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Archivio bollettini gennaio 2010



MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.00 del 04.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: sulla nostra penisola, nella giornata di lunedì, si soprappongono gli effetti di due oggetti perturbati dalle caratteristiche temodinamiche molto differenti; da un lato, un sostenuto flusso zonale nella media troposfera, pilotato da una vasta depressione scandinava con minimo attivo sulla Finlandia, che già nel corso del week-end ha riportato aria molto fredda di origine artica ad invadere gran parte della scena continentale, apportando un generale calo delle temperature anche sulle regioni italiane; dall'altro lato, una perturbazione proveniente dalle medie latitudini atlantiche, che ha ormai raggiunto le coste portoghesi ed ha attivato sulla nostra penisola moderate correnti di Scirocco nei bassi strati, richiamando aria più mite a risalire gradualmente dal Nord Africa verso il Mediterraneo centrale. Tale configurazione è responsabile delle diffuse nevicate che dalle prime ore lunedì hanno iniziato ad interessare la Pianura Padana e, a quote inizialmente collinari seppur in graduale rialzo, gran parte delle regioni centrali, particolarmente l'entroterra toscano, l'Umbria e le Marche, con coinvolgimento più marginale della nostra regione ove i fenomeni hanno assunto carattere più debole e sporadico, ed almeno a bassa quota i fiocchi hanno fatto solo episodiche comparse (fino ai 300-500 metri), lasciando poi il posto a deboli piogge o pioviggini. Nella giornata di martedì la perturbazione atlantica, dopo aver attraversato la penisola iberica, farà il suo ingresso sul Mediterraneo occidentale per poi avanzare rapidamente verso la nostra penisola, intensificando il flusso umido e temperato dai quadranti meridionali; quest'ultimo da un lato accentuerà l'afflusso di aria mite nord-africana verso il Mediterraneo centrale, apportando un generale rialzo termico al centro-sud, dall'altro continuerà a convogliare sull'Italia estesa nuvolosità con associate precipitazioni più diffuse sulle regioni centrali, con fenomeni in intensificazione sul medio versante tirrenico a partire dalla serata, quando il nucleo centrale della perturbazione giungerà a transitare sul nostro territorio, dando luogo anche a qualche rovescio o temporale che potrà caratterizzare anche l'inizio del giorno dell'Epifania, prima di andare incontro ad esaurimento. Nel frattempo, alle latitudini più settentrionali europee, prenderà forma uno scenario che, stando alle attuali elaborazioni, sembra destinato ad avere importanti ripercussioni sulla scena mediterranea nei giorni a venire: infatti, fra la già citata depressione scandinava ed un massiccio campo anticiclonico che ha stabilito i suoi massimi sulla Groenlandia, si va stabilendo un profondo corridoio in senso meridiano, attraverso il quale si prepara la discesa di una vasta massa d'aria gelida, proveniente direttamente dalla calotta polare artica, che scenderà dapprima verso le isole britanniche e successivamente verso la Francia; tale evoluzione favorirà innanzitutto l'approfondimento di una vasta saccatura che, fra mercoledì e giovedì, si estenderà progressivamente dalla penisola scandinava al Nord Africa attraverso l'intero settore centro-occidentale della scena euro-mediterranea, convogliando sull'Italia intense correnti sud-occidentali, umide ed instabili, che soprattutto nella giornata di giovedì riproporranno condizioni di tempo perturbato su gran parte del centro-nord. Ma ancor più interessante è l'evoluzione che al momento i modelli numerici a lunga scadenza ipotizzano per i giorni ancora a venire, a partire dalla giornata di venerdì quando la massa d'aria artica potrebbe ulteriormente scendere dalla Francia fino a sfociare sul Mediterraneo all'altezza del Golfo del Leone, per giungere infine nel corso del week-end a coinvolgere massicciamente e direttamente il territorio italiano; se tale scenario dovesse trovare conferma, fra sabato e domenica ci sarebbe da attendersi un nuovo marcato calo termico su tutta Italia, con associati tratti di tempo perturbato e rischio quindi di nevicate a quote molto basse su gran parte delle regioni, compresa la nostra. Al momento, naturalmente, si tratta solo di una ipotesi a lunga scadenza, la cui verifica rende sicuramente interessanti da seguire gli aggiornamenti dei prossimi giorni.

Lunedì 4 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato di scarsa o media consistenza, con scarsa fenomenologia associata, per lo più limitata a deboli piogge o pioviggini a carattere intermittente; la neve, che all'inizio della giornata ha apportato qualche debole spolverata in località intorno ai 500-600 metri con sporadica comparsa dei fiocchi fino ai 300-400 metri, col trascorrere delle ore cadrà a quote via via più alte, fino a tornare al di sopra dei 1200-1400 metri dalla serata.

Temperature:
Min 3/5°C Max 8/10°C
Venti: deboli o moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sulle zone costiere e lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Martedì 5 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, prevalentemente di debole intensità, salvo qualche fenomeno a carattere di rovescio o temporale fra la serata e la nottata; neve solo a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1400-1600 metri. Temperature in generale rialzo, grazie all'insistenza di moderati venti di Scirocco.

Temperature:
Min 7/9°C Max 12/14°C
Venti: deboli o moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sulle zone costiere e lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Mercoledì 6 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Nelle prime ore della giornata, fra la notte ed il primo mattino, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale; fenomeni in esaurimento nel corso della mattinata, con possibilità di qualche momentanea e parziale apertura del cielo nel pomeriggio, prima di un nuovo aumento della nuvolosità in serata, con probabile ripresa delle precipitazioni fra la tarda serata e la nottata. I fenomeni di inizio giornata assumeranno carattere nevoso solo a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1400-1600 metri, mentre quelli attesi fra la serata e la successiva nottata potranno dar luogo a qualche nevicata nell'entroterra anche fino ai 1000-1200 metri. Temperature in aumento nelle minime dell'alba, in lieve diminuzione nei valori massimi e nelle minime serali.

