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Archivio bollettini gennaio 2012



MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.10 del 02.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una marcata ondulazione meridiana del getto polare porta una saccatura di origine atlantica, associata ad un profondo minimo situato immediatamente a sud dell'Islanda, ad affondare di latitudine sulla scena occidentale euro-mediterranea e ad avanzare gradualmente verso la nostra penisola, convogliando verso quest'ultima correnti in quota sud-occidentali, umide e temperate, che nella giornata di lunedì sono responsabili della compatta copertura nuvolosa sulle regioni settentrionali e su gran parte di quelle centrali, con associate precipitazioni che andranno intensificandosi col trascorrere delle ore, a partire dal comparto nord-occidentale e dell'alto versante tirrenico, ed a seguire anche sul resto del settentrione e su Umbria, Sardegna e versanti tirrenici centrali, compresa quindi la nostra regione ove la fase perturbata più significativa è attesa fra la serata di lunedì e la successiva nottata, quando il sistema perturbato giungerà ad impattare direttamente sul nostro territorio. Nella giornata di martedì, il sistema frontale principale sfilerà velocemente sulla scena centrale del continente, mentre nel flusso derivato, sul bordo più meridionale della saccatura, si andrà isolando un minimo chiuso in quota che andrà a posizionarsi sullo Stretto di Sicilia, trasferendo le condizioni di instabilità sulle regioni meridionali e lungo il fianco orientale della penisola, con residuo interessamento anche della nostra regione, mentre ampie schiarite avanzaranno al settentrione, a partire dalle regioni di nord-ovest, e sul versante tirrenico settentrionale, fino a raggiungere in serata anche quello centrale. Nella giornata di mercoledì, il sistema depressionario scenderà ulteriormente di latitudine verso il Golfo della Sirte, ma un nuovo impulso perturbato di origine nord-atlantica scenderà rapidamente dalle isole britanniche sulla scena francese per poi attraversare velocemente la nostra penisola, apportando un nuovo transito instabile in particolare sulle regioni centro-meridionali, mentre quelle del settenrione resteranno in parte riparate dalla barriera alpina.

Lunedì 2 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo coperto, con precipitazioni inizialmente a carattere debole ed intermittente, tendenti a farsi più diffuse e frequenti fra la tarda serata e la nottata, quando i fenomeni potranno manifestarsi anche sotto forma di rovescio, dando luogo a tratti di pioggia battente; la neve resterà confinata al livello delle quote superiori appenniniche. Temperature in rialzo, con clima umido e mite.

Temperature:
Min 8/9°C Max 13/15°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, tendenti a ruotare da sud-ovest in serata, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo.
Mare: mosso, tendente a molto mosso fra la tarda serata e la nottata.

Martedì 3 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nella notte e fino al primo mattino, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, che soprattutto durante le ore notturne potranno assumere anche carattere di rovescio, dando luogo a tratti di pioggia battente; nel corso della mattinata, sul viterbese e sul settore tirennico della provincia di Roma, seguirà una rapida attenuazione dei fenomeni, che per il resto della giornata resteranno poco probabili ed eventualmente limitati ad episodi a carattere molto occasionale, mentre sui settori orientali e meridionali della regione le precipitazioni tenderanno ad insistere per qualche ora in più, andando incontro a definitivo esaurimento dal tardo pomeriggio; in serata generale attenuazione della nuvolosità, con ampie schiarite in rapida progressione dal viterbese al resto della regione. Neve confinata al livello delle quote superiori appenniniche. Temperature in ulteriore lieve rialzo nelle minime dell’alba e nelle massime diurne, che resteranno miti rispetto alla norma del periodo, in calo nei valori serali.

Temperature:
Min 10/12°C (al mattino) 7/9°C (in tarda serata) Max 14/16°C
Venti: inizialmente moderati dai quadranti occidentali con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo, in rapida rotazione dai quadranti settentrionali ed in contestuale attenuazione fino a deboli.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Mercoledì 4 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente poco nuvoloso, con nuvolosità in intensificazione nel corso della giornata fino a condizioni di cielo temporaneamente molto nuvoloso, cui potranno essere associate precipitazioni sparse prevalentemente di debole intensità.

Temperature:
Min 5/7°C Max 13/15°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare da nord-ovest nel pomeriggio e da nord in serata.
Mare: inizialmente da poco mosso a mosso, con moto ondoso in intensificazione nella seconda parte della giornata fino a molto mosso sottocosta ed agitato al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 5
Venerdì 6
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, con tempo prevalentemente soleggiato; temperature in calo di un paio di gradi, sia nelle minime che nelle massime, con valori prossimi alle medie del periodo; venti deboli o moderati dai quadranti occidentali.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, addensamenti nelle prime ore della giornata, con nubi più compatte lungo la fascia di entroterra della regione, ove saranno possibili deboli precipitazioni; seguiranno ampie schiarite, con ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso per il resto della giornata. Temperature in rialzo nelle minime del mattino, in nuovo calo in quelle serali. Venti di Tramontana in rinforzo fino a farsi sostenuti, con forti raffiche specie su viterbese e settore litoraneo.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.40 del 03.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un minimo chiuso nella media troposfera, che nella giornata di lunedì si era isolato nell'ambito del flusso derivato associato ad un sistema frontale in transito sulla scena continentale ed ora in rapido allontanamento verso la Russia, dopo aver apportato nella notte fra lunedì e martedì tratti di pioggia battente anche sulla Capitale (ove nell'arco di circa 3 ore sono stati registrati quantitativi fra i 20 e i 30 mm di pioggia), va ora scendendo velocemente di latitudine verso lo Stretto di Sicilia, spostando le condizioni di instabilità sulla nostra isola maggiore e su parte del meridione peninsulare. Nella giornata di mercoledì, il sistema depressionario scenderà ulteriormente di latitudine verso il Golfo della Sirte, ma un nuovo sistema frontale di origine nord-atlantica, pilotato da un profondo minimo che va attualmente trasferendosi dalla Scozia alla Scandinavia, dopo aver rapidamente attraversato le isole britanniche e la scena francese giungerà a valicare le Alpi, sottovento alle quali si approfondirà sul Mar Ligure un minimo che scenderà poi velocemente attraverso la scena tirrenica, apportando un nuovo transito instabile in particolare sulle regioni centro-meridionali, mentre quelle del settentrione resteranno in parte riparate dalla barriera alpina. Nella giornata di giovedì, anche tale sistema perturbato - seguendo una strada simile al precedente - proseguirà nel suo moto meridiano allontanandosi verso la Libia; nel frattempo una intensa corrente a getto, in seno alla quale affluirà una massiccia massa d'aria fredda di origine polare marittima, porterà all'approfondimento di una vasta saccatura che si estenderà rapidamente dalla penisola scandinava sulla scena centrale del continente, fino ad addossarsi alla barriera alpina ove il sistema depressionario convoglierà intense correnti nord-occidentali con forti raffiche di Foehn nelle vallate, mentre il nuovo approfondimento di un minimo sul Golfo Ligure attiverà venti di Maestrale piuttosto sostenuti sulla Sardegna e sui nostri bacini di Ponente, ove il moto ondoso risulterà in rapida e marcata intensificazione. Nella giornata di venerdì, stando alle attuali elaborazioni, la saccatura scandinava andrà ulteriormente affondando di latitudine sull'Europa orientale e sull'area balcanica, fino ad isolare un vortice sulla Grecia, apportando un peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle regioni centrali della penisola, specie quelle del versante adriatico, e su quelle meridionali in genere, con neve a quote poco più che collinari, convogliando nel contempo su gran parte del territorio nazionale forti correnti settentrionali, in seno alle quali inizierà ad affluire aria fredda dai Balcani, creando le premesse per un deciso calo delle temperature atteso nella notte fra venerdì e sabato, quando le minime torneranno ad avvicinarsi allo zero.

Martedì 3 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo le piogge battenti che nel corso della notte hanno interessato anche la Capitale, spostandosi poi fin dal primo mattino ad insistere sui settori orientali e meridionali della regione, la giornata proseguirà all'insegna del cielo prevalentemente molto nuvoloso per nubi a carattere stratiforme, con residue precipitazioni che nel corso del pomeriggio potranno riguardare ancora reatino, Ciociaria, Pontino ed i settori orientali e meridionali della provincia di Roma, mentre sul resto del territorio regionale i fenomeni saranno poco probabili o al più limitati ad episodi a carattere molto occasionale; le precipitazioni risulteranno in generale esaurimento dal tardo pomeriggio, lasciando poi spazio in serata ad ampie schiarite in rapida progressione dal settore tirrenico della regione verso l'entroterra. Neve confinata al livello delle quote superiori appenniniche. Dopo ore notturne molto umide ma decisamente miti, anche le temperature massime della giornata restano assestate su valori superiori alla norma del periodo, mentre i valori serali faranno registrare un nuovo calo.

Temperature:
Min 9/11°C (al mattino) 7/9°C (in tarda serata) Max 13/15°C
Venti: deboli prevalentemente dai quadranti orientali.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Mercoledì 4 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente poco nuvoloso, con nuvolosità in nuova intensificazione nel corso della mattinata fino a condizioni di cielo temporaneamente molto nuvoloso, cui saranno associate precipitazioni sparse prevalentemente di debole intensità; tendenza ad ampie schiarite fra tarda serata e nottata. Temperature in calo nei valori minimi, che tenderanno a riavvicinarsi alle medie del periodo.

