della giornata.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.55 del 02.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il nucleo perturbato che negli ultimi tre giorni ha interessato in successione gran parte delle regioni italiane, scendendo progressivamente da nord a sud, nella giornata di mercoledì va spostandosi verso l'Egeo, mantenendo residue condizioni di instabilità sul meridione della nostra penisola prima di traslare definitivamente verso Levante, sotto la spinta di un promontorio mobile che, avanzando da Ponente, ha favorito il ritorno a condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il centro-ord italiano, con ampie schiarite che iniziano a raggiungere anche la Campania e dalla serata si estenderanno al resto del sud. L'irruzione sulla scena italiana di una massa d'aria fredda, giunta al seguito della perturbazione, ha messo fine alla lunga fase di clima mite che aveva caratterizzato le scorse settimane, portando le temperature a valori più in linea con la norma del periodo, complice anche il ritorno a condizioni di cielo sereno che ha favorito il calo delle minime notturne, scese già all'alba di mercoledì a valori tipicamente invernali. La fase di miglioramento in corso sarà solo momentanea, dato che già nel corso della giornata di giovedì una nuova perturbazione atlantica, proveniente dalla penisola iberica, raggiungerà la Sardegna ed il nord-ovest della nostra penisola, apportando piogge e temporali che fra la serata e la successiva nottata si estenderanno anche alle regioni centrali del versante tirrenico, compresa quindi la nostra, ove il tempo volgerà decisamente al perturbato nella giornata di venerdì, quando un nucleo di aria fredda, di origine polare marittima, dopo aver attraversato rapidamente le isole britanniche e la Francia farà irruzione sui nostri mari di Ponente, scavando una circolazione depressionaria che insisterà su gran parte del territorio nazionale, per poi allontanarsi verso il meridione della penisola, e successivamente verso la Grecia, nella giornata di sabato.

Mercoledì 2 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno su tutta la regione, con tempo stabile e soleggiato; temperature sostanzialmente nella norma del periodo, con clima tipicamente dicembrino.

Temperature:
Min 3/5°C Max 12/14°C
Venti: deboli settentrionali o nord-occidentali, con moderati rinforzi su costa e rilievi.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

Giovedì 3 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, con deboli velature apportate da nubi alte e sottili e tempo ancora soleggiato; graduale aumento della nuvolosità nel corso della giornata per l'arrivo di nubi stratiformi, inizialmente di tipo medio-alto e di scarsa o media consistenza, tendenti a farsi più spesse e compatte in serata; nel corso di quest'ultima inizieranno le prime precipitazioni a partire dal viterbese e dal settore litoraneo, in progressiva estensione verso l'entroterra fra la tarda serata e la nottata, quando i fenomeni assumeranno carattere più diffuso ed insistente. Limite delle nevicate generalmente al di sopra dei 1400-1600 metri. Temperature in ulteriore calo nelle minime del primo mattino, che risulteranno piuttosto fredde; pressoché stazionarie o in leggera diminuzione le massime diurne, in netto rialzo i valori serali.

Temperature:
Min 1/3°C Max 12/14°C
Venti: inizialmente deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est, in moderata intensificazione dalla serata su costa e rilievi.
Mare: inizialmente poco mosso, con progressiva intensificazione del moto ondoso nella seconda parte della giornata fino a divenire molto mosso in serata.

Venerdì 4 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, frequenti e per diversi tratti battenti, che insisteranno con maggiore intensità nella prima parte della giornata, manifestandosi anche a carattere di rovescio o temporale, specie sui settori più prossimi al litorale; fenomeni in generale esaurimento prima di sera; limite delle nevicate generalmente al di sopra dei 1400-1600 metri, in calo fino ai 1200-1400 metri dal pomeriggio. Temperature in netto rialzo nei valori minimi dell'alba, pressoché stazionaria nelle massime diurne, in nuovo calo nelle minime serali. Venti in rotazione da Maestrale nel pomeriggio, a tratti sostenuti.

Temperature:
Min 7/9°C (al mattino) 5/7°C (in tarda serata) Max 12/14°C
Venti: moderati sud-orientali, tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest nel pomeriggio e dal nord in serata, con tendenza a rinforzare specie sul settore costiero e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 5
Domenica 6
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Sabato situazione in deciso miglioramento, con ritorno a tempo stabile e soleggiato; temperature minime in nuovo calo, massime senza grandi variazioni; venti dai quadranti settentrionali generalmente vivaci, con rinforzi più accentuati nella prima parte della giornata.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, tempo ancora stabile e prevalentemente soleggiato, con cielo al più solcato da innocue stratificazioni medio-alte in transito nel corso della giornata; temperature senza grandi variazioni; venti deboli dai quadranti settentrionali.




MeteoRoma
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e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.00 del 03.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il promontorio mobile affermatosi sull'Italia nella giornata di mercoledì ci continua a garantire anche nella giornata di giovedì condizioni di tempo stabile e soleggiato, sia pur con tendenza a graduali stratificazioni, che si faranno più compatte e consistenti alla fine della giornata; la struttura anticiclonica va infatti progressivamente traslando verso Levante, sotto la spinta di una perturbazione atlantica, proveniente dalla penisola iberica, che avanza verso l'Italia, apportando già le prime precipitazioni sulla Sardegna, e col trascorrere delle ore inizierà ad interessare anche il nord-ovest della nostra penisola, per poi estendere i fenomeni nel corso della serata alle regioni centrali del versante tirrenico. Nella giornata di venerdì il tempo volgerà al perturbato su gran parte del territorio nazionale, a causa di un nucleo di aria fredda, di origine polare marittima, che dopo aver attraversato rapidamente le isole britanniche e la Francia farà irruzione sui nostri mari di Ponente, rialimentando una circolazione depressionaria che insisterà in rapida successione su gran parte delle regioni, dando luogo in particolare a nevicate a quote collinari sul comparto fra Liguria e basso Piemonte, oltre che lungo tutto l'arco alpino e prealpino, ed a manifestazioni temporalesche lungo il fianco tirrenico della penisola, per poi allontanarsi verso il meridione della penisola, e successivamente verso la Grecia, nella giornata di sabato, favorendo un rapido miglioramento a partire dalle regioni nord-occidentali e centrali tirreniche.

Giovedì 3 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Dalle iniziali condizioni di cielo debolmente velato per nubi alte e sottili, nel pomeriggio tendenza a graduale aumento della nuvolosità per l'arrivo di nubi stratiformi, inizialmente di tipo medio-alto e di scarsa o media consistenza, tendenti a farsi più spesse e compatte in serata; nel corso di quest'ultima inizieranno le prime deboli precipitazioni a partire dal viterbese e dal settore litoraneo, in progressiva estensione verso l'entroterra fra la tarda serata e la nottata, quando i fenomeni assumeranno carattere più diffuso ed insistente. Il limite delle nevicate in questa fase resterà generalmente al di sopra dei 1500-1700 metri. Dopo le fredde temperature minime dell'alba, che come previsto sono scese a valori vicini allo zero, anche le massime diurne faranno registrare una lieve diminuzione, con clima che ha ormai assunto caratteristiche di stampo invernale; in rialzo invece i valori serali, complice l'aumento della copertura nuvolosa ed un moderati rinforzo dei venti di Scirocco.

Temperature:
Min 1/3°C Max 11/13°C
Venti: inizialmente deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est, in moderata intensificazione dalla serata con rinforzi più accentuati su costa e rilievi.
Mare: inizialmente poco mosso, con progressiva intensificazione del moto ondoso fino a divenire molto mosso in serata.

Venerdì 4 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, frequenti e per diversi tratti battenti, che insisteranno con maggiore intensità nella prima parte della giornata, manifestandosi anche a carattere di rovescio o temporale, specie sui settori più prossimi al litorale; fenomeni in attenuazione dal pomeriggio, fino a generale esaurimento prima di sera; limite delle nevicate inizialmente al di sopra dei 1500-1700 metri, in calo fino ai 1200-1400 metri dal pomeriggio, con possibili sconfinamenti a quote lievemente inferiori nei residui fenomeni che in serata potranno ancora interessare l'entroterra e le zone appenniniche. Temperature in netto rialzo nei valori minimi dell'alba, pressoché stazionaria nelle massime diurne, in nuovo calo nelle minime serali. Venti in rotazione da Maestrale nel pomeriggio, a tratti sostenuti.

Temperature:
Min 8/10°C (al mattino) 6/8°C (in tarda serata) Max 11/13°C
Venti: moderati sud-orientali con iniziali raffiche più intense sul settore litoraneo, tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest nel pomeriggio e dal nord in serata, con rinforzi più accentuati lungo costa e rilievi.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.

Sabato 5 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale, salvo residui addensamenti nella prima parte della giornata, più compatti e consistenti nell'entroterra, ove sui settori di confine con i versanti marchigiani, abruzzesi e molisani saranno inizialente possibili isolate precipitazioni, nevose al di sopra dei 1300-1500 metri; temperature minime in nuovo calo, massime in leggero aumento, con valori sostanzialmente nella norma del periodo.

Temperature:
Min 4/6°C Max 12/14°C
Venti: deboli settentrionali con residui rinforzi nelle prime ore della giornata, più accentuati su costa e rilievi.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 6
Lunedì 7
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica e lunedì, stando alle attuali elaborazioni, il tempo si manterrà stabile e prevalentemente soleggiato, con cielo al più solcato da innocue stratificazioni medio-alte in transito; temperature in lieve calo nei valori minimi, massime in lieve rialzo da lunedì; venti deboli settentrionali domenica, in rotazione dai quadranti meridionali lunedì.




MeteoRoma
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bollettino emesso alle ore 16.40 del 04.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: fin dalle prime ore della giornata di venerdì, com'era annunciato, le condizioni meteorologiche sono rapidamente peggiorate su gran parte del territorio nazionale, a causa di un nucleo di aria fredda, di origine polare marittima, che dopo aver attraversato rapidamente le isole britanniche e la Francia ha fatto irruzione sul Golfo Ligure, scendendo poi velocemente da nord a sud attraverso il Tirreno; tale configurazione ha dato luogo a nevicate a quote collinari sul comparto appenninico fra Liguria, basso Piemonte ed Emilia occidentale, oltre che lungo l'arco alpino e prealpino (con neve anche a bassa quota nella Valle dell'Adige), ed a piogge e temporali lungo il fianco tirrenico della penisola. Nella serata di venerdì il nucleo di instabilità raggiungerà il meridione della penisola, favorendo un allentamento dei fenomeni sulla nostra regione, per poi proseguire attraverso lo Ionio in direzione della Grecia, nella giornata di sabato, lasciando spazio ad ampie schiarite sulle regioni nord-occidentali e centrali tirreniche, mentre piogge e rovesci inizialmente insisteranno ancora al sud e sul medio versante adriatico, prima di esaurirsi nella seconda parte della giornata. Nella giornata di domenica la perturbazione sfilerà ulteriormente verso Levante, abbandonando quindi del tutto la sua influenza sull'Italia, sotto la spinta di un promontorio mobile che garantirà condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio nazionale, ma favorirà anche la nuova comparsa delle nebbie nelle ore notturne e mattutine, specie sulla Pianura Padana.

Venerdì 4 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Dopo una prima parte della giornata trascorsa all'insegna del cielo coperto con precipitazioni diffuse che a più riprese hanno assunto carattere battente, e le momentanee aperture occorse nelle ore centrali della giornata, nel corso del pomeriggio la nuvolosità torna ad intensificarsi dando luogo a residue precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, in esaurimento dalla serata; limite delle nevicate generalmente al di sopra dei 1400-1600 metri, in locale e momentaneo calo fino a quote lievemente inferiori.

