METEOROMA.NET
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Archivio bollettini dicembre 2011
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.35 del 01.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la nostra scena meteorologica, nella giornata di giovedì, resta sotto l'effetto di un campo anticiclonico, che colloca i suoi massimi al suolo sull'area balcanico-danubiana e garantisce sulle regioni italiane condizioni di diffusa stabilità, accompagnate da condizioni di ristagno di aria umida nei bassi strati e da temperature minime inferiori alle medie del periodo, complice la riproposizione di inversione termica nelle ore prive di soleggiamento. Fra il comparto ligure, umbro e toscano e su parte della Pianura Padana, tuttavia, l'addensarsi di banchi di nubi basse annuncia un imminente cambio della circolazione atmosferica sul comparto centro-occidentale del Mediterraneo; un esteso sistema frontale di origine atlantica, infatti, dopo aver raggiunto le isole britanniche si accinge ad approcciare la scena continentale, distendendosi fra la Galizia e le coste francesi settentrionali ed iniziando a convogliare verso il centro-nord italiano le prime infiltrazioni umide di provenienza occidentale, responsabile degli addensamenti nuvolosi di cui sopra. Nella giornata di venerdì, l'asse di saccatura associato al sistema perturbato attraverserà rapidamente la Francia per poi avanzare sulla scena centrale del continente, mentre il settore più meridionale della struttura depressionaria, sganciandosi dal flusso principale, andrà ad isolare sulla penisola iberica una circolazione ciclonica, che scenderà progressivamente di latitudine verso le coste nord-africane, per poi proseguire nel suo moto meridiano durante la giornata di sabato, spostandosi sull'entroterra algerino. Tale evoluzione disporrà sul Mediterraneo centrali un debole flusso di correnti umide dai quadranti meridionali, che andranno ulteriormente ad addensare nubi basse e stratiformi, con associate deboli precipitazioni, lungo il fianco occidentale della penisola, con particolare riferimento al Golfo Ligure ed al versante tirrenico centro-settentrionale e della Campania, ove si attendono quindi giornate più uggiose ma con clima notturno e mattutino decisamente più mite rispetto alla fase anticiclonica che ha caratterizzato questi ultimi giorni.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo il momentaneo transito di banchi di nubi stratiformi di scarsa o media consistenza, con tempo stabile e generalmente soleggiato; temperature massime assestate su valori circa 3 gradi al di sopra della norma di inizio dicembre.
Temperature:
Min 3/5°C
Max 16/18°C
Venti: deboli o molto deboli da nord/nord-est.
Mare: poco mosso.
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Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per nubi medio-basse e stratiformi, più compatte sul viterbese e lungo il settore tirrenico della regione, con associate al più deboli piogge o pioviggini di scarso rilievo. Temperature minime in spiccato rialzo, con clima notturno e mattutino che tornerà ad assumere caratteristiche decisamente più miti; massime diurne senza grandi variazioni, al più in leggera flessione, con valori che resteranno un paio di gradi al di sopra della norma del periodo.
Temperature:
Min 7/9°C
Max 15/17°C
Venti: deboli da sud o sud-est, con moderati rinforzi sul settore tirrenico della regione, specie lungo il litorale.
Mare: inizialmente poco mosso, tendente a mosso.
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Cielo prevalentemente molto nuvoloso per estesi banchi di nubi basse e stratiformi, con associate deboli piogge o pioviggini che potranno caratterizzare a più riprese il corso della giornata, interessando anche diffusamente il territorio regionale, sia pur dando luogo ad accumuli modesti. Temperature minime in ulteriore rialzo, massime pressoché stazionarie, con clima umido ma mite.
Temperature:
Min 10/12°C
Max 15/17°C
Venti: deboli da sud o sud-est, con moderati rinforzi sul settore tirrenico della regione, specie lungo il litorale.
Mare: mosso.
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Fra domenica e lunedì, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di cielo prevalentemente molto nuvoloso, con riproposizione di diffuse precipitazioni che caratterizzeranno probabilmente entrambe le giornate e potranno a tratti assumere anche carattere moderato, dando quindi luogo ad accumuli generalmente meno modesti rispetto ai due giorni precedenti. Temperature minime in ulteriore rialzo, con clima notturno a mattutino molto mite rispetto alla norma del periodo dicembrino; massime pressoché stazionarie o in leggera flessione, con valori che resteranno quindi lievemente superiori alle medie stagionali. Venti di Libeccio in rinforzo fino a farsi vivaci, specie nella giornata di lunedì.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 13.20 del 02.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: il dominio del campo anticiclonico, che nei giorni scorsi caratterizzava diffusamente la nostra scena meteorologica, come annunciato nella giornata di venerdì lascia il posto ad un rapido cambio della circolazione atmosferica sulla scena euro-mediterrenea; infatti una estesa saccatura di origine atlantica, supportata dal deciso affondo in senso meridiano di un intensa corrente a getto polare, va avanzando sulla scena centro-occidentale del continente, portando il suo asse principale ad attraversare la Francia per poi proseguire verso l'Europa centrale, mentre il settore più meridionale della struttura depressionaria, sganciandosi dal flusso principale, inizia ad isolare sulla penisola iberica una circolazione ciclonica chiusa, che scenderà progressivamente di latitudine verso le coste nord-africane, per poi proseguire nel suo moto meridiano durante la giornata di sabato, spostandosi sull'entroterra marocchino ed algerino. Tale evoluzione dispone sul Mediterraneo centrale un debole flusso di correnti umide dai quadranti meridionali, che fin dalle prime ore della giornata di venerdì hanno iniziato ad addensare banchi di nubi basse e stratiformi lungo il fianco occidentale della penisola, con particolare riferimento al Golfo Ligure ed al versante tirrenico centro-settentrionale e della Campania, con associate precipitazioni generalmente di debole intensità, salvo il comparto fra Liguria di Levante ed Appennino tosco-emiliano, ove l'impatto orografico delle correnti sud-occidentali favorisce l'insistenza di precipitazioni moderate e persistenti, ed il conseguente raggiungimento di cumulate complessivamente più abbondanti. Dopo la prolungata fase di tempo stabile e soleggiato, trascorsa anche all'insegna del ristagno atmosferico e dell'accentuata escursione termica fra minime inferiori alla norma del periodo e massime invece decisamente tiepide, il primo week-end di dicembre coincide quindi con l'instaurazione di un regime di correnti meridionali, umide e debolmente instabili, che sembra destinato a durare fino alla giornata di lunedì, portandoci giornate generalmente nuvolose e per diversi tratti piovose caratterizzate anche da un clima notturno e mattutino decisamente più mite.
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Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per nubi medio-basse e stratiformi, con associate al più deboli piogge o pioviggini di scarso rilievo. Le temperature minime dell'alba, come annunciato, hanno fatto registrare un netto rialzo rientrando su valori miti rispetto alla norma di inizio dicembre; le massime della giornata, seppur in leggera flessione rispetto al giorno precedente, restano circa 3 gradi al di sopra alle medie del periodo.
Temperature:
Min 7/9°C
Max 16/18°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi sul settore tirrenico della regione, specie lungo il litorale.
Mare: inizialmente poco mosso, tendente a mosso.
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Cielo prevalentemente molto nuvoloso per estesi banchi di nubi medio-basse e stratiformi, con associate deboli piogge o pioviggini, più probabili e frequenti nella seconda parte della giornata, quando i fenomeni tenderanno ad interessare più diffusamente il territorio regionale e potranno manifestarsi anche a carattere continuo, sia pur restando di debole intensità e dando quindi luogo ad accumuli complessivamente di scarsa entità. Temperature in ulteriore rialzo nei valori minimi che risulteranno decisamente miti rispetto alla norma del periodo, in leggera flessione nei valori massimi che resteranno comunque lievemente al di sopra delle medie stagionali.
Temperature:
Min 9/11°C
Max 15/17°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo.
Mare: mosso.
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Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratiforme, con associate diffuse precipitazioni che potranno caratterizzare a più riprese il corso della giornata, manifestandosi prevalentemente con debole intensità. Temperature in ulteriore aumento nelle minime, che saliranno a valori piuttosto miti rispetto alla norma del clima dicembrino; venti di Libeccio in intensificazione fino a farsi vivaci, a tratti anche sostenuti specie sul litorale ove fra serata e la nottata potranno verificarsi episodi di mareggiata.
Temperature:
Min 11/13°C
Max 15/17°C
Venti: moderati dai quadranti meridionali, tendenti a disporsi da sud-ovest ed in contestuale ulteriore intensificazione fino a tesi specie sul settore tirrenico della regione, con possibili forti raffiche lungo la costa.
Mare: molto mosso, con moto ondoso in ulteriore intensificazione fino ad agitato in serata, con possibili episodi di mareggiata sul litorale.
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| Lunedì 5 |
Martedì 6 |
Mercoledì 7 |
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
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La giornata di lunedì si annuncia all'insegna del cielo prevalentemente molto nuvoloso, con diffuse precipitazioni di debole o moderata intensità; temperature pressoché stazionarie, con ridotta escursione termica fra minime notturne decisamente miti e massime diurne comunque lievemente superiori alle medie del periodo; venti dai quadranti occidentali in ulteriore rinforzo fino a farsi generalmente sostenuti, inizialmente di Libeccio tendenti a ruotare da Ponente, con raffiche più frequenti ed intense sul settore litoraneo ove si riproporranno fenomeni di mareggiata in qualche caso anche intensi.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, subentreranno ampie schiarite con rapido ritorno a condizioni di tempo stabile e soleggiato; temperature in calo nei valori minimi, specie in quelli serali che rientreranno bruscamente su livelli di stampo tipicamente dicembrino; pressoché stazionarie nei valori massimi; venti in rapida attenuazione rispetto alle raffiche del giorno precedente fino a tornare deboli, ed in contestuale rotazione da settentrione.
Mercoledì, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature minime in ulteriore decisa diminuzione, con clima delle ore notturne e mattutine che tornerà di stampo prettamente invernale; massime diurne in flessione più contenuta, con valori prossimi alle medie del periodo; venti deboli settentrionali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 15.45 del 05.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: una vasta e profonda circolazione depressionaria, centrata sulla Scandinavia ed alimentata da aria di origine polare marittima che scorre in seno ad una intensa corrente a getto sulla scena nord-atlantica, si estende su tutta l'Europa centro-settentrionale, interessando con il suo bordo meridionale anche il Mediterraneo centrale; sulla scena italiana, in particolare, la descritta configurazione convoglia un flusso di sostenute correnti dai quadranti occidentali, in seno alle quali viaggia un sistema frontale che apportano piogge e rovesci in particolare sulle regioni centro-meridionali del versante tirrenico, mentre al settentrione l'attivazione di sostenuti venti di Foehn favorisce ampie schiarite a partire dal comparto nord-occidentale; intense correnti di Libeccio insistono su gran parte del Centro-Sud, apportando mareggiate sulle coste tirreniche. Nella giornata di martedì, il sistema perturbato traslerà verso la Grecia, lasciando al suo seguito la rotazione delle correnti da nord-ovest e favorendo una stabilizzazione delle condizioni meteorologiche lungo i versanti tirrenici centro-settentrionali, mentre sul meridione e lungo il versante adriatico della penisola potranno riproporsi tratti di tempo instabile. Mercoledì l'ulteriore spostamento del sistema frontale verso la penisola anatolica favorirà una ulteriore stabilizzazione delle condizioni meteorologiche sulla scena italiana, a parte i settori alpini di confine ove si attendono nevicate in sconfinamento dal versante settentrionale della barriera alpina; temperature minime in generale diminuzione, con ore notturne e mattutine che torneranno ad assumere caratteristiche più tipiche del periodo dicembrino.