Temperature:
Min 4/6°C Max 13/15°C
Venti: inizialmente deboli dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare da nord-ovest nel pomeriggio e da nord in serata, con moderati rinforzi sul settore tirrenico della regione.
Mare: inizialmente da poco mosso a mosso, con moto ondoso in intensificazione nella seconda parte della giornata fino a molto mosso sottocosta ed agitato al largo.

Giovedì 5 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme, più compatte sui settori orientali e meridionali della regione ove specie nella seconda parte della giornata saranno possibili deboli precipitazioni, con neve che resterà confinata alle quote superiori appenniniche. Temperature minime in ulteriore lieve diminuzione, con valori prossimi alle medie del periodo.

Temperature:
Min 3/5°C Max 13/15°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: mosso sottocosta e molto mosso al largo, con moto ondoso in ulteriore e marcata intensificazione verso sera fino a divenire molto mosso o agitato sottocosta e molto agitato o localmente grosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 6
Sabato 7



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì nelle prime ore cielo molto nuvoloso, con addensamenti più compatti e consistenti lungo la fascia interna del territorio procinciale e regionale, ove fra la notte ed il primo mattino saranno possibili deboli precipitazioni; seguiranno ampie schiarite, già in mattinata, con ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso per il resto della giornata. Temperature in rialzo nelle minime del mattino, in lieve flessione nelle massime diurne, in calo più significativo nelle minime serali, che preluderanno ad una nottata fredda. Venti da nord/nord-ovest in deciso rinforzo fino a farsi sostenuti, con forti raffiche.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno su tutta la regione; temperature minime in spiccata diminuzione, con valori che torneranno prossimi allo zero; massime in flessione più contenuta, sui 10/12°C. Venti settentrionali inizialmente ancora vivaci, tendenti ad attenuazione nel corso della giornata.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.00 del 04.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre il sistema depressionario transitato sull'Italia nella giornata di martedì si è ormai allontanato verso il Golfo della Sirte, un nuovo sistema frontale di origine nord-atlantica, pilotato da un profondo minimo attualmente situato sul Baltico, dopo aver rapidamente attraversato la scena continentale è giunto a valicare le Alpi, sottovento alle quali si va approfondendo sul Mar Ligure un minimo nei bassi strati che scenderà poi velocemente attraverso la scena tirrenica, apportando un nuovo debole transito instabile sulle regioni centro-meridionali, con fenomenologia che in serata risulterà lievemente più significativa sul comparto umbro-marchigiano. Nella giornata di giovedì, anche tale sistema perturbato - seguendo una strada simile al precedente - proseguirà nel suo moto meridiano allontanandosi valocemente verso la Libia; nel frattempo una intensa corrente a getto, in seno alla quale affluirà una massiccia massa d'aria fredda di origine polare marittima, porterà all'approfondimento di una vasta saccatura che si estenderà rapidamente dalla penisola scandinava sulla scena centrale del continente, fino ad addossarsi alla barriera alpina ove il sistema depressionario convoglierà intense correnti nord-occidentali con forti raffiche di Foehn che spireranno nelle vallate e raggiungeranno successivamente anche la Pianura Padana, mentre il nuovo approfondimento di un minimo sul Golfo Ligure attiverà venti di Maestrale piuttosto sostenuti sulla Sardegna e sui nostri bacini di Ponente, ove il moto ondoso risulterà in rapida e marcata intensificazione. Nella giornata di venerdì, stando alle attuali elaborazioni, la saccatura scandinava andrà ulteriormente affondando di latitudine sull'Europa orientale e sull'area balcanica, spingendosi fino al Mediterraneo centrale per poi traslare verso Levante ad isolare un vortice sulla Grecia; tale evoluzione apporterà un peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle regioni italiane del medio versante versante adriatico e su quelle meridionali in genere, con neve che scenderà inizialmente a quote di bassa montagna per poi portarsi a livelli poco più che collinari, convogliando nel contempo su gran parte del territorio nazionale forti correnti settentrionali, in seno alle quali inizierà ad affluire aria fredda dai Balcani, creando le premesse per un deciso calo delle temperature atteso nella notte fra venerdì e sabato, quando le minime torneranno ad avvicinarsi allo zero.

Mercoledì 4 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme, con associate al più deboli ed occasionali precipitazioni, più plausibili sui settori orientali e meridionali della regione; tendenza ad ampie schiarite fra la tarda serata e la nottata. Temperature massime pressoché stazionarie su valori 3 o 4 gradi superiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min 6/8°C Max 14/15°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, con moderati rinforzi sul settore litoraneo; tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali dalla serata.
Mare: mosso sottocosta e molto mosso al largo, con moto ondoso in ulteriore intensificazione fino a molto mosso sottocosta e momentaneamente agitato al largo.

Giovedì 5 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme, più compatte sui settori orientali e meridionali della regione, ove specie nella seconda parte della giornata saranno possibili deboli precipitazioni, con neve sui rilievi appenninici mediamente al di sopra dei 1100-1300 m. Temperature in calo di un paio di gradi nei valori minimi, che tenderanno a riavvicinarsi alla norma del periodo.

Temperature:
Min 4/6°C Max 13/15°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud-ovest nel pomeriggio e da nord-ovest in serata, in successiva rapida intensificazione nel corso della notte a partire dal settore tirrenico della regione.
Mare: inizialmente mosso sottocosta e molto mosso al largo, con moto ondoso in rapida e marcata intensificazione nella seconda parte della giornata, fino ad agitato sottocosta e a molto agitato o grosso al largo.

Venerdì 6 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nelle prime ore della notte cielo molto nuvoloso, con possibilità di deboli e brevi precipitazioni a carattere sparso, nevose sui rilievi appenninici mediamente al di sopra dei 1000-1200 m, con possibili sconfinamenti fino agli 800-900 m sul reatino; nelle ore a ridosso dell’alba seguiranno ampie schiarite, con rapido ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso per tutto il resto della giornata. Temperature in rialzo nelle minime dell'alba, in lieve flessione nei valori massimi, in calo più spiccato nelle minime serali che torneranno a farsi pungenti, preludendo ad una notte fredda.

Temperature:
Min 6/8°C (al mattino) 2/4°C (in tarda serata) Max 11/13°C
Venti: tesi o forti da nord/nord-ovest, con raffiche ad intensità di burrasca specie sul viterbese e lungo il settore litoraneo, oltre che sui settori appenninici.
Mare: da molto mosso ad agitato sottocosta, molto agitato al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 7
Domenica 8



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Sabato cielo sereno su tutto il territorio regionale, con aria limpida e tersa; temperature minime in spiccata diminuzione, con valori che torneranno prossimi allo zero; massime pressoché stazionarie, sugli 11/13°C. Venti da nord/nord-ovest inizialmente ancora vivaci, tendenti ad attenuazione nel corso della giornata.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di cielo sereno su tutta la regione; temperature minime in ulteriore leggero calo, con valori a cavallo dello zero; massime in lieve rialzo, sui 12/14°C; venti deboli da nord/nord-ovest.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.45 del 05.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una vasta saccatura, associata ad un profondo vortice situato fra il Baltico e la Scandinavia settentrionale ed alimentata da una intensa corrente a getto polare, nella giornata di giovedì va approfondendosi attraverso la scena centrale del continente in direzione delle Alpi, ove il sistema depressionario ha iniziato a convogliare intense correnti nord-occidentali, cui si associano forti raffiche di Foehn che dalle valli alpine raggiungeranno anche la Pianura Padana; sottovento alle Alpi, a caua dell'afflusso di aria fredda dalla Valle del Rodano, va nel frattempo approfondendosi un minimo nei bassi stratisul Golfo Ligure, responsabile dell'attivazione di venti di Maestrale piuttosto sostenuti sulla Sardegna, in successiva estensione alla Siciia, e su tutti i nostri bacini di Ponente, ove il moto ondoso risulta in rapida e marcata intensificazione. Fra la serata di giovedì e la giornata di venerdì, la saccatura scandinava andrà ulteriormente affondando di latitudine sull'Europa orientale e sull'area balcanica, spingendosi fino al Mediterraneo centrale per poi traslare verso Levante ad isolare un vortice sulla Grecia; tale evoluzione apporterà un peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle regioni italiane del medio versante versante adriatico e su quelle meridionali in genere, con neve che scenderà inizialmente a quote di bassa montagna per poi portarsi a livelli poco più che collinari; sulla nostra regione invece, dopo un rapido transito instabile a cavallo fra la serata di giovedì e le prime ore della notte di venerdì, il cielo andrà rapidamente rasserenandosi, complice l'attivazione di forti correnti settentrionali che spireranno su tutto il territorio nazionale, facendo affluire aria fredda dai Balcani e creando quindi le premesse per un deciso calo delle temperature atteso nella notte fra venerdì e sabato, quando le minime torneranno ad avvicinarsi allo zero. Nel corso del fine settimana, stando alle attuali elaborazioni, il sistema depressionario andrà progressivamente allontanandosi verso l'Egeo e di qui verso la penisola anatolica, abbandonando la sua influenza sul territorio italiano ove la ventilazione andrà incontro a generale e decisa attenuazione, e si affermeranno condizioni di tempo stabile e soleggiato su gran parte delle regioni, con temperature minime che torneranno a farsi pungenti e massime diurne generalmente nella norma del periodo o lievemente superiori.

