MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.40 del 02.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una perturbazione di origine atlantica, dopo aver interessato le isole britanniche ed aver attraversato la Francia, nella giornata di lunedì come annunciato ha raggiunto la nostra penisola a partire dalle regioni nord-occidentali, apportando diffuse precipitazioni che col trascorrere delle ore vanno estendendosi alle restanti regioni settentrionali (apportando le prime nevicate abbondanti della stagione sull'arco alpino e prealpino) e contestualmente alle regioni centrali, particolarmente a quelle del versante tirrenico; l'approfondimento sul Mar Ligure di un minimo al suolo è responsabile dell'attivazione di una sostenuta ventilazione dai quadranti meridionali. Nella giornata di martedì, il nucleo perturbato sfilerà verso i Balcani, trascinando il fronte instabile a scendere verso il meridione italiano, spostando quindi le precipitazioni più significative sul basso versante tirrenico, anche se inizialmente residui fenomeni insisteranno ancora sulle regioni adriatiche centro-settentrionali, mentre ampie schiarite interesseranno già dal mattino il nord-ovest ed i versanti tirrenici centrali, estendendosi poi al resto del centro-nord nel corso della giornata; lo spostamento del minimo al suolo dal Mar Ligure all'alto Adriatico guiderà la rotazione dei venti dapprima dai quadranti occidentali poi da quelli settentrionali, con raffiche anche piuttosto intense specie sui litorali e lungo i rilievi alpini ed appenninici. La finestra di sereno sarà momentanea, dato che già nella giornata di mercoledì il flusso perturbato atlantico tornerà ad affondare a latitudini mediterranee, stabilendo sulla nostra penisola una fase di regime depressionario che - stando alle attuali elaborazioni - sembra destinato a persistere lungamente sulle regioni italiane, in un quadro perturbato di stampo tipicamente novembrino.

Lunedì 2 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni che nella seconda parte della giornata assumeranno carattere diffuso ed a tratti anche battente, specie sul settore tirrenico della regione. Venti dai quadranti meridionali generalmente vivaci, in rotazione da Ponente ed in ulteriore intensificazione dalla serata.

Temperature: Min 4/6°C Max 15/17°C
Venti: moderati inizialmente sud-orientali, in ulteriore intensificazione dalla serata ed in contestuale rotazione dapprima da sud o sud-ovest, poi da ovest/nord-ovest, con raffiche più intense sulle zone costiere ed appenniniche.
Mare: inizialmente mosso con moto ondoso in aumento, fino ad agitato dalla tarda serata, con possibili mareggiate sul settore litoraneo.

Martedì 3 novembre

Cielo generalmente poco nuvoloso salvo residui addensamenti nella prima parte della giornata, specie sulle zone interne della regione ove saranno possibili residue precipitazioni, a carattere nevoso sui rilievi del reatino e della Ciociaria; tendenza a schiarite più diffuse e decise a partire da metà giornata, con ritorno a condizioni di cielo sereno su tutto il territorio regionale. Temperature in rialzo nei valori minimi del mattino, in nuovo calo in quelli serali. Venti di Maestrale generalmente sostenuti.

Temperature: Min 9/11°C (al mattino) 6/8°C (in tarda serata) Max 15/17°C
Venti: da tesi a forti nord-occidentali, con raffiche ad intensità di burrasca sulle zone costiere e lungo i rilievi.
Mare: agitato con possibili mareggiate sul litorale, fino a molto agitato al largo, con tendenza ad attenuazione del moto ondoso verso sera.

Mercoledì 4 novembre

Cielo inizialmente poco o parzialmente nuvoloso per nubi stratificate di scarsa o media consistenza; copertura in generale intensificazione nella seconda parte della giornata, con associate precipitazioni sparse e locali rovesci. Temperature minime in diminuzione, massime in lieve rialzo.

Temperature: Min 3/5°C Max 16/18°C
Venti: inizialmente deboli o moderati dai quadranti meridionali, tendenti a rinforzare da sud-ovest con raffiche più intense su costa e rilievi.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, con probabili tratti piovosi nel corso della giornata; temperature minime in nuovo rialzo, massime in diminuzione; venti dai quadranti occidentali inizialmente ancora vivaci.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso con diffuse e frequenti precipitazioni; temperature in lieve diminuzione; venti deboli o moderati dai quadranti meridionali.

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bollettino emesso alle ore 13.20 del 03.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il nucleo perturbato di origine atlantica, responsabile delle precipitazioni che nella seconda parte della giornata di lunedì hanno diffusamente interessato la nostra regione (ove nell'arco di 5-6 ore sono state registrate cumulate fra i 20 e i 30 mm, con punte fino ai 40-45 mm nel Pontino), durante la giornata di martedì va gradualmente spostandosi verso i Balcani, trascinando il fronte nuvoloso ed i fenomeni ad esso associati a scendere verso il meridione italiano, e favorendo ampie e progressive schiarite sulle regioni settentrionali e sui versanti tirrenici centrali. Tale finestra di sereno sarà però momentanea, dato che già nella giornata di mercoledì una nuova saccatura atlantica, attualmente in transito sulle isole britanniche, affonderà sul Mediterraneo centrale, rinnovando sulla nostra penisola un regime depressionario che - stando alle attuali elaborazioni - nei giorni a seguire verrà rialimentato da nuovi nuclei di aria fredda di origine nord-atlantica, continuando quindi a caratterizzare lungamente la scena meteorologica italiana, in un quadro perturbato di stampo tipicamente novembrino.

Martedì 3 novembre

Dopo una prima parte della giornata trascorsa ancora all'insegna del cielo molto nuvoloso con residue precipitazioni che hanno assunto anche carattere di rovescio, la situazione volge verso un progressivo miglioramento, con ampie schiarite a partire dal viterbese ed in graduale estensione al resto del territorio regionale, fino a ritorno a condizioni di cielo generalmente sereno o poco nuvoloso.

Temperature: Min 8/10°C (al mattino) 6/8°C (in tarda serata) Max 14/16°C
Venti: moderati dai quadranti settentrionali, con forti raffiche sul settore costiero e lungo i rilievi.
Mare: da molto mosso ad agitato, con tendenza ad attenuazione del moto ondoso in serata.

Mercoledì 4 novembre

Al mattino cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, senza fenomenologia di rilievo associata; dal pomeriggio copertura nuvolosa in ulteriore intensificazione, con precipitazioni sparse e locali rovesci. Temperature minime in sensibile calo, massime in rialzo di 2 o 3 gradi.

Temperature: Min 4/6°C Max 16/18°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti meridionali, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso.

Giovedì 5 novembre

Nella prima parte della giornata, cielo parzialmente nuvoloso per nubi di scarsa o media consistenza; dal pomeriggio copertura in generale intensificazione, con associate precipitazioni sparse e locali rovesci, più probabili e frequenti in serata.

Temperature: Min 7/9°C Max 15/17°C
Venti: moderati da ovest/sud-ovest, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Per venerdì al momento si annunciano condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni che potranno caratterizzare a più riprese il corso della giornata, manifestandosi a tratti anche a carattere battente; temperature in diminuzione di un paio di gradi, specie nei valori massimi; venti deboli o moderati dai quadranti meridionali.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, subentreranno condizioni di variabilità per diversi tratti soleggiata, con possibile tendenza a nuovo peggioramento fra la serata e la nottata; temperature minime in lieve calo, massime pressoché stazionarie o in leggero aumento; ventilazione dai quadranti settentrionale a tratti vivace.

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bollettino emesso alle ore 15.40 del 04.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una vasta saccatura atlantica, sede di aria fredda di origine polare marittima e pilotata da un minimo attualmente situato a nord della Scozia, nella giornata di mercoledì va progressivamente affondando di latitudine verso il Mediterraneo centro-occidentale, disponendo sull'Italia un flusso di correnti in quota sud-occidentali, umide e moderatamente instabili, responsabili della diffusa copertura nuvolosa che fin dalle prime ore della giornata ha raggiunto la nostra regione, con associate deboli precipitazioni intermittenti che si faranno più probabili e frequenti fra il tardp pomeriggio e la serata. Nei prossimi giorni la struttura depressionaria scenderà ulteriormente sul Mediterraneo, fino a raggiungere il Nord Africa, e sarà rialimentata da nuovi impulsi freddi di origine nord-atlantica, rinnovando quindi sulle regioni italiane un quadro perturbato di stampo tipicamente novembrino che sembra destinato a caratterizzare lungamente la nostra scena meteorologica, intervallato solo da brevi finestre di relativo miglioramento.

Mercoledì 4 novembre

Cielo coperto con precipitazioni sparse, prevalentemente di debole intensità salvo locali episodi a carattere di rovescio, più plausibili in serata.

Temperature: Min 4/6°C Max 16/18°C
Venti: moderati dai quadranti meridionali, con raffiche di forte intensità sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso.

Giovedì 5 novembre

Nelle prime ore della giornata cielo parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, con addensamenti più consistenti nell'entroterra ove saranno possibili residue precipitazioni; copertura in nuova intensificazione nel corso della giornata, con probabilità di precipitazioni generalmente bassa nel pomeriggio, in aumento dalla serata quando deboli piogge potranno iniziare a partire dal settore costiero, in graduale estensione verso l'entroterra col trascorrere delle ore. Temperature minime in netto rialzo, massime in lieve flessione.

Temperature: Min 9/11°C Max 15/17°C
Venti: moderati a prevalente componente occidentale, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, con moto ondoso in attenuazione dalla serata.

Venerdì 6 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni diffuse che potranno riproporsi a più riprese nel corso della giornata, assumendo a tratti anche carattere battente, facendosi meno probabili in serata; nevicate sulle zone appenniniche al di sopra dei 1400-1600 metri. Temperature in diminuzione di 2 o 3 gradi.