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Cielo molto nuvoloso o coperto con residue precipitazioni sparse a carattere intermittente, prevalentemente sotto forma di breve rovescio; temperature massime pressoché stazionarie su valori superiori alla norma del periodo, con scarsa escursione rispetto alle minime dell'alba che hanno fatto registrare valori piuttosto miti; venti di Libeccio generalmente sostenuti sul settore tirrenico della regione, con forti raffiche più frequenti ed intense sul litorale, ove saranno probabili fenomeni di mareggiata.
Temperature:
Min 13/15°C
Max 16/17°C
Venti: da moderati a tesi sud-occidentali con forti raffiche, più frequenti ed intense sul settore litoraneo; tendenti ad attenuazione fra la tarda serata e la nottata.
Mare: da agitato a temporaneamente molto agitato, con mareggiate sul litorale.
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Cielo parzialmente nuvoloso, inizialmente per la presenza di banchi di nubi basse, mentre nel corso della giornata subentrerà il veloce transito di nubi stratiformi medio-alte, intervallate da fasi di schiarita; temperature minime in diminuzione di qualche grado, sia nei valori dell'alba che in quelli serali; massime in flessione più contenuta, con valori che resteranno lievemente superiori alle medie del periodo; i venti dai quadranti occidentali risulteranno in decisa attenuazione rispetto al giorno precedente, anche se specie lungo il settore litoraneo resteranno a tratti vivaci.
Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 6/8°C (in tarda serata)
Max 14/16°C
Venti: da deboli a moderati prevalentemente nord-occidentali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo.
Mare: inizialmente agitato, con moto ondoso in parziale attenuazione fino a molto mosso a partire dal comparto sottocosta.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza ad addensamenti per nubi basse fra tardo pomeriggio e serata; temperature in ulteriore e decisa diminuzione nei valori minimi.
Temperature:
Min 3/5°C
Max 14/16°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, tendenti a ruotare da quelli occidentali.
Mare: molto mosso sottocosta, agitato al largo con moto ondoso in ulteriore intensificazione dalla serata.
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Giovedì cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature in lieve rialzo; venti deboli inizialmente dai quadranti settentrionali, tendenti a ruotare da quelli meridionali.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, nuovo aumento della nuvolosità stratiforme con possibilità di deboli piogge o pioviggini; temperature minime in ulteriore rialzo; venti meridionali o di Libeccio in rinforzo fino a farsi vivaci.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.15 del 06.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: il sistema frontale che nella giornata di lunedì è transitato sulla nostra penisola, apportando brevi ma ripetuti rovesci e forti raffiche di Libeccio anche sulla Capitale, va ora allontanandosi verso la Grecia, lasciando al suo seguito venti di Maestrale responsabili di nuvolosità di tipo prevalentemente orografico sulle regioni centro-meridionali, con associate locali precipitazioni lungo il medio e basso versante adriatico e sul basso versante tirrenico; nel frattempo gran parte della scena europea è interessata da una vasta circolazione depressionaria, associata ad un profondo minimo principale attivo sul Mare del Nord e ad un minimo secondario situato sulla Scandinavia settentrionale, lungo il cui bordo occidentale scorrono intense correnti nord-occidentali in quota, che addensano nubi compatte sul lato settentrionale delle Alpi, mentre sul versante italiano l'attivazione di venti di Foehn mantiene l'aria limpida e tersa. Nella giornata di mercoledì, il sistema perturbato sulla scena ellenica si allontanerà ulteriormente verso la penisola anatolica, mentre sulla scena contintale, in seno al citato flusso nord-occidentale, si inserirà il transito di un nuovo sistema frontale di origine nord-atlantica, il cui ramo freddo si addosserà alla barriera alpina portando le nubi e le associate nevicate a sconfinare anche sul versante italiano almeno lungo i settori di confine; sulle regioni centro-meridionali insisteranno ancora correnti nord-occidentali, che impattando sull'orografia del basso versante tirrenico seguiteranno ad addensare nubi in particolare sul comparto calabrese e siciliano, ove potranno riproporsi piogge e rovesci, mentre sul resto del centro-sud prevarranno condizioni di tempo soleggiato, che verso la fine della giornata lascerano spazio a qualche addensamento per nubi basse, con associate al più deboli precipitazioni, sul comparto toscano ed umbro, con possibile marginale interessamento della nostra regione specie nei settori più settentrionali; le temperature minime risulteranno in generale diminuzione, con ore notturne e mattutine che torneranno ad assumere caratteristiche più tipiche del periodo dicembrino. La giornata di giovedì vedrà una momentanea rimonta del geopotenziale sulla scena italiana, con conseguente affermazione di tempo stabile su gran parte del paese salvo residui fenomeni sui settori tirrenici calabresi e siciliani, in attesa dell'avvicinamento di una depressione proveniente dal medio atlantico che - stando alle attuali elaborazioni - nella giornata di venerdì raggiungerà la penisola iberica iniziando a convogliare verso il fianco tirrenico della nostra penisola le prime stratificazioni nuvolose con associate deboli precipitazioni, per poi avanzare ad interessare più direttamente le nostre regioni nel corso del fine settimana.
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Cielo parzialmente nuvoloso per il transito di banchi di nubi stratiformi a tratti anche estese, alternate a fasi di maggiore schiarita; temperature massime assestate su valori un paio di gradi al di sopra delle medie del periodo; venti di Maestrale in momentaneo rinforzo nel corso del pomeriggio, specie lungo la costa.
Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 7/9°C (in tarda serata)
Max 15/16°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, tendenti a disporsi da nord-ovest con momentanei rinforzi sul settore tirrenico della regione, più accentuati lungo il litorale.
Mare: da molto mosso ad agitato, specie al largo.
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Cielo sereno o poco nuvoloso per gran parte della giornata, con tendenza ad addensamenti per nubi basse fra tardo pomeriggio e serata, più compatti fra viterbese e reatino ove specie nelle ore serali non si escludono deboli precipitazioni; temperature in ulteriore diminuzione nei valori minimi, che rientreranno sostanzialmente nella norma del periodo.
Temperature:
Min 5/7°C
Max 14/16°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, tendenti a ruotare da quelli occidentali.
Mare: molto mosso sottocosta, agitato al largo.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residui addensamenti per banchi di nubi basse nelle prime ore della giornata; temperature in nuovo rialzo, con clima mite rispetto alle medie del periodo.
Temperature:
Min 7/9°C
Max 16/18°C
Venti: deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi da sud-est.
Mare: molto mosso sottocosta, agitato al largo con tendenza ad attenuazione del moto ondoso.
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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La giornata di venerdì vedrà un generale aumento della nuvolosità per l'arrivo di estese nubi stratiformi, con associata la possibilità di deboli piogge o pioviggini nel corso della giornata; temperature minime in ulteriore rialzo; temperature senza grandi variazioni, al più in leggera flessione; venti meridionali o di Libeccio in moderato rinforzo.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, prevalentemente di debole intensità; temperature minime in spiccato rialzo, massime pressoché stazionarie; venti meridionali generalmente vivaci.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 15.25 del 07.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: una profonda saccatura polare, associata ad un minimo principale attivo sul Mare di Groenlandia, estende la sua influenza su gran parte della scena continentale e su quella scandinava, proiettando intense correnti nord-occidentali in quota che dalle isole britanniche scorrono sulla Francia in direzione del nostro paese, addensando un imponente muro di nubi per effetto Stau sul lato settentrionale della barriera alpina, dal quale i forti venti nord-occidentali portano le nevicate a sconfinare anche sul versante italiano, in particolare a ridosso dei settori di confine, mentre immediatamente più a sud i venti di Foehn mantengono l'aria limpida e tersa; anche sulle regioni centro-meridionali insistono correnti a direttrice nord-occidentale, capaci di portare alla formazione di nubi orografiche sulle isole maggiori e sul versante tirrenico calabrese, convogliando nel contempo l'afflusso di aria fredda dalla Valle del Rodano sul Golfo Ligure, ove va conseguentemente approfondendosi un minimo relativo nei bassi strati, capace di addensare nubi basse sul comparto umbro e toscano, con marginale e momentaneo interessamento anche della nostra regione ove in serata si assisterà ad un temporaneo aumento della nuvolosità specie sui settori più settentrionali. La giornata di giovedì vedrà una momentanea rimonta del geopotenziale sulla scena italiana, con conseguente affermazione di tempo stabile su gran parte del paese salvo residui fenomeni sui settori tirrenici calabresi e siciliani, in attesa dell'avvicinamento di una depressione proveniente dal medio atlantico che - stando alle attuali elaborazioni - nella giornata di venerdì raggiungerà la penisola iberica iniziando a convogliare verso il fianco tirrenico della nostra penisola le prime stratificazioni nuvolose con associate deboli precipitazioni, per poi avanzare ad interessare più direttamente le nostre regioni nel corso del fine settimana.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza ad addensamenti per banchi di nubi basse verso sera sul settore centro-settentrionale della regione, fino a condizioni di cielo momentaneamente molto nuvoloso fra tarda serata e nottata, quando in particolare fra l'alto viterbese ed il reatino saranno possibili deboli piogge o pioviggini di scarso rilievo; temperature massime pressoché stazionarie su valori 2 o 3 gradi al di sopra delle medie del periodo.
Temperature:
Min 6/8°C
Max 15/17°C
Venti: deboli dai quadranti occidentali, con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato al largo.
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Nella notte ed al primo mattino cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per banchi di nubi basse sul settore centro-settentrionale della regione, in graduale dissolvimento nel corso della mattinata con ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso per il resto della giornata; temperature in lieve rialzo, con clima decisamente mite rispetto alla norma del periodo, specie nelle massime diurne.
Temperature:
Min 7/9°C
Max 17/19°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, tendenti a ruotare da est/sud-est.
Mare: molto mosso sottocosta, agitato al largo con tendenza ad attenuazione del moto ondoso.
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Nuvolosità in progressiva intensificazione per nubi stratiformi medio-basse, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con associata la possibilità di deboli precipitazioni dal tardo pomeriggio-sera; venti meridionali o di Libeccio tendenti a rinforzare.
