Bollettini meteo gennaio 2006

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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 15.40 del 03.01.06
Legenda dei simboli
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UNO SGUARDO AL 2005: senza alcuna pretesa di esaurire, in poche righe, la climatologia dell'anno appena concluso, solo qualche nota per quanto riguarda le precipitazioni, facendo riferimento ai dati registrati all'Osservatorio del Collegio Romano, opportunamente riportati da un articolo del quotidiano "Il Messaggero" del 2 gennaio (nelle rare occasioni in cui gli organi di stampa meritano i complimenti è doveroso farli, anche se vanno prese le debite distanze dal titolo dell'articolo in questione, che interpreta alquanto arditamente le statistiche sulle sequenze di anni piovosi consecutivi). Veniamo dunque ai dati: come già accennato nel bollettino emesso lo scorso 28 dicembre, le piogge nell'ultimo mese del 2005 hanno lasciato davvero poca tregua alla Capitale, visto che sono stati registrati apporti piovosi, più o meno abbondanti, in ben 21 giorni su 31, il doppio rispetto alla norma: praticamente 3 settimane piovose su 4, un dato che nel mese di dicembre non si verificava dal 1959, e che nel corso di tutto il ventesimo secolo era stato raggiunto solo altre 4 volte (venendo superato solo nel dicembre del 1950, con 22 giorni di pioggia). Tornando ai dati di questo umidissimo dicembre 2005, particolarmente incessante la sequenza che ha aperto il mese, con 9 giorni piovosi consecutivi, e quella che ha preso avvio il giorno di Natale protraendosi fino alla fine del mese, con 6 giorni piovosi su 7 (la sola eccezione è stata quella del giorno 30) e proseguendo anche nei primi 3 giorni del 2006, fino a costituire una serie di 9 giorni piovosi su 10. Decisamente abbondante anche la quantità di acqua complessivamente caduta al suolo nell'intero mese di dicembre, circa 150 mm (stima da confermare, ma l'ordine di grandezza è quello), sostanzialmente doppia rispetto ai 76 mm che vorrebbe la norma climatica. Se sommiamo questi dati a quelli registrati durante la stagione autunnale, troviamo un risultato emblematico: tra settembre e dicembre del 2005, ha piovuto per ben 61 giorni su 122: esattamente 1 giorno su 2, dato ben superiore alla norma climatica, che nell'arco del quadrimestre in questione vorrebbe un totale di 36 giorni di pioggia, cioè solo il 30% del totale. Ma anche nei mesi precedenti, compresi quelli estivi (specie agosto), la pioggia nella Capitale non è mai mancata, e complessivamente, nell'arco di tutti e dodici i mesi del 2005, si sono avuti 122 giorni piovosi su 365, esattamente 1 su 3, quasi un mese di pioggia in più rispetto ai 95 giorni piovosi annui che in media si verificano nella nostra città. Il dato del 2005 ricalca quasi esattamente (anche se con una distribuzione piuttosto diversa tra le varie stagioni) i 121 giorni di pioggia registrati nel 2004; in precedenza, nell'intero arco del ventesimo secolo, tale numero era stato superato solo 5 volte, la più recente nel 1960. Quanto al quantitativo della pioggia complessivamente caduta nel corso di questi 122 giorni, il dato è sì superiore alla norma, ma non in misura particolarmente esagerata; la cumulata annua del 2005 ha infatti sforato di poco gli 800 mm: oltre 100 mm in più rispetto ai 692 mm della norma climatica, ma si tratta di un dato che spicca solo se confrontato con quelli relativi ad anni particolarmente siccitosi (quali i 465 mm del recentissimo 2003), mentre viene adeguatamente ridimensionato se paragonato alle numerose annate in cui, nella storia meteorologica degli ultimi due secoli nella Capitale, il quantitativo pluviometrico annuo ha superato soglie ancora superiori (l'ultima proprio nel 2004, con oltre 900 mm).
EVOLUZIONE GENERALE: sul bacino del Mediterraneo centrale insiste una circolazione depressionaria, sede di aria moderatamente fredda di origine artica, ed originata dalla ciclogenesi subita dalla intensa perturbazione giunta sull'Italia durante il week-end di Capodanno; tale struttura perturbata continua a convogliare corpi nuvolosi sulla nostra penisola, le cui regioni centro-meridionali sono interessate da precipitazioni a macchia di leopardo; tuttavia, durante la giornata di martedì, il progressivo spostamento del minimo barico verso le regioni meridionali ha favorito una attenuazione della nuvolosità sulla nostra regione, grazie alla rotazione delle correnti da nord-est. Nei successivi due giorni, la circolazione resterà orientata da settentrione, e ciò favorirà, sulla nostra regione, il mantenimento di una variabilità tutto sommato abbastanza soleggiata. A partire dalla giornata di venerdì, le correnti dovrebbero ruotare nuovamente dai quadranti meridionali, intensificandosi nel corso del week-end; se tale evoluzione troverà conferma, nei giorni in questione saremo interessati dal transito di strati nuvolosi a tratti anche estesi, ma la probabilità di precipitazioni sulla nostra regione al momento appare bassa.
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Cielo parzialmente nuvoloso per nubi medio-alte di scarsa consistenza, in aumento tra la serata e la nottata.
Temperature:
Min 6°C (in serata)
Max 9/11°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo inizialmente molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, con bassa probabilità di sporadiche precipitazioni, più plausibili sulle zone di confine con Abruzzo e Molise, ove gli eventuali fenomeni assumeranno carattere nevoso al di sopra dei 600/700 metri; sarà possibile una attenuazione della nuvolosità - seppur solo parziale - nella seconda parte della giornata.
Temperature:
Min 4/6°C
Max 9/11°C
Venti: deboli da nord/nord-est, con qualche momentaneo rinforzo.
Mare: poco mosso sotto costa, molto mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo da parzialmente nuvoloso a velato, per nubi medio-alte di scarsa consistenza.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 10/12°C
Venti: deboli da nord/nord-est.
Mare: poco mosso.
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(attendibilità 35%) |
(attendibilità 25%) |
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Per venerdì e sabato si annunciano condizioni di nuvolosità variabile, che al momento appaiono orientate ad una prevalenza di nubi nella giornata di venerdì e di tratti soleggiati in quella di sabato, ma l'incertezza su queste stime a lunga scadenza è decisamente elevata. I venti ruoteranno da Scirocco, di debole intensità venerdì, in moderato rinforzo sabato; le temperature faranno registrare un lieve aumento, assestandosi comunque nella norma della prima decade di gennaio.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 15.20 del 04.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la circolazione depressionaria, che da giorni insiste sulla scena meteorologica italiana, è attualmente centrata tra il basso Tirreno e lo Stretto di Sicilia, e continua a convogliare nubi a prevalente carattere stratificato sulle regioni centro-meridionali, con associate precipitazioni che interessano per lo più il versante adriatico della penisola e quello orientale della Sardegna; l’intensificazione del gradiente barico si è manifestata inoltre con un deciso rinforzo dei venti nord-orientali, che presentano raffiche più intense sulle regioni centrali tirreniche, sul Golfo di Trieste e sulla Liguria. Nel proseguio della settimana, lo spostamento verso Levante del nucleo perturbato lascerà spazio ad una propaggine dell'anticiclone russo-siberiano, il cui effetto ci garantirà lo stabilirsi di una variabilità più soleggiata, ma con le schiarite aumenterà anche il rischio di gelate nelle ore notturne e del primo mattino, anche a quote basse. Nel corso del week-end, l'attivazione di correnti sciroccali, legate ad una depressione sul Mediterraneo orientale, dovrebbe convogliare sulla nostra regione innocui strati nuvolosi, più estesi e significativi nella giornata di domenica.
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Cielo molto nuvoloso per nubi medio-alte a carattere stratificato, con tendenza a parziale attenuazione della nuvolosità a partire dalle province settentrionali della regione; la possibilità di deboli piogge o pioviggini resterà limitata a fenomeni locali ed occasionali; in particolare, qualche precipitazione sparsa potrà riguardare le zone di confine con Umbria, Abruzzo e Molise, con quota neve assestata intorno ai 700/800 metri.
Temperature:
Min 2/4°C
Max 9/10°C
Venti: moderati da nord/nord-est, con momentanee raffiche di forte intensità, specie su viterbese, rilievi e zone vallive esposte a settentrione.
