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Archivio bollettini dicembre 2010



MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 11.35 del 01.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: l'intera scena meteorologica europea e gran parte di quella mediterranea restano dominate da una vasta circolazione depressionaria, associata ad un minimo principale attualmente centrato sulla Bretagna ed alimentata da un intenso ramo del getto polare, che scorre con particolare vigore sul bacino del Mediterraneo occidentale collocando i suoi massimi (fino ai 120 km/h) fra lo Stretto di Gibilterra e l'arcipelago delle Baleari, per poi risalire sulle zone alpine e piegare infine verso l'Europa orientale; tale configurazione convoglia sul Mediterraneo centro-occidentale un sostenuto flusso di correnti in quota sud-occidentali, umide ed instabili, che nella giornata di mercoledì ripropongono nevicate a bassa quota al Nord, specie sul comparto padano occidentale e sull'entroterra ligure, e temperature invece in momentaneo rialzo al centro-sud, ove l'accentuata baroclinicità del flusso sud-occidentale apporta diffuse ed insistenti piogge, che nella seconda parte della giornata lasceranno spazio sul versante tirrenico centrale a qualche apertura, in attesa di nuovi impulsi perturbati attesi nei prossimi due giorni. L'intera struttura depressionaria, infatti, fra giovedì e venerdì progredirà lentamente verso il settore centrale della scena euro-mediterranea, convogliando un paio di assi di saccatura a transitare sul territorio italiano con conseguente riproposizione di fasi di tempo ripetutamente instabile; a partire dalla serata di mercoledì, inoltre, l'aria fredda che viaggia al seguito della perturbazione inizierà a raggiungere anche le regioni centrali italiane, per poi guadagnare successivamente anche il meridione, apportanto un generale calo delle temperature che fino al termine della settimana scenderanno progressivamente a valori di stampo prettamente invernale, con minime che si annunciano particolarmente rigide nella notte fra sabato e domenica.

Mercoledì 1 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo una prima parte della giornata all’insegna del cielo coperto con diffuse ed insistenti precipitazioni, col trascorrere delle ore i fenomeni si faranno più sporadici e tenderanno a concentrarsi più sulla fascia di entroterra, mentre sul settore tirrenico ci sarà spazio anche per qualche momentanea schiarita, in attesa di un nuovo aumento della nuvolosità atteso fra la serata e la nottata; durante la giornata i residui fenomeni assumeranno carattere piovoso a tutte le quote, mentre in serata tornerà a comparire la neve sulle creste e vette appenniniche, mediamente al di sopra dei 1300-1500 metri. Venti di Libeccio generalmente vivaci, a tratti sostenuti; temperature in rialzo nei valori massimi, in calo nei valori serali che faranno registrare le minime della giornata.

Temperature:
Min 12/14°C( al mattino) 9/11°C (in tarda serata) Max 16/18°C
Venti: da moderati a tesi meridionali, in rotazione da sud-ovest, con possibilità di forti raffiche specie sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, con possibili episodi di mareggiata sulla costa.

Giovedì 2 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse a carattere debole ed intermittente nel corso della giornata, tendenti a farsi più diffuse ed insistenti in serata, quando i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, dando luogo a tratti di pioggia battente; quota neve in calo fino ai 1100-1300 metri; temperature in generale diminuzione, con valori prossimi alle medie di inizio dicembre.

Temperature:
Min 7/9°C Max 12/14°C
Venti: moderati sud-occidentali, con rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso.

Venerdì 3 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con precipitazioni sparse e locali rovesci o temporali, in esaurimento nel pomeriggio ed in probabile ripresa in serata; quota neve in calo fino agli 800-1000 metri; temperature in ulteriore diminuzione, con clima di stampo prettamente invernale.

Temperature:
Min 5/7°C Max 10/12°C
Venti: moderati sud-occidentali, con rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 4
Domenica 5



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Sabato nella prima parte della giornata cielo ancora nuvoloso, con residue precipitazioni più probabili fra la notte ed il primo mattino, in successivo esaurimento; a partire da metà giornata subentreranno ampie e progressive schiarite, con ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso; temperature in ulteriore lieve diminuzione nelle minime dell'alba e nelle massime diurne, in calo più sensibile nei valori serali che risulteranno piuttosto freddi; venti di Ponente, in rotazione da Maestrale, inizialmente ancora vivaci, in rapida attenuazione fino a tornare deboli.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso ma con nuvolosità in nuovo generale aumento nel corso della giornata per l'arrivo di estese nubi medio-alte di tipo stratiforme, fino a cielo molto nuvoloso o coperto, senza precipitazioni associate; temperature in deciso calo nei valori minimi, che scenderanno a cavallo dello zero con possibili punte negative, in rialzo nelle massime diurne e, più sensibilmente, nei valori serali, grazie alla rotazione dei venti da Scirocco inizialmente con debole intensità, in rinforzo nella seconda parte della giornata.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.30 del 02.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: l'intera scena meteorologica europea e gran parte di quella mediterranea restano dominate da una vasta circolazione depressionaria, associata ad un minimo principale attualmente centrato sulla Normandia ed alimentata da un intenso ramo del getto polare, che scorre con particolare vigore sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale collocando i suoi massimi (fino ai 120 km/h) fra lo Stretto di Gibilterra ed il centro della nostra penisola, per poi risalire verso l'area balcanica; tale configurazione continua a convogliare sull'Italia intense correnti in quota sud-occidentali, umide ed instabili, in seno alle quali si collocherà il transito di un asse saccatura fra la serata di giovedì e le prime ore di venerdì, con associate diffuse precipitazioni, anche di tipo temporalesco, che coinvolgeranno pienamente anche la nostra regione; nel corso della giornata di venerdì l'intera struttura depressionaria traslerà verso il settore centrale della scena euro-mediterranea, convogliando un secondo asse di saccatura a transitare sull'Italia fra la serata di venerdì e le prime ore di sabato, lasciando poi spazio ad una rimonta del campo di geopotenziale, con instaurazione di un flusso di correnti in quota occidentali, a debole curvatura anticiclonica, che ci garantiranno una parentesi di tempo stabile e soleggiato fra la giornata di sabato e le prime ore di domenica, prima che un regime di venti di Scirocco riporti nuove estese nubi a raggiungere la nostra penisola, con associate probabili deboli precipitazioni nella giornata di lunedì. Nel frattempo, l'aria fredda di origine artica sta raggiungendo le regioni centrali italiane, e guadagnerà successivamente anche il meridione, apportando un generale calo delle temperature che fino al termine della settimana scenderanno progressivamente a valori di stampo prettamente invernale, con minime che si annunciano particolarmente rigide nella notte fra sabato e domenica, per poi risalire rapidamente dalla serata di domenica con l'arrivo dello Scirocco.

Giovedì 2 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo la precipitazioni occorse durante la notte, e le schiarite subentrate nel corso della mattinata a partire dal settore tirrenico, il pomeriggio trascorrerà con cielo parzialmente nuvoloso per nubi stratiformi inizialmente di scarsa consistenza, in attesa di una nuova rapida intensificazione della nuvolosità fra il tardo pomeriggio e la serata, quando il cielo tornerà coperto e riprenderanno diffuse precipitazioni che insisteranno poi nel corso della notte, assumendo anche carattere di rovescio o temporale, con tratti di pioggia battente e possibili scrosci di forte intensità; neve al di sopra dei 1000-1200 metri.

Temperature:
Min 9/11°C Max 14/16°C
Venti: moderati sud-occidentali, con rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso.

Venerdì 3 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente molto nuvoloso con diffuse precipitazioni, più frequenti nella notte e fino ad inizio mattinata con fenomeni anche a carattere di rovescio o temporale e possibili scrosci di forte intensità; col trascorrere delle ore i fenoneni tenderanno ad attenuarsi ed a risultare confinati lungo la fascia di entroterra della regione, mentre sul settore tirrenico subentrerà una attenuazione della nuvolosità; nuove precipitazioni potrebbero ripresentarsi a carattere sparso, prevalentemente con debole intensità, nel corso della serata e della successiva nottata; quota neve in calo dagli iniziali 1000-1200 metri fino agli 800-1000 metri, con possibili sconfinamenti fino ai 600-700 metri nei fenomeni serali. Temperature in diminuzione, specie nei valori massimi e nelle minime serali.

Temperature:
Min 7/9°C (al mattino) 5/7°C (in serata) Max 11/13°C
Venti: moderati prevalentemente sud-occidentali, salvo una momentanea rotazione da nord-ovest durante il pomeriggio, con rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso.

Sabato 4 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nelle primissime ore della giornata cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, con residue precipitazioni nel corso della notte, nevose al di sopra dei 600-800 metri, in rapido esaurimento entro il primo mattino; col trascorre delle ore subentreranno progressive schiarite che si faranno più ampie a partire da metà giornata, con ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in ulteriore diminuzione, con valori di stampo prettamente invernale e clima che soprattutto nelle ore serali si farà piuttosto freddo, prelundendo ad una nottata decisamente rigida.

Temperature:
Min 4/6°C (al mattino) 1/3°C (in serata) Max 9/11°C
Venti: moderati nord-occidentali con rinforzi sul settore litoraneo, tendenti a ruotare da nord/nord-est e ad attenuarsi fino a deboli.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 5
Lunedì 6



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso ma con nuvolosità in rapido aumento nel corso della giornata per l'arrivo di estese nubi medio-alte di tipo stratiforme, fino a cielo molto nuvoloso o coperto, senza precipitazioni associate; temperature in deciso calo nei valori minimi, che scenderanno fino ai -3/-1°C, in lieve rialzo nelle massime diurne e, più sensibilmente, nei valori serali, grazie alla rotazione dei venti da Scirocco inizialmente con debole intensità, in rinforzo nella seconda parte della giornata.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratiforme, con associata la possibilità di qualche debole tratto piovoso nel corso della giornata; temperature in netto rialzo, particolarmente marcato nei valori minimi che torneranno al di sopra dei 10°C, ma sensibile anche nelle massime che saliranno fino ai 16/18°C; venti meridionali o di Scirocco in ulteriore rinforzo.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 11.15 del 06.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nell'ambito di una vasta saccatura che domina la scena europea, estendendosi con asse fortemente obliquo dalla Scandinavia al medio Atlantico, si individuano due principali centri depressionari, attivi rispettivamente sulla scena baltica e sulle Isole Azzorre; tale configurazione convoglia sull'Italia un flusso di umide correnti sud-occidentali in quota, cui corrisponde nei bassi strati una vivace ventilazione di Scirocco, responsabile dell'afflusso di aria di origine nord-africana che va sostituendosi all'aria fredda stabilitasi sulla nostra penisola nei giorni scorsi, con temperature quindi in netto rialzo rispetto ai rigidi valori registrati anche nella nostra regione durante il fine settimana. Tale regime meridionale proseguirà fino alla giornata di mercoledì, apportando condizioni di tempo a tratti instabile soprattutto al nord e sulla Toscana, con qualche precipitazione più sporadica anche sulla nostra regione, in un contesto prevalentemente nuvoloso salvo momentanee aperture durante la giornata di martedì. A partire dalla giornata di giovedì, stando alle attuali elaborazioni, la circolazione atmosferica sulla scena euro-mediterranea farà registrare una drastica inversione di rotta, a causa del repentino approfondimento di una saccatura artica che si estenderà rapidamente attraverso il settore orientale della scena continentale fino all'Egeo, disponendo sull'Italia forti e fredde correnti dai quadranti settentrionali, con conseguente brusca e marcata diminuzione delle temperature su tutta la nostra penisola.

