Bollettini meteo febbraio 2009

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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 13.00 del 02.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: l’intero settore centro-occidentale della scena europea e mediterranea è dominato da una vasta circolazione ciclonica, associata a due intensi centri di bassa pressione: il primo risiede in un minimo in quota, residuo di una massa d’aria fredda di origine siberiana, che dopo aver attraversato in moto retrogrado tutta l’Europa centro-settentrionale è ora giunto sull’Inghilterra meridionale (apportando una eccezionale nevicata a Londra), mentre il secondo è rappresentato da un esteso vortice di origine atlantica, che nella giornata di domenica ha raggiunto la penisola iberica e nelle prime ore di lunedì ha iniziato ad affondare ulteriormente verso lo Stretto di Gibilterra. Tale configurazione convoglia un sostenuto flusso di correnti dai quadranti meridionali, umide, temperate ed instabili, ad impattare sulla nostra penisola, rinnovando condizioni di estesa nuvolosità con associate precipitazioni che, nella giornata di lunedì, interessano in particolare le regioni centro-settentrionali. Nella giornata di martedì, il minimo iberico scenderà ulteriormente di latitudine sul Nord Africa e contestualmente avanzerà verso Levante, attraversando il settore algerino e tunisino per poi risalire in serata verso la Sicilia, riportando le precipitazioni anche al meridione; dalla giornata di mercoledì, un impulso atlantico porterà al nuovo approfondimento di una saccatura sul fianco occidentale europeo, rinnovando sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale un regime depressionario che sembra destinato a caratterizzare lungamente la scena italiana, almeno fino al termine della settimana.
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Cielo coperto per estese nubi a carattere stratificato, con associate precipitazioni sparse a carattere intermittente, prevalentemente di debole intensità; neve solo a livelli appenninici, mediamente al di sopra dei 1300-1500 metri; venti di Scirocco generalmente vivaci, a tratti sostenuti.
Temperature:
Min 6/8°C
Max 13/15°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali, con raffiche di forte intensità specie su settore litoraneo e zone di pianura esposte a Levante.
Mare: molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni isolate e sporadiche al mattino, tendenti ad assumere carattere più diffuso e frequente nella seconda parte della giornata, con possibili fenomeni a carattere di rovescio specie in serata; neve solo a livelli appenninici, mediamente al di sopra dei 1400-1600 metri. Temperature in ulteriore rialzo nei valori minimi dell'alba e nelle massime diurne, in lieve calo nei valori serali.
Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 7/9°C (in serata)
Max 14/16°C
Venti: inizialmente moderati sud-orientali con residui rinforzi sul settore costiero, in attenuazione fino a deboli.
Mare: molto mosso, tendente a mosso dalla serata.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con precipitazioni sparse che potranno riproporsi a tratti nel corso della giornata, manifestandosi localmente anche a carattere di breve rovescio, specie lungo la fascia litoranea. Quota neve mediamente al di sopra dei 1200-1400 metri.
Temperature:
Min 6/8°C
Max 13/15°C
Venti: deboli occidentali, tendenti a ruotare da meridione con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: da mosso a molto mosso.
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Giovedì 5 |
Venerdì 6 |
Sabato 7 |
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
Giovedì cielo pervalentemente molto nuvoloso con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale; temperature senza grandi variazioni; venti meridionali o sud-occidentali a tratti vivaci.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, con scarsa o nulla fenomenologia associata, salvo deboli precipitazioni in arrivo dalla serata; temperature in lieve rialzo; venti sud-orientali in intensificazione fino a tesi o forti.
Un nuovo spiccato peggioramento, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, è atteso per il week-end, con precipitazioni diffuse e temperature in calo.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 11.20 del 03.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la scena europea e mediterranea centro-occidentale continua ad essere dominata da un regime depressionario, il cui motore risiede in un intenso vortice attivo sulle isole britanniche, attualmente centrato tra il Galles e l'Irlanda, che sospinge un ampio cavo d'onda di origine atlantica - residuo della circolazione depressionaria attiva nella giornata di lunedì sulla penisola iberica - ad avanzare sui paesi del Nord Africa muovendosi dall'Algeria verso la Tunisia; quest'ultima struttura perturbata risalirà nella serata di martedì verso la Sicilia ed il meridione della nostra penisola, attivando condizioni di instabilità lungo i versanti tirrenici centro-meridionali, più spiccatamente sul settore campano, lucano e calabrese, per quanto qualche temporale potrà manifestarsi anche fra la Toscana centro-meridionale e la nostra regione. Durante la giornata di mercoledì, il rapido sfilare del nucleo instabile verso l'Albania favorirà una momentanea attenuazione della nuvolosità e dei fenomeni; nel frattempo, un impulso atlantico in arrivo sulla penisola iberica, confluendo nel minimo britannico che a sua volta scenderà di latitudine verso le coste portoghesi, porterà al nuovo approfondimento sul fianco occidentale europeo di una vasta saccatura, che nelle giornate di giovedì e venerdì si presenterà estesa con asse obliquo dal Nord Africa alla Scandinavia, e convoglierà quindi correnti sud-occidentali, umide, temperate e moderatamente instabili, in direzione della nostra penisola, rinnovando condizioni di estesa nuvolosità con associate precipitazioni più significative sui settori alpini e prealpini e sul comparto fra Liguria di Levante ed alta Toscana; l'intera struttura depressionaria - stando alle attuali elaborazioni - durante il week-end avanzerà verso il Mediterraneo centrale, giungendo ad impattare con maggior decisione sulle regioni italiane, apportando condizioni di tempo perturbato accompagnate dall'afflusso di aria più fredda.
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Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse inizialmente di debole intensità, tendenti a farsi più frequenti ed a tratti battenti fra la serata e la nottata, quando i fenomeni potranno a tratti assumere carattere di rovescio o temporale, specie lungo la fascia costiera e di primo entroterra; neve solo sulle cime e creste appenniniche, mediamente al di sopra dei 1400-1600 metri. Venti di Scirocco in attenuazione dopo le intense raffiche occorse nella serata di lunedì; clima umido e mite, con temperature superiori alla norma del periodo.
Temperature:
Min 11/13°C (al mattino) 9/11°C (in serata)
Max 14/16°C
Venti: moderati sud-orientali con residui rinforzi sul settore costiero, in attenuazione fino a deboli, tendenti a ruotare da Ponente dalla tarda serata.
Mare: molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Nella notte e fino al primo mattino, cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale, specie sulla fascia costiera e di primo entroterra; nel corso della mattinata e del pomeriggio parziali e momentanee aperture del cielo, alternate a nuovi addensamenti cui resterà associata la possibilità di locali tratti piovosi, generalmente meno probabili in serata; neve solo a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1300-1500 metri. Temperature minime in lieve calo, con valori comunque superiori alla norma del periodo.
Temperature:
Min 8/10°C
Max 14/16°C
Venti: da deboli a moderati occidentali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo; tendenti a ruotare da meridione in serata.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, con precipitazioni sparse a carattere intermittente e di debole intensità, più frequenti su viterbese e reatino. Ventilazione meridionale o di Scirocco generalmente vivace, a tratti sostenuta.
Temperature:
Min 7/9°C
Max 14/16°C
Venti: moderati o tesi da sud/sud-est, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo.
Mare: mosso.
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Venerdì 6 |
Sabato 7 |
Domenica 8 |

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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
Venerdì cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, con probabili tratti piovosi nel corso della giornata; temperature senza variazioni di rilievo, salvo un lieve rialzo nei valori minimi; venti moderati meridionali, tendenti a rinforzare da sud-est in serata.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, giornata all'insegna del tempo perturbato, con condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto accompagnate da precipitazioni diffuse e frequenti, a tratti anche battenti; quota neve inizialmente a livelli appenninici, in progressivo calo verso i 1000 metri circa; temperature in calo, specie nei valori massimi ed in quelli serali; venti di Scirocco in rotazione da Libeccio generalmente vivaci, a tratti sostenuti.
Ancora molto incerta la previsione per domenica, stante la non concordanza dei vari modelli numerici a lunga scadenza; la situazione dovrebbe comunque volgere verso una maggiore variabilità, con spazio quindi per qualche apertura nel corso della giornata, ma in un contesto ancora piuttosto instabile, con probabile riproposizione di precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio; quota neve in ulteriore diminuzione, fino ai 600-800 metri circa (previsione ancora indicativa e suscettibile di ampie modifiche); temperature in ulteriore e più decisa diminuzione, con clima che tornerà di stampo più tipicamente invernale, oltre che generalmente ventilato per vivaci correnti dai quadranti occidentali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 15.10 del 04.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: mentre il cavo d'onda di matrice afro-mediterranea, responsabile del breve passaggio temporalesco che han interessato la nostra regione nelle primissime ore di mercoledì, va allontanandosi verso i Balcani, sul fianco occidentale europeo va prendendo forma una nuova intensa struttura depressionaria, scavata dall'arrivo di un impulso perturbato atlantico ed alimentata anche dal vortice attivo nei giorni scorsi sulle isole britanniche; ne deriverà l'approfondimento di una vasta saccatura, che nelle giornate di giovedì e venerdì si presenterà estesa con asse obliquo dal Marocco alla Scandinavia, ed andrà gradualmente avanzando verso il Mediterraeo occidentale. Tale configurazione disporrà nella media troposfera un flusso di correnti a direttrice sud-occidentale, umide, temperate ed instabili, verso la nostra penisola, rinnovando condizioni di estesa nuvolosità con associate precipitazioni sulle regioni centro-settentrionali, più abbondanti sulle zone a ridosso dei contrafforti alpini e prealpini piemontesi e lombardi e sul settore fra Liguria e Toscana settentrionale; durante il week-end, l'intera struttura depressionaria avanzerà con decisione verso il Mediterraneo centrale, convogliando un sistema frontale ad impattare sulle regioni italiane, ove avranno luogo condizioni di maltempo anche spiccato accompagnate dal rapido afflusso di aria più fredda, che porterà ad un generale calo delle temperature mettendo fine al regime sciroccale che sta caratterizzando la prima settimana di febbraio.
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Dopo i temporali che hanno caratterizzato le ore prima dell'alba interessando in particolare la fascia litoranea e di primo entroterra, e le parziali aperture occorse durante la mattinata, il pomeriggio proseguirà all'insegna del cielo prevalentemente molto nuvoloso o coperto, con residue e brevi precipitazioni, più probabili nell'entroterra e in esaurimento prima di sera; parziali aperture a tratti fra serata e nottata; neve solo al livello delle cime e creste appenniniche, mediamente al di sopra dei 1300-1500 metri; venti di Libeccio a tratti vivaci.