Temperature:
Min 7/9°C
Max 16/18°C
Venti: deboli sud-orientali, tendenti a ruotare da sud-ovest con moderati rinforzi sul settore tirrenico della regione.
Mare: da mosso a molto mosso.
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Nel corso del fine settimana, stando alle attuali elaborazioni, prevarranno condizioni di cielo molto nuvoloso, con precipitazioni di debole o moderata intensità che caratterizzeranno a più riprese entrambe le giornate, interessando a carattere sparso o diffuso gran parte del territorio regionale.
Temperature in deciso rialzo nei valori minimi, che torneranno a valori di stampo autunnale, decisamente miti rispetto alla norma del periodo dicembrino; massime pressoché stazionarie, al più in leggera flessione nella giornata di domenica, anch'esse quindi superiori alle medie stagionali.
Venti meridionali o di Libeccio a tratti vivaci, specie lungo il settore litoraneo.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.35 del 09.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la circolazione atmosferica sulla scena europea è guidata da un profondo vortice, situato sulla Scandinavia meridionale, che dispone sulla scena continentale un flusso umido ad elevato indice zonale, in seno al quale scorre un esteso sistema frontale di origine atlantica, i cui effetti restano confinati abbondantemente a settentrione della barriera alpina; nel frattempo un minimo derivato scende progressivamente dal medio Atlantico verso le coste settentrionali della penisola iberica, contribuendo a convogliare anche sulla scena mediterranea centro-occidentale un debole flusso di correnti umide e temperate, che nei bassi strati assumono prevalente componente meridionale verso l'Italia, andando ad addensare nubi stratiformi in particolare lungo il fianco occidentale della penisola e sulla Pianura Padana. Nella giornata di sabato, il sistema depressionario atlantico andrà ad isolare sulla Galizia un minimo chiuso che poi scenderà rapidamente di latitudine attraverso la penisola iberica, intensificando il flusso umido dai quadranti meridionali verso le regioni italiane, e rinnovando quindi condizioni di cielo prevalentemente nuvoloso per nubi stratiformi al Centro-Sud, con associate deboli precipitazioni lungo il versante tirrenico della penisola, in un contesto di clima ancora piuttosto mite rispetto alla norma del periodo dicembrino, specie nelle minime notturne che risentiranno della estesa copertura nuvolosa; al settentrione prevarranno condizioni di tempo stabile e soleggiato specie sulle Alpi, con ristagno invece di banchi di nebbia o nubi basse sulla Pianura Padana. Nella giornata di domenica, il centro depressionario avanzerà dalla penisola iberica guadagnando la scena mediterranea all'altezza delle Baleari, per poi progredire verso la Sardegna, ove il sistema perturbato giungerà ad impattare in serata apportando precipitazioni diffuse e forti rovesci o temporali in particolare sul comparto occidentale dell'isola, per poi spostarsi nella giornata di lunedì ad interessare pienamente il territorio peninsulare italiano, trovando supporto anche nell'affondo di un asse di saccatura di origine nord-atlantica che dopo aver attraversato rapidamente la scena francese scenderà verso il Golfo Ligure; tale configurazione, stando alle attuali elaborazioni, apporterà fenomenologia anche intensa e persistente in particolare lungo il versante tirrenico, compresa quindi la nostra regione ove l'inizio della prossima settimana si annuncia pertanto all'insegna del diffuso e spiccato maltempo, in attesa di una momentanea finestra di miglioramento attesa per la giornata di martedì.
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Cielo molto nuvoloso per banchi di nubi basse e stratiformi, con associate al più deboli ed occasionali piogge o pioviggini nel corso della giornata.
Temperature:
Min 7/9°C
Max 14/16°C
Venti: deboli meridionali o di Scirocco, con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: mosso, fino a molto mosso nel comparto settentrionale.
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Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratiforme, con associate deboli piogge o pioviggini a carattere intermittente nel corso della giornata; temperature in rialzo, più spiccatamente nei valori minimi, con clima decisamente mite rispetto alla norma del periodo dicembrino.
Temperature:
Min 11/13°C
Max 15/17°C
Venti: deboli meridionali o di Scirocco, con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: mosso.
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Cielo prevalentemente molto nuvoloso, salvo momentanei tratti di apertura nel corso del pomeriggio, con deboli precipitazioni sparse a carattere intermittente nel corso della giornata; temperature in lieve flessione, con clima ancora mite rispetto alla norma del periodo.
Temperature:
Min 10/12°C
Max 14/16°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: mosso.
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Lunedì cielo molto nuvoloso con precipitazioni diffuse che caratterizzeranno con insistenza gran parte della giornata, assumendo per diversi tratti anche carattere battente e dando quindi luogo a cumulate complessive anche di un certo rilievo; i fenomeni risulteranno in attenuazione dalla serata, andando probabilmente incontro ad esaurimento entro la notte. Temperature minime pressoché stazionarie, massime in lieve flessione, con clima molto umido ma ancora mite rispetto alla norma del periodo. Venti di Libeccio, tendenti a ruotare da Ponente, generalmente vivaci, a tratti sostenuti sul settore tirrenico della regione con possibili forti raffiche specie lungo la costa.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, subentrerà un momentaneo miglioramento delle condizioni meteorologiche, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato; temperature minime in calo, massime in lieve aumento; venti dai quadranti occidentali inizialmente ancora vivaci, tendenti ad attenuazione.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.20 del 13.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: va ormai allontanandosi verso la Grecia, abbandonando la sua residua infulenza sulla scena italiana, il sistema perturbato che ha attraversato l'Italia nella giornata di lunedì, quando forti temporali nelle ore a ridosso dell'alba hanno iniziato ad interessare la Capitale persistendo poi fino alle prime ore del mattino, assumendo violenta intensità in particolare nei quartieri dei quadranti meridionali, ove i fenomeni hanno assunto anche carattere di grandinata e sono state registrate cumulate di pioggia superiori ai 50 mm, con punte fino agli 80-90 mm nell'arco di 3 o 4 ore. Nel frattempo, nella giornata di martedì, un profondo vortice di origine nord-atlantica, attualmente situato sulla Scozia ed in procinto di risalire verso il Mar di Norvegia, convoglia un esteso sistema frontale a distendersi dalla penisola iberica all'Europa centro-settentrionale attraverso la Francia e ad avanzare progressivamente sulla scena continentale, portando le prime stratificazioni nuvolose a raggiungere la nostra penisola. Nella seconda parte della giornata di mercoledì il freddo perturbato valicherà le Alpi, per poi attraversare rapidamente l'Italia nella giornata di giovedì, apportando un valoce transito instabile lungo il fianco occidentale della penisola, compresa la nostra regione ove la fase caratterizzata dalle precipitazioni più significative si collocherà fra la sera/notte di mercoledì e la prima parte di giovedì, lasciando poi spazio ad un rapido miglioramento grazie alla rotazione delle correnti da Libeccio a Maestrale. Nei giorni a seguire, la persistenza di un centro depressionario sul Mar di Norvegia continuerà a pilotare il transito di sistemi frontali di origine nord-atlantica attraverso l'Europa centro-occidentale, e di qui sulla nostra penisola, ove a cavallo fra venerdì e sabato si attende quindi un nuovo passaggio perturbato, che al momento si annuncia più intenso del precedente ed in grado di interessare gran parte del territorio nazionale, accompagnato inoltre dall'attivazione di venti molto intensi dai quadranti occidentali, con violente raffiche di Libeccio che venerdì sferzeranno gran parte delle regioni italiane per poi ruotare da Maestrale nelle giornata di sabato. Tale evoluzione, stando alle attuali elaborazioni, aprirà la strada all'irruzione di aria piuttosto fredda, di origine polare marittima, che dovrebbe affluire sull'Italia nel corso del fine settimana, facendosi più massiccia a cavallo fra la giornata di domenica e quella di lunedì, per le quali si annuncia una brusca e marcata diminuzione delle temperature, fino a 7-8 gradi in meno rispetto ai miti valori attuali, con clima che assumerà quindi caratteristiche decisamente fredde, destinate probabilmente a caratterizzare anche i giorni a seguire. Se tale scenario a lunga scadenza troverà conferma, la settimana pre-natalizia ci proietterà quindi bruscamente in uno scenario da pieno inverno, dopo la lunga fase di clima mite che sta caratterizzando questa prima metà del mese di dicembre.
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Dalle iniziali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, nella seconda parte della giornata si assisterà alla comparsa di deboli velature per l'arrivo di nubi stratiformi medio-alte di scarsa consistenza.
Temperature:
Min 6/8°C
Max 15/17°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, tendenti a ruotare da quelli meridionali fra la serata e la nottata.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.
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Nuvolosità in generale e rapida intensificazione per nubi a prevalente carattere stratiforme, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso, con scarsa fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini a carattere sparso, più plausibili dal tardo pomeriggio-sera.
Temperature:
Min 6/8°C
Max 16/18°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, con moderati rinforzi sul settore tirrenico della regione, specie lungo il litorale.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.
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Cielo inizialmente molto nuvoloso con piogge sparse, prevalentemente di debole intensità; a partire da metà giornata subentrerà un generale miglioramento, con ampie schiarite a partire dal viterbese e dal settore tirrenico della regione, in rapida estensione al resto del territorio regionale, fino a ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso.
Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 7/9°C (in tarda serata)
Max 15/17°C
Venti: da deboli a moderati sud-occidentali, in rotazione da ovest/nord-ovest a partire da metà giornata con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso, tendente a localmente agitato al largo.
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| Venerdì 16 |
Sabato 17 |
Domenica 18 |
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
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Venerdì cielo inizialmente poco nuvoloso ma con nuvolosità in rapida intensificazione nel corso della giornata, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con associate precipitazioni sparse che si faranno più insistenti ed a tratti moderatamente intense verso la fine della giornata. Temperature in calo nei valori minimi, ancora miti in quelli massimi. Venti di Libeccio in progressiva e marcata intensificazione fino a raggiungere intensità forti o di burrasca soprattutto nella seconda parte della giornata, quando frequenti raffiche sferzeranno gran parte della regione, con particolare riferimento al settore tirrenico, raggiungendo anche intensità di burrasca forte lungo il litorale, ove soprattutto fra la serata e la successiva nottata saranno probabili fenomeni di violenta mareggiata.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente molto nuvoloso con diffuse piogge e rovesci; tendenza a rapido miglioramento già al mattino sul viterbese, con schiarite in progressiva e veloce estensione al resto del territorio regionale entro metà giornata. Temperature in deciso rialzo nei valori del mattino, in repentina diminuzione nella seconda parte della giornata con minime che verranno registrate in serata. Venti dai quadranti occidentali ancora molto forti insisteranno per gran parte della giornata, inizialmente di Ponente in rapida rotazione da Maestrale, tendendo poi ad attenuarsi rapidamente verso sera. Mare in tempesta, con intense mareggiate sulla costa.