Temperature:
Min 6/8°C (in serata) Max 11/13°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, in momentanea rotazione da ovest/nord-ovest nel corso della giornata ed in contestuale moderato rinforzo, con qualche raffica sul litorale e lungo i rilievi.
Mare: mosso, con moto ondoso in momentanea intensificazione fino a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 7
Venerdì 8
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio, che potranno caratterizzare con frequenza gran parte della giornata; temperature senza particolari variazioni; quota neve inizialmente intorno ai 1000-1200 metri, tendente a lieve rialzo nel corso della giornata; venti deboli o moderati meridionali, con rinforzi su costa e rilievi.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, tempo ancora perturbato, anche se con possibile attenuazione o pausa dei fenomeni nella seconda parte della giornata; temperature in decisa diminuzione nei valori massimi e, ancor più sensibilmente, nelle minime serali; venti in rotazione da nord-ovest ed in contestuale rinforzo.
Tutta da seguire, come già descritto nel paragrafo introduttivo di questo bollettino, la situazione per le giornate di sabato e domenica, per le quali al momento si ipotizza un forte calo termico con rischio neve anche a quote molto basse; è naturalmente impossibile, allo stato attuale, fornire elementi di maggiore dettaglio, per i quali si rimanda ai prossimi aggiornamenti.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.00 del 05.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un nucleo depressionario proveniente dalle media latitudini atlantiche, attualmente giunto all’altezza delle Baleari ed in procinto di avanzare verso la Sardegna, convoglia verso la nostra penisola moderate correnti sciroccali, umide e miti, che rinnovano una estesa copertura nuvolosa su gran parte del territorio nazionale, con associate diffuse precipitazioni sulle regioni centrali, ove i fenomeni più abbondanti riguardano la Toscana ma risulteranno in momentanea intensificazione anche sul settore tirrenico della nostra regione fra la serata e la nottata, quando il nucleo centrale della perturbazione avanzerà ulteriormente verso l’Italia, dando luogo a qualche rovescio o temporale che potrà caratterizzare anche l'inizio del giorno dell'Epifania, prima di andare incontro ad esaurimento e lasciar spazio ad un breve e momentaneo miglioramento, grazie allo sfilare verso Levante del sistema depressionario che sposterà gradualmente le condizioni di instabilità sul basso versante tirrenico.
Nel frattempo, alle latitudini più settentrionali europee, sta prendendo forma uno scenario che sembra destinato ad avere importanti ripercussioni sulla scena mediterranea nei giorni a venire: una massa d'aria gelida, proveniente direttamente dalla calotta polare artica, ha già raggiunto le isole britanniche, scendendo repentinamente in senso meridiano attraverso un profondo corridoio stabilitosi fra la depressione attiva da giorni sulla scena scandinava ed un massiccio campo anticiclonico che ha posizionato i suoi massimi sulla Groenlandia. Tale nucleo artico, che apporterà diffuse nevicate anche al livello del mare su gran parte della scena britannica, con apporti anche piuttosto abbondanti specie sull'Inghilterra meridionale, fra mercoledì e giovedì seguiterà a scendere di latitudine raggiungendo la Bretagna e la Normandia, anch'esse colpite da diffuse nevicate che si estenderanno poi al resto della Francia ed a parte della Spagna; tale evoluzione favorirà il graduale approfondimento di una vasta saccatura che si estenderà progressivamente dalla penisola scandinava al Nord Africa attraverso l'intero settore centro-occidentale della scena euro-mediterranea, convogliando sull'Italia sostenute correnti sud-occidentali, umide ed instabili, nell'ambito delle quali si inserirà il transito di un intenso nucleo instabile, proveniente da Gibilterra, che risalirà rapidamente verso il Golfo Ligure, giungendo quindi ad impattare sull'Italia. Tale evoluzione, a cavallo fra il pomeriggio-sera di giovedì e la giornata di venerdì, apporterà condizioni di diffuso maltempo a partire dalle regioni nord-occidentali e dalla Toscana, in rapida estensione dalle prime ore di venerdì al resto del territorio nazionale, con fenomenologia più intensa sulle regioni nord-orientali e tirreniche della penisola, compresa quindi la nostra.
A cavallo fra la stessa giornata di venerdì e quella di sabato, stando alle attuali elaborazioni a lunga scadenza, la massa d'aria artica potrebbe ulteriormente scendere attraverso la Francia fino a sfociare sul Mediterraneo occidentale all'altezza delle Baleari, per poi avanzare nel corso del week-end a coinvolgere direttamente il territorio italiano; se tale scenario dovesse trovare conferma, fra sabato e domenica ci sarebbe da attendersi un nuovo marcato calo termico su tutta Italia, con associati tratti di tempo instabile e rischio quindi di nevicate a quote molto basse, anche sulla nostra regione. Tale scenario a lunga scadenza, naturalmente, resta ancora una ipotesi di tendenza, tutta da verificare e da dettagliare con gli aggiornamenti dei prossimi giorni.

Martedì 5 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse e frequenti precipitazioni, in momentanea intensificazione fra la serata e la nottata, quando i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, specie lungo il settore tirrenico della regione; neve solo a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1500-1700 metri. Temperature in rialzo, grazie all'insistenza di moderati venti di Scirocco.

Temperature:
Min 6/8°C Max 12/14°C
Venti: deboli o moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati sulle zone costiere e lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Mercoledì 6 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Nelle prime ore della giornata, fra la notte ed il primo mattino, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale; fenomeni in rapido esaurimento nel corso della mattinata a partire dal settore tirrenico, con parziali e momentanee aperture del cielo, a tratti anche ampie nel corso del pomeriggio; nuovo aumento della nuvolosità stratiforme in serata, con ripresa di deboli precipitazioni fra la tarda serata e la nottata. I fenomeni di inizio giornata assumeranno carattere nevoso solo a quote appenniniche, mediamente al di sopra dei 1500-1700 metri, mentre quelli attesi fra la serata e la successiva nottata potranno dar luogo a qualche nevicata nell'entroterra anche fino ai 1000-1200 metri. Temperature in deciso rialzo nelle minime dell'alba, in lieve diminuzione nei valori massimi, in calo più significativo nelle minime serali.

Temperature:
Min 6/8°C (in serata) Max 10/12°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, in momentanea rotazione da ovest/nord-ovest nel corso della giornata ed in contestuale moderato rinforzo, con qualche raffica sul litorale e lungo i rilievi, in nuova rotazione da sud in serata.
Mare: mosso, con moto ondoso in momentanea intensificazione fino a molto mosso.

Giovedì 7 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso con precipitazioni più diffuse nella prima parte della giornata, prevalentemente di debole intensità, in momentaneo esaurimento nel corso del pomeriggio, in ripresa ed in contestuale intensificazione fra la serata e la successiva nottata, quando i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale e dar luogo a scrosci di forte intensità. Quota neve inizialmente intorno ai 1100-1300 metri, in deciso rialzo nel corso della giornata fino a tornare al di sopra dei 1600-1700 metri per i fenomeni attesi in serata. Temperature in calo nelle minime del mattino, in leggero aumento nelle massime diurne, in rialzo più deciso nei valori serali. Venti di Scirocco in intensificazione nella seconda parte della giornata fino a farsi vivaci, anche sostenuti dalla serata.

Temperature:
Min 6/8°C Max 11/13°C
Venti: inizialmente deboli sud-orientali, in graduale rinforzo dal pomeriggio fino a divenire moderati o tesi, con forti raffiche in serata sul litorale, anche molto forti da sud sui rilievi.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 8
Sabato 9
Domenica 10



(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)
(attendibilità 25%)

La giornata di venerdì, al momento, si annuncia all'insegna dello spiccato maltempo, con condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto accompagnate da precipitazioni diffuse e persistenti, per diversi tratti anche battenti; neve inizialmente solo al di sopra dei 1500 metri, in graduale calo nella seconda parte della giornata fino a raggiungere i 1000-1200 metri in serata. Temperature in nuovo rialzo nelle minime del mattino, pressoché stazionarie o in leggero aumento nelle massime diurne, in calo nei valori serali; venti meridionali generalmente sostenuti, tendenti a ruotare dai quadranti occidentali e successivamente ad attenuarsi.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, il cielo si manterrà prevalentemente nuvoloso, salvo qualche tratto di maggiore variabilità, con tempo per diversi tratti ancora instabile; quota neve inizialmente al di sopra degli 800-1000 metri, in rapido e sensibile calo nel corso della giornata fino a scendere probabilmente a livelli collinari (impossibile da dettagliare ulteriormente con così ampio anticipo, da rivedere nei prossimi aggiornamenti). Temperature in generale diminuzione, più sensibilmente nei valori massimi e nelle minime serali, che torneranno piuttosto fredde. Venti dai quadranti occidentali generalmente sostenuti.
Per domenica, la situazione appare improntata ad una maggiore variabilità, con possibile riproposizione di qualche tratto di instabilità; le eventuali precipitazioni, stante una ulteriore diminuzione delle temperature, assumerebbero carattere nevoso anche a quote piuttosto basse, con possibilità di qualche tratto di nevischio o pioggia mista a neve anche in pianura (previsione ancora molto incerta, tutta da verificare nei prossimi giorni!)




