Appunti meteorologici: archivio novembre 2004
NOTA DEL WEBMASTER: scorrere in sequenza questo archivo dei bollettini può essere istruttivo, sia per ripercorrere - tramite i report sui dati osservati, le immagini da satellite e le carte meteo volta per volta proposte - l'evoluzione degli eventi atmosferici delle settimane e dei mesi passati, sia per seguire come una previsione, nel corso dei giorni, si possa modificare, a volte anche radicalmente, e dettagliare, fino a trovare (o non trovare!) riscontro nella realtà: capire questo significa imparare a leggere correttamente un bollettino meteorologico (e le mappe eventualmente annesse), dando ad ogni scadenza previsionale (da quella a brevissimo termine per le ore immediatamente a venire, fino a quella di tendenza a 5 o più giorni) la giusta valenza.
Inoltre, mantenere online l'archivio delle previsioni passate è anche - se volete - un atto di onestà intellettuale del previsore verso se stesso e verso gli utenti dei bollettini: un modo cioè, per chi li ha emessi, di ricordarsi sia dei successi e delle situazioni indovinate che - soprattutto - delle valutazioni errate e delle solenni cantonate, in cui facendo questo mestiere può sovente capitare di incorrere, e da cui c'è sempre da imparare qualche lezione, per essere più affidabili in futuro. Riconoscere in uno scenario meteorologico le analogie con situazioni pregresse è del resto, spesso e volentieri, l'importante "ingrediente in più" che permette di elaborare una buona previsione, riconoscendo per esempio quando i modelli numerici stanno simulando correttamente il comportamento dell'atmosfera, e quando stanno invece stanno fornendo risultati che si allontanano molto da ciò che avverrà in realtà. Se con questo ho convinto qualcuno a scorrere le righe sottostanti, buona lettura :-))

DUE AUTUNNI A CONFRONTO: la stessa inquadratura (relativa al parco nazionale della Maiella, quota 1200 m) ripresa a distanza di un anno, ovvero nel Ponte di Ognissanti del 2003 e del 2004. Le elevate temperature che hanno lungamente caratterizzato la stagione autunnale del 2004 si riflettono in uno scenario naturale completamente avulso dagli abituali colori autunnali, che invece imperavano un anno fa, quando già nel mese di ottobre le prime irruzioni fredde avevano ammantato i pendii boscosi di tutte le sfumature del rosso, dell'arancio e del giallo. La prolungata anomalia calda dell'autuno 2004 è stata alfine spazzata via da una irruzione di aria artica, giunta sulla nostra penisola tra domenica 7 e lunedì 8 novembre.
Bollettino emesso il giorno 02.11.2004
SITUAZIONE:
Nei prossimi giorni si andrà lentamente sgonfiando, l'ennesima ondata afosa di questo autunno 2004, che - complici persistenti flussi sciroccali e masse d'aria a provenienza africana - ha segnato con temperature di stampo estivo anche i giorni a cavallo tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre.
Nel week-end di Ognissanti sono state infatti registrate in città massime di 25/26°C e minime di 19/20°C, rispettivamente 6 e 10 gradi sopra la norma del periodo. In particolare, lunedì 1 novembre registrati 25.2 °C al Collegio Romano, 25°C a Fiumicino e Ciampino, 25.6°C a Roma Urbe, addirittura 28.4°C a Guidonia, valori ben superiori ai circa 19°C che sarebbe normale attendersi in questo periodo dell'anno.
Ma dopo tale giornata (già di per sè da record), quella di martedì 2 ha fatto registrare un ulteriore rialzo termico, con temperature massime ancor più eccezionali: 27.4°C al Collegio Romano, primato assoluto per la temperatura massima registrata in questa stazione dal 1788 ad oggi nella prima decade di novembre (abbattuto di quasi 3gradi il precedente record, che risaliva ai 24.6°C del 2 novembre 1926). Anche nelle altre stazioni della Capitale valori massimi in aumento rispetto ai già elevati valori della giornata di Ognissanti: raggiunti 26.5°C a Fiumicino, 27°C a Roma Urbe, nuovamente 28.4°C a Guidonia.
Una anomalia forse ancor più spiccata è quella rappresentata dalle temperature minime ripetutamente a ridosso dei 20°C, visto che corrispondono ai valori tipicamente attesi a luglio inoltrato, praticamente doppi rispetto ai circa 10°C che il clima assegnerebbe alla stagione in corso.
PREVISIONI:
Nei prossimi giorni, come detto, l'anomalia termica dovrebbe gradualmente riassestarsi, ma solo nel prossimo weekend (se le attuali proiezioni a lungo termine saranno confermate) avremo una rinfrescata più decisa, se non brusca, in grado di riportare la colonnina di mercurio ai livelli abituali per l'inizio di novembre (e forse anche al di sotto).
Nelle giornate di mercoledì 3, giovedì 4 e venerdì 5, avremo condizioni di variabilità con alternanza tra velature ed ampi tratti soleggiati, temperature come detto in lieve e graduale calo ma ancora miti, venti deboli in rotazione da Nord-Est.
Per il week-end del 6-7 novembre si va invece profilando un peggioramento, accompagnato probabilmente da un brusco calo termico. I vari modelli numerici a lunga scadenza ipotizzano però scenari molto diversi tra loro, e per scendere nel dettaglio del tempo atteso nel fine settimana è quindi doveroso attendere i prossimi giorni.

Bollettino emesso il giorno 03.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Mercoledì 3, ancora condizioni di variabilità con cielo da poco o parzialmente nuvoloso a velato, localmente molto nuvoloso. Venti deboli o moderati da Nord-Est, serata ancora mite anche se più fresca di quelle precedenti, che erano risultate davvero di stampo estivo.
Giovedì 4 tempo prevalentemente soleggiato e temperature in diminuzione rispetto alle punte eccezionali raggiunte all'inizio della settimana; le minime rientreranno infatti intorno ai 12/14°C, le massime si assesteranno sui 21/23°C. Venti molto deboli orientali.
Venerdì 5 nubi in graduale aumento ma rischio di pioggia molto basso o nullo, temperature massime in ulteriore lieve calo, minime pressoché stazionarie. Venti ancora molto deboli, in rotazione dai quadranti meridionali.
Sabato 6 e Domenica 7 avremo cielo prevalentemente nuvoloso, lieve aumento della ventilazione, alta probabilità di piogge sparse e ulteriore calo delle temperature, più marcato nella giornata di domenica: nel corso del week-end dovremmo quindi tornare a vedere la colonnina di mercurio sui livelli tipici della prima decade di novembre.

Bollettino emesso il giorno 04.11.2004
PREVISIONI:
Venerdì 5 tempo soleggiato salvo passaggi di nubi alte; temperature stazionarie o in lieve calo, venti deboli variabili.
Sabato 6 e Domenica 7 variabilità con molte nubi e probabili piogge sparse; temperature in graduale calo, specie nei valori massimi, con diminuzione più marcata nel corso nella giornata di domenica. La seconda parte di quest'ultima giornata, con l'attivazione di venti settentrionali, dovrebbe far registrare il dissolvimento della nuvolosità.
Stando alle attuali proiezioni a lunga scadenza, da Lunedì 8, e probabilmente anche nei 2 giorni seguenti, una forte tramontana spazzerà il cielo, apportando un ulteriore calo delle temperature che, sia nei valori massimi che in quelli minimi, raggiungeranno livelli quasi invernali, calando anche di 15 gradi rispetto ai valori di stampo estivo registrati invece all'inizio di questa settimana.

