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Archivio bollettini febbraio 2010



MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 11.45 del 01.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una vasta saccatura, estesa in senso meridiano dalla calotta polare artica al Mediterraneo centrale attraverso l'intera scena scandinava e centro-orientale del continente, ha convogliato aria molto fredda, di origine polare marittima, a scendere fino alle regioni italiane, apportando un marcato calo delle temperature su tutto il territorio nazionale, particolarmente accentuato al settentrione della penisola, con punte di gelo piuttosto intenso sulla Pianura Padana e valori eccezionalmente rigidi nelle località in quota dell'arco alpino; l'intera struttura depressionaria, fra lunedì e martedì, tende a traslare gradualmente verso Levante, in direzione dell'area balcanico-danubiana, favorendo una progressiva stabilizzazione delle condizioni meteorologiche sulla scena italiana ma continuando a convogliare su quest'ultima fredde correnti in quota nord-occidentali, apportando quindi clima ancora rigido. A partire dalla giornata di mercoledì, l'avanzata sul Mediterraneo centrale di un debole promontorio sospingerà la massa d'aria gelida ad abbandonare gradualmente la nostra penisola, lasciando il posto ad aria relativamente più mite di matrice mediterranea, con la quale giungerà anche un aumento della nuvolosità, preannunciando l'arrivo di un nucleo perturbato atlantico che - stando alle attuali elaborazioni - attraverserà rapidamente l'Italia da nord-ovest a sud-est nella giornata di venerdì.

Lunedì 1 febbraio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo deboli e momentanee velature apportate da nubi alte e sottili, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; dopo temperature minime del mattino scese al di sotto dello zero, risultano in diminuzione anche le massime, con valori 4 o 5 gradi inferiori alla norma del periodo; in serata valori in rapido calo verso lo zero.

Temperature:
Min -2/0°C Max 6/8°C
Venti: deboli settentrionali, con moderati rinforzi sul viterbese e forti raffiche da nord-est sulle creste appenniniche.
Mare: mosso, tendente a poco mosso sottocosta.

Martedì 2 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; tendenza ad aumento della nuvolosità dal tardo pomeriggio-sera per nubi medio-alte di tipo stratiforme; temperature minime pressoché stazionarie su valori rigidi, massime in leggero aumento, con valori ancora inferiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min -2/0°C Max 8/10°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est in serata.
Mare: generalmente mosso, specie al largo.

Mercoledì 3 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo parzialmente nuvoloso per banchi di nubi medio-basse, senza precipitazioni di rilievo associate; temperature in rialzo, specie nei valori massimi ed in quelli serali.

Temperature:
Min 0/2°C Max 10/12°C
Venti: inizialmente deboli dai quadranti orientali, in rotazione da sud-ovest con tendenza a rinforzare su costa e rilievi.
Mare: da mosso a momentaneamente molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 4
Venerdì 5
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Giovedì cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso, senza precipitazioni; temperature in ulteriore rialzo, più sensibilmente nei valori minimi; venti da sud o sud-est inizialmente deboli o moderati, in rinforzo fino a tesi.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto con tempo perturbato; temperature minime pressoché stazionarie, massime in lieve calo; venti ancora vivaci in rotazione dapprima da Libeccio, poi da Ponente.




MeteoRoma
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bollettino emesso alle ore 13.35 del 02.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: ha raggiunto il suo culmine, l'ondata di gelo apportata sulla nostra penisola dall'approfondimento di una vasta saccatura dalla calotta polare artica fino alle latitudini mediterranee, con temperature minime che nella notte fra lunedì e martedì, sulla nostra regione, sono scese ovunque al di sotto dello zero, facendo registrare punte fino ai -3/-4°C anche nelle stazioni situate nell'area periferica o suburbana della Capitale, con punte di gelo ancora più intenso nelle valli e zone depresse dell'interno (quali i -6°C registrati a Frosinone). Nel frattempo l'intera struttura depressionaria tende a traslare gradualmente verso Levante, in direzione dell'area balcanico-danubiana, favorendo una progressiva stabilizzazione delle condizioni meteorologiche sulla scena italiana. A partire dalla giornata di mercoledì, l'avanzata sul Mediterraneo centrale di un debole promontorio sospingerà la massa d'aria gelida ad abbandonare gradualmente la nostra penisola, lasciando il posto ad aria relativamente più mite di matrice mediterranea, seguita da correnti in quota mediamente occidentali, con le quali giungerà anche un aumento della nuvolosità, preannunciando l'arrivo di un nucleo perturbato atlantico che stando alle attuali elaborazioni attraverserà rapidamente l'Italia da nord-ovest a sud-est nella giornata di venerdì.

Martedì 2 febbraio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; tendenza a momentaneo aumento della nuvolosità dalla serata per nubi medio-alte di tipo stratiforme; dopo temperature minime della notte scese ovunque al di sotto dello zero, con punte di gelo in pianura fino ai -3°C/-4°C, le massime risultano in leggero aumento, restando comunque 2 o 3 gradi inferiori della norma del periodo.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 8/10°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, con residui rinforzi sulle creste appenniniche; tendenti a ruotare da sud-est in serata.
Mare: mosso, con tendenza ad intensificazione del moto ondoso fra serata e nottata.

Mercoledì 3 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente poco nuvoloso, tendente a parzialmente nuvoloso o momentaneamente molto nuvoloso per banchi di nubi medio-basse, più compatti sulle province di Latina, Frosinone e Rieti, ove non si escludono deboli precipitazioni, a carattere nevoso al di sopra dei 600/800 metri; temperature in rialzo, specie nei valori massimi ed in quelli serali.

Temperature:
Min 0/2°C Max 11/13°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale, tendenti a ruotare da sud-ovest lungo la fascia costiera e sui rilievi, con moderati rinforzi.
Mare: da mosso a molto mosso.

Giovedì 4 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme, tendenti a farsi più compatte dalla serata; temperature in ulteriore rialzo, anche sensibile nei valori minimi.

Temperature:
Min 4/6°C Max 13/15°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, in intensificazione lungo il settore costiero fino a tesi; tendenti a forti meridionali sui rilievi.
Mare: da mosso a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 5
Sabato 6
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Venerdì cielo molto nuvoloso o coperto e tempo perturbato, con precipitazioni diffuse che assumeranno carattere più insistente ed intenso nella seconda parte della giornata, manifestandosi anche sotto forma di di rovescio o temporale; temperature minime in ulteriore lieve rialzo, massime in lieve diminuzione; venti moderati inizialmente da sud o sud-est, in rotazione prima da sud-ovest poi da ovest ed in contestuale rinforzo fino a tesi o forti, con possibili mareggiate sulla costa.
Sabato cielo inizialmente molto nuvoloso con residue precipitazioni, in esaurimento nella seconda parte della giornata con contestuale tendenza ad attenuazione della nuvolosità; temperature in calo nelle minime serali; venti dai quadranti occidentali ancora vivaci, in rotazione dai quadranti settentrionali.




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bollettino emesso alle ore 15.20 del 03.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la giornata di mercoledì' vede l’affermazione sul Mediterraneo centro-occidentale di un promontorio mobile, nell'ambito del quale si inserisce tuttavia un debole cavo d'onda termico, che nella seconda parte della giornata sarà responsabile di un aumento della nuvolosità lungo il settore tirrenico della penisola, con scarsa fenomenologia associata. Durante la giornata di giovedì il campo barico tornerà gradualmente a cedere, per l’approssimarsi di una depressione atlantica che in serata porterà le prime precipitazioni sulle regioni nord-occidentali della nostra penisola. Nella giornata di venerdì la struttura pertburvata farà più decisamente irruzione sul Mediterraneo centrale, fra il Golfo del Leone ed il Mar Ligure, approfondendo una circolazione depressionaria che attraverserà rapidamente la nostra penisola da nord-ovest a sud-est, apportando condizioni di tempo perturbato che coinvolgeranno, in rapida successione, gran parte del territorio nazionale. Sabato la perturbazione tenderà a traslare verso Levante, favorendo progressive schiarite sulle regioni settentrionali ed apportando ancora tempo instabile sulle regioni centrali adriatiche e meridionali, inizialmente anche sul medio versante tirrenico ove le precipitazioni andranno però rapidamente esaurendosi.

Mercoledì 3 febbraio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Dopo una nottata segnata da qualche tratto piovoso (con deboli nevicate al di sopra dei 400-600 metri) e una mattinata trascorsa all'insegna del tempo prevalentemente soleggiato, le ore pomeridiane vedono un momentaneo aumento della nuvolosità per estesi banchi di nubi medio-basse, più compatti lungo la fascia tirrenica della regione, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali precipitazioni, con quota neve al di sopra dei 600/800 metri; temperature in rialzo, specie nei valori massimi ed in quelli serali.

Temperature:
Min 0/2°C Max 11/13°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, con moderati rinforzi lungo la costa e, da ovest, lungo i rilievi.
Mare: inizialmente molto mosso, tendente a mosso.

Giovedì 4 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi generalmente di scarsa consistenza, tendenti a farsi più estese e compatte fra la serata e la nottata. Temperature in ulteriore rialzo, specie nei valori minimi.

Temperature:
Min 3/5°C Max 13/15°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.

Venerdì 5 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto, con diffuse precipitazioni che inizieranno con debole intensità nel corso della mattinata, per poi assumere carattere più insistente nella seconda parte della giornata, quando i fenomeni potranno manifestarsi anche sotto forma di rovescio o temporale e dar luogo a tratti di pioggia battente, specie in serata. Neve nell'entroterra solo a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1500-1700 metri. venti dai quadranti orientali generalmente vivaci, in rotazione da Ponente con ulteriori rinforzi.

Temperature:
Min 4/6°C Max 12/14°C
Venti: inizialmente moderati sud-orientali, con rinforzi sul settore litoraneo; tendenti a ruotare da sud-ovest nel pomeriggio e da ovest in serata, in contestuale intensificazione fino a tesi o forti, specie sulla costa e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato con possibili mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 6
Domenica 7
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Sabato cielo molto nuvoloso con residue precipitazioni, prevalentemente limitate alla prima parte della giornata anche se nel pomeriggio non si escludono locali rovesci post-frontali, prima di una attenuazione della nuvolosità in serata; temperature in lieve calo nei valori massimi e nelle minime serali; venti di Maestrale inizialmente tesi o forti, in attenuazione nel corso della giornata.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno o poco nuvoloso; temperature in ulteriore calo nei valori minimi, che torneranno a scendere verso lo zero; venti di Tramontana a tratti vivaci.