Giovedì 5 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme, più estese e compatte sui settori orientali e meridionali della regione, ove saranno possibili deboli precipitazioni; in serata nuvolosità in ulteriore intensificazione a partire da viterbese e reatino, con associate precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di rovescio, che nel corso della notte interesseranno brevemente anche il resto del territorio regionale; neve sui rilievi appenninici mediamente al di sopra dei 1100-1300 m. Venti nord-occidentali in repentina e decisa intensificazione a partire dal mare aperto, ove il moto ondoso già nel pomeriggio-sera volgerà rapidamente a condizioni decisamente proibitive; nel corso della notte le raffiche di Maestrale inizieranno a sferzare anche il territorio regionale a partire dai litorali e dal settore tirrenico.

Temperature:
Min 6/8°C Max 13/14°C
Venti: deboli sud-occidentali, tendenti a ruotare da nord-ovest in serata, in successiva marcata intensificazione nel corso della notte a partire dal settore tirrenico della regione.
Mare: inizialmente mosso sottocosta e molto mosso al largo, con moto ondoso in rapida e marcata intensificazione fra pomeriggio e serata, fino a divenire agitato sottocosta e molto agitato o grosso al largo.

Venerdì 6 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nelle prime ore della notte cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse, prevalentemente di debole intensità salvo locali episodi a carattere di breve rovescio; neve sui rilievi appenninici al di sopra dei 1000-1200 m, con possibili sconfinamenti fino agli 800-900 m sul reatino; nelle ore a ridosso dell’alba subentreranno ampie schiarite, con rapido ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso per tutto il resto della giornata, salvo momentanee velature nel corso della mattinata per nubi medio-alte e stratiformi in veloce transito. Temperature in calo di un paio di gradi nei valori massimi, che rientreranno nella norma del periodo; in diminuzione più spiccata le minime serali che torneranno a farsi pungenti, preludendo ad una nottata fredda. Venti di Tramontana o Maestrale in marcata intensificazione fin dalle prime ore della giornata fino a farsi piuttosto sostenuti, con raffiche anche molto forti.

Temperature:
Min 6/8°C (al mattino) 3/5°C (in tarda serata) Max 10/12°C
Venti: tesi o forti da nord/nord-ovest, con raffiche ad intensità di burrasca specie sul settore litoraneo e nelle zone di valle e pianura esposte a settentrione, oltre che sui rilievi appenninici.
Mare: da agitato a molto agitato.

Sabato 7 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno su tutto il territorio regionale, con aria limpida e tersa; temperature minime in spiccata diminuzione, con valori che torneranno prossimi allo zero; massime pressoché stazionarie o in leggero rialzo, con valori prossimi alle medie del periodo. Venti di Tramontana inizialmente ancora vivaci, in decisa attenuazione nel corso della giornata.

Temperature:
Min 1/3°C Max 11/13°C
Venti: inizialmente moderati o tesi settentrionali con residue raffiche sul settore tirrenico, in generale attenuazione nel corso della giornata fino a tornare deboli.
Mare: inizialmente molto mosso sottocosta ed agitato al largo, con moto ondoso in decisa attenuazione nel corso della giornata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 8
Lunedì 9



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica cielo sereno, salvo deboli velature in rapido transito, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature minime in ulteriore lieve calo, con valori intorno allo zero e possibili punte lievemente al di sotto; massime in rialzo di 1 o 2 gradi, intorno ai 12/14°C, con clima diurno gradevole; venti deboli prevalentemente dai quadranti settentrionali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature senza grandi variazioni; venti settentrionali in moderato rinforzo.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.15 del 09.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: sullo scenario sinottico si evidenzia la contrapposizione fra un vasto anticiclone atlantico, che dal settore occidentale della scena europea e mediterranea estende la sua influenza verso le regioni italiane del settentrione e del medio ed alto versante tirrenico, e una saccatura polare, che una spiccata ondulazione meridiana della corrente a getto ha portato ad estendersi in senso latitudinale dal Mare di Barents alla Grecia, attraverso l'intera scena scandinava, baltica ed orientale del continente, ove un minimo in quota va portandosi all'altezza del Bosforo; tale struttura depressionaria proietta verso l'Italia fredde correnti settentrionali ad addensare nubi sul comparto abruzzese e molisano e sul meridione, con associate precipitazioni che assumono carattere nevoso anche a quote poco più che collinari. Nella giornata di martedì, lungo il bordo orientale dell'anticiclone si inseririrà lo scorrimento di un nucleo freddo di origine nord-atlantica, che dopo aver rapidamente attraversato l'Europa centrale scenderà sull'Adriatico per poi attraversare velocemente il centro-sud italiano, ove i fenomeni, anche in questo caso, riguarderanno le regioni del medio e basso versante adriatico e del basso versante tirrenico, mentre sulla nostra regione si registrerà al più il momentaneo transito di nubi stratiformi; l'insistenza di correnti di aria fredda dai Balcani manterranno le temperature su livelli tipicamente invernali, in particolare nelle minime che sulla nostra regione, complici le condizioni di cielo inizialmente sgombro da nubi, faranno registrare punte inferiori allo zero anche a quote di pianura. Nella giornata di mercoledì, l'anticiclone atlantico guadagnerà ulteriore terreno sulla scena italiana, favorendo una stabilizzazione delle condizioni meteorologiche anche sulle regioni attualmente interessate dai fenomeni, salvo la possibilità di residue percipitazioni sulla regioni più meridionali della penisola.

Lunedì 9 gennaio

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno su tutta la regione, con tempo stabile e soleggiato.

Temperature:
Min 1/3°C Max 12/14°C
Venti: deboli o moderati da nord/nord-est, con rinforzi più accentuati sul viterbese e localmente lungo il settore litoraneo.
Mare: poco mosso sotto costa, da mosso a molto mosso al largo.

Martedì 10 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo un momentaneo aumento della nuvolosità nel corso del pomeriggio per nubi medie di tipo stratiforme; temperature minime in calo, con valori dell'alba che faranno registrare punte localmente anche al di sotto dello zero anche nella Capitale, specie nelle zone periferiche e rurali a ridosso dell'anello urbano.

Temperature:
Min -2/0°C Max 11/13°C
Venti: deboli o moderati da nord/nord-est, con rinforzi più accentuati sul viterbese e localmente lungo il settore litoraneo.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.

Mercoledì 11 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato; temperature pressoché stazionarie, con valori minimi che resteranno a cavallo dello zero.

Temperature:
Min -1/1°C Max 11/13°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 12
Venerdì 13



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì cielo sereno o poco nuvoloso; temperature minime pressoché stazionarie o in ulteriore leggero calo, con punte inferiori allo zero; massime in leggero aumento, con clima diurno gradevole; venti deboli dai quadranti settentrionali, tendenti a ruotare da quelli occidentali.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente molto nuvoloso per banchi di nubi basse e stratiformi, con associate al più deboli piogge o pioviggini di scarso rilievo; temperature minime in rialzo di qualche grado, massime pressoché stazionarie; venti deboli dai quadranti occidentali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.15 del 10.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: lo scenario meteorologico alla scala sinottica resta caratterizzato dalla contrapposizione fra un vasto anticiclone atlantico, che dal settore occidentale della scena europea e mediterranea estende la sua influenza verso le regioni italiane del settentrione e del medio ed alto versante tirrenico, e una saccatura polare, estesa in senso latitudinale dalla Scandinavia settentrionale alle coste libiche attraverso la scena baltica ed orientale del continente; nella giornata di martedì, lungo il bordo orientale dell'anticiclone si inserisce lo scorrimento di un nucleo freddo di origine nord-atlantica, che dopo aver rapidamente attraversato l'Europa centrale si accinge a scendere sull'Adriatico per poi attraversare velocemente il centro-sud italiano, ove apporterà un breve transito instabile sulle regioni del medio e basso versante adriatico e del basso versante tirrenico, mentre sulla nostra regione si registrerà al più il momentaneo transito di nubi stratiformi, in un contesto altrimenti soleggiato; l'insistenza di correnti di aria fredda a direttrice settentrionale mantiene le temperature su livelli tipicamente invernali, in particolare nelle minime che sulla nostra regione, complici le condizioni di cielo sgombro da nubi, all'alba di martedì hanno fatto registrare punte inferiori allo zero anche a quote di pianura. Nella giornata di mercoledì l'anticiclone atlantico guadagnerà ulteriore terreno sulla scena italiana, favorendo una stabilizzazione delle condizioni meteorologiche su gran parte del territorio italiano, salvo la possibilità di residue precipitazioni sulla regioni più meridionali, preludendo ad una giornata di giovedì all'insegna della stabilità su tutto il territorio nazionale, anche se sul comparto ligure e sull'alto versante tirrenico inizieranno ad addensarsi banchi di nubi basse, annunciando un nuovo parziale cedimento del campo barico atteso per la giornata di venerdì.