Domenica, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, con transito di innocue stratificazioni medio-alte nel corso della giornata. Temperature in brusca e spiccata diminuzione, con minime che scenderanno a valori prossimi allo zero o lievemente superiori e massime che difficilmente supereranno i 9/11°C, con clima che assumerà quindi caratteristiche di stampo pienamente invernale. Venti deboli settentrionali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 17.00 del 14.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: una vasta saccatura nord-atlantica, associata ad un centro d’azione principale situato sul Mar di Norvegia con un profondo minimo secondario in rapido avvicinamento al’Irlanda, guida un esteso fronte freddo ad avanzare sulla scena centro-occidentale del continente, convogliando nel contempo verso la scena italiana correnti umide sud-occidentali in quota, responsabili di estese stratificazioni nuvolose e deboli precipitazioni in particolare sul versante tirrenico della penisola. Nella serata di mercoledì il fronte freddo valicherà le Alpi, per poi attraversare rapidamente l'Italia nella giornata di giovedì, apportando un valoce transito instabile lungo il fianco occidentale della penisola, compresa la nostra regione ove la fase caratterizzata dalle precipitazioni più significative si collocherà nella prima parte della giornata, lasciando poi spazio ad un rapido miglioramento grazie alla rotazione delle correnti da Libeccio a Maestrale. Nei giorni a seguire, la persistenza di un centro depressionario sul Mar di Norvegia continuerà a pilotare il transito di sistemi frontali di origine nord-atlantica attraverso l'Europa centro-occidentale, e di qui sulla nostra penisola, ove a cavallo fra venerdì e sabato si attende quindi un nuovo passaggio perturbato, che al momento si annuncia più intenso del precedente ed in grado di interessare gran parte del territorio nazionale, accompagnato inoltre dall'attivazione di venti molto intensi dai quadranti occidentali, con violente raffiche di Libeccio che venerdì sferzeranno gran parte delle regioni italiane per poi ruotare da Maestrale nelle giornata di sabato. Tale evoluzione, stando alle attuali elaborazioni, aprirà la strada all'irruzione di aria piuttosto fredda, di origine polare marittima, che dovrebbe affluire sull'Italia nel corso del fine settimana, facendosi più massiccia a cavallo fra la giornata di domenica e quella di lunedì, per le quali si annuncia una brusca e marcata diminuzione delle temperature, fino a 7-8 gradi in meno rispetto ai miti valori attuali, con clima che assumerà quindi caratteristiche decisamente fredde, destinate probabilmente a caratterizzare anche i giorni a seguire. Se tale scenario a lunga scadenza troverà conferma, la settimana pre-natalizia ci proietterà quindi bruscamente in uno scenario da pieno inverno, dopo la lunga fase di clima mite che sta caratterizzando questa prima metà del mese di dicembre.
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Cielo molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme, con associate deboli piogge o pioviggini a carattere occasionale e di scarso rilievo; temperature massime in leggero aumento, con valori ancora piuttosto miti rispetto alla norma del periodo.
Temperature:
Min 7/9°C
Max 16/18°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, con moderati rinforzi sul settore tirrenico della regione, specie lungo il litorale.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.
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Cielo inizialmente molto nuvoloso con precipitazioni sparse, prevalentemente di debole intensità salvo momentanei tratti a carattere di breve rovescio; da metà giornata subentrerà un generale miglioramento, con ampie schiarite a partire dal viterbese ed in rapida estensione al resto del territorio regionale, fino a ritorno a condizioni di cielo generalmente poco nuvoloso, anche se nel corso del pomeriggio, specie sulle zone interne, potranno nuovamente svilupparsi locali addensamenti con associati brevi episodi di instabilità. Temperature minime in rialzo nei valori dell'alba, in calo in quelli serali; in leggera flessione anche le massime della giornata, che resteranno comunque superiori alla norma del clima dicembrino.
Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 7/9°C (in serata)
Max 15/17°C
Venti: da deboli a moderati sud-occidentali, in rotazione da ovest/nord-ovest a partire da metà giornata con rinforzi più accentuati, fino a tesi o localmente forti, sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato in serata a partire dal comparto al largo.
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Nuvolosità in nuova rapida intensificazione già al mattino, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con associate precipitazioni dapprima a carattere sparso e generalmente di debole intensità, tendenti a farsi più diffuse, insistenti ed a tratti battenti in serata, quando i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio, dando luogo cumulate anche di un certo rilievo soprattutto sulle zone a ridosso della dorsale appenninica. Temperature in calo nei valori minimi dell'alba, ancora miti in quelli massimi ed in quelli serali. Venti di Libeccio in progressiva e marcata intensificazione fino a raggiungere intensità forti o di burrasca soprattutto nella seconda parte della giornata, quando frequenti raffiche sferzeranno gran parte della regione, con particolare riferimento al settore tirrenico, raggiungendo anche intensità di burrasca forte lungo il litorale, ove soprattutto fra la serata e la successiva nottata saranno probabili fenomeni di violenta mareggiata.
Temperature:
Min 5/7°C
Max 15/17°C
Venti: inizialmente deboli o moderati meridionali, tendenti a disporsi da sud-ovest ed a rinforzare rapidamente e sensibilmente, fino a raggiungere intensità forte o di burrasca nella seconda parte della giornata, con punte particolarmente intense fra la serata e la nottata quando, specie sul settore litoraneo oltre che sui rilievi appenninici, potranno registrarsi raffiche ad intensità di burrasca forte.
Mare: inizialmente molto mosso, tendente ad agitato dal pomeriggio ed a molto agitato o momentaneamente grosso in serata, con rischio di forti mareggiate sulla costa.
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Sabato, cielo inizialmente molto nuvoloso con piogge e rovesci; tendenza a rapido miglioramento già al mattino sul viterbese, con schiarite in progressiva estensione al resto del territorio regionale entro metà giornata. Temperature in rialzo nei valori del mattino, in repentina e progressiva diminuzione a partire da metà giornata, con massime che non saliranno al di sopra dei 12/14°C e minime che verranno raggiunge in serata, scendendo fino ai 4/6°C. Venti dai quadranti occidentali ancora molto forti insisteranno per gran parte della giornata, inizialmente di Ponente in rapida rotazione da Maestrale, tendendo poi ad attenuarsi decisamente in serata. Mare in tempesta, con intense mareggiate sulla costa.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso, salvo il transito di innocue stratificazioni medio-alte nel corso della giornata, a tratti anche estese dal pomeriggio-sera, quando specie sul settore meridionale della regione potrebbero riproporsi deboli precipitazioni. Temperature in brusca e spiccata diminuzione, con minime che scenderanno a valori a cavallo dello zero e massime che difficilmente supereranno i 10/12°C, con clima che assumerà quindi caratteristiche di stampo pienamente invernale. Venti deboli settentrionali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 15.00 del 15.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: una vasta saccatura nord-atlantica, associata ad un centro d’azione principale situato sul Mar di Norvegia, nella giornata di giovedì guida un sistema frontale ad attraversare rapidamente l'Italia da nord a sud, apportando un veloce transito instabile in particolare lungo il fianco occidentale della penisola; nel frattempo, il getto polare scorre con direttrice nord-occidentale ed intensità molto elevate, fino ai 250 km/h, sulla scena atlantica, ove fa affluire aria fredda di origine polare marittima che alimenta un processo di rapida ciclogenesi; tale evoluzione, nel corso della giornata di giovedì, darà origine all'altezza del 50° parallelo ad un profondo minimo che nel corso della serata si porterà rapidamente sul Canale della Manica, per poi spostarsi dalle prime ore di venerdì sui Paesi Bassi e di qui sulla scena tedesca, ove l'intensa struttura depressionaria andrà ulteriormente approfondendosi nei bassi strati raggiungendo valori barici particolarmente bassi. Ne conseguirà una repentina e marcata intensificazione del gradiente barico su tutta la scena centrale euro-mediterranea, compresa quindi quella italiana ove - complice anche l'approfondimento di un minimo secondario sottovento alle Alpi sul Golfo Ligure - nel corso della giornata di venerdì si attiveranno venti molto intensi dai quadranti occidentali, con violente raffiche di Libeccio che sferzeranno gran parte delle regioni italiane per poi ruotare da Maestrale ed insistere ancora con intensità molto forti
nella giornata di sabato, quando il minimo principale risalirà verso le repubbliche baltiche. La descritta evoluzione convoglierà inoltre un nuovo ed esteso fronte freddo ad attraversare la nostra penisola, apportando condizioni di tempo perturbato, a cavallo fra la giornata di venerdì e quella di sabato, su gran parte del territorio nazionale, a partire dalle regioni centro-settentrionali ed in trasferimento su quelle meridionali; tale transito del sistema frontale aprirà la strada all'irruzione di aria piuttosto fredda, di origine polare marittima, che affluirà bruscamente sull'Italia nel corso del fine settimana, facendosi più massiccia a cavallo fra la giornata di domenica e quella di lunedì, per le quali si annuncia una brusca e marcata diminuzione delle temperature, fino a 7-8 gradi in meno rispetto ai miti valori attuali, con clima che assumerà quindi caratteristiche decisamente fredde, destinate poi a caratterizzare anche i giorni a seguire, proiettandoci quindi bruscamente, nella settimana pre-natalizia, in uno scenario da pieno inverno, dopo la lunga fase di clima mite che ha caratterizzato la prima metà del mese di dicembre.
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Dopo una mattinata trascorsa all'insegna del cielo molto nuvoloso, con piogge sparse e locali rovesci che hanno interessato soprattutto le zone interne del territorio provinciale e regionale, nella seconda parte della giornata subentreranno progressive schiarite, fino a ritorno a condizioni di cielo generalmente poco nuvoloso, anche se nel corso del pomeriggio, specie sulle zone interne, potranno nuovamente svilupparsi locali addensamenti con associati brevi episodi di instabilità. Temperature massime assestate su valori ancora piuttosto miti, 4 o 5 gradi al di sopra della norma di metà dicembre. Venti di Ponente, in rotazione da Maestrale, generalmente vivaci.
Temperature:
Min 12/14°C (al mattino) 7/9°C (in serata)
Max 16/18°C
Venti: moderati occidentali, tendenti a ruotare da nord-ovest con ulteriori rinforzi a carattere di raffica, fino a tesi o localmente forti sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato in serata a partire dal comparto al largo.
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Cielo inizialmente poco o parzialmente nuvoloso, con nuvolosità in generale intensificazione nel corso della giornata, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, cui saranno associate precipitazioni dapprima a carattere occasionale e di debole intensità, tendenti a farsi più diffuse, insistenti ed a tratti battenti in serata, quando i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio. Temperature in calo nelle minine dell'alba, in netto rialzo nei valori serali; massime diurne stazionarie su valori ancora piuttosto miti. Venti di Libeccio in progressiva e marcata intensificazione fino a raggiungere intensità forti o di burrasca soprattutto nella seconda parte della giornata, quando frequenti raffiche sferzeranno gran parte della regione, con particolare riferimento al settore tirrenico, raggiungendo anche intensità di burrasca forte lungo il litorale, ove soprattutto fra la serata e la successiva nottata saranno probabili fenomeni di violenta mareggiata.