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bollettino emesso alle ore 16.05 del 04.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la giornata di giovedì, seppur dominata da correnti in quota a curvatura anticiclonica, vede un graduale cedimento del campo barico sulla nostra penisola, a causa dell’approssimarsi di una intensa depressione atlantica, il cui centro è attualmente situato ad ovest dell'Irlanda. Nella giornata di venerdì il minimo del vortice atlantico si porterà gradualmente sulla Cornovaglia, spingendo un sistema frontale ad avanzare sulla Francia fino a fare irruzione sul Mediterraneo centrale, fra il Golfo del Leone ed il Mar Ligure, approfondendo una circolazione depressionaria che nelle successive 36-48 ore interesserà ripetutamente la nostra penisola: condizioni di tempo perturbato, accompagnate da un generale rinforzo della ventilazione, andranno rapidamente estendendosi dalle regioni nord-occidentali al resto del centro-nord, e successivamente anche del sud. Nel week-end la perturbazione tenderà a traslare verso Levante, favorendo progressive schiarite sulle regioni settentrionali ed apportando ancora tempo instabile sulle regioni centrali adriatiche e meridionali, nella giornata di sabato anche sul medio versante tirrenico ove le precipitazioni andranno poi esaurendosi, lasciando spazio a tempo soleggiato per la giornata di domenica.

Giovedì 4 febbraio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo parzialmente nuvoloso, con momentanee aperture nel corso del pomeriggio e nuovo aumento della copertura stratiforme dalla serata; temperature in rialzo, con valori massimi 2 o 3 gradi al di sopra della norma del periodo.

Temperature:
Min 4/6°C Max 13/15°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.

Venerdì 5 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto, con diffuse precipitazioni che inizieranno già nel corso della mattinata, assumendo poi carattere più insistente ed a tratti battente nella seconda parte della giornata, quando i fenomeni potranno manifestarsi anche sotto forma di rovescio o temporale, soprattutto in serata; quota neve inizialmente confinata al livello delle cime e creste appenniniche, in progressivo calo dalla serata fino ai 1000-1200 metri. Temperature minime in lieve aumento, massime in leggero calo; Venti dai quadranti meridionali generalmente vivaci, a tratti sostenuti su costa e rilievi, in rotazione da Ponente con ulteriori rinforzi.

Temperature:
Min 5/7°C Max 12/14°C
Venti: moderati sud-orientali, fino a localmente forti sul settore litoraneo e fino a molto forti, da sud, sui rilievi; tendenti a ruotare da sud-ovest in serata, in successiva rotazione da ovest nella notte, con raffiche anche forti specie sulla costa, fino ad intensità di burrasca lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato con possibili mareggiate sul litorale, soprattutto fra la serata e la nottata.

Sabato 6 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse e locali rovesci o temporali che caratterizzeranno a più riprese soprattutto la prima parte della giornata, tendendo poi ad assumere carattere più occasionale fra il pomeriggio e la serata; quota neve nell'entroterra in calo fino ai 700-900 metri. Venti in rotazione da Maestrale generalmente sostenuti.

Temperature:
Min 5/7°C Max 12/14°C
Venti: da tesi a forti inizialmente occidentali, in rotazione da nord-ovest, con raffiche più intense sul settore litoraneo, fino ad intensità di burrasca lungo i rilievi.
Mare: agitato con possibili mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 7
Lunedì 8
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Domenica cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residue addensamenti nelle prime ore della giornata; temperature minime in calo, massime pressoché stazionarie; venti di Tramontana generalmente vivaci, con rinforzi più accentuati su viterbese, costa e rilievi.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza a velature nella seconda parte della giornata per l'arrivo di nubi medio-alte e stratiformi; temperature minime in ulteriore diminuzione, con valori che torneranno a cavallo dello zero; massime pressoché stazionarie; venti deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est.




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e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.30 del 05.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un intenso vortice atlantico, attualmente centrato immediatamente a sud dell'Irlanda ed in procinto di raggiungere la Cornovaglia, come annunciato ha spinto una massa d'aria fredda ed instabile a fare irruzione sul Mediterraneo centrale fra il Golfo del Leone ed il Mar Ligure, approfondendo una circolazione depressionaria che fra le giornate di venerdì e sabato interesserà ripetutamente la nostra penisola, apportando condizioni di tempo perturbato, accompagnate da un generale rinforzo della ventilazione, inizialmente sulle regioni centro-settentrionali, in successiva estensione al meridione. Nella giornata di domenica la perturbazione tenderà a traslare verso Levante, favorendo ampie schiarite sulle regioni settentrionali e sul medio versante tirrenico, mentre condizioni di tempo ancora instabile continueranno ad interessare le regioni centrali adriatiche e meridionali.

Venerdì 5 febbraio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto, con diffuse precipitazioni, inizialmente di debole intensità, tendenti ad assumere carattere più insistente ed a tratti battente a partire dalla serata, quando i fenomeni potranno manifestarsi anche sotto forma di rovescio o temporale; quota neve inizialmente confinata al livello delle cime e creste appenniniche più elevate, in calo dalla tarda serata fino ai 1000-1200 metri, in ulteriore diminuzione nel corso della notte. Venti di Scirocco generalmente vivaci, a tratti sostenuti, in rotazione da Libeccio.

Temperature:
Min 5/7°C Max 11/13°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali, con raffiche di forte intensità; tendenti a ruotare da sud-ovest in serata, in successiva rotazione da ovest nella notte, con forti raffiche specie sulla costa e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato con possibili mareggiate sul litorale.

Sabato 6 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni più diffuse nella prima parte della giornata, generalmente più frequenti e significative lungo la fascia di entroterra; i fenomeni tenderanno ad assumere carattere più intermittente dal pomeriggio, andando incontro ad esaurimento dalla tarda serata; quota neve nell'entroterra in calo fino ai 600-800 metri, con possibili sconfinamenti fino ai 500 metri nel reatino. Temperature in calo nei valori massimi; venti in rotazione da Maestrale generalmente vivaci, a tratti sostenuti.

Temperature:
Min 5/7°C Max 8/10°C
Venti: da moderati a tesi nord-occidentali, con forti raffiche specie sul settore litoraneo e lungo i rilievi; tendenti a ruotare da nord in serata.
Mare: da molto mosso ad agitato, con possibili mareggiate sul litorale.

Domenica 7 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residui addensamenti al mattino per nubi medie di tipo stratiforme; temperature minime in diminuzione; venti di Tramontana generalmente vivaci, a tratti sostenuti.

Temperature:
Min 2/4°C Max 10/12°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali, con raffiche di forte intensità specie sul viterbese, lungo il settore litoraneo e, da nord-est, sui rilievi.
Mare: molto mosso, specie al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 8
Martedì 9
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Lunedì cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza a velature nella seconda parte della giornata per l'arrivo di nubi medio-alte e stratiformi; temperature minime in ulteriore diminuzione, con valori che torneranno a cavallo dello zero; massime pressoché stazionarie; venti deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est. Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni; quota neve intorno agli 800-1000 metri, in rialzo nella seconda parte della giornata; temperature in lieve aumento nei valori minimi dell'alba, in rialzo più sensibile nei valori serali; venti di Scirocco in decisa intensificazione fino a tesi o forti.




MeteoRoma
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bollettino emesso alle ore 14.50 dell'08.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una circolazione depressionaria, centrata sulla scena balcanica, nella giornata di lunedì mantiene sull'Italia una circolazione di moderate correnti settentrionali, che addensano nubi sulle regioni centrali adriatiche e meridionali mentre mantengono condizioni di cielo limpido sul medio versante tirrenico e su gran parte del settentrione; nel frattempo, una perturbazione atlantica ha già raggiunto la penisola iberica e nella notte farà il suo ingresso sul Mediterraneo occidentale all'altezza delle Baleari, per poi avanzare rapidamente verso la Sardegna che, fino dall'inizio della giornata di martedì sarà interessata da condizioni di tempo perturbato, in progressiva estensione nella seconda parte della giornata a gran parte del centro-sud italiano, con maltempo più spiccato sulle isole maggiori e sui versanti ionici della penisola. Nella giornata di mercoledì la circolazione depressionaria troverà nuova alimentazione nella discesa di un nucleo di aria fredda proveniente dalla Francia, rinnovando condizioni di tempo perturbato su tutto il centro -sud, in estensione al Triveneto e soprattutto all'Emilia Romagna, ove si annunciano nevicate anche a quote di pianura. Nel frattempo, già in queste ore, sulla scena scandinava va prendendo forma la discesa di una possente massa d'aria gelida di origine artica, che nei prossimi due giorni farà massicciamente irruzione sull'Europa centrale e sulla Francia, fino a sfociare sul Mediterraneo centrale - stando alle attuali elaborazioni - nella giornata di giovedì: se tale scenario dovesse trovare conferma, la seconda parte della settimana sulla scena italiana sarà dominata da una nuova circolazione depressionaria, in grado di attivare intensi venti dai quadranti occidentali e di apportare diffuse precipitazioni accompagnate da un generale abbassamento delle temperature, con nevicate quindi a quote via via più basse.

Lunedì 8 febbraio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; a partire dalla serata graduale aumento della nuvolosità per nubi medio-alte di tipo stratiforme, tendenti a farsi più estese nel corso della notte.

Temperature:
Min 1/3°C Max 11/13°C
Venti: : deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est in serata.
Mare: poco mosso, inizialmente mosso al largo.

Martedì 9 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo coperto, inizialmente per nubi stratiformi medio-alte, tendenti a farsi più spesse e consistenti nella seconda parte della giornata, con associate diffuse precipitazioni che inizieranno nel corso del pomeriggio, inizialmente con debole intensità, per poi assumere carattere più insistente ed a tratti battente in serata; quota neve mediamente intorno ai 700-900 metri. Venti di Scirocco in graduale intensificazione fino a farsi vivaci, in rotazione da Levante o Grecale in serata con ulteriori rinforzi.

Temperature:
Min 2/4°C Max 10/12°C
Venti: inizialmente deboli sud-orientali, in progressivo rinforzo nella seconda parte della giornata fino a moderati o tesi, con possibilità di forti raffiche specie sul settore litoraneo; tendenti a ruotare da est/nord-est in serata con ulteriori rinforzi, più intensi sul viterbese.
Mare: inizialmente poco mosso, con moto ondoso in progressivo aumento nel corso della giornata fino a molto mosso.

Mercoledì 10 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse che si riproporranno a più riprese nel corso della giornata; limite delle nevicate inizialmente intorno agli 800-1000 metri, in momentaneo rialzo al di sopra dei 1000 metri, in nuovo calo dalla serata fino ai 600-800 metri. Ventilazione settentrionali generalmente vivace, a tratti sostenuta.

