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Bollettini meteo marzo 2007




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.10 del 09.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di venerdì, una intensa circolazione depressionaria, con centro posizionato sulle coste libiche, continua ad apportare condizioni di instabilità sull'estremo meridione italiano, convogliando sulla nostra penisola moderate correnti nord-orientali, che favoriscono il mantenimento di tempo stabile e soleggiato sulla nostra regione, con temperature massime ancora nettamente superiori alla norma stagionale. Nel corso del week-end, la citata perturbazione andrà spostandosi verso l'Egeo, mentre un nucleo di aria atlantica, distaccatosi da un sistema frontale in transito sull'Europa centrale, affonderà sul Mediterraneo, andando ad attivare una nuova circolazione depressionaria tra la Sardegna e le coste nord-africane; tale evoluzione, sulla nostra regione, si tradurrà in una intensificazione dei venti settentrionali, e nel transito di nuvolosità stratificata di media o scarsa consistenza, in grado di coprire parzialmente o totalmente il cielo. Nel frattempo, l'anticiclone azzorriano andrà affermandosi con decisione sull'Europa continentale, stabilendo sull'Italia, nei primi giorni della prossima settimana, un campo di pressione mediamente alta e livellata, che sulla nostra regione favorirà condizioni di tempo stabile e generalmente soleggiato, salvo la formazione di foschie o banchi di nebbia al primo mattino, con ventilazione che tornerà molto blanda, e clima caratterizzato dall'ampia escursione termica tra minime notturne e massime diurne.

Sabato 10 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente poco nuvoloso, tendente a parzialmente nuvoloso o velato per nubi medio-alte di scarsa consistenza; temperature in calo nei valori massimi, che resteranno comunque superiori alla norma del periodo; ventilazione settentrionale generalmente sostenuta, specie verso sera.

Temperature:
Min 4/6°C Max 15/17°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali, in ulteriore rinforzo in serata fino a localmente forti, con raffiche più frequenti ed intense su viterbese, rilievi e zone costiere.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

Domenica 11 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente nuvoloso per nubi medio-alte a carattere stratificato, di scarsa o media consistenza; temperature senza grandi scostamenti dalla norma del periodo.

Temperature:
Min 4/6°C Max 14/16°C
Venti: tesi settentrionali, con raffiche localmente forti; tendenti a graduale attenuazione.
Mare: mosso sotto costa, molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 12
Martedì 13
Mercoledì 14
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

La giornata di lunedì inizierà con cielo parzialmente nuvoloso per residua nuvolosità medio-alta, in dissolvimento nel corso della giornata; temperature senza grandi variazioni, venti settentrionali inizialmente moderati, in attenuazione fino a deboli.
Nelle giornate di martedì e mercoledì, stando alle attuali elaborazioni, il tempo si manterrà stabile e soleggiato, salvo la possibile formazione di foschie o banchi di nebbia, in pianura, durante le ore a cavallo dell'alba, in rapido dissolvimento con le prime ore di soleggiamento; temperature in calo nei valori minimi ed in aumento in quelli massimi, con elevata escursione termica tra ore notturne e diurne. Venti deboli o molto deboli di direzione variabile.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 14.30 del 12.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre una circolazione depressionaria, centrata tra Sicilia e coste libiche, continua ad apportare condizioni di instabilità sull'estremo meridione italiano, il resto della nostra penisola risente dell'affermazione dell'anticiclone azzorriano, che come previsto ha stabilito i suoi massimi sul settore continentale europeo, ed ha garantito sulla nostra regione un inizio di settimana all'insegna del tempo stabile e soleggiato, con temperature massime ancora nettamente superiori alla norma stagionale. Tra le giornate di martedì e mercoledì, la citata perturbazione andrà allontanandosi verso il Golfo della Sirte, favorendo un progressivo miglioramento anche sulle zone più meridionali del nostro territorio nazionale, cui si estenderanno quindi le condizioni di stabilità già presenti sul resto d'Italia, destinate a persistere per l'intero corso della settimana; l'intera scena meteorologica europea, infatti, resterà dominata dall'anticiclone azzorriano, i cui massimi si manterranno a cavallo del 50° parallelo, garantendo sull'Italia la persistenza di un campo di pressione mediamente alta e livellata, che - col passare dei giorni - potrà apportare come unico guasto la formazione di foschie e nebbie durante le ore più fredde; a parte questo, non si annunciano particolari novità fino a sabato, con giornate caratterizzate da tempo stabile e soleggiato, ampia escursione termica tra minime notturne e massime diurne, e ventilazione molto blanda, con condizioni quindi via via più favorevoli al ristagno degli inquinanti nei bassi strati; le attuali elaborazioni a lunga scadenza ipotizzano invece una svolta nell'evoluzione meteorologica a partire dalla giornata di domenica, delineando l'irruzione sul Mediterraneo centrale di una perturbazione nord-atlantica; al momento, però, si tratta solo di un ipotetico scenario di tendenza, la cui attendibilità andrà verificata nei prossimi giorni.