Temperature:
Min 6/8°C
Max 16/18°C
Venti: inizialmente deboli o moderati meridionali, tendenti a disporsi da sud-ovest ed a rinforzare rapidamente e sensibilmente, fino a raggiungere intensità forti o di burrasca nella seconda parte della giornata, con punte particolarmente intense fra la serata e la nottata quando, specie sul settore litoraneo oltre che sui rilievi appenninici, potranno registrarsi raffiche ad intensità di burrasca forte.
Mare: inizialmente molto mosso, tendente ad agitato dal pomeriggio ed a molto agitato in serata, con rischio di violente mareggiate sulla costa.
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Dopo una nottata inizialmente ancora piovosa, nelle ore a ridosso dell'alba subentreranno ampie schiarite, favorendo un inizio di giornata all'insegna del cielo sereno o poco nuvoloso; col trascorrere delle ore, a partire dalla fase centrale del ciclo diurno, subentreranno condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso per lo sviluppo di addensamenti momentaneamente più consistenti, cui sarà associata la possibilità di locali piogge o brevi rovesci, più plausibili nel corso del pomeriggio o della prima serata. Sui rilievi della regione, specie quelli dell'entroterra, comparirà la neve, mediamente al di sopra dei 1000 metri con possibili sconfinamenti fino ai 700-900 metri nella seconda parte della giornata. Temperature in rialzo nei valori del primo mattino, in brusca e progressiva diminuzione a partire da metà giornata, con ore pomeridiane che risulteranno decisamente meno miti rispetto ai giorni precedenti e minime che verranno raggiunge in serata. I venti ruoteranno rapidamente da Maestrale ed insisteranno ancora a carattere molto forte per gran parte della giornata, specie nella prima parte, tendendo poi ad attenuarsi decisamente entro la serata. Mare in tempesta, con forti mareggiate sulla costa.
Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 4/6°C (in tarda serata)
Max 12/14°C (ad inizio giornata)
Venti: forti o di burrasca nord-occidentali, con raffiche fino ad intensità di burrasca forte specie sul settore litoraneo e lungo i rilievo; tendenti a decisa attenuazione dal tardo pomeriggio-sera.
Mare: da agitato a molto agitato, con rischio di forti mareggiate sulla costa; moto ondoso in lenta e graduale attenuazione dalla tarda serata a partire dal comparto sottocosta.
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| Domenica 18 |
Lunedì 19 |
Martedì 20 |
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
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Domenica cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, con tendenza a nuovo aumento della nuvolosità nella seconda parte della giornata quando potranno tornare a verificarsi precipitazioni sparse, più probabili nelle ore serali; neve sui rilievi al di sopra dei 700-900 metri. Venti deboli o moderati a prevalente componente settentrionale, tendenti ad intensificarsi in serata a partire dal viterbese. Temperature in decisa diminuzione, specie nei valori minimi, con clima che assumerà caratteristiche di stampo tipicamente invernale.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, dopo residui addensamenti stratiformi ad inizio giornata subentreranno ampie schiarite con ritorno a condizioni di cielo sereno. Venti di Tramontana in decisa intensificazione, fino a tesi o forti, con raffiche più intense su viterbese e settore litoraneo. Temperature massime in ulteriore lieve flessione, con clima di stampo invernale.
Martedì, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, persisteranno condizioni di cielo sereno, con aria limpida a tersa; venti di Tramontana ancora sostenuti. Temperature in ulteriore leggera diminuzione, con clima da pieno inverno.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 16.20 del 19.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: una vasta saccatura, alimentata da una marcata ondulazione in senso meridiano di una intensa corrente a getto polare ed associata ad un vortice principale situato sul Baltico, si estende attraverso la scena centrale del continente fino al Mediterraneo centrale, abbracciando pienamente la nostra penisola ove continua ad affluire aria fredda di origine polare; nel corso della giornata di lunedì, il graduale spostamento di un minimo al suolo dal medio al basso Tirreno trasferisce le condizioni di instabilità verso il comparto siciliano e calabrese, favorendo invece un deciso miglioramento delle condizioni meteorologiche sul medio ed alto versante tirrenico della penisola; nel contempo, un centro depressionario resta attivo sul medio Adriatico apportando deboli precipitazioni, nevose fino a quote piuttosto basse, lungo il fianco orientale centro-meridionale della penisola. Nella giornata di martedì, l'intero sistema depressionario tenderà a traslare verso l'area balcanica, allentando gradualmente la presa sulla scena italiana; nel frattempo, però, un nuovo impulso freddo di origine nord-atlantica, dopo aver velocemente attraversato il Mare del Nord e la scena francese, giungerà a sfociare sui nostri mari di Ponente, innescando il rapido approfondimento di un minimo nei bassi strati sul Golfo Ligure, in successivo veloce spostamento da nord-ovest a sud-est attraverso l'intera scena tirrenica. Tale evoluzione apporterà un generale peggioramento, dal pomeriggio di martedì, sulla Sardegna e sui settori tirrenici settentrionali, in estensione verso sera anche a quelli tirrenici centrali e successivamente, fra la sera-notte e la mattina seguente, alla Sicilia ed a gran parte del meridione peninsulare, ove nella giornata di mercoledì si annunciano diffuse precipitazioni con nevicate anche a quote piuttosto basse, mentre sul medio ed alto versante tirrenico l'attivazione di vivaci correnti di Tramontana favorirà ampie schiarite, con ritorno a condizioni di tempo stabile e soleggiato in un contesto termico che resterà di stampo pienamente invernale.
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Cielo sereno o poco nuvoloso; temperature assestate su valori di stampo prettamente invernale; venti di Tramontana generalmente vivaci.
Temperature:
Min 2/4°C
Max 9/10°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali, con locali raffiche di forte intensità specie su viterbese e settore litoraneo.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, con progressivo aumento della nuvolosità nel corso del pomeriggio per nubi a prevalente carattere stratiforme, tendenti a farsi più compatte e consistenti in serata, durante la quale saranno possibili deboli precipitazioni sul settore tirrenico della regione, in estensione ai settori del primo entroterra nel corso della notte, con deboli nevicate o nevischio mediamente al di sopra dei 600-800 metri. Temperature minime in diminuzione di qualche grado, con valori anche inferiori allo zero; massime in flessione più contenuta, con clima di stampo prettamente invernale. Venti di Tramontana inizialmente ancora vivaci, tendenti ad attenuazione.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 7/9°C
Venti: inizialmente da moderati a tesi settentrionali con locali raffiche di forte intensità specie su viterbese e settore litoraneo, tendenti ad attenuazione ed a ruotare dai quadranti orientali.
Mare: : inizialmente mosso sottocosta e da molto mosso a momentaneamente agitato al largo, con moto ondoso in temporanea attenuazione nel corso della giornata ed in nuova graduale intensificazione dalla serata.
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Nella notte e fino al primo mattino, cielo molto nuvoloso con deboli precipitazioni, più probabili e significative lungo il settore litoraneo e di primo entroterra, con deboli nevicate o nevischio mediamente al di sopra dei 600-800 metri; tendenza a rapida attenuazione della nuvolosità nel corso della mattinata, con ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso per il resto della giornata. Temperature in rialzo di un paio di gradi, specie nei valori massimi, con clima che resterà di stampo pienamente invernale. Venti di Tramontana in nuova intensificazione fino a tornare generalmente vivaci.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 10/12°C
Venti: inizialmente deboli o moderati settentrionali, in intensificazione nel corso della giornata fino a tesi, con raffiche di forte intensità specie sul settore litoraneo.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Giovedì e venerdì, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato. Temperature minime in nuovo calo con valori anche inferiori allo zero, massime assestate a cavallo dei 10°C, con clima di stampo pienamente invernale e sensazione di freddo accentuata anche dall'insistenza di sostenute correnti di Tramontana.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.40 del 20.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: mentre la saccatura transitata nei giorni scorsi sulla nostra penisola va progressivamente spostamdosi verso l'area balcanica, allentando la presa sulla scena italiana, un nuovo impulso freddo di origine nord-atlantica, dopo aver velocemente attraversato il Mare del Nord e la scena francese, nelle prime ore della giornata di martedì è giunto a sfociare sui nostri mari di Ponente, ove col trascorrere delle ore andrà rapidamente approfondendosi sul Golfo Ligure un minimo nei bassi strati, in successivo veloce spostamento da nord-ovest a sud-est attraverso l'intera scena tirrenica, fino a raggiungere il basso versante tirrenico fra la serata e la nottata; tale evoluzione apporterà un generale peggioramento sulla Sardegna, mentre sul versante tirrenico centrale della penisola giungeranno solo momentanee stratificazioni, con possibilità di deboli precipitazioni che appare confinata al settore più meridionale della nostra regione. I fenomeni, anche temporaleschi, che interesseranno la Sardegna andranno invece estendendosi dalla sera-notte alla Sicilia ed immediatamente a seguire alle regioni più meridionali della penisola, ove nella giornata di mercoledì - in conseguenza del graduale spostamento del centro depressionario sullo Ionio - si annunciano diffuse precipitazioni con nevicate a quote collinari, mentre sul medio ed alto versante tirrenico la nuova rotazione delle correnti da settentrione favorirà un rapido ritorno a condizioni di tempo stabile e soleggiato. Nella giornata di giovedì, il sistema depressionario andrà ulteriormente traslando verso la Grecia, lasciando al suo seguito sostenute correnti di Tramontana, che seguiteranno ad addensare nubi sul medio versante adriatico ed al meridione, ove si riproporranno precipitazioni con nevicate a quote piuttosto basse, mantenendo invece condizioni di cielo limpido sul resto del Centro ed al settentrione, in un contesto termico che resterà di stampo pienamente invernale.
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Dalle iniziali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, seguirà un progressivo aumento della nuvolosità nel corso del pomeriggio per nubi stratiformi medio-alte, inizialmente di scarso spessore, tendenti a farsi più compatte e di media consistenza in serata che vedrà quindi condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con possibilità di deboli precipitazioni confinate al settore meridionale della regione, più plausibilmente sul Pontino ed in possibile sconfinamento al frusinate, con fenomeni che assumeranno carattere di deboli nevicata o nevischio mediamente al di sopra dei 500-700 metri. Dopo temperature minime dell'alba che hanno fatto registrare valori prossimi allo zero anche in città, anche le massime della giornata risultano in diminuzione rispetto ai valori già pienamente invernali del giorno precedente, con clima freddo.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 7/9°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali con rinforzi più accentuati sul viterbese e sul settore litoraneo, in temporanea rotazione dai quadranti orientali nel corso della giornata.