Bollettino emesso il giorno 05.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Venerdì 5 ancora tempo soleggiato salvo passaggi di nubi alte e sottili; temperature stazionarie o in lieve calo rispetto ai valori - ancora molto miti - registrati il giorno 4, venti sostanzialmente calmi.
Sabato 6 cielo molto nuvoloso con possibilità di episodiche e deboli piogge; temperature massime in diminuzione, ventilazione sempre molto blanda, con i primi accenni di rotazione da NE dalla serata o nottata.
Domenica 7 inizialmente tempo ancora nuvoloso ed incerto, ma tendenza a schiarite sempre più ampie nel corso della giornata, grazie ad una ventilazione settentrionale via via più vivace; temperature in avvertibile calo, specie quelle serali che risulteranno già piuttosto frizzanti.
Lunedì 8 forte Tramontana, cielo terso e temperature in picchiata verso valori invernali: attese infatti minime appena qualche grado sopra lo zero e massime non superiori agli 11/12°C; la sensazione di freddo sarà accentuata sia dalla sostenuta ventilazione settentrionale, sia dal contrasto con i valori di stampo estivo (minime di 18/20°C e massime di 25/27°C) registrati fino a pochissimi giorni prima di questa irruzione fredda: il salto termico rispetto a tali punte di caldo fuori stagione sarà quindi dell'ordine dei 15°C, sia nelle massime che nelle minime. Il mar Tirreno sarà molto mosso sotto costa, agitato al largo.
L'evoluzione successiva, a partire cioè dalla giornata di Martedì 9, è al momento molto incerta, visto che i modelli numerici a lunga scadenza delineano scenari piuttosto differenti; quel che sembra probabile è comunque la persistenza di temperature inferiori alla norma, anche se probabilmente in timida risalita da metà settimana. Per il resto, ne riparleremo nei prossimi aggiornamenti.

Bollettino emesso il giorno 06.11.2004
PREVISIONI:
Una irruzione di aria artica marittima, in discesa direttamente dalla penisola scandinava verso la nostra penisola, spazzerà bruscamente via la prolungata anomalia di stampo quasi estivo che da settimane stazionava sulle nostre regioni, facendoci passare - nel giro di pochi giorni se non di poche ore - da temperature nettamente superiori alla norma autunnale a valori invece prettamente invernali, inferiori quindi alla media stagionale. Il salto termico sarà quindi davvero notevole, accentuato peraltro dal sostenuto vento di Tramontana che si accinge a spirare anche sulla nostra provincia.
Nel proseguo di Sabato 6, cielo molto nuvoloso con probabilità di episodiche piogge sparse in aumento tra il tardo pomeriggio e la sera; temperature massime in diminuzione, ventilazione sempre molto blanda, con i primi accenni di rotazione da NE dalla serata o nottata.
Domenica 7 inizialmente ancora molte nubi e probabili piogge sparse, ma tempo in miglioramento nel corso della giornata, con schiarite apportate da decisi rinforzi di Tramontana; temperature in calo, specie quelle serali.
Lunedì 8 venti settentrionali ancora molto sostenuti, cielo limpido e terso, temperature in brusco calo con clima di stampo invernale: attese infatti minime qualche grado sopra lo zero e massime non superiori ai 13/14°C; la sensazione di freddo sarà accentuata sia dalla sostenuta ventilazione settentrionale (in probabile attenuazione nel corso della giornata), sia dal contrasto con i valori di stampo estivo (minime di 18/20°C e massime di 25/27°C) registrati fino a pochissimi giorni prima di questa irruzione fredda: il salto termico rispetto a tali punte di caldo fuori stagione sarà quindi dell'ordine dei 15°C, sia nelle massime che nelle minime. Il mar Tirreno sarà molto mosso sotto costa, agitato al largo.
Tra Martedì 9 e Mercoledì 10 arriveranno nuove piogge e il clima resterà freddo, specie nella giornata di martedì che dovrebbe risultare la più rigida della settimana, con minime del mattino di poco superiori agli 0°C e massime intorno ai 10°C, mentre da mercoledì si dovrebbe registrare una timida risalita della colonnina di mercurio.

Bollettino emesso il giorno 07.11.2004
PREVISIONI:
Come annunciato da diversi giorni, una irruzione di aria artica ha spazzato via i flussi di origine africana che insistevano da settimane sulla nostra penisola, facendoci quindi passare, nel volgere di pochi giorni, da temperature quasi estive a valori che tra lunedì e martedì saranno di stampo invernale.
Nel proseguo di Domenica 7, ancora molte nubi e piogge sparse, ma tendenza a miglioramento verso sera, per schiarite apportate da decisi rinforzi di Tramontana; temperature in calo, specie quelle serali.
Lunedì 8 venti settentrionali ancora molto sostenuti, cielo limpido e terso, temperature in brusco calo con clima di stampo invernale: attese infatti minime qualche grado sopra lo zero e massime non superiori ai 13/14°C; la sensazione di freddo sarà accentuata sia dalla sostenuta ventilazione settentrionale (in attenuazione entro la serata), sia dal contrasto con i valori di stampo estivo (minime di 18/20°C e massime di 25/27°C) registrati meno di una settimana fa: il salto termico rispetto a tali punte di caldo fuori stagione sarà quindi dell'ordine dei 15°C, sia nelle massime che nelle minime. Il mar Tirreno sarà molto mosso sotto costa, agitato al largo.
Martedì 9 arriveranno nuove nubi con piogge associate, più probabili nella seconda parte della giornata; la neve nella nostra regione cadrà al di sopra dei 900/1000 metri; la giornata dovrebbe risultare la più rigida della settimana, con minime del mattino non di molto superiori agli 0°C e massime intorno ai 10°C.
Da Mercoledì 10 e nel resto della settimana, ancora tempo perturbato con frequenti piogge, ma temperature in graduale ripresa di qualche grado.

Bollettino emesso il giorno 08.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Lunedì 8, spireranno venti settentrionali ancora molto sostenuti prima di attenuarsi verso sera (le raffiche di Tramontana in mattinata hanno già raggiunto i 55 km/h a Fiumicino e a Ciampino, addirittura i 72 km/h a Vigna di Valle, in zona Lago di Bracciano, per non parlare dei 110 km/h sul Monte Terminillo); il cielo come previsto si manterrà limpido e terso (dopo le rapide e totali schiarite avvenute già in mattinata, com'era inevitabile con questa sostenuta ventilazione da Nord), le temperature massime non supereranno i 13/14°C (dopo che le minime della notte, per quanto in netto calo rispetto ai giorni precedenti, non sono scese sotto i 9°C a causa della copertura nuvolosa che ha insistito più del previsto sulla nostra provincia).
Martedì 9 sarà la giornata più rigida della settimana, con temperature minime che caleranno fino ai 3/5°C, con probabili punte localmente inferiori nelle aree periferiche ed extraurbane (specie se il cielo resterà sereno fino all'alba), e massime che difficilmente supereranno i 10/11°C, visto che già in mattinata sopraggiungeranno le nubi a limitare il riscaldamento solare. Infatti, dopo le schiarite apportate lunedì dalla forte Tramontana che ha spazzato il cielo della Capitale, la rotazione dei venti dai quadranti meridionali porterà rapidamente nuove nubi, dapprima per strati di modesto spessore, poi con nuvolosità più consistente, che tra il pomeriggio e la serata apporterà molto probabilmente nuove piogge. La quota neve sulla nostra regione, dagli iniziali 1000 metri, tenderà progressivamente a risalire verso i 1400/1500 metri.
Da Mercoledì 10 e per tutto il resto della settimana, avremo ripetute e persistenti condizioni di tempo perturbato, con piogge frequenti, a tratti anche insistenti, e temperature in graduale ripresa di qualche grado.