MeteoRoma
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e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 18.35 del 07.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nell'ambito di una vasta saccatura alimentata da aria di origine artica, protesa con asse obliquo dalla Scandinavia al Marocco, sulla zona dello Stretto di Gibilterra si è enucleato un intenso minimo, che nelle prossime ore risalirà rapidamente sulla scena mediterranea, raggiungendo le Isole Baleari per poi proseguire in direzione della Corsica e giungere quindi ad impattare con decisione sull'Italia nella giornata di venerdì. Tale evoluzione apporterà diffuse precipitazioni già dalla sera/notte di giovedì a partire dalle regioni nord-occidentali della penisola, ove i fenomeni assumeranno carattere nevoso anche a quote di pianura sul comparto padano più occidentale, in rapida estensione dalle prime ore di venerdì alle regioni di nord-est (ove il limite delle nevicate salirà velocemente al di sopra dei 1000 metri, con apporti anche piuttosto abbondanti sul comparto alpino e prealpino) e contestualmente alle regioni centrali e successivamente meridionali, particolarmente quelle del versante tirrenico ove i fenomeni risulteranno più diffusi ed intensi; l'attivazione di vivaci correnti sciroccali confinerà le nevicate sul centro-sud, in questa fase, alle quote superiori appenniniche. Nella giornata di sabato, l'intersa struttura depressionaria avanzerà ulteriormente verso l'Italia, prendendo pieno possesso della scena centrale mediterranea ed affondando con maggior decisione di latitudine su quella nord-africana, richiamando impulsi instabili, provenienti dal comparto algerino e tunisino, ad inserirsi nel flusso meridionale risalendo rapidamente verso le regioni italiane, rinnovando quindi su gran parte del territorio nazionale condizioni di tempo perturbato, con precipitazioni anche in questo caso più diffuse ed intense sulle regioni del versante tirrenico; l'arrivo sul nostro territorio della circolazione depressionaria, oltre ad attivare intensi venti dai quadranti occidentali, porterà l'aria fredda ad affluire repentinamente sulle regioni italiane, dando quindi luogo ad un progressivo e deciso abbassamento del limite delle nevicate, che sulle regioni centro-meridionali potranno scendere fino ai 600-800 metri, con possibili sconfinamenti a quote collinari su quelle del versante tirrenico, e ancor più sulla Sardegna ove i fiocchi potrannno giungere anche a quote molto basse.

Giovedì 7 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Dopo le momentanee schiarite occorse in mattinata, nella seconda parte della giornata tendenza a nuovo aumento della nuvolosità per nubi a prevalente carattere stratificato, fino a cielo nuovamente molto nuvoloso o coperto in serata.

Temperature:
Min 7/9°C Max 12/14°C
Venti: inizialmente deboli sud-orientali, in graduale rinforzo fino a divenire moderati o tesi, con forti raffiche in serata sul litorale, anche molto forti da sud sui rilievi.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.

Venerdì 8 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni che inizieranno già nella notte assumendo inizialmente debole intensità, per poi assumere carattere più insistente ed a tratti battenti nel corso della mattinata e per buona parte del pomeriggio, quando i fenomeni - specie lungo il settore tirrenico della regione - potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale; momentanea attenuazione dei fenomeni in serata, con piogge che resteranno comunque diffuse. Neve confinata al livello delle cime e creste appenniniche, mediamente al di sopra dei 1500-1700 metri. Temperature in rialzo, grazie a vivaci venti di Scirocco.

Temperature:
Min 9/11°C Max 14/16°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali, con forti raffiche specie sul settore litoraneo e lungo i rilievi; tendenti a ruotare da sud nella seconda parte della giornata, in attenuazione verso sera.
Mare: molto mosso.

Sabato 9 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, più frequenti ed intense nella prima parte della giornata, tendenti ad attenuarsi e ad assumere carattere più intermittente, con probabili fasi di pausa, fra pomeriggio e serata. Neve inizialmente solo a quote appenniniche, in sensibile calo col trascorrere delle ore fino ai 600-800 metri, con possibili sconfinamenti fino ai 400-500 metri nella seconda parte della giornata, quando le precipitazioni risulteranno comunque in decisa attenuazione. Venti di Ponente o Libeccio in sensibile intensificazione, fino a farsi piuttosto sostenuti, con raffiche anche molto forti sul litorale, ove sussisterà il rischio di forti mareggiate. Temperature in progressiva e decisa diminuzione col trascorrere delle ore, con massime che resteranno quelle registrate ad inizio giornata, mentre le minime verranno registrate in serata.

Temperature:
Min 4/6°C (in tarda serata) Max 9/11°C (ad inizio giornata)
Venti: tesi o forti da ovest/sud-ovest, con raffiche ad intensità di burrasca sul litorale e, da sud, lungo i rilievi.
Mare: da agitato a molto agitato, con forti mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 10
Lunedì 11



(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Domenica cielo prevalentemente molto nuvoloso, con probabile riproposizione di precipitazioni sparse, specie nella prima parte della giornata; le neve potrà scendere fino ai 500-600 metri, con possibilità di locali sconfinamenti dei fiocchi a quote lievemente inferiori; temperature in ulteriore diminuzione, con minime sui 3/5°C e massime che difficilmente supereranno i 7/9°C; venti occidentali inizialmente ancora sostenuti, tendenti ad attenuazione nel corso della giornata.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo ancora molto nuvoloso, con possibilità di brevi fasi di attenuazione della nuvolosità seguite da un nuovo aumento della copertura, con associata la possibilità di deboli precipitazioni; temperature pressoché stazionarie su valori pienamente invernali; venti deboli in rotazione dai quadranti meridionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.00 dell'08.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un intenso minimo, enucleatosi sullo Stretto di Gibilterra nell'ambito di una saccatura artica approfonditasi nei giorni scorsi dalla Scandinavia fino al Marocco, nella giornata di venerdì si presenta in rapida risalita sulla scena mediterranea, raggiungendo le Isole Baleari per poi proseguire in direzione della Corsica e quindi della scena italiana. Tale evoluzione è responsabile delle diffuse precipitazioni che hanno interessato a più riprese la nostra regione fin dalle prime ore di venerdì, accompagnate da vivaci correnti sciroccali che hanno portato le temperature in generale rialzo, confinando la neve alle quote superiori appenniniche. Nella giornata di sabato, l'intersa struttura depressionaria avanzerà ulteriormente verso l'Italia, prendendo pieno possesso della scena centrale mediterranea ed affondando con maggior decisione di latitudine su quella nord-africana, richiamando impulsi instabili, provenienti dal comparto algerino e tunisino, ad inserirsi nel flusso meridionale risalendo rapidamente verso le regioni italiane, rinnovando quindi su gran parte del territorio nazionale condizioni di tempo perturbato, con precipitazioni anche in questo caso più diffuse ed intense sulle regioni del versante tirrenico; l'arrivo sul nostro territorio della circolazione depressionaria, oltre ad attivare intensi venti dai quadranti occidentali, porterà l'aria fredda ad affluire repentinamente sulle regioni italiane, dando quindi luogo ad un progressivo abbassamento del limite delle nevicate al centro-sud. Nella giornata di domenica, l'intera struttura andrà spostandosi verso Levante, favorendo una generale attenuazione dei fenomeni sulle regioni italiane, ove persisteranno comunque tratti di tempo instabile, più accentuati sul basso versante tirrenico, con temperature in ulteriore diminuzione al centro-sud.

Venerdì 8 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, a tratti anche a carattere di rovescio o temporale, in grado di dar luogo a tratti di pioggia battente; attenuazione dei fenomeni in serata, fino al subentrare di una momentanea pausa delle precipitazioni, prima di una diffusa ripresa durante la nottata, quando le piogge torneranno ad assumere carattere battente. Neve confinata al livello delle cime e creste appenniniche più elevate; temperature in rialzo, grazie a vivaci venti di Scirocco.

Temperature:
Min 9/11°C Max 14/16°C
Venti: inizialmente moderati sud-orientali, con forti raffiche specie sul settore litoraneo e lungo i rilievi, tendenti a ruotare da sud ed a momentanea attenuazione.
Mare: molto mosso.

Sabato 9 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, più frequenti ed intense nella prima parte della giornata, tendenti ad attenuarsi e ad assumere carattere più intermittente, con probabili fasi di pausa, fra pomeriggio e serata. Neve inizialmente solo a quote appenniniche, in sensibile calo col trascorrere delle ore fino ai 600-800 metri, con possibili sconfinamenti fino ai 400-500 metri nella seconda parte della giornata, quando le precipitazioni risulteranno comunque in generale attenuazione. Venti di Libeccio in sensibile intensificazione, fino a farsi piuttosto sostenuti, con raffiche anche molto forti sul litorale, ove sussisterà il rischio di forti mareggiate. Temperature in decisa diminuzione nei valori pomeridiani e serali, con minime che verranno registrate in serata.

Temperature:
Min 4/6°C (in tarda serata) Max 9/11°C
Venti: tesi o forti sud-occidentali, con raffiche ad intensità di burrasca sul litorale e, da sud, lungo i rilievi.
Mare: agitato, con rischio di forti mareggiate sul litorale.