Temperature:
Min 4/6°C Max 11/13°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali, con raffiche di forte intensità più probabili sul viterbese.
Mare: molto mosso, specie al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 11
Venerdì 12
(attendibilità 35%)
(attendibilità 25%)

Giovedì cielo molto nuvoloso o coperto, salvo parziali e momentanee aperture al mattino; precipitazioni sparse potranno caratterizzare sia le prime ore che la seconda parte della giornata, con quota neve inizialmente intorno ai 500-700 metri, in progressivo calo fino a quote di bassa collina fra la serata e la nottata, nel corso della quale - stando alle attuali elaborazioni - non si esclude le possibilità di qualche tratto di nevischio o pioggia mista a neve anche a quote di pianura (previsione al momento solo indicativa, da verificare nei prossimi aggiornamenti). Venti inizialmente moderati dai quadranti settentrionali, in rotazione da Libeccio ed in contestuale decisa intensificazione, fino a forti o di burrasca, con rischio di forti mareggiate sul litorale. Temperature in generale diminuzione, specie nei valori massimi ed in quelli serali.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, nelle prime ore della giornata cielo ancora molto nuvoloso con possibilità di residue precipitazioni che - se confermate - assumerebbero carattere nevoso anche a quote piuttosto basse, con possibilità di qualche tratto di nevischio o pioggia mista a neve anche a quote di pianura (previsione a lunga scadenza con attendibilità ancora bassa); esaurimento dei fenomeni da metà giornata, con tendenza a graduale attenuazione della nuvolosità; venti ancora vivaci, in rotazione dai quadranti settentrionali ed in successiba attenuazione; temperature in ulteriore diminuzione, con clima freddo anche di giorno e minime serali inferiori allo zero.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.35 del 09.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una perturbazione atlantica, dopo aver attraversato la penisola iberica, nella notte fra lunedì e martedì ha fatto ingresso sul Mediterraneo occidentale all'altezza delle Baleari, per poi avanzare rapidamente verso la Sardegna, apportando sulla nostra isola maggiore condizioni di tempo perturbato che, nella seconda parte della stessa giornata di martedì, andranno progressivamente estendendosi a gran parte del centro-sud italiano, a partire dalla Sicilia e dai versanti tirrenici. Nella giornata di mercoledì la circolazione depressionaria troverà nuova alimentazione nella discesa di un nucleo di aria fredda proveniente dalla Francia, rinnovando condizioni di tempo perturbato su tutto il centro-sud, in estensione al Triveneto ed all'Emilia Romagna, ove specie sul comparto occidentale si annunciano nevicate anche a bassa quota. Nel frattempo, sulla scena scandinava va prendendo forma la discesa di una possente massa d'aria gelida di origine artica, che ha già raggiunto la Danimarca e la Germania settentrionale, e nella giornata di mercoledì proseguirà a scendere di latitudine prendendo massicciamente possesso della scena francese, fino a sfociare nelle prime ore di giovedì sul Mediterraneo centrale all'altezza del Golfo del Leone; tale evoluzione porterà all'approfondimento sui nostri mari di Ponente di una intensa circolazione depressionaria, sede di aria molto fredda proveniente direttamente dalla calotta polare artica, che caratterizzerà pesantemente la seconda parte della settimana sulla scena italiana, apportando condizioni di tempo perturbato accompagnate da un generale abbassamento delle temperature, dando quindi luogo a nevicate che nella giornata di giovedì scenderanno fino a quote molto basse su gran parte del nord-ovest, sull'Emilia, sulla Toscana e sulla Sardegna, ed in quella di venerdì giungeranno a coinvolgere anche le restanti regioni centro-meridionali, specie lungo il versante tirrenico della penisola, con fenomeni più abbondanti sui settori campani, lucani e calabresi ove gli accumuli nevosi a bassa quota potranno risultare anche piuttosto rilevanti.

Martedì 9 febbraio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo coperto, con diffuse precipitazioni che inizieranno nel corso del pomeriggio, inizialmente con debole intensità, per poi assumere carattere più insistente ed a tratti battente in serata; quota neve inizialmente intorno ai 700-900 metri, in rialzo nella notte al di sopra dei 1000-1200 metri. Venti di Scirocco in graduale intensificazione fino a farsi vivaci, in rotazione da Levante o Grecale in serata con ulteriori rinforzi.

Temperature:
Min 2/4°C Max 9/11°C
Venti: inizialmente deboli sud-orientali, in progressivo rinforzo fino a moderati o tesi, con possibilità di forti raffiche specie sul settore litoraneo; tendenti a ruotare da est/nord-est in serata sul settore centro-settentrionale della regione, con rinforzi più intensi sul viterbese.
Mare: molto mosso.

Mercoledì 10 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni che si riproporranno a carattere più diffuso e frequente nella prima parte della giornata, manifestandosi con maggiore insistenza sul settore tirrenico della regione ove i fenomeni - specie nelle prime ore - potranno a tratti assumere carattere di rovescio o breve temporale; le precipitazioni andranno assumendo carattere più occasionale nel pomeriggio fino a sostanziale esaurimento in serata, quando residui fenomeni potranno riguardare più che altro la fascia di entroterra, ove il limite delle nevicate si assesterà al di sopra dei 1200-1400 metri, scendendo a fine giornata fino agli 800-1000 metri.

Temperature:
Min 5/7°C Max 10/12°C
Venti: moderati dai quadranti orientali, tendenti a ruotare da quelli settentrionali, con rinforzi di Maestrale in serata.
Mare: molto mosso, specie al largo.

Giovedì 11 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, salvo brevi aperture in mattinata, con precipitazioni sparse e locali rovesci che si riproporranno a tratti nel corso della giornata; quota neve mediamente al di sopra dei 400-600 metri, in calo fino ai 200-400 metri a fine giornata, quando i fenomeni saranno più plausibili sul viterbese, ove le ore serali potranno quindi portare qualche spolverata di neve a bassa quota. Venti in rotazione da Libeccio a tratti sostenuti; temperature in diminuzione, specie nei valori minimi.

Temperature:
Min 1/3°C Max 8/10°C
Venti: inizialmente moderati nord-occidentali, in rotazione da sud-ovest ed in contestuale momentanea intensificazione fino a tesi o forti, con raffiche più intense su costa e rilievi, in nuova attenuazione dalla serata.
Mare: da molto mosso ad agitato, con rischio di mareggiate sul litorale specie nelle ore centrali della giornata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 12
Sabato 13
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Venerdì cielo molto nuvoloso con probabili precipitazioni, più frequenti nella prima parte della giornata; i fenomeni, particolarmente fra la nottata e l'inizio della mattinata, assumeranno carattere nevoso fino a quote piuttosto basse, attualmente quantificabili intorno ai 100-300 metri sul livello del mare, con possibilità quindi di arrivo della neve anche a quote di pianura, più plausibilmente nelle aree extraurbane della provincia e della regione; ancora tutto da verificare l'eventuale coinvolgimento dell'area urbana della Capitale, ove al momento il fenomeno che sembra più probabile è di assistere a qualche tratto di nevischio o pioggia mista a neve (previsione ancora indicativa, da verificare nei prossimi aggiornamenti); tendenza ad attenuazione della nuvolosità a fine giornata. Temperature in ulteriore diminuzione, con minime a cavallo dello zero e massime che difficilmente supereranno i 6/8°C, con clima quindi freddo anche di giorno. Venti deboli o moderati sud-occidentali, in rotazione dai quadranti settentrionali.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, con tendenza a graduale aumento della nuvolosità stratiforme medio-alta nella seconda parte della giornata; temperature in calo nei valori minimi, che scenderanno ovunque al di sotto dello zero; massime in lieve rialzo, intorno agli 8/10°C; venti deboli settentrionali, in rotazione da sud-est nel corso della giornata.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.25 del 10.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la circolazione depressionaria di origine atlantica, che già nel corso della giornata di martedì era giunta sulla nostra scena meteorologica, dalle prime ore di mercoledì ha trovato nuova alimentazione nella discesa di un nucleo di aria fredda proveniente dalla Francia, rinnovando condizioni di tempo perturbato su tutto il centro-sud, con precipitazioni in estensione al Triveneto ed all'Emilia Romagna. Nel frattempo, sulla scena continentale prosegue la discesa di una possente massa d'aria gelida di origine artica, che dalla scena scandinava ha ormai raggiunto i Paesi Bassi ed ha iniziato a irrompere sulla Francia, da dove proseguirà a scendere di latitudine fino a sfociare, nelle prime ore di giovedì, sul Mediterraneo centrale all'altezza del Golfo del Leone; tale evoluzione porterà all'approfondimento sul Mare di Corsica di una intensa circolazione depressionaria, sede di aria molto fredda proveniente direttamente dalla calotta polare artica, che caratterizzerà pesantemente la seconda parte della settimana sulla scena italiana, attivando intensi venti dai quadranti occidentali ed apportando condizioni di tempo perturbato accompagnate da un generale abbassamento delle temperature, dando quindi luogo a nevicate che nella giornata di giovedì interesseranno quote di pianura sulle regioni settentrionali, raggiungendo progressivamente quote di bassa collina su quelle centrali (con possibili sconfinamenti serali in pianura su Toscana e Sardegna) e scendendo a fine giornata attorno ai 400-600 metri al meridione, ove fenomeni anche di una certa abbondanza potranno riguardare i versanti tirrenici campani, lucani e calabresi. Nella giornata di venerdì la depressione sposterà il suo centro d'azione dapprima sulla Sardegna, poi sul medio-basso Tirreno, favorendo un rapido esaurimento dei fenomeni al nord ed apportando invece ancora precipitazioni al centro-sud, con neve che scenderà ovunque a quote piuttosto basse, assestandosi generalmente intorno ai 200-400 metri con possibilità di qualche sconfinamento a quote di pianura sulle regioni centrali, specie nelle primissime ore della giornata; gli apporti più significativi, anche in questo caso, riguarderanno i settori tirrenici meridionali della penisola, ove abbondanti nevicate rischiano quindi di interessare gran parte del tracciato autostradale della Salerno-Reggio Calabria. Nella giornata di sabato, il rapido sfilare della perturbazione verso la scena balcanica favorirà una generale stabilizzazione delle condizioni meteorologiche sulle regioni italiane, ove con le schiarite arriveranno però anche estese gelate notturne e mattutine, con temperature che scenderanno a valori negativi anche in pianura.

Mercoledì 10 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto, con deboli precipitazioni che, dopo aver caratterizzato diffusamente e con insistenza la prima parte della giornata, nel pomeriggio vanno assumendo carattere più sparso ed intermittente, fino a sostanziale esaurimento in serata, quando residui fenomeni potranno riguardare più che altro la fascia di entroterra, ove il limite delle nevicate scenderà dagli 800-1000 metri fino ai 600-800 metri.

Temperature:
Min 6/7°C Max 8/9°C
Venti: deboli o moderati settentrionali, in rotazione da nord-ovest in serata ed in contestuale rinforzo fino a tesi o localmente forti, specie sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso.

Giovedì 11 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, con deboli precipitazioni sparse che potranno riproporsi a carattere intermittente fra la mattinata ed il pomeriggio; ulteriore intensificazione della nuvolosità dalla serata, fino a cielo nuovamente coperto, con deboli precipitazioni che andranno assumendo carattere nevoso a quote via via più basse, in calo dai 500-700 metri fino ai 200-400 metri, con possibilità di locali sconfinamenti anche a quote inferiori nel corso della notte. Temperature in calo nei valori minimi; venti di Maestrale in rotazione da Libeccio ed in momentaneo rinforzo.