Temperature:
Min 8/10°C
Max 13/15°C
Venti: da deboli a moderati sud-occidentali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo; tendenti a ruotare da meridione in serata.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Nella notte e fino al primo mattino, cielo irregolarmente nuvoloso con momentanee aperture; seguirà un rapido aumento della copertura, fino a cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse che si riproporranno a più riprese nel corso della giornata, manifestandosi prevalentemente con debole intensità e risultando solo a tratti più significative, specie tra il viterbese ed il settore settentrionale della provincia di Roma, ove i fenomeni potranno a tratti assumere carattere di breve rovescio o temporale; in serata le precipitazioni tenderanno ad assumere carattere più locale e sporadico, ed a restare confinate più che altro nell'entroterra; limite delle nevicate a quote appenniniche, inizialmente intorno ai 1300-1500 metri, in aumento al di sopra dei 1500-1700 metri. Temperature in leggero aumento, specie nei valori serali; venti di Scirocco in rinforzo fino a farsi vivaci, a tratti anche sostenuti in serata.
Temperature:
Min 9/11°C
Max 14/16°C
Venti: inizialmente deboli o moderati sud-orientali, in rinforzo nella seconda parte della giornata, fino a tesi o localmente forti su settore litoraneo e zone di pianura esposte a Levante.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni diffuse e frequenti nella prima parte della giornata, quando i fenomeni potranno a tratti assumere carattere di rovescio o temporale, specie sulla fascia litoranea e di primo entroterra; dal pomeriggio generale attenuazione delle precipitazioni, che tenderanno ad assumere carattere più debole e sporadico ed a concentrarsi nell'entroterra, fino a sostanziale esaurimento entro la serata; neve solo sulle cime e creste appenniniche, mediamente al di sopra dei 1500-1700 metri. Temperature minime in ulteriore lieve aumento; venti di Scirocco a tratti vivaci.
Temperature:
Min 10/12°C
Max 14/16°C
Venti: moderati o tesi sud-orientali, con possibili raffiche di forte intensità su settore litoraneo e zone di pianura esposte a Levante.
Mare: da mosso a localmente molto mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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La giornata di sabato si annuncia all'insegna del tempo perturbato, con tratti di maltempo anche spiccato: condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto saranno accompagnate da diffuse precipitazioni che insisteranno con frequenza e per diversi tratti assumeranno anche carattere di rovescio o temporale, specie sulla fascia costiera e di primo entroterra; neve inizialmente solo sulle cime e creste appenniniche, in progressivo calo fino ai 1000 metri nella seconda parte della giornata; venti di Libeccio generalmente vivaci, a tratti sostenuti; temperature in calo nei valori massimi e, più sensibilmente, in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata.
Domenica il cielo resterà prevalentemente molto nuvoloso, salvo qualche momentaneo tratto di variabilità, e resteranno probabili episodi di instabilità nel corso della giornata, con precipitazioni sparse, anche a carattere di breve rovescio; quota neve in ulteriore calo, fino ai 700-900 metri circa. Venti moderati dai quadranti occidentali; temperature in ulteriore diminuzione, con valori che rientreranno pienamente nella norma del periodo.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.40 del 05.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: lungo il fianco occidentale europeo ha preso forma l'approfondimento di una vasta saccatura, estesa dal Marocco alla penisola scandinava, nell'ambito della quale si colloca l'attività di diversi centri di bassa pressione, i principali dei quali sono situati rispettivamente sul Mar di Norvegia a nord-est della Scozia e sull'Atlantico al largo delle coste settentrionali spagnole; tale configurazione continua a disporre nella media troposfera un flusso di correnti a direttrice sud-occidentale, umide e temperate, verso la nostra penisola, ove nella giornata di giovedì le precipitazioni interessano le regioni centro-settentrionali, con fenomeni più significativi sul settore di nord-ovest. Nella giornata di venerdì, l'intera struttura depressionaria atlantica avanzerà verso Levante, innanzitutto convogliando una debole ondulazione del geopotenziale a risalire dal Nord Africa ed a transitare rapidamente sulla nostra penisola, e parallelamente conducendo il minimo iberico a scendere di latitudine fino a fare ingresso sul Mediterraneo occidentale all'altezza delle Baleari; tale evoluzione rinnoverà condizioni di tempo perturbato sulla maggior parte della regioni italiane, dando luogo a precipitazioni particolarmente abbondanti sulle zone a ridosso dei contrafforti alpini e prealpini piemontesi, lombardi e friulani e sul settore fra Liguria e Toscana settentrionale. Nel corso del week-end, la perturbazione avanzerà ulteriormente guadagnando la scena centrale del Mediterraneo, convogliando un sistema frontale ad impattare sulle regioni italiane, ove soprattutto nella giornata di sabato avranno luogo diffuse condizioni di maltempo, più spiccatamente su Lombardia, Triveneto e regioni del versante tirrenico in genere; la rotazione delle correnti dai quadranti occidentali favorirà il rapido afflusso di aria moderatamente fredda, apportando un generale calo delle temperature che sulla nostra regione risulterà maggiormente avvertibile a partire dalla serata di sabato e nelle successive 24-36 ore. Nel corso della giornata di domenica, lo spostamento del centro depressionario verso il basso Tirreno favorirà un graduale allentamento della nuvolosità e delle precipitazioni sulla nostra regione, premessa per un più deciso miglioramento atteso nella giornata di lunedì, grazie alla rimonta di un promontorio mobile che spingerà la perturbazione ad allontanarsi verso la Grecia. Tale finestra di stabilità, stando alle attuali elaborazioni. è però destinata ad avere vita breve, dato che già durante la giornata di martedì si annuncia l'arrivo sull'Italia di una nuova saccatura atlantica.
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Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse prevalentemente di debole intensità, solo a tratti moderate, specie tra il viterbese ed il settore settentrionale della provincia di Roma, ove i fenomeni potranno a tratti assumere carattere di breve rovescio o temporale; limite delle nevicate a quote appenniniche, inizialmente intorno ai 1300-1500 metri, in aumento al di sopra dei 1500-1700 metri. Temperature in leggero aumento, con valori decisamente superiori alla norma del periodo; venti di Scirocco in rinforzo fino a farsi vivaci, a tratti anche sostenuti in serata.
Temperature:
Min 9/11°C
Max 15/17°C
Venti: deboli o moderati meridionali, tendenti a disporsi da sud-est ed a rinforzare, con possibili raffiche di forte intensità su settore litoraneo, rilievi e zone di pianura esposte a Levante.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni diffuse e frequenti nella prima parte della giornata, quando i fenomeni potranno a tratti assumere carattere di rovescio o temporale, specie sulla fascia litoranea e di primo entroterra; dal pomeriggio generale attenuazione delle precipitazioni, che tenderanno ad assumere carattere più debole e sporadico ed a concentrarsi nell'entroterra, per esaurirsi momentaneamente entro la serata e riprendere poi diffusamente nella successiva nottata; neve solo sulle cime e creste appenniniche, mediamente al di sopra dei 1500-1700 metri. Temperature ancora superiori alla norma del periodo; venti di Scirocco generalmente vivaci.
Temperature:
Min 9/11°C
Max 14/16°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali, con possibili raffiche di forte intensità su settore litoraneo, rilievi e zone di pianura esposte a Levante.
Mare: da mosso a molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso, con precipitazioni diffuse che caratterizzeranno con frequenza gran parte della mattinata, assumendo a tratti anche carattere di rovescio o temporale, specie sulla fascia litoranea e di primo entroterra; nel pomeriggio subentreranno tratti di maggiore variabilità, cui resteranno associate condizioni di instabilità a carattere sparso, che si riproporranno nuovamente con frequenza in serata. Limite delle nevicate inizialmente al di sopra dei 1400/1600 metri, in progressivo calo nella seconda parte della giornata fino a scendere a cavallo dei 1000 metri in serata. Temperature in calo nei valori massimi e, più sensibilmente, in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata; venti di Libeccio o Ponente a tratti vivaci.
Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 6/8°C (in serata)
Max 12/14°C
Venti: moderati inizialmente meridionali, in rotazione da ovest/sud-ovest, con possibili raffiche sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato in serata, specie nel settore meridionale.
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Domenica 8 |
Lunedì 9 |
Martedì 10 |

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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
La giornata di domenica inizierà all'insegna del tempo ancora instabile, con condizioni di variabilità anche spiccata capaci di dar luogo a piogge sparse e locali rovesci; nel corso del pomeriggio dovrebbero subentrare condizioni di variabilità più soleggiata, con contestuale esaurimento delle precipitazioni salvo residui e locali fenomeni sul settore meridionale della regione; quota neve in ulteriore calo, fino ai 700-900 metri. Temperature in generale diminuzione, con massime diurne sui 10/12°C e minime che saranno raggiunte in serata, intorno ai 3/5°C. Venti occidentali generalmente vivaci, a tratti sostenuti.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, tempo stabile e prevalentemente soleggiato, con cielo al più solcato da innocue stratificazioni medio-alte, specie nella seconda parte della giornata; temperature minime in ulteriore calo, con valori dell'alba di poco superiori allo zero; massime in nuovo rialzo, sui 12/14°C; venti deboli a prevalente componente occidentale.
Per la giornata di martedì, i modelli numerici a lunga scadenza profilano il ritorno a condizioni di cielo molto nuvoloso con probabili tratti piovosi; temperature in rialzo nei valori minimi, venti dai quadranti occidentali in rinforzo.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 16.50 del 06.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la scena euro-atlantica è dominata da una vasta saccatura, estesa dal Marocco al Mar di Norvegia, nell'ambito della quale si colloca l'attività di diversi centri di bassa pressione, situati rispettivamente sulla Scozia, sulla Bretagna e sulla penisola iberica, quest'ultimo in graduale avanzata verso le Baleari; nella giornata di venerdì, tale configurazione continua a convogliare verso la nostra penisola correnti in quota sud-occidentali, umide e temperate, nell'ambito delle quali si inserisce la risalita di un sistema nuvoloso di matrice afro-mediterranea, responsabile delle deboli e diffuse precipitazioni che interessano la nostra regione, mentre fenomeni decisamente più abbondanti riguardano le zone alpine e prealpine centro-orientali ed il settore fra Liguria di Levante ed alta Toscana. Nel corso del week-end, l'intera struttura perturbata avanzerà verso Levante, guidando il minimo iberico a guadagnare la scena centrale del Mediterraneo, e convogliando l'annesso sistema frontale ad impattare sulle regioni italiane, ove soprattutto nella giornata di sabato avranno luogo diffuse condizioni di maltempo, più spiccatamente su Lombardia, Triveneto e regioni del versante tirrenico in genere, ove i fenomeni risulteranno in progressiva estensione dalla Toscana alla Calabria, passando per la nostra regione che sarà ripetutamente coinvolta da piogge e temporali. La rotazione delle correnti dai quadranti occidentali favorirà il rapido afflusso di aria moderatamente fredda, apportando un generale calo delle temperature che sulla nostra regione risulterà maggiormente avvertibile a partire dalla serata di sabato e nelle successive 24-36 ore. Dal pomeriggio-sera della giornata di domenica, dopo un inizio di giornata ancora instabile, il graduale spostamento del centro depressionario verso il basso Tirreno favorirà un progressivo allentamento della nuvolosità e delle precipitazioni sulla nostra regione, premessa per un più deciso miglioramento atteso nella giornata di lunedì, grazie alla momentanea rimonta di un promontorio mobile che spingerà la perturbazione ad allontanarsi verso la Grecia. Tale finestra di stabilità è però destinata ad avere vita piuttosto breve, dato che già durante la stessa giornata di lunedì la rotazione dei venti dai quadranti meridionali, ed il contestuale arrivo di stratificazioni nuvolose da Ovest, annuncerà l'approssimarsi di una nuova saccatura atlantica, capace di apportare nuovi tratti piovosi nella giornata di martedì, e di aprire la strada ad una massa d'aria fredda, di origine polare marittima che - stando alle attuali elaborazioni - potrebbe progressivamente scendere di latitudine fino a guadagnare la scena mediterranea centrale nella seconda parte della prossima settimana. Se tale scenario a lunghissima scadenza troverà conferma, c'è da attendersi una seconda decade di febbraio, almeno nella prima parte, all'insegna del freddo, con temperature in sensibile calo e conseguenti nevicate a quote di pianura al nord e a quote collinari al centro Italia, ma si tratta naturalmente di una ipotesi tutta da verificare con gli aggiornamenti dei prossimi giorni.