Lunedì 6 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratiforme con scarsa fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini, più probabili nelle ore serali; temperature in sensibile e repentino rialzo rispetto al clima rigido registrato nel week-end, con valori che tornano bruscamente al di sopra delle medie del periodo grazie a vivaci venti meridionali o di Scirocco.

Temperature:
Min 7/9°C Max 15/17°C
Venti: moderati o tesi da sud/sud-est, con forti raffiche specie sul settore litoraneo; forti da sud-ovest lungo i rilievi.
Mare: molto mosso.

Martedì 7 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo parzialmente nuvoloso per nubi a carattere stratiforme di scarsa o media consistenza, con aperture momentenaemente anche ampie e tempo per lunghi tratti soleggiato; temperature in ulteriore rialzo, con valori piuttosto miti rispetto alla norma del periodo, grazie all'insistenza di vivaci correnti sciroccali.

Temperature:
Min 12/14°C Max 18/20°C
Venti: moderati o tesi sud-orientali, con possibilità di forti raffiche specie sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso.

Mercoledì 8 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme, con possibilità di deboli tratti piovosi nella seconda parte della giornata; temperature pressoché stazionarie o in ulteriore leggero rialzo, con clima ancora molto mite; venti di Scirocco a tratti ancora vivaci.

Temperature:
Min 13/15°C Max 19/21°C
Venti: moderati sud-orientali, con rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: da mosso a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 9
Venerdì 10



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì cielo molto nuvoloso con probabili precipitazioni sparse nel corso della giornata, prima di un rapido miglioramento verso sera; temperature ancora miti nei valori del primo mattino, in deciso calo nei valori massimi e, ancor più sensibilmente, in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata; venti dai quadranti occidentali generalmente vivaci, in rotazione da nord a fine giornata ed in ulteriore rinforzo.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno, con aria limpida e tersa; temperature in ulteriore marcata diminuzione, con clima che tornerà piuttosto freddo, a causa di sostenuti venti di Tramontana.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.45 del 07.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la scena europea resta dominata da una vasta saccatura, estesa con asse fortemente obliquo dal Mar Glaciale Artico al medio Atlantico, ove un minimo chiuso avanza dalle Azzorre verso le coste portoghesi; tale configurazione mantiene sull'Italia un flusso di umide correnti sud-occidentali in quota, cui corrisponde nei bassi strati una vivace ventilazione di Scirocco, responsabile dell'afflusso di aria di origine nord-africana ormai sostituitasi all'aria fredda stabilitasi in precedenza sulla nostra penisola. Tale regime meridionale proseguirà fino alla giornata di mercoledì, apportando condizioni di tempo a tratti instabile soprattutto al nord e sulla Toscana, con qualche precipitazione più sporadica anche sulla nostra regione. A cavallo fra il pomeriggio-sera di giovedì e la giornata di giovedì, sembra confermarsi una drastica inversione di rotta nella circolazione atmosferica sulla scena euro-mediterranea, dato che la parte artica della sopramenzionata saccatura affonderà massicciamente e rapidamente attraverso il settore orientale della scena continentale fino all'Egeo, disponendo sull'Italia forti correnti dai quadranti settentrionali, in seno alle quali giungerà una massa d'aria molto fredda, con conseguente brusca e marcata diminuzione delle temperature su tutta la nostra penisola.

Martedì 7 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo parzialmente nuvoloso per nubi a carattere stratiforme di scarsa o media consistenza, con aperture momentaneamente anche ampie; temperature in rialzo, con valori piuttosto miti rispetto alla norma del periodo, grazie all'insistenza di vivaci correnti sciroccali.

Temperature:
Min 13/15°C Max 17/19°C
Venti: moderati sud-orientali, fino a tesi sul settore tirrenico della regione; da tesi a forti meridionali o sud-occidentali lungo i rilievi.
Mare: molto mosso.

Mercoledì 8 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme, fino a momentaneamente molto nuvoloso o coperto durante le ore pomeridiane quando saranno possibili deboli tratti piovosi, più probabili su viterbese, reatino e settore settentrionale della provincia di Roma, ma occasionalmente possibili anche altrove; temperature pressoché stazionarie nei valori minimi, in ulteriore leggero rialzo in quelli massimi, con clima ancora molto mite; venti di Scirocco a tratti ancora vivaci.

Temperature:
Min 13/15°C Max 19/21°C
Venti: moderati sud-orientali, fino a tesi sul settore tirrenico della regione; da tesi a forti meridionali o sud-occidentali lungo i rilievi.
Mare: da mosso a molto mosso.

Giovedì 9 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, con precipitazioni sparse durante le ore pomeridiane lungo le zone interne, in possibile occasionale e locale sconfinamento verso il versante tirrenico della regione; tendenza a schiarite via via più ampie in serata, fino a ritorno a condizioni di cielo sereno fra la tarda serata e la nottata; nel pomeriggio la neve cadrà solo sulle cime e creste appenniniche più alte, mentre nel corso della serata qualche residua precipitazione nell'entroterra andrà assumendo carattere nevoso a quote via via più basse, fino ai 700-900 metri, con fenomeni comunque deboli ed in rapido esaurimento. Temperature minime del mattino ancora piuttosto miti; in calo le massime e, più sensibilmente, i valori serali che faranno registrate le minime della giornata.

Temperature:
Min 14/16°C (al mattino) 7/9°C (in tarda serata) Max 16/18°C
Venti: inizialmente deboli meridionali, in rotazione da Ponente nel pomeriggio e da nord in serata, con contestuale tendenza a rinforzare specie sul viterbese, ove fra serata e nottata potranno registrarsi forti raffiche da nord/nord-est.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 10
Sabato 11



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì cielo sereno, con aria limpida e tersa; temperature in ulteriore marcata diminuzione, con clima che, dopo una prima parte della settimana trascorsa interamente all'insegna del regime sciroccale, tornerà bruscamente di stampo prettamente invernale, a causa di venti di Tramontana inizialmente ancora vivaci, in attenuazione fino a deboli nel corso della giornata; particolarmente freddi risulteranno i valori serali, che faranno registrare le minime della giornata.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso; temperature in ulteriore calo nelle minime dell'alba, che potranno far registrare punte a cavallo dello zero; venti deboli a prevalente componente settentrionale.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.30 del 09.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una profonda saccatura, sede di aria molto fredda di origine artica, nella giornata di giovedì va rapidamente affondando di latitudine sulla scena orientale del continente, e nella giornata di venerdì scenderà ulteriormente sull'area balcanico-danubiana fino a coinvolgere pienamente il bacino dell'Egeo nella giornata di sabato, apportando su tali paesi una ondata di gelo particolarmente intensa; tale irruzione artica, lungo il bordo occidentale della saccatura, interesserà più marginalmente la scena italiana, ove il calo termico risulterà comunque brusco e sensibile, specie sulle regioni adriatiche e meridionali in genere, con crollo delle temperature particolarmente accentuato rispetto al clima mite che era stato apportato dai venti di Scirocco dei giorni precedenti; tale irruzione di aria fredda sarà accompagnata dall'attivazione di forti correnti dai quadranti settentrionali, che riguarderanno la nostra regione soprattutto fra la serata di giovedì e la prima parte di venerdì, insistendo più a lungo sulle regioni meridionali della penisola, ove raffiche particolarmente intense riguarderanno la Puglia e i settori ionici lucani e calabresi, oltre al comparto appenninico. La rotazione dei venti da settentrione porterà condizioni di cielo limpido sui versanti tirrenici centrali, mentre lungo il fianco adriatico centrale e soprattutto al meridione il cielo si presenterà per diversi tratti nuvoloso con associate precipitazioni che, seppur occasionali e generalmente di debole intensità, assumeranno carattere nevoso fino a quote piuttosto basse, inizialmente sul comparto abruzzese e molisano per poi scendere su quello garganico, campano, lucano e calabrese.

Giovedì 9 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente molto nuvoloso o coperto per nubi stratiformi, in rapida attenuazione nel corso del pomeriggio con ampie schiarite a partire dal viterbese ed in progressiva estensione verso sud-est, fino a condizioni di cielo generalmente sereno, salvo qualche addensamento su reatino e Ciociaria ove saranno possibili deboli ed occasionali precipitazioni, inizialmente nevose solo a quote appenniniche, con possibili brevi sconfinamenti a quote inferiori in serata, quando i fenomeni risulteranno comunque in rapido esaurimento. Le temperature massime risultano in calo di 2-3 gradi rispetto alle punte particolarmente miti raggiunte nel giorno dell'Immacolata, ma restano comunque ancora superiori alla norma del periodo; in diminuzione più significativa le minime serali. Venti in rotazione da Tramontana dalla serata ed in contestuale rinforzo fino a farsi sostenuti sulle province di Roma e Viterbo.

Temperature:
Min 10/12°C (al mattino) 7/9°C (in tarda serata) Max 16/18°C
Venti: inizialmente deboli dai quadranti meridionali, in rotazione da ovest/nord-ovest nel pomeriggio e da nord in serata, con contestuale tendenza ad intensificarsi fino a tesi o forti sul settore centro-settentrionale della regione, con raffiche ad intensità di burrasca specie sul viterbese.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato al largo.