Bollettino emesso il giorno 09.11.2004
SITUAZIONE E DATI OSSERVATI:
Com'era abbondantemente previsto, la temperatura minima all'alba di martedì 9 novembre è letteralmente precipitata verso lo zero centigrado, facendo registrare valori dai 4 agli 8 gradi inferiori ai circa 9°C misurati 24 ore prima. La punta più rigida nella nostra provincia è stata raggiunta a Fiumicino con 0.7°C, seguita dai valori di 1.0°C a Roma Urbe, 2.6°C a Guidonia, 3.2 a Ciampino, 5.4°C al Collegio Romano.
Si trattava in realtà di una previsione piuttosto ovvia, dati gli elementi inequivocabili che derivavano tanto dalle osservazioni quanto dai campi in quota previsti dai modelli numerici: con una temperatura di 0°C alla quota di circa 1400 metri, con l'attesa drastica attenuazione del vento dopo le raffiche di Tramontana che avevano soffiato (fino ad oltre 70 km/h) per tutta la giornata di lunedì, con il cielo che era previsto rimanere sereno o poco nuvoloso fino a ridosso dell'alba, e con una durata della notte che ormai va avvicinandosi ai massimi annuali (siamo a meno di un mese e mezzo dal Solstizio d'inverno), era inevitabile che la minima della notte scorsa nella nostra città scendesse a valori di poco superiori allo zero (risultando naturalmente più rigida nelle aree periferiche ed extraurbane, e mantenendosi qualche grado al di sopra nei quartieri centrali dell'Urbe). Le temperature massime sono invece risultate stazionarie rispetto al giorno precedente (13/14°C), quindi lievemente superiori a quanto previsto.
Sempre nella giornata di martedì 9, hanno inoltre trovato conferma il rapido aumento della copertura nuvolosa fin dalla prime ore della mattinata, la contestuale rotazione dei venti dai quadranti meridionali (registrato un moderato Scirocco) e l'inizio delle piogge dal primo pomeriggio a partire dalla fascia litoranea, in rapida estensione all'area urbana della Capitale.
L'evoluzione atmosferica vede infatti un nuovo nucleo freddo di origine artica che, sfociando sui nostri mari dalla valle del Rodano, va ad alimentare una circolazione depressionaria centrata sulla Corsica; tale struttura perturbata convoglierà flussi umidi ed instabili sulle regioni tirreniche, disponendo nuovamente i venti dai quadranti meridionali ed apportando frequenti precipitazioni, anche a carattere di rovescio. Nel corso della giornata di mercoledì, il moto retrogrado ed il parziale colmamento del vortice favoriranno una attenuazione dei fenomeni, che dal pomeriggio/sera diverranno più deboli e sporadici. Ma vediamo nel seguito le previsioni nel dettaglio sulla nostra provincia.
PREVISIONI:
Nel proseguo di Martedì 9 persistenza di cielo coperto, con precipitazioni che - specie tra la serata e la nottata - diverranno più frequenti, estendendosi a tutta la provincia e manifestandosi anche a carattere di rovescio o temporale, soprattutto sulle zone litoranee e di primo entroterra. Localmente i quantitativi pluviometrici, specie verso l'agro Pontino, potranno risultare abbondanti. Venti moderati o tesi, in rotazione da Scirocco a Libeccio; naturalmente i fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da locali raffiche.
Mercoledì 10 cielo molto nuvoloso o coperto con frequenti precipitazioni su tutto il territorio provinciale, anche a carattere di rovescio o temporale, specie sulla fascia costiera e di primo entroterra (compresa quindi l'area urbana) dove non si escludono quantitativi localmente abbondanti. Quota neve sulla nostra regione in rialzo verso i 1400/1500 metri. La tendenza è per una graduale attenuazione dei fenomeni tra il pomeriggio e la serata, quando le precipitazioni assumeranno carattere più debole e sporadico. Temperature
in ripresa nei valori minimi, pressoché stazionarie in quelli massimi. Venti moderati, tesi a tratti, di Libeccio, con raffiche sulla costa e in corrispondenza dei temporali.
Giovedì 11 e Venerdì 12 ancora prevalenza di cielo nuvoloso con nuove piogge; si annuncia al momento perturbato anche il week-end del 13-14 novembre. Le temperature saranno in graduale ripresa fino a sabato, prima di una nuova irruzione fredda attesa tra domenica e lunedì.

Bollettino emesso il giorno 10.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Mercoledì 10 cielo prevalentemente molto nuvoloso; tendenza ad attenuazione delle precipitazioni, che assumeranno carattere più debole, sparso e sporadico rispetto ai fenomeni diffusi e persistenti verificatisi nelle prime ore della giornata. Quota neve nella nostra regione intorno ai 1300/1500 metri. Venti moderati o tesi occidentali; in attenuazione e in rotazione da Scirocco in serata.
Giovedì 11 nuvolosità stratificata con precipitazioni sparse nel corso della giornata; tali fenomeni saranno generalmente a carattere debole ed irregolare, più probabili lungo il litorale e sulla fascia di primo entroterra.
Venerdì 12 nuvolosità più consistente in arrivo dal pomeriggio, con possibili brevi piogge, più probabili lungo il litorale.
Temperature in graduale aumento di 3/4 gradi fino a Sabato 13 per deboli o moderati venti di Scirocco; una nuova brusca diminuzione è invece prevista per Domenica 14, quando gelidi venti di Bora, attivi fin dalla sera precedente, potranno raggiungere intensità molto forti o di burrasca, con conseguente aumento del moto ondoso fino a mare molto agitato, specie al largo.
Nei bollettini dei prossimi giorni seguiremo attentamente lo scenario atteso nel week-end, con il previsto passaggio di un intenso ciclone proveniente dal Nord Africa ed in transito sulle nostre regioni centro-meridionali nel suo cammino verso la Grecia. Se tale evoluzione verrà confermata, si tratterà di un evento piuttosto rilevante, specie per quanto riguarda l'intensità dei venti attivati dal gradiente barico, e per il brusco calo termico che ne conseguirà, con temperature nuovamente in picchiata verso valori prettamente invernali.

Bollettino emesso il giorno 11.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Giovedì 11 il cielo resterà coperto da nubi stratificate di medio spessore, con associate deboli precipitazioni. Venti deboli da Nord-Est, in rotazione da Sud-Est.
Venerdì 12 e Sabato 13 ancora molti strati nuvolosi ad affollare il cielo della nostra provincia, con possibilità di nuove piogge ma più sparse e sporadiche rispetto a quelle di giovedì, più probabili comunque sul litorale e verso l'Agro Pontino. Le temperature in questi due giorni saranno in aumento di un paio di gradi; venti deboli da Nord-Est, in deciso rinforzo dalla serata di sabato, preludio della drastica intensificazione attesa nella successiva nottata e ancor più nel giorno seguente.
Infatti, la confluenza (ma forse sarebbe meglio dire lo scontro) di un minimo di origine africana con l'affondo di una saccatura polare sarà causa di uno scenario molto movimentato sulla nostra penisola nel prossimo week-end; gli effetti maggiori sulla nostra provincia si avvertiranno come detto nella repentina e notevole intensificazione delle correnti da Nord/Nord-Est: la giornata di Domenica 14, fin dalle prime ore, sarà all'insegna dei persistenti ed intensi venti settentrionali, con raffiche di Bora o Tramontana che (stando alle attuali proiezioni) raggiungeranno a più riprese intensità di burrasca (fino a 75 km/h) o di burrasca forte (fino a ridosso dei 90 km/h), con contestuale rapido aumento del moto ondoso fino a mare agitato (fino a molto agitato al largo). Tali intensi flussi guideranno come detto l'irruzione di una massa d'aria di origine polare, con temperature nuovamente in picchiata verso valori invernali. Tale calo termico dovrebbe risultare avvertibile nella seconda parte della giornata di domenica, con valori serali ben al di sotto delle minime registrate al mattino. In compenso i medesimi forti venti settentrionali tenderanno a spazzare via le nubi, anche se esse potranno inizialmente tardare a sgombrare il cielo, con possibilità quindi ancora di qualche residua precipitazione nella giornata di domenica, prima che abbiano luogo le previste schiarite. Gli eventuali fenomeni assumeranno carattere nevoso sui rilievi della nostra regione fino a quote inferiori ai 1000 metri (è ancora troppo presto per capire quanto al di sotto).
Lunedì 15 clima invernale (attese minime della notte piuttosto rigide) e inizialmente ancora ventoso, con cielo ormai limpido e aria tersa.