Temperature:
Min 1/3°C Max 7/9°C
Venti: inizialmente moderati nord-occidentali, in rotazione da sud-ovest ed in contestuale momentanea intensificazione fino a tesi o forti, con raffiche più intense su costa e rilievi, in nuova attenuazione dalla serata.
Mare: da molto mosso ad agitato, con rischio di mareggiate sul litorale specie nelle ore centrali della giornata.

Venerdì 12 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con deboli precipitazioni prevalentemente concentrate nella prima parte della giornata; la quota neve si assesterà mediamente al di sopra dei 200-400 metri, anche se nelle primissime ore della giornata, fra la nottata e l'inizio della mattinata, i fenomeni potranno a tratti assumere carattere di neve o nevischio anche a quote di pianura, con possibilità di modesti apporti al suolo specie nelle zone extraurbane del territorio provinciale e regionale, per poi tramutarsi, alle quote più basse, in pioggia mista a neve e poi in pioggia col trascorrere delle ore, fino a sostanziale esaurimento dei fenomeni; tendenza a schiarite fra la serata e la nottata. Temperature in ulteriore diminuzione, con valori nettamente inferiori alla norma del periodo; rischio di gelate nella notte fra venerdì e sabato.

Temperature:
Min 0/2°C Max 4/6°C
Venti: moderati dai quadranti orientali, tendenti a ruotare da settentrione.
Mare: molto mosso, specie al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 13
Domenica 14
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Sabato cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza a velature dalla serata per l'arrivo di nubi stratiformi medio-alte, inizialmente di scarsa consistenza; temperature minime in diminuzione, con valori in pianura generalmente intorno ai -3/-1°C; massime in rialzo, fino ai 7/9°C; venti deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est in serata.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente nuvoloso per nubi medio-alte di tipo stratiforme, senza precipitazioni associate; temperature in lieve rialzo, con minime intorno ai -1/1°C e massime sugli 8/10°C; venti deboli dai quadranti orientali, in nuova rotazione da settentrione.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.25 dell'11.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una possente massa d'aria gelida di origine artica, dopo essere scesa dalla Scandinavia sulla scena centro-settentrionale del continente ed aver poi fatto massicciamente irruzione sulla Francia, dalle prime ore di giovedì ha iniziato a sfociare sul Mediterraneo centrale all'altezza del Golfo del Leone, ove va approfondendosi una intensa circolazione depressionaria, sede di aria molto fredda proveniente direttamente dalla calotta polare artica, associata ad un minimo al suolo sul Golfo di Genova; tale struttura perturbata nelle prossime 24-36 ore caratterizzerà pesantemente l'evoluzione meteorologica sulla scena italiana, attivando intensi venti dai quadranti occidentali ed apportando condizioni di tempo perturbato accompagnate da un generale abbassamento delle temperature. Nella giornata di venerdì, in particolare, la depressione sposterà il suo centro d'azione dapprima sulla Sardegna, poi sul medio-basso Tirreno, favorendo un rapido esaurimento dei fenomeni al nord ed apportando invece ancora precipitazioni al centro-sud, con neve che scenderà ovunque a quote molto basse, con probabili sconfinamenti a quote di pianura sulle regioni centrali, specie nelle primissime ore della giornata; gli apporti più significativi, come già avvenuto nei giorni scorsi, riguarderanno i settori tirrenici meridionali della penisola, ove abbondanti nevicate rischiano quindi di interessare gran parte del tracciato autostradale della Salerno-Reggio Calabria. Dalle prime ore della giornata di sabato, il rapido sfilare della perturbazione verso la scena balcanica favorirà una generale stabilizzazione delle condizioni meteorologiche sulle regioni italiane, salvo residui episodi di instabilità sul medio versante adriatico e soprattutto sulla Calabria; con le schiarite arriveranno però anche estese gelate notturne e mattutine, con temperature che scenderanno a valori negativi anche in pianura. Dalla serata di sabato, stando alle attuali elaborazioni, un sistema nuvoloso risalirà dalla Tunisia verso l'Italia, apportando poi nella giornata di domenica nuove precipitazioni sulle isole maggiori e sul meridione della penisola, mentre sulla nostra regione gli effetti dovrebbero limitarsi ad un momentaneo aumento della nuvolosità stratiforme.

Giovedì 11 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con deboli precipitazioni a carattere intermittente, nevose al di sopra dei 400-600 metri; fra tardo pomeriggio ed inizio serata si attendono brevi tratti di apertura con momentaneo esaurimento dei fenomeni, prima di una nuova intensificazione della nuvolosità dalla tarda serata, con associate nuove precipitazioni che inizieranno nella notte, assumendo carattere nevoso a quote via via più basse. Venti di Libeccio in momentaneo rinforzo.

Temperature:
Min 1/3°C Max 8/10°C
Venti: da moderati a tesi sud-occidentali, con forti raffiche specie sul settore litoraneo; in decisa attenuazione in serata ed in contestuale rotazione dai quadranti orientali.
Mare: da molto mosso a temporaneamente agitato, con possibili mareggiate sul litorale specie durante le ore centrali della giornata.

Venerdì 12 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso, con precipitazioni che assumeranno carattere più frequente, a tratti anche con moderata intensità, nella prima parte della giornata, per poi assumere carattere più debole ed intermittente nel pomeriggio ed esaurirsi prima di sera; la quota neve scenderà ulteriormente assestandosi mediamente intorno ai 100-300 metri, anche se nelle primissime ore della giornata, fra la nottata e l'inizio della mattinata, i fenomeni assumeranno molto probabilmente carattere nevoso anche a quote prossime al livello del mare, ove col trascorrere delle ore i fiocchi andranno poi tramutandosi dapprima in pioggia mista a neve poi in pioggia, fino a sostanziale esaurimento delle precipitazioni.
Appare quindi plausibile, nelle ore a ridosso ed a cavallo del primo mattino, che qualche tratto di precipitazione nevosa interessi anche la Capitale, con accumuli al suolo che risulteranno naturalmente più significativi nelle zone extraurbane e periferiche del territorio provinciale e regionale, oltre che nelle località a quote collinari, specie a sud di Roma (Castelli Romani e settore Pontino) ove i fenomeni potranno a tratti assumere carattere di rovescio. Temperature in diminuzione, con valori nettamente inferiori alla norma del periodo e clima piuttosto freddo anche di giorno; rischio di gelate nella notte fra venerdì e sabato, che vedrà il subentrare di schiarite via via più ampie.

Temperature:
Min 0/2°C Max 4/6°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, tendenti a ruotare da nord nel pomeriggio con moderati rinforzi specie in serata.
Mare: generalmente molto mosso.

Sabato 13 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza a velature fra pomeriggio e serata per l’arrivo di nubi medio-alte, inizialmente di scarsa consistenza. Temperature in ulteriore diminuzione nei valori minimi con rischio gelate anche a bassa quota, in rialzo nei valori massimi.

Temperature:
Min -2/0°C Max 7/9°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a ruotare da est/sud-est.
Mare: inizialmente molto mosso, con progressiva attenuazione del moto ondoso fino a poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 14
Lunedì 15
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica cielo prevalentemente molto nuvoloso per nubi medio-alte di tipo stratiforme, senza precipitazioni associate; tendenza ad attenuazione della nuvolosità in serata, con schiarite più ampie dalla nottata; temperature in lieve rialzo, con minime intorno a 0/2°C e massime sugli 8/10°C; venti deboli dai quadranti orientali con moderati rinforzi da sud-est sul settore litoraneo, in nuova rotazione da settentrione in serata.
Lunedì cielo sereno o poco nuvoloso, con nuove stratificazioni medio-alte in arrivo verso sera; temperature minime in leggero calo, intorno ai -1/1°C; massime in leggero aumento, sui 9/11°C; venti deboli a prevalente componente settentrionale, in rotazione da sud-est in serata.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.25 del 15.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la scena meteorologica europea e mediterranea è caratterizzata da un complesso sistema di circolazioni depressionarie, nell'ambito delle quali si distingue un minimo principale situato a Nord della Scozia ed una serie di altri centri di bassa pressione, il più intenso dei quali, centrato al largo delle coste portoghesi, tende a disporre sulla nostra penisola correnti in quota sud-occidentali, responsabili di estesa nuvolosità. Nella giornata di martedì, in seno a tale flusso dai quadranti meridionali si inserirà il transito di un cavo d'onda, associato ad un minimo chiuso nei bassi strati, che dal Nord Africa risalirà rapidamente verso la Sicilia, apportando un generale peggioramento sulle regioni occidentali e meridionali italiane, con precipitazioni più intense sulle nostre isole maggiori e sul sud della penisola, accompagnate da sostenuti venti di Scirocco. Nel proseguio della settimana, stando alle attuali elaborazioni, la persistenza di un intenso regime di correnti in quota sud-occidentali convoglierà altri due sistemi perturbati a transitare sulla scena italiana, interessando più direttamente le regioni centro-settentrionali di Ponente, uno a cavallo fra il pomeriggio-sera di mercoledì e la prima parte di giovedì, l'altro (che al momento si annuncia più intenso) nella giornata di venerdì. I flussi meridionali porteranno il campo termico a subire un progressivo rialzo, che si farà più marcato da metà settimana in poi, con temperature che, specie fra giovedì e venerdì, saliranno a valori decisamente miti rispetto alla norma del periodo.

Lunedì 15 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso, tendente a coperto, per nubi a prevalente carattere stratiforme, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali precipitazioni; quota neve al di sopra dei 600-800 metri. Temperature sostanzialmente nella norma del periodo.

Temperature:
Min 3/5°C Max 11/13°C
Venti: deboli meridionali, tendenti a ruotare da sud-est.
Mare: mosso.

Martedì 16 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo coperto con diffuse e frequenti precipitazioni, prevalentemente di debole intensità; quota neve inizialmente intorno agli 700-900 metri, in rialzo al di sopra dei 1000-1200 metri. Venti di Scirocco o Levante a tratti vivaci.

Temperature:
Min 4/6°C Max 10/12°C
Venti: inizialmente deboli o moderati da est/sud-est, in momentanea intensificazione nel corso della giornata fino a tesi o localmente forti, specie sul settore litoraneo; in rotazione da nord-est in serata ed in contestuale attenuazione.
Mare: molto mosso.

Mercoledì 17 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto, con deboli precipitazioni più probabili nella seconda parte della giornata, specie in serata quando i fenomeni potranno a tratti assumere moderata intensità; quota neve in rialzo dagli iniziali 1300-1500 metri fino a salire al livello delle cime e creste appenniniche più elevate. Temperature in rialzo, più sensibilmente nei valori massimi.