Venerdì 10 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno, con aria limpida e tersa; temperature in marcata diminuzione, sia nelle minime del mattino che nelle massime diurne, ed ancora più sensibilmente nei valori serali, con risulteranno piuttosto freddi; venti di Tramontana inizialmente piuttosto sostenuti sulle province di Roma e Viterbo, in successiva attenuazione.

Temperature:
Min 4/6°C (al mattino) 1/3°C (in tarda serata) Max 10/12°C
Venti: da tesi a forti settentrionali sulle province di Roma e Viterbo e sui crinali appenninici, con raffiche fino ad intensità di burrasca specie sulla Tuscia e sul litorale romano, tendenti a decisa attenuazione da metà giornata; deboli o moderati settentrionali sul resto della regione.
Mare: inizialmente molto mosso, fino ad agitato al largo, con moto ondoso in generale attenuazione nella seconda parte della giornata a partire dal settore sottocosta.

Sabato 11 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature in ulteriore calo, specie nei valori minimi che faranno registrare punte al di sotto dello zero anche in pianura, con valori particolarmente rigidi nelle valli dell'entroterra.

Temperature:
Min -2/0°C Max 9/11°C
Venti: deboli a prevalente componente settentrionale, in rotazione dai quadranti orientali.
Mare: poco mosso, inizialmente mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 12
Lunedì 13
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso, con bassa probabilità di precipitazioni; temperature in leggero rialzo, con clima ancora di stampo prettamente invernale; venti deboli dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare da quelli settentrionali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, ritorno a cielo generalmente poco nuvoloso; temperature pressoché stazionarie; venti deboli o moderati dai quadranti settentrionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 16.20 del 10.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una profonda saccatura, sede di aria molto fredda di origine artica, nella giornata di venerdì continua ad affondare di latitudine dalla scena orientale del continente sull'area balcanico-danubiana, e si estenderà ulteriormente verso sud nella giornata di sabato , fino a coinvolgere pienamente il bacino dell'Egeo, apportando su tali paesi una ondata di gelo particolarmente intensa; tale irruzione di aria artica, lungo il bordo occidentale della saccatura, interessa più marginalmente anche la scena italiana, ove il calo termico risulterà comunque brusco e sensibile, specie sulle regioni adriatiche e meridionali in genere, con crollo delle temperature particolarmente accentuato rispetto al clima mite che era stato apportato dai venti di Scirocco nella prima parte della settimana. La rotazione dei venti da settentrione ha favorito il ritorno a condizioni di cielo limpido sulle regioni centro-settentrionali, mentre al meridione il cielo si presenterà per diversi tratti nuvoloso, con associate precipitazioni che, seppur occasionali e generalmente di debole intensità, assumeranno carattere nevoso fino a quote piuttosto basse, specie sul comparto garganico, campano, lucano e calabrese. nella giornata di domenica, la massa d'aria gelida traslerà verso il Mediterraneo orientale e la penisola anatolica, favorendo un lieve e momentaneo rialzo del campo termico sulle regioni italiane; nel frattempo, tuttavia, sulla scena continentale centro-orientale prenderà forma un nuova imponente irruzione di aria di origine artica, che secondo le attuali elaborazioni a lunga scadenza scenderà a coinvolgere massicciamente l'Italia nel corso della prossima settimana, apportando una intensa e prolungata ondata di gelo su tutto il territorio nazionale, con temperature minime che, specie da martedì/mercoledì in poi, potrebbero scendere diversi gradi sotto lo zero anche a bassa quota su gran parte della penisola, con punte particolarmente rigide in Pianura Padana e sulle zone interne del Centro-Sud, e valori decisamente di stampo polare sulle zone alpine, prealpine ed appenniniche, accompagnati da nevicate fino al livello del mare sulle regioni centrali adriatiche e su quelle meridionali.

Venerdì 10 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno, con aria limpida e tersa; temperature in diminuzione, specie nei valori serali che risulteranno piuttosto freddi; venti di Tramontana a tratti vivaci sulle province di Roma e Viterbo.

Temperature:
Min 5/7°C (al mattino) 1/3°C (in tarda serata) Max 12/13°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali sulle province di Roma e Viterbo e sui crinali appenninici; deboli settentrionali sul resto della regione, con locali e moderati rinforzi sul pontino.
Mare: inizialmente molto mosso, con moto ondoso in graduale attenuazione a partire dal settore sottocosta.

Sabato 11 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature in ulteriore calo nei valori minimi dell'alba, che faranno registrare punte intorno allo zero o lievemente inferiori anche in pianura, con valori più rigidi nelle valli dell'interno.

Temperature:
Min -2/0°C Max 11/13°C
Venti: deboli a prevalente componente settentrionale, in rotazione dai quadranti occidentali.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.

Domenica 12 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per banchi di nubi basse e stratiformi, senza fenomenologia di rilievo associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini; tendenza a schiarite verso sera. Temperature in lieve rialzo, specie nei valori minimi.

Temperature:
Min 1/3°C Max 12/14°C
Venti: deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi da nord-est ed a rinforzare fino a moderati in serata, con raffiche più intense sul viterbese.
Mare: da mosso a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 13
Martedì 14
Mercoledì 15



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Lunedì cielo sereno o poco nuvoloso; temperature in lieve calo nei valori massimi e nelle minime serali, che torneranno a scendere verso lo zero; venti deboli o moderati settentrionali.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso; temperature in ulteriore diminuzione, con clima piuttosto freddo; venti moderati settentrionali.
Secondo le attuali elaborazioni a lunga scadenza, il calo delle temperature si farà ancor più accentuato a partire dalla giornata di mercoledì, con minime notturne e mattutine diffusamente al di sotto dello zero e clima rigido anche nelle ore diurne; tale ondata di gelo potrebbe poi proseguire fino al termine della settimana.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.55 del 13.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una marcata ondulazione in senso meridiano del getto polare, che dal Mare Glaciale Artico affonda verso il Mediterraneo centrale attraversando la Scandinavia e la scena centrale del continente, per poi piegare bruscamente all'altezza del meridione italiano verso la Grecia e la penisola anatolica, alimenta con una massiccia irruzione d'aria gelida, di origine artica marittima, l'approfondimento di una vasta circolazione depressionaria, con centro d'azione sull'Europa orientale, i cui effetti riguarderanno pienamente l'Italia per gran parte della settimana in corso, stante la stazionarietà della situazione a causa dell'azione di blocco di un massiccio campo anticiclonico posizionato sul Nord Atlantico; tale configurazione apporterà temperature molto rigide su gran parte del paese, con valori minimi diffusamente inferiori allo zero al centro-nord e localmente al sud; in particolare, punte di gelo piuttosto intenso riguarderanno le regioni settentrionali e le zone interne del centro-sud, con minime che scenderanno fino ai -5/-8°C anche a quote di pianura, e valori ancor più rigidi nelle località di media montagna. Il tempo si manterrà prevalentemente soleggiato al nord e sulle regioni centrali del versante tirrenico, mentre sulle regioni centrali adriatiche, al meridione della penisola e sulle isole maggiori insisteranno addensamenti nuvolosi anche compatti, con associate precipitazioni prevalentemente di debole intensità ma a carattere nevoso fino a quote molto basse; gli apporti al suolo più significativi, dal pomeriggio-sera di martedì, riguarderanno il comparto siciliano e calabrese, ove i fenomeni insisteranno poi nella giornata di mercoledì estendendosi contestualmente anche ai settori meridionali campani e lucani, con pieno coinvolgimento quindi della tratta autostradale Salerno-Reggio Calabria.

Lunedì 13 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residui addensamenti stratiformi sul settore meridionale della regione; temperature in diminuzione nei valori serali, che preluderanno ad una nottata piuttosto fredda.

Temperature:
Min 3/5°C Max 12/14°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali sul settore centro-settentrionale della regione, con rinforzi più accentuati sul viterbese; deboli dai quadranti orientali sul resto del territorio regionale.
Mare: da mosso a molto mosso, specie al largo.

Martedì 14 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi medio-basse e stratiformi, momentaneamente più estese e compatte al mattino specie sul settore tirrenico centro-meridionale della regione, più persistenti sul pontino ove gli addensamenti potranno insistere nel pomeriggio; temperature in generale e sensibile diminuzione, con valori minimi inferiori allo zero anche a quote di pianura e massime che difficilmente supereranno i 9/10°C.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 8/10°C
Venti: da deboli a moderati nord-orientali, con rinforzi più accentuati sul viterbese.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Mercoledì 15 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo momentanei addensamenti stratiformi nella seconda parte della giornata; temperature in ulteriore lieve diminuzione, specie nelle minime notturne e mattutine che resteranno diffusamente inferiori allo zero su tutta la regione, con punte di gelo anche intenso nell'entroterra; clima freddo anche di giorno, con massime diurne che difficilmente superanno i 6/8°C.

