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Appunti meteorologici: archivio marzo 2005

NOTA DEL WEBMASTER: scorrere in sequenza questo archivo dei bollettini può essere istruttivo, sia per ripercorrere - tramite i report sui dati osservati, le immagini da satellite e le carte meteo volta per volta proposte - l'evoluzione degli eventi atmosferici delle settimane e dei mesi passati, sia per seguire come una previsione, nel corso dei giorni, si possa modificare, a volte anche radicalmente, e dettagliare, fino a trovare (o non trovare!) riscontro nella realtà: capire questo significa imparare a leggere correttamente un bollettino meteorologico (e le mappe eventualmente annesse), dando ad ogni scadenza previsionale (da quella a brevissimo termine per le ore immediatamente a venire, fino a quella di tendenza a 5 o più giorni) la giusta valenza.
Inoltre, mantenere online l'archivio delle previsioni passate è anche - se volete - un atto di onestà intellettuale del previsore verso se stesso e verso gli utenti dei bollettini: un modo cioè, per chi li ha emessi, di ricordarsi sia dei successi e delle situazioni indovinate che - soprattutto - delle valutazioni errate e delle solenni cantonate, in cui facendo questo mestiere può sovente capitare di incorrere, e da cui c'è sempre da imparare qualche lezione, per essere più affidabili in futuro. Riconoscere in uno scenario meteorologico le analogie con situazioni pregresse è del resto, spesso e volentieri, l'importante "ingrediente in più" che permette di elaborare una buona previsione, riconoscendo per esempio quando i modelli numerici stanno simulando correttamente il comportamento dell'atmosfera, e quando stanno invece stanno fornendo risultati che si allontanano molto da ciò che avverrà in realtà. Se con questo ho convinto qualcuno a scorrere le righe sottostanti, buona lettura :-))