Domenica 10 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, prevalentemente di debole intensità, a carattere nevoso mediamente al di sopra dei 400-600 metri, con possibilità di locali sconfinamenti fino ai 300 metri; fenomeni in generale esaurimento prima di sera, salvo residui fenomeni nell'entroterra. Temperature in ulteriore diminuzione, con clima che tornerà di stampo pienamente invernale.

Temperature:
Min 3/5°C Max 7/9°C
Venti: inizialmente tesi o forti sud-occidentali, con raffiche più intense sul litorale e lungo i rilievi, in attenuazione nel corso della giornata.
Mare: agitato, con rischio di mareggiate sul litorale; tendenza a graduale attenuazione del moto ondoso nella seconda parte della giornata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 11
Martedì 12
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Lunedì cielo prevalentemente molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, con associate deboli tratti piovosi nel corso della giornata; neve generalmente al di sopra dei 500-700 metri, con locali sconfinamenti fino ai 300-400 metri. Temperature minime in ulteriore lieve diminuzione, sui 2/4°C. massime pressoché stazionarie o in lieve aumento, con clima ancora freddo. Venti deboli dai quadranti occidentali.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, subentreranno momentanee schiarite, con ritorno a tempo per diversi tratti soleggiato, in attesa di un nuovo aumento della nuvolosità atteso fra la serata e la successiva nottata; temperature minime in ulteriore lieve calo, intorno a 1/3°C, massime in lieve rialzo, sui 9/10°C, con clima quindi ancora di stampo pienamente invernale; venti deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.30 dell'11.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre un massiccio campo anticiclonico ha stabilito i suoi massimi sulla scena scandinava, la scena continentale è dominata da una circolazione depressionaria associata ad un minimo situato sulla Germania, sede di aria di origine polare; tale configurazione mantiene sulla scena mediterranea una circolazione a prevalente componente zonale, nell'ambito della quale scorre un cavo d'onda di provenienza atlantica, con associate estese stratificazioni nuvolose che nella giornata di lunedì giungono ad interessare in particolare le regioni centro-meridionali, dando luogo a precipitazioni più significative sul basso versante tirrenico. Nella giornata di martedì, il graduale sfilare del sistema dal meridione italiano verso la Grecia lascerà spazio al transito di un debole promontorio mobile sulla nostra penisola, favorendo un momentaneo miglioramento, con contestuale diminuzione delle temperature minime complici le ampie schiarite che, specie sul medio versante tirrenico, sopraggiungeranno già nelle primissime ore della giornata. Nel frattempo, un sistema frontale atlantico raggiungerà rapidamente l'Europa approcciando la Francia all'altezza del Golfo di Biscaglia, per poi sfociare nella notte fra martedì e mercoledì sul Mediterraneo occidentale, dando luogo a ciclogenesi sul Golfo del Leone ed approfondendo quindi un intenso minimo che, nelle primissime ore di mercoledì, si sposterà rapidamente verso la Sardegna, per poi attraversare il Tirreno centro-meridionale, dando luogo ad un nuovo e diffuso peggioramento delle condizioni meteorologiche che si estenderà, in rapida successione, a gran parte delle regioni italiane, accompagnato da una marcata intensificazione della ventilazione nei bassi strati.

Lunedì 11 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, con scarsa fenomenologia associata, per lo più limitata a deboli precipitazioni a carattere intermittente, più probabili sul settore centro-meridionale della regione; neve mediamente al di sopra dei 600-800 metri; fenomeni in generaleesaurimento nel corso della serata con contestuale tendenza a graduale attenuazione della nuvolosità, fino ad ampie schiarite nel corso della nottata.

Temperature:
Min 4/6°C Max 8/10°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, tendenti a disporsi da nord-est.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

Martedì 12 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo locali banchi di nebbia o nubi basse al primo mattino; dalla serata tendenza a nuovo graduale aumento della nuvolosità stratificata, inizialmente di tipo medio-alto e di scarsa consistenza, con copertura che si farà poi più spessa e compatta nel corso della nottata. Temperature minime in sensibile diminuzione con valori anche al di sotto dello zero, massime pressoché stazionarie o in leggero aumento.

Temperature:
Min -2/0°C Max 9/11°C
Venti: deboli inizialmente settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est in serata.
Mare: poco mosso, tendente a mosso dalla serata.

Mercoledì 13 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse che inizieranno debolmente già fra la nottata ed il primo mattino a partire dal settore litoraneo e di primo entroterra, per estendersi rapidamente al resto della regione e caratterizzare a carattere generalmente continuo, a tratti anche con moderata intensità, gran parte della giornata, assumendo poi carattere più sparso ed intemittente in serata, fino a sostanziale esaurimento entro la tarda serata; quota neve inizialmente intorno ai 600-800 metri, in rialzo nel corso della giornata fino ai 900-1100 metri. Temperature minime in nuovo rialzo, massime in diminuzione. Venti dai quadranti orientali in sensibile intensificazione fino a farsi piuttosto sostenuti, in rotazione da settentrione in serata.

Temperature:
Min 2/4°C Max 7/9°C
Venti: inizialmente moderati sud-orientali, in rapida intensificazione fino a tesi o forti con raffiche ad intensità di burrasca, in rotazione da est/nord-est nel pomeriggio e da nord in serata, in successiva graduale attenuazione.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 14
Venerdì 15
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

La giornata di giovedì sulla nostra regione vedrà una rapida attenuazione della nuvolosità, seguita da nuove stratificazioni in arrivo fra pomeriggio e serata, senza fenomenologia associata; temperature in rialzo nei valori massimi; venti deboli settentrionali, in rotazione dai quadranti orientali, con moderati rinforzi da nord-est su viterbese e rilievi, da sud-est sul litorale.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo da parzialmente nuvoloso a velato per nubi medio-alte e stratiformi, tendenti a dissolvimento verso sera; temperature in lieve aumento nei valori minimi; venti moderati settentrionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.30 del 12.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il sistema nuvoloso che ci ha interessato nella giornata di lunedì è ormai transitato verso la Grecia, lasciando spazio sulla scena italiana al transito di un debole promontorio mobile, che nella giornata di martedì favorisce sulla nostra regione - dopo una lunga sequenza di giorni piovosi - il ritorno a condizioni di stabilità, accompagnate nelle ore a cavallo dell'alba dalla formazione di nebbie localmente anche piuttosto fitte, complici le ampie schiarite subentrate già nella notte e le temperature minime scese a ridosso dello zero. Nel frattempo, un intenso sistema frontale atlantico, pilotato da un profondo minimo attualmente situato a ovest dell'Irlanda, ha raggiunto l'Europa occidentale e giungerà rapidamente a sfociare nella notte fra martedì e mercoledì sul Mediterraneo occidentale, dando luogo a ciclogenesi sul Golfo del Leone ed approfondendo quindi un intenso minimo che, nelle primissime ore di mercoledì, si sposterà rapidamente verso la Sardegna, per poi attraversare il Tirreno centro-meridionale, dando luogo ad un nuovo diffuso peggioramento delle condizioni meteorologiche a partire dall'isola maggiore e dal nord-ovest della penisola, in rapida estensione ai versanti tirrenici centrali ed alle regioni meridionali, con contestuale marcata intensificazione della ventilazione nei bassi strati. Nelle giornate di giovedì e venerdì il passaggio di un ulteriore minimo in quota, che dalla penisola iberica si porterà sul Nord Africa per poi raggiungere lo Ionio, rinnoverà condizioni di diffusa instabilità sul meridione italiano, più spiccatamente sulla Sicilia e sui versanti ionici della penisola, con marginale interessamento anche del medio versante adriatico, disponendo sull'Italia moderate correnti settentrionali che sulla nostra regione garantiranno invece il ritorno a condizioni di tempo generalmente soleggiato.

Martedì 12 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; dalla serata tendenza a nuovo graduale aumento della nuvolosità stratificata, inizialmente di tipo medio-alto e di scarsa consistenza, con copertura che si farà poi più spessa e compatta nel corso della nottata.

Temperature:
Min 0/2°C Max 9/11°C
Venti: deboli inizialmente settentrionali, tendenti a ruotare da sud-est in serata.
Mare: poco mosso, tendente a mosso dalla serata.