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Cielo molto nuvoloso o coperto, con diffuse precipitazioni, prevalentemente di debole intensità, solo a tratti moderate sul settore litoraneo; una pausa dei fenomeni è attesa a partire dal tardo pomeriggio e per l'intera serata; neve solo sulle cime e creste appenniniche, mediamente al di sopra dei 1500-1700 metri. Temperature ancora superiori alla norma del periodo; venti di Scirocco generalmente vivaci, a tratti sostenuti.
Temperature:
Min 10/12°C
Max 14/16°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali, con raffiche di forte intensità su settore litoraneo, rilievi e zone di pianura esposte a Levante.
Mare: molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni diffuse che inizieranno già nelle primissime ore della giornata e caratterizzeranno con frequenza gran parte della mattinata, assumendo a tratti anche carattere di rovescio o temporale e dando luogo a scrosci in qualche caso di forte intensità, specie sulla fascia litoranea e di primo entroterra; nel corso del pomeriggio cielo molto nuvoloso, salvo brevi tratti di variabilità, con precipitazioni sparse e locali rovesci, che si riproporranno con maggior frequenza in serata, quando la nuvolosità tornerà a farsi più compatta. Limite delle nevicate inizialmente al di sopra dei 1400/1600 metri, in progressivo calo nella seconda parte della giornata fino a scendere a cavallo dei 1000 metri in serata. Temperature in calo nei valori massimi e, più sensibilmente, in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata; venti di Libeccio o Ponente a tratti vivaci.
Temperature:
Min 10/12°C (al mattino) 6/8°C (in tarda serata)
Max 12/14°C
Venti: moderati inizialmente da sud/sud-est, in rotazione da sud-ovest con raffiche di forte intensità sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato in serata, specie nel settore meridionale.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Nella prima parte della giornata, cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di breve rovescio o temporale; nel corso del pomeriggio subentreranno condizioni di maggiore variabilità, con momentanei squarci, e contestuale esaurimento dei fenomeni salvo residue precipitazioni a carattere isolato e di breve durata, più plausibili sulle zone interne; tendenza a schiarite più ampie e diffuse dalla serata. Limite delle nevicate intorno agli 800-1000 metri, con possibili sconfinamenti fino ai 700 metri nell'entroterra. Temperature in diminuzione, specie nelle minime serali; ventilazione occidentale generalmente vivace, a tratti sostenuta specie sul settore costiero, ove saranno possibili episodi di mareggiata.
Temperature:
Min 5/7°C (al mattino) 3/5°C (in tarda serata)
Max 10/12°C
Venti: moderati o tesi da ovest/sud-ovest, con raffiche di forte intensità sul settore litoraneo; in generale attenuazione verso sera.
Mare: agitato, con possibili mareggiate sul litorale.
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Lunedì 9 |
Martedì 10 |
Mercoledì 11 |
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
Lunedì tempo inizialmente soleggiato, con tendenza all'aumento della nuvolosità nel corso della giornata per l'arrivo di estese nubi medio-alte a carattere stratificato, fino a cielo molto nuvoloso o coperto; fra la serata e la nottata potrebbero iniziare le prime deboli piogge o pioviggini a carattere sparso. Temperature in ulteriore diminuzione nelle minime dell'alba, con valori in pianura intorno a 1/3°C e possibili punte a ridosso dello zero; in aumento di un paio di gradi le massime diurne, sui 12/14°C; in più spiccato rialzo i valori serali. Venti inizialmente deboli o moderati nord-occidentali, in rotazione da sud-ovest con rinforzi dalla serata, più intensi sui settori costieri.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente molto nuvoloso con probabili tratti piovosi; quota neve mediamente al di sopra dei 1200-1400 metri; tendenza ad attenuazione della nuvolosità ed all'esaurimento dei fenomeni durante la seconda parte della giornata. Temperature minime in sensibile rialzo, massime in aumento più lieve. Venti di Ponente o Libeccio in marcata intensificazione, fino a forti con raffiche ad intensità di burrasca o burrasca forte specie sul settore litoraneo, ove saranno possibili fenomeni di mareggiata.
Per la giornata di mercoledì, le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza delineano nuovi tratti di tempo perturbato, con quota neve in graduale calo fino ai 600-800 metri; temperature in generale diminuzione, premessa per un più sensibile raffreddamento ipotizzato (ma siamo per ora nel campo dei presagi più che delle previsioni) nei giorni ancora a seguire.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.10 del 09.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di lunedì, la perturbazione che ha interessato la nostra penisola durante il week-end va allontanandosi verso la Grecia, sospinta dalla momentanea affermazione di un promontorio mobile in rimonta da Ponente, favorendo una generale stabilizzazione delle condizioni meteorologiche sulle regioni italiane, salvo residue manifestazioni temporalesche fra la Sicilia e la Calabria meridionale. Tale miglioramento è però destinato ad avere vita piuttosto breve, dato che già nella giornata di martedì giungerà da ovest un nuovo sistema nuvoloso, associato ad una intensa perturbazione atlantica il cui nucleo centrale viaggerà a cavallo del 50° parallelo, colpendo con particolare vigore la Francia settentrionale, l'Inghilterra sud-occidentale e l'Europa centrale (previsti, in particolare, venti fino ai 150 km/h sulle coste atlantiche francesi e sulla Cornovaglia); la coda più meridionale del sistema frontale transiterà infatti sulla nostra penisola, apportando sulla nostra regione un rinforzo dei venti di Libeccio e diversi tratti piovosi, che si riproporranno poi anche nella giornata di mercoledì, quando la struttura perturbata atlantica affonderà con più decisione sui nostri mari di Ponente, apportando anche un rinforzo dei venti di Maestrale. Il transito di tale onda depressionaria aprirà la strada al progressivo affondo di una vasta saccatura scandinava, sede di una massiccia massa d'aria gelida di origine artica marittima, che a partire da metà settimana inizierà a scendere prepotentemente sul settore centrale europeo fino a coinvolgere l'intero settore centrale del Mediterraneo fino a lambire le coste nord-africane, sospinta verso sud dall'espansione sulla scena atlantica dell'anticiclone delle Azzorre fino alle latitudini più elevate del globo. Tale configurazione, per l'intera seconda parte della settimana e probabilmente anche per l'inizio della prossima, apporterà una prolungata fase di gelo su gran parte del continente, in particolare sulla fascia che conduce in senso meridiano dalla Scandinavia alla nostra penisola, che sarà interamente coinvolta fino alle sue latitudini più meridionali, con temperature in picchiata fino a valori parecchi gradi al di sotto della norma del periodo. Inevitabile il drastrico calo del limite delle nevicate, che tra giovedì e venerdì scenderà progressivamente fino a quote di pianura al centro e fino a quote collinari al sud; in tale fase le precipitazioni, stando alle attuali elaborazioni, sembrano destinate ad interessare il fianco adriatico della penisola fra le Marche ed il Gargano, ove saranno possibili nevicate anche sulla costa, ed il resto del meridione, ove risulteranno probabilmente imbiancate molte località a bassa quota; appare meno probabile, almeno per il momento, che le precipitazioni coinvolgano la nostra regione, ove al più le nevicate potrebbero interessare la fascia di entroterra: per il resto, il fenomeno più rilevante sarà quindi rappresentato dalle gelide temperature in arrivo, che persisteranno probabilmente per diversi giorni a venire, andando incontro a lenta ripresa solo nel corso della prossima settimana.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, al più debolmente striato o parzialmente velato per nubi alte e sottili, salvo lo sviluppo di addensamenti cumuliformi lungo i rilievi; fra la tarda serata e la nottata, copertura nuvolosa in progressivo aumento per l'arrivo di estese nubi stratificate. Le temperature minime del mattino sono risultate in decisa diminuzione, rientrando su livelli prettamente invernali, mentre le massime della giornata faranno registrare un rialzo di un paio di gradi, con clima diurno mite.
Temperature:
Min 2/4°C
Max 13/15°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, con moderati rinforzi di Maestrale lungo il litorale.
Mare: mosso sotto costa, molto mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni a carattere sparso o diffuso, prevalentemente di debole intensità, che caratterizzeranno a più riprese sia la mattinata che il pomeriggio, facendosi meno probabili in serata, quando residui fenomeni potrebbero riguardare più che altro le zone di entroterra; limite delle nevicate in aumento al di sopra dei 1400-1600 metri, in graduale calo verso i 1000 metri fra la serata e la nottata. Temperature in lieve rialzo; venti di Libeccio a tratti sostenuti, in rotazione da Ponente o Maestrale in serata.
Temperature:
Min 4/6°C
Max 14/16°C
Venti: inizialmente deboli o moderati da sud/sud-est, in rotazione dai quadranti occidentali (dapprima da sud-ovest, successivamente da ovest/nord-ovest) ed in contestuale intensificazione, con raffiche di forte intensità sul settore litoraneo e fino ad intensità di burrasca lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato in serata.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo prevalentemente molto nuvoloso con precipitazioni sparse a carattere intermittente, localmente anche in forma di rovescio, in esaurimento entro la serata quando sopraggiungeranno parziali aperture; limite delle nevicate in progressiva diminuzione, dagli iniziali 800-1000 metri fino ai 400-600 metri, con possibili nevicate quindi anche a quote collinari. Temperature in netta diminuzione nei valori massimi ed in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata. Venti di Ponente o Maestrale generalmente vivaci, a tratti sostenuti, in rotazione da Tramontana in serata.
Temperature:
Min 4/6°C (al mattino) 1/3°C (in tarda serata)
Max 10/12°C
Venti: tesi o forti da ovest/nord-ovest, con raffiche più frequenti ed intense sul settore litoraneo; in rotazione da nord in serata.
Mare: agitato, con probabili mareggiate sul litorale.