Martedì 10 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo un momentaneo aumento della nuvolosità nel corso del pomeriggio per nubi medio-alte di tipo stratiforme; dopo temperature minime dell'alba che hanno fatto registrare valori anche al di sotto dello zero anche nella Capitale, con punte fino ai -2/-3°C nelle zone periferiche, suburbane e rurali, le massime diurne restano assestate su valori prossimi alle medie del periodo o lievemente superiori.

Temperature:
Min -2/0°C Max 11/13°C
Venti: deboli o moderati da nord/nord-est, con rinforzi più accentuati in serata, specie sul viterbese e lungo il settore litoraneo.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo, ove fra serata e nottata il moto ondoso si intensificherà ulteriormente, volgendo momentaneamente a molto mosso.

Mercoledì 11 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato; temperature pressoché stazionarie, al più in leggero rialzo nei valori minimi che resteranno comunque prossimi allo zero.

Temperature:
Min -1/1°C Max 11/13°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.

Giovedì 12 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato; temperature pressoché stazionarie, al più in leggero rialzo nei valori minimi che resteranno comunque prossimi allo zero.

Temperature:
Min -2/0°C Max 12/14°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a ruotare dai quadrati occidentali a fine giornata.
Mare: poco mosso, tendente a mosso fra la tarda serata e la nottata a partire dal comparto settentrionale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 13
Sabato 14
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì cielo prevalentemente molto nuvoloso per banchi di nubi basse e stratiformi, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli piogge o pioviggini di mdesto rilievo; temperature minime in rialzo di qualche grado, massime pressoché stazionarie; venti deboli dai quadranti occidentali.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, ; temperature senza variazioni di rilievo; venti deboli di direzione variabile.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 16.10 dell'11.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la circolazione depressionaria che nei giorni scorsi si era isolata sulla Grecia va ora spostandosi verso la penisola anatolica, mantenendo solo una residua influenza sul meridione italiano, ove l'insistenza di vivaci correnti settentrionali favorisce la formazione di nuvolosità orografica, e lasciando invece spazio sul resto del territorio nazionale all'ulteriore avanzata dell'anticiclone atlantico, già nel giorni scorsi proteso dall'Europa occidentale verso il centro-nord della nostra penisola, ove le condizioni meteorologiche restano quindi all'insegna del cielo sgombro da nubi. Nella giornata di giovedì, il centro depressionario si allontanerà ulteriormente sul Mediterraneo orientale, abbandonando definitivamente la sua influenza sulle regioni italiane e favorendo quindi condizioni all'insegna della stabilità su tutto il territorio nazionale, anche se sul comparto ligure e toscano, e successivamente anche sul basso Piemonte, inizieranno ad addensarsi banchi di nubi basse, segnalando il graduale cedimento del campo barico che si farà più significativo il giorno seguente, a causa dell'approfondimento di una vasta e massiccia saccatura artica, che dalla scena scandinava andrà progressivamente affondando su quella orientale del continente, ove insisterà poi lungamente nei giorni a seguire; gli effetti sul territorio italiano, in questa prima fase, saranno decisamente marginali e limitati alla formazione di una blanda circolazione depressionaria nei bassi strati sui nostri bacini di Ponente, con conseguente addensamenti di banchi di nubi basse, che nella giornata di venerdì riguarderanno soprattutto la Pianura Padana e le regioni del fianco occidentale della penisola, con associata al più fenomenologia debole e di scarso rilievo. Ancora da verificare, invece, gli effetti sul lungo periodo di questa discesa sulla scena orientale del continente di aria di origine artica, che nel corso del week-end andrà ad alimentare la formazione di una vasta circolazione depressionaria centrata fra la Bielorussia e l'Ucraina, apportando una intensa fase di gelo su tutta l'Europa orientale e gran parte dei paesi balcanici; gli effetti sul nostro paese, stando alle attuali elaborazioni, appaiono meno importanti di quelli che i modelli numerici a lunga scadenza sembravano annunciare nelle elaborazioni di qualche giorno fa, con buona pace dei sedicenti meteorologi che, pur di aumentare l'audience del proprio sito e delle relative inserzioni pubblicitarie, si erano già lanciati ad annunciare clamorose ondate di neve e gelo su tutta la penisola, spacciando per molto probabili o addirittura certi gli scenari di tendenza a 8-10 giorni che (lo sanno ormai anche i bambini) hanno mediamente una attendibilità prossima al ridicolo. Ad maiora.

Mercoledì 11 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato; le temperature minime dell'alba, pur in lieve aumento rispetto ai freddi valori del giorno precedente, sono rimaste comunque prossime allo zero; in rialzo di 1 o 2 gradi anche le massime diurne.

Temperature:
Min 0/2°C Max 13/15°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.

Giovedì 12 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato; temperature minime in nuova lieve flessione, con valori dell'alba nella Capirale prossimi allo zero, localmente al di sotto specie nelle aree suburbane e rurali intorno alla città.

Temperature:
Min -1/1°C Max 13/15°C
Venti: deboli o molto deboli a prevalente componente settentrionale, tendenti a ruotare dai quadrati occidentali a fine giornata.
Mare: quasi calmo sottocosta, poco mosso al largo, ove il moto ondoso tenderà ad intensificarsi fino a mosso in serata.

Venerdì 13 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per banchi di nubi basse e stratiformi, più estesi ed a tratti compatti lungo il settore tirrenico della regione, mentre nell'entroterra e soprattutto lungo i rilievi prevarranno condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso; temperature minime in rialzo di qualche grado, massime pressoché stazionarie.

Temperature:
Min 3/5°C Max 12/14°C
Venti: deboli inizialmente dai quadranti occidentali, in rotazione da quelli orientali.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 14
Domenica 15
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Il fine settimana, stando alle attuali elaborazioni, sarà caratterizzato da condizioni di cielo parzialmente nuvoloso, con possibilità di qualche addensamento più esteso nella giornata di sabato e prevalenza invece di schiarite in quella di domenica; temperature in lieve flessione nei valori massimi, con clima tipico della metà di gennaio. Venti deboli adi quadranti orientali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.15 del 12.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di giovedì l'anticiclone azzorriano, protendendo le sue propaggini verso il Mediterraneo centrale, garantisce condizioni all'insegna della stabilità su tutto il territorio nazionale, anche se sul comparto ligure e toscano, e gradualmente anche sul basso Piemonte, iniziano ad addensarsi banchi di nubi basse, segnalando il graduale cedimento del campo barico a causa dell'affondo sulla scena scandinava e baltica, ad opera dell'afflusso di una massiccia massa d'aria di origine artica, di una vasta e profonda saccatura, lungo il cui bordo più occidentale scorrono sulla scena centrale del continente correnti in quota nord-occidentali, che concorrono alla graduale formazione di una blanda circolazione depressionaria nei bassi strati sul Golfo Ligure, per effetto orografico sottovento alle Alpi. Nella giornata di venerdì, la saccatura artica andrà rapidamente affondando sull'intera scena orientale del continente, estendendo la sua influenza fino all'area balcanico-danubiana; gli effetti sul territorio italiano, in conseguenza del mantenimento della debole circolazione depressionaria al suolo sui nostri bacini di Ponente, saranno limitati all'estensione dei banchi di nubi basse e stratiformi alla Pianura Padana ed alle regioni del fianco occidentale della penisola, con associata al più fenomenologia debole e di scarso rilievo; fra la serata e la nottata, l'afflusso di aria fredda dai Balcani verso l'Adriatico - in conseguenza del descritto approfondimento della saccatura fra l'Europa orientale ed il continente russo - attiverà un rapido e debole transito instabile sulle regioni centro-meridionali del versante adriatico, ove la fenomenologia si esaurirà rapidamente al mattino di sabato, trasferendosi invece al comparto siciliano e calabrese ed a parte di quello lucano, ove la neve - particolarmente sul comparto appenninico fra Sila e Pollino - scenderà gradualmente dagli iniziali 1000 m fino a quote intorno ai 600-800 m. Nel frattempo, la saccatura continentale andrà ad isolare una vasta circolazione depressionaria chiusa, sede di aria decisamente gelida, centrata fra la Bielorussia e l'Ucraina, ove tale vortice insisterà poi a lungo nei giorni a seguire, apportando una intensa fase di gelo su tutta l'Europa orientale e gran parte dei paesi balcanico-danubiani; ancora da valutare gli effetti di tale evoluzione sul nostro paese, ove a partire dalla giornata di domenica, e più marcatamente nei primi giorni della prossima settimana, l'afflusso di aria fredda potrebbe farsi più deciso e portare quindi ad un generale calo delle temperature, con effetti più spiccati sulle regioni del fianco orientale della penisola; nulla a che vedere, comunque, con gli scenari apocalittici di portata storica che i modelli numerici a lunga scadenza ipotizzavano nelle elaborazioni di qualche giorno fa, e che qualche buontempone dell'informazione commerciale aveva spacciato all'opinione pubblica come una previsione ormai certa.

Giovedì 12 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato; temperature massime stazionarie su valori circa 3 gradi superiori alle medie del periodo.