Mare: inizialmente mosso sottocosta e molto mosso al largo, con moto ondoso in temporanea attenuazione nel corso del pomeriggio ed in nuova graduale intensificazione dalla serata.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, con rapido dissolvimento delle residue stratificazioni medio-alte presenti nelle primissime ore della giornata. Temperature massime in rialzo di un paio di gradi, con clima che resterà di stampo pienamente invernale.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 9/11°C
Venti: moderati settentrionali, con rinforzi più accentuati sul viterbese e lungo il settore litoraneo.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.
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Cielo sereno per l'intera giornata, salvo locali addensamenti lungo i settori appenninici di confine con i versanti marchigiani, abruzzesi e molisani, da cui potranno sconfinare deboli nevicate. Temperature pressoché stazionarie su valori di stampo pienamente invernale. Venti di Tramontana in nuova intensificazione fino a tornare generalmente vivaci, a tratti sostenuti.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 9/11°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali, in ulteriore intensificazione nel corso della giornata fino a forti, con raffiche più frequenti ed intense sul settore litoraneo.
Mare: da mosso a molto mosso sottocosta, agitato al largo.
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| Venerdì 23 |
Sabato 24 |
Domenica 25 |
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
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Venerdì cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale. Temperature minime pressoché stazionarie su valori prossimi allo zero o lievemente superiori, massime in rialzo di un paio di gradi, fino ai 11/13°C, con clima diurno tipicamente dicembrino; venti di Tramontana inizialmente ancora vivaci, tendenti ad attenuarsi.
La giornata della Vigilia, stando alle attuali elaborazioni, inizierà con cielo ancora sereno o poco nuvoloso ma vedrà un rapido e progressivo aumento della nuvolosità, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto specie fra il pomeriggio e la serata, che al momento sembrano destinate ad essere caratterizzate da piogge diffuse ed in alcune fasi anche insistenti, in rapido esaurimento fra la tarda serata e la nottata, con contestuale tendenza ad ampie schiarite. Venti inizialmente deboli o moderati dai quadranti meridionali, in rapida rotazione da quelli orientali nel pomeriggio ed infine da settentrione in serata, nel corso della quale risulteranno anche in decisa intensificazione. Temperature minime dell'alba ancora pungenti, massime pressoché stazionarie sugli 11/13°C, in rialzo i valori delle ore serali che, per quanto molto umide e piuttosto ventose, risulteranno meno fredde rispetto ai giorni precedenti.
La giornata di Natale, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, vedrà il ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso e trascorrerà quindi all'insegna del tempo stabile e soleggiato. Temperature in rialzo nelle minime dell'alba, in nuovo calo in quelle delle ore serali che torneranno a risultare pungenti; in lieve diminuzione anche le massime diurne, sui 10/12°C, con clima quindi di stampo tipicamente invernale ed ancora ventoso per vivaci correnti di Tramontana.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 11.55 del 21.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: un minimo chiuso nei bassi strati, dopo aver apportato sulla Sardegna, nella giornata di martedì, diffuse piogge e temporali che nel corso della notte si sono poi trasferiti sulla Sicilia, nel corso della giornata di mercoledì va gradualmente spostando il suo centro d'azione dal basso Tirreno allo Ionio, estendendo le condizioni di tempo perturbato dall'isola maggiore al meridione peninsulare, ove la fenomenologia più rilevante riguarda in particolare il comparto calabro-lucano ed il Salento, con diffuse precipitazioni e nevicate a quote poco più che collinari, mentre sul medio ed alto versante tirrenico la nuova rotazione delle correnti da settentrione ha favorito, fin dalle primissime ore della giornata, il rapido ritorno a condizioni di cielo sgombro da nubi, dopo il passaggio nuvoloso che nella serata di martedì aveva apportato qualche debole pioggia lungo la fascia tirrenica della regione, con accumuli peraltro molto modesti. Nella giornata di giovedì, il centro depressionario andrà gradualmente traslando verso la Grecia, lasciando al suo seguito sostenute correnti di Tramontana, che seguiteranno ad addensare nubi sul medio versante adriatico ed al meridione, ove si riproporranno precipitazioni che assumeranno carattere nevoso fino a quote piuttosto basse, specie sul comparto abruzzese e molisano, mantenendo invece condizioni di cielo limpido sul resto del Centro ed al settentrione, in un contesto termico che resterà di stampo pienamente invernale. Nella giornata di venerdì, il sistema perturbato si allontanerà ulteriormente verso la penisola anatolica, lasciando il posto alla momentanea rimonta sulla scena italiana di un campo anticiclonico, in progressiva avanzata dall'Europa occidentale, con conseguente affermazione di tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio nazionale, con clima ancora rigido specie nelle temperature notturne e mattutine. Nel frattempo, un sistema frontale di origine atlantica giungerà rapidamente ad attraversare la scena francese, portando una massa d'aria fredda a sfociare nella notte fra venerdì e sabato sul Golfo Ligure, ove si approfondirà rapidamente un minimo chiuso nei bassi strati che scenderà poi rapidamente attraverso l'intera scena tirrenica, apportando un transito perturbato che nel corso della giornata della Vigilia attraverserà velocemente la nostra penisola, interessando dapprima l'Emilia Romagna e le regioni centrali, per poi raggiungere entro la serata anche il meridione, ove il tempo resterà instabile anche nella prima parte del giorno di Natale, quando anche sul comparto abruzzese e molisano insisteranno mentre nubi compatte con associate nevicate a bassa quota, mentre sul versante tirrenico centro-settentrionale l'attivazione di freddi venti di Tramonana porterà un rapido e deciso miglioramento, preludendo ad una fase anticiclonica che nei giorni a seguire - secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza - dovrebbe garantire condizioni di diffusa stabilità su tutte le regioni italiane.
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Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature massime in lieve rialzo rispetto ai freddi valori del giorno precedente, con clima di stampo tipicamente dicembrino.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 10/12°C
Venti: moderati da nord/nord-est, con rinforzi più accentuati sul viterbese e lungo il settore litoraneo.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo, con moto ondoso in graduale attenuazione in serata.
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Cielo sereno per l'intera giornata, salvo locali addensamenti lungo i settori appenninici di confine con i versanti marchigiani, abruzzesi e molisani, ove potranno occasionalmente sconfinare deboli nevicate. Temperature minime in leggero calo, con valori prossimi allo zero in città e probabili punte lievemente negative, specie nelle aree periferiche ed extraurbane; massime pressoché stazionarie su valori prossimi alle medie del periodo. Venti di Tramontana in nuova intensificazione fino a tornare generalmente vivaci, a tratti sostenuti.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 10/12°C
Venti: moderati settentrionali, in ulteriore intensificazione nel corso della giornata fino a tesi, con raffiche forte intensità specie sul viterbese e lungo il settore litoraneo.
Mare: inizialmente poco mosso sottocosta e mosso al largo, con moto ondoso in nuova progressiva intensificazione nella seconda parte della giornata, fino a tornare mosso sottocosta e molto mosso al largo, fino ad agitato in serata.
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Cielo sereno per l'intera giornata, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale. Temperature minime pressoché stazionarie su valori a cavallo dello zero, massime in lieve aumento, con clima diurno tipicamente dicembrino; venti di Tramontana inizialmente ancora vivaci.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 11/13°C
Venti: inizialmente moderati settentrionali con possibili raffiche più intense specie su viterbese e settore litoraneo, in attenuazione nel corso della giornata fino a tornare deboli, con residui e moderati rinforzi lungo la costa.
Mare: mosso sottocosta e molto mosso al largo, con graduale attenuazione del moto ondoso in serata.
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| Sabato 24 |
Domenica 25 |
Lunedì 26 |
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
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La giornata della Vigilia, dopo una nottata ancora serena, vedrà un progressivo aumento della nuvolosità, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con prime deboli piogge forse già in mattinata a partire dal viterbese e dal settore tirrenico della provincia di Roma, in rapida estensione al resto della regione nella seconda parte della giornata, quando le precipitazioni si faranno diffuse, in alcune fase insistenti ed a tratti anche battenti, andando poi incontro a rapido esaurimento durante la notte, con contestuale tendenza ad ampie schiarite; quota neve inizialmente confinata a livelli di montagna, in progressivo calo fino ai 1000 metri circa in serata. Venti inizialmente deboli o moderati dai quadranti meridionali, in rapida rotazione da quelli orientali nel pomeriggio ed infine da settentrione in serata, nel corso della quale risulteranno anche in decisa intensificazione, con forti raffiche inizialmente sul viterbese, in estensione al resto della regione fra la tarda serata e la nottata. Temperature minime dell'alba ancora a cavallo dello zero, massime pressoché stazionarie o in leggero aumento, sui 12/13°C; in rialzo i valori delle ore serali che, per quanto umide ed a tratti ventose, risulteranno meno fredde rispetto ai giorni precedenti.
La giornata di Natale, stando alle attuali elaborazioni, vedrà il rapido ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso e trascorrerà quindi all'insegna del tempo stabile e soleggiato. Temperature in rialzo nelle minime dell'alba, in nuovo calo in quelle delle ore serali che torneranno a risultare pungenti; in leggera diminuzione anche le massime diurne, sui 10/12°C, con clima quindi di stampo tipicamente invernale ed ancora ventoso per vivaci correnti di Tramontana.
La giornata di Santo Stefano, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, vedrà la persistenza di cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature minime in nuovo calo con valori dell'alba che torneranno prossimi allo zero; massime pressoché stazionarie su valori tipici della fine di dicembre; venti deboli settentrionali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 13.50 del 22.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: il minimo che fra martedì e mercoledì ha attraversato prima la scena tirrenica, e poi quella ionica, è ormai giunto sulla Grecia, trovando nuova alimentazione nelle correnti fredde continentali associate ad una saccatura polare attiva fra l'Europa orientale e la Russia; tale vortice continua tuttavia a convogliare sulle regioni italiane sostenute correnti di Grecale o Tramontana, che nella giornata di giovedì seguitano ad addensare nubi sul medio versante adriatico ed al meridione, con associate precipitazioni che assuomono carattere nevoso fino a quote piuttosto basse, specie sul comparto abruzzese e molisano, mantenendo invece condizioni di cielo limpido sul resto del Centro ed al settentrione, in un contesto termico che resta di stampo pienamente invernale. Nella giornata di venerdì, il sistema perturbato si allontanerà ulteriormente verso la penisola anatolica, lasciando il posto alla momentanea rimonta sulla scena italiana di un campo anticiclonico, in progressiva avanzata dall'Europa occidentale, con conseguente affermazione di tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio nazionale, con temperature notturne e mattutine ancora pungenti. Nel frattempo una saccatura atlantica, attualmente attiva in piena scena oceanica ma in graduale avanzata verso le isole britanniche, dopo aver attraversato velocemente queste ultime andrà affondando di latitudine sulla scena francese, portando una massa d'aria fredda a sfociare nella notte fra venerdì e sabato sul Golfo Ligure, ove si approfondirà rapidamente un minimo chiuso nei bassi strati che scenderà poi rapidamente attraverso l'intera scena tirrenica, apportando un transito perturbato che nel corso della giornata della Vigilia attraverserà velocemente la nostra penisola, interessando dapprima l'Emilia Romagna e le regioni centrali, per poi raggiungere entro la serata anche il meridione, ove il tempo resterà instabile anche a Natale, specie nella prima parte della giornata, quando anche sul comparto abruzzese e molisano insisteranno nubi compatte con associate nevicate a bassa quota, mentre sul versante tirrenico centro-settentrionale l'attivazione di freddi venti di Tramonana porterà un rapido e deciso miglioramento, preludendo ad una fase anticiclonica che nei giorni a seguire - secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza - dovrebbe garantire condizioni di diffusa stabilità su gran parte del territorio italiano.