Bollettino emesso alle ore 17.00 del giorno 01.03.2005

SITUAZIONE
Come annunciato su questi schermi fin dal bollettino emesso lo scorso venerdì 25, le temperature minime registrate all'alba di martedì 1 marzo sono scese diffusamente sotto lo zero, e le massime della giornata hanno faticato a superare i 7°C (riuscendo solo in alcuni casi a salire a ridosso degli 8°C), con clima quindi decisamente rigido al primo mattino e rimasto piuttosto freddo anche nelle ore diurne, nonostante l'elevato soleggiamento garantito da un cielo tornato sereno fin dalle primissime ore della giornata.
Dato che nel campo delle previsioni meteo l'autocritica è sempre salutare, vale la pena notare che nel bollettino di ieri, pur confermando il raffreddamento atteso per la giornata odierna, avevamo leggermente corretto i valori ipotizzati nei giorni precedenti per le temperature di martedì, annunciando "minime a cavallo dello zero e massime a ridosso dei 8/10°C"... si sono quindi rivelati più precisi i bollettini emessi in precedenza, ad istruttiva testimonianza del fatto che le previsioni più recenti non necessariamente sono le più attendibili; quest'ultimo principio vale non solo (come in questo caso) per l'interpretazione soggettiva fornita dal previsore, ma anche e soprattutto per i supporti oggettivi costituiti dai modelli numerici, che talvolta (sarebbe qui troppo lungo e fuori luogo spiegare in quali casi) introducono le maggiori deviazioni dalla realtà proprio nelle mappe elaborate a più breve distanza dall'evento.
Tornando alle temperature minime registrate all'alba di martedì 1 marzo (che costituiscono peraltro solo il preludio delle ancor più rigide temperature attese nella notte successiva), si segnalano i -2.9°C registrati a Fiumicino, i -2.8°C di Guidonia e i -1.8°C di Roma Urbe. Per quanto riguarda l'area urbana, facendo riferimento non solo al dato ufficiale dell'Osservatorio del Collegio Romano (dove si sono registrati appena -0.9°C alle ore 7.00) ma anche alle numerose stazioni amatoriali consultabili in rete, si segnalano valori compresi praticamente ovunque tra -1.0°C e -1.5°C, con una punta di -2.7°C sull'altura di Monte Mario. Valori altrettanto rigidi sul litorale (-1.8°C ad Ostia, 1.4°C a Pratica di Mare, -0.8°C a Civitavecchia) e naturalmente ancor più freddi salendo di quota nelle località delle provincia (-3.3°C ad Anguillara e a Vigna di Valle, entrambe sul Lago di Bracciano), particolarmente ai Castelli Romani, dove la minima registrata alla stazione di Rocca di Papa (a quota 679 metri slm) ha segnato -5.0°C, dato identico a quello misurato a Viterbo (dove la massima non ha poi superato i +2°C). Da segnalare anche i -4.0°C di Rieti, i -2.8°C di Frosinone e i -0.8°C di Latina. Non si può non citare, infine, il dato registrato ai 1875 metri della stazione situata sul Monte Terminillo, dove la colonnina di mercurio nella notte è scesa fino ai -15.8°C, fermandosi poi nel corso della giornata di martedì ai -13°C di massima!
Confermata anche l'intensificazione dei venti da Nord/Nord-Est, anche se in misura leggermente meno marcata rispetto alle attese: nella giornata di lunedì 28 superati comunque i 40 km/h a Fiumicino e Civitavecchia e sfiorati i 52 km/h a Guidonia, Vigna di Valle e Viterbo. Correnti settentrionali piuttosto sostenute anche in città, con punte di 30/35 km/h nei quartieri più esterni e di 20 km/h anche in pieno centro storico, al Collegio Romano. Fuori classifica, ovviamente, gli 83 km/h raggiunti sull'Isola di Ponza e gli 85 km/h rilevati sul monte Terminillo (che combinati con la contemporanea temperatura di -15/-16°C corrispondono ad un effetto di raffreddamento prossimo ai -40°C).
Infine, una osservazione sulle precipitazioni di lunedì 28: come avevamo annunciato con ampio anticipo, gli apporti in città e dintorni si sono rivelati in genere molto esigui (3 mm a Ciampino, 2 mm a Fiumicino, appena 0.4 mm a Roma Urbe e al Collegio Romano). Quand'anche i fenomeni si fossero verificati nelle prime ore della giornata (come era previsto) invece che nelle ore centrali della medesima (come invece è avvenuto), e avessero quindi assunto carattere nevoso anche in pianura, gli accumuli di neve al suolo sarebbero comunque stati assai modesti, in certi casi anche inconsistenti, e i fiocchi si sarebbero quindi visti più in aria che non depositati al suolo. Insomma, abbiamo sfiorato la possibilità di veder fioccare sulla nostra città, mentre siamo rimasti ben lontani dalla possibilità di un evento classificabile come vera e propria nevicata, intesa come fenomeno in grado di apportare un significativo manto nevoso al suolo.