Temperature:
Min 7/9°C Max 12/14°C
Venti: da deboli a moderati inizialmente dai quadranti orientali, tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest e successivamente da nord, con rinforzi più accentuati lungo costa e rilievi.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.

Sabato 5 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale, salvo l'iniziale presenza di residui addensamenti su reatino e Ciociaria, ove nelle prime ore della giornata, specie sui settori di confine con i versanti marchigiani, abruzzesi e molisani, saranno possibili deboli precipitazioni, nevose al di sopra dei 1300-1500 metri; temperature minime in nuovo calo, massime in leggero aumento, con valori senza grandi scostamenti dalla norma del periodo. Ventilazione settentrionale inizialmente vivace, tendente ad attenuazione.

Temperature:
Min 5/7°C Max 13/15°C
Venti: inizialmente moderati settentrionali, con raffiche localmente forti specie su costa e rilievi; tendenti ad attenuazione fino a deboli nella seconda parte della giornata.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Domenica 6 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi a carattere stratificato, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato; temperature in lieve diminuzione, specie nei valori minimi.

Temperature:
Min 3/5°C Max 13/15°C
Venti: deboli a prevalente componente settentrionale.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 7
Martedì 8
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Lunedì il tempo si manterrà stabile e prevalentemente soleggiato, con cielo al più solcato da innocue stratificazioni medio-alte in transito; temperature in rialzo di un paio di gradi nei valori massimi, con clima diurno mite; venti deboli in rotazione dai quadranti meridionali.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, con bassa probabilità di occasionali e deboli precipitazioni; temperature minime in deciso rialzo, massime pressoché stazionarie su valori superiori alla norma del periodo; venti dai quadranti meridionali in moderata intensificazione, in successiva rotazione da Ponente.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.00 del 07.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una perturbazione atlantica, associata ad un intenso minimo principale attivo a sud dell'Islanda e ad un minimo secondario, sede di aria fredda di origine polare marittima, attualmente situato sull'Irlanda ed in procinto di traslare verso la Gran Bretagna, nella giornata di lunedì convoglia correnti in quota sud-occidentali, a debole curvatura ciclonica, sulle regioni centro-settentrionali italiane, con associata estesa nuvolosità di tipo stratiforme mentre le precipitazioni sono limitate al nord della penisola, prevalentemente di debole intensità salvo qualche locale rovescio sul settore fra Liguria di Levante ed alta Toscana; nella giornata di martedì, il nucleo freddo traslerà ulteriormente dall'Inghilterra verso i Paesi Bassi, portando il settore più avanzato dell'associato sistema frontale ad interessare il nord-est italiano, specie il Friuli Venezia Giulia, con marginale interessamento anche delle regioni centrali della penisola, mentre al nord-ovest subentreranno venti di Foehn a garantire rapide schiarite nel corso della giornata. Nella giornata di mercoledì, il medesimo nucleo scenderà verso i Balcani scivolando lungo il fianco orientale della nostra penisola, favorendo un miglioramento su tutto il settentrione e sul versante tirrenico centrale, ed apportando invece nubi e precipitazioni sulle regioni centrali adriatiche ed al meridione, con limite delle nevicate in contestuale calo fino ai 900-1000 metri lungo i relativi settori appenninici.

Lunedì 7 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso per estesi banchi di nubi stratiformi, prevalentemente medio-basse, in parziale e momentaneo diradamento sul settore tirrenico della regione; temperature nella norma del periodo.

Temperature:
Min 4/6°C Max 12/14°C
Venti: deboli variabili, tendenti a disporsi da sud-est.
Mare: poco mosso, tendente a mosso.

Martedì 8 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso per nubi prevalentemente di tipo medio-basso, con scarsa fenomenologia associata, generalmente limitata a deboli ed occasionali piogge, salvo la possibilità di brevi episodi a carattere di rovescio nell'entroterra della regione; tendenza ad attenuazione della nuvolosità fra la serata e la nottata Temperature minime in netto rialzo nei valori dell'alba, in nuovo calo in quelli serali; massime pressoché stazionarie su valori nella norma del periodo.

Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 7/9°C (in tarda serata) Max 12/14°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti meridionali, con momentanei rinforzi da sud-ovest specie sul settore litoraneo e lungo i rilievi; tendenti a ruotare da nord in serata.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.

Mercoledì 9 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo addensamenti più significativi nell'entroterra della regione, particolarmente lungo i settori di confine con i versanti abruzzesi e molisani ove potranno verificarsi deboli precipitazioni, nevose al di sopra degli 800-1100 metri; temperature in diminuzione di un paio di gradi, specie le minime; ventilazione settentrionalegeneralmente vivace, anche piuttosto sostenuta sui rilievi.

Temperature:
Min 5/7°C Max 11/13°C
Venti: moderati settentrionali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e soprattutto lungo i rilievi, ove le raffiche potranno raggiungere intensità di burrasca.
Mare: molto mosso, specie al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 10
Venerdì 11
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì cielo sereno o poco nuvoloso, salvo deboli stratificazioni in transito nella seconda parte della giornata; temperature minime in ulteriore diminuzione; venti settentrionali inizialmente ancora sostenuti, specie lungo costa e rilievi, tendenti ad attenuazione.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, nuvolosità in generale intensificazione, probabilmente senza precipitazioni associate; temperature pressoché stazionarie; venti deboli o moderati dai quadranti settentrionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.10 del 09.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un nucleo di aria fredda, alimentato da un ramo secondario del getto polare, nella giornata di mercoledì va scendendo gradualmente lungo l'Adriatico centro-meridionale, convogliando sulle regioni italiane sostenute correnti di Tramontana o Grecale che mantengono condizioni di cielo limpido e terso al settentrione e sul versante tirrenico centrale, mentre addensano nuvolosità anche compatta lungo il fianco orientale della penisola ed al meridione, ove il tempo si mantiene instabile con nevicate lungo l'Appennino al di sopra dei 1000 metri. Nella giornata di giovedì, il nucleo instabile, nel frattempo giunto sul Canale d'Otranto, si allontanerà progressivamente verso il Peloponneso e l'isola di Creta, allentando la presa sul meridione italiano e mantenendo correnti settentrionali, inizialmente ancora vivaci, sulle nostre regioni centro-settentrionali; nel frattempo, aria fredda di origine atlantica scenderà dal Mare del Nord verso il settore centro-settentrionale della scena continentale, per poi scendere sui Balcani nella giornata di venerdì e raggiungere l'Italia in quella di sabato; tale evoluzione rinnoverà sulla nostra penisola un regime di correnti settentrionali, favorendo la persistenza di tempo soleggiato sul versante tirrenico centrale e quindi sulla nostra regione, ma preparando anche il terreno - stando alle attuali elaborazioni - ad una irruzione di aria più fredda, di origine continentale, attesa per la giornata di domenica, con temperature che nel corso del week-end potrebbero quindi far registrare una generale diminuzione.

Mercoledì 9 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con aria limpida e tersa e tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale, salvo locali addensamenti lungo le creste di confine con i versanti abruzzesi e molisani; temperature nella norma del periodo; ventilazione settentrionale generalmente vivace, a tratti sostenuta.

Temperature:
Min 5/7°C Max 13/15°C
Venti: da moderati a tesi da nord/nord-est, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e soprattutto lungo i rilievi, ove le raffiche raggiungono intensità di burrasca.
Mare: molto mosso, specie al largo.

Giovedì 10 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, salvo qualche striatura pomeridiana per il transito di nubi alte e sottili, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature minime in calo di 2 o 3 gradi; ventilazione settentrionale inizialmente ancora sostenuta, in attenuazione nel corso della giornata.

Temperature:
Min 3/5°C Max 13/15°C
Venti: inizialmente moderati da nord/nord-est, con riforzi più intensi sul settore litoraneo e raffiche ad intensità di burrasca lungo i rilievi, tendenti ad attenuazione nel corso della giornata, fino a tornare deboli.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Venerdì 11 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato.

Temperature:
Min 3/5°C Max 13/15°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a rinforzare verso sera specie sul viterbese e lungo costa e rilievi.
Mare: inizialmente poco mosso sottocosta e mosso al largo, con moto ondoso in intensificazione dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 12
Domenica 13



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Sabato cielo sereno o poco nuvoloso , con tempo stabile e soleggiato; temperature in diminuzione, specie le massime, con valori inferiori alla norma del periodo; venti deboli settentrionali con moderati rinforzi su viterbese, settore litoraneo e rilievi appenninici.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso ma con tendenza a graduale aumento della nuvolosità stratiforme nel corso della giornata, con addensamenti più compatti e consistenti in serata; temperature in ulteriore lieve diminuzione, con clima piuttosto freddo; venti deboli sud-orientali, tendenti a rinforzare verso sera specie sul settore costiero.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.20 del 10.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il vortice che nella giornata di mercoledì era sceso lungo l'Adriatico, fino a raggiungere il Canale d'Otranto, va ora allontanandosi verso il Peloponneso e l'isola di Creta, allentando gradualmente la presa sulle nostre regioni meridionali, mantenendo comunque vivaci correnti di Tramontana e Grecale ad insistere sul centro-sud italiano, e garantendo quindi sul medio versante tirrenico la persistenza di cielo limpido. Nel frattempo, un altro nucleo di aria fredda, proveniente dal medio Atlantico, va scendendo dal Mare del Nord verso il settore centrale del continente, da dove nella giornata di venerdì scenderà verso i Balcani e l'Italia, andando ad approfondire sul basso Adriatico una nuova circolazione depressionaria, che continuerà poi ad insistere durante la giornata di sabato; tale configurazione rinnoverà sulla nostra penisola un regime di fredde correnti nord-orientali, in grado di addensare nubi lungo il versante Adriatico, dalla Romagna alla Puglia, e sul settore irpino, lucano, calabrese e siciliano, ove avranno luogo precipitazioni che, nella giornata di sabato, andranno assumendo carattere nevoso anche a quote piuttosto basse, specie sul comparto romagnolo, marchigiano, abruzzese e molisano, con possibili sconfinamenti dei fenomeni anche nell'entroterra della nostra regione. Tale evoluzione, stando alle attuali elaborazioni, aprirà la strada ad una massiccia irruzione di aria molto fredda, di origine siberiana, che nella giornata di domenica prenderà pieno possesso di tutto il settore centro-orientale della scesa continentale, ove il clima si farà decisamente gelido, coinvolgendo con temperature rigide anche la nostra penisola, specie le regioni centro-settentrionali.

Giovedì 10 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, salvo qualche striatura pomeridiana per il transito di nubi alte e sottili, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione.

Temperature:
Min 4/6°C Max 13/15°C
Venti: inizialmente moderati da nord/nord-est, con forti raffiche sul viterbese e lungo i rilievi appenninici, tendenti ad attenuazione nel corso della giornata.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Venerdì 11 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato; temperature in calo nei valori minimi.

Temperature:
Min 2/4°C Max 13/15°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a rinforzare da nord-est in serata su viterbese e rilievi del reatino.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.