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Cielo sereno per l'intera giornata, salvo locali addensamenti lungo i settori appenninici di confine con i versanti marchigiani, abruzzesi e molisani, ove potranno occasionalmente sconfinare deboli nevicate. Dopo che le temperature minime dell'alba hanno fatto registrare valori ancora pungenti, generalmente a cavallo dello zero anche in pianura, le massime diurne si assestatano su valori prossimi alle medie del periodo. Venti di Tramontana generalmente vivaci.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 10/12°C
Venti: moderati settentrionali, in intensificazione nel corso della giornata fino a tesi, con possibili raffiche di forte intensità specie sul viterbese e lungo il settore litoraneo.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.
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Cielo sereno per l'intera giornata, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale. Temperature minime pressoché stazionarie su valori a cavallo dello zero, massime in rialzo di un paio di gradi, con clima diurno gradevole; venti di Tramontana inizialmente ancora vivaci.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 12/14°C
Venti: moderati settentrionali con possibili raffiche più intense sul settore litoraneo, in attenuazione nel corso della giornata fino a tornare deboli, salvo residui e moderati rinforzi lungo la costa.
Mare: mosso sottocosta e molto mosso al largo, con graduale attenuazione del moto ondoso nella seconda parte della giornata.
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Dopo una notte ancora serena, già nel corso della mattinata si assisterà ad un progressivo aumento della nuvolosità, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto che caratterizzeranno poi il resto della giornata; al mattino la possibilità di precipitazioni resterà limitata alla possibilità di deboli piogge sul viterbese, in rapida estensione al resto della regione ed in contestuale intensificazione nella seconda parte della giornata, che sarà caratterizzata da precipitazioni diffuse, in alcune fasi insistenti ed a tratti anche battenti; fenomeni in esaurimento fra la tarda serata e la nottata sulle province di Roma e Viterbo, ove inizieranno a spirare forti venti di Tramontana o Grecale che favoriranno progressive schiarite, mentre sul resto del territorio regionale gli addensamenti risulteranno più persistenti e anche nel corso della notte potranno riproporsi le precipitazioni. La neve inizialmente resterà confinata alle quote superiori appenniniche, per poi comparire a quote progressivamente inferiori fino a raggiungere i 1000 metri circa, con possibili sconfinamenti fino agli 800-900 metri su reatino e frusinate fra serata e nottata. Temperature minime dell'alba ancora pungenti, massime pressoché stazionarie, in rialzo i valori delle ore serali che, per quanto molto umide e da un certo momento in poi anche ventose, risulteranno meno fredde rispetto ai giorni precedenti.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 12/14°C
Venti: inizialmente deboli o moderati dai quadranti meridionali, in rotazione da quelli orientali nel pomeriggio ed infine da nord/nord-est in serata, nel corso della quale risulteranno in contestuale decisa intensificazione fino a tesi o forti dapprima sulla provincia di Viterbo, e dalla tarda serata anche su quella di Roma e su parte del Pontino, con possibili raffiche ad intensità di burrasca specie sulla Tuscia e lungo il settore litoraneo.
Mare: inizialmente poco mosso, con moto ondoso in nuova progressiva intensificazione nel corso della giornata, fino a molto mosso dal pomeriggio e ad agitato al largo in serata.
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| Domenica 25 |
Lunedì 26 |
Martedì 27 |
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
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La giornata di Natale vedrà il rapido ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residui addensamenti nella prima parte della giornata sui settori più orientali e meridionali della regione, ove specie nelle prime ore potranno verificarsi residue precipitazioni, nevose al di sopra degli 800-1000 metri. Temperature in rialzo nelle minime dell'alba, in nuovo calo in quelle delle ore serali che torneranno a risultare pungenti; in leggera diminuzione anche le massime diurne, sugli 11/13°C, con clima di stampo tipicamente dicembrino ed ancora piuttosto ventoso per sostenute correnti di Tramontana.
La giornata di Santo Stefano, stando alle attuali elaborazioni, vedrà la persistenza di cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione salvo qualche addensamento sui settori appenninici; temperature minime in nuovo calo con valori dell'alba che torneranno prossimi allo zero; massime pressoché stazionarie su valori tipici della fine di dicembre; venti nord-orientali a tratti ancora vivaci.
Martedì, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, cielo sereno su tutto il territorio regionale; temperature minime pressoché stazionarie su valori a cavallo dello zero; massime in leggero rialzo; venti deboli settentrionali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 17.25 del 23.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di venerdì, il minimo attivo nei giorni scorsi dapprima sull'Italia e successivamente sulla Grecia va ulteriormente allontanandosi verso la penisola anatolica, lasciando il posto alla momentanea rimonta sulla scena italiana di un campo anticiclonico, in progressiva avanzata dall'Europa occidentale, con conseguente affermazione di tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio nazionale. Nel frattempo una saccatura atlanticaha raggiunto lee isole britanniche, e dopo aver attraversato velocemente queste ultime andrà affondando di latitudine sulla scena francese, portando una massa d'aria fredda a sfociare nella notte fra venerdì e sabato sul Golfo Ligure, ove si approfondirà rapidamente un minimo chiuso nei bassi strati che scenderà poi rapidamente attraverso l'intera scena tirrenica, apportando un transito perturbato che nel corso della giornata della Vigilia attraverserà velocemente la nostra penisola, interessando dapprima l'Emilia Romagna e le regioni centrali, apportando precipitazioni diffuse con nevicate in graduale calo fino a quote collinari sul comparto romagnolo ed umbro-marchigiano, per poi raggiungere in serata anche il meridione, ove il tempo resterà perturbato anche a Natale, specie nella prima parte della giornata, quando anche sul comparto abruzzese e molisano insisteranno nubi compatte con associate nevicate a quote di bassa collina, mentre sul versante tirrenico centro-settentrionale e sul comparto umbro-marchigiano l'insistenza di freddi venti di Tramonana o Grecale porterà un rapido e deciso miglioramento, preludendo ad una giornata di Santo Stefano all'insegna della stabilità su gran parte del territorio italiano, salvo residui fenomeni sulla Sicilia e sulle zone più meridionali della penisola. Fra la serata di lunedì e la giornata di martedì, stando alle attuali elaborazioni, un nucleo freddo ed instabile proveniente dall'Europa orientale, dopo aver attraversato in moto retrogrado i Balcani, potrebbe raggiungere l'Italia, apportando un veloce transito instabile dapprima sulle regioni centrali, specie quelle del versante adriatico, in rapido trasferimento verso le isole maggiori con probabile interessamento anche delle regioni più meridionali della penisola, in particolare del comparto calabrese.
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Le condizioni di cielo sereno che hanno caratterizzato tutto il ciclo diurno persisteranno anche durante la serata e la nottata. Dopo minime dell'alba che hanno riproposto valori prossimi allo zero, le massime diurne sono risultate in rialzo di circa 3 gradi, favorendo un clima diurno gradevole, mentre le ore serali torneranno ad essere pungenti, preludendo ad una nuova nottata piuttosto fredda.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 14/16°C
Venti: deboli settentrionali con residui e moderati rinforzi sul settore litoraneo, in attenuazione.
Mare: inizialmente mosso sottocosta e molto mosso al largo, con graduale attenuazione del moto ondoso fino a tornare poco mosso fra la serata e la nottata.
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Dopo una notte ed un primo mattino ancora all'insegna del cielo sereno, nel corso della mattinata si assisterà ad un progressivo aumento della nuvolosità, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto che caratterizzeranno poi il resto della giornata; al mattino la possibilità di precipitazioni resterà limitata alla possibilità di deboli piogge sul viterbese ed ai settori settentrionali e litoranei della provincia di Roma, in rapida estensione al resto della regione ed in contestuale intensificazione nella seconda parte della giornata, che sarà caratterizzata da precipitazioni diffuse, in alcune fasi insistenti ed a tratti anche battenti, dando luogo a cumulate generalmente più rilevanti lungo la fascia interna della regione; fenomeni in attenuazione dalla tarda serata, fino a sostanziale esaurimento nel corso della notte, sulle province di Roma e Viterbo, ove inizieranno a spirare forti venti di Tramontana o Grecale e la nuvolosità tenderà gradualmente ad attenuarsi, mentre sul resto del territorio regionale gli addensamenti risulteranno più persistenti e le precipitazioni potranno riproporsi anche nel corso della notte. La neve inizialmente resterà confinata alle quote superiori appenniniche, per poi comparire a quote progressivamente inferiori fino a raggiungere i 1000 metri circa, con possibili sconfinamenti fino agli 800-900 metri su reatino, sublacense e frusinate fra serata e nottata. Temperature minime dell'alba ancora pungenti, massime pressoché stazionarie, in rialzo i valori delle ore serali che, per quanto molto umide e da un certo momento in poi anche ventose, risulteranno meno fredde rispetto ai giorni precedenti.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 13/15°C
Venti: inizialmente deboli o moderati dai quadranti meridionali, in rotazione da quelli orientali nel pomeriggio e da nord o nord-est in serata, nel corso della quale risulteranno in contestuale intensificazione, fino a divenire tesi o forti dapprima sulla provincia di Viterbo, e dalla tarda serata anche su quella di Roma e su parte del Pontino, con possibili raffiche ad intensità di burrasca specie sulla Tuscia e lungo il settore litoraneo oltre che sui rilievi appenninici.
Mare: inizialmente poco mosso, con moto ondoso in nuova progressiva intensificazione nel corso della giornata, fino a tornare molto mosso dal pomeriggio e ad agitato al largo in serata.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, con rapido dissolvimento delle residue stratificazioni medio-alte, salvo addensamenti inizialmente più consistenti sui settori più orientali e meridionali della regione, ove nelle prime ore della giornata potranno verificarsi residue precipitazioni che nell'entroterra assumeranno carattere nevoso al di sopra dei 600-800 metri, in rapido esaurimento nel corso della mattinata. Temperature in rialzo nelle minime dell'alba che torneranno qualche grado al di sopra dello zero, in nuovo calo in quelle delle ore serali che torneranno a risultare pungenti; in diminuzione di un paio di gradi anche le massime diurne, con clima di stampo tipicamente dicembrino ed ancora piuttosto ventoso per sostenute correnti di Tramontana.