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Giovedì 12 |
Venerdì 13 |
Sabato 14 |


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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
Giovedì e venerdì, stando alle attuali elaborazioni, il cielo si presenterà parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, con tempo per diversi tratti soleggiato, e possibilità di precipitazioni che al momento appare confinata al settore di entroterra, specie nelle zone di confine con i versanti marchigiani, abruzzesi e molisani, da dove potranno sconfinare deboli fenomeni, che assumeranno carattere nevoso anche a bassa quota (a livelli collinari giovedì, di valle o pianura venerdì).
Venti di Tramontana a tratti vivaci giovedì, in parziale attenuazione venerdì, con rinforzi più accentuati su costa e rilievi. Temperature in marcata e repentina diminuzione nella giornata di giovedì, in ulteriore lieve calo venerdì, quando i valori minimi scenderanno al di sotto dello zero e le massime difficilmente supereranno i 7/8°C, con clima decisamente rigido che sembra destinato a persistere nei giorni a seguire, caratterizzando quindi anche l'intero week-end.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 18.30 del 10.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: come annunciato, nella giornata di martedì è giunto da Ponente un sistema nuvoloso, con associate deboli precipitazioni, associato ad una perturbazione atlantica il cui nucleo centrale viaggia a cavallo del 50° parallelo, colpendo quindi con maggiore intensità i paesi dell'Europa centro-settentrionale; qualche tratto piovoso si riproporrà anche nella giornata di mercoledì, quando la struttura perturbata atlantica affonderà con più decisione sui nostri mari di Ponente, apportando anche un rinforzo dei venti di Maestrale. Il transito di tale onda depressionaria aprirà la strada al progressivo affondo di una vasta saccatura scandinava, sede di una massiccia massa d'aria gelida di origine artica marittima, che scenderà prepotentemente sul settore centrale europeo fino a coinvolgere l'intero settore centrale del Mediterraneo fino a lambire le coste nord-africane, sospinta verso sud dall'espansione sulla scena atlantica dell'anticiclone delle Azzorre fino alle latitudini più elevate del globo. Tale configurazione, per l'intera seconda parte della settimana e probabilmente anche per l'inizio della prossima, apporterà una prolungata fase di gelo su gran parte del continente, in particolare sulla fascia che conduce in senso meridiano dalla Scandinavia alla nostra penisola, che sarà interamente coinvolta fino alle sue latitudini più meridionali, con temperature in picchiata fino a valori parecchi gradi al di sotto della norma del periodo. Inevitabile il drastrico calo del limite delle nevicate, che scenderà progressivamente fino ad assestarsi a quote molto basse, anche di pianura; contestualmente all'arrivo della fase più intensa dell'irruzione fredda, tra la serata di mercoledì ed i successivi 4 giorni, le precipitazioni interesseranno il fianco adriatico della penisola fra le Marche ed il Gargano, ove saranno possibili nevicate anche lungo i settori costieri, le zone interne del centro (con nevicate fino in valle nelle località dell'Umbria e dell'entroterra della nostra regione) ed il meridione, ove risulteranno probabilmente imbiancate molte località a bassa quota: per il resto, l'altro fenomeno rilevante sarà come detto rappresentato dalle rigide temperature in arrivo, che persisteranno per diversi giorni a venire, andando incontro a lenta e graduale ripresa solo nel corso della prossima settimana. Molto interessante da seguire la situazione che si profila per la giornata di lunedì, quando da Ponente dovrebbero tornare ad affacciarsi nubi e forse anche deboli precipitazioni, che eventualmente assumerebbero carattere nevoso a bassa quota anche sul settore tirrenico della regione: al momento si tratta però solo di un segnale indicativo a lunghissima scadenza, da verificare nei prossimi aggiornamenti.
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Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, con associate deboli precipitazioni sparse a carattere intermittente, più probabili nell'entroterra, con limite delle nevicate in graduale calo verso i 1000/1200 metri; momentanee aperture nel corso della serata. Venti di Ponente o Maestrale a tratti sostenuti dalla serata.
Temperature:
Min 4/6°C
Max 12/14°C
Venti: moderati meridionali, in rotazione dai quadranti occidentali (dapprima da sud-ovest, successivamente da ovest/nord-ovest) ed in contestuale intensificazione, con raffiche di forte intensità sul settore litoraneo e fino ad intensità di burrasca lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato in serata.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo prevalentemente molto nuvoloso con precipitazioni sparse ed intermittenti che localmente potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, specie nelle ore centrali della giornata; i fenomeni risulteranno più significativi nell'entroterra, ove si riproporranno anche nella seconda parte della giornata, con limite delle nevicate in progressiva diminuzione, dagli iniziali 800-1000 metri fino a scendere intorno ai 400-600 metri tra la serata e la nottata, nel corso della quale si attendono quindi nevicate a quote collinari sulle province di Rieti e Frosinone e sul settore orientale della provincia di Roma. Temperature in diminuzione nei valori massimi e più sensibilmente in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata. Venti di Ponente o Maestrale a tratti vivaci, in rotazione da Tramontana in serata.
Temperature:
Min 3/5°C (al mattino) 1/3°C (in tarda serata)
Max 9/11°C
Venti: moderati o tesi da ovest/nord-ovest, con raffiche di Maestrale localmente forti lungo il settore litoraneo; in rotazione da nord in serata, con locali raffiche su costa e rilievi.
Mare: agitato, con possibili episodi di mareggiata sul litorale; moto ondoso in dalla serata, fino a molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato; nella notte e localmente fino al primo mattino, lungo la fascia di entroterra (province di Rieti e Frosinone e settore orientale della provincia di Roma), si riproporranno precipitazioni a prevalente carattere nevoso (mediamente al di sopra dei 300-500 metri), in esaurimento entro le prime ore del mattino. In serata, possibilità di brevi ed isolate nevicate a bassa quota lungo i rilievi del Pontino. Temperature in ulteriore generale diminuzione, con freddo accentuato da moderati venti di Tramontana.
Temperature:
Min 0/2°C (al mattino) -2/0°C (in tarda serata)
Max 8/10°C
Venti: deboli o moderati settentrionali, con momentanei rinforzi su viterbese, litorale romano e creste appenniniche.
Mare: molto mosso, tendente a mosso sotto costa.
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Venerdì 13 |
Sabato 14 |
Domenica 15 |


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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
Venerdì cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente nuvoloso per nuvolosità stratificata medio-alta, salvo addensamenti più compatti e consistenti nell'entroterra della regione, ove a tratti potranno riproporsi delle nevicate; temperature in ulteriore diminuzione, con valori minimi in pianura intorno ai -3/-1°C, massime sui 7/9°C, e clima quindi piuttosto rigido; venti deboli o localmente moderati di Tramontana.
Sabato e domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo addensamenti a ridosso delle zone appenniniche, ove potranno riproporsi deboli nevicate; temperature in ulteriore lieve diminuzione, con clima ancora molto rigido: le minime in pianura potranno scendere fino ai -4/-2°C, con punte anche inferiori nelle valli interne, e le massime difficilmente supereranno i 7/8°C. Venti deboli settentrionali.
Molto interessante da seguire la situazione che si profila per la giornata di lunedì, quando da Ponente dovrebbero tornare ad affacciarsi nubi e forse anche deboli precipitazioni, che eventualmente assumerebbero carattere nevoso a bassa quota anche sul settore tirrenico della regione: al momento si tratta però solo di un segnale indicativo a lunghissima scadenza, da verificare nei prossimi aggiornamenti.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 11.30 dell'11.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di mercoledì, la nostra penisola è interessata dall'affondo sul Mediterraneo centrale di una saccatura atlantica, guidata da un minimo principale attivo sulla Polonia e da un minimo secondario in via di approfondimento sull'Adriatico; il transito di tale onda depressionaria ha iniziato a convogliare aria piuttosto fredda in quota, di origine polare marittima, a scendere di latitudine verso la nostra scena meteorologica, favorendo sulla nostra regione lo sviluppo di intensa attività convettiva, con rovesci o temporali che a più riprese hanno assunto carattere di grandinata, localmente anche di graupel (la cosiddetta "neve tonda", o "snow pellets"), scaricando contestualmente verso il suolo aria fredda dagli strati superiori della troposfera, apportando un crollo repentino delle temperature specie nelle zone interessate dai rovesci più intensi (come a Pratica di Mare, dove la temperatura è scesa di 4 gradi in meno di mezz'ora durante una forte grandinata). Tale colata fredda aprirà la strada ad una più massiccia ed intensa irruzione di aria gelida, proveniente direttamente dal circolo polare artico, che nelle prossime ore scenderà attraverso l'Europa centrale fino a sfociare nella giornata di giovedì sul Mediterraneo centrale, abbracciando pienamente la nostra penisola fino a lambire le coste nord-africane. Tale configurazione, per l'intera seconda parte della settimana e probabilmente anche per l'inizio della prossima, apporterà una prolungata fase di gelo su gran parte del continente, in particolare sulla fascia che conduce in senso meridiano dalla Scandinavia alla nostra penisola, che come detto sarà interamente coinvolta fino alle sue latitudini più meridionali, con temperature in marcata diminuzione fino a valori parecchi gradi al di sotto della norma del periodo. Inevitabile il drastrico calo del limite delle nevicate, che si assesterà a quote molto basse, anche di pianura; in particolare, contestualmente all'arrivo della fase più intensa dell'irruzione fredda, le precipitazioni interesseranno il fianco adriatico della penisola fra le Marche ed il Gargano, ove saranno possibili nevicate anche lungo i settori costieri, le zone interne del centro (con nevicate fino in valle nelle località dell'Umbria e dell'entroterra della nostra regione) ed il meridione, ove risulteranno probabilmente imbiancate molte località a bassa quota: per il resto, l'altro fenomeno rilevante sarà come detto rappresentato dalle rigide temperature in arrivo, che persisteranno per diversi giorni a venire, andando incontro a lenta e graduale ripresa solo nel corso della prossima settimana. Si conferma molto interessante da seguire la situazione che si profila per la giornata di lunedì, quando i modelli numerici a lunga scadenza ipotizzano la rapida discesa di un nuovo impulso artico, che stavolta dovrebbe fare irruzione sul Mediterraneo dalla valle del Rodano, scendendo quindi lungo una direttrice meridiana più occidentale rispetto al precedente nucleo, e quindi favorendo precipitazioni sul versante tirrenico della penisola: se tale scenario (al momento puramente ipotetico) dovesse trovare conferma, prenderebbe forma la possibilità di nevicate a quote molto basse sul settore tirrenico della nostra regione. Nei bollettini dei prossimi giorni verificheremo naturalmente la consistenza di questa ipotesi.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse, anche di tipo temporalesco e localmente a carattere di grandinata, che dopo aver caratterizzato a più riprese la mattinata - dando luogo anche ad accumuli di grandine o graupel ("neve tonda") in alcuni quartieri della Capitale e nevicate nelle località della regione al di sopra dei 500-700 metri - tenderanno ad assumere carattere più sporadico nel pomeriggio, fino a sostanziale esaurimento sul settore tirrenico della regione; lungo la fascia di entroterra i fenomeni potranno invece riproporsi anche fra la serata e la nottata, quando il limite delle nevicate scenderà ulteriormente fino ai 300-500 metri, e si attendono quindi nevicate a quote collinari sulle province di Rieti e Frosinone e sul settore più orientale della provincia di Roma (ove risulterà interessata più plausibilmente l'area del sublancense). Temperature in diminuzione nei valori massimi e più sensibilmente in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata. Venti di Ponente o Maestrale a tratti vivaci, in rotazione da Tramontana in serata.