Mare: poco mosso sotto costa, mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato, con tempo soleggiato soprattutto nella seconda parte della giornata.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 10/12°C
Venti: da deboli a moderati settentrionali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, solo a tratti parzialmente velato da nubi alte e sottili, con tempo generalmente soleggiato.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 10/12°C
Venti: deboli orientali.
Mare: poco mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Al momento, per sabato si attende una giornata con prevalenza di tratti soleggiati, anche se con tendenza a velature del cielo per nubi alte e sottili; venti deboli di Scirocco con moderati rinforzi, temperature senza grandi variazioni salvo un possibile lieve aumento nei valori massimi. Per domenica, le attuali elaborazioni dei modelli numerici individuano come scenario probabilisticamente più attendibile un cielo prevalentemente velato da nubi stratificate alte e di scarsa consistenza, venti da est o sud-est in intensificazione, e temperature in rialzo nei valori massimi.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 13.40 del 05.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la perturbazione giunta sull’Italia all’inizio dell’anno è ormai attiva, con effetti residui, solo sulle regioni meridionali, mentre su quelle centro-settentrionali il campo barico va gradualmente aumentando; infatti, nei prossimi giorni, saremo interessati dal bordo più meridionale del possente anticiclone presente tra la penisola scandinava ed il continente russo, che ci garantirà condizioni di tempo stabile e generalmente soleggiato, con temperature nella norma della prima decade di gennaio; unico guasto, in conseguenza del cielo sereno e dell'aumento della pressione al suolo, la probabile formazione di foschie o locali banchi di nebbia, durante le ore più fredde, soprattutto nelle zone vallive e nelle conche interne della regione. Tra le giornate di domenica e lunedì, il transito di una perturbazione tra il Nord Africa e la Sicilia non apporterà effetti rilevanti sulla nostra regione, salvo un moderato rinforzo dei venti dai quadranti orientali e qualche parziale e momentanea velatura del cielo.
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Cielo parzialmente nuvoloso, temporaneamente molto nuvoloso o velato, per nubi stratificate di scarsa consistenza.
Temperature:
Min 2/4°C
Max 9/11°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato. Durante le ore più fredde, locali riduzioni della visibilità orizzontale sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione, specie quelle interne, per la formazione di foschie in certi casi anche dense.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 9/11°C
Venti: deboli o molto deboli da nord/nord-est.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, anche se con tendenza a parziali velature o striature del cielo, specie a ridosso del litorale, nella seconda parte della giornata. Durante le ore notturne e del primo mattino, riduzioni della visibilità orizzontale sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione, specie quelle interne, per la formazione di foschie dense o locali banchi di nebbia.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 10/12°C
Venti: deboli orientali.
Mare: poco mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Per la giornata di domenica, si attende un innocuo aumento della nuvolosità di tipo alto e stratificato, che probabilmente non sarà neanche sufficientemente consistente da impedire - almeno per lunghi tratti - il passaggio dei raggi solari; venti orientali in moderato rinforzo, temperature senza grandi variazioni, salvo un possibile lieve aumento nei valori minimi. Lunedì cielo poco nuvoloso o parzialmente velato, con prevalenza quindi di tempo soleggiato; temperature senza grandi variazioni, venti moderati nord-orientali. Per i giorni ancora a seguire, al momento i modelli probabilistici a lunga scadenza propendono per uno scenario che vede la persistenza di tempo stabile e generalmente soleggiato, salvo la presenza di foschie e nebbie in pianura e nelle valli durante le ore più fredde, e temperature che non si discosteranno in misura significativa dalla norma del periodo.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 14.45 del 06.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: sull’Italia centro-settentrionale va gradualmente affermandosi un campo di alta pressione, legato al bordo meridionale del possente anticiclone che ha i suoi massimi tra la penisola scandinava ed il continente russo-siberiano; tale situazione favorirà, sulla nostra regione, la persistenza di diffuse condizioni di tempo stabile e soleggiato, ma anche di inversione termica nei bassi strati durante le ore più fredde, causa di temperature minime rigide soprattutto a bassa quota, e di possibile formazione di foschie e nebbie in pianura e nelle valli. Tra le giornate di domenica e lunedì, una perturbazione atlantica transiterà tra il Nord Africa e la Sicilia, senza effetti particolarmente rilevanti sulla nostra regione, salvo un parziale aumento della nuvolosità stratificata ed un rinforzo dei venti dai quadranti orientali. A seguire, i modelli numerici a lunga scadenza delineano una fase di persistente dominio anticiclonico su gran parte dell'Europa e del Mediterraneo centro-occidentale, grazie all'affermazione della struttura di alta pressione azzorriana.
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Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 10/12°C
Venti: deboli o molto deboli da nord/nord-est.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; tendenza a parziali velature o striature del cielo, a partire dalle zone litoranee, verso sera. Durante le ore notturne e del primo mattino, riduzioni della visibilità orizzontale sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione, specie quelle interne, per la formazione di foschie dense o locali banchi di nebbia.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 10/12°C
Venti: deboli da est/nord-est.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo da poco nuvoloso a temporaneamente e parzialmente velato, per nubi alte e sottili di scarso rilievo.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 10/12°C
Venti: in moderato rinforzo da nord-est.
Mare: mosso.
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Lunedì 9
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Martedì 10
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Mercoledì 11
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(attendibilità 50%) |
(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
Lunedì cielo poco nuvoloso o parzialmente velato, con tempo quindi soleggiato; temperature nella norma stagionale, venti moderati nord-orientali. A seguire, se lo scenario attualmente ipotizzato dai modelli numerici troverà conferma, ci attendono diversi giorni all'insegna della persistenza di tempo stabile e soleggiato, con temperature minime in calo nelle località di pianura, ove risulteranno generalmente più fredde rispetto alle località in quota, massime non distanti dalla norma stagionale, e possibilità di locali formazioni nebbiose, nelle ore notturne e del primo mattino, sulle zone pianeggianti e vallive della regione.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 11.45 del 09.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: mentre il flusso perturbato atlantico scorre al di sopra del 50° parallelo, ed una perturbazione in transito sul Mar Libico interessa marginalmente la Sicilia, la penisola italiana è interessata dal bordo meridionale della struttura anticiclonica continentale, che presenta attualmente i suoi massimi sulle repubbliche baltiche, e grazie alla quale, sulla nostra regione, già da qualche giorno si sono affermate diffuse e persistenti condizioni di tempo stabile e soleggiato. Nei prossimi giorni, la citata struttura continentale andrà a saldarsi con l'alta pressione atlantica, costituendo un ponte anticiclonico attraverso l'intera Europa ed il bacino del Mediterraneo centro-occidentale. Tale evoluzione ci garantirà condizioni di stabilità per l'intera settimana, favorendo contestualmente la formazione di qualche foschia durante le ore più fredde, e sfavorendo la dispersione degli inquinanti nei bassi strati. Le temperature si manterranno un po' al di sotto della media, specie nei valori minimi, che a Roma faranno registrare valori a cavallo dello zero.
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Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato; qualche addensamento più significativo riguarderà solo le zone appenniniche di confine con Abruzzo e Molise.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 9/11°C
Venti: deboli da nord/nord-est, con locali e moderati rinforzi.
Mare: da poco mosso a mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato. Possibili riduzioni della visibilità orizzontale, durante le ore più fredde, per formazione di foschie localmente dense sulle zone pianeggianti, vallive e depresse, specie nell'entroterra.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 8/10°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato. Probabili riduzioni della visibilità orizzontale, nelle ore notturne e del primo mattino, per formazione di foschie localmente dense sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione, specie quelle interne.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 8/10°C
Venti: deboli o molto deboli dai quadranti settentrionali.
Mare: poco mosso.