Temperature:
Min 0/2°C Max 13/15°C
Venti: deboli o molto deboli a prevalente componente settentrionale, tendenti a ruotare dai quadrati occidentali a fine giornata.
Mare: quasi calmo sottocosta, poco mosso al largo, ove il moto ondoso tenderà ad intensificarsi fino a mosso in serata.

Venerdì 13 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per banchi di nubi basse e stratiformi, più estesi al mattino ed a tratti anche compatti, specie lungo il settore tirrenico della regione, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini di modesta entità; temperature minime in rialzo di qualche grado, massime in leggera flessione.

Temperature:
Min 3/5°C Max 12/14°C
Venti: deboli inizialmente a prevalente componente occidentale, in rotazione da nord-est.
Mare: da molto mosso a molto mosso, specie al largo.

Sabato 14 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per banchi di nubi stratiformi, più estese ed a tratti compatte sul settore tirrenico della regione; temperature in lieve flessione, con valori prossimi alle medie del periodo.

Temperature:
Min 2/4°C Max 11/13°C
Venti: da deboli a moderati nord-orientali.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 15
Lunedì 16



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica e lunedì, stando alle attuali elaborazioni, la situazione sulla nostra regione volgerà all'insegna del tempo prevalentemente soleggiato; temperature in calo di un paio di gradi domenica, in ulteriore diminuzione lunedì, quando le minime potranno tornare anche al di sotto dello zero e le massime difficilmente supereranno i 9/10°C; venti deboli dai quadranti orientali, con possibili rinforzi nella giornata di lunedì.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.00 del 13.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una vasta saccatura, alimentata da una massa d'aria molto fredda di origine artica ed associata ad un profondo vortice attualmente centrato sulle repubbliche baltiche, , nella giornata di venerdì va rapidamente affondando sull'intera scena orientale del continente, estendendo la sua influenza fino all'area balcanico-danubiana; l'intensificazione del gradiente barico a ridosso della barriera alpina, a valle del corridoio barico di confine fra l'anticiclone atlantico e la citata depressione continentale, mantiene sottovento alle Alpi una debole circolazione sul Golfo Ligure, responsabile dell'addensarsi di estesi banchi di nubi basse lungo il fianco occidentale della penisola. Fra la serata e la nottata, l'afflusso di aria fredda dai Balcani verso l'Adriatico - in conseguenza del descritto approfondimento della saccatura fra l'Europa orientale ed il continente russo - attiverà un rapido e debole transito instabile sulle regioni centro-meridionali del versante adriatico, ove la fenomenologia si esaurirà rapidamente al mattino di sabato, trasferendosi invece al comparto siciliano e calabrese ed a parte di quello lucano e campano, con limite delle nevicate che - particolarmente fra Sila e Pollino - scenderà gradualmente dagli iniziali 1000 m fino a quote intorno ai 600-800 m. Nel frattempo, la saccatura continentale andrà ad isolare una vasta circolazione depressionaria chiusa, sede di aria decisamente gelida, centrata fra la Bielorussia e l'Ucraina, ove tale vortice insisterà poi nei giorni a seguire, apportando una intensa fase di gelo su tutta l'Europa orientale e gran parte dei paesi balcanico-danubiani; meno drastici, ma comunque significativi, gli effetti di tale evoluzione sul nostro paese, ove a partire dalla giornata di domenica, e più marcatamente nei primi giorni della prossima settimana, l'afflusso di aria fredda si farà più deciso e porterà quindi ad un generale calo delle temperature, con effetti più spiccati sulle regioni del fianco orientale della penisola e su quelle meridionali in genere; il picco dell'irruzione fredda, a cavallo fra lunedì e martedì, secondo le attuali elaborazioni coinciderà con una fase di tempo prevalentemente asciutto, scongiurando quindi gli scenari di "neve apocalittica" che i modelli numerici a lunga scadenza ipotizzavano nelle elaborazioni di qualche giorno fa, e che qualche buontempone dell'informazione commerciale, pur di alzare l'audience del proprio prodotto editoriale, aveva spacciato all'opinione pubblica come previsione di assoluta certezza.

Venerdì 13 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso per banchi di nubi basse; temperature massime assestate su valori 2 o 3 gradi al di sopra delle medie del periodo.

Temperature:
Min 2/4°C Max 13/15°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: da molto mosso a molto mosso, specie al largo.

Sabato 14 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per banchi di nubi medio-basse, più estese sul settore tirrenico della regione, specie a ridosso del litorale, ove il cielo potrà risultare in alcune fasi molto nuvoloso, mentre verso l'interno si manterrà generalmente sereno o poco nuvoloso; temperature minime in lieve diminuzione, sia nei valori dell'alba che in quelli serali; massime senza grandi variazioni, al più in leggera flessione.

Temperature:
Min 1/3°C Max 12/14°C
Venti: deboli o moderati da est/nord-est.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

Domenica 15 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo la presenza di banchi di nubi basse sul viterbese; temperature in diminuzione di 2 o 3 gradi, sia nei valori minimi che scenderanno a cavallo dello zero, caratterizzando le ore notturne, mattutine e serali con clima pungente, che in quelli massimi, che difficilmente supereranno i 10/12°C.

Temperature:
Min -1/1°C Max 10/12°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: mosso, inizialmente molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 16
Martedì 17



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Nei primi due giorni della prossima settimana, stando alle attuali elaborazioni, persisterano condizioni di cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso, salvo qualche addensamenti stratiforme a ridosso del settore litoraneo nella giornata di lunedì; temperature in ulteriore diminuzione, con minime generalmente al di sotto dello zero anche a quote di pianura e massime che difficilmente supereranno i 9/10°C; venti deboli dai quadranti orientali luned', in rotazione da settentrione martedì.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.00 del 16.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre un campo anticiclonico ha stabilito i suoi massimi fra il Mare del Nord ed i Paesi Bassi, estendendo la sua influenza alle isole britanniche ed alla scena centrale e francese del continente, sull'Europa orientale continua il dominio di una vasta circolazione depressionaria, approfonditasi nel corso del fine settimana a causa dell'afflusso di una massiccia massa d'aria molto fredda di origine artica, attualmente centrata sull'Ucraina ed estesa ad interessare con temperature gelide l'intera scena dell'Est continentale, compresa l'area balcanico-danubiana; nel frattempo una depressione di origine atlantica va gradualmente scendendo sulle penisola iberica verso il Marocco. L'Italia si trova nella zona di confine fra questi tre soggetti sinottici principali, ed è interessata principalmente dall'afflusso di aria piuttosto fredda dai Balcani, con temperature minime che all'alba di lunedì, su tutta la Pianura Padana e nelle zone pianeggianti interne del Centro, sono scese diffusamente al di sotto dello zero, in molti casi anche dei -5°C; il contrasto fra l'aria di origine artica e quella atlantica, più umida e temperata, avviene lungo una fascia di convergenza all'altezza delle nostre isole maggiori, ove il tempo risulta quindi prevalentemente molto nuvoloso ed a tratti instabile. Nella giornata di martedì, la depressione iberico-marocchina scenderà ulteriormente di latitudine portandosi verso l'entroterra algerino, sotto la spinta del campo anticiclonico che sposterà i suoi massimi sull'Europa occidentale, mentre sull'Europa orientale e balcanica insisterà in posizione questi stazionaria l'attività della vasta depressione di matrice artica; tale evoluzione favorirà una stabilizzazione delle condizioni meteorologiche sulle nostre isole maggiori, con persistenza di temperature minime decisamente rigide su tutto il territorio nazionale, particolarmente al Centro-Nord e lungo i versanti adriatici del meridione. Nella giornata di mercoledì, la depressione sull'Europa orientale, in fase di lento colmamento, tenderà a traslare verso Levante, permettendo all'anticiclone azzorriano di guadagnare parzialmente terreno sulla scena italiana, mantenendo sulla nostra penisola condizioni di diffusa stabilità, in un quadro termico che, specie nelle temperature minime dell'alba, resterà ancora all'insegna del clima rigido.

Lunedì 16 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residui addensamenti stratiformi sul viterbese.

Temperature:
Min -1/1°C Max 10/12°C
Venti: deboli nord-orientali.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

Martedì 17 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature minime in ulteriore lieve diminuzione, con valori che si assesteranno generalmente al di sotto dello zero, facendo registrare valori mediamente sui -3/-1°C anche in città e punte fino ai –4/-5°C nelle aree periferiche e rurali a ridosso dell’anello urbano ; massime senza grandi variazioni, al più in leggera flessione.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 9/11°C
Venti: deboli nord-orientali.
Mare: inizialmente mosso sottocosta e molto mosso al largo, con moto ondoso in graduale attenuazione fino a poco mosso.