Temperature:
Min 7/9°C (al mattino) 4/6°C (in tarda serata)
Max 9/11°C
Venti: moderati o tesi da ovest/nord-ovest, con raffiche di Maestrale localmente forti lungo il settore litoraneo; in rotazione da nord fra tardo pomeriggio e serata, con locali raffiche su costa e rilievi.
Mare: agitato, con mareggiate sul litorale; moto ondoso in diminuzione dalla serata fino a molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo prevalentemente molto nuvoloso per nubi stratificate di media altitudine, che sul settore costiero e di primo entroterra risulteranno a tratti sfrangiate soprattutto al mattino, tornando più compatte nella seconda parte della giornata; nella notte e localmente fino al primo mattino, lungo la fascia di entroterra (province di Rieti e Frosinone e settore più orientale della provincia di Roma), si riproporranno precipitazioni a prevalente carattere nevoso (mediamente al di sopra dei 300-500 metri), in generale esaurimento ad inizio mattinata ed in possibile breve ripresa fra serata e nottata, quando i fiocchi potranno sporadicamente e localmente fare la loro comparsa anche lungo i rilievi del Pontino. Temperature in ulteriore generale diminuzione, con clima freddo a tratti accentuato da una moderata ventilazione di Tramontana.
Temperature:
Min 2/4°C (al mattino) -1/1°C (in tarda serata)
Max 8/10°C
Venti: deboli o moderati settentrionali, con momentanei rinforzi su viterbese, litorale romano e creste appenniniche.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente nuvoloso per nuvolosità stratificata medio-alta, generalmente più estese e compatte al mattino e tendenti a sfrangiarsi dal pomeriggio; nell'entroterra della regione, ove nelle prime ore della giornata potranno riproporsi deboli nevicate; temperature in ulteriore diminuzione, con clima piuttosto rigido.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 7/9°C
Venti: deboli settentrionali, con moderati rinforzi su viterbese e litorale romano.
Mare: mosso, tendente a poco mosso sotto costa.
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Sabato 14 |
Domenica 15 |
Luinedì 16 |

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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
(attendibilità 25%) |
Sabato e domenica, stando alle attuali elaborazioni, il cielo si manterrà prevalentemente poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo addensamenti a ridosso delle zone appenniniche, ove potranno riproporsi deboli nevicate; temperature in ulteriore leggera diminuzione, con clima ancora molto rigido: le minime in pianura potranno scendere fino ai -4/-2°C, con punte anche inferiori nelle valli interne, e le massime difficilmente supereranno i 7/8°C. Venti deboli settentrionali.
Piuttosto interessante, anche se ancora molto incerta, la situazione che si profila per la giornata di lunedì, quando la copertura nuvolosa dovrebbe tornare ad intensificarsi, apportando probabilmente anche deboli precipitazioni che, a causa della persistenza di temperature piuttosto fredde, assumerebbero carattere nevoso ancora a bassa quota, manifestandosi stavolta anche sul settore tirrenico della regione: se tale scenario troverà conferma, appare plausibile ipotizzare neve nelle località al di sopra dei 200-400 metri, ma a tratti potrà comparire nevischio, o pioggia mista a neve, anche al livello della pianura. Al momento, naturalmente, si tratta solo di un segnale indicativo a lunghissima scadenza, che sarà interessante seguire e verificare nei prossimi aggiornamenti.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.45 del 12.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: sta progressivamente entrando nella fase più intensa, l'irruzione sul Mediterraneo centrale di una massiccia massa d'aria molto fredda, di origine artica marittima, convogliata a scendere alle nostre latitudini dall'espansione in senso meridiano di una vasta saccatura che si estende dalla Scandinavia settentrionale alle coste nord-africane attraverso l'Europa centrale, con pieno coinvolgimento quindi della nostra penisola; tale afflusso di aria artica alimenta l'approfondimento di una intensa circolazione depressionaria centrata fra i Balcani e l'area carpatico-danubiana, che dispone sostenute correnti dai quadranti settentrionali ad insistere sulle regioni italiane; nella giornata di giovedì, le condizioni di più spiccata instabilità - che mercoledì avevano interessato ripetutamente la nostra regione - si sono spostate sul basso versante tirrenico, apportando temporali e grandinate in particolare tra la Sicilia settentrionale e la Calabria meridionale, mentre le correnti di Tramontana hanno favorito ampie schiarite sulla nostra regione, ove il calo delle temperature ha iniziato a manifestarsi già dal pomeriggio-sera di mercoledì, e proseguirà ulteriormente nei prossimi giorni, particolarmente nelle minime notturne e mattutine che scenderanno progressivamente al di sotto dello zero anche a quote di pianura. L'afflusso di aria fredda sul Mediterraneo, infatti, verrà rinnovato dalla discesa di nuovi impulsi artici nell'ambito della saccatura scandinava che resterà stazionaria in condizione di blocco, apportando deboli nevicate a bassa quota lungo il fianco adriatico della penisola dalla Romagna alla Puglia e sul basso versante tirrenico, con possibile breve coinvolgimento dei settori interni e meridionali della nostra regione.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo addensamenti più compatti e consistenti sul settore meridionale della regione e lungo la fascia di entroterra, ove fra la serata e la nottata non si escludono deboli nevicate al confine con i versanti marchigiani ed abruzzesi. Temperature in diminuzione nei valori serali, che scenderanno verso lo zero e faranno registrare le minime della giornata; clima freddo accentuato da una vivace ventilazione di Tramontana.
Temperature:
Min 2/4°C (al mattino) -1/1°C (in tarda serata)
Max 10/12°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali, con raffiche più accentuate su viterbese, litorale romano e creste appenniniche.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo parzialmente nuvoloso, con addensamenti cumuliformi momentaneamente più consistenti sul settore centro-meridionale della regione, particolarmente su reatino, sublancense, Ciociaria e Pontino, ove potranno verificarsi locali precipitazioni, nevose fino a bassa quota; temperature in ulteriore diminuzione, con valori minimi in pianura prevalentemente negativi.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 8/10°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali, con raffiche più accentuate su viterbese e litorale romano.
Mare: mosso, tendente a poco mosso sotto costa.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo momentanei addensamenti durante il pomeriggio, con possibilità di locali nevicate nell'entroterra; temperature in ulteriore leggero calo, con minime in pianura diffusamente al di sotto dello zero.
Temperature:
Min -4/-2°C
Max 7/9°C
Venti: deboli settentrionali con moderati rinforzi su viterbese e litorale romano, in intensificazione dalla serata.
Mare: poco mosso sotto costa, mosso al largo.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Domenica cielo sereno o poco nuvoloso, salvo velature in arrivo dalla serata; temperature senza grandi variazioni, con valori minimi ancora rigidi; venti di Tramontana in rinforzo fino a moderati o tesi.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, nuvolosità in momentaneo aumento, senza precipitazioni associate; temperature pressoché stazionarie, con clima ancora rigido; venti deboli dai quadranti orientali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 11.20 del 13.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: sulle regioni italiane insistono vivaci correnti settentrionali, fredde ed instabili, convogliate da una circolazione depressionaria, associata ad un minimo principale attivo sulla Romania e ad un minimo secondario attualmente centrato sullo Ionio, continuamente rialimentata dall'afflusso di nuovi impulsi di aria molto fredda di origine artica marittima, che scendono in senso meridiano attraverso una saccatura estesa dalla Scandinavia settentrionale al Nord Africa attraverso l'intero settore centrale dell'Europa e del Mediterraneo. Tale massiccia struttura depressionaria si frappone tra due vaste strutture di alta pressione: rispettivamente ad ovest l'anticiclone atlantico, proteso sul fianco occidentale europeo, e ad est l'anticiclone termico russo-siberiano, affermatosi al di là degli Urali; questa configurazione favorisce una situazione sostanzialmente di blocco, apportando quindi la persistenza - anche nei prossimi giorni - di clima piuttosto rigido, con precipitazioni a prevalente carattere nevoso che seguiteranno ad interessare in particolare le regioni del versante adriatico dalla Romagna alla Puglia (con sconfinamenti sull'Umbria ed occasionalmente anche sull'entroterra della nostra regione) e le restanti regioni meridionali, ove i fenomeni più abbondanti riguardano i settori tirrenici calabresi e siciliani, ove resistono fenomeni a carattere temporalesco, capaci di apportare rovesci nevosi a tratti anche intensi.
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Cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato per nubi medio-alte, a prevalente carattere stratificato, di scarsa o media consistenza. Le temperature minime del mattino sono scese a cavallo dello zero, e torneranno a scendere a valori localmente negativi nel corso della serata, che risulterà piuttosto rigida; le massime della giornata difficilmente supereranno i 9/10°C; venti di Tramontana a tratti vivaci.
Temperature:
Min -1/1°C (al mattino) -2/0°C (in tarda serata)
Max 8/10°C
Venti: da moderati a localmente tesi settentrionali, con raffiche più accentuate su viterbese, litorale romano e creste appenniniche.
Mare: mosso, localmente poco mosso sotto costa.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso al mattino, con tempo stabile e soleggiato; parziale aumento della nuvolosità nella seconda parte della giornata, con addensamenti più consistenti su reatino, sublacense e Ciocaria, ove saranno possibili deboli nevicate, in possibile occasionale sconfinamento verso i rilievi del Pontino; temperature in ulteriore leggero calo, con minime nella Capitale intorno ai -3/-1°C e punte piuttosto rigide, fino ai -4/-5°C, nelle zone extraurbane e periferiche.
Temperature:
Min -4/-2°C
Max 7/9°C
Venti: moderati settentrionali, con momentanei rinforzi su viterbese, litorale romano e creste appenniniche.
Mare: mosso, localmente poco mosso sotto costa.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo residui addensamenti nelle prime ore della giornata lungo la fascia di entroterra, ove potranno ancora verificarsi deboli nevicate in esaurimento; tendenza a velature dalla serata per l’arrivo di nubi stratificate medio-alte, tendenti a farsi più estese e compatte nel corso della successiva nottata. Temperature minime ancora piuttosto rigide.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 8/10°C
Venti: deboli settentrionali, con locali e moderati rinforzi.