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Giovedì 12
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Venerdì 13
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Sabato 14
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(attendibilità 50%) |
(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
Diffuse e persistenti condizioni di tempo stabile e soleggiato sono annunciate, al momento, anche per la seconda parte della settimana, con temperature senza grandi variazioni rispetto ai valori di mercoledì e venti deboli dai quadranti orientali. Durante le ore notturne e del primo mattino resterà sempre possibile, specie nelle zone vallive e depresse dell'entroterra, la formazione di foschie o locali banchi di nebbia. Tasso di inquinamento in aumento nelle aree urbane.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 15.45 del 10.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: il vasto ponte anticiclonico, stabilitosi a saldare la struttura di alta pressione continentale con quella oceanica, ha preso pieno possesso della nostra scena meteorologica, confinando lo scorrimento del flusso perturbato atlantico al di sopra del 50° parallelo, salvo l'infiltrazione verso la penisola iberica di un nucleo di aria fredda ed instabile, destinata a proseguire verso lo stretto di Gibilterra e a transitare da Ovest verso Est attraverso tutto il Nord Africa, prima di sfociare sul Mediterraneo all'altezza del Mar Libico, senza riuscire quindi ad intaccare il campo di alta pressione affermatosi a protezione della nostra penisola; quest'ultimo andrà anzi incontro ad ulteriore rafforzamento a partire dalla giornata di giovedì, quando la massiccia cellula di alta pressione continentale stabilirà i suoi massimi sull'Est europeo. Le condizioni di tempo stabile e soleggiato, che ci accompagnano ormai da una settimana, sono quindi destinate a persistere per parecchi giorni a venire, in una tipica configurazione di alta pressione invernale, che ci porterà anche un progressivo invecchiamento della massa d'aria a contatto con il suolo, e quindi condizioni sempre più favorevoli al ristagno degli inquinanti ed alla formazione delle foschie e di qualche banco di nebbia, al momento evitate da una seppur debole ventilazione settentrionale.
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Cielo sereno su tutto il territorio regionale, salvo qualche locale addensamento nuvoloso sulle zone appenniniche di confine con Abruzzo e Molise e sui rilievi della provincia di Latina.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 9/11°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 8/10°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale, con qualche addensamento localmente più consistente sulle zone appenniniche di confine con Abruzzo e Molise e sui rilievi della provincia di Latina. Locali riduzioni della visibilità orizzontale per foschie dense, durante la nottata, sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione, specie quelle interne.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 8/10°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a ruotare dai quadranti orientali.
Mare: poco mosso.
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Venerdì 13
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Sabato 14
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Domenica 15
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(attendibilità 50%) |
(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
Diffuse e persistenti condizioni di tempo stabile e soleggiato sono annunciate, al momento, anche per la giornata di venerdì e per l'intero week-end. Le temperature non subiranno variazioni di particolare rilievo, mantenendosi un po' al di sotto della norma soprattutto nei valori minimi. Venti deboli o molto deboli dai quadranti orientali. L'azione di compressione esercitata dall'alta pressione, unitamente alla scarsa ventilazione, favoriranno il ristagno di aria umida ed inquinata nei bassi strati, con conseguente aumento delle concentrazioni di polveri sottili. Per lo stesso motivo, la formazione di foschie e banchi di nebbia in pianura, durante le ore notturne e del primo mattino, si farà via via più probabile e diffusa.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 12.00 dell'11.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: il vasto ponte anticiclonico, stabilitosi a saldare la struttura di alta pressione continentale con quella oceanica, ha preso pieno possesso della nostra scena meteorologica, confinando lo scorrimento del flusso perturbato atlantico al di sopra del 50° parallelo, salvo la discesa di aria fredda ed instabile verso la penisola iberica ed il Nord Africa; infiltrazioni fredde dai Balcani interessano inoltre il meridione italiano, apportando nuvolosità e qualche precipitazione soprattutto sul versante adriatico e ionico di tali regioni. Nel corso dei prossimi giorni, la massiccia cellula di alta pressione continentale rafforzerà i suoi massimi sull'Est europeo, continuando ad interessare la nostra regione con una tipica configurazione anticiclonica invernale; a partire dalla giornata di venerdì diverrà quindi via via più marcato il ristagno di aria umida e inquinata nei bassi strati, finora limitato da una seppur debole ventilazione settentrionale.
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Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale, con tempo stabile e soleggiato.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 8/10°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale; qualche addensamento localmente più consistente riguarderà le zone appenniniche di confine con Abruzzo e Molise (ove, specie sui versanti orientali, sarà possibile qualche nevicata) e sui rilievi della provincia di Latina. Locali riduzioni della visibilità orizzontale per foschie dense, durante la nottata, sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione, specie quelle interne.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 8/10°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a ruotare da est/nord-est.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale, salvo qualche addensamento localmente più significativo sulle zone appenniniche di confine con Abruzzo e Molise. Nelle ore notturne e del primo mattino, probabili riduzioni della visibilità orizzontale per foschie localmente dense sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 7/9°C
Venti: deboli da est/nord-est.
Mare: poco mosso.
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Sabato 14
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Domenica 15
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Lunedì 16
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(attendibilità 50%) |
(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
Diffuse e persistenti condizioni di tempo stabile e soleggiato sono annunciate, al momento, anche per il week-end e per l'inizio della prossima settimana. Le temperature continueranno a mantenersi un po' al di sotto della norma, soprattutto nei valori minimi, che potrebbero far registrare una ulteriore lieve flessione. Venti deboli o molto deboli, con direzione variabile tra settentrione e levante. Resterà probabile, e si farà anzi più diffusa, la formazione di foschie dense e locali banchi di nebbia in pianura durante le ore notturne e del primo mattino. Tasso di inquinamento in aumento nelle aree urbane.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 11.00 del 12.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la nostra regione, come gran parte d'Italia, continua ad essere sotto l'effetto di un vasto campo anticiclonico, esteso dall'Atlantico al continente russo, con un massimo che va strutturandosi più massicciamente sull'Est europeo; infiltrazioni fredde provenienti dalle zone balcaniche e danubiane, guidate da una depressione attiva sul Mediterraneo orientale, interessano invece le regioni meridionali italiane e parte delle centrali adriatiche, apportandovi nuvolosità bassa in certi casi anche compatta, e locali precipitazioni; una goccia fredda proveniente dalla Francia, nel frattempo, si appresta a sfociare sul Mediterraneo all'altezza del Golfo del Leone, e nei prossimi due giorni proseguirà verso il Mare ed il Canale di Sardegna, apportando nuvolosità e qualche precipitazione sulla nostra isola maggiore, ma - almeno per il momento - senza effetti di rilievo sulla penisola.
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Cielo sereno su tutto il territorio regionale; qualche locale addensamento nuvoloso, nel corso della giornata, riguarderà le zone appenniniche di confine con Abruzzo e Molise e i rilievi della provincia di Latina.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 8/10°C
Venti: deboli settentrionali, con locali e moderati rinforzi.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale, salvo qualche locale addensamento sulle zone appenniniche di confine con Abruzzo e Molise. Durante le ore più fredde, possibili riduzioni della visibilità orizzontale per foschie localmente dense sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 7/9°C
Venti: deboli da est/nord-est.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale. Nelle ore notturne e del primo mattino, probabili riduzioni della visibilità orizzontale per foschie localmente dense sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione. Concentrazioni delle polveri sottili in aumento nelle aree urbane, a causa del ristagno di aria umida ed inquinata nei bassi strati.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 7/9°C
Venti: deboli da est/nord-est.
Mare: poco mosso.
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Domenica 15
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Lunedì 16
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Martedì 17
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(attendibilità 50%) |
(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
Ancora incerta la traiettoria delle infiltrazioni fredde in quota che, tra domenica e lunedì, potrebbero apportare un moderato aumento della nuvolosità stratificata anche sulla nostra regione; al momento, lo scenario ritenuto probabilisticamente più attendibile propende comunque per condizioni di cielo generalmente sgombro da nubi significative, salvo leggere e parziali velature per nubi alte e sottili; le temperature resteranno assestate su valori inferiori alla norma di metà gennaio, specie nei valori minimi che faranno ancora registrare valori negativi, o comunque a ridosso dello zero; le massime potrebbero risultare in graduale aumento da martedì in poi. La ventilazione si manterrà molto blanda dai quadranti orientali, e le condizioni meteorologiche resteranno quindi sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 14.40 del 13.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la nostra regione resta sotto l'effetto di un campo anticiclonico, che presenta attualmente i suoi massimi sull'Europa orientale, e ci garantisce condizioni di tempo stabile e generalmente soleggiato, anche se i banchi di nubi basse presenti sul Tirreno, nella mattinata di venerdì, hanno coinvolto per qualche ora anche le zone litoranee e di primo entroterra, presentandosi anche nel cielo della Capitale. La circolazione atmosferica sulla scena di nostro interesse appare destinata a cambiare, specie alle quote della media ed alta troposfera, a partire dalla giornata di domenica, a causa dell'arrivo di una goccia fredda in moto retrogrado dalla zona balcanico-danubiana verso la nostra penisola. L'incertezza sulla traiettoria che verrà seguita da tale massa d'aria rende assai problematico sbilanciarsi sulle condizioni meteorologiche che ne deriveranno: al momento, per quanto riguarda la nostra regione, gli effetti sembrano comunque limitati ad un momentaneo aumento della nuvolosità.