Mercoledì 18 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature minime pressoché stazionarie su valori piuttosto rigidi, massime in lieve aumento.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 10/12°C
Venti: deboli nord-orientali.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 19
Venerdì 20



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì cielo inizilmente poco nuvoloso ma con nuvolosità in graduale intensificazione nel corso della giornata per il progressivo addensarsi di banchi di nubi basse, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso, con possibilità delle prime deboli precipitazioni in serata; temperature in leggero aumento, con minime dell'alba che resteranno a cavallo dello zero e massime diurne prossime alle medie del periodo; in rialzo più spiccato i valori serali, che risulteranno decisamente meno freddi rispetto ai giorni precedenti; venti deboli inizialmente settentrionali, in rapida rotazione da Ponente nel corso della giornata con tendenza a disporsi da sud-ovest ed a rinforzare in serata.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni che potranno caratterizzare a più riprese il corso della giornata; neve confinata a quote appenniniche. Temperature minime in spiccato rialzo, massime in aumento più contenuto, con clima umido ma non freddo; venti di Libeccio in rinforzo fino a farsi vivaci, tendenti a ruotare dapprima da Ponente e poi da Maestrale in serata.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.10 del 17.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di martedì, l'avanzata sull'Europa occidentale del campo anticiclonico azzorriano spinge la depressione attiva il giorno precedente sulla scena iberico-marocchina a scendere rapidamente di latitudine verso l'entroterra algerino, attenuando decisamente la confluenza sul Mediterraneo centrale fra l'aria umida e temperata di origine atlantica e quella molto fredda di origine continentale, legata all'insistenza sull'Europa orientale e balcanica di una vasta depressione di matrice artica; tale evoluzione favorisce condizioni di tempo generalmente stabile sul territorio italiano, anche se le isole maggiori ed il basso versante adriatico restano interessate da qualche addensamento nuvoloso, in una situazione il cui elemento di maggiore rilevanza è rappresentato da temperature minime decisamente rigide su tutto il territorio nazionale, particolarmente al Centro-Nord e lungo i versanti adriatici del meridione. Nella giornata di mercoledì, la depressione sull'Europa orientale, in fase di lento colmamento, tenderà a traslare verso Levante, permettendo all'anticiclone azzorriano di guadagnare terreno sulla scena italiana, mantenendo sulla nostra penisola condizioni di diffusa stabilità, in un quadro termico che, specie nelle temperature minime dell'alba, resterà ancora all'insegna del clima rigido. Nella giornata di giovedì, stando alle attuali elaborazioni, il graduale approfondimento di una saccatura nord-atlantica sulla scena centro-settentrionale europea apporterà un progressivo cedimento del campo barico anche sul territorio italiano, con approfondimento di una circolazione depressionaria sottovento alle Alpi sul Golfo Ligure, e conseguente intensificazione della nuvolosità soprattutto sulle isole maggiori e lungo il fianco occidentale della penisola, ove fra la serata di giovedì e la giornata di venerdì potrebbero tornare le piogge, con contestuale marcato e brusco rialzo delle temperature minime.

Martedì 17 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; dopo temperature minime dell'alba scese a valori generalmente al di sotto dello zero anche in città, con punte fino ai –4/-5°C nelle aree periferiche e rurali a ridosso dell’anello urbano, le massime diurne risultano in leggera flessione rispetto ai valori del giorno precedente, assestandosi lievemente al di sotto della norma del periodo.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 9/11°C
Venti: deboli nord-orientali.
Mare: poco mosso sottocosta, inizialmente mosso al largo con moto ondoso in progressiva attenuazione.

Mercoledì 18 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione; temperature minime pressoché stazionarie su valori piuttosto rigidi, massime in aumento di 1 o 2 gradi.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 10/12°C
Venti: deboli nord-orientali.
Mare: quasi calmo sottocosta, poco mosso al largo.

Giovedì 19 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso ma con nuvolosità in graduale intensificazione nel corso della giornata per il progressivo addensarsi di banchi di nubi basse, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con possibilità delle prime deboli piogge o pioviggini in serata. Temperature minime al più in leggero rialzo, con valori ancora rigidi; massime in ulteriore lieve aumento; in spiccato rialzo i valori serali, che risulteranno decisamente meno freddi rispetto ai giorni precedenti, preludendo ad una nottata umida ma mite.

Temperature:
Min -2/0°C Max 12/14°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali tendenti a disporsi da sud-ovest ed a rinforzare in serata, specie lungo la costa.
Mare: inizialmente poco mosso, con moto ondoso in progressiva intensificazione nel corso della giornata, fino a mosso dal pomeriggio e molto mosso in serata, specie nel comparto centro-settentrionale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 20
Sabato 21



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì cielo molto nuvoloso, con precipitazioni sparse più probabili nella prima parte della giornata e prevalentemente di debole intensità, nevose solo a quote appenniniche; nuvolosità in attenuazione verso la fine della giornata, con schiarite più ampie fra serata e nottata; temperature minime in brusco e marcato rialzo, con valori dell'alba che risulteranno fino a 10 gradi superiori rispetto a quelli registrati alla stessa ora nei giorni precedenti; massime in aumento di 2 o 3 gradi, con clima umido ma mite; venti dai quadranti occidentali a tratti vivaci, inizialmente di Libeccio, in rotazione da Ponente e successivamente da Maestrale.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione; temperature in nuova diminuzione, più decisa nei valori minimi, che resteranno comunque al di sopra dello zero; venti settentrionali generalmente vivaci, a tratti sostenuti.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 12.45 del 18.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di mercoledì l'Italia si trova sul settore di confine fra l'anticiclone azzorriano, che protendosi dalla scena atlantica sull'Europa occidentale spinge le sue propaggini fino al Mediterraneo centrale, e una vasta circolazione depressionaria, sede di aria decisamente gelida di origine artica, attiva fra la scena orientale e balcanica europea ed il continente russo; ne derivano, sulla scena italiana, flussi in quota settentrionali e lievemente diffluenti, cui si associa nei bassi strati l'attivazione di un blando minimo fra il Golfo Ligure ed il Tirreno centro-settentrionale, ove si formano banchi di nubi sratiformi giunti ad approcciare anche il settore tirrenico della penisola, mentre sulla Pianura Padana il ristagno di aria umida, associata a temperature ancora rigide, favorisce la persistenza di diffuse e compatte formazion nebbiose. Nella giornata di giovedì il graduale approfondimento di una saccatura nord-atlantica sulla scena centro-settentrionale europea apporterà un progressivo cedimento del campo barico anche sul territorio italiano, con ulteriore approfondimento di una circolazione depressionaria sottovento alle Alpi sul Golfo Ligure, e conseguente intensificazione della nuvolosità soprattutto sulle isole maggiori e lungo il fianco occidentale della penisola, ove fra la serata di giovedì e la giornata di venerdì dovrebbero tornare le piogge, con contestuale marcato e brusco rialzo delle temperature minime.

Mercoledì 18 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Sul settore tirrenico della regione, cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per banchi di nubi medio-basse e stratiformi di scarsa o media consistenza, senza precipitazioni associate ed in parziale diradamento nella seconda parte della giornata; nell'entroterra del territorio provinciale e regionale il cielo si presenta invece sereno, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata.

Temperature:
Min -3/-1°C Max 7/9°C
Venti: deboli nord-orientali.
Mare: quasi calmo sottocosta, poco mosso al largo.

Giovedì 19 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente poco nuvoloso ma con nuvolosità in graduale intensificazione nel corso della giornata per il progressivo addensarsi di banchi di nubi basse, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata alla possibilità di deboli piogge o pioviggini in serata. Temperature minime pressoché stazionarie, al più in leggero rialzo, con valori ancora rigidi; in lieve aumento le massime, in rialzo più spiccato i valori serali, che risulteranno decisamente meno freddi rispetto ai giorni precedenti, preludendo ad una nottata umida ma mite.

Temperature:
Min -2/0°C Max 10/12°C
Venti: deboli inizialmente dai quadranti orientali, in rapida rotazione da quelli meridionali, tendenti a disporsi da sud-ovest ed a rinforzare in serata, specie lungo la costa.
Mare: inizialmente poco mosso, con moto ondoso in progressiva intensificazione nel corso della giornata, fino a mosso dal pomeriggio e molto mosso in serata, specie nel comparto centro-settentrionale.

Venerdì 20 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso, con deboli precipitazioni sparse nella prima parte della giornata, in rapido esaurimento dal pomeriggio, con contestuale tendenza ad attenuazione della nuvolosità, a partire dal viterbese e dal settore tirrenico della provincia di Roma, mentre nell'entroterra e sul settore meridionale della regione gli addensamenti risulteranno più persistenti e le ore pomeridiane potranno vedere qualche residua e debole precipitazione; ampie e generali schiarite in serata, fino al ritorno a condizioni di cielo sereno su tutto il territorio regionale. Temperature minime in brusco e marcato rialzo nei valori dell'alba, che risulteranno fino a 10 gradi superiori rispetto a quelli registrati nei giorni precedenti; massime in aumento di 2 o 3 gradi, con clima umido ma mite; in nuovo calo invece i valori serali.