Temperature:
Min -4/-2°C Max 6/8°C
Venti: moderati da nord/nord-est, con rinforzi più accentuati sul viterbese e lungo il settore litoraneo.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 16
Venerdì 17
Sabato 18



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Giovedì cielo sereno o poco nuvoloso; temperature minime pressoché stazionarie su valori diffusamente al di sotto dello zero, massime in ulteriore leggera diminuzione, con clima ancora rigido su tutta la regione, accentuato da freddi venti settentrionali in rinforzo fino a farsi vivaci.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente poco nuvoloso, con tendenza ad intensificazione della nuvolosità nel corso della giornata e probabili precipitazioni sparse dal pomeriggio-sera, con quota neve inizialmente intorno ai 400-600 metri, in progressivo rialzo fra la serata e la nottata fino a collocarsi mediamente al di sopra dei 700-900 metri; temperature minime dell'alba ancora molto rigide, massime pressoché stazionarie con clima diurno che resterà quindi piuttosto freddo, in deciso rialzo invece i valori serali; venti settentrionali inizialmente ancora vivaci, in generale rotazione dai quadranti meridionali nel corso della giornata.
Sabato, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, cielo prevalentemente molto nuvoloso con diffuse precipitazioni specie nella prima parte della giornata; quota neve in ulteriore rialzo al di sopra dei 900-1100 metri; temperature in generale e marcato rialzo, specie nelle minime notturne che torneranno nettamente al di sopra dello zero, mettendo fine alla prolungata fase di gelo dei giorni precedenti; venti di Libeccio generalmente vivaci.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.30 del 14.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: è ormai entrata nella sua fase più massiccia, e raggiungerà il suo culmine nelle prossime 48 ore proseguendo poi fino al termine della settimana, l'annunciata ondata di gelo sulle regioni italiane; la scena meteorologica europea, infatti, è dominata da una marcata ondulazione in senso meridiano del getto polare, che dal Mare Glaciale Artico affonda verso il Mediterraneo centrale attraversando la Scandinavia e la scena centrale del continente, per poi piegare bruscamente all'altezza del centro-sud italiano verso la Grecia e la penisola anatolica, alimentando con una massiccia irruzione d'aria di origine artica una vasta circolazione depressionaria, il cui centro d'azione si colloca attualmente fra la Croazia e l'Ungheria. Tale struttura proietta verso l'Italia correnti dai quadranti settentrionali, a curvatura ciclonica, in seno alle quali l'aria di estrazione artica irrompe massicciamente dalla scena continentale verso le nostre regioni; tale afflusso gelido proseguirà con situazione scarasmente evolutiva anche nei prossimi giorni, stante la stazionarietà della situazione generale a causa dell'azione di blocco di un massiccio campo anticiclonico posizionato sul Nord Atlantico. Tale scenario sarà responsabile di temperature molto rigide su gran parte del paese, con valori minimi diffusamente inferiori allo zero al centro-nord e localmente al sud; in particolare, punte di gelo piuttosto intenso riguarderanno le regioni settentrionali e le zone interne del centro-sud, con minime che scenderanno fino ai -5/-8°C anche a quote di pianura, e valori ancor più rigidi nelle località di media montagna. Il tempo si manterrà prevalentemente soleggiato al nord e sulle regioni centrali del versante tirrenico, mentre sulle regioni centrali adriatiche, al meridione della penisola e sulle isole maggiori insisteranno addensamenti nuvolosi anche compatti, con associate precipitazioni a carattere nevoso fino a quote molto basse, con apporti al suolo più significativi sul comparto siciliano e calabrese.

Martedì 14 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno; temperature in generale e sensibile diminuzione, con clima freddo anche nelle ore diurne e rigido in quelle serali, che faranno registrare le minime della giornata, preludendo ad una nottata gelida.

Temperature:
Min 0/2°C(al mattino) -2/0°C (in tarda serata) Max 7/9°C
Venti: deboli o localmente moderati da nord/nord-est, con rinforzi più accentuati sul viterbese.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Mercoledì 15 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo un moderato transito di nubi medie e stratiformi fra pomeriggio e prima serata; temperature in ulteriore diminuzione, specie nelle minime notturne e mattutine che scenderanno a valori diffusamente inferiori allo zero su tutta la regione, con punte di gelo anche intenso nell'entroterra; clima freddo anche di giorno, con massime diurne che difficilmente superanno i 6/7°C.

Temperature:
Min -5/-3°C Max 5/7°C
Venti: deboli da nord/nord-est, con moderati rinforzi sul viterbese.
Mare: mosso sottocosta, da mosso a molto mosso al largo.

Giovedì 16 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo modesti addensamenti stratiformi in transito al mattino; temperature minime stazionarie su valori diffusamente inferiori allo zero, massime in ulteriore leggero calo, con clima ancora rigido su tutta la regione e freddo accentuato da un moderato rinforzo della ventilazione settentrionale; gelo intenso nell'entroterra.

Temperature:
Min -5/-3°C Max 4/6°C
Venti: moderati settentrionali, con rinforzi più accentuati su viterbese e settore litoraneo.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 17
Sabato 18



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì nuvolosità in rapida intensificazione, fino a cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse a partire dal settore litoraneo, in estensione al resto del territorio regionale nella seconda parte della giornata; la quota neve sarà inizialmente a livelli collinari (indicativamente al di sopra dei 400-600 metri, con possibili sconfinementi fino ai 300 m specie nelle zone vallive dell'entroterra), in progressivo rialzo fino a collocarsi mediamente al di sopra dei 700-900 metri; temperature minime dell'alba ancora molto rigide, massime pressoché stazionarie con clima diurno che resterà quindi piuttosto freddo, in deciso rialzo invece i valori serali; venti in rotazione dai quadranti occidentali ed in contestuale intensificazione fino a farsi vivaci, a tratti anche sostenuti specie su costa e rilievi.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, si delinea un rapido miglioramento con esaurimento delle precipitazioni già nelle primissime ore e successive schiarite; temperature in deciso rialzo nei valori minimi, che torneranno sopra lo zero; in aumento più contenuto nei valori massimi; venti di Maestrale inizialmente ancora vivaci, in attenuazione nel corso della giornata ed in successiva rotazione dai quadranti orientali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.50 del 16.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: è entrata nella sua fase culminante, l'intensa ondata di gelo apportata sulla nostra penisola dall'irruzione di aria molto fredda di origine artica, convogliata a scendere dalla scena continentale su quella mediterranea, in seno a gelide correnti settentrionali, dall'azione di una vasta circolazione depressionaria centrata sull'area balcanica; quest'ultima nella giornata di giovedì va gradualmente portando il suo centro verso il medio Adriatico, e nella giornata di venerdì sfilerà verso la penisola ellenica, lasciando spazio sulla scena italiana ad un regime di intense correnti sud-occidentali, pilotate dall'affondo sul Mediterraneo centro-occidentale del bordo più meridionale di una vasta saccatura artica, il cui centro d'azione principale va scendendo dal Mar di Norvegia verso il Mare del Nord; tale evoluzione apporterà sulla nostra regione un rapido peggioramento delle condizioni meteorologiche, con diffuse precipitazioni che inizialmente assumeranno carattere nevoso anche a quote piuttosto basse, complici le temperature ancora molto rigide della mattinata, prima che l'aria relativamente meno fredda, che affluirà in seno alle citate correnti meridionali, porti il limite delle nevicate a rialzarsi di qualche centinaio di metri, assestandosi a quote di media montagna, favorendo un contestuale aumento delle temperature nei valori serali ed in quelli della successiva nottata, che risulterà decisamente meno fredda rispetto al gelo delle precedenti. Sabato, dopo un inizio di giornata ancora nuvoloso ed instabile, l'elemento perturbato sfilerà rapidamente verso i Balcani, favorendo sulle regioni italiane un progressivo miglioramento, con ampie schiarite che prelunderanno però ad un nuovo calo delle temperature serali, con minime che nella successiva nottata torneranno nuovamente sotto lo zero; nel corso della giornata di domenica, tuttavia, andrà instauradosi un debole flusso di correnti sud-occidentali, umide e temperate, che insisteranno poi nella giornata di lunedì, favorendo un netto rialzo delle temperature e mettendo definitivamente termine all'intensa e prolungata fase di clima gelido che ha caratterizzato la settimana in corso.

Giovedì 16 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso; temperature piuttosto rigide, con freddo accentuato da un moderato rinforzo della ventilazione settentrionale.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 5/7°C
Venti: moderati settentrionali, con forti raffiche da nord-est su viterbese e rilievi del reatino.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Venerdì 17 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nuvolosità in generale intensificazione fin dalle prime ore della giornata, fino a cielo molto nuvoloso o coperto, con prime deboli precipitazioni lungo il settore tirrenico probabilmente già in mattinata, in rapida estensione a tutto il territorio regionale nel corso del pomeriggio, quando i fenomeni si faranno diffusi ed a tratti battenti, per poi insistere anche nel corso della serata e della successiva nottata; la neve cadrà inizialmente a quote piuttosto basse, mediamente al di sopra dei 400-600 metri con sconfinamenti fino ai 200-300 metri specie nelle zone vallive e pianeggianti dell'entroterra; col trascorrere delle ore il limite delle nevicate risulterà in progressivo rialzo, fino a collocarsi in serata al di sopra degli 800-1000 metri, con apporti al suolo anche di una certa consistenza. Alle quote più prossime al livello del mare, compresa eventualmente l'area della Capitale o le zone immediatamente limitrofe ad essa, nelle primissime ore dall'inizio dei fenomeni (fra mattinata e primo pomeriggio) saranno invece al più possibili deboli e sporadici episodi a carattere di nevischio o pioggia mista a neve, che col trascorrere delle ore si trasformeranno rapidamente in pioggia, senza quindi dar luogo ad apporti al suolo degni di nota. Temperature minime dell'alba ancora molto rigide, con valori diffusamente al di sotto dello zero, massime pomeridiane pressoché stazionarie con clima diurno che resterà quindi piuttosto freddo, in deciso rialzo invece i valori serali, che faranno registrare le massime della giornata e preluderanno ad una nottata decisamente meno fredda delle precedenti, anche se umida e piovosa; venti in rotazione dai quadranti meridionali, in successivo deciso rinforzo da Libeccio in serata.

Temperature:
Min -5/-3°C Max 7/9°C (in serata)
Venti: inizialmente deboli nord-orientali, in rotazione da sud-est in mattinata e da sud-ovest in serata, quando risulteranno in intensificazione fino a moderati o tesi, con raffiche anche forti sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato con possibili mareggiate sul litorale, specie nelle ore serali e durante la successiva nottata.

Sabato 18 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nella notte e fino al primo mattino, cielo ancora molto nuvoloso o coperto con diffuse e frequenti precipitazioni, nevose al di sopra degli 800-1000 metri, in successivo esaurimento con contestuale tendenza ad ampie schiarite a partire dal settore tirrenico ed in rapida progressione verso l'entroterra, fino a ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso per il resto della giornata; temperature in rialzo nelle minime del mattino, che torneranno qualche grado al di sopra dello zero, e nelle massime diurne, in nuovo calo nei valori serali che torneranno a scendere verso lo zero, prelundendo ad una nuova nottata piuttosto rigida.