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Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato. Durante la nottata, possibile formazione di foschie localmente dense sulle zone di pianura e vallive della regione.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 9/11°C
Venti: deboli da nord/nord-est.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato. Nelle ore a cavallo dell'alba, probabili riduzioni della visibilità orizzontale per foschie dense, e locali banchi di nebbia, sulle zone pianeggianti, vallive e depresse della regione.
Temperature:
Min -2/0°C
Max 8/10°C
Venti: deboli da est/nord-est.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo da parzialmente nuvoloso a temporaneamente molto nuvoloso per banchi di nubi basse, generalmente più estesi al mattino, con aperture del cielo generalmente più ampie nella seconda parte della giornata.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 7/9°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: poco mosso.
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(attendibilità 30%) |
(attendibilità 20%) |
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Molta incertezza sulle condizioni meteorologiche attese per l'inizio della prossima settimana; al momento, lo scenario ritenuto probabilisticamente più significativo dai modelli numerici delinea condizioni di cielo poco o parzialmente nuvoloso, senza grandi variazioni delle temperature rispetto ai giorni precedenti, e con venti deboli dai quadranti orientali. Si tratta però di una previsione da verificare nei prossimi bollettini, visto che gli stessi modelli numerici propongono, con probabilità di accadimento minori ma comunque non marginali, anche scenari peggiorativi dal punto di vista della nuvolosità e forse anche delle precipitazioni, il cui ritorno sembrerebbe comunque più plausibile nei giorni ancora a seguire. Nel prossimo aggiornamento, che sarà inserito su questi schermi nel pomeriggio di lunedì, potremo naturalmente restringere il campo delle ipotesi, e delineare il tempo atteso nel corso della terza settimana di gennaio.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 13.00 del 16.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la goccia fredda proveniente dall’area balcanico-danubiana, giunta nella giornata di domenica sulla nostra penisola, nella giornata di lunedì si presenta in trasferimento verso le regioni nord-orientali italiane. Nel frattempo una complessa saccatura, estesa dalla Groenlandia al Marocco, si appresta a dar vita a due sistemi perturbati distinti: il primo, originato da una profonda ciclogenesi in atto sulla zona di Gibilterra, nei prossimi giorni interesserà i paesi nord-africani; il secondo, associato ad un intenso sistema frontale che transiterà tra la Francia e l’Europa centro-settentrionale, tra le giornate di martedì e mercoledì interesserà anche, sia pur con effetti più marginali, le regioni centro-settentrionali italiane.
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Giornata all'insegna della nuvolosità variabile, con cielo solcato da banchi di nubi medio-basse di modesto spessore che lasceranno spazio a squarci di sole anche ampi.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 8/10°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Giornata inizialmente soleggiata, ma con tendenza a progressivo aumento della nuvolosità per nubi medio-alte a prevalente carattere stratificato.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 9/11°C
Venti: deboli meridionali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo prevalentemente nuvoloso con associate deboli precipitazioni, generalmente più significative lungo la fascia costiera e di primo entroterra; tendenza a miglioramento tra la serata e la nottata. Temperature in apprezzabile aumento nei valori minimi, che torneranno finalmente nella norma stagionale.
Temperature:
Min 3/5°C
Max 10/12°C
Venti: deboli sud-occidentali, con moderati rinforzi lungo il litorale.
Mare: mosso, localmente molto mosso al largo.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Per la seconda parte della settimana, stando alle attuali elaborazioni, si attende il ritorno a condizioni di tempo stabile e generalmente soleggiato, con cielo poco o parzialmente nuvoloso, anche se nella giornata di venerdì potrebbe giungere qualche debole velatura del cielo; temperature nella norma stagionale o leggermente al di sopra, con valori minimi finalmente assestati qualche grado al di sopra dello zero, e massime sui 12/13°C; venti deboli sud-orientali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 14.50 del 17.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: nell’ambito di una complessa saccatura, estesa dall’Artico al Mediterraneo ed associata ad un minimo principale posizionato sull’Islanda, viaggia un imponente sistema frontale, attualmente disteso tra la penisola iberica, le isole britanniche e la penisola scandinava attraverso la Francia e l’Europa centrale. Una coda di tale sistema perturbato è responsabile del peggioramento avvenuto fin dalle prime ore di martedì sulle regioni settentrionali nella nostra penisola, ove nevica anche in pianura, e del graduale aumento della nuvolosità atteso nelle prossime ore sulla nostra regione. Il campo barico al suolo, nel corso delle prossime 24 ore, risponderà al passaggio del fronte con la formazione di un minimo sul Mar Ligure, con conseguente attivazione, sul medio Tirreno, di moderate correnti di Libeccio, che nella giornata di mercoledì manterranno sulla nostra regione condizioni di cielo nuvoloso, accompagnate da deboli precipitazioni a carattere sparso, prima del ritorno a condizioni di tempo soleggiato che si riaffermeranno nella giornata di giovedì e probabilmente persisteranno fino al termine della settimana, grazie alla prevista rimonta di un campo di alta pressione.
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Dopo una mattinata soleggiata, con cielo solo parzialmente velato da nubi alte e sottili, il pomeriggio vedrà una progressiva intensificazione della copertura nuvolosa, per l'arrivo di nubi più consistenti a prevalente carattere stratificato; a partire dalla serata, e più plausibilmente nel corso della nottata, diverranno possibili deboli piogge o pioviggini, a partire dal settore costiero.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 10/12°C
Venti: deboli meridionali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sparse, generalmente a carattere debole, che potranno riproporsi in più momenti nel corso della giornata; quote neve inizialmente intorno ai 900/1000 metri, in rapido aumento al di sopra dei 1200 metri; tendenza a miglioramento tra la serata e la nottata, con graduale attenuazione della nuvolosità ed esaurimento delle precipitazioni, salvo la possibilità di locali fenomeni residui, di scarso rilievo, che occasionalmente potranno ancora verificarsi in serata. Temperature minime in aumento, con valori finalmente nella norma stagionale, dopo la lunga fase di anomalia fredda che ci accompagnava ormai da 12 giorni.
Temperature:
Min 3/5°C
Max 10/12°C
Venti: da deboli a moderati sud-occidentali, con rinforzi più accentuati lungo il litorale.
Mare: mosso, localmente molto mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Nelle prime ore della giornata, cielo parzialmente nuvoloso per residue nubi sparse; tendenza ad ampie schiarite già in mattinata, con ritorno a cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione. Temperature in aumento nei valori massimi, ma in nuovo calo in quelli serali, che probabilmente faranno registrare le minime della giornata.
Temperature:
Min 4/6°C (al mattino) 1/3°C (in tarda serata)
Max 12/14°C
Venti: deboli, localmente moderati, dai quadranti orientali.
Mare: mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Per le giornate di venerdì e sabato, al momento si prevede la persistenza di diffuse condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutta la nostra regione; le temperature minime nella Capitale si assesteranno intorno a 1/3°C, quindi leggermente al di sotto della media stagionale, le massime resteranno invece nella norma, intorno ai 10/12°C; venti generalmente deboli dai quadranti settentrionali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 13.10 del 19.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la perturbazione atlantica transitata tra martedì e mercoledì sull'Italia, che ha riportato la pioggia sulla Capitale dopo due settimane consecutive di tempo asciutto, è ora definitivamente traslata verso Levante, lasciando il posto alla rimonta di un campo di alta pressione; quest'ultimo ha favorito, nella giornata di giovedì, il rapido ritorno a condizioni di cielo totalmente sgombro da nubi sulla nostra regione, e durante la giornata di venerdì confinerà al di sopra del 50° parallelo il transito di una nuova perturbazione atlantica, lasciandoci quindi godere ancora condizioni di tempo stabile e soleggiato. Tra le giornate di sabato e domenica, il citato impulso perturbato affonderà con decisione verso l'area balcanico-danubiana, e seguendo tale traiettoria lambirà la nostra penisola lungo il suo fianco orientale, apportando un generale calo delle temperature (particolarmente marcato sulle regioni adriatiche) che raggiungerà il suo culmine nella giornata di lunedì, con contestuale attivazione di forti e gelide correnti di Bora o Tramontana.
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Cielo sereno su tutta la regione, con tempo stabile e soleggiato. Clima diurno decisamente mite, con temperature massime 3/4 gradi superiori alla norma stagionale; serata e nottata nuovamente fredde.