Martedì 13 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; appena degno di nota il possibile transito di innocue nubi alte e sottili fra tardo pomeriggio e serata. Temperature senza grandi variazioni, con ampia escursione termica tra le minime notturne e le massime diurne; queste ultime, quindi, resteranno qualche grado al di sopra della norma del periodo, raggiungendo ancora una volta valori da primavera inoltrata.

Temperature:
Min 4/6°C Max 19/21°C
Venti: deboli o molto deboli a prevalente componente settentrionale; a leggero regime di brezza lungo la costa durante le ore più calde.
Mare: poco mosso, inizialmente mosso al largo.

Mercoledì 14 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; possibile formazione di foschie o banchi di nebbia, sulle zone pianeggianti e nelle vallate, nelle ore a cavallo dell'alba, in rapido dissolvimento con le prime ore di soleggiamento; ventilazione molto blanda, temperature senza grandi variazioni di rilievo, con massime diurne ancora elevate.

Temperature:
Min 4/6°C Max 19/21°C
Venti: deboli o molto deboli di direzione variabile; a leggero regime di brezza lungo la costa durante le ore più calde.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 15
Venerdì16
Sabato 17
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Le giornate di giovedì e venerdì, stando alle attuali elaborazioni, trascorreranno ancora all'insegna del tempo stabile e soleggiato, e non presenteranno quindi elementi di novità rispetto alla prima parte della settimana, salvo un aumento della probabilità di formazioni nebbiose nelle ore a cavallo dell'alba, con foschie dense e banchi di nebbia localmente anche fitti sulle zone pianeggianti e vallive della regione; ventilazione sempre molto blanda, temperature senza variazioni di rilievo, con massime superiori alla norma stagionale e clima diurno di stampo caldo-umido; il ristagno degli inquinanti nei bassi strati si farà marcato.
Per sabato, i modelli numerici a lunga scadenza delineano un innocuo e parziale aumento della nuvolosità stratificata, con tempo comunque ancora prevalentemente soleggiato; temperature in lieve calo, venti sempre deboli o molto deboli di direzione variabile.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 19.15 del 14.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: sulla scena meteorologica europea, com'era annunciato dai modelli numerici, si è affermato massicciamente il dominio dell'anticiclone azzorriano, che ha stabilito i suoi massimi a cavallo del 50° parallelo abbracciando pienamente anche la nostra penisola, sulla quale si mantiene quindi un campo di pressione mediamente alta e livellata; tale situazione garantisce condizioni di cielo sereno sull'intero territorio nazionale, con giornate all'insegna quindi del tempo stabile e soleggiato, della ventilazione molto blanda per non dire assente, e dell'elevata escursione termica tra le minime notturne (che non presentano grandi scostamenti dalla media del periodo) e le massime diurne (che invece sono salite fino a 5 gradi sopra la norma, raggiungendo valori tipici della fine di aprile). Tale situazione non subirà variazioni significative fino al termine della settimana, a parte un più accentuato ristagno della massa d'aria nei bassi strati, con conseguente aumento del tasso di umidità e della probabilità di formazioni nebbiose in pianura nelle ore a cavallo dell'alba. A partire dalla giornata di lunedì, invece, le attuali elaborazioni a lunga scadenza annunciano un netto cambio di rotta nella circolazione atmosferica sulla scena euro-mediterranea, delineando la discesa verso le nostre latitudini di una massiccia massa d'aria molto fredda, di origine artica marittima, proveniente direttamente dalla Groenlandia; se tale scenario troverà conferma, la prossima settimana farà segnare un peggioramento delle condizioni meteorologiche su gran parte del paese già nella giornata di lunedì, con temperature che da martedì risulteranno in marcato e generale calo, tornando a valori prettamente invernali, e causando una sensibile diminuzione della quota neve, che tornerà a livelli collinari. Pur prendendo tali elaborazioni con il dovuto beneficio del dubbio, appare quindi probabile una sterzata decisamente drastica dell'evoluzione meteorologica, che sembrava ormai proiettata verso uno scenario pienamente primaverile, ed invece appare destinata a farci ripiombare in una situazione tipicamente invernale, peraltro dopo una stagione in cui freddo e neve sono risultati alquanto latitanti, per non dire sostanzialmente assenti. Ne riparleremo, con maggiori margini di attendibilità e dettaglio, nei bollettini dei prossimi giorni.