Bollettino emesso il giorno 12.11.2004
PREVISIONI:
Come anticipato nei bollettini dei giorni scorsi, la confluenza di un minimo di origine africana con l'affondo di una saccatura polare sarà causa di uno scenario molto movimentato sulla nostra penisola nel prossimo week-end; per quanto riguarda la nostra provincia, gli effetti maggiori riguarderanno il calo delle temperature e la notevole intensificazione dei venti da Nord/Nord-Est. Ma vediamo nel dettaglio il tempo previsto a partire dalle prossime ore e fino all'inizio della nuova settimana.
Nel proseguo di Venerdì 12, alternanza tra parziali schiarite e nuovi aumenti della copertura nuvolosa per nubi stratificate di scarso spessore; non si escludono comunque nuovi episodi piovosi sulla nostra provincia, più probabili lungo il litorale. Venti deboli o moderati da nord-est.
Sabato 13 altre nubi in arrivo, con possibili piogge sparse nel corso della giornata, temperature minime stazionarie o in lieve aumento, massime in lieve diminuzione, venti in graduale rinforzo da nord-est, fino a forti dalla serata e nella nottata quando le raffiche potranno farsi insistenti.
Domenica 14 persistenti e forti venti di Bora o Tramontana, con frequenti raffiche anche intense. Tali correnti settentrionali, guidando l'irruzione di aria fredda, apporteranno un brusco e sensibile calo delle temperature; tale calo termico risulterà avvertibile nella seconda parte della giornata, con valori serali ben al di sotto delle minime registrate al mattino. Il cielo sarà ancora prevalentemente nuvoloso con possibilità di sporadiche piogge residue, mare molto mosso sottocosta, agitato al largo. Le eventuali precipitazioni assumeranno carattere nevoso, sui rilievi della nostra regione, al di sopra dei 900/1000 metri di quota (con possibilità di fiocchi anche a quote inferiori sul settore più orientale della regione).
Lunedì 15 ancora piuttosto freddo e ventoso (attese minime rigide al primo mattino), con graduale dissolvimento delle nubi fino a cielo limpido.
Martedì 16 e Mercoledì 17 bel tempo e temperature in graduale ripresa.

Bollettino emesso il giorno 13.11.2004
PREVISIONI:
E' ormai imminente, il contemporaneo arrivo di un minimo barico in risalita dal Nord Africa verso l'Italia meridionale e l'affondo di una saccatura dal Nord Europa, sede di una massa d'aria di origine polare che irromperà sulla nostra penisola a partire dalle regioni nord-orientali per poi abbracciare tutto il Centro e parte del Sud. La confluenza pressoché contemporanea di due strutture perturbate di origine così diversa sarà causa di uno scenario meteorologico assai vivace sulla nostra penisola; come già annunciato nei giorni scorsi, sulla nostra provincia gli effetti maggiori riguarderanno il brusco calo delle temperature e la notevole intensificazione dei venti da Nord/Nord-Est. Queste le previsioni nel dettaglio:
nel proseguo di Sabato 13 cielo molto nuvoloso o coperto con possibili piogge sparse, temperature ancora superiori alla norma stagionale dopo il previsto riscaldamento avvenuto già il giorno precedente, venti in graduale rinforzo da nord-est, più marcatamente dalla serata e nella successiva nottata, nel corso della quale le raffiche potranno assumere forte intensità.
Domenica 14 persisteranno per tutta la giornata forti venti di Bora o Tramontana, con raffiche che potranno raggiungere anche intensità di burrasca (attenzione quindi agli oggetti in precario equilibrio su finestre e balconi!). Tali correnti settentrionali, guidando la rapida irruzione di aria fredda, apporteranno una brusca e sensibile diminuzione delle temperature; tale calo termico risulterà avvertibile soprattutto nella seconda parte della giornata, con valori serali ben al di sotto delle minime registrate al mattino. Il cielo sarà ancora prevalentemente nuvoloso, specie nella prima parte della giornata, con possibilità di qualche pioggia soprattutto sul settore meridionale della nostra regione e sui rilievi appenninici, dove le precipitazioni assumeranno carattere nevoso al di sopra dei 900 metri di quota. Mare molto mosso sottocosta, agitato o molto agitato al largo.
Lunedì 15 e Martedì 16 clima invernale, cielo in graduale ed ampio rasserenamento fino a divenire limpido e terso, venti settentrionali ancora sostenuti nella prima parte di lunedì, poi in decisa attenuazione.
Mercoledì 17 e Giovedì 18, belle giornate di tempo soleggiato (salvo foschie dense e banchi di nebbia al mattino), e temperature in graduale ripresa.

Bollettino emesso il giorno 14.11.2004
SITUAZIONE:
Si è verificata con puntualità, nelle prime ore della giornata di domenica, l'annunciata intensificazione dei venti da nord-nord-est, poi insistenti e in ulteriore rinforzo per l'intera giornata: nelle stazioni di rilevamento ufficiali della nostra provincia, le raffiche di Tramontana hanno ripetutamente raggiunto intensità forte a Ciampino ed a Pratica di Mare (fino a 55 km/h), di burrasca a Fiumicino (fino a 65 km/h), di burrasca forte ed occasionalmente addirittura di tempesta a Civitavecchia e Vigna di Valle (fino a 89 km/h). Quelli appena citati, tra l'altro, non sono neanche i valori massimi registrati, ma i dati ricavati dai report orari o semiorari (un aggiornamento con gli effettivi dati massimi sarà inserito nella mattinata del giorno 15, non appena disponibili i messaggi SYREP).
Decisamente da citare il dato rilevato ai 1875 metri del Monte Terminillo (stazione peraltro posizionata oltre 300 metri al di sotto dei 2213 metri della vetta), dove le raffiche da est-nord-est hanno ripetutamente raggiunto l'intensità di 150 km/h (venti di uragano), con una punta massima registrata nella notte di 176 km/h, che combinati con una contemporanea temperatura di -2°C corrispondono ad un effetto di Wind Chill ("Temperatura del Vento Freddo") di -21°C (tale valore nel corso della giornata, con il calo della temperatura fino a -6°C e la persistenza di raffiche oltre i 130/150 km/h, ha poi raggiunto punte di -26°C).
Come previsto, inoltre, gli estesi corpi nuvolosi, convogliati anche sulla nostra provincia dall'intenso ciclone africano giunto sul meridione italiano, hanno apportato rilevanti e diffuse precipitazioni (tra la serata di sabato e la mattinata di domenica registrati 28.0 mm a Ciampino, 21.5mm a Fiumicino, 20.0 mm a Roma Urbe, 18.6 mm a Vigna di Valle, 16.2 mm a Guidonia). Col passare delle ore, nel primo pomeriggio di domenica, la forte ventilazione settentrionale ha poi iniziato a spazzare via le nubi, aprendo diversi squarci di cielo sereno e soprattutto regalando orizzonti particolarmente nitidi, grazie all'aria resa limpida e tersa dalla Tramontana e dalle precipitazioni, scoprendo al nostro sguardo in particolare le cime più alte della nostra regione coperte di neve. Nuovi strati nuvolosi di medio o scarso spessore, legati all'aria fredda che ha fatto irruzione sul Tirreno, si apprestrano comunque ad affollare nuovamente il cielo sulla nostra provincia, ma senza apportare precipitazioni di rilievo.
Infine, come era abbondantemente annunciato, dopo il rialzo termico avvenuto nella seconda parte della scorsa settimana (venerdì 12 e sabato 13 registrate massime a ridosso dei 20°C, ben oltre le medie stagionali), l'aria di origine polare che ha fatto irruzione nel corso della giornata di domenica 14 ha apportato un drastico abbattimento della colonnina di mercurio: i 10/11°C registrati al primo mattino sono rimasti la massima del resto della giornata, che ha visto infatti la temperatura restare inchiodata su questi valori, prima di iniziare a calare in serata verso le rigide minime attese nella notte.
PREVISIONI:
Dopo sei giorni consecutivi di tempo a più riprese grigio e piovoso, andiamo ora incontro a diverse giornate stabili e soleggiate, anche se l'inizio della settimana entrante risentirà dell'aria molto fredda giunta sulla nostra penisola nella giornata di domenica, con temperature che resteranno ancora di stampo invernale prima di risalire di qualche grado da mercoledì in poi.
Lunedì 15 venti da Nord ancora sostenuti, specie nella prima parte della giornata; estesa nuvolosità stratificata in lento dissolvimento senza precipitazioni associate (salvo forse qualche locale pioviggine), temperature piuttosto fredde, con minime di 4/6°C e massime intorno ai 12/13°C.
Martedì 16 temperature minime ancora rigide (in probabile lieve calo rispetto a quelle di lunedì), massime stazionarie o in lieve aumento, ampie schiarite fino a cielo limpido e terso, venti ancora settentrionali ma in decisa attenuazione.
Mercoledì 17 e Giovedì 18 tempo soleggiato salvo probabili foschie e possibili banchi di nebbia al mattino, venti deboli o assenti, temperature in apprezzabile rialzo, specie nei valori massimi.
Vale la pena accennare al fatto che le attuali proiezioni numeriche a lunga scadenza delineano una nuova irruzione di aria gelida nel corso del prossimo week-end, ma di questo avremo modo di riparlare nei bollettini dei prossimi giorni.
f.t.