Sabato 12 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso lungo il settore tirrenico della regione, mentre addensamenti stratiformi anche compatti insisteranno lungo la fascia di entroterra, particolarmente su reatino, sublacense e Ciociaria ove potranno verificarsi deboli precipitazioni, con limite delle nevicate in calo fino a quote collinari; venti di Tramontana o Grecale in rinforzo fino a farsi sostenuti; temperature massime in calo di 2 o 3 gradi, con valori inferiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min 2/4°C Max 11/13°C
Venti: moderati o tesi da nord/nord-est, con raffiche più intense su viterbese, settore litoraneo e rilievi appenninici.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 13
Lunedì 14
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente poco nuvoloso ma con tendenza a graduale aumento della nuvolosità stratiforme nel corso della giornata, con addensamenti più estesi e compatti in serata; temperature in ulteriore lieve diminuzione, con clima da inverno inoltrato; venti deboli dai quadranti orientali, con rinforzi da sud-est in serata sul settore costiero.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso con probabili precipitazioni diffuse nel corso della giornata; limite delle nevicate attualmente stimabile intorno ai 700-900 metri; temperature pressoché stazionarie su valori inferiori alla norma del periodo; venti sud-orientali sul settore tirrenico, nord-orientali nell'entroterra, in deciso rinforzo fino a piuttosto sostenuti.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.15 dell'11.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un nucleo freddo di origine atlantica, dopo essere sceso dal Mare del Nord sul settore centrale del continente, nella giornata di venerdì ha raggiunto la scena balcanica ed italiana, andando ad approfondire sul basso Adriatico una circolazione depressionaria che continuerà ad insistere in posizione quasi stazionaria durante la giornata di sabato; tale scenario rinnova sulla nostra penisola un regime di fredde correnti nord-orientali, in grado di addensare nubi lungo il medio e basso versante Adriatico, e sul settore irpino, lucano, calabrese e siciliano, ove avranno luogo precipitazioni che, nella giornata di sabato, andranno assumendo carattere nevoso a quote progressivamente più basse, specie sul comparto romagnolo, marchigiano, abruzzese e molisano ove i fiocchi cadranno fino ai 500-700 metri, con possibili sconfinamenti dei fenomeni anche nell'entroterra della nostra regione, mentre sul settore tirrenico della medesima il tempo resterà soleggiato. La descritta configurazione, unitamente all'azione di un robusto anticiclone che stabilirà i suoi massimi sul Mare del Nord, aprirà la strada al moto retrogrado di una massiccia massa d'aria gelida di origine artica continentale, proveniente dalla Russia, che nella giornata di domenica prenderà pieno possesso di tutto il settore europeo centro-orientale, per poi sconfinare sulla Francia fino a raggiungere la penisola iberica, andando ad alimentare sul Mediterraneo occidentale la formazione di una intensa circolazione depressionaria, a matrice prettamente fredda, che nelle giornate di lunedì e martedì avanzerà ad interessare il centro-sud italiano, apportando diffuse precipitazioni e venti molto intensi.

Venerdì 11 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato; aumento della nuvolosità dalla tarda serata per l'arrivo di nubi medio-alte di tipo stratiforme. Le temperature minime dell'alba sono scese a valori piuttosto bassi, non di molto superiori allo zero anche in piena area urbana con punte lievemente negative nelle zone extraurbane e periferiche; massime diurne sostanzialmente nella norma del periodo.

Temperature:
Min 1/3°C Max 12/14°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a rinforzare da nord-est in serata su viterbese, rilievi del reatino e litorale romano.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo, con moto ondoso in intensificazione dalla serata.

Sabato 12 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso lungo il settore tirrenico della regione, mentre addensamenti stratiformi a tratti anche compatti interesseranno la fascia di entroterra, particolarmente il reatino e la Ciociaria ove potrebbero sconfinare deboli precipitazioni dai versanti marchigiani, abruzzesi e molisani, con limite delle nevicate in calo fino ai 600/800 metri; venti di Tramontana o Grecale in moderato rinforzo; temperature massime in calo di 2 o 3 gradi.

Temperature:
Min 1/3°C Max 10/12°C
Venti: deboli nord-orientali sulle province di Latina e Frosinone, moderati nord-orientali altrove, fino a tesi o localmente forti sul viterbese e lungo il litorale romano.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

Domenica 13 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per nubi medio-basse di tipo stratiforme, a tratti più compatte specie lungo il settore tirrenico della regione, ove specie nella seconda parte della giornata non si esclude la possibilità di deboli precipitazioni, nevose al di sopra dei 600-800 metri; temperature in ulteriore lieve diminuzione, con clima freddo.

Temperature:
Min 0/2°C Max 9/11°C
Venti: deboli o localmente moderati nord-orientali, tendenti a ruotare da est/sud-est, con qualche rinforzo in serata lungo il settore tirrenico.
Mare: generalmente mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 14
Martedì 15
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Lunedì cielo molto nuvoloso, con precipitazioni più probabili e diffuse nella seconda parte della giornata; limite delle nevicate in rialzo al di sopra dei 900/1000 metri; venti in decisa intensificazione fino a forti con raffiche ad intensità di burrasca, inizialmente sud-orientali, tendenti a ruotare da est/nord-est; temperature minime in lieve aumento, massime pressoché stazionarie, con clima ancora freddoo.
Per martedì previsioni ancora molto incerte; al momento, lo scenario più plausibile delinea condizioni di cielo ancora molto nuvoloso con possibilità di residue precipitazioni, anche se alcuni modelli numerici ipotizzano un graduale miglioramento nel corso della giornata; venti tesi o forti nord-orientali; temperature minime in ulteriore lieve rialzo.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 11.15 del 14.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una massa d'aria molto fredda di origine siberiana, com'era nelle attese, nel corso del week-end ha preso possesso dell'intera scena continentale, raggiungendo anche la penisola iberica ed approfondendo sul Mediterraneo centro-occidentale una vasta ed intensa circolazione depressionaria, con un minimo principale attivo sulle Baleari ed uno secondario in via di formazione sul basso Tirreno; tale configurazione è responsabile dal quadro perturbato, di stampo prettamente e pienamente invernale, che interessa gran parte del territorio italiano, con nevicate a quote basse (fino in pianura su Emilia Romagna e coste veneto-friulane, a livelli collinari su Marche ed Abruzzo), sostenuta ventilazione (di Grecale al centro-nord, di Scirocco al sud) e forti temporali che dal pomeriggio raggiungeranno la Sicilia, per poi estendersi alle regioni meridionali della penisola, specie sui versanti ionici. Nella giornata di martedì il centro della bassa pressione andrà progressivamente portandosi sullo Ionio, rinnovando condizioni di tempo perturbato sui versanti adriatici centrali ed al meridione, e favorendo un miglioramento sulle regioni settentrionali e su quelle del medio ed alto versante tirrenico, anche se sulla nostra regione le schiarite arriveranno solo in serata. Mercoledì l'intera struttura depressionaria andrà ulteriormente sfilando verso Levante, favorendo un ulteriore e momentaneo miglioramento sulla scena italiana, ma anche un generale calo delle temperature, in attesa di un nuovo peggioramento atteso - stando alle attuali elaborazioni - nella seconda parte della settimana.

Lunedì 14 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo coperto con precipitazioni prevalentemente di debole intensità che, dopo aver caratterizzato diffusamente la prima parte della giornata, nel corso del pomeriggio tenderanno ad assumere carattere più sparso ed intermittente, facendosi poi ancor più sporadiche in serata; limite delle nevicate nell'entroterra in rialzo al di sopra dei 1200-1400 metri. Temperature massime pressoché stazionarie su valori un paio di gradi al di sotto della norma del periodo.

Temperature:
Min 6/8°C Max 9/11°C
Venti: da moderati a tesi nord-orientali, con raffiche localmente forti su viterbese e settore litoraneo.
Mare: molto mosso, specie al largo.

Martedì 15 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso per estese nubi stratiformi, prevalentemente di tipo medio-alto, con fenomenologia per lo più limitata a deboli precipitazioni intermittenti, più frequenti e significative su reatino, sublacense, Ciociaria e settore pontino; nell'entroterra la neve cadrà mediamente al di sopra dei 900-1100 metri, salvo sconfinamenti a quote inferiori sul reatino; tendenza a graduali aperture del cielo fra la serata e la nottata. Venti di Tramontana o Grecale generalmente sostenuti; temperature in calo nei valori serali.

Temperature:
Min 6/8°C (al mattino) 4/6°C (in tarda serata) Max 9/11°C
Venti: da moderati a tesi da nord/nord-est, fino a forti sul settore centro-settentrionale della regione, con raffiche più frequenti ed intense sul viterbese; in attenuazione dalla serata.
Mare: molto mosso, specie al largo.

Mercoledì 16 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; tendenza a nuovo aumento della nuvolosità fra la serata e la nottata per l'arrivo di nubi medio-alte e stratificate; temperature in calo, specie nei valori minimi, con clima piuttosto freddo.

Temperature:
Min 1/3°C Max 8/10°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti settentrionali, con raffiche di Maestrale più sostenute lungo il settore litoraneo.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 17
Venerdì 18
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Per le giornate di giovedì e venerdì al momento si prevede un nuovo aumento della nuvolosità con probabili precipitazioni, la cui tempistica resta però ancora incerta e da valutare nei prossimi aggiornamenti; da verificare anche il limite delle nevicate, che soprattutto venerdì potrebbe scendere a quote collinari. Venti deboli o moderati prevalentemente dai quadranti occidentali; temperature pressoché stazionarie o in ulteriore lieve calo, con clima ancora freddo.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.20 del 15.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di martedì, la scena mediterranea centrale resta dominata da una intensa circolazione depressionaria, nell'ambito della quale si individuano un primo minimo, approfonditosi soprattutto negli strati più prossimi al suolo ed attualmente attivo sul meridione italiano, ed un secondo centro di bassa pressione, ben strutturato invece negli strati medio-alti della troposfera ed alimentato da una intensa corrente a getto polare scesa alle latitudini nordafricane, che dalla Tunisia va portandosi sullo Ionio; tale complessa configurazione continua ad apportare sull'Italia, e particolarmente sulle regioni centro-meridionali, un quadro perturbato di stampo prettamente invernale. Nella giornata di mercoledì, l'intera struttura depressionaria tenderà a traslare ulteriormente verso Levante, allentando gradualmente la presa sul territorio italiano e favorendo schiarite anche ampie sulle regioni settentrionali e centrali tirreniche della penisola, compresa la nostra ove il tempo tornerà quindi soleggiato, per quanto accompagnato da un ulteriore calo delle temperature, con clima quindi ancora piuttosto freddo. Nel frattempo, sulla scena continentale proseguirà l'afflusso di aria gelida di origine artica, proveniente dalla Russia, che andrà a favorire la formazione di una circolazione depressionaria, centrata sull'Europa centrale, che per tutta la seconda parte della settimana convoglierà sull'Italia correnti in quota dai quadranti occidentali, a curvatura ciclonica, in seno alle quali continuerà ad affluire sulla nostra penisola aria molto fredda, accompagnata da nubi e precipitazioni che, già nella giornata di giovedì ma soprattutto in quella di sabato, potranno assumere carattere nevoso fino a quote piuttosto basse, intervallate da una momentanea attenuazione della nuvolosità nella giornata di venerdì.

Martedì 15 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per estese nubi stratiformi, prevalentemente di tipo medio-alto, con fenomenologia per lo più limitata a deboli precipitazioni intermittenti, in esaurimento dal pomeriggio quando residui fenomeni riguarderanno soprattutto la fascia di entroterra, ove la neve cade al di sopra dei 1000-1200 metri, salvo sconfinamenti a quote inferiori sul reatino; tendenza a graduale attenuazione della nuvolosità fra la serata e la nottata. Venti settentrionali generalmente sostenuti, in attenuazione dalla serata; temperature massime assestate su valori circa 3 gradi inferiori alla norma del periodo; minime in calo nei valori serali.