Giovedì 15 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato sull'intera regione; possibile formazione di foschie o banchi di nebbia, sulle zone pianeggianti, nelle vallate e lungo il litorale, nelle ore a cavallo dell'alba, in dissolvimento con le prime ore di soleggiamento; ventilazione sempre molto blanda, con aria che si farà umida e stagnante; temperature senza variazioni di rilievo, con massime diurne ancora elevate.

Temperature:
Min 5/7°C Max 18/20°C
Venti: molto deboli o sostanzialmente assenti, salvo un leggero regime di brezza lungo la costa durante le ore centrali della giornata.
Mare: poco mosso.

Venerdì 16 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato sull'intera regione; probabile formazione di foschie o banchi di nebbia, sulle zone pianeggianti e nelle vallate, nelle ore a cavallo dell'alba, in attenuazione con le prime ore di soleggiamento; la ventilazione si manterrà molto blanda, con ristagno degli inquinanti in aumento e clima diurno caldo-umido.

Temperature:
Min 5/7°C Max 17/19°C
Venti: molto deboli o sostanzialmente assenti, salvo un leggero regime di brezza lungo la costa durante le ore centrali della giornata.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato 17
Domenica 18
Lunedì 19
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Sabato e domenica tempo ancora stabile e generalmente soleggiato, anche se con probabili velature del cielo, a tratti anche estese, per nubi alte e sottili; temperature in lieve calo nei valori massimi; venti deboli sabato, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali; in progressivo rinforzo da sud o sud-ovest domenica, fino a divenire tesi o forti in serata.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, il cielo sarà caratterizzato da condizioni di variabilità per nubi inizialmente di scarsa consistenza, tendenti a farsi più significative nella seconda parte della giornata, quando sulle zone interne della regione diverranno possibili i primi episodi di instabilità, in questa fase ancora poco probabili altrove; il limite delle nevicate inizialmente partirà da quote appenniniche, ma tra la serata e la nottata risulterà in progressivo calo. Ventilazione molto sostenuta dapprima occidentale, in rotazione da Maestrale. Temperature in diminuzione nei valori serali.
Se lo scenario attualmente previsto a lunga scadenza, già descritto nel paragrafo sull'evoluzione generale, dovesse trovare conferma, la giornata di martedì trascorrerà con condizioni di spiccata variabilità e probabili episodi di instabilità, che daranno luogo a precipitazioni anche a carattere di rovescio, localmente di tipo grandinigeno, e limite delle nevicate in marcato calo fino a scendere a quote collinari; temperature in marcato calo, con valori fino a 6/8 gradi inferiori rispetto alla settimana precedente; la ventilazione resterà sostenuta, ruotando dai quadranti settentrionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 18.15 del 16.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il dominio dell'alta pressione, come previsto, ci ha garantito un'intera settimana all'insegna del tempo stabile e soleggiato, con temperature massime costantemente assestate intorno ai 20°C, valore tipico della fine di aprile, circa 5 gradi al di sopra della norma del periodo attuale. A dispetto di tale situazione prettamente primaverile, è annunciata - proprio per i giorni a cavallo dell'equinozio - una sterzata meteorologica decisamente drastica, che prenderà repentinamente forma all'inizio della prossima settimana, a causa dell'arrivo di una saccatura artica, che farà prepotentemente irruzione sulla scena europea e mediterranea. Tale massiccia massa d'aria molto fredda, proveniente direttamente dalla Groenlandia, nella giornata di domenica si troverà sul bacino del Mare del Nord, e nella giornata di lunedì attraverserà rapidamente l'Europa centrale, sfociando sul Mediterraneo e giungendo alfine ad abbracciare pienamente la nostra penisola da martedì in poi. Tale estesa struttura depressionaria, che si presenterà estesa - in senso meridiano - dalle più elevate latitudini del globo fino ai paesi nord-africani, apporterà sull'Italia una fase perturbata di stampo prettamente invernale, con diffuse e ripetute precipitazioni, locali grandinate, forti venti sud-occidentali, mareggiate sulle coste tirreniche, e temperature in generale e marcato calo, con quota neve in conseguente calo fino a livelli collinari: una evoluzione che quindi ci proietterà improvvisamente indietro di qualche mese, climatologicamente parlando, facendoci piombare, nel giro di neanche 48 ore, dalla primavera inoltrata al pieno inverno, con temperature che risulteranno anche 10 gradi inferiori rispetto ai valori della settimana precedente. La saccatura artica, nel corso della settimana, tenderà plausibilmente a chiudere una complessa circolazione depressionaria tra l'Europa continentale ed il Mediterraneo, permettendo quindi alla massa d'aria fredda di insistere sul territorio italiano anche nei giorni a venire: si può quindi affermare, con buona attendibilità, che le temperature resteranno ancora inferiori alla norma del periodo, mentre per il dettaglio sulle precipitazioni attese da mercoledì in poi sarà meglio attendere le prossime elaborazioni.