Mercoledì 13 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo coperto, con diffuse precipitazioni che inizieranno entro il primo mattino a partire dal settore litoraneo e di primo entroterra, per estendersi rapidamente al resto della regione e caratterizzare a carattere generalmente continuo il resto della giornata, mantenendosi prevalentemente di debole intensità salvo qualche breve tratto a carattere moderato, specie sul settore pontino e particolarmente sul Golfo di Gaeta, ove non saranno possibili anche locali rovesci; esaurimento dei fenomeni nel corso della serata, a partire dal viterbese ed in rapida progressione alle altre province, fino ad estinzione pressoché totale entro la tarda serata. Quota neve inizialmente intorno ai 700-900 metri, in rialzo nel corso della giornata fino ai 900-1100 metri. Temperature minime in lieve rialzo, massime in diminuzione. Venti dai quadranti orientali in intensificazione fino a farsi sostenuti, in rotazione da settentrione in serata.

Temperature:
Min 2/4°C Max 7/9°C
Venti: inizialmente moderati sud-orientali, in rapida intensificazione fino a tesi o forti con possibili raffiche ad intensità di burrasca su costa e rilievi, in rotazione da est/nord-est nel pomeriggio e da nord in serata, in successiva graduale attenuazione.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.

Giovedì 14 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Nuvolosità in rapida attenuazione già dalle prime ore della giornata, con schiarite più ampie sul settore tirrenico della regione e ritorno a cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, al più solcato in serata da deboli striature o parziali velature per nubi alte e sottili. Temperature massime in nuovo rialzo, con valori sostanzialmente nella norma del periodo.

Temperature:
Min 3/5°C Max 10/12°C
Venti: da deboli a localmente moderati settentrionali.
Mare: inizialmente mosso sottocosta e molto mosso al largo, con graduale attenuazione del moto ondoso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 15
Sabato 16
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Venerdì cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato per nubi stratiformi medio-alte di scarsa o media consistenza, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato; temperature in ulteriore rialzo, ventilazione settentrionale o nord-orientale in moderata intensificazione, con rinforzi più accentuati su viterbese, costa e rilievi.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno o poco nuvoloso; temperature in diminuzione, specie nei valori minimi; venti moderati settentrionali, con rinforzi più accentuati su viterbese, costa e rilievi.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.00 del 13.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un intenso sistema frontale atlantico, come annunciato, nella notte fra martedì e mercoledì è sfociato sul Mediterraneo all'altezza del Golfo del Leone, approfondendo un intenso minimo che si è poi rapidamente spostato verso la Sardegna, ove il transito del nucleo centrale della perturbazione ha apportato forti rovesci (con effetti purtoppo drammatici nel Sulcis Iglesiente), per poi avanzare progressivamente attraverso la scena tirrenica centro-meridionale, convogliando estese stratificazioni nuvolose su tutto il territorio italiano, con associate precipitazioni più diffuse e significative sulla Sicilia e sull'estremo meridione della penisola, ed una generale intensificazione della ventilazione nei bassi strati, particolarmente spiccata sulle due isole maggiori. Nella giornata di giovedì il sistema perturbato, ormai in fase di avanzato colmamento, sfilerà verso l'Egeo, mentre una nuova perturbazione atlantica, attualmente in procinto di raggiungere la penisola iberica, avanzerà dalle Baleari verso la Sardegna, per poi attraversare nella giornata di venerdì la Sicilia fino a raggiungere lo Ionio; tale configurazione rinnoverà condizioni di diffusa instabilità sulle isole maggiori e sull'estremo meridione della penisola italiana, con maltempo che stavolta risulterà più spiccato sulla Sicilia e sui versanti ionici calabresi, con marginale interessamento anche del medio versante adriatico, disponendo sull'Italia moderate correnti settentrionali che sulla nostra regione garantiranno invece il ritorno a condizioni di tempo generalmente soleggiato, con cielo al più momentaneamente solcato da modeste stratificazioni nuvolose, associate al bordo più settentrionale della perturbazione in transito al meridione.

Mercoledì 13 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo coperto per estese nubi stratiformi con associate deboli piogge o pioviggini, più diffuse lungo il settore litoraneo e di primo entroterra, in esaurimento entro la serata; quota neve in rialzo dagli iniziali 600-800 metri fino agli 800-1000 metri. Temperature massime in diminuzione, con valori inferiori alla norma del periodo; venti dai quadranti orientali in momentanea intensificazione.

Temperature:
Min 1/3°C Max 7/9°C
Venti: moderati da est/nord-est, in momentanea intensificazione fino a tesi, con raffiche più intense su viterbese, costa e rilievi, in rotazione da nord in serata ed in successiva attenuazione.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.

Giovedì 14 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Nuvolosità in rapida attenuazione dalle prime ore della giornata, con schiarite più ampie sul settore tirrenico della regione e ritorno a cielo momentaneamente sereno o poco nuvoloso, con successiva comparsa di deboli velature per nubi alte e sottili in arrivo dal pomeriggio, tendenti a farsi più compatte in serata; temperature massime in rialzo di un paio di gradi.

Temperature:
Min 1/3°C Max 9/11°C
Venti: deboli inizialmente settentrionali, tendenti a ruotare da est/sud-est nella seconda parte della giornata.
Mare: inizialmente mosso sottocosta e molto mosso al largo, con graduale attenuazione del moto ondoso.

Venerdì 15 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo debolmente velato per nubi stratiformi di scarsa consistenza, in successivo dissolvimento con ritorno a cielo sereno o poco nuvoloso; temperature in rialzo, specie le minime.

Temperature:
Min 4/6°C Max 10/12°C
Venti: da deboli a moderati nord-orientali, con locali rinforzi su viterbese e settore litoraneo.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 16
Domenica 17
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Sabato cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature in diminuzione, specie le minime; venti deboli settentrionali con residui rinforzi ad inizio giornata.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, il cielo tornerà ad essere solcato da nubi stratiformi a tratti anche estese, senza precipitazioni associate; temperature in ulteriore lieve calo; venti molto deboli di direzione variabile.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.10 del 14.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre il sistema nuvoloso transitato sul centro-sud italiano nella giornata di mercoledì va rapidamente allontanandosi sull'Egeo, nel corso della giornata di giovedì inizia già ad affacciarsi da Ponente l'arrivo di un nuovo sistema depressionario, che caratterizzerà le successive 24-36 ore in particolare sulle isole maggiori e sulle zone più meridionali della nostra penisola. Infatti un intenso minimo di origine atlantica, dopo aver rapidamente attraversato il Golfo di Biscaglia ed i Pirenei, è giunto a sfociare sul Mediterraneo occidentale ove avanzerà velocemente dalle Baleari verso la Sardegna, per poi spostarsi nella giornata di venerdì attraverso lo Stretto di Sicilia fino a raggiungere l'area ionica; tale configurazione rinnoverà, come detto, condizioni di instabilità sulle isole maggiori e sull'estremo meridione della penisola italiana, con condizioni di maltempo che risulteranno più diffuse e spiccate sulla Sicilia e sui versanti ionici calabresi, anche se qualche rovescio o temporale localmente intenso potrà riguardare anche la fascia orientale della Sardegna; il transito della struttura depressionaria apporterà anche una decisa intensificazione della ventilazione nei bassi strati sulle stesse regioni, con correnti che ruotando da Grecale raggiungeranno punte più intense sui settori ionici siciliani e calabresi. Fenomenologia decisamente più blanda interesserà i versanti centrali adriatici, con deboli e sporadiche nevicate anche a quote di bassa montagna sulle relative zone appenniniche, mentre la nostra regione resterà fuori dal raggio d'azione della perturbazione, e sarà interessata solo da momentanee stratificazioni nuvolose, prima che la rotazione dei venti da nord-est favorisca ampie schiarite. Sabato, dopo un inizio di giornata ancora perturbato su Sicilia e Calabria, l'allontanamento del minimo verso il Golfo della Sirte favorirà una graduale attenuazione delle precipitazioni su tali regioni, mentre al centro-nord si affermeranno condizioni di diffusa stabilità che sulla Pianura Padana, unitamente alla scarsa ventilazione ed al ristagno di aria umida nei bassi strati, contribuiranno alla formazione di diffuse nebbie.