Bollettino emesso il giorno 15.11.2004
SITUAZIONE:
I fortissimi venti di Tramontana o Grecale, che hanno lungamente sferzato l'aria nella giornata di domenica 14, hanno fatto registrare come previsto una netta attenuazione a partire dalle prime ore di lunedì 15, scendendo a valori di intensità moderata. Tornando alle persistenti raffiche di ieri, nelle stazioni di rilevamento ufficiali della nostra provincia le raffiche di Tramontana hanno ripetutamente raggiunto intensità forte a Ciampino ed a Pratica di Mare (fino a 57 km/h), di burrasca a Fiumicino (fino a 65 km/h) e a Guidonia (fino a 70 km/h), di burrasca forte ed occasionalmente addirittura di tempesta a Civitavecchia e Vigna di Valle (fino a 91 km/h). Nel resto della regione, da segnalare le raffiche forti a Rieti (fino a 59 km/h), di burrasca a Frosinone (fino a 70 km/h), di tempesta violenta a Viterbo (fino a 111 km/h).
Decisamente da citare il dato rilevato ai 1875 metri del Monte Terminillo (stazione peraltro posizionata oltre 300 metri al di sotto dei 2213 metri della vetta), dove le raffiche da est-nord-est hanno ripetutamente raggiunto l'intensità di 150 km/h (venti di uragano), con una punta massima registrata nella notte di 176 km/h, che combinati con una contemporanea temperatura di -2°C corrispondono ad un effetto di Wind Chill ("Temperatura del Vento Freddo") di -21°C (tale valore nel corso della giornata, con il calo della temperatura fino a -6°C e la persistenza di raffiche oltre i 130/150 km/h, ha poi raggiunto punte di -26°C).
Dopo le abbondanti piogge della nottata di domenica (vedi il bollettino di ieri per i dati) e le momentanee schiarite occorse nel pomeriggio della stessa giornata, nuovi strati nuvolosi di medio/scarso spessore, legati all'aria fredda che ha fatto irruzione sul Tirreno, hanno poi nuovamente affollato il cielo sulla nostra provincia, ma senza apportare precipitazioni di rilievo, salvo locali pioviggini.
Tale copertura, rivelatasi particolarmente compatta, nel corso della nottata ha mantenuto le temperature minime su valori più elevati del previsto (intorno agli 8/9°C), ma nel proseguo della giornata di lunedì ha anche impedito alle massime di salire oltre gli 11/12°C, con escursione termica giornaliera quindi particolarmente esigua.
PREVISIONI:
Nel proseguo di Lunedì 15, cielo ancora coperto da estese nubi medio-basse stratificate in lento dissolvimento, senza precipitazioni di rilievo; venti moderati da Nord.
Martedì 16 clima freddo al mattino presto, ma massime diurne in ripresa; ampie schiarite fino a cielo limpido e sereno, venti moderati da Nord.
Mercoledì 17 e Giovedì 18 giornate di tempo soleggiato salvo probabili dense foschie e possibili nebbie in banchi al mattino; venti deboli o assenti mercoledì, in moderato rinforzo dai quadranti occidentali giovedì, temperature massime in ulteriore rialzo.
Per la giornata di Venerdì 19 e per il week-end del 20-21 novembre, al momento sembra profilarsi una nuova irruzione di aria polare sulla nostra penisola, ma con precipitazioni associate praticamente nulle, salvo locali fenomeni sui rilievi interni della provincia. I diversi modelli numerici comunque delineano traiettorie piuttosto diverse per la massa d'aria fredda in rapida discesa dalle elevate latitudini, e quindi per formulare previsioni più dettagliate sarà meglio attendere i bollettini dei prossimi giorni.

Bollettino emesso il giorno 16.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Martedì 16 persistenza di cielo sereno con deboli venti settentrionali.
Mercoledì 17 diffuse condizioni di tempo soleggiato salvo probabili foschie mattutine, naturalmente più dense nelle zone periferiche e nelle aree vallive e fluviali della provincia. Temperature minime stazionarie o in lieve diminuzione intorno ai 5/7°C, massime in aumento fino a 16/18°C; venti calmi.
Giovedì 18 cielo da poco ad irregolarmente nuvoloso per nubi sparse; ancora tempo stabile, clima freddino al mattino presto e mite nelle ore diurne; venti in moderato rinforzo da Ovest. Probabili dense foschie e locali banchi di nebbia al primo mattino, con dissolvimento che in alcune zone potrebbe essere più lento e dar luogo alla persistenza delle formazioni nebbiose anche per parte della mattinata.
Venerdì 19 maggior affollamento di nubi, specie sulle zone interne e sui rilievi della regione ove saranno possibili locali precipitazioni, con quota neve in rapido calo verso sera; venti tesi o forti occidentali, in rotazione da Nord dalla serata. Temperature mattutine e diurne stazionarie, in rapido calo quelle serali, a causa di una nuova irruzione di aria polare, che nel week-end del 20-21 novembre apporterà temperature in netta diminuzione, con tempo che dovrebbe restare stabile: al momento, quindi, il fine settimana si annuncia all'insegna del tempo soleggiato e del clima frizzante.

Bollettino emesso il giorno 17.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Mercoledì 17 cielo sereno e tempo soleggiato, venti sostanzialmente calmi o molto deboli settentrionali; le temperature saliranno fino a valori massimi intorno ai 16/18°C, dopo le fredde minime del mattino che - a causa dell'inversione termica apportata dall'alta pressione - in città hanno fatto registrare valori intorno ai 3/5°C (con una punta di 1.6°C a Roma Urbe), sensibilmente inferiori alla norma della seconda decade di novembre.
Giovedì 18 clima ancora freddo al primo mattino (minime sui 2/5°C) e mite nelle ore centrali della giornata (massime sui 17/19°C); cielo sereno al mattino con locali foschie, più probabili sull'Agro Pontino e nelle zone interne vallive e fluviali, qualche banco di nubi basse tra pomeriggio e serata; venti in moderato rinforzo da Ovest.
Venerdì 19 strati nuvolosi in arrivo ma senza piogge, salvo sporadiche precipitazioni sui rilievi della regione; temperature massime in lieve diminuzione, con calo termico più marcato nelle ore serali; venti tesi occidentali, specie sul litorale.
Sabato 20 e Domenica 21 tempo soleggiato ma temperature in diminuzione per un rapido affondo di aria polare che lambirà la nostra penisola.