Sabato 17 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato, per l'innocuo transito di nubi alte e sottili; temperature senza grandi variazioni, salvo un leggerissimo calo nei valori massimi, che resteranno comunque superiori alla norma stagionale; ventilazione sempre molto debole.

Temperature:
Min 6/8°C Max 18/20°C
Venti: deboli di direzione variabile, a prevalente componente occidentale.
Mare: poco mosso.

Domenica 18 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, per nubi medio-alte di scarsa consistenza; temperature minime in lieve aumento, massime in lieve calo, ventilazione meridionale in progressivo rinforzo nella seconda parte della giornata.

Temperature:
Min 8/10°C Max 16/18°C
Venti: da sud o sud-ovest, inizialmente deboli, in moderato rinforzo nel corso del pomeriggio, in intensificazione più decisa dalla serata.
Mare: inizialmente poco mosso, con moto ondoso in progressiva intensificazione nella seconda parte della giornata, fino a molto mosso dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì 19
Martedì 20
Mercoledì 21



(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Lunedì cielo da molto nuvoloso a coperto, con diffuse precipitazioni, più frequenti ed intense nella seconda parte della giornata; il limite delle nevicate in questa fase sarà ancora assestato a quote appenniniche (al di sopra dei 1500 metri), ma risulterà in progressivo calo tra la serata a la nottata, scendendo gradualmente verso i 1000/1200 metri. Temperature in calo nei valori massimi ed in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata. Venti tesi o forti sud-occidentali, in rotazione da Ponente; mare da molto mosso ad agitato, con probabili mareggiate sui litorali esposti.
Martedì cielo prevalentemente molto nuvoloso, solo a tratti parzialmente nuvoloso, con precipitazioni a prevalente carattere di rovescio (anche di tipo grandinigeno), che potranno riproporsi a più riprese nel corso della giornata; quota neve in ulteriore graduale diminuzione, dapprima fino ai 700-800 metri, per poi raggiungere i 500-600 metri, localmente anche leggermente al di sotto. Ventilazione occidentale inizialmente ancora molto sostenuta, tendente ad attenuazione. Temperature in generale calo, con valori inferiori alla norma stagionale, sia nelle minime (4/6°C) che nelle massime (8/10°C).
Mercoledì, stando alle attuali elaborazioni, si avranno condizioni di maggiore variabilità, a tratti comunque ancora perturbata, con possibilità di nuove precipitazioni; gli eventuali fenomeni risulteranno nevosi fino a quote collinari. Temperature minime in ulteriore lieve diminuzione, massime pessoché stazionarie; venti in rotazione dai quadranti settentrionali, in ulteriore attenuazione.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 16.25 del 18.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: dopo una lunga fase di stampo prettamente primaverile, con temperature massime che sono rimaste costantemente assestate su valori tipici della fine di aprile, la situazione meteorologica sull'Italia - proprio nei giorni a cavallo dell'equinozio - ci proietterà improvvisamente indietro di qualche mese, climatologicamente parlando, facendoci piombare, nel giro di neanche 48 ore, in una fase perturbata di matrice tipicamente invernale; ci attende, infatti, una settimana all'insegna del maltempo, a tratti anche spiccato, con diffuse e ripetute precipitazioni, locali grandinate, forti venti sud-occidentali, mareggiate sulle coste tirreniche, e temperature in generale e marcato calo, con quota neve in conseguente calo fino a livelli collinari. Tale brusca inversione di rotta sarà determinata dall'arrivo di una saccatura artica, che farà prepotentemente irruzione sulla scena europea e mediterranea: tale massiccia massa d'aria molto fredda, proveniente direttamente dalla Groenlandia, nella giornata di domenica ha già guadagnato il bacino del Mare del Nord, e nella giornata di lunedì scenderà rapidamente di latitudine, attraversando l'Europa centrale, sfociando sul Mediterraneo e giungendo alfine ad abbracciare pienamente la nostra penisola. Questa estesa struttura depressionaria, che tra lunedì e martedì si presenterà estesa - in senso meridiano - dalle più elevate latitudini del globo fino al Nord Africa, nei giorni successivi tenderà a chiudere una complessa circolazione depressionaria tra l'Europa continentale ed il Mediterraneo, permettendo quindi alla massa d'aria fredda di insistere sul territorio italiano anche nei giorni a venire, rinnovando sulle nostre regioni condizioni di instabilità e mantenendo temperature ovunque inferiori alla norma del periodo; la sensazione di freddo risulterà accentuata dal marcato salto rispetto all'anomalia, di segno opposto, della settimana precedente: le massime, in particolare, scenderanno anche di 10 gradi, passando da valori 5 gradi superiori alla norma a valori circa 5 gradi al di sotto della medesima.