Mare: generalmente poco mosso sotto costa, mosso al largo.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Lunedì cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, senza fenomenologia di rilievo associata; clima ancora freddo, con temperature minime sui -2/0°C e massime sui 7/9°C; venti deboli dai quadranti orientali.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo parzialmente nuvoloso per nubi prevalentemente di scarsa o media consistenza, con scarsa o nulla fenomenologia associata, eventualmente limitata a deboli ed occasionali precipitazioni, più plausibili sul settore costiero; temperature in leggera ripresa nei valori massimi, pressoché stazionarie in quelli minimi; venti deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi da nord-est.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 15.40 del 17.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: un intenso nucleo freddo di origine artica, dopo essere sceso attraverso la Finlandia ed aver guadagnato la scena continentale all'altezza della Polonia, nella giornata di martedì va ulteriormente scendendo di latitudine sull'Europa orientale in direzione dell'Austria, e nella nottata raggiungerà l'alto Adriatico, per poi scorrere rapidamente lungo l'intera penisola italiana durante la giornata di mercoledì. Tale transito di aria molto fredda ed instabile apporterà, fin dalle primissime ore della giornata di mercoledì, un peggioramento delle condizioni meteorologiche in particolare sulle regioni centro-meridionali italiane, con nevicate fino a quote molto basse, prevalentemente di pianura, che dalla Romagna scenderanno progressivamente lungo il versante adriatico che dalle Marche conduce alla Puglia, passando per Umbria, Abruzzo e Molise, estentendendosi poi a Campania, Basilicata e Calabria, con fenomeni a prevalente carattere impulsivo capaci di dar luogo ad apporti che - specie sulle zone collinari ed appenniniche - potranno risultare anche di un certo rilievo nell'arco di poche ore; nelle prime ore della giornata, prima che l'attivazione di intensi e freddi venti di Tramontana contribuisca a spazzare il cielo favorendo ampie scharite, saranno brevemente interessate dai fenomeni anche la Toscana e la nostra regione, ove la neve potrà a tratti fare la sua comparsa anche a quote molto basse, escludendo comunque l'area urbana della Capitale, ove le precipitazioni saranno a carattere piovoso, ed al più si potrebbe assistere alla comparsa di neve mista a pioggia per brevissimi tratti nelle ore a cavallo dell'alba, a malapena degni di rilievo. Nella giornata di giovedì, il nucleo instabile si allontanerà verso la Grecia, favorendo un generale miglioramento sulle regioni italiane, salvo residue nevicate che nella prima parte della giornata potranno ancora interessate le zone del medio e basso versante adriatico - particolarmente la Puglia - e le zone appenniniche campane e lucane; lo spostamento della perturbazione verso la penisola ellenica apporterà l'insistenza di fredde correnti settentrionali sulla penisola italiana, favorendo sulla nostra regione condizioni di cielo limpido e terso, ma anche un ulteriore calo delle temperature, specie nelle minime che torneranno a valori prevalentemente negativi.
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Dopo una mattinata trascorsa all'insegna del tempo soleggiato, ed il successivo rapido aumento della nuvolosità, la giornata proseguirà con cielo molto nuvoloso o coperto per nubi medio-alte a prevalente carattere stratificato, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a sporadiche e deboli piogge o pioviggini in serata; addensamenti più compatti e consistenti sulle zone appenniniche, specie quelle del reatino, con associate deboli nevicate.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 10/12°C
Venti: deboli a prevalente componente occidentale.
Mare: poco mosso, tendente a mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Nelle primissime ore della giornata, tra la nottata ed il primo mattino, cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse, anche sottoforma di rovescio, a carattere nevoso mediamente al di sopra dei 200-400 metri, con brevi sconfinamenti delle nevicate fino al livello del mare: sussisterà quindi il rischio di nevicate anche a quote di pianura - seppur di breve durata - su tutte le province. Per quanto riguarda la Capitale, la neve probabilmente comparirà nelle zone collinari intorno alla città, mentre nell'area urbana le precipitazioni assumeranno carattere di pioggia, e qualche sporadico fiocco potrà eventualmente comparire solo per brevissimi tratti nelle ore a cavallo dell'alba, a carattere di neve mista a pioggia, e comunque con quantitativi piuttosto esigui per non dire irrilevanti. Infatti col trascorrere delle ore, già nella prima parte della mattinata, intensi venti di Tramontana favoriranno progressive ed ampie schiarite sulle province di Roma e Viterbo, con rapido ritorno a condizioni di cielo sereno, mentre addensamenti nuvolosi più persistenti insisteranno sulle province di Rieti, Frosinone e Latina, ove tra la mattinata e la prima parte del pomeriggio sussisterà ancora la possibilità di precipitazioni, nevose fino a quote molto basse. Temperature in sensibile diminuzione nei valori massimi e nelle minime serali, con clima piuttosto freddo accentuato anche dai forti venti settentrionali.
Temperature:
Min 2/4°C (al mattino) -3/-1°C (in tarda serata)
Max 6/8°C
Venti: forti o di burrasca settentrionali con frequenti raffiche, fino ad intensità di burrasca forte, specie su viterbese, zone appenniniche e settore litoraneo.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata; temperature minime in ulteriore diminuzione, con valori piuttosto rigidi e clima freddo accentuato da venti di Tramontana inizialmente ancora sostenuti, tendenti a parziale attenuazione.
Temperature:
Min -4/-2°C
Max 7/9°C
Venti: inizialmente forti settentrionali con raffiche di burrasca su litorale e zone appenniniche, in attenuazione fino a moderati o tesi nel corso della giornata.
Mare: molto mosso, inizialmente agitato al largo, con tendenza a graduale attenuazione del moto ondoso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Venerdì cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature minime pressoché stazionarie su valori piuttosto rigidi, massime in leggera ripresa; venti deboli o moderati settentrionali.
Sabato cielo poco nuvoloso, salvo deboli e momentanee velature in transito, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato; temperature minime stazionarie su valori ancora rigidi, massime in ulteriore lieve aumento; venti deboli settentrionali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 09.35 del 18.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: un intenso nucleo freddo di origine artica, proveniente dalla Finlandia, dopo essere sceso rapidamente di latitudine attraverso la scena orientale del continente è giunto a sfociare, nelle prime ore di mercoledì, sull'alto Adriatico, e nel proseguimento della giornata seguiterà a scivolare lungo il fianco orientale della nostra penisola, apportando nevicate a quote molto basse - in alcuni casi fino al livello del mare - sul medio e basso versante Adriatico, dalle Marche alla Puglia, e su Campania, Basilicata e Calabria. Per quanto riguarda la nostra regione, l'arrivo dell'aria fredda ha apportato solo un breve peggioramento che - come previsto - è rimasto limitato alle ore immediatamente a ridosso dell'alba, quando una linea di instabilità ha rapidamente attraversato il territorio regionale spostandosi da nord a sud, dando luogo a precipitazioni che lungo il settore litoraneo e di primo entroterra hanno anche assunto carattere temporalesco, per poi estinguersi rapidamente e lasciar posto ad ampie schiarite, favorite dalle sostenute correnti di Tramontana attivate dal medesimo nucleo perturbato in transito; la Capitale, come previsto, si è risvegliata con le strade bagnate, ma non certamente imbiancate come alcuni organi di informazione avevano prospettato, e non si è anzi verificata neanche la possibilità di veder comparire qualche sporadico fiocco misto a pioggia (ipotesi oltre la quale era davvero assurdo spingersi, con buona pace del TG1, che nell'edizione delle 13.30 di ieri annunciava folcloristicamente "anche Roma potrebbe risvegliarsi sotto la neve" tra i titoli di apertura, rendendo più ancor indecente del solito il pagamento del canone RAI!).
Tra le giornate di giovedì e venerdì, il nucleo artico si allontanerà progressivamente verso Levante, in direzione dapprima della Grecia, poi della Turchia (apportando nevicate nelle rispettive capitali, oltre che su gran parte dell'area balcanica e carpatico-danubiana), favorendo un ristabilimento delle condizioni meteorologiche sulle regioni italiane, salvo residue nevicate che nella prima parte d giovedì interesseranno ancora le zone del medio e basso versante adriatico, specie la Puglia, ed i settori appenninici campani e lucani; nel frattempo, l'anticiclone atlantico andrà protendendosi sulle isole britanniche e sull'Europa occidentale, lasciando la nostra penisola ai margini del suo bordo più orientale, lungo il quale continueranno a scendere correnti dai quadranti settentrionali, apportatrici di aria fredda proveniente dal Nord Europa. Tale configurazione favorirà sulla nostra regione la persistenza di cielo sgombro da nubi, ma anche di temperature piuttosto rigide, specie nelle minime notturne,
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Dopo il breve passaggio temporalesco che ha caratterizzato le ore a ridosso dell'alba, e le ampie schiarite rapidamente occorse già ad inizio mattinata, la giornata proseguirà all'insegna del cielo sereno e del tempo stabile e soleggiato, salvo residui addensamenti nell'entroterra, particolarmente su reatino e Ciociaria ove saranno possibili deboli nevicate. Temperature in diminuzione nei valori massimi e nelle minime serali, con clima reso pungente anche dai forti venti di Tramontana.
Temperature:
Min 3/5°C (al mattino) -1/+1°C (in tarda serata)
Max 6/8°C
Venti: da tesi a forti settentrionali, in ulteriore momentanea intensificazione con raffiche ad intensità di burrasca o burrasca forte, più frequenti ed intense su viterbese, zone appenniniche e settore litoraneo.
Mare: molto mosso, specie al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata; temperature minime in ulteriore diminuzione, con valori minimi rigidi; venti di Tramontana inizialmente ancora vivaci.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 7/9°C
Venti: inizialmente moderati o tesi settentrionali con locali raffiche di forte intensità su viterbese, litorale e zone appenniniche, in attenuazione fino a deboli nel corso della giornata, salvo residui e moderati rinforzi sulle medesime zone.
Mare: mosso sottocosta, inizialmente molto mosso al largo, con tendenza a graduale attenuazione del moto ondoso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno per l'intera giornata, salvo deboli ed innocue velature in arrivo dalla serata; temperature minime ancora rigide, massime in leggero aumento.