Temperature:
Min 5/7°C (al mattino) -1/1°C (in tarda serata) Max 9/11°C
Venti: inizialmente moderati da ovest/sud-ovest con residue forti raffiche sul settore litoraneo, tendenti a ruotare da nord-ovest nel pomeriggio e da nord/nord-est in serata, in contestuale attenuazione fino a tornare deboli.
Mare: inizialmente agitato con possibili mareggiate sul litorale, con moto ondoso in parziale attenuazione fino a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 19
Lunedì 20



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica, dopo una nottata stellata e nuovamente molto fredda, la nuvolosità tornerà ad aumentare per nubi a prevalente carattere stratiforme, con associata la possibilità di deboli piogge o pioviggini nella seconda parte della giornata; neve inizialmente sugli 800-1000 metri, in rialzo al di sopra dei 1300-1500 metri; temperature in nuovo calo nelle minime dell'alba, che torneranno sotto lo zero con punte fino ai -3/-1°C, pressoché stazionarie nei valori massimi, in netto rialzo in quelli serali; venti deboli o moderati sud-orientali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente molto nuvoloso con possibilità di deboli tratti piovosi nel corso della giornata; neve solo a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1500 metri; temperature in generale rialzo, più sensibile nei valori minimi che torneranno qualche grado sopra lo zero ma deciso anche in quelli massimi, che saliranno fino ai 13/15°C, con clima quindi decisamente mite rispetto al gelo della settimana precedente; venti deboli dai quadranti meridionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.20 del 17.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: ha raggiunto il suo culmine nella notte fra giovedì e venerdì, l'intensa e prolungata ondata di gelo apportata sulla nostra penisola dalla possente irruzione di aria molto fredda di origine artica, scesa dalla scena continentale su quella mediterranea; le temperature minime, che già nel corso della settimana erano ripetutamente e diffusamente scese al di sotto dello zero anche nella Capitale, all'alba di venerdì hanno fatto registrare punte di gelo decisamente da annali meteorologici, con valori a Roma intorno ai -5/-7°C, e punte fino ai -8/-10°C anche a bassa quota nelle località dell'interno della nostra regione e fino ai -15°C sul nostro Appennino. Il regime di gelide correnti settentrionali che ha caratterizzato a scena italiana per gran parte della settimana lascia progressivamente spazio, nel corso della giornata di venerdì, ad un intenso flusso di correnti sud-occidentali, pilotate dall'affondo sul Mediterraneo centro-occidentale del bordo più meridionale di una vasta saccatura artica, il cui centro d'azione principale si è portato dal Mar di Norvegia sulle isole britanniche; tale evoluzione è responsabile del rapido peggioramento occorso sulla nostra regione a partire da metà giornata, con diffuse precipitazioni che - complici le rigide temperature di cui sopra - hanno inizialmente assunto carattere nevoso anche al livello del mare, compreso il settore litoraneo e l'area della Capitale, ove gli accumuli al suolo sono risultati comunque di scarso rilievo dato che i fenomeni - come previsto - si poi rapidamente trasformati in pioggia col trascorrere delle ore. Sabato, dopo un inizio di giornata ancora nuvoloso ed instabile, l'elemento perturbato sfilerà rapidamente verso i Balcani, favorendo sulle regioni italiane un progressivo miglioramento, con ampie schiarite che prelunderanno però ad un nuovo calo delle temperature serali, con minime che nella successiva nottata torneranno nuovamente sotto lo zero; nel corso della giornata di domenica, tuttavia, andrà instauradosi un debole flusso di correnti sud-occidentali, umide e temperate, che insisteranno poi nei giorni successivi, favorendo un netto rialzo delle temperature e mettendo definitivamente termine all'intensa e prolungata fase di clima gelido che ha caratterizzato i giorni a cavallo di metà dicembre; la settimana pre-natalizia, quindi, al momento si annuncia prevalentemente nuvolosa ed a più riprese piovosa, ma con clima decisamente più mite.

Venerdì 17 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo coperto con diffuse ed insistenti precipitazioni, in ulteriore intensificazione nel corso della serata e della nottata, quando i fenomeni potranno assumere per diversi tratti anche carattere battente; il limite delle nevicate, come annunciato, risulta in progressivo rialzo: alle quote più basse, dopo le coreografiche nevicate occorse anche nella Capitale e sul settore litoraneo a cavallo dell'ora di pranzo, i fenomeni si sono tramutati in pioggia già nel primo pomeriggio, con quota neve che continuerà ad alzarsi dapprima al di sopra dei 300-500 metri, per poi salire ulteriormente col trascorrere delle ore, fino ad assestarsi al di sopra dei 700-900 metri dalla serata. Le temperature, dopo una nottata decisamente da annali meteorologici per l'intensità del gelo che ha colpito la nostra regione (minime fino ai -5/-7°C anche sul settore tirrenico compresa la Capitale, con valori fino ai -8/-10°C anche a bassa quota nelle località dell'interno e punte fino ai -15°C sull'Appennino), e dopo ore diurne che sono rimaste ancora piuttosto rigide (valori del primo pomeriggio a Roma intorno ai +2/+3°C), faranno registrare un rialzo nei valori serali, che corrisponderanno alle massime dell'intera giornata; venti di Scirocco in rotazione da Libeccio ed in deciso rinforzo fra serata e nottata.

Temperature:
Min -7/-5°C Max 7/9°C (in serata)
Venti: moderati sud-orientali, in rotazione da sud-ovest ed in contestuale intensificazione fino a tesi o forti fra la serata e la nottata, con raffiche più intense sul settore tirrenico e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato con possibili mareggiate sul litorale, specie nelle ore serali e durante la successiva nottata.

Sabato 18 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nella notte e fino al primo mattino, cielo ancora molto nuvoloso o coperto con diffuse e frequenti precipitazioni, nevose al di sopra degli 800-1000 metri, in successivo esaurimento con contestuale tendenza ad ampie schiarite che subentreranno già nel corso della mattinata a partire dal settore tirrenico per poi progredire rapidamente verso l'entroterra, fino a ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso per il resto della giornata; temperature in marcato rialzo nelle minime del mattino, che torneranno qualche grado al di sopra dello zero, in aumento più contenuto nelle massime diurne che risaliranno a cavallo dei 10°C, in nuovo calo nei valori serali che torneranno a scendere verso lo zero, prelundendo ad una nottata rigida.

Temperature:
Min 5/7°C (al mattino) 0/2°C (in tarda serata) Max 8/10°C
Venti: inizialmente tesi o forti da ovest/sud-ovest con raffiche più intense sul settore litoraneo e lungo i rilievi, tendenti a ruotare dapprima da nord-ovest nel pomeriggio e da nord-est in serata, in contestuale attenuazione fino a tornare deboli.
Mare: inizialmente agitato con rischio di mareggiate sulla costa, con moto ondoso in graduale attenuazione nella seconda parte della giornata fino a molto mosso.

Domenica 19 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo una nottata stellata e nuovamente molto fredda, la nuvolosità tornerà ad aumentare per nubi a prevalente carattere stratiforme, con associata la possibilità di deboli piogge o pioviggini nella seconda parte della giornata; neve inizialmente sugli 800-1000 metri, in rapido rialzo al di sopra dei 1300-1500 metri; temperature in nuovo calo nelle minime dell'alba, che torneranno sotto lo zero anche a quote di pianura, pressoché stazionarie nei valori massimi, in netto rialzo in quelli serali.

Temperature:
Min -1/1°C Max 9/11°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, con moderati rinforzi da sud-est sul settore tirrenico.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 20
Martedì 21



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Lunedì e martedì, stando alle attuali elaborazioni, il cielo si manterrà prevalentemente molto nuvoloso per nubi a carattere stratiforme, con scarsa fenomenologia associata, per lo più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini, che al momento appaiono più probabili nel pomeriggio-sera di martedì; neve solo a quote appenniniche. Temperature in netto rialzo, con minime che torneranno al di sopra degli 8/9°C e massime a cavallo dei 14/16°C; venti deboli dai quadranti meridionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.50 del 20.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il flusso perturbato atlantico, pilotato da una complesso sistema di circolazioni depressionarie attive fra le isole britanniche e l'area baltica, scorre con elevato indice zonale sull'Europa centrale, presentandosi anche sulla scena mediterranea con componente occidentale ma a gradiente assai più lasco; tale configurazione, nella giornata di lunedì, convoglia verso la nostra penisola banchi di nubi medio-basse e stratiformi, con associate deboli precipitazioni sulle regioni centro-meridionali, in rapido esaurimento; il cambio di circolazione atmosferica ha riportato il campo termico ad assestarsi su valori relativamente miti, ponendo fine alla prolungata ed intensa fase di gelo che ha caratterizzato la settimana scorsa, culminata nei rigidissimi valori registrati anche nella Capitale all'alba di venerdì 17, giornata durante la quale la neve sulla nostra regione ha poi fatto la sua comparsa anche al livello del mare, a partire dal settore litoraneo, prima di lasciar posto in pianura alle diffuse ed insistenti piogge della serata, quando i fenomeni hanno assunto anche carattere temporalesco, mentre alle quote superiori proseguivano abbondanti nevicate con conseguenti diffuse gelate che hanno gravemente paralizzato la circolazione in gran parte delle località dell'interno. Nella giornata di martedì, una perturbazione proveniente dal medio Atlantico si avvicinerà gradualmente alle coste portoghesi, piegando il flusso sul Mediterraneo centrale che in quota assumerà prevalente componente sud-occidentale, con associate correnti di Scirocco nei bassi strati, apportando un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle regioni nord-occidentali e sull'alto versante tirrenico. Nella giornata di mercoledì, la struttura depressionaria avanzerà sulla penisola iberica, intensificando il flusso di correnti dai quadranti meridionali sull'Italia, con accentuazione del maltempo al nord-ovest, in rapida estensione a tutto il settentrione ed a parte del centro, specie nel comparto toscano ed umbro-marchigiano, mentre la nostra regione in questa fase resterà interessata dai fenomeni ancora in misura marginale. Nella seconda parte della settimana, stando alle attuali elaborazioni a lunga scadenza, la perturbazione avanzerà sulla scena mediterranea giungendo ad interessare più pienamente la nostra penisola, apportando diffuse precipitazioni sulla maggior parte delle regioni, compresa la nostra ove i giorni immediatamente a ridosso del Natale, quindi, al momento si annunciano all'insegna del maltempo.

Lunedì 20 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a carattere stratiforme, senza precipitazioni di rilievo associate; copertura in momentanea attenuazione nelle ore serali. Dopo il marcato rialzo fatto registrare dalle temperature minime del mattino, rientrate su valori abbondantemente superiori allo zero dopo il clima rigido dei giorni precedenti, anche le massime della giornata risultano in aumento, seppur più contenuto, con valori a ridosso dei 14/15°C.

Temperature:
Min 7/9°C Max 13/15°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: mosso.