Lunedì 19 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Nuvolosità in rapido aumento fin dalla mattinata, fino a cielo dapprima molto nuvoloso, poi coperto, con diffuse precipitazioni che inizialmente assumeranno debole intensità, per poi farsi decisamente più insistenti, e per diversi tratti battenti, nella seconda parte della giornata, quando i fenomeni potranno anche manifestarsi a carattere di rovescio o temporale, in qualche caso di tipo grandinigeno; limite delle nevicate inizialmente intorno ai 1400-1500 metri, in progressivo calo verso i 1000 metri dalla serata. Temperature in calo nei valori massimi ed in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata. Venti di Libeccio piuttosto sostenuti, con mareggiate sui litorali esposti.

Temperature:
Min 6/8°C (in serata) Max 13/15°C
Venti: da tesi a forti sud-occidentali, con raffiche più intense sulle zone litoranee.
Mare: da molto mosso ad agitato, con probabili mareggiate sul litorale.

Martedì 20 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con precipitazioni che potranno riproporsi a più riprese nel corso della giornata, assumendo anche carattere di rovescio e, localmente, di grandinata; quota neve in progressiva diminuzione, dagli iniziali 800-1000 metri dapprima fino ai 600-800 metri, per poi assestarsi sui 500-600 metri, localmente anche leggermente al di sotto. Ventilazione occidentale inizialmente ancora sostenuta, tendente ad attenuazione. Temperature in generale calo, con valori inferiori alla norma stagionale.

Temperature:
Min 4/6°C Max 8/10°C
Venti: da ovest/sud-ovest, inizialmente tesi, tendenti ad attenuazione fino a deboli o moderati.
Mare: da molto mosso ad agitato.

TENDENZA SUCCESSIVA

Mercoledì 21
Giovedì 22
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Mercoledì cielo prevalentemente nuvoloso, con precipitazioni a carattere sparso ed intermittente, nevose al di sopra dei 400/600 metri; tendenza a miglioramento in serata; temperature in ulteriore calo nei valori minimi (2/4°C), pressoché stazionarie in quelli massimi (8/10°C); venti inizialmente deboli occidentali, in rotazione da settentrione.
Nella giornata di giovedì, stando alle attuali elaborazioni, si affermeranno condizioni di variabilità per diversi tratti soleggiata, con bassa probabilità di residue e locali precipitazioni; venti settentrionali in rinforzo, temperature in lieve aumento nei valori massimi (10/12°C).




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 17.10 del 20.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il mese di marzo, dopo una lunga fase di tempo stabile e di temperature costantemente superiori alla norma, proprio nella settimana dell'equinozio di primavera ha fatto segnare una drastica inversione di rotta nell'evoluzione meteorologica, riproiettandoci in uno scenario perturbato di matrice prettamente invernale. Ciò a causa di una saccatura artica, che ha portato una massiccia massa d'aria molto fredda, proveniente direttamente dalla Groenlandia, a sfociare prepotentemente sul Mediterraneo, attivando sull'Italia una intensa circolazione depressionaria, inserita in una saccatura che si estende - in senso meridiano - dalle più elevate latitudini del globo fino al settore algerino e tunisino. Tale situazione apporta condizioni di tempo perturbato sull'intero territorio nazionale, con episodi di instabilità particolarmente spiccata sulle regioni del versante tirrenico, ove i fenomeni assumono prevalente carattere di rovescio o temporale, a tratti anche di grandinata, e spirano venti di Libeccio ad intensità di burrasca; l'arrivo dell'aria fredda in quota va gradualmente propagandosi agli strati inferiori dell'atmosfera, e le temperature al suolo fanno quindi registrare una progressiva diminuzione verso valori via via più pungenti. La fase di massimo approfondimento della depressione, e di più accentuato contrasto tra le masse d'aria giunte in contatto, coincide con la giornata di martedì, che resterà quindi quella segnata dalle condizioni di più spiccato maltempo, ma nei giorni a seguire la circolazione depressionaria, sia pur in fase di lento colmamento, continuerà a spiraleggiare sull'Italia, mantenendo sulla nostra regione condizioni di variabilità, cui saranno ancora associati episodi di instabilità, a carattere decisamente meno diffuso e frequente.