Temperature:
Min 5/7°C (al mattino) 3/5°C (in serata)
Max 13/15°C
Venti: deboli nord-orientali, tendenti a disporsi da Levante
Mare: mosso, tendente a poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno su tutta la regione, con tempo stabile e soleggiato; possibilità di locali foschie, in pianura e nelle valli, durante le ore più fredde. Clima diurno ancora mite, con temperature massime leggermente superiori alla norma del periodo, ed ampia escursione termica rispetto alle fredde minime della notte e del primo mattino.
Temperature:
Min 1/3°C
Max 12/14°C
Venti: molto deboli sud-orientali.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Tempo ancora stabile e soleggiato, anche se il cielo sarà a tratti percorso da striature, o parziali velature, apportate dal transito di nubi alte e sottili.
Temperature:
Min 2/4°C
Max 11/13°C
Venti: deboli sud-orientali, tendenti a ruotare da nord-est
Mare: mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Le attuali elaborazioni dei modelli numerici a lunga scadenza annunciano, per domenica e lunedì, due giornate di tempo stabile e soleggiato, con cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione, grazie all'attivazione di sostenuti venti da nord/nord-est che spazzeranno insistentemente il cielo, rendendo l'aria limpida e tersa ma anche il clima più pungente, specie nei valori minimi che torneranno particolarmente rigidi.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 14.00 del 20.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di venerdì, il campo anticiclonico proteso sull’Europa centro-occidentale confinerà al di sopra del 50° parallelo il transito di una saccatura atlantica, garantendo quindi, sulla nostra regione, la persistenza di tempo stabile e soleggiato; nel corso della giornata di sabato, il citato sistema perturbato affonderà con decisione verso l’area balcanica, trovando confluenza all’altezza del Mar Egeo con un vortice in risalita dal Nord Africa: tale evoluzione, a partire dalla giornata di domenica, attiverà intense correnti di Bora o Tramontana, che convoglieranno sulla nostra penisola masse d’aria molto fredde provenienti dal continente russo, apportando un generale e marcato calo delle temperature che raggiungerà poi il suo culmine all’inizio della prossima settimana.
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Cielo sereno su tutta la regione, con tempo stabile e soleggiato.
Temperature:
Min 0/2°C
Max 12/14°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a ruotare da sud/sud-est.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, per il momentaneo transito di nubi stratificate medio-alte.
Temperature:
Min 2/4°C
Max 11/13°C
Venti: deboli o molto deboli da sud/sud-est, tendenti a ruotare da settentrione verso la fine della giornata.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno, con aria limpida e tersa; qualche addensamento nuvoloso potrebbe riguardare solo l’entroterra (particolarmente Ciociaria e Marsica) ed il settore meridionale dell'Agro Pontino. Temperature in progressiva e generale diminuzione, particolarmente marcata nei valori serali, che costituiranno le minime della giornata; il clima sarà inoltre reso più pungente dalla sostenuta ed insistente ventilazione settentrionale, che garantirà tra l'altro un drastico abbattimento delle concentrazioni delle sostanze inquinanti: il repentino miglioramento della qualità dell'aria dipenderà quindi dalle condizioni meteorologiche, e NON dall'INUTILE blocco del traffico, demenzialmente disposto dal Comune di Roma proprio in occasione di una giornata così pulita e ventilata!
Temperature:
Min 2/4°C (al mattino) 0/2°C (in serata)
Max 9/11°C
Venti: in marcato rinforzo da nord/nord-est, fino a forti o molto forti, con raffiche più frequenti ed intense su rilievi, litorale e zone vallive esposte a settentrione.
Mare: moto ondoso in progressiva intensificazione, fino a molto mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Per le giornate di lunedì e martedì, al momento si prevede la persistenza di diffuse condizioni di tempo stabile e soleggiato, con aria particolarmente limpida e tersa; l'elemento più significativo sarà costituito da un ulteriore calo delle temperature, che scenderanno mettamente al di sotto della norma stagionale, sia nei valori minimi (che già nella notte tra domenica e lunedì torneranno sotto lo zero ovunque, facendo registrare valori ancora più rigidi nelle due nottate successive) che in quelli massimi (che difficilmente saliranno sopra i 6/8°C). Venti settentrionali ancora insistenti e sferzanti nella giornata di lunedì, quando la Tramontana risulterà anzi in ulteriore intensificazione rispetto a domenica, rendendo quindi il clima particolarmente pungente anche nelle ore di massimo soleggiamento; ancora settentrionali, ma in decisa attenuazione, nella giornata di martedì.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 13.00 del 23.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: lungo il bordo orientale di un vasto campo anticiclonico, proteso con asse obliquo dall’Atlantico alla Siberia, scendono verso la nostra penisola intense correnti di aria gelida, che vanno ad approfondire una circolazione depressionaria fortemente baroclina, con minimo in quota attualmente centrato sulle nostre regioni meridionali; gli effetti di tale situazione sulla nostra regione si sono manifestati, già nella giornata di domenica, con l'attivazione di forti venti di Tramontana o Grecale, in ulteriore intensificazione nella giornata di lunedì, a partire dalla quale avrà contestualmente luogo un progressivo e marcato calo delle temperature, verso valori nettamente inferiori alla norma stagionale.
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Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi stratificate di scarsa consistenza, più estese sul settore meridionale della provincia di Roma e sull'Agro Pontino; addensamenti più consistenti potranno riguardare reatino, Marsica e Ciociaria, ove – specie sui versanti orientali - saranno possibili deboli precipitazioni, nevose anche in valle. Giornata molto ventosa per intense e fredde correnti settentrionali, temperature in deciso calo sia nei valori massimi che in quelli serali, con diffuse gelate, anche a bassa quota, durante la nottata.
Temperature:
Min -2/0°C (in tarda serata)
Max 6/7°C
Venti: forti da nord/nord-est, con frequenti raffiche ad intensità di burrasca, più intense su rilievi, settore costiero e zone vallive esposte a settentrione.
Mare: molto mosso, fino ad agitato al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo addensamenti più consistenti sulle zone di confine con Abruzzo e Molise, ove non si escludono residue nevicate. Temperature nettamente inferiori alla norma stagionale, sia nei valori massimi che in quelli minimi, con diffuse gelate, a tutte le quote, durante le ore notturne e del primo mattino. Clima reso più pungente dall'insistenza di freddi venti di Tramontana, in attenuazione solo a fine giornata.
Temperature:
Min -3/-1°C
Max 6/8°C
Venti: forti o molto forti da nord/nord-est, tendenti ad attenuazione durante la serata.
Mare: mosso sotto costa, molto mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione. Temperature ancora su valori molto bassi, con diffuse ed intense gelate, anche al livello del mare, durante le ore notturne e del primo mattino.
Temperature:
Min -5/-3°C
Max 7/9°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: moto ondoso in decisa attenuazione, fino a poco mosso.
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(attendibilità 35%) |
(attendibilità 25%) |
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Appare ancora molto incerta, la traiettoria del nuovo nucleo di aria fredda ed instabile, che dovrebbe sfociare sul Mediterraneo centrale nella seconda parte della settimana in corso; l'evoluzione considerata al momento più plausibile, tra i vari (e diverissimi) scenari ipotizzati dai modelli numerici a lunga scadenza, vede sulla nostra regione un graduale aumento della nuvolosità stratificata durante la giornata di giovedì, con deboli venti in rotazione dai quadranti meridionali, e possibilità di qualche precipitazione nel corso della serata; cielo molto nuvoloso o coperto nella giornata di venerdì, con precipitazioni diffuse, a carattere nevoso fino a quote collinari, e venti di Libeccio in rinforzo; temperature in aumento nei valori minimi, ma con clima ancora piuttosto freddo. Nei bollettini dei prossimi giorni, a partire da quello che sarà emesso nel pomeriggio di martedì 24, verificheremo se le nuove elaborazioni confermeranno o meno queste previsioni.
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TERMINILLO/21.01.06: tornano i reportage invernali di meteoroma.net, con le immagini scattate sabato 21 gennaio sul Monte Terminillo, durante una limpida e soleggiata giornata, caratterizzata da un cielo parzialmente striato da nubi cirriformi, segnale precursore dell'intenso fronte freddo, seguito da aria gelida di origine siberiana, poi giunto sulla nostra regione tra domenica e lunedì. Clicca qui per visionare l'intero reportage della breve escursione, svoltasi nell'ambito della scuola di sci escursionismo del C.A.I. di Roma.