Bollettino emesso il giorno 18.11.2004
PREVISIONI:
Nella giornata di giovedì 18 l'anticiclone di matrice azzorriana, anche se in graduale indebolimento, garantisce ancora condizioni di diffusa stabilità, mentre il giorno successivo il rapido cedimento del campo di alta pressione, sotto la spinta di una massa d'aria fredda di origine polare, apporterà un aumento della nuvolosità, un deciso rinforzo dei venti e un calo delle temperature avvertibile verso sera, preludio del clima freddo atteso nel week-end. Queste le previsioni nel dettaglio:
nel proseguo di Giovedì 18, ancora cielo sereno o poco nuvoloso con tempo stabile e soleggiato; innocui e locali passaggi di banchi di nubi basse tra il pomeriggio e la serata. Le temperature, dopo i valori minimi ancora piuttosto bassi registrati al primo mattino (intorno ai 3/4°C), nella tarda mattinata erano già salite rapidamente intorno ai 15/17°C, e potranno ulteriormente aumentare di altri 1/2 gradi. Venti in moderato rinforzo dai quadranti occidentali, specie sul litorale.
Venerdì 19 copertura nuvolosa in aumento ma senza piogge, salvo sporadiche precipitazioni sulle zone interne della regione (specie lungo i rilievi appenninici al confine con l'Abruzzo), ove saranno presenti gli addensamenti nuvolosi più consistenti; temperature minime in aumento nei valori registrati al primo mattino (fino a 7/8°C), ma in avvertibile diminuzione nei valori serali, quando inizierà a farsi sentire anche sul nostro territorio l'irruzione di aria polare; massime in lieve calo (11/13°C). Venti tesi o di brezza forte: dai quadranti occidentali durante la giornata, con locali raffiche sul litorale; in rotazione da Nord/Nord-Est nel corso della serata, con locali rinforzi su costa e rilievi. Mare da molto mosso ad agitato; non si escludono deboli mareggiate.
Sabato 20 e Domenica 21 bel tempo ma temperature in sensibile calo; venti vivaci di Tramontana sabato, deboli variabili domenica.
Lunedì 22 e Martedì 23 nuvolosità variabile e temperature in graduale ripresa.

Bollettino emesso il giorno 19.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Venerdì 19 cielo ancora coperto da estesi strati nuvolosi ma con bassa probabilità di pioggia, salvo sporadiche precipitazioni sulle zone interne della regione. I venti, dopo la prevista intensificazione dai quadranti occidentali (in mattinata le raffiche di Libeccio hanno raggiunto i 65 km/h a Fiumicino e i 50 km/h a Ciampino, mantenendosi molto vivaci anche in piena città), in serata tenderanno a ruotare prima da Nord-Ovest e poi da Nord-Est, con contestuali schiarite del cielo. Mare agitato, anche sotto costa dove non si escludono deboli mareggiate.
Sabato 20 cielo sereno o poco nuvoloso, ma temperature in deciso calo per l'arrivo di una massa d'aria di origine polare che nel corso del week-end porterà gradualmente il campo termico su livelli invernali; le minime del primo mattino di sabato torneranno intorno ai 4/6°C dopo il marcato aumento di venerdì (quando all'alba il termometro non è sceso sotto i 12/14°C), e anche nelle ore diurne la colonnina di mercurio non salirà più di tanto, con massime assestate intorno ai 12°C. Venti moderati di Tramontana, tendenti a deboli.
Domenica 21 tempo stabile e soleggiato, con temperature rigide, in ulteriore calo rispetto a sabato: attese minime intorno a 1/3°C (ma non si escludono punte localmente inferiori) e massime di 8/10°C. Venti deboli variabili.
Lunedì 22 ancora tempo stabile, con minime pressoché stazionarie e massime in lieve ripresa.
Martedì 23 nuvolosità in aumento con moderati rinforzi di Libeccio e temperature in netto rialzo, ma nel corso della giornata di Mercoledì 24, e per tutta la seconda metà della settimana, è attesa una irruzione di aria molto fredda, di matrice continentale, introdotta sulla nostra penisola da forti venti di Bora. Se tale scenario troverà conferma, si avranno temperature gelide in tutta la penisola, con nevicate in pianura sui versanti adriatici. Ne riparleremo nei bollettini dei prossimi giorni.

Bollettino emesso il giorno 20.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Sabato 20 cielo sereno o poco nuvoloso, ma temperature in deciso calo rispetto ai valori del giorno precedente, per l'arrivo di una massa d'aria di origine polare che porterà gradualmente il campo termico su livelli invernali; nel corso della giornata la colonnina di mercurio non salirà più di tanto, con massime assestate intorno ai 12°C. Venti deboli di Tramontana.
Domenica 21 giornata soleggiata ma fredda: attese minime intorno a 1/3°C (ma non si escludono punte localmente inferiori) e massime di 8/10°C. Venti deboli settentrionali.
Lunedì 22 temperature minime stazionarie, massime in lieve ripresa; qualche foschia al primo mattino, nubi in arrivo nel pomeriggio con deboli venti meridionali.
Martedì 23 prevalentemente nuvoloso; temperature in apprezzabile rialzo, qualche debole precipitazione più probabile sulle zone interne.
Per Mercoledì 24 e i giorni successivi, sembra scongiurata l'ipotesi di una irruzione di aria gelida sull'Italia, delineata dai modelli numerici di ieri ma smentita seccamente dalle più recenti elaborazioni: nella seconda metà della settimana entrante, il tempo sarà stabile con venti deboli e temperature pressoché stazionarie, su valori che non si discosteranno troppo dalla norma della terza decade di novembre.

Bollettino emesso il giorno 21.11.2004
PREVISIONI:
Come previsto, sono scese a valori rigidi ed inusuali per il mese di novembre, le temperature minime di Domenica 21, scendendo anche sotto lo zero nelle zone periferiche ed extraurbane della provincia: registrati 2.2°C a Ciampino, 0.6°C a Fiumicino, addirittura -1.4°C a Roma Urbe e -2.0°C a Guidonia. Nel proseguo della giornata, complice il cielo ancora limpido e terso e quindi l'elevata insolazione, la colonnina di mercurio farà registrare una buona escursione termica rispetto ai valori minimi dell'alba, con massime che si assesteranno intorno ai 10/12°C. I venti si manterranno deboli settentrionali.
Lunedì 22 nuvolosità in graduale aumento per deboli-moderati venti di Libeccio, non si escludono sporadici piovaschi tra il pomeriggio e la serata; clima ancora freddo, con temperature minime in lieve rialzo e massime pressoché stazionarie.
Martedì 23 inizialmente nuvoloso con possibilità di locali piogge, ma tendenza ad ampie schiarite nel corso della giornata; le temperature rientreranno nella norma del periodo. Venti inizialmente moderati dai quadranti occidentali, in successiva attenuazione.
Mercoledì 24 e Giovedì 25 tempo stabile e soleggiato; temperature pressoché stazionarie mercoledì, in lieve calo giovedì.

Bollettino emesso il giorno 22.11.2004
PREVISIONI:
La coda di una perturbazione atlantica, in transito sull'Europa continentale ed associata ad un profondo minimo centrato sulla penisola scandinava, interessa marginalmente il nostro territorio, convogliandovi deboli flussi umidi con conseguente aumento della nuvolosità, cui potrà essere associata qualche debole e sporadica precipitazione. Nella giornata di martedì, lo sfilare del sistema frontale verso l'Europa orientale permetterà un graduale dissolvimento dei corpi nuvolosi, mentre nella giornata di mercoledì un nuovo affondo di aria fredda, lambendo la nostra penisola lungo il fianco adriatico, attiverà correnti da nord-est con conseguente calo termico, più avvertibile dalla serata e nella nottata su giovedì.
Valori minimi ancora rigidi, all'alba di Lunedì 22, con 2.8°C a Ciampino, 0.5°C a Fiumicino, 0.1°C a Guidonia, -1.1°C a Roma Urbe; raggiunte temperature basse anche in pieno centro storico: appena 2.2°C al Collegio Romano. Nel proseguo della giornata, dopo il previsto aumento della copertura nuvolosa avvenuto già nelle primissime ore del mattino, cielo ancora molto nuvoloso o coperto; non si escludono sporadici piovaschi tra il pomeriggio e la serata; temperature massime pressoché stazionarie sui valori registrati il giorno precedente (11/13°C). Venti in moderato rinforzo dai quadranti meridionali.
Martedì 23 inizialmente ancora nuvoloso, poi variabile con tendenza a schiarite; le temperature rientreranno su valori più in linea con la norma del periodo: previste minime sui 7/9°C e massime sui 12/14°C. Venti deboli variabili, tendenti a calmi.
Mercoledì 24 e Giovedì 25 tempo stabile e prevalentemente soleggiato; temperature in nuovo calo dalla serata di mercoledì e nella giornata di giovedì, per deboli venti da nord-est.
Le prime proiezioni per Venerdì 26 e per il week-end del 27-28 novembre sembrano delineare un blando peggioramento, con arrivo di corpi nuvolosi per moderati rinforzi di Libeccio, deboli precipitazioni sparse e temperature in ripresa dopo il fugace calo termico di giovedì.