Temperature:
Min 8/10°C (al mattino) 5/7°C (in tarda serata) Max 12/14°C
Venti: da deboli a moderati meridionali o sud-occidentali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo, tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest dal pomeriggio e da nord in serata.
Mare: molto mosso sottocosta, agitato al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 21
Domenica 22
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Sabato cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione; temperature in nuova diminuzione, più decisa nei valori minimi, che resteranno comunque al di sopra dello zero; venti deboli settentrionali.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per banchi di nubi basse, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli piogge o pioviggini di modesta entità; temperature senza grandi variazioni, con valori prossimi alle medie del periodo; venti deboli dai quadranti meridionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 16.10 del 20.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di venerdì una saccatura di origine nord-atlantica, affondando dall'Europa centro-settentrionale verso l'area balcanica, interessa marginalmente anche l'Italia, apportando un debole transito perturbato sulle regioni centro-meridionali, mentre le Alpi sono interessati da diffuse nevicate in sconfinamento dal versante estero anche su quello italiano, in conseguenza di sostenute correnti nord-occidentali che si ripresentano anche in pianura e nelle valli sotto forma di raffiche di Foehn. Nella giornata di sabato l'allontanamento della struttura depressionaria verso Levante favorirà un generale e rapido miglioramento delle condizioni meteorologiche sulla scena italiana, salvo residui fenomeni nella prima parte della giornata sulle regioni più meridionali. Domenica qualche debole infiltrazione di aria umida in quota porterà alla formazione di una blanda circolazione depressionaria nei bassi strati sui nostri bacini di Ponente, addensando banchi di nubi basse specie lungo il fianco occidentale della penisola e sulle isole maggiori, con scarsa o nulla fenomenologia associata.

Venerdì 20 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Dopo una prima parte della giornata all'insegna del cielo molto nuvoloso, con associate solo deboli piogge o pioviggini di modesta entità, la seconda parte della giornata vede una progressiva attenuazione della nuvolosità, a partire dal viterbese e dal settore tirrenico della provincia di Roma, mentre nell'entroterra e sul settore meridionale della regione gli addensamenti risultano più persistenti e le ore pomeridiane potranno vedere qualche residua e debole precipitazione, prima che ampie schiarite subentrino entro la serata, riportando condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale. Dopo temperature minime dell'alba che hanno fatto registrare un brusco e marcato rialzo, risultando fino a 10 gradi superiori rispetto a quelli registrati nei giorni precedenti, anche le massime diurne risultano in aumento di circa 3 gradi, con clima mite rispetto alle medie del periodo; in nuovo calo invece i valori serali.

Temperature:
Min 8/10°C (al mattino) 6/8°C (in tarda serata) Max 14/16°C
Venti: da deboli a moderati meridionali o sud-occidentali con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo, in rotazione nord-ovest dal pomeriggio.
Mare: molto mosso sottocosta, agitato al largo.

Sabato 21 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza ad addensamenti per banchi di nubi basse fra la tarda serata e la nottata; temperature minime in nuovo deciso calo, con valori che resteranno comunque al di sopra dello zero.

Temperature:
Min 2/4°C Max 13/15°C
Venti: deboli inizialmente settentrionali, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali.
Mare: molto mosso, inizialmente agitato al largo, con graduale attenuazione del moto ondoso nel corso della giornata.

Domenica 22 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente molto nuvoloso per banchi di nubi basse, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini di modesta entità nelle prime ore della giornata, più plausibili lungo il settore tirrenico; nuvolosità in parziale attenuazione nel corso della giornata, con probabile spazio per tratti soleggiati.

Temperature:
Min 5/7°C Max 14/16°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare da quelli orientali.
Mare: da mosso a molto mosso, specie al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 23
Martedì 24
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Lunedì cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per banchi di nubi basse e stratiformi, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini di modesta entità; temperature pressoché stazionarie, al più in lieve rialzo nei valori minimi; venti deboli dai quadranti meridionali.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo parzialmente nuvoloso, con tendenza ad ulteriori ampie schiarite; temperature in calo nei valori massimi e nelle minime serali; venti deboli dai quadranti settentrionali, tendenti a rinforzare fino a moderati.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 11.25 del 26.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il vortice attivo nei giorni scorsi sul Centro-Sud italiano, ormai traslato sulla Grecia, va ulteriormente allontanandosi verso l'Egeo, abbandonando la sua influenza sulla nostra penisola, ove lascia spazio all'affermazione di un promontorio mobile che nella giornata di giovedì garantisce su tutto il teritorio nazionale condizioni di tempo stabile, destinate a caratterizzare anche la giornata seguente. Nel frattempo un nucleo freddo di origine polare marittima, che attualmente va scendendo dall'Islanda verso la Scozia, attraverserà rapidamente la Gran Bretagna, per poi scendere sulla scena francese nella giornata di sabato, apportando tempo perturbato anche sul nord-ovest italiano e sulla Sardegna, e giungere alfine a sfociare sul Mediterraneo occidentale, all'altezza delle Baleari, nella giornata di domenica, con effetti sul territorio italiano ancora tutti da valutare, stante l'incertezza sui dettagli della traiettoria che verrà seguita dal nucleo perturbato.

Giovedì 26 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno per l'intera giornata su tutto il territorio regionale.

Temperature:
Min -1/1°C Max 9/11°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo con moto ondoso in attenuazione.

Venerdì 27 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente sereno, con tendenza a velature nella seconda parte della giornata per l'arrivo di nubi stratiformi alte e di scarsa consistenza.

Temperature:
Min -1/1°C Max 10/12°C
Venti: deboli inizialmente da est/nord-est, tendenti a ruotare da sud-est specie lungo il settore tirrenico della regione.
Mare: poco mosso.

Sabato 28 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a velato per nubi medio-alte e stratiformi di scarsa o media consistenza.

Temperature:
Min 0/2°C Max 10/12°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, prevalentemente da sud-est sul settore tirrenico della regione e da est/nord-est nell'entroterra.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 29
Lunedì 30
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso o velato per nubi medio-alte e stratiformi, con bassa probabilità di precipitazioni; temperature in lieve rialzo; venti deboli o moderati dai quadranti orientali.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratiforme con associate probabili precipitazioni sparse; temperature in ulteriore lieve rialzo nei valori minimi; venti deboli o moderati dai quadranti orientali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 16.00 del 27.01.12

Legenda dei simboli

Venerdì 27 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tendenza a velature per l'arrivo di nubi stratiformi medio-alte di scarsa consistenza.

Temperature:
Min -1/1°C Max 11/13°C
Venti: deboli prevalentemente da est/nord-est.
Mare: poco mosso.

Sabato 28 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente molto nuvoloso o velato per nubi medio-alte e stratiformi.

Temperature:
Min 0/2°C Max 11/13°C
Venti: deboli a prevalente componente orientale, con tendenza a moderati rinforzi sulla costa.
Mare: mosso.

Domenica 29 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo prevalentemente molto nuvoloso per nubi medio-alte e stratiformi.

Temperature:
Min 2/4°C Max 11/13°C
Venti: da deboli a moderati dai quadranti orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo.
Mare: da mosso a momentaneamente molto mosso, specie al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 30
Martedì 31
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.10 del 30.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il vortice attivo nella giornata di domenica sulle Baleari, dopo essere sceso progressivamente sulla scena algerina, ha poi guadagnato la Tunisia meridionale proseguendo verso la Libia, mantenendo nella giornata di lunedì condizioni di spiccata instabilità sulla Sicilia e sui settori ionici della nostra penisola; nel frattempo, un nuovo nucleo di aria fredda, di origine polare marittima, va scendendo dal Mare del Nord verso i Paesi Bassi e la Francia settentrionale, e nella giornata di martedì seguiterà a scendere rapidamente in senso meridiano attraverso la scena francese, fino a sfociare, fra la serata e la nottata, sul Mediterraneo centrale fra il Golfo del Leone e quello Ligure; tale evoluzione, già nella mattinata di martedì, apporterà nevicate fino a quote di pianura inizialmente sul nord-ovest italiano, in estensione dal pomeriggio all'Emilia Romagna ed a gran parte di Toscana, Umbria e Marche, regioni ove solo sui settori meridionali i fenomeni alle quote più basse resteranno in questa fase a carattere di pioggia; precipitazioni via via più diffuse inizieranno ad interessare anche il resto del Centro, compresa la nostra regione, ove la quota neve in questa fase si assesterà intorno ai 600-800 m. Nelle prime ore della giornata di mercoledì, il minimo dal Golfo Ligure si porterà rapidamente sul medio Tirreno, per poi sfilare verso il meridione della penisola; tale evoluzione apporterà una intensificazione della fenomenologia sulle regioni centrali, ove gli accumuli maggiori si attendono sul versante adriatico, abbassando ulteriormente la quota neve fino al livello della pianura su tutto il comparto toscano, umbro e marchigiano, e mediamente fino ai 200-300 metri sul resto del Centro, compresa la nostra regione ove si prevedono quindi imbiancate fino a quote molto basse, con possibilità di momentanei sconfinamenti a quote prossime al livello del mare nel corso della mattinata, in particolare sul viterbese, a causa del carattere convettivo dei fenomeni; le precipitazioni andranno inoltre estendendosi a gran parte del meridione, ove la quota neve scenderà fino a livelli collinari.

Lunedì 30 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato per nubi medio-alte e stratiformi di scarsa consistenza.

Temperature:
Min 2/4°C Max 13/15°C
Venti: moderati nord-orientali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo.
Mare: mosso sotto costa, molto mosso al largo.

Martedì 31 gennaio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo inizialmente molto nuvoloso o velato per nubi stratiformi medio-alte, con associate al più deboli ed occasionali precipitazioni; la copertura si farà più consistente nella seconda parte della giornata, fino a cielo coperto, con precipitazioni sparse che, specie nelle ore serali, potranno assumere anche carattere di rovescio; limite delle nevicate in calo fino ai 600-800 metri. Temperature massime in calo di 3 o 4 gradi.