Temperature:
Min 7/9°C Max 13/15°C
Venti: deboli prevalentemente sud-orientali.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 18
Venerdì 19





(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì nella prima parte della giornata cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, a anche a carattere di rovescio; momentaneo miglioramento nel corso della giornata, con esaurimento dei fenomeni e parziali aperture del cielo, in attesa di un nuovo aumento della nuvolosità in serata, con associata una ripresa delle precipitazioni nel corso della notte; neve solo alle quote appenniniche più elevate. Temperature in ulteriore rialzo, specie nei valori minimi; venti inizialmente deboli sud-occidentali, in rotazione da sud-est ed in rinforzo dalla serata fino a moderati o tesi, specie sul settore tirrenico della regione.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso e tempo in netto peggioramento, con precipitazioni diffuse, frequenti e per diversi tratti battenti, anche a carattere di rovescio o temporale; temperature pressoché stazionarie su valori miti; venti meridionali o di Scirocco a tratti forti.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.00 del 16.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: sulla scena meteorologica europea e mediterranea continua il dominio di un vasto sistema di circolazioni depressionarie, il cui motore risiede in un minimo principale attualmente situato immediatamente a nord-ovest dell'Irlanda; nell'ambito di tale configurazione si individua un altro minimo barico centrato sulle coste portoghesi, la cui azione convoglia verso la nostra penisola correnti in quota sud-occidentali, in seno alle quali si inserisce il transito di un minimo nord-africano, che nella giornata di martedì si presenta in rapida risalira dalla Tunisia verso la Sicilia. Tale scenario meteorologico è responsabile di un diffuso peggioramento sulle regioni occidentali e meridionali italiane, con precipitazioni più intense sulle nostre isole maggiori e sul sud della penisola, accompagnate da sostenuti venti di Scirocco. Nei prossimi giorni, fino al termine della settimana, la persistenza di un intenso regime di correnti in quota sud-occidentali continuerà a convogliare sulla scena italiana una serie di sistemi perturbati che transiteranno, in rapida successione, sulla nostra penisola interessando stavolta più direttamente le regioni centro-settentrionali di Ponente: uno a cavallo fra la serata di mercoledì e la prima parte di giovedì, un altro (che al momento si annuncia come il più intenso) nella giornata di venerdì, ed infine un ultimo atteso per la giornata di sabato. I flussi meridionali porteranno il campo termico a subire un progressivo e costante rialzo fino alla giornata di venerdì, con temperature che saliranno a valori decisamente miti rispetto alla norma del periodo, prima di tornare a calare nel corso del fine settimana.

Martedì 16 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo coperto con diffuse e frequenti precipitazioni, prevalentemente di debole intensità; quota neve sulle zone appenniniche in progressivo rialzo al di sopra dei 1300-1500 metri. Venti dai quadranti orientali a tratti vivaci.

Temperature:
Min 5/7°C Max 10/12°C
Venti: moderati dai quadranti orientali, in momentanea intensificazione da sud-est fino a tesi o localmente forti, specie sul settore litoraneo; in rotazione da nord-est in serata ed in contestuale attenuazione.
Mare: molto mosso.

Mercoledì 17 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto, senza rischio di pioggia per gran parte della giornata, mentre in serata inizieranno diffuse precipitazioni che insisteranno poi nel corso della notte, manifestandosi a tratti anche a carattere battente; quota neve in ulteriore rialzo al di sopra dei 1400-1600 metri. Temperature in aumento, più sensibilmente nei valori massimi.

Temperature:
Min 7/9°C Max 13/15°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, prevalentemente da sud-est.
Mare: mosso.

Giovedì 18 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente molto nuvoloso con precipitazioni diffuse, frequenti ed a tratti battenti, con fenomeni che specie lungo il settore litoraneo potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale; momentanee aperture del cielo, anche ampie, durante le ore centrali della giornata, prima di un nuovo deciso aumento della nuvolosità stratiforme in serata; neve solo sulle zone appenniniche al di sopra dei 1400-1600 metri. Temperature minime in ulteriore rialzo, con clima mite anche nelle ore notturne.

Temperature:
Min 9/11°C Max 14/16°C
Venti: deboli sud-occidentali, in rotazione da sud-est in serata ed in successivo rinforzo fino a moderati o tesi, specie sul settore litoraneo.
Mare: mosso, tendente a molto mosso dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 19
Sabato 20



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì giornata all'insegna del tempo perturbato, con cielo molto nuvoloso o coperto e precipitazioni diffuse e frequenti, a tratti anche di forte intensità; la neve cadrà solo al livello delle cime e creste appenniniche più elevate, e solo in serata tornerà a comparire intorno anche a quote di montagna lievemente inferiori, fino ai 1400-1600 metri; temperature pressoché stazionarie su valori miti rispetto alla norma del periodo; venti di Scirocco generalmente vivaci, a tratti sostenuti con forti raffiche specie su costa e rilievi, in rotazione da Libeccio ed in momentanea attenuazione in serata.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo ancora prevalentemente molto nuvoloso con diffuse precipitazioni più probabili e frequenti nella prima parte della giornata, tendenti ad esaurirsi nel pomeriggio con graduale attenuazione della nuvolosità specie in serata; quota neve in calo dagli iniziali 1300-1500 metri fino agli 800-1000 metri; temperature in calo nei valori massimi e soprattutto nelle minime serali; venti di Ponente o Libeccio piuttosto sostenuti, con raffiche anche molto forti specie sui rilievi e lungo il settore costiero ove sussisterà il rischio di forti mareggiate.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.10 del 17.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il motore principale della circolazione atmosferica sulla scena euro-mediterranea continua a risiedere in un profondo vortice, attualmente centrato a sud-ovest dell'Irlanda, alimentato da aria polare marittima che scende lungo il bordo orientale dell'anticiclone atlantico, i cui massimi in quota si sono spinti sulla Groenlandia; tale configurazione continua a convogliare sul bacino del Mediterraneo un sostenuto flusso di correnti in quota a prevalente direttrice sud-occidentale, che costituiscono la linea di separazione fra l'aria polare massicciamente presente sule isole britanniche e aria di origine sub-tropicale marittima proveniente dall'Atlantico, umida ed instabile, convogliata a scorrere verso il Mediterraneo centro-occidentale in direzione della nostra penisola. Su quest'ultima, di conseguenza, prosegue il transito di sistemi nuvolosi che continueranno a succedersi nel corso della settimana: mentre quello che ci ha interessato nella giornata di martedì (apportando insistenti piogge sulla nostra regione) è ormai sfilato verso i Balcani, nella giornata di mercoledì un nuovo ammasso nuvoloso ha raggiunto il nostro territorio iniziando ad apportare deboli precipitazioni, e nella prima parte della giornata di giovedì sarà seguito da un più pronunciato cavo d'onda, attualmente in progressione dalla penisola iberica verso le Baleari, che apporterà un passaggio perturbato più deciso sui versanti tirrenici della penisola, seguito da una momentanea rapida risalita del campo di geopotenziale che favorirà una sostanziale pausa dei fenomeni nella seconda parte della giornata. Si tratterà però solo di una tregua in attesa di un più spiccato peggioramento delle condizioni meteorologiche atteso su gran parte d'Italia per la giornata di venerdì: infatti una intensa depressione atlantica, attualmente in via di approfondimento sull'arcipelago di Madera, risalendo rapidamente dallo Stretto di Gibilterra verso le Baleari andrà a scavare ad ovest della Corsica un profondo minimo nei bassi strati che, avanzando verso il Golfo Ligure, investirà pienamente le regioni italiane, particolarmente quelle centro-settentrionali , apportando condizioni di spiccato maltempo, con forti precipitazioni e venti anche molto intensi dai quadranti meridionali, salvo disporsi da settentrione sulla Liguria di Ponente ed in successiva generale rotazione da Ponente. L'insistenza di correnti meridionali porterà il campo termico a subire un progressivo e costante rialzo fino alla giornata di venerdì, con temperature che saliranno a valori miti rispetto alla norma del periodo, prima di tornare a calare di qualche grado nel corso del fine settimana.

Mercoledì 17 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni a carattere debole e sparso nel pomeriggio, tendenti a farsi più diffuse e frequenti dalla serata, in intensificazione nella notte, durante la quale i fenomeni potranno assumere anche carattere battente; quota neve in rialzo al di sopra dei 1400-1600 metri. Temperature in aumento nei valori massimi ed in quelli serali, che risulteranno piuttosto miti.

Temperature:
Min 6/8°C Max 12/14°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi in serata specie sul settore litoraneo; tendenti a forti sud-occidentali sui rilievi.
Mare: mosso.

Giovedì 18 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nella prima parte della giornata cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, frequenti ed a tratti battenti, con fenomeni che specie lungo il settore litoraneo potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale; nel pomeriggio subentreranno momentanee aperture del cielo, a tratti anche ampie specie sul settore tirrenico della regione, mentre nell'entroterra non si escludono residue ed isolate precipitazioni; nuovo aumento della nuvolosità stratiforme fra serata e nottata; neve solo sulle zone appenniniche, mediamente al di sopra dei 1400-1600 metri. Temperature in rialzo, specie nei valori minimi, con clima mite anche nelle ore notturne.

Temperature:
Min 9/11°C Max 14/16°C
Venti: deboli o moderati sud-occidentali, in rotazione da sud-est in serata ed in successivo rinforzo fino a moderati o tesi in tarda serata, specie sul settore litoraneo; forti sud-occidentali sui rilievi.
Mare: da mosso a molto mosso.

Venerdì 19 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo coperto con precipitazioni diffuse, persistenti e per diversi tratti battenti che insisteranno per gran parte della giornata, dando luogo a scrosci generalmente più intensi al mattino; la neve cadrà solo al livello delle cime appenniniche più elevate, e solo in serata tornerà a comparire anche a quote di montagna lievemente inferiori, fino ai 1500-1700 metri. Giornata piuttosto ventosa per sostenute correnti di Scirocco, in successiva rotazione da Libeccio, con raffiche anche molto forti specie su costa e rilievi; temperature ancora miti rispetto alla norma del periodo.

Temperature:
Min 9/11°C Max 14/16°C
Venti: forti sud-occidentali con raffiche di burrasca sul settore litoraneo e di burrasca forte lungo i rilievi;
Mare: da mosso a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 20
Domenica 21



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Sabato cielo inizialmente da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso con residue precipitazioni sparse, in probabile esaurimento nel corso della giornata con schiarite anche ampie; giornata ventosa per intense correnti di Libeccio, in rotazione da Ponente, con raffiche anche molto forti; temperature in calo di qualche grado nei valori massimi e nelle minime serali.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, con tendenza a graduale aumento della nuvolosità stratificata nella seconda parte della giornata; venti dai quadranti occidentali in decisa attenuazione rispetto al giorno precedente, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali con qualche rinforzo in serata; temperature in ulteriore calo nelle minime, che torneranno a valori tipicamente invernali.