Temperature: Min 7/9°C Max 12/14°C
Venti: deboli meridionali.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

La giornata di sabato trascorrerà con tempo stabile e per diversi tratti soleggiato; tendenza a nuovo aumento della copertura nuvolosa in serata; temperature minime in lieve calo, massime pressoché stazionarie o in leggero aumento; venti deboli a prevalente componente occidentale, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali in serata.
Domenica stando alle attuali elaborazioni, il tempo tornerà spiccatamente perturbato, con cielo molto nuvoloso o coperto e diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale; temperature minime in rialzo, massime in lieve diminuzione; venti dai quadranti meridionali in deciso rinforzo.

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bollettino emesso alle ore 12.45 del 05.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una vasta saccatura atlantica, associata ad un minimo situato sul Mare del Nord e sede di aria fredda di origine polare marittima guidata a scendere di latitudine da un intenso getto meridiano, si protende sulla scena mediterranea centro-occidentale, convogliando sull'Italia correnti in quota sud-occidentali, umide e debolmente instabili, in seno alle quali viaggiano gli estesi corpi nuvolosi che nella giornata di giovedì interessano la nostra regione, con scarsa fenomenologia associata. Nella giornata di venerdì, la struttura depressionaria affonderà ulteriormente verso l'Algeria, portando l'aria fredda a fare più decisamente irruzione sul Mediterraneo e richiamando impulsi spiccatamente instabili a risalire dal Nord Africa verso il meridione italiano, ove avranno luogo forti piogge e temporali; diffuse precipitazioni insisteranno anche sulle regioni centrali, compresa la nostra, ove il tempo tornerà quindi perturbato. Nella giornata di sabato, l'asse di saccatura progredirà verso i Balcani, lasciando spazio ad una breve finestra di miglioramento; già prima di sera, però, una nuova ed intensa perturbazione atlantica, dopo aver attraversato la Francia, farà irruzione sul Mediterraneo centrale, rinnovando sulla nostra penisola un regime depressionario che caratterizzerà pesantemente le condizioni meteorologiche, su gran parte del territorio italiano, nelle successive 48-72 ore; sulla nostra regione, in particolare, la fase di più spiccata instabilità si annuncia per la giornata di domenica.

Giovedì 5 novembre

Cielo molto nuvoloso, tendente a coperto, con probabilità di precipitazioni generalmente bassa nel pomeriggio, in aumento dalla serata quando deboli piogge potranno iniziare a partire dal settore costiero e dal viterbese, in graduale estensione verso l'entroterra nel corso della nottata.

Temperature: Min 10/12°C Max 17/19°C
Venti: moderati da ovest/sud-ovest, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e lungo i rilievi.
Mare: molto mosso, con moto ondoso in attenuazione dalla serata.

Venerdì 6 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni diffuse che si riproporranno con frequenza nel corso della giornata, assumendo a tratti anche carattere battente, specie in mattinata; fenemeni in attenuazione in serata, quando le precipitazioni tenderanno ad insistere soprattutto nell'entroterra assumendo carattere generalmente più locale e sporadico altrove; nevicate sulle zone appenniniche al di sopra dei 1500-1700 metri. Temperature in diminuzione, specie nei valori massimi.

Temperature: Min 8/10°C Max 14/16°C
Venti: deboli sud-orientali con moderati rinforzi su costa e rilievi, tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali.
Mare: mosso.

Sabato 7 novembre

Cielo poco o parzialmente nuvoloso per gran parte della giornata, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato, salvo addensamenti inizialmente più consistenti nell'entroterra della regione, ove nelle prime ore potranno verificarsi residue precipitazioni; tendenza a rapido aumento della nuvolosità fra tardo pomeriggio e serata, quando torneranno ad insistere diffuse precipitazioni, che soprattutto lungo il settore tirrenico potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale.

Temperature: Min 6/8°C Max 14/16°C
Venti: deboli o moderati inizialmente da ovest/nord-ovest, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali in serata.
Mare: mosso, tendente a molto mosso dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

La giornata di domenica si annuncia all'insegna del tempo perturbato, con cielo coperto e diffuse precipitazioni che si riproporranno con frequenza, assumendo anche carattere di rovescio o temporale e dando quindi luogo a tratti di pioggia battente; abbondanti nevicate sulle zone appenniniche al di sopra dei 1200-1400 metri. Temperature in calo di un paio di gradi nei valori massimi, con clima tardo-autunnale; venti di Ponente o Libeccio in decisa intensificazione fino a farsi piuttosto sostenuti, con forti raffiche in quota e lungo i litorali, ove saranno possibili episodi di mareggiata.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse più probabili e frequenti lungo il settore litoraneo, in esaurimento nel corso della giornata; temperature senza sostanziali variazioni, venti moderati dai quadranti meridionali.

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bollettino emesso alle ore 14.50 del 06.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una vasta saccatura di origine atlantica, supportata da una marcata ondulazione meridiana del getto polare, nella giornata di venerdì si protende dal Mare del Nord all'Algeria attraverso l'intero settore centrale della scena europea e mediterranea, e tende ad isolare una circolazione depressionaria centrata sui nostri Mari di Ponente; tale configurazione convoglia correnti in quota sud-occidentali, molto umide e spiccatamente instabili, a risalire dal Nord Africa verso le regioni meridionali italiane, interessate da forti piogge e temporali, con diffuse precipitazioni che coinvolgono anche le regioni centrali e nord-orientali della penisola, compresa la nostra. Nella giornata di sabato, la struttura perturbata traslerà verso la penisola ellenica, favorendo sulla scena italiana una finestra di miglioramento, destinata però a durare solo poche ore: già nella seconda parte della giornata, infatti, le regioni nord-occidentali e la Sardegna saranno raggiunte da un intenso sistema frontale di origine nord-atlantica, attualmente situato a sud dell'Islanda, che dopo aver investito le isole britanniche ed aver attraversato la Francia farà irruzione sulla scena Mediterranea, giungendo ad impattare pienamente sull'Italia, apportando diffuse precipitazioni, anche temporalesche, che nella serata di sabato si estenderanno rapidamente al nord-est ed alla Toscana, coinvolgendo poi nel corso della successiva nottata la nostra regione, ove i fenomeni insisteranno nella giornata di domenica, che soprattutto nella prima parte si annuncia quindi all'insegna del tempo perturbato. Nella giornata di lunedì, la perturbazione tenderà ad abbassare il suo centro d'azione fra le isole maggiori, continuando a convogliare sulla nostra regione estesi corpi nuvolosi, con precipitazioni più probabili e frequenti lungo la fascia tirrenica.

Venerdì 6 novembre

Cielo coperto, con diffuse precipitazioni che, dopo aver caratterizzato con frequenza la prima parte della giornata, si riproporranno a carattere intermittente anche nel pomeriggio, facendosi poi più sporadiche in serata, quando residui fenomeni tenderanno a riguardare soprattutto l'entroterra; neve sulle zone appenniniche al di sopra dei 1400-1600 metri. Temperature massime in diminuzione, con clima tardo-autunnale.

Temperature: Min 10/12°C Max 12/14°C
Venti: deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi da nord-ovest.
Mare: mosso.

Sabato 7 novembre

Cielo poco o parzialmente nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato per gran parte della giornata, salvo locali banchi di nebbia o nubi basse nelle prime ore della mattinata; tendenza a rapido aumento della nuvolosità in serata, nel corso della quale inizieranno diffuse precipitazioni a partire dal viterbese, in estensione al resto del territorio regionale fra la tarda serata e la nottata, con fenomeni che soprattutto lungo il settore tirrenico potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale, dando luogo a scrosci di forte intensità.

Temperature: Min 6/8°C Max 14/16°C
Venti: deboli o moderati inizialmente da ovest/nord-ovest, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali nella seconda parte della giornata ed a rinforzare in serata.
Mare: mosso, tendente a molto mosso dalla serata.

Domenica 8 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, più frequenti ed intense nella prima parte della giornata, tendenti ad assumere carattere più sparso ed intermittente fra il pomeriggio e la serata; limite delle nevicate generalmente a cavallo dei 1300/1400 metri. Ventilazione dai quadranti meridionali generalmente vivace, a tratti sostenuta.

Temperature: Min 9/11°C Max 12/14°C
Venti: da moderati a tesi iniziamente meridionali o sud-orientali, tendenti a ruotare da ovest/sud-ovest, con rinforzi più accentuati sul settore litoraneo e forti raffiche lungo i rilievi.
Mare: da molto mosso a temporaneamente agitato, con possibili mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, con precipitazioni sparse più probabili e frequenti lungo il settore litoraneo e di primo entrorerra, in esaurimento nel corso della giornata; temperature minime in lieve calo, massime in leggero rialzo; venti moderati dai quadranti meridionali con rinforzi più accentuati lungo la costa, tendenti a ruotare dai quadranti orientali. Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo inizialmente ancora molto nuvoloso ma con tendenza a graduale attenuazione della nuvolosità nel corso della giornata e tempo che tornerà quindi almeno a tratti soleggiato, con probabilità di precipitazioni generalmente bassa; temperature massime in lieve aumento; venti nord-orientali in intensificazione, con forti raffiche specie sui rilievi appenninici.
Per mercoledì, i modelli numerici a lunga scadenza delineano una più decisa stabilizzazione delle condizioni meteorologiche, con cielo generalmente poco nuvoloso; temperature senza particolari variazioni; venti settentrionali in attenuazione.