Temperature:
Min 4/6°C (al mattino) (in tarda serata)
Max 11/13°C
Venti: da tesi a forti settentrionali, con raffiche ad intensità di burrasca specie sul viterbese e lungo il settore litoraneo oltre che sui rilievi appenninici.
Mare: molto mosso sottocosta, da agitato a molto agitato al largo.
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| Lunedì 26 |
Martedì 27 |
Mercoledì 28 |
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
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La giornata di Santo Stefano vedrà la persistenza di cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato salvo qualche addensamento sui settori a ridosso della dorsale appenninica e sull'alto viterbese, ove soprattutto fra la serata e la nottata saranno possibili deboli precipitazioni, nevose al di sopra dei 700-900 metri, mentre contemporaneamente, sul resto della regione, si avrà solo un momentaneo transito di nubi medio-alte e stratiformi, senza fenomenologia di rilievo associata; temperature minime in nuovo calo, con valori dell'alba che torneranno prossimi allo zero; massime pressoché stazionarie o in ulteriore leggera flessione, con valori prossimi alle medie della fine di dicembre; venti di Tramontana o Grecale ancora vivaci, a tratti anche sostenuti specie nella prima parte della giornata.
Martedì e mercoledì, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno su tutto il territorio regionale; temperature minime a cavallo dello zero; massime pressoché stazionarie martedì, in leggero aumento mercoledì, con clima diurno tipico della fine di dicembre; venti deboli o moderati dai quadranti orientali martedì, deboli settentrionali mercoledì.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 14.15 del 27.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: un vasto campo anticiclonico, proteso nel senso dei paralleli dalla scena atlantica a quella centro-occidentale del continente, confina il flusso perturbato principale a scorrere al di sopra del 50° parallelo, garantendo nella giornata di martedì condizioni di cielo sgombro da nubi sulle regioni centro-settentrionali della nostra penisola e su buona parte del meridione, mentre il comparto calabrese e soprattutto le nostre isole maggiori risentono di una circolazione depressionaria, piuttosto lasca, attiva fra il Nord Africa ed il Mediterraneo centro-occidentale, nell'ambito della quale si individuano un minimo in quota di origine balcanica che in moto retrogrado ha ormai raggiunto le Baleari, ed un minimo nei bassi strati attivo sullo Stretto di Sicilia; quest'ultimo centro depressionario convoglia sostenuti venti orientali ad addensare nubi sulla Sicilia, con associate precipitazioni che in particolare sul siracusano, per effetto orografico, assumono carattere di particolare persistenza. Nella giornata di mercoledì, la depressione in quota tenderà a collocare il suo centro sull'entroterra algerino, continuando a convogliare impulsi di aria fredda e debolmente instabile dai quadranti orientali verso le isole maggiori e le zone più meridionali della penisola italiana, mentre il resto del territorio nazionale resterà sotto gli effetti dell'alta pressione. Nel frattempo, un profondo minimo di origine atlantica si porterà sulla Scozia per poi proseguire verso la Scandinavia, convogliando un esteso fronte freddo ad attraversare rapidamente le isole britanniche per poi condurlo sulla scena continentale, distendendosi fra la Francia e le repubbliche baltiche attraverso l'Europa centrale. Nella giornata di giovedì, il fronte principale traslerà verso l'Est europeo, mentre un ramo secondario valicherà le Alpi ed invorticherà una debole circolazione depressionaria sui nostri mari di Ponente, apportando un debole passaggio perturbato sull'Italia, con precipitazioni che da Lombardia e Triveneto si estenderanno ad Emilia Romagna e Toscana, mentre il coinvolgimento delle restanti regioni centrali della penisola sembra al momento solo marginale; contemporaneamente, la depressione attiva sul Nord Africa tenderà ad entrare in fase con il sistema perturbato principale, rinnovando condizioni di tempo instabile sulle regioni italiane più meridionali.
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Cielo sereno per l’intera giornata, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature massime assestate su valori 2 o 3 gradi superiori alle medie del periodo, con ampia escursione rispetto alle minime dell'alba ed ai valori serali, che restano di stampo prettamente invernale.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 13/15°C
Venti: deboli nord-orientali.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.
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Cielo sereno per l’intera giornata, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; fra la tarda serata e la nottata, sul viterbese e lungo il settore litoraneo della regione inizieranno ad addensarsi banchi di nubi basse. Temperature minime in calo, con valori all'alba a cavallo dello zero; massime senza grandi variazioni, con valori diurni ancora gradevoli.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 12/14°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: mosso, specie al largo.
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Nuvolosità in progressiva intensificazione per nubi a prevalente carattere stratiforme, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con associate deboli precipitazioni sul viterbese e sui settori settentrionali e litoranei della provincia di Roma, generalmente poco probabili sul resto del territorio regionale, ove al più si registreranno deboli ed occasionali piogge o pioviggini di modesto rilievo.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 11/13°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, a prevalente componente da sud-est.
Mare:poco mosso.
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Venerdì cielo inizialmente molto nuvoloso per nubi stratiformi ancora compatte, in graduale dissolvimento nel corso della giornata con ritorno a condizioni di tempo soleggiato; temperature minime in rialzo, massime in lieve flessione, con clima tipicamente dicembrino. Venti dai quadranti settentrionali inizialmente deboli o moderati, in rinforzo nel corso della giornata fino a farsi vivaci.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, tempo stabile e prevalentemente soleggiato; temperature minime in lieve calo, massime pressoché stazionarie; venti settentrionali inizialmente ancora vivaci, tendenti ad attenuarsi ed a ruotare dai quadranti orientali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione
bollettino emesso alle ore 15.50 del 29.12.11
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: un fronte freddo di origine nord-atlantica, in transito sulla scena continentale, ha portato impulsi secondari di aria fredda ad attivare sui nostri mari di Ponente una blanda circolazione depressionaria, responsabile delle compatte nubi stratiformi che nella giornata di giovedì si sono rapidamente addensate sul settore tirrenico della nostra regione, con associata debole fenomenologia per lo più lungo il settore litoraneo; nella giornata di venerdì, un nuovo impulso freddo di origine nord-atlantica scenderà rapidamente dal Mare del Nord verso l'Adriatico e l'area balcanica, apportando un veloce transito instabile lungo le zone interne ed adriatiche delle regioni centro-meridionali della nostra penisola, ove deboli precipitazioni, nevose fino a quote poco più che collinari, nel corso del pomeriggio interesseranno brevemente anche i settori orientali della Toscana e della nostra regione, mentre intensi venti di Maestrale - scorrendo dalla Sardegna verso il meridione italiano - impattando sull'orografia dei versanti tirrenici siciliani e calabresi apporteranno su tali zone precipitazioni a tratti anche insistenti; forti venti nord-occidentali insisteranno anche sui settori alpini, portando il muro del Foehn ad avanzare momentaneamente sul versante meridionale della barriera alpina, portando nevicate che, specie sul comparto piemontese e valdostano, potranno risultare anche abbondanti. Nella giornata di sabato, l'intera struttura depressionaria traslerà verso l'area balcanico-danubiana, sotto la spinta di un campo anticiclonico in progressiva rimonta dal Mediterraneo occidentale verso la scena italiana, ove si assisterà quindi ad una generale stabilizzazione delle condizioni meteorologiche, con rapido esaurimento dei residui fenomeni presenti ad inizio giornata sul medio-basso versante adriatico e sul basso versante tirrenico, preludendo ad una giornata di domenica che, stando alle attuali elaborazioni, si annuncia all'insegna della stabilità su tutto il territorio nazionale.
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Sul settore tirrenico e di primo entroterra cielo molto nuvoloso o coperto per nubi stratiformi medio-basse, con associate al più deboli piogge o pioviggini di scarso rilievo, più probabili e frequenti sul settore litoraneo; sui settori orientali della regione prevalgono invece condizioni di cielo poco nuvoloso; temperature massime in lieve diminuzione, con valori prossimi alle medie del periodo.
Temperature:
Min 2/4°C
Max 11/13°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, tendenti a ruotare da nord in serata.
Mare: poco mosso, tendente a mosso.
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Cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, con momentaneo aumento della nuvolosità nel corso del pomeriggio per nubi a prevalente carattere stratiforme, più compatte e consistenti lungo la fascia di entroterra, ove nel corso del pomeriggio saranno possibili deboli precipitazioni; tali fenomeni assumeranno carattere nevoso mediamente al di sopra dei 700-900 metri, con possibili sconfinamenti fino ai 500-600 metri, specie sul reatino, nelle ore serali, quando le precipitazioni andranno però incontro a generale esaurimento, lasciando spazio al subentrare di progressive schiarite grazie all'attivazione di sostenuti venti settentrionali.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 11/13°C
Venti: moderati da nord/nord-ovest, tendenti ad intensificarsi fino a tesi in serata quando non si escludono raffiche di forte intensità, specie sul viterbese e lungo il settore litoraneo.
Mare: mosso, con moto ondoso in progressiva intensificazione al largo, fino a molto mosso dal pomeriggio e ad agitato dalla serata.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, al più solcato dal transito di nubi stratiformi medio-alte di scarsa consistenza; temperature in calo nelle minime dell'alba che torneranno a cavallo dello zero, pressoché stazionarie o in leggero rialzo nei valori massimi, in nuovo calo nei valori serali che torneranno a farsi pungenti, preludendo ad una nottata di San Silvestro che si annuncia serena ma piuttosto fredda, con temperature prossime allo zero e valori che, nelle ore a ridosso dell'alba di Capodanno, potranno scendere a punte lievemente negative.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 11/13°C
Venti: inizialmente moderati o tesi settentrionali con residue raffiche su viterbese e settore litoraneo, in rapida attenuazione fino a tornare deboli ed in contestuale rotazione dai quadranti orientali.
Mare: inizialmente molto mosso sottocosta ed agitato al largo, con moto ondoso in progressiva attenuazione nel corso della giornata fino a generalmente mosso.
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| (attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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La giornata di Capodanno si annuncia all'insegna del tempo stabile e soleggiato, con tendenza ad aumento della nuvolosità stratiforme in serata. Dopo una nottata rigida, con temperature minime che all'alba scenderanno a cavallo dello zero con possibili punte lievemente negative, le massime della giornata risulteranno in aumento, con punte fino ai 13/15°C che garantiranno quindi ore centrali del ciclo diurno gradevoli; in rialzo anche i valori serali, in conseguenza del previsto aumento della copertura. Venti deboli dai quadranti orientali, tendenti a disporsi da quelli meridionali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente molto nuvoloso con precipitazioni sparse che potranno caratterizzare a più riprese il corso della giornata, nevose solo a quote appenniniche; temperature minime in spiccato rialzo, massime in ulteriore leggero aumento, con clima umido ma mite; venti di Libeccio in rinforzo fino a farsi vivaci.
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