Temperature:
Min 6/8°C (al mattino) 4/6°C (in tarda serata) Max 9/11°C
Venti: da moderati a tesi da nord/nord-est, fino a forti sul settore centro-settentrionale della regione, con raffiche più frequenti ed intense sul viterbese e sui rilievi del reatino; in attenuazione dalla serata.
Mare: molto mosso, specie al largo.

Mercoledì 16 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; tendenza a nuovo aumento della nuvolosità dalla serata per l'arrivo di estese nubi medio-alte di tipo stratiforme, fino a cielo che tornerà nuovamente coperto nel corso della nottata; temperature in calo, specie nei valori minimi, con clima decisamente freddo.

Temperature:
Min 1/3°C Max 7/9°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti da nord/nord-ovest, con rinforzi di Maestrale più sostenuti lungo il settore litoraneo e sui rilievi.
Mare: molto mosso.

Giovedì 17 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, prevalentemente di debole intensità, più probabili durante la mattinata e la prima parte del pomeriggio, in successivo esaurimento; i fenomeni assumeranno carattere nevoso anche a quote relativamente basse, mediamente al di sopra dei 600-800 metri, con possibili sconfinamenti fino ai 500 metri nell'entroterra della regione; tendenza ad attenuazione della nuvolosità fra il tardo pomeriggio e la serata. Temperature ancora assestate su valori inferiori alla norma del periodo, con clima piuttosto freddo.

Temperature:
Min 2/4°C (al mattino) 1/3°C (in tarda serata) Max 8/10°C
Venti: deboli o moderati inizialmente dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare da quelli occidentali, con rinforzi più accentuati lungo il settore litoraneo e sui rilievi.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 18
Sabato 19



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi a carattere stratiforme di scarsa consistenza, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato; nuvolosità in intensificazione verso sera, con possibilità di deboli precipitazioni nel corso della nottata, a carattere nevoso anche a quote collinari. Temperature in calo, con minime dell'alba a cavallo dello zero e clima piuttosto freddo anche nelle ore diurne; venti deboli o localmente moderati settentrionali.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, il cielo tornerà molto nuvoloso, con associate deboli precipitazioni che assumeranno carattere nevoso anche a quote collinari; temperature pressoché stazionarie su valori rigidi; venti deboli dai quadranti orientali, tendenti a disporsi da settentrione ed a rinforzare.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.10 del 16.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la depressione che ha interessato l'Italia nei primi due giorni della settimana va ora allontanandosi attraverso l'Egeo, allentando la presa sul territorio italiano e favorendo ampie schiarite sulle regioni settentrionali e centrali tirreniche della penisola, ove nella giornata di mercoledì il tempo è tornato diffusamente soleggiato, per quanto accompagnato da un ulteriore calo delle temperature, con clima quindi ancora piuttosto freddo. Nel frattempo, sulla scena europea prosegue l'afflusso di aria gelida di origine artica, proveniente dal continente russo, che andrà a favorire la formazione di una complessa circolazione depressionaria, centrata sull'Europa centrale, che già dalla serata di mercoledì e per tutta la seconda parte della settimana coinvolgerà pienamente l'Italia, convogliando sulle nostre regioni un sosenuto flusso di correnti in quota occidentali, in seno alle quali scorreranno impulsi perturbati che si alterneranno a momentanee fasi di attenuazione della nuvolosità, facendo continuamente affluire sulla nostra penisola aria molto fredda. Tale configurazione apporterà già dalla tarda serata di mercoledì nevicate a bassa quota, anche di pianura, fra basso Piemonte, Liguria e Toscana, in estensione all'Emilia Romagna nel corso della notte ed al comparto umbro-marchigiano nelle prime ore di giovedì, quando precipitazioni sparse interesseranno anche il resto del centro-sud, compresa la nostra regione, ove i fenomeni saranno generalmente blandi e la neve cadrà mediamente al di sopra dei 600-800 metri, con possibili sconfinamenti a quote collinari sul reatino. Il secondo impulso perturbato, dopo una finestra di momentaneo miglioramento, assumerà caratteristiche decisamente più spiccate e raggiungerà l'Italia nel pomeriggio-sera di venerdì, anche in questo caso con nevicate in pianura a partire dal nord-ovest della penisola e dalla Toscana, per poi coinvolgere il resto della penisola nella giornata di sabato, quando la neve cadrà diffusamente sulla pianura padano-veneta e su gran parte di Toscana, Umbria e Marche, interessando a quote leggermente più alte, ma comunque collinari, il resto del centro e gran parte del comparto appenninico meridionale. Nella giornata di domenica il fronte perturbato dovrebbe sfilare verso i Balcani favorendo sulle regioni italiane, a partire da quelle occidentali, un nuovo miglioramento, mentre dall'inizio della prossima settimana - stando alle attuali elaborazioni - la circolazione atlantica dopo la lunga stasi dovrebbe sbloccarsi e dar quindi luogo ad una drastica inversione di rotta sulle regioni italiane, mettendo cioè fine al regime di gelidi flussi continentali e dando invece avvio ad una fase di intense correnti sud-occidentali, umide e temperate. Se tale evoluzione troverà conferma, i giorni a ridosso del Natale dovrebbero portarci tempo prevalentemente nuvoloso e piovoso ma anche clima decisamente mite, con temperature in generale rialzo soprattutto nei valori minimi, che da martedì/mercoledì in poi potrebbero salire anche di 10 gradi rispetto ai freddi valori attuali.

Mercoledì 16 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo modesti banchi di nubi medio-alte in transito; aumento della nuvolosità dalla serata per l'arrivo di estese nubi medio-alte di tipo stratiforme, fino a cielo che tornerà nuovamente coperto nel corso della nottata; dopo che le temperature minime dell'alba sono scese a ridosso dello zero, anche le massime diurne risulteranno in diminuzione rispetto ai valori già bassi del giorno precedente, con clima che resterà quindi freddo anche nelle ore centrali della giornata.

Temperature:
Min 1/3°C Max 7/9°C
Venti: deboli o moderati da nord/nord-ovest, con rinforzi di Maestrale più sostenuti lungo il settore litoraneo e sui rilievi; tendenti a ruotare da Ponente in serata.
Mare: molto mosso.

Giovedì 17 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente molto nuvoloso con deboli precipitazioni sparse nel corso della mattinata, in esaurimento entro il primo pomeriggio; i fenomeni assumeranno carattere nevoso anche a quote relativamente basse, mediamente al di sopra dei 600-800 metri, con possibili sconfinamenti fino ai 400-500 metri nell'entroterra della regione, specie sul reatino; tendenza ad attenuazione della nuvolosità nella seconda parte della giornata. Clima ancora piuttosto freddo, con temperature minime che, seppur in lieve aumento nei valori dell'alba, risulteranno in nuovo calo in quelli serali, che torneranno a ridosso dello zero.

Temperature:
Min 3/5°C (al mattino) 1/3°C (in tarda serata) Max 8/10°C
Venti: deboli a prevalente componente occidentale, con moderati rinforzi sul settore litoraneo e lungo i rilievi; tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali in serata.
Mare: molto mosso, localmente agitato al largo.

Venerdì 18 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso per gran parte della giornata; dalla serata nuovo aumento della nuvolosità per l'arrivo di estese nubi stratiformi, con associate le prime deboli precipitazioni a partire dal viterbese e dal settore litoraneo, in estensione al resto della regione nel corso della notte, con neve al di sopra dei 400-600 metri. Temperature in ulteriore calo, con minime dell'alba a cavallo dello zero e clima pungente anche di giorno.

Temperature:
Min -1/1°C Max 5/7°C
Venti: inizialmente deboli settentrionali, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali in serata, con rinforzi da sud-ovest sul settore costiero e lungo i rilievi.
Mare: mosso, tendente a molto mosso al largo dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 19
Domenica 20
Lunedì 21



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Sabato cielo inizialmente molto nuvoloso con diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio, che assumeranno carattere nevoso anche a quote piuttosto basse, al momento stimabili intorno ai 400-600 metri; fenomeni in esaurimento nella seconda parte della giornata; temperature in lieve rialzo nelle minime dell'alba e nelle massime diurne, in nuovo calo nei valori serali; venti da deboli a moderati, inizialmente dai quadranti meridionali, in successiva rotazione da quelli settentrionali.
Domenica cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature in nuova diminuzione, con minime generalmente inferiori allo zero e clima che resterà pungente anche nelle ore diurne; venti deboli o moderati settentrionali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, tempo inizialmente ancora soleggiato ma con tendenza a graduale aumento della nuvolosità stratificata nel corso della giornata; temperature ancora rigide nelle minime dell'alba, in deciso rialzo nelle massime diurne e soprattutto nei valori serali; venti meridionali in decisa intensificazione fino a divenire forti.
Per i giorni ancora a seguire, i modelli numerici a lunga scadenza delineano prevalenti condizioni di cielo coperto da estese nubi stratiformi, portatrici di diffuse ed insistenti precipitazioni; temperature in generale rialzo, particolarmente marcato nelle minime notturne che saliranno bruscamente a valori decisamente miti; venti meridionali o di Libeccio forti con raffiche ad intensità di burrasca.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 18.40 del 17.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: l'afflusso di aria gelida di origine artica, proveniente dal continente russo, alimenta sull'Europa centrale una complessa circolazione depressionaria che coinvolge pienamente l'Italia, convogliando sulle nostre regioni un sostenuto flusso di correnti in quota occidentali, in seno alle quali scorrono impulsi perturbati che si alternano a momentanee fasi di attenuazione della nuvolosità, facendo continuamente affluire sulla nostra penisola aria molto fredda. Dopo un primo blando impulso, transitato nella prima parte della giornata di giovedì, ne seguirà un secondo, con caratteristiche decisamente più spiccate, che raggiungerà l'Italia nel pomeriggio-sera di venerdì, anche in questo caso con nevicate in pianura a partire dal nord-ovest della penisola e dalla Toscana, per poi coinvolgere il resto della penisola fra la serata di venerdì e la prima parte della giornata di sabato, quando la neve cadrà diffusamente sulla pianura padano-veneta e su gran parte di Toscana, Umbria e Marche, interessando a quote leggermente più alte, ma comunque collinari, il resto del centro e gran parte del comparto appenninico meridionale. Nella giornata di domenica il fronte perturbato sfilerà verso i Balcani favorendo un miglioramento sulle regioni italiane, ove le temperature - specie sulle regioni centro-settentrionali - crolleranno a valori decisamente rigidi, con punte anche gelide al Nord, ove le minime notturne potranno scendere a ridosso dei -8/-10°C anche nelle località di pianura. Dall'inizio della prossima settimana - stando alle attuali elaborazioni - la circolazione atlantica dopo la lunga stasi dovrebbe sbloccarsi e dar quindi luogo ad una drastica inversione di rotta sulle regioni italiane, mettendo cioè fine al regime di gelidi flussi continentali e dando invece avvio ad una fase di intense correnti meridionali, umide e temperate. Se tale evoluzione troverà conferma, i giorni a ridosso del Natale dovrebbero portarci tempo prevalentemente nuvoloso e per diversi tratti piovoso ma anche clima decisamente mite, con temperature in generale rialzo soprattutto nei valori minimi, che da martedì/mercoledì in poi potrebbero salire anche di 10-15 gradi rispetto ai rigidi valori attesi nella giornata di domenica, che segnerà plausibilmente la punta più intensa di questa ondata di freddo.

Giovedì 17 dicembre

sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Dopo le deboli e diffuse precipitazioni che hanno caratterizzato l'inizio della giornata, e che nel pomeriggio si sono riproposte a tratti sul settore pontino mentre altrove sono subentrate ampie schiarite, la serata trascorrerà all'insegna del cielo poco o parzialmente nuvoloso per nubi a carattere stratificato di scarsa o media consistenza. Clima ancora piuttosto freddo, con temperature serali che torneranno a ridosso dello zero.