Martedì 20 marzo

pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto con frequenti precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, a tratti anche di tipo grandinigeno; limite delle nevicate in calo fino ai 600-800 metri.

Temperature:
Min 4/6°C (in serata) Max 10/12°C
Venti: forti o di burrasca sud-occidentali, tendenti a ruotare da Ponente, in attenuazione verso sera.
Mare: da molto mosso ad agitato, con mareggiate sui litorali esposti.

Mercoledì 21 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso, tendente a parzialmente nuvoloso, con precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di rovescio, generalmente più plausibili nella prima parte della giornata; i fenomeni assumeranno carattere nevoso al di sopra dei 500-700 metri. Temperature in diminuzione nei valori minimi, pressoché stazionarie in quelli massimi, che resteranno assestati su valori 4-5 gradi inferiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min 3/5°C Max 10/12°C
Venti: da moderati a tesi nord-occidentali.
Mare: molto mosso, inizialmente ancora agitato al largo.

Giovedì 22 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

La giornata trascorrerà all'insegna della variabilità prevalentemente soleggiata, con cielo parzialmente nuvoloso, salvo addensamenti più consistenti su reatino e Ciociaria, ove saranno ancora possibili locali piovaschi, generalmente poco probabili altrove. Temperature ancora nettamente inferiori alla norma, anche se con massime in lieve aumento.

Temperature:
Min 2/4°C Max 11/13°C
Venti: da moderati a tesi settentrionali.
Mare: da mosso a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì 23
Sabato 24
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Venerdì nuvolosità variabile, con schiarite momentaneamente ampie alternate a nuovi annuvolamenti, più consistenti sulla fascia di entroterra della regione, ove saranno possibili locali precipitazioni, anche a carattere di rovescio; temperature in lieve aumento nei valori massimi, venti moderati dai quadranti settentrionali.
Sabato cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, con possibili precipitazioni sparse; temperature in lieve aumento sia nei valori minimi che in quelli massimi, venti moderati dai quadranti settentrionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 18.10 del 22.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: va lentamente attenuandosi, la circolazione depressionaria che, fin dall'inizio della settimana, ha preso pieno possesso della scena meteorologica italiana, spiraleggiando lungamente sulla nostra penisola e rendendosi responsabile delle condizioni di spiccato maltempo che hanno interessato buona parte della penisola, sferzando la nostra regione con diffusi rovesci e frequenti grandinate soprattutto nella giornata di martedì, apportando qualche tratto piovoso anche nel pomeriggio di mercoledì, e mantenendo ancora condizioni di cielo prevalentemente nuvoloso giovedì. Le temperature, come previsto, sono crollate a valori nettamente inferiori alla norma stagionale, in particolare le massime, che sono scese di circa 9 gradi (da 20/21°C a 11/12°C) rispetto ai valori registrati per l'intero corso della settimana precedente; meno drastico, ma comunque significativo, il calo delle minime, che dai 6/8° della settimana scorsa sono scese ai 3/4°C registrati già nella serata di martedì, poi ripetutisi tra mercoledì e giovedì. La struttura perturbata, in queste ore, sta progressivamente spostando il suo principale centro d'azione dapprima verso il meridione italiano, poi verso la Grecia, e ciò favorirà, nella giornata di venerdì, un parziale e momentaneo ristabilirsi delle condizioni meteorologiche. Nei prossimi giorni, un massiccio campo anticiclonico andrà gradualmente stabilendo il suo dominio sul bacino del Baltico, mentre sul Mediterraneo persisterà una moderata circolazione depressionaria, a tratti rinvigorita dall'ingresso di nuovi impulsi instabili; in particolare, nella giornata di sabato, un nucleo instabile di ritorno, dopo un moto retrogrado attraverso l'Europa centro-orientale, rientrerà sul Mediterraneo dal Golfo del Leone, spostandosi rapidamente verso la Corsica, e giungendo quindi a transitare sul nostro territorio, ove apporterà un nuovo diffuso aumento della copertura nuvolosa con associate precipitazioni a tratti anche diffuse, per quanto decisamente meno insistenti rispetto ai fenomeni di inizio settimana.

Venerdì 23 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi medio-alte di scarsa consistenza, con tempo per lunghi tratti soleggiato; qualche addensamento più significativo, nel corso della giornata, potrà riguardare le province di Frosinone e Latina, ove non si escludono locali precipitazioni o brevi rovesci. Temperature massime in leggero aumento, ma ancora 2-3 gradi al di sotto della norma del periodo.