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le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.05 del 18.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il vortice attivo da giorni sulle isole britanniche, sede di aria polare marittima, va affondando di latitudine in direzione della Bretagna e della Galizia, e si accinge ad avanzare verso la scena continentale; nel frattempo una intensa depressione atlantica, sede di aria sub-tropicale marittima molto umida e fortemente instabile, ha raggiunto le coste marocchine da dove, entrando in fase con l'avanzata della saccatura britannica, risalirà rapidamente sul Mediterraneo attraverso lo Stretto di Gibilterra e le Baleari, portando un profondo minimo al suolo a proseguire poi attraverso il Golfo del Leone ed il Mare di Corsica fino a raggiungere il Golfo Ligure. La perturbazione investirà quindi pienamente il nostro paese nella giornata di venerdì, che sarà caratterizzata da condizioni di spiccato maltempo, con forti precipitazioni specie sulle regioni centro-settentrionali e venti molto intensi dai quadranti meridionali, salvo disporsi da settentrione sulla Liguria di Ponente ed in successiva generale rotazione da Ponente nella giornata di sabato. L'insistenza di correnti meridionali porterà il campo termico a subire un ulteriore rialzo, con temperature che già nella giornata di giovedì risultano piuttosto miti rispetto alla norma del periodo e persisteranno su valori analoghi anche venerdì prima di tornare a calare di qualche grado nel corso del fine settimana, quando l'asse di saccatura legato alla depressione britannica transiterà sulla nostra penisola apportando ancora condizioni di instabilità nella giornata di sabato e facendo affluire sull'Italia l'aria fredda, di origine polare, che viaggia al seguito della citata saccatura.

Giovedì 18 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo una prima parte della giornata trascorsa con cielo molto nuvoloso ed inizialmente segnata da precipitazioni che, specie sulla costa, hanno assunto a tratti anche carattere di rovescio, e le aperture subentrate a partire da metà giornata, il pomeriggio proseguirà all'insegna di ulteriori schiarite, più ampie sul settore tirrenico della regione; nuovo graduale aumento della nuvolosità dalla serata per l’arrivo di nubi medio-alte di tipo stratiforme, inizialmente di scarsa consistenza. Temperature in rialzo, con valori nettamente superiori alla norma del periodo, fino ai 16/17°C con punte a ridosso dei 18°C.

Temperature:
Min 9/11°C Max 15/17°C
Venti: moderati sud-occidentali, in rotazione da sud-est in serata, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo; forti o di burrasca sud-occidentali sui rilievi.
Mare: da mosso a molto mosso.

Venerdì 19 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nella prima parte della giornata cielo coperto con precipitazioni diffuse, persistenti e per diversi tratti battenti, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità; dal pomeriggio decisa attenuazione dei fenomeni, che assumeranno carattere debole ed occasionale, con brevi tratti di parziale apertura del cielo in un contesto ancora prevalentemente molto nuvoloso; la neve cadrà solo al livello delle cime appenniniche più elevate, e solo in serata tornerà a comparire anche a quote di montagna lievemente inferiori, fino ai 1500-1700 metri. Giornata ventosa per sostenute correnti di Scirocco, in successiva rotazione da Libeccio, con raffiche anche molto forti specie su costa e rilievi; temperature ancora miti rispetto alla norma del periodo.

Temperature:
Min 8/10°C Max 15/17°C
Venti: da tesi a forti sud-orientali, con raffiche ad intensità di burrasca specie sul litorale e di burrasca forte, da sud-ovest, lungo i rilievi; tendenti a ruotare da sud-ovest fra pomeriggio e serata, in momentanea e parziale attenuazione.
Mare: da molto mosso a momentaneamente agitato, con possibili mareggiate sul litorale.

Sabato 20 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo prevalentemente molto nuvoloso con precipitazioni sparse, generalmente di debole o moderata intensità, più probabili e frequenti nella prima parte della giornata; tendenza a schiarite fra la serata e la nottata; limite delle nevicate in progressivo calo dalle iniziali quote appenniniche fino ai 900-1100 metri. Temperature in diminuzione di qualche grado nei valori massimi e nelle minime serali; giornata piuttosto ventosa per intense correnti occidentali, con raffiche anche molto forti.

Temperature:
Min 8/10°C (al mattino) 5/7°C (in tarda serata) Max 11/13°C
Venti: forti o di burrasca dai quadranti occidentali, inizialmente da sud-ovest tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest,con raffiche fino ad intensità di burrasca forte sul litorale e lungo i rilievi.
Mare: da agitato a molto agitato, con forti mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 21
Lunedì 22
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, con tendenza a graduale aumento della nuvolosità nella seconda parte della giornata per nubi stratiformi, più estese in serata nel corso della quale potranno iniziare deboli piogge o pioviggini a partire dal settore litoraneo; venti dai quadranti occidentali in decisa attenuazione rispetto al giorno precedente, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali con qualche rinforzo in serata; temperature in ulteriore calo nelle minime, che torneranno a valori tipicamente invernali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto con probabili precipitazioni nel corso della giornata, più frequenti nella prima parte; temperature minime in nuovo rialzo; venti deboli o moderati dai quadranti meridionali, con rinforzi su costa e rilievi.




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bollettino emesso alle ore 17.45 del 19.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un intenso minimo barico, proveniente dalle latitudini sub-tropicali atlantiche, dopo essere rapidamente risalito attraverso il Mediterraneo nella giornata di venerdì ha raggiunto il Golfo Ligure, apportando un diffuso peggioramento delle condizioni meteorologiche soprattutto sulle regioni centro-settentrionali italiane, con forti precipitazioni ed intensi venti di Scirocco, in successiva generale rotazione dai quadranti occidentali, dapprima da Libeccio poi, nella giornata di sabato, da Maestrale. L'insistenza di correnti meridionali ha portato il campo termico a subire un ulteriore rialzo, con valori che venerdì hanno raggiunto livelli di stampo primaverile; le temperature torneranno a calare di qualche grado nel corso del fine settimana, a partire dalla giornata di sabato quando una struttura depressionaria atlantica, sede di aria di origine polare marittima, nel frattempo approfonditasi dalle isole britanniche sulla penisola iberica, avanzerà sul Mediterraneo centro-occidentale convogliando un asse di saccatura a transitare sulla nostra penisola, apportando un nuovo veloce passaggio perturbato seguito appunto da un calo termico, a causa dell'aria fredda che viaggia al seguito della della citata saccatura. Domenica la momentanea rimonta di un promontorio mobile garantirà finalmente una giornata di tempo stabile, ma già fra il pomeriggio e la serata l'arrivo di stratificazioni nuvolose annuncerà una nuova fase segnata da umide correnti sud-occidentali, che apporteranno nuove piogge all'inizio della prossima settimana.

Venerdì 19 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso con residue e locali precipitazioni, più probabili nell'entroterra; giornata molto ventosa per sostenute correnti di Scirocco, in successiva rotazione da Libeccio, con raffiche anche molto forti specie su costa e rilievi; temperature in ulteriore rialzo, con valori molto miti rispetto alla norma del periodo.

Temperature:
Min 10/12°C Max 17/19°C
Venti: da tesi a forti sud-orientali, tendenti a ruotare da sud-ovest, con raffiche ad intensità di burrasca specie sul litorale e di burrasca forte lungo i rilievi.
Mare: da molto mosso a momentaneamente agitato, con possibili mareggiate sul litorale.

Sabato 20 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo prevalentemente molto nuvoloso con precipitazioni diffuse nella prima parte della giornata, generalmente di debole o moderata intensità salvo locali e brevi rovesci più plausibili sul settore litoraneo; tendenza ad esaurimento dei fenomeni nel pomeriggio, salvo residui fenomeni nell'entroterra, ove il limite delle nevicate risulterà in progressivo calo dalle iniziali quote appenniniche fino agli 800-1000 metri, con possibili sconfinamenti serali fino ai 700 metri. Sul settore tirrenico, invece, si andrà verso progressive aperture del cielo, più ampie in serata. Temperature in diminuzione di qualche grado nei valori massimi e nelle minime serali; clima ancora ventoso per sostenute correnti di Libeccio, in rotazione da Maestrale, con rischio di forti mareggiate sul litorale.

Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 5/7°C (in tarda serata) Max 12/14°C
Venti: tesi o forti dai quadranti occidentali, inizialmente da sud-ovest tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest, con raffiche fino ad intensità di burrasca sul litorale e lungo i rilievi.
Mare: da agitato a molto agitato, con rischio di forti mareggiate sul litorale.

Domenica 21 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Domenica inizialmente cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; graduale aumento della nuvolosità nella seconda parte della giornata per nubi medio-alte di tipo stratiforme, inizialmente di scarsa consistenza, tendenti a farsi più estese dalla serata; temperature in ulteriore calo nelle minime dell'alba, che torneranno a valori tipicamente invernali, in nuovo rialzo nei valori serali.

Temperature:
Min 1/3°C Max 12/14°C
Venti: inizialmente moderati nord-occidentali, con residui rinforzi su costa e rilievi; tendenti a ruotare da sud-est dal pomeriggio, in rinforzo dalla serata specie sul settore litoraneo.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 22
Martedì 23
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Lunedì e martedì, stando alle attuali elaborazioni, prevarranno condizioni di cielo molto nuvoloso, con diffuse precipitazioni che si riproporranno a più riprese in entrambe le giornata; temperature minime in nuovo deciso rialzo, con valori notturni che torneranno piuttosto miti; massime pressoché stazionarie lunedì, in lieve aumento martedì; venti dai quadranti meridionali deboli o moderati, solo a tratti più vivaci.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.05 del 22.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il flusso perturbato atlantico svolge le sue ondulazioni principali sull'Europa settentrionale, nell'ambito di un sistema di circolazioni depressionarie nel cui contesto si individuano in particolare un minimo nella media troposfera attivo sulla Scandinavia, ed un altro centro di bassa pressione attivo sul medio Atlantico a nord-est della Galizia, ben strutturato invece nei bassi strati, davanti al quale un minimo secondario viene sospinto in direzione della Bretagna. Tale configurazione dispone su tutta la scena mediterranea un sostenuto flusso zonale, portatore di aria umida e temperata proveniente dalle medie latitudini atlantiche, nell'ambito del quale si inseriscono deboli ondulazioni del geopotenziale, che transitando sulla nostra penisola apportano alcuni fasi di maggiore instabilità, in un contesto che fra un impulso e l'altro resta prevalentemente molto nuvoloso, e con temperature che - complice l'insistenza di deboli correnti dai quadranti meridionali negli strati prossimi al suolo - si assestano qualche grado al di sopra della norma del periodo, specie nelle minime notturne. La situazione resterà analoga almeno fino a metà settimana: fra martedì e mercoledìil minimo atlantico avanzerà progressivamente verso Levante fino a raggiungere il Canale della Manica, continuando a pilotare sul Mediterraneo flussi in quota occidentali a debole curvatura ciclonica, in cui si inserirà il transito di un paio di cavi d'onda termici, in grado di apportare anche qualche fenomeno temporalesco, sia nella serata di martedì che, più diffusamente, nel corso della giornata di mercoledì.