MeteoRoma
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bollettino emesso alle ore 15.20 del 09.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di lunedì sull'Italia seguita ad insistere una vasta circolazione depressionaria, attualmente centrata sulla Sardegna, enucleatasi dalla saccatura nord-atlantica giunta sul Mediterraneo centrale nella giornata di domenica; tale configurazione continua ad apportare condizioni di tempo perturbato, in particolare, sulle isole maggiori e lungo i versanti tirrenici centro-meridionali della penisola, ove i fenomeni assumono anche carattere temporalesco. Nella giornata di martedì, la struttura depressionaria, in fase di lento colmamento, porterà gradualmente il suo centro verso il meridione della nostra penisola, per poi traslare verso i Balcani nella giornata di mercoledì, sotto la spinta di un promontorio dinamico che, stando alle attuali elaborazioni, a partire da metà settimana favorirà un progressivo e deciso ristabilirsi delle condizioni meteorologiche a partire dalle regioni settentrionali e da quelle centrali tirreniche, con ampie schiarite in estensione al resto del territorio nazionale nella giornata di giovedì.

Lunedì 9 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, specie lungo il settore tirrenico della regione; nevicate sulle zone appenniniche al di sopra dei 1300/1400 metri. Temperature senza grandi scostamenti dalla norma del periodo.

Temperature: Min 8/10°C Max 15/17°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, tendenti a ruotare dapprima da est, poi da nord-est.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Martedì 10 novembre

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con precipitazioni sparse e locali rovesci, più probabili e frequenti sul settore meridionale e nell'entroterra della regione, ma a tratti possibili anche altrove; limite delle nevicate assestato sui 1300/1400 metri. Tendenza ad attenuazione della nuvolosità verso sera a partire dal viterbese, con schiarite in graduale estensione al resto del territorio regionale nel corso della nottata.

Temperature: Min 6/8°C Max 15/17°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali, tendenti a disporsi da nord-ovest con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: mosso, specie al largo.

Mercoledì 11 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo residui addensamenti nelle prime ore della giornata sui settori più meridionali ed interni della regione, e la formazione di banchi di nebbia o nubi basse in pianura nelle ore notturne e del primo mattino.

Temperature: Min 4/6°C Max 15/17°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali, con rinforzi più accentuati su costa e rilievi.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato salvo la possibile formazione di banchi di nebbia nelle ore notturne e del primo mattino; temperature massime in lieve aumento; venti deboli o moderati settentrionali.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, tendenza a parziale aumento della nuvolosità per nubi prevalentemente stratiformi; temperature massime in ulteriore rialzo; venti deboli variabili, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali.

MeteoRoma
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e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.45 del 10.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il centro della circolazione depressionaria che insiste sull'Italia, come annunciato, si è progressivamente spostato dalla Sardegna al basso Tirreno, apportando forti temporali dapprima sul settore campano e sul relativo arcipelago (con effetti purtroppo gravi sull'Isola di Ischia), in trasferimento verso i versanti tirrenici lucani, calabresi e siciliani, dove i fenomeni insisteranno anche nella giornata di mercoledì, quando la situazione sul resto del territorio nazionale volgerà invece verso un generale miglioramento, grazie allo spostamento della struttura perturbata verso i Balcani sotto la spinta di un promontorio dinamico. Quest'ultimo, avanzando da Ponente, si affermerà poi con maggior decisione sulla scena italiana dalla giornata di giovedì, favorendo una ulteriore stabilizzazione delle condizioni meteorologiche.

Martedì 10 novembre

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, con associate locali e brevi precipitazioni, più probabili sul settore meridionale e nell'entroterra della regione ma occasionalmente possibili anche altrove; limite delle nevicate assestato sui 1300/1500 metri. Tendenza ad attenuazione della nuvolosità verso sera a partire dal viterbese, con schiarite in graduale estensione al resto del territorio regionale nel corso della nottata.

Temperature: Min 7/9°C Max 14/16°C
Venti: deboli settentrionali, con moderati rinforzi sul viterbese e sul settore litoraneo.
Mare: mosso, specie al largo.

Mercoledì 11 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo residui addensamenti nelle prime ore della giornata sui settori più meridionali ed interni della regione, e la formazione di banchi di nebbia o nubi basse in pianura e lungo il litorale nelle ore notturne e del primo mattino. Temperature minime in diminuzione di un paio di gradi, massime pressoché stazionarie.

Temperature: Min 5/7°C Max 14/16°C
Venti: deboli settentrionali, con moderati rinforzi su viterbese e settore litoraneo.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.

Giovedì 12 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata; tendenza a velature dalla serata per l'arrivo di nubi alte e sottili. Temperature minime in ulteriore diminuzione, con clima notturno e del primo mattino decisamente frizzante.

Temperature: Min 2/4°C Max 15/17°C
Venti: deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi da sud-est.
Mare: generalmente poco mosso, localmente mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì e sabato, stando alle attuali elaborazioni, il cielo tornerà in parte nuvoloso per banchi di nubi stratiformi, generalmente più compatti sulla fascia litoranea e di primo entroterra, con scarsa o nulla fenomenologia associata. Temperature in rialzo di 2 o 3 gradi, sia nelle minime notturne che nelle massime diurne, che saliranno a valori miti rispetto alle medie del periodo. Venti deboli dai quadranti meridionali.

MeteoRoma
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bollettino emesso alle ore 15.15 dell'11.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il nucleo perturbato che giorni insiste sul'Italia, ormai giunto sull'estremo meridione italiano, nella giornata di mercoledì seguita ad apportare rovesci e temporali sui versanti tirrenici lucani, calabresi e siciliani. mentre la situazione sul resto del territorio nazionale volge verso un generale miglioramento, grazie alla graduale rimonta del campo barico determinata dalla rimonta di un promontorio dinamico. Quest'ultimo, avanzando da Ponente, si affermerà poi con maggior decisione sulla scena italiana dalla giornata di giovedì, favorendo una stabilizzazione delle condizioni meteorologiche anche al meridione. Nei giorni a seguire, pur nella persistenza del regime anticiclonico che garantirà la persistenza di tempo prevalentemente stabile, blande correnti in quota occidentali convoglieranno stratificazioni nuvolose generalmente di scarsa consistenza a transitare sulla nostra penisola, con scarsa o nulla fenomenologia associata; contestualmente, l'attivazioni di deboli correnti sciroccali nei bassi strati guiderà aria di matrice prettamente nord-africana a risalire sul Mediterraneo centro-occidentale, apportando un rialzo delle temperature che, specie nelle massime diurne, fra la giornata di venerdì ed il week-end saliranno a valori decisamente superiori alla norma del periodo.

Mercoledì 11 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo residui addensamenti lungo i rilievi della Ciociaria e del Pontino.

Temperature: Min 4/6°C Max 15/17°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali.
Mare: poco mosso sottocosta, mosso al largo.

Giovedì 12 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata; deboli e parziali velature per nubi alte e sottili in arrivo dalla serata. Temperature massime in leggero aumento, con clima diurno mite.

Temperature: Min 4/6°C Max 16/18°C
Venti: deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi da sud-est.
Mare: generalmente poco mosso, localmente mosso al largo.

Venerdì 13 novembre

Cielo da parzialmente nuvoloso a velato per banchi stratiformi di scarsa o media consistenza, a tratti più compatti a ridosso del litorale; temperature massime in rialzo di un paio di gradi, con valori decisamente superiori alla norma del periodo.

Temperature: Min 3/5°C Max 18/20°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, con moderati rinforzi da sud-est sul settore litoraneo.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato e domenica, stando alle attuali elaborazioni, il cielo si manterrà da parzialmente nuvoloso a velato per estese nubi stratiformi di scarsa o media consistenza, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini, più plausibili lungo il litorale. Temperature in marcato rialzo nelle minime notturne, che saliranno a valori decisamente miti, pressoché stazionarie o in ulteriore leggero aumento nelle massime diurne, che si manterranno quindi nettamente al di sopra della norma del periodo, con clima che complessivamente tornerà quindi di stampo ottobrino, grazie ad una moderata ventilazione di Scirocco.

MeteoRoma
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e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 15.20 del 12.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: l'affermazione di un promontorio dinamico ha riportato sulla scena italiana condizioni di tempo generalmente stabile; nei prossimi giorni, pur nella persistenza del regime anticiclonico, flussi occidentali in quota convoglieranno corpi nuvolosi stratificati a transitare sulla nostra penisola, con associata fenomenologia debole sulle regioni nord-occidentali della penisola, scarsa o nulla altrove; contestualmente, l'attivazioni di deboli correnti sciroccali nei bassi strati guiderà aria di matrice prettamente nord-africana a risalire sul Mediterraneo centro-occidentale, apportando un rialzo delle temperature che saliranno progressivamente a valori superiori alla norma del periodo, con clima che, a dispetto della stagione autunnale ormai avanzata, nel corso del week-end tornerà di stampo tipicamente ottobrino e si manterrà tale anche all'inizio della prossima settimana,

Giovedì 12 novembre

Cielo generalmente poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo addensamenti più significativi lungo i rilievi; nubi stratiformi alte e sottili in arrivo dalla serata. Temperature massime in leggero aumento, con valori diurni lievemente al di sopra della norma del periodo.

Temperature: Min 4/6°C Max 16/18°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, tendenti a disporsi da sud-est.
Mare: generalmente poco mosso, localmente mosso al largo.

Venerdì 13 novembre

Nella prima parte della giornata, cielo da parzialmente nuvoloso a velato per nubi stratiformi di scarsa o media consistenza; schiarite da metà giornata con ritorno a cielo sereno o poco nuvoloso, con nuove deboli velature in arrivo dalla serata; temperature massime in rialzo di 1 o 2 gradi, con clima diurno mite rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 4/6°C Max 18/20°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: poco mosso.

Sabato 14 novembre

Cielo da velato a nuvoloso per estese nubi stratiformi di media consistenza, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini di nessun rilievo; temperature minime in sensibile rialzo, massime pressoché stazionarie su valori superiori alla norma del periodo.