Bollettino emesso il giorno 23.11.2004
PREVISIONI:
Il fronte caldo del sistema perturbato in transito sull'Europa continentale, la cui coda ha apportato sul nostro territorio la consistente nuvolosità di ieri e quella residua presente all'inizio della giornata di oggi, sfilerà verso Est permettendo un graduale dissolvimento dei corpi nuvolosi; nella giornata di mercoledì la coda del fronte freddo associato al medesimo sistema lambirà la nostra penisola lungo il fianco adriatico, attivando correnti da nord-est con conseguente calo termico, che diverrà avvertibile nella successiva nottata e nella giornata di giovedì.
Nel proseguo di Martedì 23 condizioni di variabilità, con tendenza a schiarite progressivamente più ampie. Venti sostanzialmente assenti, tendenti a deboli nord-orientali.
Mercoledì 24 il cielo oggi si manterrà sereno o poco nuvoloso; temperature massime in lieve aumento (14/16°C), minime in lieve diminuzione (4/6°C), venti deboli, a tratti moderati, dai quadranti orientali.
Giovedì 25 tempo ancora stabile, qualche banco di nubi in arrivo dal mare, ventilazione blanda, temperature in calo di un paio di gradi.
Venerdì 26 nuvolosità stratificata in graduale aumento, con possibilità di sporadici piovaschi nella seconda parte della giornata; temperature in lieve rialzo.
Per il week-end del 27-28 novembre i vari prodotti numerici a lunga scadenza delineano scenari differenti; la tendenza è ad un diffuso (ma debole) peggioramento per l'attivazione di sostenuti flussi di Libeccio, con conseguenti condizioni di cielo molto nuvoloso e precipitazioni sparse, ma la tempistica di tale evoluzione è da definire: alcuni modelli individuano l'approfondimento di una saccatura atlantica sul Mediterraneo centro-occidentale già nel corso della giornata di sabato, mentre altri spostano il tutto tra la seconda parte della giornata di domenica e la giornata di lunedì. Nei bollettini dei prossimi giorni ci occuperemo di individuare quale scenario sia da assumere come più probabile.


SPECIALE KIEV: nell'immagine Meteosat-7 ripresa nel canale dell'infrarosso (a cura della Dundee University) e nella carta con l'analisi della pressione al suolo e i tracciati dei sistemi frontali (a cura del MetOffice), entrambe relative alle 19.00 ora italiana del 23.11.2004 (cliccaci sopra per ingrandirle), è ben individuabile l'intensa perturbazione atlantica, proveniente dal Mare del Nord, che tra le giornate di martedì 23 e mercoledì 24 novembre ha investito le repubbliche baltiche, la Bielorussia e l'Ucraina (il pallino rosso individua la posizione di Kiev), apportando il deciso calo delle temperature (minime intorno ai -5°C, massime a ridosso di 0°C) e soprattutto le diffuse e persistenti nevicate, accompagnate da forti raffiche di vento da Sud (fino a 54 km/h), che hanno caratterizzato la trasferta della Roma contro la Dinamo Kiev, come meteoroma.net vi aveva preannunciato su questi schermi (e dalle colonne de "Il Romanista") fin dallo scorso mercoledì 17.
Bollettino emesso il giorno 24.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Mercoledì 24 cielo ancora sereno o poco nuvoloso; venti deboli, a tratti moderati, dai quadranti orientali. Nel corso della nottata, probabile formazione di foschie e locali banchi di nebbia, specie nelle zone interne della provincia.
Giovedì 25 temperature in calo, specie nei valori minimi; diffuse foschie e locali banchi di nebbia al primo mattino, più persistenti sulle aree interne della provincia e nel settore urbano più prossimo ad esse (zone settentrionali ed orientali della città), dove il dissolvimento delle formazioni nebbiose potrà risultare lento e avvenire solo in tarda mattinata; per il resto tempo soleggiato, con qualche banco nuvoloso in arrivo dal mare verso sera.
Venerdì 26 nuvolosità stratificata in graduale aumento, con possibili piovaschi nella seconda parte della giornata, più probabili lungo il litorale; venti in moderato rinforzo da Libeccio, temperature in lieve rialzo.
A seguire, tendenza a graduale peggioramento, con condizioni di nuvolosità variabile e possibili sporadiche piogge nella giornata di Sabato 27, nuvolosità più consistente e piogge più probabili e diffuse tra Domenica 28 e Lunedì 29, con sostenuti venti di Libeccio.

Bollettino emesso il giorno 25.11.2004
PREVISIONI:
Nel proseguo di Giovedì 25, tempo ancora stabile, con cielo tra il poco ed il parzialmente nuvoloso; dalla serata aumento della copertura per qualche banco di nubi in arrivo dal mare; venti deboli meridionali sul litorale, sostanzialmente assenti altrove.
Venerdì 26 molte nubi in arrivo con deboli o moderati venti meridionali, non si esclude la possibilità di qualche piovasco, più probabile verso il viterbese e lungo il litorale; temperature minime in aumento, massime in lieve calo.
Sabato 27 molto nuvoloso con deboli piogge sparse, temperature in aumento, specie nei valori minimi. Venti deboli, dapprima meridionali, poi variabili.
Domenica 28 momentaneo miglioramento, con condizioni di variabilità e diversi tratti soleggiati nel corso della giornata; temperature massime in aumento. Venti deboli variabili, in rotazione da Libeccio.
Lunedì 29 atteso un generale peggioramento: condizioni di tempo perturbato, con piogge diffuse e sostenuti venti di Libeccio.

Bollettino emesso il giorno 26.11.2004
PREVISIONI:
Il robusto campo anticiclonico, che negli ultimi due giorni aveva garantito sul nostro territorio condizioni di tempo stabile e cielo prevalentemente sereno, sta progressivamente cedendo sotto la spinta di flussi umidi di origine atlantica: tale evoluzione è responsabile della formazione di nuvolosità medio-bassa piuttosto compatta, cui sono associate locali precipitazioni, a carattere per lo più debole ed intermittente; nella giornata di sabato un cavo d'onda legato al flusso atlantico attraverserà velocemente la nostra penisola, rinnovando condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto e apportando precipitazioni sparse, più probabili lungo la fascia litoranea. L'allontanamento di questa blanda perturbazione apporterà un momentaneo miglioramento nella prima parte della giornata di domenica, ma immediatamente a seguire verremo interessati dall'approfondimento di una più strutturata saccatura atlantica, legata ad un impulso freddo in quota proveniente dalle isole britanniche, che apporterà un diffuso peggioramento tra la giornata di lunedì e la prima parte di martedì. Ma veniamo alle previsioni nel dettaglio sulla nostra provincia:
nel proseguo di Venerdì 26, cielo ancora molto nuvoloso o coperto, con locali deboli piogge o pioviggini, più probabili verso il litorale. Venti deboli dai quadranti meridionali.
Sabato 27 cielo da molto nuvoloso a coperto con piogge sparse nel corso della giormata, più frequenti lungo il litorale; temperature pressoché stazionarie (minime 7/9°C, massime 12/14°C), venti deboli, dapprima meridionali (fino a moderati sulla costa), tendenti a ruotare da nord-est in serata.
Domenica 28 temporaneo miglioramento, con mattinata soleggiata; nuovo e graduale aumento della copertura nuvolosa tra il pomeriggio e la serata. Temperature minime in lieve calo, massime in aumento. Venti deboli nord-orientali in mattinata, in nuova rotazione da Libeccio nella seconda parte della giornata.
Lunedì 29 tempo in deciso peggioramento, specie nella seconda parte della giornata, con piogge diffuse e vivaci venti di Libeccio.
Martedì 30 inizialmente tempo ancora perturbato, con cielo molto nuvoloso e piogge residue, ma tendenza a miglioramento dal pomeriggio, con rotazione dei venti da Nord (in intensificazione fino a tesi) e temperature in calo.
Il miglioramento dovrebbe estendersi anche alla giornata di Mercoledì 1, ma già dal giorno seguente i modelli numerici a lunga scadenza delineano l'ingresso di una nuova perturbazione atlantica sul bacino del Mediterraneo, con venti di Scirocco ad annunciare nuove nubi e probabili piogge.