Lunedì 22 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo le estese nubi e diffuse precipitazioni che hanno caratterizzato la prima parte della giornata, nel corso del pomeriggio il cielo si manterrà prevalentemente molto nuvoloso, salvo brevi e parziali tratti di apertura, con residue precipitazioni più plausibili nell'entroterra e sul settore meridionale della regione; dalla serata copertura in ulteriore intensificazione, fino a cielo nuovamente coperto, con deboli precipitazioni a partire dal viterbese, in estensione al resto del territorio regionale durante la notte. Clima mite, con temperature superiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min 8/10°C Max 14/16°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, con moderati rinforzi sul settore costiero e, da sud-ovest, lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Martedì 23 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse e frequenti, complessivamente più abbondanti nell'entroterra e sul settore meridionale della regione; in serata i fenomeni potranno a tratti assumere carattere di rovescio o temporale. Temperature minime in ulteriore lieve aumento, massime pressoché stazionarie, con valori ancora superiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min 9/11°C Max 14/16°C
Venti: deboli meridionali, con moderati rinforzi sul settore litoraneo; fino a forti da sud-ovest lungo i rilievi.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.

Mercoledì 24 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni che si riproporranno a più riprese nel corso della giornata, manifestandosi con maggiore insistenza fra il pomeriggio e la prima serata, quando i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale; temperature ancora miti rispetto alla norma del periodo.

Temperature:
Min 8/10°C Max 14/16°C
Venti: deboli a prevalente componente occidentale, tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali in serata.
Mare: da mosso a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 25
Venerdì 26
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì si attende un deciso miglioramento delle condizioni meteorologiche, con ritorno a cielo prevalentemente poco nuvoloso, salvo possibili formazioni nebbiose nelle ore notturne e del primo mattino; temperature minime in lieve calo, massime pressoché stazionarie; venti deboli inizialmente dai quadranti settentrionali, tendenti a ruotare da quelli meridionali
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, nuovo aumento della nuvolosità stratificata, senza precipitazioni; temperature in lieve rialzo, con clima ancora piuttosto mite; venti dai quadranti meridionali in moderato rinforzo.




MeteoRoma
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e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.05 del 23.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nell'ambito del flusso perturbato atlantico, che continua a svolgere le sue ondulazioni principali alla latitudini dell'Europa settentrionale, spicca un intenso centro di bassa pressione sul medio Atlantico, particolarmente profondo e ben strutturato nei bassi strati, che va lentamente avanzando verso il Canale della Manica, ove giungerà nella giornata di mercoledì investendo con venti di particolare violenza la Bretagna. Tale configurazione dispone su tutta la scena mediterranea un sostenuto flusso zonale, portatore di aria umida e temperata proveniente dalle medie latitudini atlantiche, nell'ambito del quale si inseriscono deboli ondulazioni del geopotenziale, che transitando sulla nostra penisola apportano alcuni fasi di instabilità, in un contesto che fra un impulso e l'altro resta prevalentemente molto nuvoloso, e con temperature che - complice l'insistenza di deboli correnti dai quadranti meridionali negli strati prossimi al suolo - restano assestate su valori piuttosto miti rispetto alla norma del periodo. Fra la serata di martedì e la giornata di mercoledì, nell'ambito dei citati flussi occidentali a debole curvatura ciclonica si inserirà il transito di un paio di cavi d'onda termici, in grado di apportare anche qualche fenomeno temporalesco. Nella giornata di giovedì, una momentanea risalita del campo barico, che in quota tornerà ad assumere una curvatura anticiclonica, garantirà il ritorno a condizioni di stabilità, mentre venerdì un nuovo sistema frontale atlantico, dopo aver rapidamente attraversato la Francia, giungerà ad interessare - seppur brevemente - le regioni centro-settentrionali della nostra penisola.

Martedì 23 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo un inizio di giornata piovoso, e le aperture del cielo occorse durante la mattinata sul settore tirrenico della regione, nel corso del pomeriggio subentrerà una nuova intensificazione della nuvolosità con associate precipitazioni sparse, inizialmente più probabili nell'entroterra, mentre in serata e nel corso della notte i fenomeni torneranno a farsi più diffusi e frequenti e potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, dando luogo a qualche scoscio di forte intensità. Dopo che le temperature minime della notte hanno fatto registrare valori piuttosto miti, anche le massime risultano in lieve aumento, con valori decisamente superiori alla norma del periodo e clima diurno di stampo marzolino.

Temperature:
Min 11/12°C Max 15/17°C
Venti: deboli sud-occidentali, con moderati rinforzi sul settore costiero; raffiche durante i temporali.
Mare: molto mosso.

Mercoledì 24 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, salvo momentanei tratti di maggiore variabilità, con precipitazioni sparse che potranno manifestarsi anche sotto forma di rovescio o temporale, specie nella fase centrale della giornata, fra la tarda mattinata e la prima parte del pomeriggio; tendenza a miglioramento dalla serata. Temperature ancora piuttosto miti rispetto alla norma del periodo.

Temperature:
Min 9/11°C Max 15/17°C
Venti: deboli a prevalente componente occidentale, tendenti a ruotare da settentrione in serata; raffiche durante i temporali.
Mare: da mosso a molto mosso.

Giovedì 25 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato per nubi stratiformi di scarsa o media consistenza, tendenti a farsi più estese e compatte fra la serata e la nottata; temperature minime in diminuzione, massime in leggero aumento, con clima diurno di stampo primaverile.

Temperature:
Min 4/6°C Max 16/18°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est nella seconda parte della giornata, con moderati rinforzi in serata sul settore costiero.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 26
Sabato 27
Domenica 28
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Nella giornata di venerdì si prevede un nuovo momentaneo aumento della nuvolosità, con associato qualche tratto piovoso, cui dovrebbero far seguito delle schiarite entro la serata; temperature minime in nuovo rialzo di qualche grado, massime pressoché stazionarie, con clima ancora piuttosto mite; venti di Libeccio a tratti vivaci con forti raffiche su costa e rilievi, tendenti a ruotare da Maestrale in serata.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, si riaffermeranno condizioni di tempo stabile e soleggiato, anche se con cielo a tratti solcato da deboli ed innocue velature; temperature minime in calo, massime in ulteriore leggero aumento con clima diurno di stampo primaverile; venti deboli nord-occidentali, in nuova rotazione da sud o sud-est nel corso della giornata.
Domenica, secondo le proiezioni dei modelli numerici a lunga scadenza, giungerà qualche stratificazione nuvolosa in più, ma senza rischio di pioggia; venti meridionali o di Scirocco in intensificazione fino a farsi sostenuti; temperature in ulteriore rialzo, con massime che potrebbero raggiungere i 20°C.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 16.10 del 24.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la circolazione atmosferica sulla scena mediterranea resta improntata ad un sostenuto flusso zonale, pilotato da due minimi principali attivi rispettivamente sulla Finlandia e sulla Manica; tale configurazione continua a convogliare sulla nostra penisola aria umida e temperata proveniente dalle medie latitudini atlantiche, con temperature che restano quindi assestate su valori decisamente miti rispetto alla norma del periodo, garantendoci giornate di stampo primaverile con massime fino ai 17/18°C, in attesa di punte a ridosso dei 20°C che, al momento, si ipotizzano per la giornata di domenica; il tutto con buona pace di chi, guadagnandosi a più riprese i titoli di quotidiani e telegiornali nelle settimane scorse, aveva pronosticato per tutto febbraio e marzo una situazione all'insegna di "ripetute irruzioni artiche", "lungo blocco della circolazione zonale", "movimenti di masse d'aria gelida da est verso ovest" e "temperature nettamente inferiori alla norma", annunciando che ci aspettavano "60 giorni di rigido inverno" e preannunciando un clamoroso "slittamento della primavera al mese di aprile"... esattamente il contrario di quanto si sta verificando, ad ennesima riprova che le previsioni estese sull'arco temporale delle settimane e dei mesi a venire, specie alle nostre latitudini, hanno una attendibilità scientifica pari a quella degli oroscopi, e spacciarle ai media ed alla cittadinaza come informazioni aventi valenza operativa è una deprimente operazione da ciarlatani a caccia di visibilità.
Tornando ad argomenti più seri, nell'ambito delle descritte correnti occidentali continuano a succedersi deboli ondulazioni del geopotenziale, che transitando sulla nostra penisola apportano alcuni fasi di instabilità, che nella giornata di mercoledì sulla nostra regione interessano soprattutto il settore di entroterra. Nella giornata di giovedì, una momentanea risalita del campo barico, che in quota tornerà ad assumere una curvatura anticiclonica, garantirà il ritorno a condizioni di stabilità, mentre venerdì un nuovo sistema frontale atlantico, dopo aver rapidamente attraversato la Francia, giungerà ad interessare - seppur brevemente - le regioni centro-settentrionali della nostra penisola, lasciando poi il posto alla una nuova rimonta di un promontorio nella giornata di sabato.

Mercoledì 24 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo parzialmente nuvoloso, con momentanea intensificazione della nuvolosità associata a locali precipitazioni, più probabili nell'entroterra ove i fenomeni assumono anche carattere di breve rovescio o temporale; tendenza a schiarite dalla serata. Temperature pressoché stazionarie su valori di stampo primaverile, con massime diurne generalmente sui 16/17°C e punte a ridosso dei 18°C.

Temperature:
Min 10/12°C Max 16/18°C
Venti: deboli sud-occidentali, tendenti a ruotare da nord-ovest in serata, con moderati rinforzi sul settore costiero; brevi raffiche durante i temporali.
Mare: da mosso a molto mosso.

Giovedì 25 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato per nubi stratiformi di scarsa o media consistenza, tendenti a farsi più estese e compatte fra la serata e la nottata; temperature minime in diminuzione di qualche grado, massime pressoché stazionarie su valori di stampo primaverile.

Temperature:
Min 5/7°C Max 16/18°C
Venti: inizialmente deboli nord-occidentali, tendenti a ruotare prima da sud poi da sud-est nella seconda parte della giornata, con moderati rinforzi in serata sul settore costiero.
Mare: mosso.

Venerdì 26 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Al mattino cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse e locali rovesci; nel pomeriggio i fenomeni tenderanno a concentrarsi prevalentemente nell'entroterra, mentre sul settore tirrenico gli addensamenti nuvolosi lasceranno spazio a graduali schiarite, che in serata si estenderanno a tutto il territorio regionale; temperature minime in nuovo rialzo, massime pressoché stazionarie, con clima ancora piuttosto mite.