Martedì 21 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo prevalentemente molto nuvoloso per nubi a carattere stratiforme, senza precipitazioni associate; temperature pressoché stazionarie su valori superiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min 7/9°C Max 13/15°C
Venti: deboli da sud/sud-est, con tendenza a rinforzare fino a moderati in serata, specie sul settore litoraneo.
Mare: mosso, tendente a molto mosso dalla serata.

Mercoledì 22 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratiforme, con scarsa fenomenologia associata, al più limitata a deboli piogge o pioviggini a carattere intermittente nel corso della giornata, più plausibili al mattino e più probabili su viterbese e litorale romano; temperature minime in ulteriore lieve rialzo, massime pressoché stazionarie, con clima umido e mite; venti di Scirocco generalmente vivaci, a tratti sostenuti.

Temperature:
Min 8/10°C Max 13/15°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali sul settore tirrenico della regione, ove saranno possibili raffiche di forte intensità; nell'entroterra deboli sud-orientali in valle, da tesi a forti meridionali sui rilievi.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 23
Venerdì 24
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì cielo coperto con precipitazioni diffuse, frequenti e per diversi tratti battenti, a carattere di pioggia a tutte le quote, salvo la ricomarsa delle neve nel corso della giornata limitatamente alle cime e creste appenniniche più alte; temperature minime in ulteriore rialzo, massime pressoché stazionarie, con clima umido e mite; venti di Scirocco in ulteriore intensificazione fino a forti, in attenuazione in serata.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni che potranno riproporsi ancora con frequenza nel corso della giornata; temperature in avvertibile diminuzione, con clima che tornerà di stampo tipicamente dicembrino; venti deboli o moderati in rotazione dai quadranti occidentali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 11.45 del 21.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre il flusso perturbato atlantico, pilotato da una complesso sistema di circolazioni depressionarie attive fra le isole britanniche e l'area baltica, continua a scorrere sulla scena continentale, una perturbazione proveniente dal medio Atlantico, avvicinandosi gradualmente alle coste portoghesi, nella giornata di martedì inizia a piegare il flusso sul Mediterraneo centrale che tende ad assumere una componente prevalentemente sud-occidentale, con associate correnti di Scirocco nei bassi strati, apportando un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle regioni nord-occidentali e sull'alto versante tirrenico. Nella giornata di mercoledì, la struttura depressionaria avanzerà sulla penisola iberica, intensificando il flusso di correnti dai quadranti meridionali sull'Italia, con accentuazione del maltempo al nord-ovest, in rapida estensione a tutto il settentrione ed a parte del centro, specie nel comparto toscano ed umbro-marchigiano, con coinvolgimento più breve e marginale anche della nostra regione. Nella seconda parte della settimana, la perturbazione avanzerà sulla scena mediterranea giungendo ad interessare più pienamente la nostra penisola, apportando diffuse precipitazioni sulla maggior parte delle regioni, compresa la nostra ove fino alla giornata di Natale, quindi, al momento si annunciano condizioni di cielo pervalentemente molto nuvoloso con tempo a più riprese piovoso; le temperature fino alla giornata di giovedì risulteranno piuttosto miti, grazie al richiamo di aria temperata dal Nord Africa associato all'insistenza delle correnti sciroccali, mentre fra venerdì e sabato una massa aria più fredda, che viaggia al seguito della perturbazione, affluirà sull'Italia apportando un calo di diversi gradi, con clima che tornerà quindi più tipicamente invernale. A seguire, dopo una giornata di Santo Stefano ancora all'insegna del tempo nuvoloso ed incerto, le elaborazioni a lunga scadenza sembrano autorizzare a delineare una tendenza a miglioramento per l'inizio della prossima settimana.

Martedì 21 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per nubi a carattere stratiforme, senza fenomenologia di rilievo associata; temperature in leggero rialzo, con valori superiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min 8/10°C Max 14/16°C
Venti: deboli da sud/sud-est, con tendenza a rinforzare fino a moderati in serata sul settore tirrenico e lungo i rilievi.
Mare: mosso, tendente a molto mosso dalla serata.

Mercoledì 22 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratiforme, con associata la possibilità di precipitazioni a carattere sparso, prevalentemente di debole intensità, più plausibili sulle province di Viterbo, Roma e Rieti e più probabili al mattino, in successivo esaurimento; neve solo sulle cime e creste appenniniche più elevate. Temperature minime in ulteriore lieve rialzo, massime pressoché stazionarie, con clima umido e mite; venti di Scirocco generalmente vivaci, a tratti sostenuti.

Temperature:
Min 10/12°C Max 14/16°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali sul settore tirrenico della regione, ove saranno possibili raffiche di forte intensità; nell'entroterra deboli sud-orientali in valle, da tesi a forti meridionali sui rilievi.
Mare: molto mosso.

Giovedì 23 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto; in mattinata potrebbero iniziare le prime locali precipitazioni, in questa fase ancora a carattere debole ed occasionale, mentre dal pomeriggio i fenomeni assumeranno carattere più diffuso e frequente, andando incontro ad ulteriore intensificazione dalla serata, quando i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale dando luogo a tratti di pioggia battente; la neve per tutta la giornata resterà ancora confinata alle quote superiori appenniniche, tornando a fare la sua comparsa in tarda serata verso i 1500-1700 metri. Temperature in ulteriore rialzo di un paio di gradi, con clima piuttosto mite rispetto alla norma del periodo.

Temperature:
Min 12/14°C Max 16/18°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali, tendenti a disporsi da meridione, con possibilità di forti raffiche specie sul settore litoraneo; forti meridionali sui rilievi.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 24
Sabato 25



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

La Vigilia si annuncia all'insegna del cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse che potranno caratterizzare a più riprese il corso della giornata, manifestandosi a tratti anche a carattere battente, e potranno riproporsi anche durante la notte di Natale; temperature in diminuzione di qualche grado, specie nelle massime, che dopo alcuni giorni di clima mite torneranno su valori più in linea con la norma di fine dicembre; venti deboli o moderati dai quadranti meridionali, in rotazione da Ponente lungo la costa.
La giornata di Natale, stando alle attuali elaborazioni, trascorrerà ancora con cielo molto nuvoloso e sarà probabilmente segnata da nuovi tratti piovosi, generalmente di debole intensità; temperature in ulteriore flessione, con valori sostanzialmente nella norma del periodo e clima quindi tipicamente invernale; venti da deboli a moderati di Ponente o Libeccio.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.00 del 22.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una perturbazione proveniente dal medio Atlantico, dopo aver raggiunto le coste portoghesi, nella giornata di mercoledì avanza sulla penisola iberica, rinnovando un flusso umido dai quadranti meridionali verso le regioni italiane, ove giungono correnti sud-occidentali in quota e sud-orientali nei bassi strati, responsabili di condizioni di tempo perturbato sulle regioni centro-settentrionali, con precipitazioni più persistenti ed abbondanti sul comparto fra Liguria di Levante ed alta Toscana. Nella giornata di giovedì la perturbazione avanzerà sul Mediterraneo occidentale, intensificando verso l'Italia il flusso sud-occidentale e diffluente in quota, accentuando il maltempo sul centro-nord, con fenomenologia più persistente ed abbondante sulle aree a ridosso dell'arco alpino e prealpino (specie nel comparto veneto-friulano) e sulle regioni del versante tirrenico, compresa la nostra ove le precipitazioni più intense giungeranno in serata. Nella giornata di venerdì, la saccatura giungerà sul Mediterraneo centrale, abbracciando pienamente la nostra penisola ove persisteranno condizioni di diffusa instabilità che si estenderanno anche alle regioni meridionali, con particolare riferimento anche in questo caso ai versanti tirrenici. Le temperature fino alla giornata di giovedì faranno registrare un generale amento e risulteranno piuttosto miti, grazie al richiamo di aria temperata dal Nord Africa associato all'insistenza delle correnti sciroccali, mentre fra venerdì e sabato una massa aria moderatamente fredda, che viaggia al seguito della perturbazione atlantica, affluirà progressivamente sull'Italia apportando un calo di diversi gradi, con clima che tornerà quindi di stampo più tipicamente dicembrino. Per quanto riguarda i giorni a seguire, fra Natale e Santo Stefano, stando alle attuali elaborazioni a lunga scadenza, la circolazione depressionaria sulla scena italiana troverà nuova alimentazione nella discesa di un nucleo di aria fredda dalla Francia, con tempo che resterà quindi prevalentemente nuvoloso ed a tratti piovoso, mentre sembra trovare conferma la tendenza ad un generale miglioramento per l'inizio della prossima settimana, a partire dalle regioni settentrionali e da quelle centrali del versante tirrenico.

Mercoledì 22 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratiforme, con possibilità di residue e deboli piogge o pioviggini nel corso del pomeriggio, in esaurimento prima di sera; clima piuttosto mite rispetto alla norma del periodo, grazie a vivaci venti di Scirocco.

Temperature:
Min 11/13°C Max 15/17°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali sul settore tirrenico della regione, ove saranno possibili raffiche di forte intensità; nell'entroterra deboli sud-orientali in valle, da tesi a forti meridionali sui rilievi.
Mare: molto mosso.

Giovedì 23 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto; in mattinata inizieranno le prime precipitazioni, in questa fase ancora a carattere di debole pioggia o pioviggine, mentre nella seconda parte della giornata i fenomeni assumeranno carattere più diffuso ed insistente, specie in serata quando i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, dando luogo a tratti di pioggia battente che caratterizzeranno anche la nottata; la neve per tutta la giornata resterà ancora confinata alle quote superiori appenniniche, mediamente al di sopra dei 2000-2200 metri, tornando a fare la sua comparsa fra la tarda serata e la successiva verso i 1500-1700 metri. Temperature in ulteriore lieve rialzo, con clima piuttosto mite rispetto alla norma del periodo, grazie all'insistenza di sostenute correnti di Scirocco.

Temperature:
Min 13/15°C Max 17/19°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali, con possibilità di forti raffiche specie sul settore litoraneo, tendenti a ruotare da sud verso sera ed in contestuale attenuazione, fino a tornare deboli; forti o di burrasca meridionali lungo i rilievi, con raffiche fino ad intensità di burrasca forte sui crinali appenninici.
Mare: da molto mosso a localmente agitato.