Temperature: Min 9/11°C Max 18/20°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: poco mosso, tendente a mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Nella giornata di domenica il cielo si manterrà da parzialmente nuvoloso a nuvoloso per estese nubi stratiformi di scarsa o media consistenza, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini. Temperature in ulteriore deciso rialzo nelle minime notturne che saliranno a valori decisamente miti, pressoché stazionarie o in leggero aumento nelle massime diurne, che si manterranno quindi nettamente al di sopra della norma del periodo, con clima che complessivamente tornerà quindi di stampo ottobrino, grazie all'insistenza di una debole o moderata ventilazione di Scirocco.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, le stratificazioni nuvolose si attenueranno, lasciando gradualmente spazio a condizioni di cielo poco nuvoloso; temperature pressoché stazionarie su valori di stampo ottobrino; venti deboli dai quadranti meridionali.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 15.05 del 13.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre sul Mediterraneo centro-occidentale si è affermato un vasto campo anticiclonico, sulla scena atlantica un intenso getto polare alimenta una profonda saccatura, che guida un esteso sistema frontale ad avanzare dalle isole britanniche verso il settore centro-occidentale europeo, convogliando invece verso la nostra penisola correnti umide e temperate, in seno alle quali viaggiano estesi corpi nuvolosi stratificati; questi ultimi assumono carattere più compatto sulle regioni settentrionali, ove il cielo si mantiene prevalentemente grigio con associate deboli pioviggini, dando invece luogo a nuvolosità più sfrangiata sulle regioni centro-meridionali, ove comunque nel corso del week-end, lungo i versanti tirrenici, la copertura si farà a tratti più significativa; contestualmente, l'attivazioni di deboli correnti sciroccali nei bassi strati guiderà aria molto mite a risalire dal Nord Africa sul Mediterraneo centro-occidentale, apportando un rialzo delle temperature che saliranno progressivamente a valori superiori alla norma del periodo, con clima che, a dispetto della stagione autunnale ormai avanzata, tornerà di stampo tipicamente ottobrino e si manterrà tale anche all'inizio della prossima settimana.

Venerdì 13 novembre

Cielo poco nuvoloso, con tendenza a deboli velature dalla serata per l'arrivo di nubi alte e sottili; temperature massime in rialzo di un paio di gradi, con clima diurno mite rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 5/7°C Max 18/20°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali.
Mare: poco mosso.

Sabato 14 novembre

Cielo debolmente velato per nubi medio-alte, prevalentemente di scarsa consistenza; temperature in ulteriore leggero rialzo.

Temperature: Min 7/9°C Max 19/21°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: poco mosso, tendente a mosso.

Domenica 15 novembre

Cielo da parzialmente nuvoloso a momentaneamente nuvoloso per banchi di nubi stratiformi medio-basse, generalmente più compatte lungo il settore litoraneo e di primo entroterra, ove non si escludono occasionali pioviggini di scarso rilievo; temperature minime in sensibile rialzo, massime in ulteriore lieve aumento, con valori nettamente superiori alla norma del periodo e clima decisamente mite.

Temperature: Min 11/13°C Max 20/22°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: generalmente mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì cielo inizialmente solcato da residue stratificazioni, tendenti a dissolvimento nel corso della giornata; temperature pressoché stazionarie su valori miti; venti deboli sud-orientali.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, il cielo si manterrà sereno o poco nuvoloso; temperature minime in lieve calo, massime pressoché stazionarie o in leggero aumento, con clima diurno ancora piuttosto mite; venti deboli sud-orientali.

MeteoRoma
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bollettino emesso alle ore 12.30 del 16.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una vasta campana di alta pressione, particolarmente strutturata nella media troposfera, si protende dal Nord Africa sulla scena mediterranea centro-occidentale, costringendo il flusso perturbato atlantico sulla scena continentale a scorrere, con marcato indice zonale, al di sopra del 50° parallelo; i moti subsidenti associati all'affermazione del campo anticiclonico, unitamente all'insistenza di moderate correnti sciroccali nei bassi strati, apportano il ristagno di aria molto umida al suolo, con tasso relativo che nelle ore notturne è prossimo alla saturazione e nelle ore di massimo soleggiamento non scende comunque sotto al 60-70%. Sulle regioni settentrionali italiane, particolarmente sulla Pianura Padana, tale configurazione causa la pertistenza di una estesa copertura per nubi basse e stratificate, mentre sul centro-nord scorrono solo deboli velature per nubi alte e sottili, con tempo che resta quindi diffusamente soleggiato, accompagnato da temperature massime piuttosto miti rispetto alla norma del periodo, complice la risalita di aria di matrice nord-africana fino alle nostre latitudini. La situazione è decisamente poco evolutiva, e nei prossimi giorni non si attendono quindi sostanziali variazioni rispetto al quadro attuale, se si eccettua una intensificazione delle formazioni nebbiose nelle ore notturne e del primo mattino, specie lungo i litorali tirrenici a partire da metà settimana.

Lunedì 16 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso per nubi alte e sottili, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature massime in ulteriore leggero aumento rispetto ai valori già miti dei giorni scorsi, con punte diurne 4 o 5 gradi al di sopra della norma del periodo.

Temperature: Min 10/12°C Max 20/22°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, con rinforzi più accentuati lungo il settore litoraneo.
Mare: mosso.

Martedì 17 novembre

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; dopo il tramonto, possibile formazione di dense foschie o banchi di nebbia, specie lungo il settore litoraneo e nelle valli dell'interno. Temperature massime in ulteriore leggero rialzo, con clima diurno di stampo ottobrino.

Temperature: Min 9/11°C Max 21/23°C
Venti: deboli sud-orientali lungo il settore litoraneo e di primo entroterra, molto deboli variabili altrove.
Mare: inizialmente mosso, tendente a poco mosso.

Mercoledì 18 novembre

Cielo da poco nuvoloso a debolmente velato per nubi alte e sottili; nelle ore notturne e del primo mattino, possibile formazione di dense foschie o banchi di nebbia, specie lungo il settore litoraneo e nelle valli dell'interno.

Temperature: Min 8/10°C Max 20/22°C
Venti: deboli o molto deboli a prevalente componente sud-orientale.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Fra giovedì e venerdì, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di tempo stabile e generalmente soleggiato, con cielo al più solcato da deboli stratificazioni di passaggio; nelle ore notturne e del primo mattutine, tuttavia, risulteranno in intensificazione i banchi di nebbia o nubi basse sulle zone pianeggianti, specie quelle a ridosso del litorale, ove le formazioni nebbiose potranno risultare più lente al dissolvimento ed insistere quindi per parte della mattinata. La ventilazione resterà piuttosto blanda, a prevalente componente meridionale. Temperature senza sostanziali variazioni, con massime diurne ancora superiori alla norma del periodo.

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bollettino emesso alle ore 13.00 del 17.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la nostra scena meteorologica resta dominata da un vasto e robusto campo di alta pressione, proteso dal Nord Africa a copertura dell'intero bacino del Mediterraneo, sede di una massiccia massa d'aria di matrice subtropicale che ha raggiunto le nostre latitudini; il flusso perturbato atlantico, che risale in senso meridiano lungo il bordo occidentale europeo, sulla scena continentale è costretto a flettere in senso zonale al di sopra del 50° parallelo, aggirando la campana anticiclonica e scorrendo lungo il bordo settentrionale di quest'ultima. I moti subsidenti associati alla compressione dell'aria attuata dal campo di alta pressione, unitamente all'insistenza di deboli correnti sciroccali nei bassi strati, apportano il ristagno di aria molto umida al suolo; sulle regioni settentrionali italiane, particolarmente sulla Pianura Padana, tale configurazione causa la pertistenza di una estesa copertura per nubi basse e stratificate, mentre sul centro-sud il tempo resta diffusamente soleggiato, accompagnato da temperature massime piuttosto miti rispetto alla norma del periodo, complice la già citata risalita di aria nord-africana fino alle nostre latitudini, con valori generalmente sui 20/23°C e punte superiori, fra i 25 ed i 28°C, sulla Calabria meridionale e sulle isole maggiori. La situazione resta decisamente poco evolutiva, e nei prossimi giorni non si attendono quindi sostanziali variazioni rispetto al quadro attuale, se si eccettua il transito di deboli velature ed una intensificazione delle formazioni nebbiose notturne e mattutine, che oltre a riproporsi al nord inizieranno ad interessare anche il centro-sud, tanto nelle zone vallive e collinari dell'interno quanto a ridosso dei litorali tirrenici centrali ed adriatici, ove i banchi di nebbia o nubi basse - specie nella seconda parte della settimana - potranno assumere anche caratteristiche estese.

Martedì 17 novembre

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; nelle ore successive al tramonto, possibile formazione di dense foschie o nebbie in banchi, specie lungo il settore litoraneo e nelle zone vallive e collinari dell'interno. Temperature massime assestate su valori nettamente superiori alla norma del periodo, con clima diurno di stampo ottobrino.

Temperature: Min 8/10°C Max 21/23°C
Venti: deboli sud-orientali lungo il settore litoraneo e di primo entroterra, molto deboli variabili altrove.
Mare: poco mosso.

Mercoledì 18 novembre

Cielo da poco nuvoloso a debolmente velato per nubi alte e sottili; nelle ore notturne e del primo mattino, e nuovamente in quelle serali, formazione di nebbie nelle zone vallive e collinari dell'interno, e di banchi di nebbia o nubi basse che dal mare potranno protendersi a ridosso del litorale. Temperature pressoché stazionarie, con massime diurne ancora molto miti rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 21/23°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale lungo la costa, molto deboli variabili o calmi altrove.
Mare: poco mosso.