Giovedì 14 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Dopo una prima parte della giornata trascorsa all'insegna del cielo sgombro da nubi, e le successive deboli velature giunte dal primo pomeriggio, seguirà una ulteriore intensificazione delle stratificazioni medio-alte, con copertura che dalla serata si farà quindi più compatta e di medio spessore. Temperature massime in aumento, con valori diurni sostanzialmente nella norma del periodo.

Temperature:
Min 1/3°C Max 11/13°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi in serata sul settore litoraneo e di primo entroterra.
Mare: poco mosso, tendente a mosso dalla serata.

Venerdì 15 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente velato per nubi stratiformi di scarsa o media consistenza, senza precipitazioni associate, salvo la possibilità di deboli ed occasionali pioviggini di scarso rilievo lungo la costa; nuvolosità in progressivo dissolvimento nel corso della giornata, con graduale ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature in rialzo, anche sensibile nei valori minimi.

Temperature:
Min 5/7°C Max 12/14°C
Venti: deboli o moderati inizialmente da est/sud-est, tendenti a ruotare da nord-est con rinforzi più accentuati sul viterbese e lungo il settore litoraneo, in ulteriore rotazione da nord in serata.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

Sabato 16 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature in diminuzione di un paio di gradi.

Temperature:
Min 3/5°C Max 10/12°C
Venti: deboli da nord/nord-est, con moderati rinforzi sul viterbese.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 17
Lunedì 18
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Domenica e lunedì persisteranno condizioni di tempo stabile, con cielo al più momentaneamente solcato da nubi stratificate medio-alte di scarsa o media consistenza, specie nella giornata domenicale; nelle ore notturne e del primo mattino, possibile formazione di dense foschie o nebbie in banchi in pianura e nelle valli dell'interno; temperature minime in diminuzione, con valori che potranno tornare a cavallo dello zero; massime pressoché stazionarie sui 10/12°C; venti deboli o molto deboli variabili domenica, deboli sud-orientali lunedì.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.00 del 15.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un intenso minimo di origine atlantica, dopo essere sfociato nella serata di giovedì sul Mediterraneo occidentale, nelle primissime ore di venerdì è avanzato rapidamente dalle Baleari verso il Canale di Sardegna, per poi proseguire attraverso lo Stretto di Sicilia in direzione dello Ionio; tale configurazione, come annunciato, ha apportato un marcato peggioramento sulle isole maggiori e sull'estremo meridione della penisola italiana, attivando condizioni di maltempo particolarmente diffuse e spiccate sulla Sicilia (con cumulate superiori ai 100 mm sul settore orientale dell'isola) e sulla Calabria meridionale, ove risulta più colpito il versante ionico, con forti rovesci che localmente hanno interessato anche la fascia orientale della Sardegna; il transito della struttura depressionaria ha apportato anche una decisa intensificazione della ventilazione nei bassi strati sulle stesse regioni, con correnti che ruotando da Grecale raggiungono punte più intense sui settori ionici siciliani e calabresi. La nostra regione, come previsto, è rimasta fuori dal raggio d'azione della perturbazione, ed è stata interessata solo da momentanee stratificazioni nuvolose, rapidamente dissoltesi a seguito della rotazione dei venti da nord-est. Sabato, dopo un inizio di giornata ancora perturbato su Sicilia e Calabria, l'allontanamento del minimo verso il Golfo della Sirte favorirà una graduale attenuazione delle precipitazioni su tali regioni, mentre al centro-nord si affermeranno condizioni di diffusa stabilità che sulla Pianura Padana, unitamente alla scarsa ventilazione ed al ristagno di aria umida nei bassi strati, contribuiranno alla formazione di banchi di nebbia anche estesi. Nella giornata di domenica, la coda del settore caldo di un sistema frontale, in transito sulla scena continentale, scorrerà lungo l'Italia apportando un generale aumento della nuvolosità per il passaggio di estese nubi stratiformi, con scarsa o nulla fenomenologia associata, in dissolvimento dalle prime ore di lunedì quando il tempo tornerà soleggiato, in attesa dell'arrivo di un ennesimo sistema nuvoloso di origine atlantica che, stando alle attuali elaborazioni, seguirà una traiettoria simile ai precedenti, interessando quindi più direttamente le isole maggiori e l'estremo meridione della penisola.

Venerdì 15 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Dopo una prima parte della giornata caratterizzata da estese nubi stratiformi, rapidamente dissoltesi nel primo pomeriggio, la giornata proseguirà all'insegna del cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature in rialzo, con valori massimi un paio di gradi al di sopra della norma del periodo.

Temperature:
Min 5/7°C Max 13/15°C
Venti: deboli nord-orientali con moderati rinforzi su viterbese e settore litoraneo, fino a forti sui rilievi appenninici; tendenti a ruotare da nord.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Sabato 16 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; tendenza a deboli velature dalla serata per l'arrivo di nubi alte e sottili, tendente a farsi più compatte nel corso della notte. Temperature in diminuzione, specie nei valori minimi.

Temperature:
Min 1/3°C Max 11/13°C
Venti: deboli da nord/nord-est, con residui moderati rinforzi sul viterbese nelle prime ore della giornata
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

Domenica 17 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo prevalentemente molto nuvoloso per estese nubi stratiformi di media consistenza, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli pioviggini, più plausibili nel pomeriggio, con nevischio al di sopra dei 1000-1200 metri; tendenza ad attenuazione della nuvolosità fra la tarda serata e la nottata.

Temperature:
Min 2/4°C Max 10/12°C
Venti: deboli o molto deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 18
Martedì 19
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Lunedì cielo inizialmente poco nuvoloso, con aumento della nuvolosità nella seconda parte della giornata per l'arrivo di nubi stratitormi medio-alte; temperature senza variazioni di rilievo, al più in lieve rialzo nei valori massimi; venti deboli sud-orientali.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente molto nuvoloso o velato per estese nubi stratiformi con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini, più plausibili lungo la fascia litoranea; temperature minime in rialzo, massime in lieve calo; venti sud-orientali in moderato rinforzo sul settore costiero e di primo entroterra, tendenti a ruotare da nord-est.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.10 del 18.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una saccatura associata ad un minimo attivo sull'Europa orientale, alimentata da impulsi di aria instabile che dal settore centrale del continente scorrono verso l'area balcanico-danubiana, nella giornata di lunedì mantiene sull'Italia correnti a debole curvatura ciclonica, responsabili di deboli precipitazioni sul medio versante adriatico e sulla Sicilia, con nuvolosità stratiforme che - seppur senza fenomenologia associata - continua ad interessare anche la nostra regione. Nella giornata di martedì, l'avanzata di un debole promontorio mobile disporrà sulla nostra penisola correnti in quota nord-occidentali che favoriranno il ritorno a condizioni di tempo soleggiato. Durante la giornata di mercoledì, l'ennesimo nucleo perturbato di origine atlantica, dopo aver attraversato la Francia, giungerà a sfociare sui nostri mari di Ponente, approfondendo un minimo che dal Mar Ligure, durante la giornata di giovedì, scenderà poi verso sud-est attraversando l'intera scena tirrenica, fino a raggiungere l'area ionica; tale evoluzione apporterà un nuovo peggioramento che nella giornata di mercoledì inizierà ad interessare la Sardegna, estendendosi entro la serata al nord-ovest della penisola (ove le precipitazioni assumeranno carattere nevoso anche in pianura sul comparto fra basso Piemonte, oltrepo' lombardo ed Emilia occidentale) e subito dopo alle regioni centro-meridionali del versante tirrenico, ove le condizioni di instabilità si accentueranno poi nella giornata di giovedì.

Lunedì 18 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto per estese nubi stratiformi medio-basse, senza precipitazioni associate; ampie aperture riguardano, già dal mattino, il settore più meridionale della regione, mentre sul resto del territorio una attenuazione della copertura giungerà fra la serata e la nottata.

Temperature:
Min 3/5°C Max 10/12°C
Venti: deboli o molto deboli nord-orientali.
Mare: poco mosso.