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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 15.55 del 24.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: l'azione combinata di un massiccio campo anticiclonico, disteso attraverso il continente a saldare la componente dinamica atlantica e quella prettamente termica siberiana, e di una circolazione ciclonica, attualmente centrata tra lo Ionio e l'Egeo, mantiene l'insistenza, sulla nostra penisola, di intense e gelide correnti nord-orientali, capaci di convogliare aria molto fredda proveniente dal continente russo. Sul versante sottovento dell'Appennino, e quindi in particolare sulla nostra regione, i forti e persistenti venti di Tramontana hanno avuto l'effetto di spazzare il cielo, rendendolo limpido e terso, apportando però temperature decisamente rigide, con valori minimi destinati a diminuire ancora durante la notte tra martedì e mercoledì. Nel corso di quest'ultima giornata, l'allentamento del gradiente barico, grazie all'allontanamento della perturbazione verso la Grecia e la Turchia, favorirà una decisa attenuazione dei venti, con condizioni di tempo ancora stabile e soleggiato. A seguire, un nuovo nucleo di aria molto fredda, di origine stavolta artica marittima, scenderà rapidamente dalla Scandinavia attraverso l'Europa centrale, per poi spostarsi sulla Francia verso il Golfo di Biscaglia; se tale traiettoria troverà conferma, gli effetti sulla nostra regione si tradurranno, nella giornata di giovedì, nella rotazione dei venti dai quadranti meridionali, con conseguente aumento della nuvolosità stratificata, in generale intensificazione durante la giornata di venerdì, che al momento si annuncia piovosa e con temperature in deciso aumento, specie nei valori minimi.
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Cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione, con tempo stabile e soleggiato. Ventilazione settentrionale ancora molto sostenuta, anche se tendente ad attenuazione tra la serata e la nottata; clima pungente, con temperature nettamente inferiori alla norma stagionale anche nelle massime diurne; la serata sarà rigida, con colonnina di mercurio in repentino calo verso lo zero dopo il tramonto, e minime della notte negative praticamente ovunque.
Temperature:
Min -2/0°C (in tarda serata)
Max 6/8°C
Venti: tesi da nord/nord-est con frequenti forti raffiche, tendenti ad attenuazione a partire dalla serata.
Mare: mosso sotto costa, molto mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione. Temperature ancora su valori molto bassi, con diffuse ed intense gelate, anche al livello del mare, durante le ore notturne e del primo mattino.
Temperature:
Min -4/-2°C
Max 6/8°C
Venti: inizialmente moderati settentrionali, tendenti ad ulteriore attenuazione fino a deboli.
Mare: inizialmente mosso, tenente a poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, per nubi stratificate generalmente di scarsa consistenza, ma tendenti a divenire più spesse e compatte verso sera; nella seconda parte della giornata, non si escludono deboli piogge o pioviggini, specie sulla fascia litoranea e di immediato entroterra, più plausibilmente in serata e nel corso della nottata.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 7/9°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, tendenti a rinforzare verso sera.
Mare: inizialmente poco mosso, tendente a mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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La giornata di venerdì, stando alle attuali elaborazioni, si annuncia all'insegna del cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni diffuse, a carattere debole o moderato, che potranno ripresentarsi in più momenti nel corso della giornata; quota neve inizialmente intorno ai 500/700 metri, in progressivo aumento fino a salire al di sopra dei 1000 metri; venti dai quadranti meridionali in sostenuto rinforzo, temperature in deciso aumento nei valori minimi, che tenderanno finalmente a rientrare nella norma stagionale, in aumento più contenuto nei valori massimi. La giornata di sabato dovrebbe trascorrere con cielo prevalentemente nuvoloso o velato per nubi medio-alte stratificate, con bassa probabilità di deboli ed occasionali precipitazioni (nevose solo a quote di montagna) e deboli venti di Scirocco; temperature in ulteriore aumento, nella norma stagionale o leggermente al di sopra, con valori minimi in pianura diversi gradi sopra lo zero.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 12.50 del 25.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: la circolazione depressionaria, che da tre giorni insisteva sulle regioni meridionali ed adriatiche della nostra penisola, va ora spostandosi verso Levante, favorendo un allentamento del gradiente barico sull'Italia, e quindi una decisa attenuazione degli intensi venti settentrionali che hanno ripetutamente sferzato il cielo anche sulla nostra regione; nel frattempo, un nucleo di aria fredda di origine artica va scendendo dalla penisola scandinava attraverso l'Europa centrale, e nella giornata di giovedì alimenterà una intensa circolazione depressionaria sulla Francia, che coinvolgerà in modo significativo anche le regioni nord-occidentali della nostra penisola, sulle quali disporrà flussi umidi meridionali che apporteranno diffuse ed abbondanti nevicate; gli effetti sulla nostra regione si limiteranno invece ad un aumento della nuvolosità stratificata, con precipitazioni solo a carattere debole ed occasionale. Nei giorni a venire, l'insistenza di flussi sciroccali apporterà una prevalenza di cielo nuvoloso, ma anche un progressivo e generale aumento delle temperature, che torneranno gradualmente nella norma stagionale (e nel week-end, probabilmente, anche al di sopra) dopo la fase rigida che ha caratterizzato la prima metà della settimana, culminata con le gelide minime registrate all'alba di mercoledì.
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Cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la regione, con graduale aumento della nuvolosità, inizialmente alta e sottile, nel corso della nottata. Temperature ancora nettamente inferiori alla norma stagionale, anche nei valori massimi, che per il terzo giorno consecutivo non supereranno i 7/8°C, dopo le gelide minime registrate al primo mattino, che sono scese diversi gradi al di sotto dello zero anche in pianura (registrati -3°C a Roma, -4°C a Viterbo, addirittura -6°C a Latina e -7°C a Frosinone). Rispetto alle giornate di lunedì e martedì, comunque, il drastico indebolimento dei venti di Tramontana renderà il freddo meno pungente, quantomeno nelle ore di massimo soleggiamento.
Temperature:
Min -4/-2°C
Max 6/8°C
Venti: deboli settentrionali, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali dalla serata.
Mare: poco mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Nuvolosità in rapido aumento per nubi a prevalente carattere stratificato, con associate sporadiche e deboli precipitazioni, più probabili sulla fascia litoranea e di primo entroterra; quota neve inizialmente intorno ai 200/400 metri, tendente ad aumentare fino ai 500/700 metri. Temperature ancora inferiori alla norma stagionale ma con primo accenno di ripresa, specie nei valori minimi.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 7/9°C
Venti: deboli da sud/sud-est, con rinforzi di Scirocco verso sera, specie sulla costa.
Mare: moto ondoso in graduale intensificazione, fino molto mosso dalla serata.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, cui saranno associate deboli piogge o pioviggini lungo la costa e sul viterbese, occasionalmente possibili anche sul resto del territorio. Tendenza a parziale attenuazione della nuvolosità verso sera. Temperature in generale aumento, più spiccato nei valori minimi che rientreranno nella norma stagionale.
Temperature:
Min 3/5°C
Max 9/11°C
Venti: moderati di Scirocco, con rinforzi più accentuati sul settore costiero.
Mare: molto mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Per sabato e domenica, stando alle attuali elaborazioni, si prevedono condizioni di cielo generalmente coperto da estese nubi stratificate medio-alte; la probabilità di precipitazioni si manterrà bassa, e comunque limitata alla possibilità di occasionali e deboli piogge o pioviggini; deboli ma persistenti venti di Scirocco, più accentuati sulle zone litoranee, favoriranno un ulteriore aumento delle temperature, che saliranno verso valori superiori alla norma di fine gennaio: previste infatti minime di 4/6°C sabato e 6/8°C domenica, massime di 10/12°C sabato e 12/14°C domenica. Insomma, lo scenario che quasi tutti i mezzi di informazione, imbeccati da sedicenti "esperti" di meteorologia, ci avevano lungamente propinato nei giorni scorsi, annunciandoci una ondata di freddo siberiano prolungata per almeno due settimane, ed una fine del mese all'insegna del gelo intenso, sembra proprio destinata a rivelarsi una balla colossale! Chissà se certa gente imparerà, prima o poi, a non spacciare per buone le previsioni a lunga o lunghissima scadenza... trovando colpevole credito presso giornalisti desiderosi solo di sparare la notizia in prima pagina.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 15.25 del 26.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: un nucleo di aria fredda, proveniente dalla Scandinavia, dopo aver rapidamente attraversato l'Europa centrale, si trova ora sulla Francia, dove ha alimentato una intensa circolazione depressionaria in quota che ha disposto flussi umidi dai quadranti meridionali sul Mediterraneo centrale e quindi sulla penisola italiana, le cui regioni settentrionali, più vicine al nucleo freddo in questione, sono interessate da diffuse e persistenti nevicate; sulla nostra regione, tale evoluzione si è invece manifestata con la rotazione delle correnti al suolo da Scirocco e con un contestuale aumento della copertura nuvolosa, dopo tre giorni di Tramontana e cielo limpido, con associate deboli precipitazioni che, in questa fase iniziale, assumono carattere nevoso anche a quote molto basse (intorno ai 200/300 metri). Tra venerdì e sabato, la perturbazione sulla Francia si sposterà dapprima verso il Golfo di Biscaglia, e di qui sulla penisola iberica, mantenendo sul Mediterraneo centro-orientale sostenuti flussi sciroccali; questi ultimi continueranno a convogliare sulla nostra regione estesi strati nuvolosi, con associate deboli precipitazioni, specie nella giornata di venerdì, e favorendo un progressivo aumento delle temperature, che nel corso del week-end raggiungeranno probabilmente valori superiori alla norma di fine gennaio, con buona pace della fantomatica nuova "ondata di gelo siberiano" che tutti i mezzi di informazione, fino a due giorni fa, annunciavano a gran voce per gli ultimi giorni del mese.