Temperature:
Min -4/-2°C
Max 8/10°C
Venti: deboli settentrionali, con moderati rinforzi su viterbese e settore litoraneo.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Nel week-end, stando alle attuali elaborazioni, il cielo presenterà il momentaneo transito di alcuni banchi nuvolosi, con tempo che si annuncia comunque ancora stabile e per lunghi tratti soleggiato; temperature in leggero e graduale aumento, con minime che sabato resteranno ancora negative, mentre domenica dovrebbero tornare leggermente sopra lo zero, e massime che si assesteranno a cavallo dei 10°C; venti deboli settentrionali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.25 del 19.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: ritroviamo oggi attivo sul basso Adriatico il vortice di origine artica, transitato sul centro-sud italiano nelle 24 ore precedenti, responsabile delle nevicate a bassa quota che nella giornata di mercoledì hanno interessato - in molti casi anche sui settori litoranei - le regioni del fianco orientale e quelle meridionali della penisola, con residui fenomeni che nella giornata di giovedì continuano ad interessare il comparto molisano, irpino, lucano ed in particolare la Puglia, ove a tratti la neve è scesa a livello del mare financo in Salento. Sulla nostra regione, l'allontanamento del vortice verso sud-est ha favorito una parziale attenuazione dei violenti venti di Tramontana che mercoledì avevano ripetutamente sferzato gran parte del territorio, con raffiche che nelle stazioni romane hanno raggiunto intensità fino ai 76 km/h e punte a ridosso del 100 km/h nelle zone circostanti la Capitale particolarmente esposte alle correnti settentrionali, come l'aeroporto di Vigna di Valle (lago di Bracciano) ove sono state registrate intensità fino ai 93 km/h, per non parlare delle creste appenniniche, ove le raffiche hanno sfiorato i 150 km/h, come testimoniato dal dato registrato dalla stazione del Monte Terminillo; contestualmente, l'aria artica giunta al seguito della perturbazione ha portato la colonnina di mercurio a tornare diffusamente al di sotto dello zero, anche nei quartieri più interni della città, prolungando la fase di clima piuttosto freddo che dura ormai - con fasi più o meno rigide - da una settimana. Tra la serata di giovedì e la giornata di venerdì, il nucleo di aria fredda tenderà ad allontanarsi ulteriormente verso Levante, in direzione dapprima della Grecia poi della Turchia, apportando nevicate a bassa quota in gran parte dell'area balcanica, ellenica e carpatico-danubiana, e favorendo invece l'esaurimento perssoché totale dei fenomeni sulle regioni italiane. Contemporaneamente, l'anticiclone atlantico andrà protendendosi sulle isole britanniche e sul fianco occidentale del continente, lasciando la nostra penisola ai margini del suo bordo più orientale, lungo il quale continueranno a scendere correnti dai quadranti settentrionali, apportatrici di aria fredda proveniente dal Nord Europa: in particolare, durante il week-end un nucleo freddo di matrice continentale, proveniente dalle repubbliche baltiche, scenderà verso i Balcani fino a raggiungere il basso versante adriatico, riportando nevicate a bassa quota - in particolare nella giornata domenicale - lungo il fianco orientale della penisola, dalla Romagna alla Puglia, e sul resto del meridione. La nostra regione, stando alle attuali elaborazioni, resterà decisamente al margine della nuova irruzione fredda ed instabile, che comunque si annuncia meno marcata della precedente, e che sulla Capitale porterà al più ad un momentaneo aumento della nuvolosità, oltre che all'insistenza di moderate ma fredde correnti di Tramontana.
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Cielo sereno per l'intera giornata, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; le temperature minime dell'alba sono calate pressoché ovunque al di sotto dello zero, con punte fino ai -2/-3°C nelle zone periferiche della Capitale, e torneranno rapidamente a sendere a valori rigidi nelle ore successive al tramonto; le massime diurne risultano in leggera ripresa rispetti ai freddi valori del giorno precedente, restando comunque al di sotto della norma del periodo. Venti di Tramontana a tratti ancora vivaci, ma senza le intense raffiche registrate mercoledì.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 7/9°C
Venti: moderati settentrionali, a tratti tesi o localmente forti specie su viterbese, settore litoraneo e creste appenniniche.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno per l'intera giornata, con tendenza a velature a partire dalla tarda serata per l'arrivo di stratificazioni medio-alte, che si faranno più estese e compatte nel corso della nottata; temperature minime in ulteriore lieve diminuzione, con valori in città generalmente sui -4/-2°C e possibili punte fino ai -5/-6°C nelle zone extraurbane e periferiche.
Temperature:
Min -5/-3°C
Max 8/10°C
Venti: inizialmente moderati settentrionali, a tratti tesi o localmente forti su viterbese, settore litoraneo e creste appenniniche, tendenti ad attenuazione nella seconda parte della giornata.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo, con progressiva attenuazione del moto ondoso in serata.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo inizialmente molto nuvoloso o velato per nubi medio-alte a carattere stratificato, tendenti a farsi meno compatte nella seconda parte della giornata; temperature in ripresa di 2 o 3 gradi, specie nei valori minimi che torneranno prossime allo zero.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 9/11°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso, inizialmente ancora mosso al largo.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Domenica cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per il transito di banchi di nubi di scarsa o media consistenza, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato; temperature minime in lieve aumento nei valori dell'alba, in calo in quelli serali; massime stazionarie o in leggero calo; venti deboli o moderati settentrionali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molo nuvoloso, con moderata probabilità di deboli precipitazioni, che eventualmente assumeranno carattere nevoso fino a quote collinari; temperature in lieve diminuzione, con clima ancora piuttosto freddo; venti deboli dai quadranti orientali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.25 del 20.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: il vortice di origine artica che ha interessato le regioni centro-meridionali italiane tra le giornate di mercoledì e giovedì si è allontanato definitivamente verso Levante ed ha ormai esaurito la sua influenza sulla nostra penisola, raggiungendo il bacino dell'Egeo ed accingendosi a proseguire verso la Turchia; nel frattempo, l'anticiclone atlantico è andato protendendosi sulle isole britanniche e sul fianco occidentale del continente, lasciando la nostra penisola ai margini del suo bordo più orientale, lungo il quale continuano a scendere correnti dai quadranti settentrionali, apportatrici di aria fredda proveniente dal Nord Europa; in particolare, nella prima parte della giornata di sabato un blando cavo d'onda, il cui nucleo centrale attraverserà il Golfo Ligure per poi scendere ad ovest della Sardegna, condurrà un sistema nuvoloso ad attraversare rapidamente il nostro territorio, apportando momentanee velature che lasceranno il posto a nuove schiarite già nel corso del pomeriggio; un nuovo aumento della nuvolosità è poi atteso nella giornata di domenica, a causa di un nucleo freddo di matrice continentale, proveniente dalle repubbliche baltiche, che scenderà sulla scena balcanica fino a lambire la Puglia, riportando qualche nevicate a bassa quota lungo il medio e basso versante adriatico della nostra penisola e sul comparto campano, lucano e calabrese. Tra lunedì e martedì, stando alle attuali elaborazioni, nuovi impulsi di aria fredda provenienti dal Baltico scenderanno verso l'Italia, convogliando nuovi passaggi nuvolosi che stavolta potrebbero portare qualche precipitazione anche sulla nostra regione.
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Cielo sereno per l'intera giornata, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; nel corso della nottata, tendenza a velature per l'arrivo di stratificazioni medio-alte.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 9/11°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali, con residui rinforzi su viterbese, settore litoraneo e creste appenniniche, tendenti ad attenuazione.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo, con progressiva attenuazione del moto ondoso in serata.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Nella prima parte della giornata cielo molto nuvoloso o velato per nubi medio-alte a carattere stratificato, tendenti a dissolvimento a partire dal primo pomeriggio, con progressive ed ampie schiarite fino a ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature minime ancora fredde, massime in leggero aumento.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 10/12°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso, solo inizialmente mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Dopo una nottata prevalentemente serena, seguirà un nuovo aumento della copertura nuvolosa per nubi a prevalente carattere stratificato, di scarsa o media consistenza, che apporteranno nel corso della giornata condizioni di cielo prevalentemente velato, senza precipitazioni associate; nuove aperture in serata. Temperature minime pressoché stazionarie su valori ancora freddi, massime in ulteriore lieve ripresa.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 11/13°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali.
Mare: poco mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Lunedì cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso; tra il pomeriggio e la serata sussisterà la possibilità di locali precipitazioni, nevose al di sopra dei 700/900 metri; temperature minime in lieve aumento, massime in leggero calo; venti deboli dai quadranti orientali.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente molto nuvoloso con possibilità di precipitazioni sparse, nevose al di sopra dei 600/800 metri, in rapido esaurimento con contestuale tendenza a schiarite; temperature in aumento nei valori minimi, in calo in quelli massimi; venti deboli a prevalente componente nord-orientale.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 14.05 del 23.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: l'anticiclone atlantico, i cui massimi restano confinati tra la penisola iberica e l'Irlanda, continua a convogliare masse d'aria fredda, di origine artica, a scorrere lungo il suo bordo orientale, guidandole a scendere dal bacino del Baltico attraverso la scena continentale in direzione dell'area balcanica e del Mediterraneo centrale, fino ad interessare quindi la nostra penisola. In particolare, nella giornata di lunedì, un nucleo instabile attualmente sulla Polonia convoglia un sistema nuvoloso a valicare le Alpi, apportando sulla nostra regione un progressivo aumento della nuvolosità nel corso della giornata, dando luogo anche a precipitazioni che si faranno più probabili dal tardo pomeriggio-sera; nubi e precipitazioni, associate all'ulteriore discesa della massa d'aria fredda verso i Balcani e l'Italia, caratterizzeranno anche la giornata di martedì, con ricomparsa della neve a quote di media montagna o alta collina, mentre durante la giornata di mercoledì l'anticiclone atlantico tenderà ad avanzare sul settore centro-occidentale del continente, spingendo il sistema nuvoloso a scendere progressivamente verso il meridione italiano, favorendo ampie schiarite sulla nostra regione, inaugurando una nuova fase di stabilità che - stando alle attuali elaborazioni - dovrebbe poi persistere fino al termine della settimana.
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Dopo una mattinata soleggiata, progressiva intensificazione della copertura nella seconda parte della giornata, con associate precipitazioni sparse, più probabili e significative fra il tardo pomeriggio e la serata; sul settore litoraneo i fenomeni potranno assumere brevemente anche carattere di rovescio o temporale, mentre sulle zone interne la neve cadrà mediamente al di sopra degli 800-1000 metri, con possibili sconfinamenti verso i 700 metri nel corso della notte.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 12/14°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali.
Mare: poco mosso
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse che caratterizzeranno a carattere intermittente soprattutto la prima parte della giornata, assumendo carattere più locale e sporadico nel pomeriggio, quando i fenomeni riguarderanno soprattutto le province di Latina e Frosinone, mentre sul settore centro-settentrionale della regione, particolarmente sul viterbese, potranno affacciarsi momentanee aperture del cielo; generale esaurimento dei fenomeni entro la serata, quando residue precipitazioni potranno riguardare l'entroterra appenninico della regione; la neve cadrà mediamente al di sopra dei 700-900 metri, con possibilità di locali sconfinamenti verso i 600 metri. Temperature minime in rialzo di 2 o 3 gradi, massime in lieve calo.
Temperature:
Min 3/5°C
Max 10/12°C
Venti: deboli o moderati orientali, tendenti a ruotare da nord-est con locali rinforzi su viterbese, creste appenniniche e settore litoraneo.
Mare: poco mosso, tendente a mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo addensamenti sparsi nelle prime ore della giornata, specie lungo la dorsale appenninica ove saranno possibili residue nevicate.