Venerdì 24 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni che caratterizzeranno con frequenza il corso della giornata, assumendo a tratti anche carattere di rovescio o temporale, specie nelle prime ore, ripresentandosi poi a carattere generalmente più debole nella seconda parte della giornata; neve solo a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1400-1600 metri con qualche sconfinamento a quote lievemente inferiori in serata: temperature in diminuzione, più sensibilmente nei valori massimi che tenderanno a riavvicinarsi alla norma del periodo.

Temperature:
Min 10/12°C (al mattino) 8/10°C (in serata) Max 12/14°C
Venti: da deboli a moderati meridionali, tendenti a ruotare da sud-ovest ed in contestuale intensificazione, con possibili raffiche di forte intensità lungo la costa, specie sul Pontino.
Mare: da molto mosso ad agitato, fino a molto agitato in serata, con rischio di mareggiate sulla costa.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 25
Domenica 26
Lunedì 27



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

La giornata di Natale si annuncia ancora all'insegna del cielo molto nuvoloso o coperto e sarà probabilmente segnata da nuovi tratti piovosi, generalmente di debole intensità ed a carattere intermittente; la neve tornerà a scendere progressivamente verso gli 800-1000 metri. Temperature in ulteriore flessione, con valori sostanzialmente nella norma del periodo; venti da deboli a moderati meridionali o di Libeccio, con rinforzi sul Pontino.
La giornata di Santo Stefano, stando alle attuali elaborazioni, non vedrà variazioni di rilievo, con persistenza di cielo molto nuvoloso o coperto e deboli precipitazioni a carattere intermittente, nevose al di sopra dei 700-900 metri; temperature in ulteriore diminuzione, con clima tipicamente invernale; venti deboli o moderati dai quadranti meridionali.
Da lunedì, secondo lo scenario delineato dai modelli numerici a lunga scadenza, si delinea un rapido miglioramento, con ampie schiarite fino a ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso; temperature in deciso calo nei valori minimi, che scenderanno verso lo zero, pressoché stazionarie o in leggero rialzo in quelli massimi, che resteranno prossimi alle medie del periodo; venti deboli settentrionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 16.00 del 23.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una perturbazione proveniente dal medio Atlantico avanza progressivamente sul Mediterraneo occidentale, convogliando sull'Italia un flusso di correnti in quota sud-occidentali, umide e diffluenti, responsabili nella giornata di giovedì di diffuse precipitazioni sulle regioni settentrionali, sulla Toscana e sulla Sardegna, in estensione nel corso della serata anche alla nostra regione, ove i fenomeni assumeranno anche carattere temporalesco; le temperature come annunciato risultano molto miti, con clima di stampo ottobrino, grazie al richiamo di aria temperata dal Nord Africa associato all'insistenza di intense correnti sciroccali, attivate dal deciso approfondimento del gradiente barico per l'approssimarsi della perturbazione: le massime risultano infatti a ridosso dei 20°C, mentre le minime del mattino hanno fatto registrare valori a cavallo dei 14°C, quasi 20 gradi in più rispetto alle punte di gelo registrate appena 6 giorni prima, all'alba del 17 dicembre, quando la colonnina di mercurio nella Capitale era scesa fino ai -4/-5°C anche in piena area urbana. Nella giornata della Vigilia la saccatura giungerà sul Mediterraneo centrale, abbracciando pienamente la nostra penisola ove persisteranno condizioni di diffusa instabilità che si estenderanno anche alle regioni meridionali, con particolare riferimento ai versanti tirrenici; la ventilazione ruoterà dai quadranti occidentali, risultando piuttosto sostenuta sulle isole maggiori e sui versanti tirrenici centro-meridionali, ove sussisterà il rischio di forti mareggiate sulle coste. Fra Natale e Santo Stefano, il sistema perturbato sfilerà rapidamente verso i Balcani e di qui sull'Europa orientale, ma il regime depressionario sulla scena italiana troverà nuova alimentazione nella discesa di un nucleo di aria fredda di origine atlantica, proveniente dalla Francia, con tempo che resterà quindi prevalentemente nuvoloso e per diversi tratti piovoso, accompagnato da un generale e repentino calo delle temperature, con clima che tornerà di stampo tipicamente dicembrino; ventilazione dai quadranti occidentali inizialmente ancora piuttosto sostenuta, nella giornata di Natale, su isole maggiori e versanti tirrenici meridionali, con violente raffiche di Maestrale sulla Sardegna, sui cui litorali occidentali e settentrionali potranno verificarsi mareggiate particolarmente forti. Nella giornata di lunedì, sotto la spinta di un promontorio dinamico che avanzerà dal Mediterraneo occidentale, la circolazione depressionaria scenderà in direzione della Tunisia e della Libia, abbandonando progressivamente la sua influenza sul territorio italiano e favorendo un generale miglioramento delle condizioni meteorologiche a partire dalle regioni settentrionali e da quelle centrali del versante tirrenico, con ampie schiarite in rapida estensione al resto d'Italia, e ritorno a diffuse condizioni di tempo soleggiato che,stando alle attuali elaborazioni, sembrano destinate a caratterizzare almeno tutta la prima parte della settimana post-natalizi, con temperature minime che - complici le nottata di cielo sereno - torneranno a scendere a cavallo dello zero.

Giovedì 23 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo un inizio di giornata caratterizzato da deboli tratti piovosi, e le momentanee ampie schiarite subentrate nelle ore centrali della giornata, nel corso del pomeriggio la nuvolosità tornerà progressivamente ad intensificarsi fino a condizioni cielo nuovamente molto nuvoloso o coperto entro la serata, quando avranno luogo diffuse e frequenti precipitazioni che assumeranno anche carattere di rovescio o temporale, dando luogo a tratti di pioggia battente ed a scrosci di forte intensità; la neve resterà inizialmente confinata alle quote superiori appenniniche, mediamente al di sopra dei 2000-2200 metri, tornando a fare la sua comparsa fra la tarda serata e la successiva nottata verso i 1500-1700 metri. Temperature in deciso rialzo, con clima molto mite rispetto alla norma del periodo, grazie all'insistenza di sostenuti venti di Scirocco, con raffiche anche piuttosto forti.

Temperature:
Min 13/15°C Max 19/20°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali con frequenti raffiche di forte intensità; tendenti a ruotare da sud in serata; forti o di burrasca meridionali lungo i rilievi.
Mare: da molto mosso a localmente agitato.

Venerdì 24 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni che caratterizzeranno con frequenza il corso della giornata, assumendo a tratti anche carattere di rovescio o temporale, con associati tratti di pioggia battente e scrosci localmente di forte intensità; i fenomeni risulteranno in attenuazione dalla serata, assumendo contestualmente carattere più sparso ed intermittente; la neve tornerà a fare la sua comparsa sui rilievi appenninici, mediamente al di sopra dei 1300-1500 metri con qualche sconfinamento a quote lievemente inferiori in serata. Temperature in generale diminuzione, più sensibile nei valori massimi e nelle minime serali; venti meridionali, in rotazione da Ponente o Libeccio, ancora vivaci, con rischio di forti mareggiate sulla costa fra la serata e la nottata.

Temperature:
Min 12/14°C (al mattino) 9/11°C (in serata) Max 13/15°C
Venti: moderati meridionali, con residue raffiche di forte intensità nelle prime ore, in momentanea attenuazione fino a deboli nel corso della giornata; tendenti a ruotare da ovest/sud-ovest in serata ed in contestuale nuova intensificazione fino a moderati o tesi, con raffiche di forte intensità lungo la costa, più frequenti sul settore pontino.
Mare: da molto mosso ad agitato, con moto ondoso in ulteriore intensificazione dalla serata fino a molto agitato, con rischio di forti mareggiate sulla costa, specie sul settore pontino.

Sabato 25 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni a carattere sparso, di debole o moderata intensità, che si riproporranno con frequenza nel corso della giornata; limite delle nevicate inizialmente al di sopra dei 1100-1300 metri, in calo nel corso della giornata fino ai 700-900 metri. Temperature in ulteriore progressiva diminuzione, con valori che rientreranno bruscamente nella norma del periodo invernale; venti di Ponente o Libeccio inizialmente ancora vivaci, con rischio di mareggiate sulla costa specie sul pontino.

Temperature:
Min 8/10°C (al mattino) 6/8°C (in serata) Max 9/11°C
Venti: inizialmente moderati o tesi sud-occidentali con rinforzi sulla costa, tendenti a ruotare da sud-est e ad attenuarsi fino a deboli o moderati nel corso della giornata.
Mare: agitato, inizialmente ancora molto agitato con rischio di forti mareggiate sulla costa.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 26
Lunedì 27
Martedì 28



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

La giornata di Santo Stefano vedrà ancora condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con deboli precipitazioni a carattere sparso ed intermittente, nevose mediamente al di sopra dei 700-900 metri; tendenza ad esaurimento dei fenomeni entro la serata, con contestuale tendenza ad attenuazione della nuvolosità fino a schiarite anche ampie nella nottata; temperature in ulteriore diminuzione, specie nelle minime serali, con clima tipicamente invernale; venti deboli o moderati dai quadranti meridionali, in rotazione da settentrione in serata.
Nella giornate di lunedì e martedì, stando alle attuali elaborazioni, si delinea un rapido miglioramento, con ampie schiarite e ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso; temperature in deciso calo nei valori minimi, che scenderanno a cavallo dello zero, pressoché stazionarie o in leggero rialzo in quelli massimi, che resteranno prossimi alle medie del periodo; venti deboli settentrionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.00 del 29.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: l’Italia è interessata da correnti in quota nord-occidentali, a debole curvatura anticiclonica, che scorrono lungo il bordo occidentale di un promontorio, proteso dal Nord Africa sul Mediterraneo centro-occidentale ed interposto fra una perturbazione attiva sul medio Atlantico, con associato un sistema frontale a ridosso della penisola iberica, ed una vasta circolazione depressionaria centrata sull’Ucraina, sede di aria di matrice polare continentale; tale configurazione mantiene sul territorio italiano condizioni di generale stabilità, con temperature minime in pianura che restano qualche grado al di sotto dello zero al Nord e nelle località interne del Centro, formazione di nebbie durante le ore notturne e mattutine in Pianura Padana, e presenza di innocue stratificazioni specie nuvolose fra le isole maggiori ed il versante orientale della penisola, più compatte sul comparto ligure e toscano. Nella seconda parte della settimana le condizioni meteorologiche non muteranno in misura significativa, in un contesto che vedrà il promontorio andare incontro a graduale cedimento, a causa di deboli infiltrazioni umide, associate alla citata depressione atlantica, che scorreranno sulla scena afro-mediterranea fino ad attivare una debole circolazione depressionaria nei bassi strati fra il Canale di Sardegna e lo Stretto di Sicilia, creando le premesse per un moderato peggioramento atteso durante il week-end di Capodanno sulle regioni più meridionali, anticipato già nella giornata di venerdì da deboli precipitazioni sul comparto calabrese e sulla Sardegna.