Temperature:
Min 3/5°C (al mattino) 1/3°C (in tarda serata) Max 8/10°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: molto mosso.

Venerdì 18 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso per gran parte della giornata; dalla serata nuovo aumento della nuvolosità per l'arrivo di estese nubi stratiformi, con associate le prime deboli precipitazioni a partire dal viterbese e dal settore litoraneo, in estensione al resto della regione fra la tarda serata e la nottata, con neve a quote collinari, generalmente al di sopra dei 400-600 metri. Temperature in ulteriore calo, con minime dell'alba negative o comunque a cavallo dello zero e clima pungente anche di giorno.

Temperature:
Min -2/0°C Max 5/7°C
Venti: inizialmente deboli settentrionali, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali in serata, a prevalente direttrice sud-orientale nei bassi strati e da sud-ovest, con rinforzi, lungo i rilievi.
Mare: mosso, tendente a molto mosso al largo dalla serata.

Sabato 19 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Nelle prime ore della giornata, fra la nottata ed il primo mattino, cielo molto nuvoloso con deboli precipitazioni che assumeranno carattere nevoso anche a quote piuttosto basse, generalmente al di sopra dei 400-600 metri, con possibilità di momentanei e locali sconfinamenti fino ai 300 metri; seguirà una attenuazione della nuvolosità, probabilmente già nel corso della mattinata, con contestuale tendenza all'esaurimento dei fenomeni e ritorno a condizioni di cielo poco o parzialmente nuvoloso per nubi medio-alte e stratiformi di scarsa o media consistenza. Clima ancora rigido, con minime serali che scenderanno al di sotto dello zero.

Temperature:
Min 2/4°C (al mattino) -3/-1°C (in tarda serata) Max 5/7°C
Venti: deboli o moderati inizialmente dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare da nord-ovest con rinforzi più accentuati sul settore costiero e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 20
Lunedì 21
Martedì 22






(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Domenica cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature in nuova diminuzione, con minime fino ai -5/-3°C e massime che difficilmente supereranno i 3/5°C, con clima quindi decisamente rigido anche nelle ore diurne; venti deboli o moderati settentrionali. Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, tempo inizialmente ancora soleggiato ma con tendenza a graduale aumento della nuvolosità stratificata nel corso della giornata, fino a cielo molto nuvoloso o coperto dal pomeriggio e possibilità delle prime precipitazioni in serata; temperature ancora rigide nelle minime dell'alba, in deciso rialzo nelle massime diurne e nei valori serali; venti meridionali in decisa intensificazione fino a divenire forti. Per i giorni ancora a seguire, i modelli numerici a lunga scadenza delineano prevalenti condizioni di cielo coperto da estese nubi stratiformi, portatrici di diffuse ed insistenti precipitazioni; temperature in generale rialzo, particolarmente marcato nelle minime notturne che saliranno bruscamente a valori decisamente miti; venti meridionali o di Libeccio forti con raffiche ad intensità di burrasca.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.00 del 18.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la scena euro-mediterranea resta dominata da una vasta e complessa struttura depressionaria, centrata sull'Europa centrale ed alimentata da aria gelida di origine artica proveniente dal continente russo; tale configurazione abbraccia pienamente il territorio italiano, convogliando sulla nostra penisola un sostenuto flusso di correnti in quota occidentali, in seno alle quali scorrono impulsi perturbati che si alternano a momentanee fasi di attenuazione della nuvolosità, facendo continuamente affluire sulla nostra penisola aria molto fredda; in particolare, nell'ambito della circolazione depressionaria di cui sopra, si inserisce il moto di un intenso nucleo di aria artica continentale, che dopo aver attraversato la Francia sfocerà sul Golfo Ligure, dando inizio ad una fase perturbata che interesserà in rapida successione gran parte delle regioni italiane, a partire dal pomeriggio-sera di venerdì, con nevicate in pianura a partire dal nord-ovest della penisola e dalla Toscana, per poi coinvolgere il resto della penisola fra la serata di venerdì e la prima parte della giornata di sabato, quando la neve cadrà diffusamente sulla pianura padano-veneta e su gran parte di Toscana, Umbria e Marche, interessando a quote leggermente più alte, ma comunque collinari, il resto del centro e gran parte del comparto appenninico meridionale. Nella giornata di domenica il fronte perturbato sfilerà verso i Balcani favorendo un miglioramento sul centro-nord italiano, ove le temperature crolleranno a valori decisamente rigidi, con punte anche gelide al Nord, ove le minime notturne potranno scendere a ridosso dei -8/-10°C anche nelle località di pianura. Dall'inizio della prossima settimana - stando alle attuali elaborazioni - la circolazione atlantica dopo la lunga stasi dovrebbe sbloccarsi e dar quindi luogo ad una drastica inversione di rotta sulle regioni italiane, mettendo cioè fine al regime di gelidi flussi continentali e dando invece avvio ad una fase di intense correnti meridionali, umide e temperate. Se tale evoluzione troverà conferma, i giorni a ridosso del Natale dovrebbero portarci tempo prevalentemente nuvoloso e per diversi tratti piovoso ma anche clima decisamente mite, con temperature in generale rialzo soprattutto nei valori minimi, che da martedì/mercoledì in poi potrebbero salire anche di 10-15 gradi rispetto ai rigidi valori attesi nella giornata di domenica, che segnerà plausibilmente la punta più intensa di questa ondata di freddo.

Venerdì 18 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato; dalla serata nuovo aumento della nuvolosità per l'arrivo di estese nubi stratiformi, con associate le prime deboli precipitazioni a partire dal viterbese e dal settore litoraneo, in estensione al resto della regione fra la tarda serata e la nottata; i fenomeni assumeranno carattere nevoso generalmente al di sopra dei 500-700 metri, con possibilità di locali e momentanei sconfinamenti fino ai 300-400 metri, e possibili spolverate di neve quindi anche in località a quote collinari. Temperature massime in ulteriore lieve calo, con valori circa 4 gradi inferiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min 0/2°C Max 6/8°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali in serata, a prevalente direttrice sud-orientale nei bassi strati e da sud-ovest, con rinforzi, lungo i rilievi.
Mare: mosso, tendente a molto mosso dalla serata.

Sabato 19 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Nelle prime ore della giornata, fra la nottata e l'inizio della mattinata, cielo molto nuvoloso con diffuse precipitazioni, prevalentemente di debole intensità, che assumeranno carattere nevoso generalmente al di sopra dei 500-700 metri, con possibilità di momentanei e locali sconfinamenti fino ai 300-400 metri, e possibili spolverate di neve quindi anche in località a quote collinari; seguirà una attenuazione della nuvolosità, a partire dal viterbese e settore tirrenico romano, con ritorno a condizioni di cielo poco o parzialmente nuvoloso per nubi medio-alte e stratiformi di scarsa o media consistenza, salvo addensamenti che resteranno ancora compatti per qualche ora su reatino, sublacense, Ciociaria e provincia di Latina, ove potranno verificarsi residue precipitazioni, in generale esaurimento dal pomeriggio. Temperature in rialzo nelle minime dell'alba, in deciso calo in quelle serali, che scenderanno anche al di sotto dello zero.

Temperature:
Min 3/6°C (al mattino) -2/0°C (in tarda serata) Max 6/8°C
Venti: inizialmente deboli sud-orientali al suolo, forti da sud-ovest sui rilievi; tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest, con moderati rinforzi specie sul settore costiero; in ulteriore rotazione da nord in serata.
Mare: molto mosso, tendente a mosso dalla serata.

Domenica 20 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature in diminuzione, con minime che scenderanno diffusamente a valori negativi e massime che difficilmente supereranno i 5/6°C, con clima quindi rigido di notte e pungente di giorno.

Temperature:
Min -4/-2°C Max 4/6°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali.
Mare: mosso, con tendenza ad attenuazione del moto ondoso dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 21
Martedì 22
Mercoledì 23






(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Lunedì cielo inizialmente poco nuvoloso, ma con tendenza a rapido aumento della nuvolosità stratificata nel corso della giornata, fino a cielo molto nuvoloso o coperto e possibilità delle prime precipitazioni in serata; temperature ancora rigide nelle minime dell'alba, in deciso rialzo nelle massime diurne e nei valori serali; venti meridionali in decisa intensificazione fino a divenire forti.
Per martedì e mercoledì, stando alle attuali elaborazioni, si prevedono prevalenti condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto da estese nubi stratiformi, portatrici di diffuse precipitazioni che potranno assumere carattere piuttosto insistente in entrambe le giornate; temperature in generale rialzo, particolarmente marcato nelle minime notturne che saliranno bruscamente a valori decisamente miti; venti meridionali o di Libeccio forti con raffiche ad intensità di burrasca.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.50 del 21.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: dopo la lunga fase dominata dall'afflusso di aria di origine artica proveniente dal continente russo, culminata con le rigide temperature registrate in Italia nella giornata di domenica e nella successiva nottata (con minime scese al di sotto dello zero anche nella Capitale, e gelate eccezionalmente intense su tutto il settentrione), la circolazione atmosferica si avvia ad una drastica inversione di rotta; infatti il flusso atlantico, dopo la lunga fase di blocco, tornerà a prendere pieno possesso della scena euro-mediterranea, convogliando intense correnti in quota sud-occidentali, umide e temperate, ad impattare sulla nostra penisola, accompagnate da una decisa intensificazione dei venti di Scirocco nei bassi strati; tale configurazione sarà responsabile di una nuova fase di tempo perturbato che, a partire dal pomeriggio-sera di lunedì, ci accompagnerà, con alcune pause, per gran parte della settimana in corso, caratterizzando quindi ripetutamente i giorni a cavallo del Natale. Tali correnti convoglieranno aria decisamente mite, di matrice prettamente afro-mediterranea, a sostituire bruscamente quella artica stabilitasi sulle regioni italiane nei giorni precedenti, apportando quindi un marcato e repentino rialzo delle temperature e conseguentemente del limite delle nevicate; tuttavia sul comparto occidentale della Pianura Padana lo strato di aria gelida risulterà molto più resistente all'azione di rimozione operata dai venti meridionali, e i fenomeni resteranno quindi a prevalente carattere nevoso fino al mattino di mercoledì, mentre sul settore romagnolo, veneto e friulano l'azione mitigatrice delle correnti sciroccali già durante la giornata di martedì giungerà a trasformare gradualmente la neve in pioggia, fino a confinare i fiocchi alle quote alpine e prealpine.

Lunedì 21 dicembre

sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, con associate diffuse precipitazioni, inizialmente deboli, tendenti ad assumere carattere più insistente ed a tratti battente fra la serata e la nottata; quota neve nell'entroterra inizialmente al di sopra dei 600-800 metri, in progressivo rialzo al di sopra dei 1000 metri. Dopo le rigide temperature minime registrate all'alba, le ore pomeridiane vedono un deciso rialzo termico, fino a valori massimi che saranno raggiunti in serata.

Temperature:
Min -4/-2°C Max 9/11°C
Venti: moderati sud-orientali, tendenti ad intensificarsi fino a tesi, con raffiche forti sul settore litoraneo e fino ad intensità di burrasca o burrasca forte lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato, con possibili mareggiate sul litorale.