Temperature:
Min 10/12°C Max 16/18°C
Venti: inizialmente moderati sud-orientali, in rotazione dapprima da sud-ovest ed in serata da nord-ovest, in contestuale intensificazione fino a tesi o forti, specie sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 27
Domenica 28
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Sabato cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; tendenza a velature fra la serata e la nottata. Temperature minime in diminuzione, massime pressoché stazionarie o in ulteriore leggero rialzo, con clima diurno ancora di stampo primaverile; venti deboli o moderati nord-occidentali, tendenti a ruotare da sud-est in serata.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente velato per nubi medio-alte e stratiformi di scarsa o media consistenza, solo a tratti in grado di nascondere il sole; temperature in lieve aumento, con massime che potranno raggiungere valori a cavallo dei 20°C, dando quindi luogo ad un clima da primavera inoltrata, grazie a vivaci venti di Scirocco, a tratti anche sostenuti.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.15 del 25.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la circolazione atmosferica sulla scena mediterranea resta improntata ad un vivace flusso zonale, nel cui contesto viaggiano onde cicloniche intervallate da promontori mobili, la cui alternanza si riflette in un avvicendamento fra fasi di tempo stabile e soleggiato (come nella giornata di giovedì, e nuovamente in quella di sabato) e tratti di tempo moderatamente perturbato (attesi in particolare nella prima parte della giornata di venerdì); le correnti occidentali in quota continuano inoltre ad avvettare sul bacino del Mediterraneo aria temperata proveniente dalle medie latitudini atlantiche, favorendo il mantenimento di temperature decisamente miti rispetto alla norma del periodo, con massime che nella Capitale restano assestate intorno ai 17/19°C, in attesa dei valori a cavallo dei 20°C che si delineano per la giornata di domenica, quando vivaci venti di Scirocco, oltre a convogliare estese stratificazioni nuvolose a solcare il cielo, guideranno una massa d'aria calda a risalire dal Nord Africa verso le regioni italiane, apportando un clima di stampo quasi pre-estivo sulle isole maggiori e valori tipici della primavera inoltrata sulla nostra regione.
Tale scenario da primavera anticipata, non guasta ripeterlo, smentisce clamorosamente gli allarmismi di chi, guadagnandosi a più riprese i titoli di quotidiani e telegiornali nelle settimane scorse, aveva pronosticato condizioni di clima eccezionalmente rigido per tutto febbraio e marzo, delineando con incrollabile certezza un "lungo blocco della circolazione zonale" con conseguenti "ripetute irruzioni di aria subpolare fino al Mediterraneo centrale", "intense folate gelide in movimento da est verso ovest" e "temperature tipicamente siberiane, fino a 10 gradi sotto la norma del periodo, con punte fino ai -15°C al Nord", concludendo che dalla fine di gennaio in avanti ci aspettavano "60 giorni di gelo" e che per avere temperature di stampo primaverile avremmo dovuto "attendere almeno il mese di aprile"... insomma, su tutta la linea, esattamente il contrario di quanto si sta verificando, ad ennesima riprova che le previsioni estese sull'arco temporale delle settimane e dei mesi a venire, specie alle nostre latitudini, hanno una attendibilità scientifica pari a quella degli oroscopi, e spacciarle ai media ed alla cittadinanza come informazioni aventi valenza operativa è una deprimente operazione da ciarlatani a caccia di visibilità, con la complicità di una classe giornalistica che - nonostante i ripetuti fiaschi di questo tipo di previsioni - continua spesso a considerarle notizie meritevoli di credito, al punto da spararle regolarmente in prima pagina.

Giovedì 25 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo poco nuvoloso, con tendenza a deboli velature per nubi inizialmente alte e sottili, seguite da stratificazioni medio-alte più estese e compatte fra la serata e la nottata; temperature massime stazionarie su valori di stampo primaverile.

Temperature:
Min 6/8°C Max 17/19°C
Venti: deboli dai quadranti occidentali in rotazione da quelli meridionali, tendenti a disporsi da sud-est in serata con moderati rinforzi specie sul settore costiero.
Mare: mosso.

Venerdì 26 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente molto nuvoloso con diffuse precipitazioni prevalentemente di debole o moderata intensità, salvo locali e brevi rovesci; da metà giornata tendenza ad attenuazione della nuvolosità a partire dal settore tirrenico, ove torneranno rapidamente ad affermarsi condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, mentre nell'entroterra il pomeriggio potrà ancora vedere residui e locali episodi di instabilità, prima che le schiarite si estendano a tutto il territorio regionale; neve solo alle quote superiori appenniniche, mediamente al di sopra dei 1600-1800 metri. Temperature minime in nuovo rialzo, massime pressoché stazionarie, con clima ancora piuttosto mite. Venti di Libeccio, in rotazione da Maestrale, a tratti sostenuti.

Temperature:
Min 9/11°C Max 17/19°C
Venti: inizialmente moderati da sud/sud-est, tendenti a ruotare da sud-ovest nel pomeriggio e da nord-ovest in serata, in contestuale intensificazione fino a tesi o localmente forti, specie sul litorale e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, tendente ad agitato

Sabato 27 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo poco nuvoloso, con tendenza a deboli velature nella seconda parte della giornata per nubi inizialmente alte e sottili, tendenti a farsi più estese e compatte dalla serata. Temperature minime in diminuzione, massime pressoché stazionarie con clima diurno ancora di stampo primaverile.

Temperature:
Min 6/8°C Max 17/19°C
Venti: inizialmente moderati o tesi nord-occidentali, in rapida attenuazione fino a deboli variabili, tendenti a disporsi da sud-est in serata con moderati rinforzi a partire dal settore litoraneo.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 28
Lunedì 1



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica cielo da velato a nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme, con bassa probabilità di precipitazioni, al più limitata a deboli ed occasionali pioviggini di scarso rilievo; temperature in ulteriore rialzo, con minime sui 10/12°C e massime sui 19/21°C; venti meridionali o di Scirocco in momentanea intensificazione fino a farsi sostenuti, specie sul settore tirrenico della regione, mentre lungo i rilievi spireranno intense correnti sud-occidentali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, nuvolosità stratiforme in attenuazione con cielo parzialmente nuvoloso; temperature pressoché stazionarie, al più in lieve calo nei valori massimi, con clima ancora di stampo primaverile; venti deboli o moderati dai quadranti occidentali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.40 del 26.02.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la circolazione atmosferica sulla scena mediterranea resta improntata ad un vivace flusso zonale, nel cui contesto viaggiano onde cicloniche intervallate da promontori mobili, la cui alternanza si riflette in un avvicendamento fra fasi di tempo stabile e soleggiato e transiti di sistemi nuvolosi. Le correnti occidentali in quota continuano inoltre ad avvettare sul bacino del Mediterraneo aria temperata proveniente dalle medie latitudini atlantiche, favorendo il mantenimento di temperature decisamente miti rispetto alla norma del periodo, con massime che nella Capitale ormai da diversi giorni restano assestate intorno ai 17/19°C, e si annunciano in ulteriore rialzo nella giornata di domenica, quando sostenute correnti sciroccali nei bassi strati, oltre a convogliare estese ed innocue stratificazioni nuvolose a velare il cielo, guideranno una massa d'aria calda a risalire dal Nord Africa verso le regioni italiane, apportando un clima di stampo quasi pre-estivo sulle isole maggiori e valori tipici della primavera inoltrata sulla nostra regione.
Tale scenario, torniamo a ripeterlo a rischio di risultare noiosi, smentisce clamorosamente gli allarmismi di chi, guadagnandosi a più riprese i titoli di quotidiani e telegiornali nelle settimane scorse, aveva pronosticato condizioni di clima eccezionalmente rigido per tutto febbraio e marzo, delineando con incrollabile certezza un "lungo blocco della circolazione zonale" con conseguenti "ripetute irruzioni di aria subpolare fino al Mediterraneo centrale", "intense folate gelide in movimento da est verso ovest" e "temperature tipicamente siberiane, fino a 10 gradi sotto la norma del periodo, con punte fino ai -15°C al Nord", concludendo che dalla fine di gennaio in avanti ci aspettavano "60 giorni di gelo" e che per avere temperature di stampo primaverile avremmo dovuto "attendere almeno il mese di aprile"... insomma, su tutta la linea, esattamente il contrario di quanto si sta verificando, ad ennesima riprova che le previsioni estese sull'arco temporale delle settimane e dei mesi a venire, specie alle nostre latitudini, hanno una attendibilità scientifica pari a quella degli oroscopi, e spacciarle ai media ed alla cittadinanza come informazioni aventi valenza operativa è una deprimente operazione da ciarlatani a caccia di visibilità, con la complicità di una classe giornalistica che - nonostante i ripetuti fiaschi di questo tipo di previsioni - continua spesso a considerarle notizie meritevoli di credito, al punto da spararle regolarmente in prima pagina.

Venerdì 26 febbraio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo un inizio di giornata nuvoloso e caratterizzato, fino al primo mattino, anche da qualche tratto piovoso, e le prime aperture del cielo occorse già in mattinata, il pomeriggio proseguirà all'insegna di ulteriori ampie schiarite, a partire dal settore tirrenico della regione ove torneranno rapidamente ad affermarsi condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, mentre nell'entroterra fino a metà pomeriggio si potrà ancora verificare qualche residuo episodio di instabilità, prima che le schiarite si estendano a tutto il territorio regionale. Temperature massime pressoché stazionarie su valori di stampo primaverile; venti meridionali, in rotazione da Libeccio e successivamente da Maestrale, generalmente vivaci, a tratti sostenuti.

Temperature:
Min 9/11°C Max 17/19°C
Venti: inizialmente moderati da sud/sud-est, con forti raffiche sul settore litoraneo e di primo entroterra, tendenti a ruotare da sud-ovest nel pomeriggio e da nord-ovest in serata, in ulteriore intensificazione fino a tesi o forti, con raffiche più frequenti ed intense lungo settore costiero e rilievi.
Mare: da molto mosso a temporaneamente agitato

Sabato 27 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza a deboli velature nella seconda parte della giornata per nubi inizialmente alte e sottili, tendenti a farsi più estese e compatte dalla serata; temperature minime in diminuzione, massime pressoché stazionarie con clima diurno ancora di stampo primaverile.

Temperature:
Min 5/7°C Max 17/19°C
Venti: inizialmente moderati nord-occidentali con residui rinforzi su costa e rilievi, in rapida attenuazione fino a deboli variabili, tendenti a disporsi da sud-est in serata con moderati rinforzi a partire dal settore litoraneo.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Domenica 28 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da velato a nuvoloso per nubi medio-alte di tipo stratiforme prevalentemente di scarsa o media consistenza, che lasceranno probabilmente spazio per diversi tratti al filtrare dei raggi solari e non daranno luogo a precipitazioni, salvo la possibilità di deboli piogge o pioviggini in serata, più plausibili sul viterbese e lungo la fascia di entroterra; temperature in rialzo, con massime che raggiungeranno valori da primavera inoltrata; venti di Scirocco piuttosto sostenuti.

Temperature:
Min 10/12°C Max 19/21°C
Venti: tesi o forti di Scirocco, con raffiche ad intensità di burrasca specie sul settore litoraneo e di primo entroterra, tendenti ad attenuazione dal tardo pomeriggio-sera; forti o di burrasca sud-occidentali lungo i rilievi.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 1
Martedì 2
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Lunedì tempo prevalentemente soleggiato, con tendenza a nuovo aumento della nuvolosità verso sera, quando saranno possibili deboli precipitazioni, più probabili sulle zone interne; temperature in calo nei valori massimi, che resteranno comunque al di sopra della norma del periodo; venti moderati sud-occidentali, con rinforzi più accentuati su costa e rilievi.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno o poco nuvoloso; temperature minime in diminuzione di qualche grado, massime in calo più lieve, con clima diurno ancora mite; venti moderati nord-occidentali con rinforzi più accentuati su costa e rilievi.



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