Temperature:
Min 4/6°C Max 12/14°C
Venti: tesi settentrionali, tendenti a nord-occidentali, con momentanei rinforzi anche di forte intensità, soprattutto su viterbese, costa e creste appenniniche.
Mare: mosso, fino a molto mosso al largo.

Sabato 24 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Copertura nuvolosa in nuovo aumento già nel corso della mattinata, per nubi inizialmente medio-alte di media consistenza, cui sarà associata una moderata probabilità di deboli piogge o pioviggini di scarso rilievo; nuvolosità in intensificazione nella seconda parte della giornata, con contestuale aumento della probabilità di precipitazioni, che col trascorrere delle ore si faranno più diffuse e frequenti. Quota neve intorno ai 900/1100 metri.

Temperature:
Min 6/8°C Max 12/13°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti meridionali.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica 25
Lunedì 26
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Domenica cielo molto nuvoloso, con probabili tratti piovosi di debole o moderata intensità; temperature minime in aumento, massime senza grandi variazioni; venti deboli o moderati, in rotazione dai quadranti settentrionali.
Per lunedì previsione ancora molto incerta, ma al momento appare plausibile la persistenza di condizioni di cielo molto nuvoloso, con possibile riproporsi di tratti piovosi; temperature in lieve aumento, venti deboli in nuova rotazione dai quadranti meridionali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 15.00 del 24.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre un massiccio campo anticiclonico ha preso pieno possesso dell’area baltica, sull’Europa centro-meridionale, ed in particolare sulla nostra penisola, resta attiva una vasta e complessa circolazione depressionaria, a tratti rinvigorita dall’ingresso di nuovi impulsi instabili; in particolare, fin dalle prime ore della giornata di sabato, un nucleo di aria fredda in quota è rientrato sul Mediterraneo dalla Valle del Rodano, alimentando un minimo barico, centrato sulla Corsica, che nelle successive 36-48 ore si presenterà in evoluzione quasi stazionaria, per quanto andando incontro a lento colmamento, convogliando flussi instabili sulle regioni italiane, ove – con tempistica differenziata a seconda delle aree - insisteranno condizioni di tempo generalmente perturbato.

Domenica 25 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni generalmente più diffuse e frequenti nella prima parte della giornata, quando i fenomeni potranno localmente assumere anche carattere di rovescio o temporale; quota neve intorno agli 800/1000 metri. Temperature senza grandi variazioni, con massime ancora inferiori alla norma del periodo.

Temperature:
Min 5/7°C Max 10/12°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti meridionali, in rotazione da quelli settentrionali.
Mare: molto mosso.

Lunedì 26 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo molto nuvoloso, tendente a parzialmente nuvoloso, con possibili tratti piovosi, generalmente più probabili nella prima parte della giornata; gli addensamenti risulteranno più compatti e persistenti sulle zone interne della regione, mentre sul settore litoraneo e di primo entroterra, specie nella seconda parte della giornata, potrebbero affacciarsi delle schiarite.

Temperature:
Min 5/7°C Max 12/14°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Martedì 27
Martedì 28
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)

Tra martedì e mercoledì, stando alle attuali elaborazioni, la situazione volgerà alla variabilità, con diversi tratti soleggiati e bassa probabilità di locali precipitazioni; temperature in lieve aumento, con massime sui 13/15°C martedì e 14/16°C mercoledì; venti deboli orientali o nord-orientali.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 21.40 del 26.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre un massiccio campo anticiclonico ha preso pieno possesso del bacino baltico, sulla scena mediterranea persiste l'attività di una blanda circolazione depressionaria, responsabile di condizioni di tempo piuttosto incerto, caratterizzato da una alternanza tra fasi soleggiate e tratti moderatamente instabili, la cui tempistica è decisamente difficile da prevedere nel dettaglio. Il minimo barico centrato sulla Corsica, che ormai da quasi tre giorni resisteva in evoluzione quasi stazionaria, nella giornata di martedì andrà finalmente traslando verso Levante, apportando sulla nostra regione residue precipitazioni sparse, prima di un miglioramento che si farà più spiccato nella giornata di mercoledì. Tuttavia, nella giornata di giovedì, risentiremo dell'arrivo di una perturbazione originariamente di provenienza atlantica, che nel frattempo avrà assunto una matrice spiccatamente afro-mediterranea a causa di una larga traiettoria sui paesi nord-africani; tale evoluzione ci porterà un nuovo diffuso peggioramento, che plausibilmente interesserà anche la giornata di venerdì.