Martedì 22 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse e persistenti, a tratti anche battenti; limite delle nevicate in rapido e marcato rialzo, fino alle quote delle cime e creste appenniniche; venti meridionali generalmente sostenuti, a tratti intensi; temperature in marcato aumento, specie nei valori minimi, con clima decisamente mite rispetto ai giorni precedenti.

Temperature:
Min 10/12°C Max 12/14°C
Venti: tesi o forti da sud/sud-est, con raffiche ad intensità di burrasca sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: agitato, con possibili mareggiate sul litorale.

Mercoledì 23 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente molto nuvoloso con residue precipitazioni; seguirà una decisa attenuazione della nuvolosità, probabilmente già nel corso della mattinata, con contestuale esaurimento dei fenomeni e ritorno a condizioni di cielo poco o parzialmente nuvoloso per il resto della giornata, prima di un nuovo aumento della nuvolosità stratificata fra la serata e la nottata; venti di Libeccio o Ponente generalmente sostenuti; temperature in ulteriore rialzo nelle minime dell’alba e nelle massime diurne, in moderato calo nei valori serali, con clima piuttosto mite.

Temperature:
Min 12/14°C (al mattino) 9/11°C (in serata) Max 16/18°C
Venti: da tesi a forti sud-occidentali, tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest, con raffiche più intense sul settore litoraneo; in attenuazione dalla serata.
Mare: da molto mosso a localmente agitato, con possibili mareggiate sul litoraneo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 24
Venerdì 25
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

La giornata della Vigilia si annuncia all'insegna del cielo molto nuvoloso o coperto, con diffuse precipitazioni, nevose solo sulle cime e creste appenniniche più alte; temperature minime in moderato calo, massime pressoché stazionaie, con clima ancora molto mite; venti meridonali o di Scirocco in nuova intensificazione fino a forti.
Anche il giorno di Natale, stando alle attuali elaborazioni, trascorrerà all'insegna del cielo prevalentemente nuvoloso, con probabile riproposizione di diffuse piogge; temperature minime in nuovo rialzo, massime pressoché stazionarie, con clima ancora molto mite; venti di Libeccio o Ponente ancora sostenuti.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.20 del 23.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: come annunciato, dopo la prolungata fase dominata da gelide correnti di aria artica provenienti dal continente russo, l'inizio della settimana natalizia è coinciso con un drastico cambio della circolazione atmosferica sulla nostra scena meteorologica, grazie allo sblocco del flusso atlantico; nella giornata di mercoledì, l'intera scena euro-mediterranea appare infatti interessata da un vasto e complesso sistema di circolazioni depressionarie, nell'ambito del quale si distinguono in particolare tre minimi situati rispettivamente sul Mar di Norvegia, sul Mare del Nord e sulle isole britanniche, che guidano un cavo d'onda, attualmente sulla Francia, ad avanzare verso la nostra penisola. Tale configurazione continua a convogliare un flusso di intense correnti sud-occidentali in quota, umide e temperate, ad impattare sulla nostra penisola, accompagnate da una decisa intensificazione dei venti meridionali nei bassi strati; tali correnti sciroccali, portatrici di aria molto mite di matrice afro-mediterranea, hanno avuto effetti repentini sulle regioni centro-meridionali, ove le temperature sono bruscamente risalite fino a valori decisamente miti (nella Capitale, fra lunedì e martedì, le temperature minime sono aumentate da valori intorno ai -4/-2°C fino ai +10°C, risalendo poi di ulteriori 3-4 gradi nelle successive 24 ore, per un salto complessivo di 16-18 gradi in due giorni, mentre le massime nella giornata di mercoledì raggiungono valori di stampo ottobrino con punte di 18/19°C, circa 15 gradi in più rispetto ai rigidi valori di appena 3 giorni prima); sulle regioni settentrionali l'azione mitigatrice dell'inversione di circolazione è risultata naturalmente più graduale, specie sul comparto occidentale della Pianura Padana ove lo strato di aria fredda, stabilitosi dopo giorni di intense irruzioni artiche, è tipicamente più resistente all'azione di rimozione operata dai venti meridionali, che hanno progressivamente contribuito a trasformare la neve in pioggia ed a portare finalmente le temperature a risalire al di sopra dello zero. Lo scenario fin qui descritto, come già annunciato, sarà responsabile di una nuova fase di tempo perturbato che, a partire dalla serata di lunedì, ci accompagnerà, con alcune pause, per gran parte della settimana in corso, caratterizzando quindi ripetutamente i giorni a cavallo del Natale; infatti il citato sistema nuvoloso proveniente dalla Francia raggiungerà l'Italia a partire dal nord-ovest della penisola, apportando diffuse precipitazioni che dalle prime ore di giovedì si estenderanno al resto del settentrione (con neve inizialmente intorno ai 1000 metri, in rapida risalita al di sopra dei 1600-1800 metri) ed ai versanti tirrenici centro-settentrionali, con fenomeni anche abbondanti su Liguria di Levante, alta Toscana e settori veneto-friulani, decisamente più deboli - anche se diffusi e frequenti - sulla nostra regione. Sulla scena atlantica, al largo della penisola iberica, si individua la perturbazione che sopraggiungerà sull'Italia immediatamente dopo, a cavallo fra giovedì e venerdì, interessando anche in questo caso più intensamente il settentrione della penisola e con fenomeni comunque diffusi le regioni del versante tirrenico, stavolta comprese quelle meridionali; al seguito di tale nucleo depressionario sopraggiungerà aria più fresca di origine atlantica che sostituirà quella molto mite ancora presente fino al giorno di Natale, apportando quindi, a partire dalla giornata di Santo Stefano e per i successivi 2 giorni, un calo delle temperature che dovrebbero riassestarsi su valori più in linea con la norma del periodo, restando comunque ben lontane dalle intense punte di gelo che hanno caratterizzato i giorni passati.

Mercoledì 23 dicembre

sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo parzialmente nuvoloso per nubi stratificate medio-alte inizialmente di scarsa o media consistenza, tendenti a farsi più estese e compatte fra la serata e la nottata, nel corso della quale potranno iniziare le prime deboli precipitazioni, a partire dal viterbese ed in successiva estensione al resto del territorio regionale; temperature in generale e sensibile rialzo, con valori nettamente superiori alla norma del periodo e clima piuttosto mite; venti meridionali generalmente vivaci, in ulteriore intensificazione da Scirocco nel corso della serata fino a farsi piuttosto sostenuti.

Temperature:
Min 12/14°C Max 17/19°C
Venti: moderati meridionali, tendenti a rinforzare da sud-est fino a forti, con raffiche più intense sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, con possibili mareggiate sul litorale.

Giovedì 24 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per estese nubi stratiformi, con associate diffuse e frequenti precipitazioni, prevalentemente di debole intensità salvo brevi tratti a carattere più battente; i fenomeni assumeranno carattere piovoso a tutte le quote, comprese le cime e creste appenniniche più elevate. Temperature pressoché stazionarie su valori molto miti rispetto alla norma del periodo; venti di Scirocco ancora sostenuti.

Temperature:
Min 13/15°C Max 16/18°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali, con raffiche di forte intensità specie sul settore litoraneo e fino ad intensità di burrasca o burrasca forte, da sud-ovest, lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, con possibili mareggiate sul litorale.

Venerdì 25 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente molto nuvoloso con residue precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di breve rovescio; i fenomeni assumeranno carattere più locale e sporadico dal pomeriggio, con contestuale tendenza ad attenuazione della nuvolosità specie sul settore tirrenico della regione, mentre sulle zone interne gli addensamenti risulteranno più persistenti con associate residue precipitazioni, che sulle cime e creste appenniniche, limitatamente alle quote più elevate, torneranno ad assumere carattere nevoso; fenomeni in generale esaurimento prima di sera, con ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature stazionarie nei valori minimi dell’alba e nelle massime diurne, in deciso calo nelle minime serali. Venti meridionali ancora vivaci, in rotazione da Libeccio ed in ulteriore intensificazione fino a farsi piuttosto sostenuti, con raffiche anche molto intense e rischio di forti mareggiate sul litorale.

Temperature:
Min 13/15°C (al mattino) 8/10°C (in tarda serata) Max 16/18°C
Venti: inizialmente moderati meridionali con forti raffiche specie sul litorale e lungo i rilievi, in rotazione da sud-ovest ed in ulteriore rinforzo fino a forti o di burrasca, con raffiche ad intensità di burrasca forte sul litorale e fino ad intensità di burrasca forte o tempesta sui rilievi appenninici.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato o temporaneamente molto agitato nella seconda parte della giornata, con forti mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 26
Domenica 27
Lunedì 28
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

La giornata di Santo Stefano inizierà con tempo stabile ma vedrà un nuovo aumento della nuvolosità per l'arrivo di estese nubi stratificate, prevalentemente di tipo medio-alto, che fra il pomeriggio e la serata apporteranno diffuse precipitazioni, con neve confinata a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1300-1500 metri; venti deboli dai quadranti meridionali, in drastica attenuazione dopo le intense raffiche dei giorni precedenti; temperature in diminuzione di qualche grado, con minime sui 6/8°C e massime sui 12/14°C.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente molto nuvoloso con possibilità di residue e deboli precipitazioni, in rapido esaurimento con contestuale attenuazione della nuvolosità nel corso della giornata e ritorno a tempo prevalentemente soleggiato; venti deboli dai quadranti meridionali, in rotazione da settentrione; temperature in ulteriore lieve diminuzione, con minime sui 4/6°C e massime sui 10/12°C, valori sostanzialmente nella norma di fine dicembre.
Per lunedì, i modelli numerici a lunga scadenza delineano condizioni di tempo stabile e soleggiato, con cielo al più solcato dal transito di nubi alte e sottili; venti deboli settentrionali, tendenti a ruotare nuovamente dai quadranti meridionali; temperature in ulteriore diminuzione nei valori minimi, che potranno scendere fino a 1/3°C, pressoché stazionarie in quelli massimi, sui 10/12°C.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 11.30 del 28.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una depressione attiva in pieno Atlantico, associata ad un minimo attualmente situato appena al di sotto del 50° parallelo, nella giornata di lunedì dispone un sostenuto flusso zonale sul Mediterraneo centro-occidentale, convogliando un treno di sistemi nuvolosi fra la penisola iberica e quella italiana, ove nella seconda parte della giornata inizieranno deboli precipitazioni sulle regioni a sud del Po. Nella giornata di martedì, la saccatura atlantica inizierà ad avvicinarsi alle coste iberiche, favorendo il richiamo di un debole promontorio mobile sulla nostra penisola, ove il tempo tenderà quindi a stabilizzarsi, sia pur in un contesto ancora dominato dal transito di estese stratificazioni nuvolose associate al flusso umido atlantico, con clima che tornerà a farsi piuttosto mite grazie alla risalita di aria di origine nord-africana. Nella giornata di mercoledì, la perturbazione atlantica si approfondirà con maggior decisione sulla penisola iberica, convogliando un intenso flusso di correnti sud-occidentali in quota, umide e temperate, verso le regioni italiane; tale configurazione apporterà un moderato peggioramento delle condizioni meteorologiche soprattutto sul fianco occidentale della nostra penisola, favorendo contestualmente un ulteriore e più massiccio afflusso di aria caldo-umida dal Nord Africa sulla scena centrale del Mediterraneo, con temperature che risaliranno quindi a valori di stampo autunnale. Nella seconda parte della settimana, stando alle attuali elaborazioni, la saccatura atlantica troverà nuova alimentazione da un nucleo di aria artica che dalla Groenlandia scenderà dapprima verso le isole britanniche, poi verso la Galizia ed il Golfo di Biscaglia, spingendo l'intera struttura depressionaria a fare il suo ingresso sul Mediterraneo occidentale per poi raggiungere la nostra penisola: se tale scenario troverà conferma, un nuovo peggioramento - più spiccato rispetto alle precipitazioni dei giorni precedenti - ci attende a cavallo fra le giornate di San Silvestro e di Capodanno, seguito da un afflusso di aria fredda che, nei primi giorni del 2010, riporterà le temperature nella norma del periodo invernale.