Mercoledì 29 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Sulle province di Roma e Viterbo cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per nubi stratiformi a tratti anche compatte, mentre sul resto del territorio regionale la nuvolosità si limiterà a parziali e deboli velature e prevarranno condizioni di tempo soleggiato; dopo temperature minime del mattino che, come il giorno precedente, hanno fatto registrare valori a cavallo dello zero, anche le massime della giornata non subiranno sostanziali variazioni, con valori prossimi alle medie di fine dicembre.

Temperature:
Min -1/1°C Max 9/11°C
Venti: deboli da nord/nord-est.
Mare: poco mosso, quasi calmo sottocosta.

Giovedì 30 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato per nubi stratiformi di scarsa consistenza, a tratti più compatte e di medio spessore sul viterbese, mentre altrove prevarranno condizioni di tempo soleggiato; temperature in lieve aumento, con minime che resteranno comunque prossime allo zero e massime nella norma del periodo.

Temperature:
Min 0/2°C Max 11/13°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: poco mosso.

Venerdì 31 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso o coperto per nubi stratiformi anche compatte sul settore tirrenico della regione, mentre nell'entroterra la copertura si limiterà a deboli velature con tempo quindi più soleggiato; la nottata di San Silvestro nella Capitale, quindi, al momento si annuncia nuvolosa ma senza rischio di pioggia, con temperature tipicamente invernali ma non eccessivamente fredde (valori in tarda serata e nottata intorno ai 5/7°C).

Temperature:
Min 2/4°C Max 12/14°C
Venti: deboli nord-orientali.
Mare: poco mosso, tendente a mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 1
Domenica 2
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Nel week-end di Capodanno, stando alle attuali elaborazioni, si affermeranno condizioni di cielo generalmente poco nuvoloso, salvo residui addensamenti nelle prime ore della giornata di sabato; venti deboli a prevalente componente settentrionale; temperature in lieve rialzo sabato, in nuova lieve flessione domenica.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.35 del 30.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il promontorio che, protendendosi dal Nord Africa sulla scena mediterranea, da qualche giorno garantisce condizioni di tempo prevalentemente stabile sul territorio italiano, nella giornata di giovedì mostra i segnali di un progressivo cedimento, a causa di deboli infiltrazioni umide, associate ad una depressione proveniente dal medio Atlantico ed in graduale avanzata sulla penisola iberica; nella giornata di venerdì, tali infiltrazioni scorrerano ulteriormente sulla scena afro-mediterranea scalzando definitivamente il campo anticiclonico dal territorio italiano ed attivando una debole circolazione depressionaria centrata sullo Stretto di Sicilia, apportando sulla nostra regione un aumento della nuvolosità stratiforme, con fenomenologia al più limitata a qualche pioviggine di scarso rilievo. Fra sabato e domenica la depressione, in fase di ulteriore modesto apprrofondimento, andrà a posizionarsi sull'area ionica, apportando un moderato peggioramento sulle regioni italiane più meridionali, mentre sul versante tirrenico centrale l'attivazione di deboli correnti settentrionali favorirà ampie schiarite. Da seguire l'evoluzione prevista per la prima settimana del 2011, nel corso della quale i modelli numerici delineano il progressivo approfondimento di una saccatura polare dalla scena baltica attraverso l'Europa orientale ed i paesi balcanici in direzione della nostra penisola: se tale scenario troverà conferma, i giorni a ridosso dell'Epifania vedranno un generale e netto calo delle temperature su tutto il territorio nazionale, più marcatamente sulle regioni settentrionali e su quelle del versante adriatico, con punte di freddo intenso soprattutto a cavallo fra martedì e mercoledì.

Giovedì 30 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato per nubi stratiformi di scarsa consistenza, a tratti più compatte e di medio spessore sul viterbese; temperature massime in lieve rialzo, con valori prossimi alle medie del periodo.

Temperature:
Min -1/1°C Max 11/13°C
Venti: deboli da nord/nord-est.
Mare: poco mosso.

Venerdì 31 dicembre

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto per estese nubi stratiformi, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli pioviggini di modesto rilievo, più plausibili nelle ore pomeridiane lungo la fascia tirrenica della regione; la nottata di San Silvestro nella Capitale si annuncia quindi nuvolosa ma senza rischio significativo di pioggia, con temperature tipicamente invernali ma non eccessivamente fredde (valori in tarda serata e nottata intorno ai 5/7°C).

Temperature:
Min 1/3°C Max 11/13°C
Venti: deboli a prevalente componente nord-orientale.
Mare: poco mosso, tendente a mosso.

Sabato 1 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente molto nuvoloso per nubi stratiformi, in attenuazione da metà giornata con ritorno a condizioni di cielo generalmente poco nuvoloso; temperature in lieve rialzo, con minime prossime alle medie del periodo e massime lievemente superiori.

Temperature:
Min 4/6°C Max 12/14°C
Venti: deboli nord-orientali, tendenti a ruotare da nord.
Mare: mosso, tendente a poco mosso a partire dal settore sottocosta.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 2
Lunedì 3
Martedì 4



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Domenica cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature in lieve diminuzione; venti deboli settentrionali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, il cielo si manterrà sereno o poco nuvoloso, salvo addensamenti nuvolosi nell'entroterra, in particolare lungo i settori di confine con il versante abruzzese e marchigiano, ove la copertura risulterà più compatta e saranno possibili deboli nevicate; temperature in diminuzione di qualche grado nei valori massimi e nelle minime serali; venti deboli settentrionali con tendenza a rinforzare soprattutto sul viterbese.
Martedì, secondo le proiezioni numeriche a lunga scadenza, persisteranno condizioni di tempo stabile e soleggiato; temperature in ulteriore e più sensibile diminuzione, fino a valori rigidi, con minime notturne e mattutine inferiori allo zero e clima freddo anche di giorno; venti deboli settentrionali, con residui rinforzi sul viterbese.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.40 del 31.12.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il promontorio presente nei giorni precedenti sulla scena mediterranea ha lasciato spazio, nell'ultima giornata del 2010, ad un campo di pressione lasco e livellato, in cui si inseriscono deboli infiltrazioni umide, associate ad una depressione di origine atlantica in fase di graduale colmamento sulla penisola iberica, responsabili di una estesa banda di nubi stratiformi che si distende fra le regioni centrali tirreniche ed il meridione, con scarsa o nulla fenomenologia associata; le correnti umide di origine atlantica, scorrendo sulla scena afro-mediterranea, nel week-end di Capodanno faranno assumere alla configurazione barica sull'Italia una blanda curvatura ciclonica, attivando una debole circolazione depressionaria fra le isole maggiori, in successivo spostamento sull'area ionica, ove si attiveranno condizioni di moderata instabilità, mentre sul versante tirrenico centrale l'attivazione di deboli correnti settentrionali favorirà ampie schiarite già dalle prime ore della giornata di sabato, con ritorno a condizioni di tempo soleggiato che persisteranno anche nella giornata domenicale, seppur a tratti guastate da qualche innocuo banco di nubi stratiformi. Nei giorni a seguire, i modelli numerici delineano il progressivo approfondimento di una saccatura dalla scena baltica verso l'area balcanico-danubiana, ove farà irruzione una massiccia massa d'aria gelida di origine polare, con interessamento decisamente più marginale della nostra penisola, ove nei giorni a ridosso dell'Epifania si registrerà comunque un avvertibile calo delle temperature, più spiccatamente sulle regioni settentrionali e su quelle del versante adriatico.

Venerdì 31 dicembre

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto per estese nubi stratiformi, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali pioviggini di nessun rilievo lungo la fascia tirrenica della regione; copertura in graduale attenuazione fra la serata e la nottata, che si annuncia quindi in parte nuvolosa e senza nessun rischio di pioggia, con temperature tipicamente invernali ma non eccessivamente fredde (valori in tarda serata e nottata intorno ai 5/7°C).

Temperature:
Min 3/5°C Max 8/10°C
Venti: deboli a prevalente componente nord-orientale.
Mare: da poco mosso a mosso, specie al largo.

Sabato 1 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residui addensamenti stratiformi di scarsa consistenza, nelle prime ore della giornata, a ridosso del settore litoraneo; temperature minime prossime alle medie del periodo, massime in rialzo con valori lievemente superiori alla norma di inizio gennaio.

Temperature:
Min 3/5°C Max 12/14°C
Venti: deboli nord-orientali, tendenti a ruotare da nord.
Mare: poco mosso sottocosta, inizialmente mosso al largo con tendenza ad attenuazione del moto ondoso.

Domenica 2 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo generalmente poco nuvoloso, salvo la presenza di banchi di nubi medio-basse e stratiformi sul viterbese, in possibile momentanea estensione al settore tirrenico della provincia di Roma ed al Pontino.

Temperature:
Min 1/3°C Max 11/13°C
Venti: deboli settentrionali, con tendenza a moderati rinforzi da nord-est sul viterbese.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 3
Martedì 4
Mercoledì 5



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Lunedì il cielo si manterrà sereno o poco nuvoloso, salvo l'iniziale presenza di addensamenti nuvolosi nell'entroterra, in particolare lungo i settori di confine con il versante abruzzese e marchigiano, ove nella prima parte della giornata saranno possibili deboli nevicate; temperature in diminuzione di qualche grado nei valori massimi ed in quelli serali; venti deboli settentrionali con qualche rinforzo sul viterbese.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per banchi di nubi stratiformi; temperature in ulteriore e più sensibile diminuzione, con minime notturne e mattutine che potranno tornare anche al di sotto dello zero e clima freddo anche di giorno; venti deboli dai quadranti orientali, in rotazione da quelli meridionali.
Mercoledì, secondo le proiezioni numeriche a lunga scadenza, cielo molto nuvoloso con possibilità di deboli tratti piovosi nel corso della giornata; neve sui rilievi al di sopra dei 700-900 metri; temperature minime in lieve rialzo, massime pressoché stazionarie, con clima ancora freddo; venti deboli dai quadranti meridionali.



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