Martedì 27 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, con probabili precipitazioni sparse e locali rovesci, generalmente più probabili nella prima parte della giornata; schiarite via via più ampie verso sera.

Temperature:
Min 4/6°C Max 13/15°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

Mercoledì 28 marzo

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente sereno o poco nuvoloso, salvo locali foschie o banchi di nebbia nelle ore notturne e del primo mattino; la giornata proseguirà con tempo sempre stabile e soleggiato, anche se con tendenza a velature del cielo per nubi alte e sottili, che dalla serata tenderanno a farsi più estese. Temperature in aumento nei valori massimi.

Temperature:
Min 3/5°C Max 15/17°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì 29
Venerdì 30
Sabato 31
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Le giornate di giovedì e venerdì, stando alle attuali elaborazioni, trascorreranno all'insegna del cielo molto nuvoloso o coperto, per nubi a prevalente carattere stratificato, con associate diffuse precipitazioni, generalmente di debole o moderata intensità. Temperature in aumento nei valori minimi, in lieve calo nei valori massimi. Venti deboli o moderati inizialmente sud-orientali, in successiva rotazione da nord o nord-est.
Per sabato i modelli numerici a lunga scadenza delineano un miglioramento, con ritorno a tempo stabile e soleggiato, per quanto con cielo solcato da nubi alte e sottili.




MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione


bollettino emesso alle ore 13.45 del 31.03.07

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di sabato, una vasta area depressionaria, centrata sul Golfo di Biscaglia, si presenta in moto retrogrado verso la Galizia; tale circolazione dispone sul Mediterraneo centrale flussi in quota sud-occidentali, convogliando verso la nostra penisola corpi nuvolosi che interessano in modo più compatto e significativo le regioni nord-occidentali, presentandosi invece in forma molto più sfrangiata e di scarsa consistenza sulla nostra regione, ove le condizioni restano quindi improntate alla stabilità ed alla prevalenza di tempo soleggiato; le temperature non presentano significativi scostamenti dalla norma del periodo. Tra domenica e lunedì, il centro della perturbazione andrà ulteriormente spostandosi sulle coste portoghesi, favorendo sull'Italia la rimonta di un promontorio nord-africano, che manterrà sulla nostra regione condizioni di tempo stabile, per quanto con alcune fasi di cielo solcato da banchi nuvolosi di scarsa consistenza, convogliati da deboli correnti sciroccali. Tra le giornate di martedì e mercoledì, un nucleo di instabilità - precedentemente scattatosi dalla perturbazione di cui sopra - avanzerà dalle Baleari in direzione delle nostre isole maggiori, ove apporterà condizioni di instabilità anche spiccata, interessando invece solo marginalmente la nostra regione, ove inizialmente risentiremo al più di un momentaneo aumento della nuvolosità medio-alta di tipo stratificato, in successivo dissolvimento; a seguire, l'allontanamento verso l'Egeo del nucleo perturbato favorirà l'avanzata di un campo di alta pressione su tutto il territorio italiano, ove nelle giornate di giovedì e venerdì, stando alle attuali elaborazioni, si affermeranno diffuse condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni.

Domenica 1 aprile

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Cielo inizialmente nuvoloso o velato per nubi medio-alte stratificate di media consistenza, tendenti a dissolvimento col passare delle ore, con ritorno a condizioni di tempo soleggiato. Temperature in aumento di un paio di gradi, sia nelle minime che nelle massime; venti deboli in rotazione da Scirocco.

Temperature:
Min 7/9°C Max 17/19°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale,
Mare: da poco mosso a mosso.

Lunedì 2 aprile

mattina
pomeriggio
sera/notte
MATTINA
POMERIGGIO
SERA/NOTTE

Tempo stabile e per lunghi tratti ancora soleggiato, con cielo parzialmente velato da nubi alte e di scarsa consistenza, che tenderanno a farsi più estese nella seconda parte della giornata. Ventilazione orientale in moderato rinforzo, temperature massime in ulteriore lieve aumento.

Temperature:
Min 6/8°C Max 18/20°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti orientali.
Mare: da poco mosso a mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Martedì 3
Mercoledì 4
Giovedì 5
(attendibilità 40%)
(attendibilità 35%)
(attendibilità 30%)

Martedì cielo inizialmente nuvoloso per nubi medio-alte stratificate, con tendenza a schiarite nella seconda parte della giornata; temperature minime in lieve aumento, massime in lieve calo, venti deboli o moderati dai quadranti orientali.
Mercoledì e giovedì cielo poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature minime in lieve calo, massime pressoché stazionarie, venti deboli in rotazione da nord/nord-est.




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