Giovedì 19 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo deboli e momentanee velature per nubi alte e sottili; nelle ore notturne e mattutine, locali nebbie torneranno a formarsi nelle zone vallive e collinari dell'interno, mentre banchi di nebbia o nubi basse anche estesi si protenderanno dal mare ad approcciare la fascia litoranea, andando incontro a dissolvimento durante le ore di massimo soleggiamento e tornando ad intensificarsi dopo il tramonto. Temperature pressoché stazionarie, con massime diurne ancora molto miti rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 21/23°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale lungo la costa, molto deboli variabili o calmi altrove.
Mare: quasi calmo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Le giornate di venerdì e sabato, stando alle attuali elaborazioni, vedranno la persistenza di diffuse condizioni di stabilità, con cielo al più solcato da deboli stratificazioni di passaggio; nelle ore notturne e mattutine, tuttavia, risulteranno in intensificazione i banchi di nebbia o nubi basse sulle zone pianeggianti, specie quelle a ridosso del litorale, ove le formazioni nebbiose potranno risultare più fitte e ed insistere, almeno in parte, anche nelle ore diurne. La ventilazione resterà piuttosto blanda, a prevalente componente meridionale. Temperature massime in lieve diminuzione, ma ancora superiori alla norma del periodo.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 12.55 del 18.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un vasto e robusto campo di alta pressione, sede di aria calda di origine subtropicale, continua a dominare la nostra scena meteorologica, apportando condizioni di diffusa stabilità accompagnate dal ristagno di aria umida nei bassi strati, causa di estesa copertura per nubi basse e stratificate sulla pianura Padana e di nebbie notturne a mattutine su litorali e pianura del centro-sud, ove il tempo per il resto resta soleggiato ed accompagnato da temperature massime piuttosto miti rispetto alla norma del periodo. Nei prossimi giorni, mentre una goccia fredda proveniente dalle Azzorre riuscirà ad infiltrarsi nel tessuto anticiclonico alla media troposfera raggiungendo il Nord Africa, il campo di alta pressione nei bassi strati andrà ulteriormente rafforzandosi, stabilendo i suoi massimi (fino ai 1028 hPa) proprio fra l'Italia ed i Balcani: non si attendono quindi sostanziali variazioni rispetto al quadro attuale, se si eccettua una intensificazione delle formazioni nebbiose notturne e mattutine, che oltre a riproporsi al nord inizieranno ad interessare più diffusamente anche il centro-sud, tanto nelle zone depresse e vallive quanto a ridosso dei litorali tirrenici ed adriatici, ove i banchi di nebbia o nubi basse - specie nella seconda parte della settimana - potranno assumere anche caratteristiche estese e persistere per parte della mattinata.

Mercoledì 18 novembre

Cielo da poco nuvoloso a debolmente velato per nubi alte e sottili; nelle ore successive al tramonto, formazione di nebbie in banchi nelle zone pianeggianti, specie quelle fluviali e vallive, e lungo il settore litoraneo. Temperature pressoché stazionarie, con valori massimi circa 5 gradi superiori alla norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 20/22°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale lungo la costa, molto deboli variabili o calmi altrove.
Mare: poco mosso.

Giovedì 19 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo deboli e parziali velature per il transito di nubi alte e sottili; nelle ore notturne e del primo mattino, nebbie anche fitte torneranno a formarsi in pianura, specie nelle conche ed aree depresse e lungo le zone fluviali, e sul settore litoraneo, in progressivo dissolvimento durante le ore di massimo soleggiamento e tornando ad intensificarsi dopo il tramonto. Temperature pressoché stazionarie, con clima diurno ancora molto mite rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 20/22°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale lungo la costa, molto deboli variabili o calmi altrove.
Mare: quasi calmo.

Venerdì 20 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo la formazione di nebbie anche fitte in pianura durante le ore notturne e del primo mattino, specie nelle conche ed aree depresse e lungo le zone fluviali, e sul settore litoraneo, in graduale dissolvimento durante le ore di massimo soleggiamento ed in nuova intensificazione dopo il tramonto. Temperature minime in lieve diminuzione, massime pressoché stazionarie su valori ancora molto miti rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 6/8°C Max 20/22°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale lungo la costa, molto deboli variabili o calmi altrove.
Mare: quasi calmo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Nel week-end, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di diffusa stabilità, con unico guasto del tempo derivante dalle formazioni nebbiose che, durante le ore notturne e del primo mattino, continueranno a riproporsi tanto nelle zone depresse, vallive e fluviali della regione quanto sul settore litoraneo e di primo entroterra, ove banchi di nebbia o nubi basse anche piuttosto fitti ed estesi si protenderanno dal mare antistante, risultando in qualche caso più lenti al sollevamento diurno e quindi persistendo almeno per parte della mattinata, specie nella giornata di domenica, prima di lasciar spazio a condizioni di tempo soleggiato, seppur con orizzonte generalmente offuscato dalla foschia; il cielo resterà invece limpido e terso nelle località in quota. Le temperature massime risulteranno in calo di un paio di gradi sabato, in ulteriore lieve abbassamento domenica, con clima che resterà comunque mite rispetto alla norma di fine novembre, anche in conseguenza di un rialzo nei valori minimi. I venti resteranno deboli e tenderanno ad assumere una prevalente componente occidentale.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 13.10 del 19.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il dominio del robusto campo anticiclonico, che da giorni ha preso possesso della scena mediterranea, è disturbato solo alle quote medio-alte della troposfera dall'infiltrazione di una goccia fredda proveniente dall'Atlantico, alimentata da un massimo isolato del getto, attualmente situata all'altezza di Gibilterra ed in procinto di transitare sulla scena nordafricana, convogliando innocue stratificazioni nuvolose sulle nostre isole maggiori. Sulla nostra penisola l'alta pressione va invece ulteriormente rafforzandosi, assumendo caratteristiche più strutturate nei bassi strati ove i massimi del campo barico (fino ai 1028-1030 hPa) si stabiliranno proprio fra l'Italia ed i Balcani; la compressione adiabatica associata a tale configurazione favorisce la persistenza di tempo molto stabile, ma anche il ristagno di aria molto umida negli strati prossimi al suolo, causa di estesa copertura per nubi basse e stratificate sulla Pianura Padana e lungo i versanti adriatici, e di banchi di nebbia nelle ore notturne e del primo mattino anche sulle zone pianeggianti, vallive e litoranee delle restanti regioni, ove il tempo si mantiene per il resto soleggiato, con temperature massime assestate su valori nettamente superiori alla norma del periodo.

Giovedì 19 novembre

Cielo sereno; temperature pressoché stazionarie, con massime assestate circa 5 gradi al di sopra della norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 20/22°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale lungo la costa, molto deboli variabili o calmi altrove.
Mare: quasi calmo sottocosta, poco mosso al largo.

Venerdì 20 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso per nubi alte e sottili, salvo la formazione di banchi di nebbia in pianura durante le ore notturne e del primo mattino, specie nelle conche ed aree depresse e lungo le zone fluviali, e sul settore litoraneo, in dissolvimento durante le ore di massimo soleggiamento ed in nuova intensificazione dopo il tramonto. Temperature pressoché stazionarie, con clima diurno ancora molto mite rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 20/22°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale lungo la costa, molto deboli variabili o calmi altrove.
Mare: poco mosso, tendente a mosso al largo.

Sabato 21 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo la formazione di banchi di nebbia in pianura durante le ore notturne e del primo mattino, specie nelle conche ed aree depresse e lungo le zone fluviali, e sul settore litoraneo, in dissolvimento durante le ore di massimo soleggiamento ed in nuova decisa intensificazione nelle ore successive al tramonto, quando banchi di nebbia o nubi basse anche estesi potranno protendersi dal mare verso il settore litoraneo e di primo entroterra. Temperature minime in rialzo, massime in calo di un paio di gradi, con clima diurno che resterà comunque piuttosto mite rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 9/11°C Max 18/20°C
Venti: deboli o molto deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Nella giornata di domenica persisteranno condizioni di diffusa stabilità, con unico guasto del tempo derivante da estesi strati di nebbia o nubi basse che, durante le ore notturne e ad inizio mattinata, si protenderanno dal mare ad interessare il settore litoraneo e di primo entroterra, risultando in qualche caso più lenti al sollevamento e quindi persistendo per parte del ciclo diurno; banchi di nebbia notturni e mattutini continueranno a riproporsi anche nelle zone depresse, vallive e fluviali della regione, mentre il cielo resterà limpido e terso nelle località in quota. Temperature minime in ulteriore rialzo, massime in lieve diminuzione. Ventilazione ancora piuttosto debole, a prevalente componente occidentale.
Previsione ancora molto incerta per la giornata di lunedì, quando la circolazione atmosferica sulla scena italiana potrebbe iniziare a sbloccarsi, con effetti che sulla nostra regione sembrano però al momento ancora marginali, e limitati ad un moderato aumento della nuvolosità; ancora nebbie o nubi basse estese nelle ore notturne e mattutine sui settori prossimi al litorale; temperature in lieve calo, specie nei valori minimi; venti deboli dai quadranti occidentali con qualche moderato rinforzo.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.55 del 20.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: prosegue sulla scena mediterranea il dominio di un vasto campo anticiclonico, interrotto solo alle quote medio-alte della troposfera dall'infiltrazione di una goccia fredda di origine atlantica, che si presenta attualmente in transito sul Nord Africa ed è responsabile di innocue stratificazioni nuvolose sulle nostre isole maggiori e di deboli velature sui settori tirrenici. Nei bassi strati, invece, l'alta pressione si è ulteriormente rinforzata, stabilendo i suoi massimi (fino ai 1032 hPa) proprio fra l'Italia ed i Balcani; tale configurazione continua a favorire la persistenza di tempo molto stabile, ma anche il ristagno di aria umida negli strati prossimi al suolo, causa di estesa copertura per nubi basse e stratificate sulla Pianura Padana e lungo i versanti adriatici, e di banchi di nebbia nelle ore notturne e del primo mattino anche sulle zone pianeggianti, vallive e litoranee delle restanti regioni, ove il tempo si mantiene per il resto soleggiato, con temperature massime assestate su valori nettamente superiori alla norma del periodo. Nel corso del week-end, un intenso sistema perturbato atlantico raggiungerà le isole britanniche e l'Europa centro-occidentale, per poi sfilare nella giornata di lunedì verso il settore orientale del continente, guidando il bordo più meridionale del sistema frontale ad attraversare velocemente la nostra penisola; tale transito, pur senza sortire effetti di particolare rilevanza, apporterà quantomeno un indebolimento della struttura anticiclonica sulle regioni italiane, dando luogo a qualche debole precipitazione su quelle settentrionali e favorendo un rimescolamento della massa d'aria che da giorni ristagna sulla nostra scena meteorologica.