Martedì 19 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo la presenza di banchi di nebbia o nubi basse, nelle ore notturne e del primo mattino, specie lungo le zone fluviali e litoranee e nelle valli dell'interno. Temperature in lieve diminuzione, specie nei valori minimi.

Temperature:
Min 1/3°C Max 9/11°C
Venti: deboli o molto deboli nord-orientali.
Mare: poco mosso.

Mercoledì 20 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente poco nuvoloso, con progressivo aumento della nuvolosità per estese nubi stratiformi, fino a cielo molto nuvoloso o coperto; diffuse precipitazioni inizieranno entro la serata a partire dal settore litoraneo, estendendosi rapidamente al resto della regione per poi insistere, a tratti anche a carattere battente, nel corso della notte; neve nell'entroterra mediamente al di sopra degli 800-1000 metri. Temperature in ulteriore lieve diminuzione nelle minime dell'alba che torneranno a ridosso dello zero, in rialzo invece nei valori serali.

Temperature:
Min 0/2°C Max 9/11°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, tendenti a disporsi da sud-est con tendenza a rinforzare verso sera, specie sul settore litoraneo.
Mare: poco mosso, tendente a mosso dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 21
Venerdì 22
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

La giornata di giovedì inizierà all'insegna del tempo perturbato, con cielo molto nuvoloso o coperto e diffuse precipitazioni, che soprattutto lungo il settore tirrenico della regione potranno assumere anche carattere di rovescio, dando luogo a scrosci di forte intensità; neve nell'entroterra mediamente al di sopra degli 800-1000 metri. Fenomeni in rapido esaurimento entro metà giornata, con contestuale tendenza ad ampie schiarite che, dal pomeriggio, ricondurranno a condizioni di cielo generalmente sereno o poco nuvoloso. Temperature minime in rialzo di qualche grado, massime in leggero calo. Venti inizialmente moderati da est/sud-est, in rapida rotazione da nord-est, successivamente da nord, ed in contestuale momentanea intensificazione, con possibili forti raffiche su viterbese, costa e rilievi.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione; temperature minime in nuovo calo verso lo zero; venti deboli settentrionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.15 del 19.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la struttura depressionaria che nella giornata di lunedì si protendeva dalla scena balcanica sull'Italia ha ora spostato il suo centro d'azione sull'Egeo, allentando la sua presa sulla nostra penisola e lasciando spazio a correnti in quota nord-occidentali che, nella giornata di martedì, hanno favorito il ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso soprattutto al centro-nord, accompagnate però da estese formazioni nebbiose sulla Pianura Padana. Durante la giornata di mercoledì, l'ennesimo nucleo perturbato di origine atlantica, dopo aver attraversato la Francia, giungerà a sfociare sul Mediterraneo all'altezza del Golfo del Leone, approfondendo un minimo che raggiungerà rapidamente la Sardegna per poi spostarsi, durante la giornata di giovedì, verso la Sicilia fino a raggiungere l'area ionica; tale evoluzione apporterà un nuovo peggioramento che dalle isole maggiori si estenderà al meridione della penisola, con effetti che sul resto del territorio nazionale al momento appaiono marginali, salvo un momentaneo interessamento - a cavallo fra la serata di mercoledì e le prime ore di giovedì - del comparto ligure e toscano ed, ancor più brevemente, del settore meridionale della nostra regione, ove per il resto si assisterà solo ad un momentaneo aumento della nuvolosità stratificata, prima che la rotazione delle correnti da Grecale favorisca sul medio versante tirrenico, già da metà giornata di giovedì, il ritorno a diffuse condizioni di tempo soleggiato, che dovrebbero poi accompagnarci anche nei due giorni successivi.

Martedì 19 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale.

Temperature:
Min 1/3°C Max 12/14°C
Venti: deboli nord-orientali.
Mare: poco mosso.

Mercoledì 20 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente poco nuvoloso, con tendenza ad aumento della nuvolosità nel corso della giornata per l'arrivo di nubi medio-alte e stratiformi, fino a cielo molto nuvoloso o coperto entro la serata, senza precipitazioni associate. Temperature minime in diminuzione, con valori dell'alba prossimi o inferiori allo zero.

Temperature:
Min -2/0°C Max 11/13°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, con moderati rinforzi da est/sud-est sul settore litoraneo.
Mare: poco mosso, tendente a mosso dalla serata.

Giovedì 21 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Nelle prime ore della giornata cielo molto nuvoloso per estese nubi stratiformi, prevalentemente di tipo medio-alto, con associate deboli precipitazioni sul settore pontino e ciociario al confine con la Campania, più probabili e frequenti sul Golfo di Gaeta, occasionalmente possibili anche lungo i restanti settori costieri della regione, generalmente poco plausibili altrove; seguirà una generale attenuazione della nuvolosità, con ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso.

Temperature:
Min 3/5°C Max 11/13°C
Venti: da deboli a moderati nord-orientali, con rinforzi più accentuati su viterbese e settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 22
Sabato 23
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Nelle giornate di venerdì e sabato, stando alle attuali elaborazioni, sulla nostra regione persisteranno diffuse condizioni di tempo stabile e soleggiato; temperature in nuova diminuzione nei valori minimi, che già venerdì torneranno a ridosso dello zero mentre sabato potranno far registrare punte negative; massime in calo più lieve; venti deboli settentrionali venerdì, in rotazione da est o nord-est sabato.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 11.30 del 20.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di mercoledì, dopo una mattinata caratterizzata da tempo soleggiato su gran parte della nostra penisola, con l'eccezione della Pianura Padana ancora interessata da estese e fitte nebbie, si assiste ad un nuovo graduale aumento della nuvolosità che dalla Sardegna va progressivamente estendendosi alle regioni peninsulari di Ponente, annunciando l'arrivo di un nucleo perturbato di origine atlantica, attualmente in transito sulla Francia, che in serata giungerà a sfociare sul Mediterraneo centrale fra il Golfo del Leone e la Corsica; l'arrivo del nucleo di aria fredda porterà all'approfondimento di un minimo che raggiungerà rapidamente la Sardegna per poi spostarsi, durante la giornata di giovedì, verso la Sicilia fino a raggiungere l'area ionica; tale evoluzione apporterà un peggioramento delle condizioni meteorologiche che dalle isole maggiori si estenderà al meridione della penisola, soprattutto alla Calabria, con effetti che sul resto del territorio nazionale risulteranno più marginali, salvo un momentaneo interessamento - a cavallo fra il pomeriggio-sera di mercoledì e le prime ore di giovedì - del comparto ligure e toscano ed, ancor più brevemente, della fascia tirrenica della nostra regione, ove per il resto si assisterà solo ad un momentaneo aumento della nuvolosità stratificata, prima che la rotazione delle correnti da Grecale favorisca sul medio versante tirrenico, già dal pomeriggio di giovedì, il ritorno a diffuse condizioni di tempo soleggiato, che ci accompagneranno poi fino al week-end.

Mercoledì 20 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Dopo una prima parte della giornata all'insegna del cielo poco nuvoloso, graduale aumento della nuvolosità per l'arrivo di nubi medio-alte e stratiformi, inizialmente di scarsa consistenza, tendenti a farsi più compatte e di medio spessore dalla serata, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli piogge o pioviggini serali lungo la fascia costiera. Dopo che le temperature minime dell'alba hanno fatto registrare valori a cavallo dello zero, anche le massime risulteranno in lieve diminuzione, seppur mantenendosi sostanzialmente nella norma del periodo.

Temperature:
Min -1/1°C Max 11/13°C
Venti: deboli nord-orientali, tendenti a ruotare da sud-est con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: poco mosso, tendente a mosso dalla serata.

Giovedì 21 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente molto nuvoloso o coperto per estese nubi stratiformi, prevalentemente di tipo medio-alto, con associate deboli piogge o pioviggini lungo la fascia litoranea e di primo entroterra; dalla tarda mattinata tendenza a generale attenuazione della nuvolosità, con rapido ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso per il resto della giornata. Temperature minime in rialzo di qualche grado nei valori dell'alba, in nuovo calo in quelli serali; massime in leggera diminuzione.