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Cielo molto nuvoloso o coperto, con deboli precipitazioni sparse, più frequenti sulla fascia litoranea e di primo entroterra; quota neve inizialmente intorno ai 200/400 metri, ma tendente a salire verso i 500/700 metri.
Temperature:
Min -1/1°C
Max 7/8°C
Venti: da deboli a moderati di Scirocco, in intensificazione dalla serata, specie sulle zone costiere e sul mare.
Mare: moto ondoso in graduale intensificazione, fino a molto mosso dalla serata.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto, con deboli precipitazioni che potranno riproporsi a più riprese nel corso della giornata, presentandosi più frequentemente lungo la costa e sul viterbese; dalla serata i fenomeni tenderanno ad assumere carattere più sporadico od occasionale. Quota neve inizialmente intorno ai 500/700 metri, in progressivo aumento al di sopra degli 800/1000 metri. Temperature in aumento, più spiccato nei valori minimi che tenderanno finalmente a rientrare nella norma stagionale.
Temperature:
Min 3/5°C
Max 8/10°C
Venti: moderati di Scirocco, con rinforzi più accentuati sul settore costiero e sulle zone esposte a Levante; fino a forti in mare aperto.
Mare: molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con deboli precipitazioni residue nella prima parte della giornata, nevose solo a quote di montagna ed in probabile esaurimento col trascorrere delle ore: copertura stratificata in nuovo aumento tra la serata e la nottata. Temperature in ulteriore generale aumento, sia nei valori minimi che in quelli massimi, grazie alla persistenza dei venti di Scirocco.
Temperature:
Min 5/7°C
Max 11/13°C
Venti: moderati di Scirocco, con rinforzi più accentuati sul settore costiero e sulle zone esposte a Levante; fino a forti in mare aperto.
Mare: molto mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Per la giornata di domenica, si prevedono ancora condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, con bassa probabilità di deboli piogge o pioviggini, a carattere locale e molto occasionale; venti moderati dai quadranti orientali con locali rinforzi, temperature in ulteriore aumento rispetto alla giornata di sabato, con valori quindi superiori norma di fine gennaio, sia nelle massime che nelle minime, e clima quindi umido ma mite. Anche lunedì si avrà una persistenza di cielo molto nuvoloso o coperto, con probabilità di pioggia in aumento nella seconda parte della giornata; ventilazione orientale in rinforzo sul settore meridionale della regione, in rotazione da nord-est su reatino e viterbese; temperature senza grandi variazioni rispetto ai valori di domenica.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 14.40 del 27.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: sulla nostra penisola restano attivi flussi umidi dai quadranti meridionali, responsabili delle diffuse nevicate sulle regioni settentrionali e della estesa nuvolosità stratificata presente sulla nostra regione, cui si associano debole e sporadiche precipitazioni di scarso rilievo; nel frattempo il nucleo freddo, sceso nei giorni scorsi dalla Scandinavia verso la Francia, è ora attivo tra i Pirenei ed il Golfo di Biscaglia, da dove nel corso del week-end scenderà sulla penisola iberica, ove ingloberà una perturbazione atlantica attualmente attiva sulla zona delle Canarie, andando a costituire una intensa circolazione depressionaria che poi dallo stretto di Gibilterra si sposterà verso Levante, attraversando in rapida successione tutto il Nord Africa. Tale evoluzione manterrà, nei prossimi giorni, sostenuti flussi sciroccali sul Mediterraneo centro-orientale e quindi sulla nostra penisola, convogliando ancora estesi strati nuvolosi ad interessare ripetutamente il cielo della nostra regione, e soprattutto favorendo un progressivo aumento delle temperature, riservandoci quindi, per gli ultimi giorni di gennaio, un clima decisamente mite, a chiudere un mese che finora ci aveva invece riservato una netta prevalenza di temperature al di sotto della norma, specie nei valori minimi.
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Cielo prevalentemente molto nuvoloso per nubi stratificate di scarsa consistenza, con associate deboli piogge o pioviggini a carattere sparso e sporadico, ma anche con qualche squarcio di sole; tendenza a più decisa attenuazione della nuvolosità dalla serata. Clima umido e ventoso per vivaci correnti di Scirocco. Le temperature minime del mattino, come previsto, hanno fatto registrare un sensibile aumento, dopo la prolungata fase fredda dei giorni scorsi; anche le massime diurne risulteranno in aumento, seppur più contenuto e con valori ancora inferiori alla norma stagionale.
Temperature:
Min 4/6°C
Max 8/10°C
Venti: da moderati a localmente tesi di Scirocco, con rinforzi più accentuati sul settore costiero e sulle zone esposte a Levante; fino a forti in mare aperto.
Mare: molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per nubi stratificate, con bassa probabilità di locali ed occasionali deboli piogge o pioviggini. Temperature in aumento, sia nei valori minimi che in quelli massimi, grazie alla persistenza dei venti di Scirocco.
Temperature:
Min 6/8°C
Max 10/12°C
Venti: moderati di Scirocco, con rinforzi più accentuati sul settore costiero e sulle zone esposte a Levante; fino a forti in mare aperto.
Mare: molto mosso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo molto nuvoloso o coperto per nubi a prevalente carattere stratificato, con bassa probabilità di deboli piogge o pioviggini, a carattere locale ed occasionale; temperature in ulteriore aumento rispetto alla giornata di sabato, con valori superiori alla norma di fine gennaio, sia nelle massime che nelle minime, e clima quindi umido ma mite.
Temperature:
Min 8/10°C
Max 12/14°C
Venti: da moderati a tesi di Scirocco, fino a forti su costa, mare e zone esposte a Levante; tendenti a ruotare da est/nord-est sulle zone interne.
Mare: molto mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Lunedì ancora cielo da parzialmente a molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, con possibilità di deboli precipitazioni nel corso della giornata, più probabili sul settore meridionale della regione, mentre su quello centro-settentrionale (specie sul viterbese) prevarranno le schiarite; venti ancora sostenuti dai quadranti orientali, tendenti a disporsi da est/nord-est; temperature senza grandi variazioni rispetto a domenica. Martedì tendenza ad ampie schiarite del cielo, venti moderati orientali o nord-orientali, temperature senza grandi variazioni, salvo un calo nei valori serali.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 15.30 del 30.01.06
Legenda dei simboli
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EVOLUZIONE GENERALE: una intensa perturbazione, proveniente dalla zona di Gibilterra, va spostandosi verso Levante attraverso il Nord Africa, convogliando sull'Italia flussi umidi dai quadranti meridionali, responsabili della estesa copertura nuvolosa presente su quasi tutte le nostre regioni, con associate precipitazioni che risultano più intense sulle isole maggiori, e sostenuti venti dai quadranti orientali su tutto il meridione e su parte del centro. Nel corso della giornata di martedì, lo spostamento del nucleo perturbato verso il Mar Libico favorirà un graduale miglioramento delle condizioni meteorologiche sulla nostra regione, con ritorno a condizioni di tempo prevalentemente soleggiato che persisteranno anche nella giornata di mercoledì, e probabilmente anche nei successivi due giorni.