Lunedì 28 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per estese nubi stratiformi, che fra il pomeriggio e la serata daranno luogo a deboli precipitazioni.

Temperature:
Min 1/3°C Max 11/13°C
Venti: deboli sud-orientali.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Martedì 29 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo prevalentemente molto nuvoloso per nubi a carattere stratificato, senza fenomenologia di rilievo per l'intera giornata; fra la serata e la nottata torneranno invece possibili deboli precipitazioni. Temperature minime in spiccato rialzo, massimo in aumento più contenuto, con clima mite.

Temperature:
Min 9/11°C Max 13/15°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi in serata sul settore litoraneo e, da sud-ovest, lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Mercoledì 30 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratiforme, con deboli precipitazioni più probabili nella prima parte della giornata, mentre nel corso del pomeriggio la nuvolosità perderà di consistenza e potrà lasciar spazio anche a qualche tratto soleggiato; temperature in ulteriore rialzo, con clima piuttosto mite, grazie a venti di Scirocco in moderato rinforzo.

Temperature:
Min 12/14°C Max 15/17°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e, da sud-ovest, lungo i rilievi.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 31
Venerdì 1
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì cielo molto nuvoloso, con diffuse precipitazioni che caratterizzeranno con maggiore insistenza ed intensità la seconda parte della giornata, comprese la serata e la successiva nottata, che al momento si annunciano quindi all'insegna del tempo perturbato; temperature pressoché stazionarie su valori decisamente miti; venti dai quadranti meridionali inizialmente deboli o moderati, tendenti a disporsi da Libeccio con rinforzi su costa e rilievi.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso con diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio, più frequenti ed intense nella prima parte della giornata; tendenza a miglioramento verso sera; temperature massime in diminuzione di qualche grado, minime in calo più contenuto; venti di Libeccio in ulteriore intensificazione fino a forti, con raffiche ad intensità di burrasca su costa e rilievi appenninici.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.55 del 29.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una saccatura attiva sul medio Atlantico va gradualmente avanzando verso la penisola iberica, continuando a convogliare sul Mediterraneo correnti umide occidentali che, seppur a debole curvatura anticiclonica in quota, trasportano sulle regioni italiane estese stratificazioni nuvolose, con associate deboli precipitazioni, richiamando contestualmente aria mite a risalire dal Nord Africa verso la nostra penisola. Nella giornata di mercoledì, la perturbazione atlantica si approfondirà con maggior decisione sulla penisola iberica, intensificando il flusso di correnti sud-occidentali, umide e temperate, nella media troposfera, e riproponendo quindi condizioni di estesa nuvolosità con associate precipitazioni che interesseranno a carattere sparso gran parte del centro-nord italiano; il regime di correnti dai quadranti meridionali favorirà inoltre un ulteriore afflusso di aria caldo-umida dal Nord Africa sulla scena centrale del Mediterraneo, portando le temperature al centro-sud a risalire a valori di stampo autunnale, con punte particolarmente miti sulla Sicilia. Nella giornata di giovedì, la saccatura atlantica troverà nuova alimentazione da un nucleo di aria artica proveniente dalla Groenlandia, attualmente giunto sull'Islanda, che nelle prossime 48 ore scenderà in senso meridiano fino alla Galizia, per essere poi agganciato dal flusso atlantico e spostarsi sulla Francia; contestualmente l'intera struttura depressionaria avanzerà verso Levante portando il suo fronte più avanzato a fare ingresso sul Mediterraneo, facendo assumere al flusso sud-occidentale che insiste sull'Italia una spiccata curvatura ciclonica ed apportando quindi una decisa accentuazione dell'instabilità sulle nostre regioni, specie sul comparto occidentale della Sardegna e lungo il fianco tirrenico centro-settentrionale della penisola, ove avranno luogo diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio, che caratterizzeranno con insistenza anche la serata e la nottata di San Silvestro. Nella giornata di venerdì, stando alle attuali elaborazioni, l'asse di saccatura giungerà a transitare sull'Italia, riproponendo condizioni di diffusa instabilità sul fianco occidentale della penisola; al seguito della perturbazione giungerà aria moderatamente fredda proveniente dalle medie latitudini atlantiche, seguita nei giorni seguenti da una massa d'aria decisamente più fredda di origine scandinava: se tale scenario troverà conferma, i primi giorni del 2010 riporteranno le temperature a valori pienamente invernali.

Martedì 29 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per estese nubi a carattere stratificato, con associate deboli piogge o pioviggini.

Temperature:
Min 9/11°C Max 11/13°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi da sud-ovest lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Mercoledì 30 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per estese nubi a prevalente carattere stratificato con associate deboli piogge, più probabili e frequenti nelle primissime ore della giornata ma occasionalmente possibili anche nel pomeriggio; temperature in generale rialzo, con clima piuttosto mite, grazie a venti di Scirocco in moderato rinforzo.

Temperature:
Min 11/13°C Max 15/17°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e raffiche anche forti, da sud-ovest, lungo i rilievi appenninici.
Mare: da mosso a molto mosso.

Giovedì 31 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, con rapida intensificazione della nuvolosità nel corso della giornata fino a cielo che tornerà molto nuvoloso; nel corso della mattinata le prime precipitazioni inizieranno ad interessare viterbese e reatino, per estendersi diffusamente al resto del territorio regionale dal pomeriggio ed insistere poi nel corso della serata e della nottata, assumendo a tratti anche carattere di pioggia battente. I fenomeni assumeranno carattere piovoso a tutte le quote, anche se dalla serata tornerà a comparire la neve sulle cime e creste appenniniche più elevate. Temperature pressoché stazionarie su valori superiori alla norma del periodo grazie all'insistenza di moderati venti di Scirocco, in rotazione da Libeccio dalla serata ed in successiva intensificazione.

Temperature:
Min 11/13°C Max 14/16°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e forti raffiche da sud-ovest sui rilievi appenninici; tendenti a ruotare da sud-ovest in serata, in decisa intensificazione durante la successiva nottata.
Mare: molto mosso, con moto ondoso in ulteriore intensificazione fra la serata e la nottata, nel corso della quale saranno possibili forti mareggiate.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 1
Sabato 2






(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì cielo molto nuvoloso con diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio, che insisteranno a più riprese nel corso della giornata per attenuarsi in serata; limite delle nevicate inizialmente confinato alle quote appenniniche più elevate, in calo nel corso della giornata fino a raggiungere i 1000-1200 metri; temperature in diminuzione di qualche grado, specie nei valori massimi e nelle minime serali; venti di Libeccio in decisa intensificazione fino a divenire forti, con raffiche ad intensità di burrasca sul litorale, ove potranno verificarsi intense mareggiate, e fino ad intensità di burrasca forte lungo i rilievi.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, subentrerà un rapido miglioramento delle condizioni meteorologiche, con ritorno a tempo prevalentemente soleggiato, salvo addensamenti inizialmente più persistenti nell'entroterra della regione, ove nella prima parte della giornata potranno verificarsi residue precipitazioni, nevose al di sopra dei 1000-1200 metri; temperature in ulteriore calo nei valori minimi, specie quelli serali; venti ancora forti in rotazione da Maestrale, tendenti ad attenuazione nella seconda parte della giornata.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.00 del 30.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la saccatura attiva da qualche giorno sulla scena atlantica, nel suo moto di progressiva avanzata verso l'Europa, ha ormai raggiunto la penisola iberica, disponendo nella media troposfera un intenso flusso di correnti sud-occidentali, umide e temperate, che scorrono sul Mediterraneo centro-occidentale, favorendo un marcato afflusso di aria caldo-umida dal Nord Africa sul centro-sud italiano, ove le temperature nella giornata di mercoledì si presentano quindi in sensibile rialzo fino a valori di stampo autunnale, con massime fino ai 18/19°C sulla Capitale e punte addirittura fino ai 26-27°C sulle isole maggiori. Nella giornata di giovedì, la saccatura atlantica troverà nuova alimentazione da una massa d'aria di origine artica marittima proveniente dalla Groenlandia, attualmente giunta all'altezza dell'Irlanda, che continuerà a scendere in senso meridiano fino alla Galizia, per essere poi agganciato dal flusso atlantico e spostarsi sulla Francia; contestualmente l'intera struttura depressionaria avanzerà verso Levante portando il suo fronte più avanzato a fare ingresso sul Mediterraneo, facendo assumere al flusso sud-occidentale che insiste sull'Italia una spiccata curvatura ciclonica ed apportando quindi una decisa accentuazione dell'instabilità sulle nostre regioni, specie sul comparto occidentale della Sardegna e lungo il fianco tirrenico centro-settentrionale della penisola, ove avranno luogo diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, che inizieranno a partire dal comparto Ligure di Levante e dall'alta Toscana per poi estendersi alla nostra regione, ove i fenomeni caratterizzeranno con insistenza la serata e la nottata di San Silvestro. Nella giornata di venerdì, il nucleo centrale della perturbazione giungerà a transitare sull'Italia, riproponendo condizioni di diffusa instabilità lungo l'intero fianco occidentale della penisola, stavolta coinvolgendo anche il basso versante tirrenico, ed attivando intensi venti di Libeccio che porteranno rapidamente i bacini di Ponente a volgere all'agitato od al molto agitato, con punte fino a mare grosso sul Mare e sul Canale di Sardegna e rischio di forti mareggiate sulle coste occidentali della stessa isola maggiore e lungo i litorali tirrenici; al seguito della perturbazione giungerà aria moderatamente fredda proveniente dalle medie latitudini atlantiche, seguita nei giorni seguenti da una massa d'aria decisamente più fredda di origine scandinava: sembra quindi trovare conferma l'ipotesi che i primissimi giorni del 2010 riportino le temperature a valori più in linea con la norma dell'inverno ormai inoltrato, con un picco del freddo atteso della giornata di domenica.

Mercoledì 30 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da parzialmente nuvoloso a velato per nubi stratiformi medio-alte di scarsa o media consistenza, più compatte nell'entroterra della regione ove resteranno possibili deboli piogge o pioviggini; nuvolosità in ulteriore momentanea attenuazione fra la serata e la nottata; temperature in generale e marcato rialzo, con valori circa 7 gradi superiori alla norma del periodo e clima quindi molto mite, grazie all'insistenza di moderati venti di Scirocco.

Temperature:
Min 10/12°C Max 17/19°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e raffiche anche forti, da sud-ovest, lungo i rilievi appenninici.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

Giovedì 31 dicembre

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente parzialmente nuvoloso, con rapida intensificazione della nuvolosità nel corso della giornata, fino a cielo nuovamente molto nuvoloso o coperto; in mattinata le prime precipitazioni sparse inizieranno ad interessare viterbese e reatino, per estendersi gradualmente al resto del territorio regionale nel corso del pomeriggio ed assumere poi carattere più diffuso ed insistente durante la serata e della nottata, quando i fenomeni potranno manifestarsi anche sottoforma di rovescio o temporale, dando luogo a tratti di pioggia battente. Le precipitazioni inizialmente assumeranno carattere piovoso a tutte le quote, mentre dalla serata tornerà a cadere la neve sulle cime e creste appenniniche più elevate. Temperature in lieve diminuzione ma comunque superiori alla norma del periodo grazie all'insistenza di moderati venti di Scirocco, in rotazione da Libeccio dalla serata ed in successiva intensificazione.