Venerdì 20 novembre

Cielo da poco nuvoloso a debolmente velato per nubi alte e sottili, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature pressoché stazionarie, con clima diurno ancora molto mite rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 20/22°C
Venti: deboli a prevalente componente sud-orientale lungo la costa, molto deboli variabili o calmi altrove.
Mare: poco mosso.

Sabato 21 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo la formazione di banchi di nebbia in pianura durante le ore notturne e del primo mattino, specie nelle conche ed aree depresse e lungo le zone fluviali, e sul settore litoraneo, in dissolvimento durante le ore di massimo soleggiamento ed in nuova intensificazione nelle ore successive al tramonto, quando banchi di nebbia o nubi basse anche estesi potranno protendersi dal mare verso il settore litoraneo e sconfinare su quello di primo entroterra. Temperature minime in rialzo, massime in calo di un paio di gradi, con clima che resterà comunque piuttosto mite rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 10/12°C Max 18/20°C
Venti: molto deboli o sostanzialmente assenti.
Mare: quasi calmo o poco mosso.

Domenica 22 novembre

Giornata all'insegna del tempo stabile e soleggiato, salvo la presenza di strati di nebbia o nubi basse che, durante le ore notturne e ad inizio mattinata, si protenderanno dal mare ad interessare il settore litoraneo e di primo entroterra, risultando in qualche caso più lenti al sollevamento e quindi rendendo grigio il cielo anche per parte del ciclo diurno, specie lungo la costa; nelle ore a cavallo dell'alba, nebbie in banchi anche nelle zone interne depresse, vallive e fluviali, mentre il cielo resterà limpido e terso nelle località in quota. Temperature ancora miti, anche se con massime in lieve calo rispetto ai giorni precedenti.

Temperature: Min 10/12°C Max 16/18°C
Venti: deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi dai quadranti occidentali.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi stratiformi in transito, con tempo prevalentemente soleggiato; temperature senza grandi variazioni, venti deboli a prevalente componente occidentale.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature in lieve diminuzione; venti deboli o moderati a prevalente componente nord-occidentale.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.25 del 23.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nel corso del week-end, come annunciato, il flusso perturbato atlantico - dopo essersi lungamente mantenuto al di sopra del 50° parallelo - è tornato a scendere di latitudine sulla scena continentale, a causa dell'arrivo di una saccatura atlantica che, dopo aver investito le isole britanniche e la Francia, nella giornata di lunedì si presenta in transito sull'Europa centrale; tale evoluzione ha portato all'arretramento del vasto campo anticiclonico che da quasi dieci giorni dominava la scena mediterranea, disponendo sull'Italia correnti in quota occidentali umide, a debole curvatura ciclonica. L'approfondimento di un minimo al suolo sul Golfo Ligure, attivando moderate correnti di Libeccio sull'alto Tirreno, ha apportato deboli precipitazioni orografiche che hanno interessato il settore fra Liguria di Levante ed alta Toscana, senza effetti di rilievo sul resto del territorio nazionale, salvo il transito di banchi di nubi stratiformi di scarsa o media consistenza lungo i restanti settori tirrenici. Il transito di secondo un asse di saccatura sulla scena continentale interesserà marginalmente le nostre zone alpine centro-occidentali a cavallo fra la serata di lunedì e le prime ore di martedì per poi lasciare spazio ad una nuova rimonta anticiclonica a causa dell’avanzata di un promontorio mobile dalla penisola iberica verso il Mediterraneo centrale. Nella seconda parte della giornata di mercoledì, il campo barico sull’Italia tornerà gradualmente a diminuire a causa dell’avvicinamento di una saccatura atlantica, che inizierà ad apportare le prime deboli precipitazioni sul nord-ovest della penisola, per poi scendere più decisamente nella seconda parte della settimana - stando alle attuali elaborazioni - ad instaurare correnti sud-occidentali umide e debolmente instabili sulle regioni italiane.

Lunedì 23 novembre

Sul settore tirrenico della regione, cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per nubi basse e stratiformi di scarsa o media consistenza, tendenti a graduale dissolvimento col trascorrere delle ore; nell'entroterra cielo sereno o poco nuvoloso, specie nelle località in quota ove l'aria si mantiene limpida; temperature massime in lieve aumento, con valori ancora superiori alla norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 17/19°C
Venti: deboli sud-orientali, tendenti a ruotare da est/nord-est.
Mare: mosso, molto mosso al largo.

Martedì 24 novembre

Cielo generalmente poco nuvoloso, salvo la presenza di banchi di nubi basse e stratiformi di scarsa o media consistenza, lungo il settore tirrenico della regione, all’inizio della giornata.

Temperature: Min 7/9°C Max 16/18°C
Venti: deboli a prevalente componente settentrionale.
Mare: molto mosso, specie al largo, con tendenza ad attenuazione del moto ondoso verso sera.

Mercoledì 25 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo la formazione di dense foschie o nebbie in banchi, nelle ore notturne e del primo mattino, sulle zone litoranee, vallive e fluviali della regione.

Temperature: Min 5/7°C Max 16/18°C
Venti: deboli o molto deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso o velato per nubi stratificate di scarsa o media consistenza, senza fenomenologia di rilievo associara; ventilazione meridionale in moderato rinforzo; temperature minime in rialzo, massime pressoché stazionarie.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, la copertura nuvolosa assumerà caratteristiche di maggiore spessore, dando forse luogo a qualche tratto piovoso (previsione ancora molto incerta, da verificare nei prossimi bollettini); venti deboli o moderati in rotazione dai quadranti meridionali a quelli occidentali; temperature minime in ulteriore rialzo, massime in lieve diminuzione.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.55 del 24.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il sistema frontale in transito sulla scena continentale, dopo aver marginalmente interessato le nostre zone alpine centro-occidentali, va ora sfilando verso l'Europa orientale, sotto la spinta di un promontorio mobile che avanza dalla penisola iberica verso il Mediterraneo centrale, rinnovando sull'Italia un regime anticiclonico che caratterizzerà la prima parte della settimana. Dalla seconda parte della giornata di mercoledì, il campo barico sull’Italia tornerà gradualmente a diminuire a causa dell’avvicinamento di una saccatura atlantica, che inizierà ad apportare le prime deboli precipitazioni sul nord-ovest della penisola, per poi scendere nella seconda parte della settimana ad instaurare correnti sud-occidentali umide e debolmente instabili sulle regioni italiane, creando le premesse per una fase di tempo più spiccatamente perturbato attesa, stando alle attuali elaborazione, nei giorni a seguire.

Martedì 24 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutto il territorio regionale; temperature massime assestate su valori 3 o 4 gradi superiori alla norma del periodo.

Temperature: Min 6/8°C Max 17/19°C
Venti: deboli a prevalente componente settentrionale.
Mare: molto mosso, specie al largo, con tendenza ad attenuazione del moto ondoso verso sera.

Mercoledì 25 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo la locale formazione di dense foschie o nebbie in banchi, nelle ore notturne e del primo mattino, lungo le zone litoranee, vallive e fluviali della regione. Temperature minime in diminuzione, massime pressoché stazionarie.

Temperature: Min 4/6°C Max 17/19°C
Venti: deboli o molto deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi dai quadranti meridionali.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

Giovedì 26 novembre

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso o velato per banchi di nubi medio-alte e stratificate, di scarsa o media consistenza, in transito nel corso della giornata.

Temperature: Min 7/9°C Max 17/19°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi sul settore litoraneo.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Previsione ancora molto incerta per le giornate di venerdì e sabato, che al momento si annunciano all'insegna del cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso con possibilità di qualche debole tratto piovoso, specie nella giornata di sabato; venti dai quadranti meridionali deboli venerdì, in moderato rinforzo sabato; etmperature minime in rialzo, massime in lieve diminuzione.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 12.25 del 25.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il campo di alta pressione, riaffermatosi sulla scena meteorologica italiana grazie all'avanzata di un promontorio mobile ben strutturato nella media troposfera, nella giornata di mercoledì ha rinnovato la formazione di estese e fitte nebbie sulla Pianura Padana e di banchi di nubi basse sulla Liguria e sulle zone interne della Toscana, garantendo invece diffuse condizioni di tempo soleggiato sul resto del territorio nazionale; entro la serata di mercoledì, il campo barico sull'Italia tornerà gradualmente a diminuire, a causa dell’avvicinamento di un esteso fronte atlantico, pilotato da un minimo centrato immediatamente a Nord della Scozia, che attualmente si presenta disteso dal Portogallo alla Scandinavia lungo l'intero bordo occidentale europeo. Fra le giornate di giovedì e venerdì, la saccatura atlantica prenderà possesso dell'intera scena europea centro-occidentale iniziando anche a scendere su quella mediterranea, instaurando un flusso di correnti sud-occidentali umide e debolmente instabili sulle regioni italiane. Tale configurazione creerà la premesse per una fase di regime depressionario che, stando alle attuali elaborazioni, assumerà caratteristiche decisamente più accentuate nei giorni a seguire, quando un nucleo di aria fredda, proveniente dalle latitudini artiche canadesi, dopo aver attraversato rapidamente l'Atlantico giungerà a confluire nella circolazione depressionaria attiva sulla scena europea, portato quest'ultima ad un marcato approfondimento sul Mediterraneo centro-occidentale e quindi sulla nostra penisola, ove le condizioni meteorologiche - dopo una lunga fase di stabilità - nei giorni a cavallo fra fine novembre ed inizio dicembre volgeranno quindi ad un generale peggioramento, inizialmente più spiccato sulle regioni settentrionali.