Bollettino emesso il giorno 27.11.2004
PREVISIONI:
Nella giornata di sabato 27, un cavo d'onda legato al flusso umido atlantico sta attraversando la nostra penisola, rinnovando condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto e apportando precipitazioni sparse, che nella prima parte della giornata sono risultate a tratti battenti (nelle prime 10-12 ore della giornata diverse stazioni della Capitale avevano già raggiunto cumulate di tutto rispetto, intorno ai 15-20 mm). L'allontanamento di questa blanda perturbazione apporterà un momentaneo miglioramento nella prima parte della giornata di domenica, ma immediatamente a seguire verremo interessati dall'approfondimento di una più strutturata saccatura atlantica, legata ad un impulso freddo in quota proveniente dalle isole britanniche, che apporterà un diffuso peggioramento tra la giornata di lunedì e la prima parte di martedì. Ma veniamo alle previsioni nel dettaglio sulla nostra provincia.
Nel proseguo di Sabato 27 cielo da molto nuvoloso a coperto con nuove piogge sparse, anche se probabilmente meno insistenti di quelle che hanno interessato la nostra provincia e l'area urbana nella prima parte della giornata. Temperature massime pressoché stazionarie intorno ai 12/14°C, prossime quindi alla norma del periodo, dopo che le minime della notte hanno fatto registrare un aumento rispetto ai valori (già miti) del giorno prima, assestandosi sui 10/11°C, valori 3/4 gradi superiori alla media climatica della terza decade di novembre. Venti deboli in rotazione da nord-est.
Domenica 28 temporaneo miglioramento, con mattinata soleggiata; nuovo graduale aumento della copertura nuvolosa per nubi stratificate in arrivo tra il pomeriggio e la serata. Temperature minime in lieve calo, massime in aumento. Venti deboli nord-orientali in mattinata, in rotazione da Libeccio nella seconda parte della giornata.
Lunedì 29 cielo coperto; piogge deboli e sparse in mattinata, peggioramento più spiccato nella seconda parte della giornata con precipitazioni diffuse e frequenti, a tratti battenti. Quota neve inizialmente intorno ai 1500 metri, in calo fino agli 800/900 metri. Venti molto sostenuti da Sud, in rotazione da Ovest; mare molto mosso con possibili locali mareggiate sulla costa. Temperature minime in nuovo aumento, massime in calo con clima piuttosto fresco e molto umido.
Martedì 30 tempo ancora perturbato, specie nella prima parte della giornata con piogge residue e neve sopra gli 800 metri, ma con tendenza a relativo miglioramento; temperature in calo. Venti inizialmente ancora vivaci dai quadranti occidentali, in successiva attenuazione ed in rotazione da nord/nord-est.
Mercoledì 1 miglioramento più deciso e temperature massime in ripresa, ma al momento sembra che nel proseguo della settimana flussi di Scirocco porteranno nuove nubi, con deboli piogge e temperature minime in deciso aumento.

Bollettino emesso il giorno 28.11.2004
PREVISIONI:
L'allontanamento della blanda perturbazione che ci ha interessato sabato ha portato al deciso miglioramento con cui si è aperta la soleggiata giornata di domenica, ma immediatamente a seguire verremo interessati dall'approfondimento di una più strutturata saccatura atlantica, legata ad un impulso freddo in quota proveniente dalle isole britanniche, che apporterà
un diffuso peggioramento tra le giornate di lunedì e di martedì. Ecco quindi le previsioni nel dettaglio sulla nostra provincia.
Nel proseguo di Domenica 28 tempo ancora stabile, anche se tra il pomeriggio e la serata avremo un graduale aumento della copertura nuvolosa per nubi stratificate, legate all'imminente arrivo della saccatura atlantica. Venti deboli in rotazione dai quadranti meridionali verso sera.
Lunedì 29 cielo coperto, piogge diffuse dal pomeriggio, più intense tra serata e nottata; neve sui rilievi della regione sopra i 1200/1400 metri; venti forti e persistenti da Sud, mare molto mosso con possibili mareggiate sulla costa.
Martedì 30 nuvolosità meno compatta ma tempo ancora perturbato, con piogge più insistenti nella prima parte della giornata; Libeccio inizialmente ancora vivace, in successuva attenuazione; temperature in lieve calo.
A partire da Mercoledì 1 e per la seconda parte della settimana, avremo un deciso miglioramento delle condizioni meteorologiche rispetto al maltempo atteso tra lunedì e martedì, anche se il cielo sarà spesso velato da strati nuvolosi apportati da deboli flussi di Scirocco, forse con qualche sporadica pioggia; temperature in marcato aumento da Giovedì 2, fino a valori decisamente superiori alla norma dell'inizio di dicembre.

Bollettino emesso il giorno 29.11.2004
PREVISIONI:
Come annunciato da qualche giorno, un impulso freddo in quota proveniente dalle isole britanniche, transitando sulla Francia, si appresta a sfociare sui nostri mari di Ponente, dando luogo ad un passaggio di spiccato maltempo su molte regioni italiane tra le giornate di lunedì e martedì. Immediatamente a seguire, una profonda depressione che si stabilirà sulla penisola iberica convoglierà flussi meridionali verso la nostra penisola, rinnovando su quest'ultima condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto con piogge sparse per la giornata di mercoledì. Vediamo quindi nel dettaglio le previsioni sulla nostra provincia.
Nel proseguo di Lunedì 29, graduale aumento della copertura nuvolosa, con piogge dapprima deboli e sparse, poi più diffuse e localmente intense, che inizieranno a cadere tra il tardo pomeriggio e la serata per poi persistere nel corso della nottata. Venti in forte rinforzo da Sud, mare molto mosso con possibili mareggiate sulla costa.
Martedì 30 tempo perturbato con frequenti e diffuse piogge, più persistenti ed abbondanti nella prima parte della giornata; venti meridionali in attenuazione, temperature in lieve calo.
Mercoledì 1 sostenuti venti di Scirocco manterranno il cielo coperto con probabili piogge sparse, anche se meno insistenti di quelle del giorno precedente; temperature in rialzo.
Per Giovedì 2 atteso un miglioramento, con temperature in ulteriore aumento e clima decisamente mite rispetto alla norma del periodo. L'evoluzione successiva appare piuttosto incerta, anche se al momento sembra delinearsi l'arrivo di una nuova perturbazione, seppur blanda, per la giornata di sabato.

Bollettino emesso il giorno 30.11.2004
PREVISIONI:
Nella giornata di Mercoledì 1, e ancor più nelle due giornate successive, deboli ma persistenti venti di Scirocco manterranno le temperature su valori decisamente miti, diversi gradi superiori rispetto alla norma di inizio dicembre.
Tali flussi meridionali convoglieranno sulla nostra regione diversi sistemi nuvolosi, cui nella giornata di mercoledì saranno associate deboli piogge sparse, mentre il tempo andrà migliorando tra Giovedì 2 e Venerdì 3, con tratti soleggiati. Nubi e qualche pioggia torneranno probabilmente nel corso del week-end.
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