Temperature:
Min 1/3°C (al mattino) -1/1°C (in tarda serata)
Max 11/13°C
Venti: moderati settentrionali, con raffiche localmente di forte intensità su viterbese, rilievi appenninici e settore litoraneo centro-settentrionale.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Giovedì e venerdì, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato, con cielo al più solcato dal momentaneo transito di deboli ed innocue stratificazioni nuvolose; temperature minime in calo giovedì, quando i valori dell'alba torneranno a fare registrare punte localmente negative, o comunque intorno allo zero, in ripresa di qualche grado venerdì; massime pressoché stazionarie giovedì, in lieve aumento venerdì; venti di Maestrale a tratti vivaci giovedì, in rotazione da settentrione nel corso della giornata di venerdì.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 11.45 del 24.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: aria di origine artica, proveniente dal bacino del Baltico, continua a scendere verso i Balcani ed il Mediterraneo centrale scorrendo lungo il bordo orientale dell'anticiclone atlantico, i cui massimi restano confinati tra la penisola iberica e l'Irlanda; in particolare, a cavallo tra lunedì e martedì, l'afflusso di aria fredda ha portato all'approfondimento di un minimo barico sul medio Tirreno, responsabile del blando peggioramento delle condizioni meteorologiche sulla nostra regione, ove dopo cinque giorni consecutivi di tempo stabile sono tornate a comparire nubi e precipitazioni, con neve inizialmente a quote di media montagna, in possibile calo fino a livelli collinari. Nel corso della giornata di mercoledì, l'anticiclone atlantico tenderà ad avanzare sul settore centro-occidentale del continente, spingendo il sistema nuvoloso a scendere verso il meridione italiano, per poi allontanarsi successivamente attraverso lo Ionio verso il Golfo della Sirte: tale evoluzione favorirà sulla nostra regione, già dalla mattinata di mercoledì, ampie schiarite, inaugurando una nuova fase di stabilità che - stando alle attuali elaborazioni - dovrebbe poi persistere fino al termine della settimana.
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Dopo le diffuse precipitazioni occorse nella notte (con limite delle nevicate assestatosi, come annunciato, a cavallo degli 800 metri), e le schiarite che ad inizio mattinata sono subentrate sulle province di Roma e Viterbo, la giornata su queste ultime proseguirà all'insegna del cielo parzialmente nuvoloso, mentre il Pontino, la Ciociaria ed a tratti il reatino vedranno la persistenza di addensamenti più compatti, con associata la possibilità di residue precipitazioni, che assumeranno carattere nevoso fino a quote collinari; temperature senza grandi scostamenti dalla norma del periodo.
Temperature:
Min 4/6°C
Max 10/12°C
Venti: deboli o moderati da est/nord-est, tendenti a ruotare da nord/nord-est con locali rinforzi su viterbese, creste appenniniche e settore litoraneo.
Mare: poco mosso, tendente a mosso, specie al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo residui addensamenti nelle prime ore della giornata, più significativi nell'entroterra della regione ove al mattino saranno possibili brevi nevicate; temperature minime in calo, specie nei valori serali; massime in leggero aumento; venti di Tramontana a tratti vivaci, localmente anche sostenuti.
Temperature:
Min 1/3°C (al mattino) 0/2°C (in tarda serata)
Max 11/13°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali sul settore centro-settentrionale della regione, con raffiche localmente forti su viterbese e litorale romano; deboli settentrionali altrove.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo da poco nuvoloso a momentaneamente velato per il transito di nubi alte e sottili, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato; temperature in ulteriore calo nei valori minimi dell'alba, che torneranno a far registrare punte al di sotto dello zero.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 11/13°C
Venti: da deboli a moderati nord-occidentali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo.
Mare: mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Venerdì cielo poco nuvoloso, salvo deboli e momentanee velature per il transito di nubi alte e sottili, con tempo stabile e soleggiato; temperature in aumento di qualche grado, sia nei valori minimi, sui 2/4°C, che in quelli massimi, fino ai 14/16°C; venti deboli variabili, a prevalente componente settentrionale.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature pressoché stazionarie; venti deboli meridionali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 12.10 del 25.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: il nucleo di aria fredda di origine artica, responsabile delle precipitazioni che hanno interessato la nostra regione nella giornata di martedì, è ulteriormente sceso di latitudine guadagnando il basso Tirreno, sotto la spinta dell’anticiclone atlantico che protende un cuneo sul settore centro-occidentale del continente; tale evoluzione ha spostato le condizioni di instabilità verso la Sicilia, favorendo invece ampie schiarite sui versanti tirrenici centrali, ove insistono moderate correnti settentrionali, convogliate da un minimo che dallo Ionio va progressivamente spostandosi verso l’Egeo. Condizioni di tempo stabile persisteranno sulla nostra regione anche nei successivi due giorni, con cielo a tratti solcato da stratificazioni nuvolose, maggiormente estese nella prima parte della giornata di venerdì, convogliate da correnti nord-occidentali in quota che scorreranno lungo il bordo orientale del campo anticiclonico atlantico, i cui massimi si confermeranno sulla scena francese. Nella giornata di sabato, l'alta pressione giungerà ad interessare più pienamente la scena italiana, grazie all'affermazione sul Mediterraneo centrale di un promontorio mobile, che nella giornata di domenica - stando alle attuali elaborazioni - lascerà spazio al transito di un debole cavo d'onda atlantico, capace di riportare nubi e precipitazioni anche sulla nostra regione.
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Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; venti di Tramontana o Grecale a tratti vivaci.
Temperature:
Min 1/3°C (al mattino) 0/2°C (in tarda serata)
Max 12/14°C
Venti: moderati nord-orientali, con rinforzi più accentuati sul viterbese e sulle creste appenniniche.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo poco nuvoloso, salvo deboli e temporanee velature per il transito di nubi medio-alte e stratificate di scarsa consistenza, tendenti a farsi più estese tra la serata e la nottata; temperature in ulteriore calo nei valori minimi dell'alba, che torneranno a far registrare punte al di sotto dello zero, in rialzo invece nei valori serali.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 11/13°C
Venti: deboli settentrionali, in rotazione da nord-ovest con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: mosso, tendente a temporaneamente molto mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo inizialmente da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso o velato per nubi stratificate medio-alte di scarsa o media consistenza, senza fenomenologia di rilievo associata, tendenti a dissolvimento nella seconda parte della giornata, con progressivo ritorno a cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in rialzo nei valori minimi dell’alba e nelle massime diurne, in nuovo calo nei valori serali.
Temperature:
Min 5/7°C (al mattino) 3/5°C (in serata)
Max 13/15°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali.
Mare: mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 35%) |
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Sabato cielo sereno su tutta la regione, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata, salvo la possibile formazione di banchi di nebbia sulle zone di pianura nelle ore a cavallo dell'alba; temperature minime in calo, fino a 1/3°C; massime pressoché stazionarie o in lieve aumento, sui 14/16°C, con clima quindi frizzante al primo mattino e mite nelle ore centrali della giornata; venti deboli sud-orientali.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, nuvolosità stratificata in progressiva intensificazione col trascorrere delle ore, fino a cielo molto nuvoloso o coperto, con associata la possibilità di precipitazioni sparse nella seconda parte della giornata, specie in serata; temperature in lieve rialzo nei valori minimi; venti sud-orientali in moderata intensificazione.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale e nel resto della regione
bollettino emesso alle ore 10.00 del 26.02.09
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di giovedì 26 febbraio, mentre il sistema nuvoloso che ci aveva interessato all'inizio della settimana ha ormai abbandonato anche la scena italiana più meridionale, allontanandosi attraverso lo Ionio fino a raggiungere il Golfo della Sirte, dall'Europa occidentale avanza l'anticiclone atlantico, che ha stabilito i suoi massimi fra la Spagna e la Francia ed interessa con il suo bordo orientale anche le regioni italiane, favorendo l'affermazione di diffuse condizioni di tempo stabile e soleggiato; un sistema frontale in transito sul settore centro-orientale del continente, associato ad un minimo che dal Mare del Nord va portandosi sul bacino del Baltico, riuscirà quindi solo a lambire la nostra penisola, che tra la serata di giovedì e la giornata di venerdì sarà rapidamente attraversata dal transito di innocue stratificazioni nuvolose. Nella giornata di sabato, l'alta pressione giungerà ad interessare più pienamente la scena italiana, grazie all'affermazione sul Mediterraneo centrale di un promontorio mobile, che nella giornata successiva lascerà spazio al transito di un debole cavo d'onda atlantico, proveniente dalla penisola iberica, capace di riportare sulla nostra regione una nuova intensificazione della copertura nuvolosa, con associate deboli precipitazioni che inizieranno entro la serata di domenica per poi caratterizzare probabilmente anche la giornata di lunedì; la rotazione dei venti da Scirocco favorirà l'afflusso di aria umida e mite, mettendo fine al regime di correnti settentrionali, apportatrici di aria fredda continentale, che hanno ripetutamente caratterizzato gran parte della seconda e terza decade di febbraio.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; momentaneo aumento della nuvolosità tra la serata e la nottata per l'arrivo di innocue nubi medio-alte a carattere stratificato.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 11/13°C
Venti: deboli inizialmente nord-orientali, in rotazione da nord/nord-ovest con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: mosso, tendente a temporaneamente molto mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo inizialmente da parzialmente nuvoloso a velato per nubi stratificate medio-alte di scarsa o media consistenza, senza precipitazioni associate, tendenti a dissolvimento nella seconda parte della giornata, con progressivo ritorno a cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in rialzo nei valori minimi dell’alba e nelle massime diurne, in calo nei valori serali.
Temperature:
Min 4/6°C (al mattino) 2/4°C (in serata)
Max 13/15°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: da mosso a localmente molto mosso, con attenuazione del moto ondoso in serata.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale, salvo la possibile formazione di dense foschie e nebbie in banchi, nelle ore notturne e del primo mattino, sulle zone pianeggianti, vallive e fluviali; tendenza a velature dalla serata per l'arrivo di nubi alte e sottili. Temperature minime in calo, massime in aumento, con ampia escursione fra il clima frizzante del primo mattino e i miti valori delle ore centrali della giornata.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 15/17°C
Venti: deboli sud-orientali.
Mare: da poco mosso a mosso.
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Domenica 1 marzo (attendibilità 40%)
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo inizialmente parzialmente nuvoloso o velato per nubi stratificate di scarso o medio spessore, tendenti a farsi più compatte e consistenti col trascorrere delle ore, fino a cielo molto nuvoloso o coperto; nel pomeriggio potrebbero già avere luogo le prime deboli piogge o pioviggini, a partire dal settore litoraneo e di primo entroterra, con precipitazioni che tenderanno poi ad assumere carattere più diffuso dalla serata; neve a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1300-1500 metri. Temperature in deciso rialzo nei valori minimi, con clima umido e mite; venti di Scirocco di moderata intensificazione.
Temperature:
Min 5/7°C
Max 14/16°C
Venti: moderati sud-orientali, con locali rinforzi sul settore litoraneo e zone di primo entroterra esposte a Levante.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.
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(attendibilità 35%) |
(attendibilità 30%) |
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Lunedì cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse, specie nella prima parte della giornata; neve a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1200-1400 metri; venti deboli da sud o sud-est; temperature in ulteriore rialzo nei valori minimi, in leggero calo in quelli massimi, con clima umido e mite.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, subentreranno condizioni di maggiore variabilità, con momentanee e parziali aperture alternate a nuovi addensamenti nuvolosi, cui sarà associata una moderata probabilità di locali precipitazioni; venti deboli dai quadranti meridionali; temperature pressoché stazionarie.
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