Mercoledì 25 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato sull'intero territorio regionale. Temperature massime assestate su valori 3 o 4 gradi superiori alla norma del periodo.

Temperature: Min 4/6°C Max 17/19°C
Venti: deboli o molto deboli settentrionali, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali.
Mare: da poco mosso a mosso.

Giovedì 26 novembre

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per banchi di nubi stratiformi, prevalentemente basse, di scarsa o media consistenza.

Temperature: Min 6/8°C Max 17/19°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, con moderati rinforzi da sud o sud-est sul settore litoraneo e da sud-ovest lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Venerdì 27 novembre

Al mattino cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per banchi di nubi basse e stratiformi, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini; col trascorrere delle ore seguirà una momentanea attenuazione della nuvolosità, in nuova decisa intensificazione dalla serata, quando il cielo tenderà a divenire coperto e saranno possibili deboli precipitazioni a partire dal viterbese, in estensione al resto del territorio regionale nel corso della notte. Temperature minime in marcato rialzo, massime in lieve calo.

Temperature: Min 10/12°C Max 16/18°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti meridionali, con locali rinforzi sul settore litoraneo; fino a tesi o forti da sud-ovest lungo i rilievi.
Mare: mosso, localmente molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato cielo inizialmente nuvoloso con probabili precipitazioni sparse; tendenza a miglioramento nel corso della giornata. Temperature senza grandi variazioni, venti deboli o moderati dai quadranti meridionali, in momentanea rotazione da quelli occidentali.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente nuvoloso con possibili tratti piovosi nel corso della giornata, generalmente di debole intensità; temperature massime in lieve aumento; venti meridionali in progressiva intensificazione fino a farsi piuttosto sostenuti.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 11.00 del 26.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il promontorio che ci aveva interessato nella giornata di mercoledì va ora sfilando verso la scena orientale del Mediterraneo, sotto la spinta del flusso atlantico che, pilotato da un sistema di minimi attivi fra la Scozia ed il Mar di Norvegia, avanza gradualmente sulla scena continentale ed inizia ad interessare anche il Mediterraneo centro-occidentale, convogliando una banda di nubi stratificate a transitare, durante la giornata di giovedì, sulla nostra penisola. Fra venerdì e sabato, la vasta circolazione depressionaria sulla scena europea e mediterranea progredirà ulteriormente, disponendo sulle regioni italiane un flusso di correnti in quota sud-occidentali, umide e debolmente instabili, in seno alle quali scorrerà un piccolo cavo d'onda di provenienza atlantica, in grado di accenturare l'instabilità della situazione nelle prime ore della giornata di sabato. Tale configurazione creerà la premesse per una fase di regime depressionario che assumerà caratteristiche decisamente più accentuate nei giorni a seguire, quando un nucleo di aria fredda, proveniente dalle latitudini artiche canadesi, dopo aver attraversato rapidamente l'Atlantico giungerà a confluire nella circolazione depressionaria attiva sulla scena europea, portando quest'ultima ad un marcato approfondimento sul Mediterraneo centro-occidentale e quindi sulla nostra penisola, ove le condizioni meteorologiche - dopo la lunga fase di stabilità che ha caratterizzato gran parte del mese in corso - nei giorni a cavallo fra fine novembre ed inizio dicembre volgeranno quindi ad un progressivo e generale peggioramento, inizialmente più spiccato sulle regioni dell'arco alpino e prealpino, e successivamente anche su quelle del versante tirrenico, compresa la nostra, ove la fase di precipitazioni più intense dovrebbe collocarsi a cavallo fra la seconda parte della giornata di lunedì e l'inizio di quella di martedì. Per quanto riguarda le temperature, mentre fra domenica e lunedì forti venti meridionali manterranno il clima ancora mite, fra martedì e mercoledì l'aria fredda dovrebbe raggiungere la nostra penisola, apportando un generale calo termico.

Giovedì 26 novembre

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per nubi stratiformi di media consistenza, a tratti più compatte specie nel corso del pomeriggio, senza precipitazioni associate. Clima diurno ancora piuttosto mite, con temperature massime circa 4 gradi superiori alla norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 18/20°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, con moderati rinforzi da sud o sud-est sul settore litoraneo e da sud-ovest lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Venerdì 27 novembre

Al mattino cielo prevalentemente nuvoloso per nubi stratiformi, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli ed occasionali piogge o pioviggini; col trascorrere delle ore seguirà una parziale e momentanea attenuazione della nuvolosità, in nuova intensificazione dalla serata, quando il cielo tornerà molto nuvoloso o coperto e saranno possibili deboli precipitazioni a partire dal viterbese, in estensione al resto del territorio regionale nel corso della notte. Temperature minime in deciso rialzo, massime pressoché stazionarie o in leggero calo, con clima ancora piuttosto mite.

Temperature: Min 11/13°C Max 17/19°C
Venti: deboli da sud o sud-est, con moderati rinforzi sul settore litoraneo; fino a tesi o localmente forti da sud-ovest lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Sabato 28 novembre

Nelle prime ore della giornata, fra la nottata e l'inizio della mattinata, cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di rovescio; col trascorrere delle ore, probabilmente già nel corso della mattinata, seguiranno ampie schiarite, con rapido ritorno a cielo sereno o poco nuvoloso per il resto della giornata. Temperature in calo nelle minime serali.

Temperature: Min 11/13°C (al mattino) 7/9°C (in serata) Max 17/19°C
Venti: deboli inizialmente meridionali, in rotazione dapprima dai quadranti occidentali poi da quelli settentrionali, con rinforzi più accentuati sui rilievi.
Mare: mosso, localmente molto mosso al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica cielo parzialmente nuvoloso, tendente a molto nuvoloso, con possibilità di qualche debole tratto piovoso fra il pomeriggio e la serata; temperature in calo nelle minime del primo mattino, pressoché stazionarie nelle massime diurne, in netto rialzo nei valori serali. Venti meridionali in deciso rinforzo fino a tesi o forti, con raffiche ad intensità di burrasca sui rilievi.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente molto nuvoloso con precipitazioni più diffuse, frequenti ed intense fra il pomeriggio e la serata, quando i fenomeni potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale; temperature in netto rialzo nelle minime del primo mattino, pressoché stazionarie o in lieve aumento nelle massime diurne, in nuovo calo nei valori serali. Venti forti meridionali, con raffiche ad intensità di burrasca lungo il litorale, ove saranno possibili episodi di mareggiata, e di burrasca forte sui rilievi.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 12.10 del 27.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il flusso atlantico sta gradualmente tornando a prendere possesso della scena europea e mediterranea, grazie ad una vasta saccatura, pilotata da un minimo principale centrato fra la Groenlandia ed il Mar di Norvegia, nella quale si apprestano a confluire masse d'aria fredda provenienti dalla sponda canadese dell'Atlantico; tale configurazione, al momento, dispone sulle regioni italiane un flusso di correnti in quota sud-occidentali, miti, umide e debolmente instabili, in seno alle quali scorrerà un piccolo cavo d'onda di origine atlantica, proveniente dalla penisola iberica, in grado di accenturare l'instabilità nelle prime ore della giornata di sabato, cui seguirà una momentanea fase di schiarita. Dalla giornata di domenica, il regime depressionario sulla scena italiana assumerà caratteristiche decisamente più accentuate, a causa di un profondo minimo che andrà scavandosi fra la Bretagna ed il Canale della Manica, con associata una intensa saccatura - sede di aria fredda di origine polare marittima - che si approfondirà rapidamente sull'intero settore centro-occidentale dell'Europa e del Mediterraneo, affondando fino al Nord Africa e convogliando intense correnti meridionali, fortemente instabili, ad impattare sulle regioni italiane, ove le condizioni meteorologiche - dopo la lunga fase di stabilità che ha caratterizzato gran parte del mese in corso - nei giorni a cavallo fra fine novembre ed inizio dicembre volgeranno quindi ad un progressivo e generale peggioramento. Quest'ultimo sarà inizialmente più spiccato - nella giornata di domenica - sulle regioni dell'arco alpino e prealpino, sulla Liguria di Levante e sulla Toscana settentrionale, e successivamente anche su quelle del versante tirrenico, compresa la nostra, ove la fase di precipitazioni più intense si collocherà nella seconda parte della giornata di lunedì. Fra domenica e lunedì spireranno intensi venti di Scirocco che manterranno ancora un clima piuttosto mite, mentre fra martedì e mercoledì l'aria fredda raggiungerà la nostra penisola, apportando un generale calo delle temperature che scenderanno così a valori finalmente più in linea con la norma del periodo, ovvero dell'inverno meteorologico ormai alle porte.

Venerdì 27 novembre

Dopo un inizio di giornata all'insegna del cielo molto nuvoloso per nubi stratiformi, con associate deboli ed occasionali piogge o pioviggini, col trascorrere delle ore seguirà una momentanea attenuazione della nuvolosità, con schiarite più ampie sul settore tirrenico della regione, mentre nell'entroterra saranno ancora possibili deboli ed occasionali precipitazioni; copertura nuvolosa in nuova generale intensificazione fra la serata e la nottata. Temperature ancora miti rispetto alla norma del periodo.