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Il cielo resterà coperto da estese nubi stratificate, con associate deboli precipitazioni a carattere sparso ed intermittente, nevose solo al di sopra dei 1500/1700 metri. Clima piuttosto umido ed a tratti ventoso, con temperature massime nella media stagionale, dopo minime del mattino che per il terzo giorno consecutivo, come previsto, hanno raggiunto valori circa 4 gradi superiori alla norma di fine gennaio.
Temperature:
Min 7/9°C
Max 11/12°C
Venti: moderati da est/nord-est, tendenti a rinforzare fino a tesi, con locali raffiche di forte intensità.
Mare: molto mosso sotto costa, agitato al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Inizialmente prevarranno ancora condizioni di cielo molto nuvoloso per nubi stratificate, con associate deboli piogge o pioviggini a carattere occasionale, più probabili sul settore meridionale della regione; seguiranno ampie schiarite, a partire dal viterbese ed in rapida estensione al resto del territorio regionale, con graduale ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le province. La serata sarà più fredda, anche se meno umida, rispetto ai giorni precedenti.
Temperature:
Min 7/9°C (al mattino) 5/7°C (in tarda serata)
Max 12/14°C
Venti: inizialmente moderati o localmente tesi da est/nord-est, tendenti ad attenuarsi ed a ruotare da nord/nord-est.
Mare: molto mosso sotto costa, agitato al largo, con moto ondoso in attenuazione dalla serata.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato. Le temperature minime risulteranno in calo e tenderanno a rientrare nella norma stagionale, mentre le massime diurne si manterranno 2/3 gradi al di sopra della media.
Temperature:
Min 4/6°C
Max 12/14°C
Venti: deboli dai quadranti settentrionali.
Mare: moto ondoso in ulteriore attenuazione, fino a poco mosso sotto costa e mosso al largo.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Nella giornata di giovedì, stando alle attuali elaborazioni, persisteranno condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; ventilazione blanda, temperature in diminuzione nei valori minimi. Per la giornata di venerdì, al momento non si ipotizzano variazioni di rilievo, salvo un parziale aumento della nuvolosità ed un calo delle temperature massime, che rientreranno nella norma stagionale.
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MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale (e nel resto della regione)
bollettino emesso alle ore 12.35 del 31.01.06
Legenda dei simboli
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QUEI CALDI GIORNI DELLA MERLA... Gli ultimi tre giorni di questo gennaio del 2006 (i cosiddetti "giorni della merla", che un luogo comune vorrebbe essere i più freddi dell'intero ciclo annuale) sono risultati essere finora i più caldi della stagione invernale in corso, complice la persistenza di sostenuti flussi sciroccali, con temperature salite nettamente al di sopra della norma stagionale (fino a 7/8 gradi in più), sia nelle minime (nella Capitale registrati mediamente 8/10°C) che nelle massime (13/15°C nelle giornate del 29 e del 30, con punte addirittura di 18/20°C il giorno 31), valori tipici di fine aprile! Il tutto, vale la pena ricordarlo, con buona pace delle previsioni a lunga scadenza che, intorno alla metà del mese, campeggiavano su tutti i mezzi di informazione, terrorizzando i cittadini con l'annuncio di una fantomatica "nuova ondata di gelo siberiano" attesa per la fine di gennaio (!!!), e prevedendo, in particolare, temperature polari su tutta la penisola, accompagnate da nevicate a bassissima quota, per i celeberrimi "tre giorni della merla"... il tutto sbandierato con spavalda sicurezza da sedicenti esperti di meteorologia, senza neanche accennare al carattere puramente probabilistico di tale previsione, che infatti, col passare dei giorni, ha perso via via di credibilità, fino a rivelarsi una toppa che definire clamorosa è un eufemismo. Il tutto si intenda detto, molto semplicemente, per ricordarsi quale valore dare alle affermazioni sul "tempo che farà tra quindici giorni", che molto spesso i media ci pongono sullo stesso piano di attendibilità di quelle elaborate per domani o per dopodomani, costruendoci magari articoli e titoloni a piena pagina, come accaduto in questo esemplare caso.
EVOLUZIONE GENERALE: l'intensa perturbazione proveniente da Gibilterra, in transito verso Levante attraverso i paesi del Nord Africa e responsabile delle persistenti ed abbondanti piogge che hanno colpito le nostre isole maggiori, va sfilando verso il Mar Libico, garantendo come previsto ampie schiarite sulla nostra regione, dopo 5 giorni consecutivi di cielo nuvoloso, e lasciando spazio alla rimonta di un campo anticiclonico, che ci garantirà diffuse condizioni di tempo stabile e soleggiato anche nelle giornate di mercoledì e giovedì, con ampia escursione termica tra le minime notturne (che tenderanno a rientrare nella norma stagionale) e le massime diurne (che resteranno al di sopra della media). A seguire, i modeli numerici a lunga scadenza delineano una graduale flessione del campo barico sull'Italia, a causa dell'effetto combinato di una perturbazione atlantica, in ingresso sul Mediterraneo orientale, e di una saccatura siberiana, in approfondimento verso i Balcani; se tale evoluzione troverà conferma, tra le giornate di venerdì e sabato avremo un nuovo aumento della nuvolosità stratificata. Ben più significativo lo scenario attualmente ipotizzato per i giorni ancora a seguire, con il pieno coinvolgimento dell'Italia da parte della gelida massa d'aria siberiana di cui sopra, ma naturalmente sarà meglio attendere conferme nei prossimi giorni.
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Cielo sereno o poco nuvoloso su tutto il territorio regionale, salvo parziali e residui addensamenti stratificati di scarsa consistenza, tendenti comunque a rapido dissolvimento, sul settore centro-meridionale della regione. Temperature massime nettamente al di sopra della norma stagionale, con punte di 18/20°C, valori tipici di fine aprile; la serata farà invece registrare temperature qualche grado al di sotto delle elevatissime minime (10/11°C) registrate al mattino, e la nottata risulterà quindi un po' più fredda (anche se decisamente meno umida) rispetto a quelle precedenti.
Temperature:
Min 6/8°C (in tarda serata)
Max 18/20°C
Venti: deboli o moderati da nord/nord-est.
Mare: molto mosso sotto costa, agitato al largo, ma con tendenza ad attenuazione del moto ondoso.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato su tutta la regione. Le temperature minime risulteranno in calo e tenderanno a rientrare nella norma stagionale, mentre le massime diurne si manterranno ancora decisamente al di sopra della media.
Temperature:
Min 4/6°C
Max 17/19°C
Venti: deboli, localmente moderati, dai quadranti settentrionali.
Mare: moto ondoso in ulteriore attenuazione, fino a poco mosso sotto costa e mosso al largo.
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mattina |
pomeriggio |
sera/notte |
Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato. Dopo il tramonto, e nel corso della nottata, probabile formazione di foschie, localmente anche dense, sulle zone litoranee, pianeggianti e vallive della regione.
Temperature:
Min 3/5°C
Max 16/18°C
Venti: molto deboli di direzione variabile, tendenti a ruotare dai quadranti meridionali.
Mare: poco mosso.
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(attendibilità 40%) |
(attendibilità 30%) |
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Per la giornata di venerdì, stando alle attuali elaborazioni, si prevede un graduale aumento della nuvolosità stratificata nel corso della giornata, senza precipitazioni associate; ventilazione debole o molto debole dai quadranti meridionali, temperature minime in rialzo di 2/3 gradi, massime in diminuzione di un paio di gradi, tendenti quindi a rientrare nella norma stagionale. Per sabato, si profila un più deciso aumento della copertura nuvolosa, a prevalente carattere stratificato, ma al momento la probabilità di precipitazioni sembra destinata a mantenersi bassa; ventilazione sempre piuttosto debole, temperature massime in ulteriore lieve calo. Per i giorni successivi, come accennato nel paragrafo sull'evoluzione generale, i modelli numerici probabilistici assegnano attualmente credibilità allo scenario che vede, già nel corso della giornata di domenica, l'attivazione di forti correnti di Bora o Tramontana, capaci di convogliare sulla nostra penisola una massa d'aria gelida di origine siberiana, dando quindi avvio ad una nuova fase di clima molto rigido che raggiungerebbe poi il suo culmine nei primi 2 giorni della prossima settimana. Ma abbiamo decisamente sconfinato dal campo delle previsioni a quello dei presagi, e sarà quindi meglio ricordare che questa al momento è solo una ipotesi ritenuta plausibile, ma per acquistare eventuale attendibilità dovrà essere attentamente verificata nei prossimi giorni.
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