Temperature:
Min 4/6°C (al mattino) 2/4°C (in tarda serata) Max 10/12°C
Venti: deboli o moderati da nord/nord-est, con rinforzi più accentuati, fino a tesi, sul viterbese e lungo il settore costiero e i rilievi della regione; possibili forti raffiche da nord-est su Golfo di Gaeta e isole pontine.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Venerdì 22 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature minime in nuova diminuzione verso lo zero.

Temperature:
Min -1/1°C Max 9/11°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali, con rinforzi più accentuati su viterbese e settore litoraneo e , fino a forti, lungo i rilievi.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 23
Domenica 24
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Sabato cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature minime in ulteriore lieve diminuzione, con valori in pianura generalmente sui -3/-1°C; massime pressoché stazionarie a cavallo dei 10°C; venti deboli o molto deboli dai quadranti orientali.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, tempo ancora stabile e soleggiato seppur con possibile comparsa di velature; temperature pressoché stazionarie o in leggero aumento; venti deboli sud-orientali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 16.15 del 21.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il nucleo perturbato di origine atlantica, sfociato mercoledì sul Mediterraneo centrale, nella giornata di giovedì ha raggiunto la Sicilia e va proseguendo verso l'area ionica, apportando condizioni di tempo perturbato sull'isola maggiore e sulla Calabria; sul medio versante adriatico moderate correnti di Grecale addensano una compatta copertura nuvolosa, con associate deboli e sporadiche nevicate al di sopra dei 500 metri, liberando invece totalmente il cielo sul rispettivo versante tirrenico; sulla Pianura Padana, ancora ristagno di aria fredda ed umida con nebbie diffuse. Nel frattempo, una circolazione depressionaria in quota, attualmente in moto retrogrado sull'area balcanica e sede di aria fredda di origine polare continentale, va avvicinandosi all'Italia, e nella giornata di venerdì porterà il suo centro di azione sul basso Adriatico, apportando un nuovo calo delle temperature oltre a qualche sporadica precipitazione di debole intensità, ma a carattere nevoso fino a quote molto basse, lungo il fianco orientale del centro-sud della nostra penisola, specie sulla Puglia. Nella giornata di sabato, lo spostamento verso l'Egeo di tale nucleo freddo lascerà spazio alla rimonta sull'Italia di un promontorio, garanzia di tempo stabile e soleggiato, ma anche di un ulteriore calo delle temperature minime.

Giovedì 21 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Dopo un inizio di giornata caratterizzato da deboli stratificazioni nuvolose senza fenomenologia associata, e le successive ampie schiarite rapidamente occorse già dal mattino, la giornata prosegue all'insegna del cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione.

Temperature:
Min 2/4°C Max 13/15°C
Venti: deboli settentrionali con moderati rinforzi sul viterbese, fino a forti da nord-est sulle creste appenniniche.
Mare: mosso sottocosta, fino a molto mosso al largo.

Venerdì 22 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con aria limpida e tersa e tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature in diminuzione, specie nei valori minimi che torneranno a cavallo dello zero; venti di Tramontana a tratti vivaci.

Temperature:
Min -1/1°C Max 10/12°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali, fino a tesi a tratti su viterbese e settore litoraneo e fino a forti lungo i rilievi.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Sabato 23 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature minime in ulteriore diminuzione, con valori generalmente negativi anche in pianura.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 9/11°C
Venti: inizialmente deboli o moderati settentrionali con residui rinforzi sul viterbese, tendenti ad attenuarsi fino a molto deboli ed a ruotare contestualmente da est/sud-est.
Mare: inizialmente mosso, tendente a poco mosso specie sottocosta.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 24
Lunedì 25
(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Domenica cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, con tendenza a velature nel corso della giornata per l'arrivo di nubi stratiformi inizialmente alte e sottili, tendenti a farsi più spesse e compatte dalla serata; temperature minime perssoché stazionarie, massime in lieve rialzo; venti deboli dai quadranti orientali, tendenti a ruotare da quelli meridionali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, ulteriore intensificazione della nuvolosità, fino a cielo molto nuvoloso o coperto, con probabili precipitazioni nel corso della giornata; venti sud-orientali in rinforzo fino a moderati o tesi; temperature minime in rialzo di qualche grado.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.30 del 22.01.10

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una circolazione depressionaria in quota, sede di aria fredda di origine polare continentale, nella giornata di venerdì va muovendosi in moto retrogrado dall’area balcanica, portando il suo centro di azione a scorrere lungo l'Adriatico centro-meridionale; tale configurazione convoglia sul centro-sud italiano correnti dai quadranti settentrionali che addensano nubi anche compatte sulle regioni centrali adriatiche e meridionali della penisola, con associate precipitazioni deboli ma a carattere nevoso fino a quote molto basse, mentre mantengono condizioni di cielo sgombro da nubi, con aria limpida e tersa, sul medio versante tirrenico. Nelle giornate di sabato e domenica, lo spostamento del nucleo freddo prima verso l'Egeo, poi verso il Mediterraneo orientale, lascerà spazio alla rimonta sull'Italia di un promontorio dinamico, favorendo l'affermazione di tempo stabile e soleggiato pressoché ovunque, ma anche un ulteriore calo delle temperature minime, complice l'afflusso di aria fredda dai Balcani combinato con le condizioni di cielo sereno e blanda ventilazione. Fra le giornate di lunedì e martedì, stando alle attuali elaborazioni a lunga scadenza, una marcata ondulazione in senso meridiano del getto polare andrà ad approfondire una vasta circolazione depressionaria sulla scena nord-africana, richiamando sostenute correnti sciroccali a risalire verso la nostra penisola, con conseguente generale aumento della nuvolosità, cui saranno probabilmente associate diffuse precipitazioni specie sulle regioni di Ponente, ed un contestuale rialzo delle temperature, anche sensibile nei valori minimi.

Venerdì 22 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con aria limpida e tersa e tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; venti di Tramontana a tratti vivaci; dopo temperature minime del mattino che, come previsto, sono tornate a cavallo dello zero, anche le massime risultano in lieve diminuzione, con valori diurni sostanzialmente nella norma del periodo.

Temperature:
Min -1/1°C Max 11/13°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali, fino a tesi su viterbese e settore litoraneo e fino a forti da nord-est lungo i rilievi.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Sabato 23 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature in ulteriore diminuzione, con minime che scenderanno lievemente al di sotto dello zero anche in città e possibili punte fino ai -3/-4°C nelle aree periferiche ed extraurbane.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 9/11°C
Venti: inizialmente deboli o moderati settentrionali con residui rinforzi sul viterbese e lungo la costa, tendenti ad attenuarsi fino a molto deboli ed a ruotare contestualmente da est/sud-est.
Mare: inizialmente mosso, tendente a poco mosso specie sottocosta.

Domenica 24 gennaio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo la presenza di banchi di nebbia o nubi basse che dal mare tenderanno ad approcciare la fascia litoranea, soprattutto in serata; temperature minime pressoché stazionarie, massime in lieve rialzo.

Temperature:
Min -2/0°C Max 11/13°C
Venti: molto deboli dai quadranti orientali, tendenti a disporsi da sud-est.
Mare: poco mosso, tendente a mosso al largo dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 25
Martedì 26






(attendibilità 40%)
(attendibilità 30%)

Lunedì nuvolosità in progressivo aumento per l'arrivo di estese nubi a prevalente carattere stratificato, con associata una moderata probabilità di deboli precipitazioni nella seconda parte della giornata, più plausibilmente in serata; gli eventuali fenomeni assumeranno carattere nevoso mediamente al di sopra dei 700-900 metri. Venti di Scirocco inizialmente deboli, in rinforzo fino a moderati o tesi nel corso della giornata; temperature in rialzo di qualche grado nei valori minimi.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni che potranno caratterizzare a più riprese il corso della giornata, manifestandosi con maggiore intensità ed insistenza nella prima parte; quota neve in graduale rialzo al di sopra dei 1000 metri; temperature in ulteriore aumento nei valori minimi; venti di Scirocco in ulteriore e più decisa intensificazione fino a divenire tesi o localmente forti, specie sul settore litoraneo e lungo i rilievi.



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