Temperature: Min 11/13°C Max 17/19°C
Venti: deboli sud-orientali, con moderati rinforzi sul settore litoraneo; fino a tesi o localmente forti da sud-ovest lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Sabato 28 novembre

Ad inizio giornata, fra la nottata e la prima parte della mattinata, cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse, localmente anche a carattere di rovescio; col trascorrere delle ore, probabilmente già entro la tarda mattinata, seguiranno ampie schiarite, con rapido ritorno a cielo sereno o poco nuvoloso per il resto della giornata. Temperature ancora miti nei valori del primo mattino e nelle massime diurne, in deciso calo nelle minime serali.

Temperature: Min 10/12°C (al mattino) 6/8°C (in tarda serata) Max 17/19°C
Venti: deboli inizialmente sud-orientali, in rotazione dapprima dai quadranti occidentali poi da quelli settentrionali, con rinforzi più accentuati sui rilievi.
Mare: mosso, localmente molto mosso al largo.

Domenica 29 novembre

Dopo una nottata ancora serena, tendenza a graduale aumento della nuvolosità per nubi a prevalente carattere stratificato, con cielo parzialmente nuvoloso in mattinata e generalmente molto nuvoloso nella seconda parte della giornata, quando deboli precipitazioni potranno interessare il viterbese, occasionalmente possibili anche sulla Ciociaria, meno probabili sulle altre province. Temperature in calo nelle minime del primo mattino, in leggero aumento nelle massime diurne ed in marcato rialzo nei valori serali, a causa di venti di Scirocco in progressiva e sensibile intensificazione fino a farsi molto sostenuti, con raffiche anche forti specie lungo il litorale, ove saranno possibili episodi di mareggiata, e lungo i rilievi.

Temperature: Min 5/7°C Max 18/20°C
Venti: inizialmente deboli o moderati da sud-est, in deciso rinforzo nella seconda parte della giornata fino a tesi o forti, con raffiche più frequenti ed intense su costa e rilievi, ove specie in serata si potranno raggiungere intensità di burrasca.
Mare: inizialmente mosso, con moto ondoso in marcata intensificazione nella seconda parte della giornata fino ad agitato, con possibili mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì cielo molto nuvoloso, inizialmente per nubi a prevalente carattere stratificato con associate deboli precipitazioni, mentre nella seconda parte della giornata la copertura si farà più spessa e compatta, apportando precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, in grado quindi di dar luogo a tratti di pioggia battente ed a scrosci di forte intensità. Il limite delle nevicate, inizialmente confinato alle quote delle cime e creste appenniniche più elevate, scenderà gradualmente nella seconda parte della giornata fino ai 1400-1600 metri, con possibili sconfinamenti in serata fino a quote lievemente inferiori. Forti venti meridionali, con raffiche ad intensità di burrasca lungo il litorale e fino a burrasca forte lungo i rilievi, insisteranno nella prima parte della giornata, in parziale attenuazione ed in contestuale rotazione da Ponente dal pomeriggio. Temperature in marcato aumento nei valori del primo mattino, che risulteranno molto miti e praticamente coincidenti con le massime diurne; in avvertibile calo invece le minime serali.
Martedì cielo inizialmente molto nuvoloso con residue condizioni di instabilità; tendenza a miglioramento nel corso della giornata, con attenuazione della nuvolosità più decisa fra pomeriggio e serata; temperature in diminuzione di qualche grado, sia nelle minime (specie quelle serali) che nelle massime, con queste ultime che rientreranno finalmente nella norma del periodo; venti deboli o moderati a prevalente componente occidentale, con rinforzi su costa e rilievi.
Mercoledì, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno o poco nuvoloso; temperature minime in ulteriore diminuzione, con clima nelle ore notturne e del primo mattino che tornerà di stampo invernale; massime pressoché stazionarie su valori sostanzialmente nella norma di inizio dicembre; venti deboli a prevalente componente occidentale.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 13.40 del 30.11.09

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una intensa saccatura artica, protesa in senso meridiano dal Mar di Norvegia fino alle coste nord-africane, nella giornata di lunedì ha preso pieno possesso del Mediterraneo occidentale, ed avanza in direzione di quello centrale; tale configurazione convoglia sulle regioni italiane un intenso flusso di correnti meridionali, molto umide e fortemente instabili; queste ultime giungono ad impattare con particolare decisione sull'orografia dell'arco alpino e prealpino e sulla Liguria, ove i quantitativi di precipitazione hanno già abbondantemente superato i 100 mm, con forti nevicate a quote di montagna; intensi venti meridionali insistono su gran parte delle regioni, specie al centro-sud, manifestandosi con particolare intensità sulla nostra regione, ove le raffiche hanno ripetutamente raggiunto i 60 km/h, superando occasionalmente anche i 70 km/h. Nel corso della giornata di lunedì, la progressiva avanzata della struttura depressionaria porta il nucleo di più spiccata instabilità a raggiungere i versanti tirrenici centrali, dando quindi luogo ad un deciso peggioramento delle condizioni meteorologiche anche sulla nostra regione, con piogge e temporali che assumeranno carattere più insistente fra la serata e la nottata. Nella giornata di martedì, la saccatura avanzerà ulteriormente sul Mediterraneo centrale, estendendo il peggioramento alle regioni meridionali, con particolare riferimento a quelle del versante tirrenico, e favorendo invece una graduale attenuazione delle precipitazioni sul centro-nord; l'aria fredda che viaggia al seguito della perturbazione farà repentinamente irruzione sull'Italia, apportando un generale calo delle temperature che, dopo la lunga fase all'insegna del clima piuttosto mite, rientreranno bruscamente nella norma del periodo. Nella giornata di mercoledì, il nucleo depressionario traslerà ulteriormente verso l'Egeo sotto la spinta di un promontorio mobile che avanzerà da Ponente, favorendo un deciso miglioramento sul territorio italiano, salvo residue condizioni di instabilità che interesseranno ancora il meridione ed i settori adriatici abruzzesi e molisani; le ampie schiarite del cielo, che sulle regioni settentrionali e su quelle del medio versante tirrenico tornerà prevalentemente sereno già nella notte fra martedì e mercoledì, favoriranno un ulteriore e sensibile calo delle temperature minime, che all'alba di mercoledì scenderanno a valori prettamente invernali. La fase di miglioramento sarà solo momentanea, dato che già nel corso della giornata di giovedì, stando alle attuali elaborazioni, una nuova perturbazione atlantica raggiungerà il nord-ovest della nostra penisola, apportando diffuse precipitazioni che entro la serata si estenderanno anche alla Sardegna ed alle regioni centrali del versante tirrenico, compresa quindi la nostra, ove il tempo resterà poi perturbato anche nella giornata di venerdì.

Lunedì 30 novembre

Cielo coperto con diffuse precipitazioni che si riproporranno a più riprese nel corso del pomeriggio ed assumeranno carattere particolarmente insistente durante la serata e nel corso della notte, manifestandosi anche sotto forma di rovescio o temporale e dando quindi luogo a tratti di pioggia battente, con rischio anche di locali grandinate. Limite delle nevicate inizialmente confinato al livello delle cime e creste appenniniche più elevate, in calo fra la serata e la nottata fino ai 1200-1300 metri, con possibili sconfinamenti fino ai 1000-1100 metri sui rilievi del reatino. Temperature ancora piuttosto miti nei valori diurni, in calo nelle minime serali; venti meridionali molto sostenuti, in attenuazione dalla serata.

Temperature: Min 14/16°C (al mattino) 8/10°C (in tarda serata) Max 17/19°C
Venti: da tesi a forti meridionali, con raffiche ad intensità di burrasca più frequenti sul settore costiero; tendenti ad attenuazione in serata.
Mare: agitato, con possibili mareggiate sul litorale; moto ondoso in attenuazione dalla serata, fino a molto mosso.

Martedì 1 dicembre

Cielo inizialmente molto nuvoloso con precipitazioni sparse e locali rovesci; limite delle nevicate intorno ai 1100-1300 metri, con possibili sconfinamenti a quote lievemente inferiori sui rilievi del reatino; nel corso della giornata i fenomeni tenderanno ad assumere carattere più locale e sporadico, fino ad esaurirsi totalmente prima di sera, con contestuale tendenza a progressiva attenuazione della nuvolosità; schiarite più ampie a partire dalla serata, con ritorno a cielo sereno o poco nuvoloso nel corso della nottata, che sarà fredda e stellata. Temperature in sensibile diminuzione, con valori che rientreranno pienamente e bruscamente nella norma del periodo.

Temperature: Min 6/8°C Max 11/13°C
Venti: deboli o moderati a prevalente componente meridionale.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Mercoledì 2 dicembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato. Temperature minime in ulteriore sensibile diminuzione, massime in leggero rialzo, con clima di stampo invernale.

Temperature: Min 1/3°C Max 12/14°C
Venti: deboli settentrionali o nord-occidentali, con moderati rinforzi su costa e rilievi.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì nuvolosità in nuova graduale intensificazione, inizialmente per nubi a prevalente carattere stratificato di scarsa o media consistenza, mentre dal pomeriggio la copertura si farà più spessa e compatta, con associate diffuse precipitazioni più probabili dalla serata; temperature pressoché stazionarie nelle minime dell'alba e nelle massime diurne, in netto rialzo nei valori serali; venti dai quadranti meridionali inizialmente deboli o moderati, in deciso rinforzo in serata.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente molto nuvoloso con diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio, più frequenti nella prima parte della giornata ed in probabile esaurimento prima di sera; temperature minime in netto rialzo, massime pressoché stazionarie; venti moderati in rotazione dai quadranti occidentali, con rinforzi più accentuati sul settore costiero.