Temperature:
Min 9/11°C Max 16/18°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e raffiche anche molto forti da sud-ovest lungo i rilievi appenninici; tendenti a generale rotazione da sud-ovest in serata, in progressiva intensificazione durante la successiva nottata.
Mare: mosso, tendente a molto mosso dalla serata.

Venerdì 1 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse e frequenti precipitazioni, che soprattutto nella prima parte della giornata potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, dando luogo a tratti di pioggia battente; tendenza ad attenuazione dei fenomeni fra la serata e la nottata. Limite delle nevicate inizialmente confinato alle quote appenniniche più elevate, in calo nel corso della giornata fino a raggiungere i 1000-1200 metri; temperature in generale e progressiva diminuzione nel corso della giornata, specie nei valori pomeridiani e serali: le massime resteranno quelle registrate nelle primissime ore della giornata, mentre le minime verranno raggiunte in serata. Venti di Libeccio in decisa intensificazione fino a divenire piuttosto sostenuti, con raffiche anche molto forti sul litorale, ove potranno verificarsi intense mareggiate, e lungo i rilievi.

Temperature:
Min 8/10°C (in serata) Max 11/13°C (ad inizio giornata)
Venti: da tesi a forti sud-occidentali, con raffiche di burrasca sul settore litoraneo e di burrasca forte lungo i rilievi; tendenti a ruotare da Ponente in serata.
Mare: agitato, tendente a molto agitato, con forti mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 2
Domenica 3
Lunedì 4






(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Per sabato si prevede un deciso miglioramento delle condizioni meteorologiche, in particolare sul settore tirrenico della regione ove - salvo residue condizioni di instabilità nelle prime ore della giornata - subentreranno schiarite anche ampie del cielo con ritorno a tempo soleggiato, mentre nell'entroterra potranno insistere addensamenti nuvolosi più persistenti, con associate deboli precipitazioni, nevose al di sopra degi 800-1000 metri; temperature in rialzo nelle massime diurne, sui 12/14°C, in ulteriore calo nei valori minimi, specie quelli serali che scenderanno fino ai 4/6°C; venti inizialmente ancora tesi o forti di Maestrale, tendenti ad attenuazione nella seconda parte della giornata.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, ulteriore stabilizzazione delle condizioni meteorologiche, con cielo sereno o poco nuvoloso; temperature in netta diminuzione, con minime che scenderanno a ridosso dello zero e massime che difficilmente supereranno i 7/8°C; venti deboli settentrionali.
Per la giornata di lunedì, i modelli numerici a lunga scadenza delineano un nuovo progressivo aumento della nuvolosità di tipo stratiforme, tendente a farsi più compatta e consistente nella seconda parte della giornata, quando potranno iniziare diffuse precipitazioni, inizialmente di debole intensità; i venti ruoteranno da sud-est, inizialmente con debole intensità ma tendendo a rinforzare nella seconda parte della giornata; temperature minime dell'alba e massime diurne pressoché stazionarie su valori ancora freddi, in rialzo invece i valori serali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.15 del 31.12.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la saccatura strutturatasi nei giorni scorsi sulla scena atlantica, nella giornata di giovedì come previsto ha trovato nuova alimentazione da una massa d'aria di origine artica marittima, proveniente dalla Groenlandia, che è confluita nella circolazione principale approfondendo un intenso minimo attualmente situato a nord-est della Galizia; tale configurazione ha portato fronte più avanzato della perturbazione a fare ingresso sul Mediterraneo, facendo assumere al flusso sud-occidentale che insiste sull'Italia una spiccata curvatura ciclonica ed apportando quindi una decisa accentuazione dell'instabilità sulle nostre regioni, specie sul comparto occidentale della Sardegna e lungo il fianco tirrenico centro-settentrionale della penisola, ove avranno luogo diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, che sono già iniziate sul comparto Ligure di Levante e sull'alta Toscana e si estenderanno rapidamente ai restanti versanti tirrenici centrali, compresa la nostra regione, ove i fenomeni caratterizzeranno con insistenza la serata e la nottata di San Silvestro. Nella giornata di venerdì, il nucleo centrale della perturbazione giungerà a transitare sull'Italia, riproponendo condizioni di diffusa instabilità lungo l'intero fianco occidentale della penisola, stavolta coinvolgendo anche il basso versante tirrenico, ed attivando intensi venti di Libeccio o Ponente che porteranno rapidamente i bacini occidentali a volgere all'agitato od al molto agitato, con punte fino a mare grosso sul Mare e sul Canale di Sardegna e rischio di forti mareggiate sulle coste occidentali della stessa isola maggiore e lungo i litorali tirrenici; al seguito della perturbazione giungerà aria moderatamente fredda proveniente dalle medie latitudini atlantiche, seguita nei giorni seguenti da una massa d'aria decisamente più fredda di origine scandinava, associata alla discesa di un vortice dal Baltico dapprima verso le isole britanniche e successivamente sulla scena continentale centro-orientale: i primissimi giorni del 2010 riporteranno quindi clima piuttosto rigido in particolare al Nord e su tutte le regioni adriatiche, con temperatue che anche sulla nostra regione faranno registrare un sensibile calo, rientrando a valori più in linea con la norma dell'inverno ormai inoltrato, con un picco del freddo atteso fra la giornata di domenica e le prime ore di lunedì. Nel frattempo, le condizioni meteorologiche sul medio ed alto versante tirrenico vedranno un deciso miglioramento già nel corso della giornata di sabato, grazie allo spostamento del nucleo perturbato atlantico che sfilerà verso i Balcani, mentre il nucleo scandinavo in approfondimento sulla scena continentale porterà sul nord-est della penisola, Emilia Romagna, entroterra toscano e comparto umbro-marchigiano precipitazioni sparse che, col trascorrere delle ore, andranno assumendo carattere nevoso anche a quote piuttosto basse, di pianura al nord e collinari al centro; la giornata sarà segnata anche da sostenuti venti di Maestrale, ultimo effetto del transito perturbato che lascerà poi il posto al transito di un debole promontorio mobile, garanzia di tempo generalmente stabile per la giornata di domenica, con temperature come detto in sensibile diminuzione. Si tratterà tuttavia di una finestra di miglioramento solo momentanea, dato che già nella giornata di lunedì l'avvicinamento di una nuova saccatura atlantica riporterà le correnti nei bassi strati a ruotare da Scirocco, apportando diffuse ed abbondanti nevicate su gran parte della Pianura Padana e sulla Toscana settentrionale ed estese stratificazioni nuvolose sul resto dell'Italia, ove nella giornata di martedì torneranno probabilmente ad insistere diffuse precipitazioni, ancora una volta più significative sulla Sardegna e lungo i versanti tirrenici, accompagnate da un nuovo marcato rialzo termico.

Giovedì 31 dicembre

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto inizialmente per nubi stratiformi di media consistenza, con copertura che si farà più spessa e compatta fra il tardo pomeriggio e la prima serata, quando inizieranno le prime precipitazioni che assumeranno poi carattere più diffuso ed insistente fra la tarda serata e la nottata, quando i fenomeni potranno manifestarsi anche sottoforma di rovescio o temporale, dando luogo a tratti di pioggia battente. Temperature ancora superiori alla norma del periodo grazie all'insistenza di vivaci venti meridionali o di Scirocco, in rotazione da Libeccio dalla serata ed in successiva ulteriore intensificazione.

Temperature:
Min 12/14°C Max 16/18°C
Venti: moderati meridionali o sud-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e raffiche anche molto forti da sud-ovest lungo i rilievi appenninici; tendenti a generale rotazione da sud-ovest in serata, in progressiva intensificazione durante la successiva nottata.
Mare: mosso, tendente a molto mosso dalla serata.

Venerdì 1 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse e frequenti precipitazioni, che soprattutto nella prima parte della giornata potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, dando luogo a diversi tratti di pioggia battente ed apportando cumulate giornaliere complessivamente abbondanti; tendenza ad attenuazione dei fenomeni fra la serata e la nottata. Limite delle nevicate inizialmente confinato alle quote appenniniche più elevate, in calo nel corso della giornata fino a raggiungere i 1000-1200 metri, con apporti nevosi anche abbondanti sui rilievi appenninici; temperature in graduale diminuzione nel corso della giornata, specie nei valori pomeridiani e serali, con massime che resteranno quelle registrate ad inizio giornata, mentre le minime verranno raggiunte in serata. Venti di Libeccio in decisa intensificazione fino a divenire piuttosto sostenuti, con raffiche anche molto forti sul litorale, ove potranno verificarsi intense mareggiate, e lungo i rilievi.

Temperature:
Min 8/10°C (in serata) Max 11/13°C (ad inizio giornata)
Venti: inizialmente moderati o tesi sud-occidentali, in rapida intensificazione fino a forti, con raffiche ad intensità di burrasca sul settore litoraneo e di burrasca forte lungo i rilievi appenninici; tendenti a ruotare da Ponente ed a momentanea attenuazione in serata.
Mare: agitato, tendente a molto agitato, con forti mareggiate sul litorale.

Sabato 2 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Nella notte cielo molto nuvoloso con residue precipitazioni sparse, nevose al di sopra dei 1000-1200 metri; seguirà un rapido miglioramento, in particolare sul settore tirrenico della regione, ove già in mattinata subentreranno ampie schiarite con ritorno a tempo soleggiato, mentre nell'entroterra potranno insistere addensamenti più persistenti, con associate deboli precipitazioni, nevose al di sopra degi 800-1000 metri, in esaurimento dal pomeriggio-sera salvo residui fenomeni sul reatino, ove la neve in serata potrà scendere fino ai 600-800 metri; temperature in lieve rialzo nelle massime diurne, in sensibile calo nelle minime serali; venti ancora sostenuti in rotazione da Maestrale.

Temperature:
Min 3/5°C (in tarda serata) Max 12/14°C
Venti: inizialmente moderati da ovest/nord-ovest, in nuova intensificazione fino a tesi o forti nel corso della giornata con raffiche fino a burrasca sul settore litoraneo e lungo i rilievi; tendenti a nuova attenuazione fra la serata e la nottata.
Mare: agitato, tendente a molto agitato, con forti mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 3
Lunedì 4
Martedì 5






(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Domenica tempo stabile e soleggiato, con cielo al più solcato da deboli e momentanee velature per il transito di nubi alte e sottili; temperature in generale e sensibile, con minime fino a 0/2°C e massime che difficilmente supereranno i 7/9°C; venti deboli settentrionali con residui rinforzi nelle prime ore della giornata, tendenti a ruotare da est/sud-est verso sera.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, copertura nuvolosa in rapido aumento per estese nubi a carattere stratificato, fino a cielo molto nuvoloso o coperto, con associate deboli precipitazioni; limite delle nevicate inizialmente intorno ai 500-600 metri con possibilità di brevi sconfinamenti fino ai 300-400 metri, in successivo rapido rialzo al di sopra dei 1000 metri; temperature minime dell'alba ancora fredde, massime pressoché stazionarie o in leggero aumento, in deciso rialzo invece i valori serali; venti deboli sud-orientali, tendenti a rinforzare fino a moderati o tesi specie sul settore litoraneo.
Martedì, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse e frequenti precipitazioni, anche a carattere di rovescio; neve generalmente al di sopra dei 1300-1500 metri; temperature in marcato rialzo, specie nei valori minimi; venti meridionali in rotazione da Libeccio ed in intensificazione fino a tesi o forti, specie su costa e rilievi.



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