Temperature:
Min 2/4°C Max 9/11°C
Venti: deboli nord-orientali, in rotazione da sud-est in serata con tendenza a rinforzare.
Mare: mosso sotto costa e molto mosso al largo, con moto ondoso in ulteriore generale intensificazione fra la tarda serata e la nottata a partire dal comparto centro-settentrionale.

Mercoledì 1 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nella prima parte della giornata cielo coperto con diffuse precipitazioni, che lungo il settore tirrenico della regione potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale; la quota neve, al momento, è stimata al di sopra dei 200-300 m, con fenomeni che potranno quindi dar luogo ad accumuli di neve al suolo anche su alcune zone alle porte di Roma, oltre che su gran parte delle zone interne e su tutti i rilievi del territorio provinciale e regionale; la possibilità di momentanei sconfinamenti a quote prossime al livello del mare, stando alle attuali elaborazioni, sembra limitata al viterbese; dal pomeriggio fenomeni in attenuazione, fino ad esaurimento prima di sera, con contestuale tendenza ad attenuazione della nuvolosità a partire dal settore tirrenico della regione. Temperature in ulteriore calo nei valori massimi, con clima freddo anche di giorno. Venti settentrionali in spiccata intensificazione fino a farsi sostenuti, con raffiche anche piuttosto intense.

Temperature:
Min 2/4°C Max 6/8°C
Venti: inizialmente deboli o moderati da sud-est, in rapida rotazione da nord già in mattinata ed in contestuale marcata intensificazione, fino a divenire forti con raffiche di burrasca specie su viterbese e settore tirrenico.
Mare: da molto mosso ad agitato sottocosta, da agitato a molto agitato al largo, con tendenza a graduale attenuazione del moto ondoso dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 2
Venerdì 3



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Giovedì cielo inizialmente da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, con copertura in nuova intensificazione nel corso della giornata fino a cielo molto nuvoloso, con associate probabili deboli precipitazioni fra il pomeriggio e la serata, nevose fino a quote collinari; venti da deboli a moderati prevalentemente dai quadranti settentrionali; temperature in calo nei valori minimi che scenderanno anche al di sotto dello zero, pressoché stazionarie in quelli massimi, con clima rigido di notte e freddo anche di giorno.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso con probabili deboli precipitazioni nella prima parte della giornata; limite delle nevicate ancora tutto da valutare, con possibilità di spolverate anche a quote molto basse; venti dai quadranti settentrionali in rinforzo, specie sul viterbese; temperature minime in lieve rialzo con valori a cavallo dello zero, massime in lieve calo, con clima freddo anche di giorno.




MeteoRoma
le previsioni del tempo sulla Capitale
e sul resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.00 del 31.01.12

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un nucleo di aria fredda, di origine polare marittima, dopo essere sceso dal Mare del Nord sulla scena continentale, nella giornata di martedì va scendendo in senso meridiano attraverso la Francia, e giungerà a sfociare, fra la serata e la nottata, sul Mediterraneo centrale fra il Golfo del Leone e quello Ligure; tale evoluzione, già nella mattinata di martedì, è responsabile di nevicate fino a quote di pianura inizialmente sul nord-ovest italiano, in estensione dal pomeriggio all'Emilia Romagna ed a gran parte di Toscana, Umbria e Marche, regioni ove solo sui settori meridionali i fenomeni alle quote più basse resteranno in questa fase a carattere di pioggia; precipitazioni via via più diffuse inizieranno ad interessare anche il resto del Centro, compresa la nostra regione, ove la quota neve in questa fase si assesterà intorno ai 600-800 m. Nelle prime ore della giornata di mercoledì, il minimo dal Golfo Ligure si porterà rapidamente sul medio Tirreno, per poi sfilare a seguier verso il meridione della penisola; tale evoluzione apporterà una intensificazione della fenomenologia sulle regioni centrali, ove gli accumuli maggiori si attendono sul versante adriatico, abbassando ulteriormente la quota neve fino al livello della pianura su tutto il comparto toscano, umbro e marchigiano, e mediamente fino ai 200-300 metri sul resto del Centro, compresa la nostra regione ove si prevedono quindi imbiancate anche di un certo rilievo fino a quote piuttosto basse, anche se in questa fase non ancora in pianura, ove la pioggia cadrà invece anche con una certa insistenza ed abbondanza; le precipitazioni si estenderanno inoltre a gran parte del meridione, ove la quota neve scenderà fino a livelli collinari. [...] (entro le ore 23.00 online il seguito dell'evoluzione per i giorni a seguire)

Martedì 31 gennaio

pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni inizialmente deboli ed intermittenti, tendenti a farsi più diffuse e frequenti in serata ed in ulteriore intensificazione nel corso della notte, con fenomeni anche a carattere battente; la quota neve, in questa fase, si assesterà intorno ai 600-800 metri. Temperature massime in marcata diminuzione rispetto al giorno precedente, con clima freddo anche durante il ciclo diurno.

Temperature:
Min 2/4°C Max 6/8°C
Venti: deboli nord-orientali, in rotazione da sud-est in serata con tendenza a rinforzare.
Mare: mosso.

Mercoledì 1 febbraio

mattina
pomeriggio
sera
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nella prima parte della giornata cielo molto nuvoloso coperto con precipitazioni diffuse, frequenti e per diversi tratti battenti, con fenomeni anche a carattere di rovescio; quota neve in calo fino ai 200-400 m col trascorrere delle ore, con fenomeni che quindi, specie nel corso della mattinata, potranno dar luogo ad accumuli di neve al suolo, anche di un certo rilievo, anche su alcune zone alle porte di Roma, oltre che su gran parte delle zone interne e su tutti i rilievi del territorio provinciale e regionale; dal pomeriggio fenomeni in attenuazione, fino ad esaurimento prima di sera, con contestuale tendenza a momentanea attenuazione della nuvolosità a partire dal settore tirrenico della regione. Temperature in lieve rialzo nelle minime dell’alba, in calo in quelle serali; in ulteriore diminuzione le massime, con clima piuttosto freddo anche di giorno. Venti inizialmente dai quadranti meridionali, in rotazione da settentrione ed in intensificazione fino a farsi sostenuti.

Temperature:
Min 3/5°C (al mattino) 1/3°C (in tarda serata) Max 5/7°C
Venti: inizialmente moderati dai quadranti meridionali, in rotazione da nord da metà giornata ed in contestuale intensificazione, fino a divenire tesi con possibili forti raffiche specie su viterbese e settore tirrenico.
Mare: molto mosso sottocosta, da agitato a molto agitato al largo..

Giovedì 2 febbraio

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA

Nelle prime ore della giornata, cielo parzialmente nuvoloso per nubi medio-alte e stratiformi; col trascorrere delle ore, copertura in nuova rapida intensificazione, fino a condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con associate deboli precipitazioni che nel corso del pomeriggio assumeranno carattere nevoso inizialmente al di sopra dei 300-500 metri, mantenendosi invece a carattere di pioggia alle quote di pianura, mentre nel corso della serata, e soprattutto della successiva nottata, la neve potrebbe iniziare a fare la sua comparsa anche a quote di pianura; gli eventuali accumuli al suolo, al momento, si annunciano modesti. Temperature minime in ulteriore diminuzione con valori all'alba generalmente intorno o inferiori allo zero, massime in rialzo di un paio di gradi, con clima che resterà comunque abbastanza freddo anche nelle ore diurne.

Temperature:
Min -2/0°C Max 7/9°C
Venti: da moderati a tesi prevalentemente nord-orientali, con possibili raffiche di forte intensità, specie su viterbese e settore tirrenico.
Mare: mosso sottocosta, molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 3
Sabato 4
Domenica 5






(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì, nella notte e fino al primo mattino, cielo molto nuvoloso o coperto con possibilità di deboli precipitazioni, nevose fino a quote molto basse, probabilmente anche di pianura, con eventuali accumuli al suolo che - a momento- si annunciano comunque modesti (previsione ovviamente ancora indicativa e tutta da verificare nei prossimi aggiornamenti!); fenomeni in esaurimento già dal mattino, con nuvolosità in parziale attenuazione. Temperature minime in lieve rialzo, intorno agli 0/2°C, massime in nuovo calo, con valori diurni che difficilmente supereranno i 5/7°C, e clima quindi piuttosto freddo anche di giorno; venti settentrionali generalmente sostenuti, con raffiche anche molto forti specie su viterbese e settore litoraneo.
Nelle giornate di sabato e domenica, stando alle attuali elaborazioni, il cielo si presenterà da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, senza rischio di precipitazioni; temperature in ulteriore e marcata diminuzione, con minime che potranno scendere diversi gradi al di sotto dello zero e massime che difficilmente supereranno i 2/3°C, con clima quindi decisamente gelido nelle ore notturne e mattutine e piuttosto rigido anche per l'intero ciclo diurno, situazione decisamente anomala per la nostra città ed in grado di fare registrare punte prossime ai record secolari; venti settentrionali generalmente sostenuti, con raffiche anche molto forti specie su viterbese e settore litoraneo.



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