PREVISIONI
Nel proseguo di Martedì 1 cielo sereno salvo lievi e parziali velature per nubi alte di tipo cirriforme, con atmosfera limpida e tersa. Dopo il tramonto, temperature in picchiata nuovamente verso lo zero, per poi scendere ovunque a valori fortemente negativi nel corso della nottata. Venti deboli o moderati da Nord/Nord-Est.
Mercoledì 2 cielo sereno con tempo stabile e soleggiato; primo mattino rigidissimo con minime diversi gradi sotto lo zero anche in pianura (nei quartieri più esterni della città e nelle zone di pianura extraurbane possibili punte fino a -5/-7°C, nelle aree più prossime al centro previsti valori comunque intorno ai -4/-2°C); resteranno fredde anche le massime della giornata, sui 7/8°C. Venti deboli nord-occidentali.
Giovedì 3 molte nubi in arrivo con sostenuti venti dai quadranti meridionali (dapprima Scirocco, in rotazione a Libeccio), fino a cielo molto nuvoloso o coperto probabilmente già a metà giornata. Precipitazioni dal pomeriggio, dapprima deboli e intermittenti a partire dalla fascia litoranea, poi più diffuse e persistenti ed estese a tutto il territorio regionale; quota neve in rapido aumento, fino a raggiungere gli 800/1000 metri; temperature minime ancora rigide, probabilmente negative anche in pianura, anche se in lieve ripresa rispetto alle punte di gelo del giorno precedente; massime in più deciso aumento grazie al sopraggiungere dei flussi meridionali.
Venerdì 4 ancora cielo molto nuvoloso o coperto e tempo a più riprese perturbato, con diffuse piogge e rovesci, ma clima assai più mite dell'attuale; in particolare le temperature minime faranno registrare un marcato aumento, tornando su valori diversi gradi sopra lo zero. La neve nella nostra regione cadrà solo nelle località di montagna.
Per la giornata di Sabato 5 si profila un momentaneo miglioramento, o quantomeno una tregua delle precipitazioni (è ancora troppo presto per capire se ci sarà anche qualche schiarita), ma per Domenica 6 è attesa una nuova perturbazione, che ci porterà nuovamente nubi e frequenti precipitazioni, con quota neve che potrebbe tornare a scendere verso i 500/600 metri.



Bollettino emesso alle ore 17.50 del giorno 02.03.2005

SITUAZIONE
Come annunciato su questi schermi fin dal bollettino emesso lo scorso sabato 26, la nottata fra martedì 1 e mercoledì 2 marzo è risultata la più rigida non solo dell'attuale episodio freddo (iniziato fra domenica 27 e lunedì 28 febbraio a causa di una discesa di aria siberiana verso il Mediterraneo, e culminato appunto fra le giornate di ieri ed oggi con il ritorno a condizioni di cielo prevalentemente sereno e vento debole che hanno esaltato il raffreddamento notturno), ma anche dell'intero inverno 2005: punte di freddo paragonabili a questa, dall'inizio dell'anno, erano state raggiunte solo nella notte fra 17 ed il 18 gennaio, ed in quella fra il 31 gennaio e 1 febbraio scorsi.
Se facciamo riferimento al dato registrato in pieno Centro Storico, all'Osservatorio Meteorologico del Collegio Romano (situato in cima all'omonimo palazzo, a metà strada fra il Pantheon e Fontana di Trevi, e gestito dall'UCEA), quella della notte scorsa è stata in assoluto la più fredda, anche rispetto alle due sopracitate: la minima di mercoledì 2 marzo è stata registrata alle ore 7.00 quando la colonnina di mercurio è scesa a -2.5°C, valore ben 8 gradi inferiore alla norma stagionale (che per il periodo attuale sarebbe di +6.2°C), e non molto distante dal record assoluto per la temperatura minima registrata in questa stazione, dal 1788 ad oggi, nella prima decade di marzo, risalente ai -3.6°C misurati il 5 marzo 1949, che seguirono peraltro una minima di -2.8°C registrata il giorno precedente. Oltre a tale primato "doppio" registrato oltre mezzo secolo fa, solo altre due volte (la più recente delle quali risale ai -2.6°C del 2/3/1963, l'altra addirittura al 4/3/1877 con -3.0°C) il mese di marzo era iniziato con temperature più basse di quella odierna, che stabilisce quindi il quinto dato più rigido di sempre, dopo i quattro appena citati, per la prima decade del terzo mese dell'anno. Oltre a rimarcare il fatto che da 42 anni la temperatura in questo periodo non scendeva così in basso, possiamo notare anche che era da 9 anni, cioè dal marzo 1996, che nella decade in questione non si registravano temperature inferiori allo zero (tra l'altro in quell'occasione la colonnina di mercurio scese solo a -0.2°C). Come inizio di marzo molto freddo, non tanto come punte estreme quanto come persistenza di basse temperature, va infine citato il caso del 1987, quando per 7 giorni consecutivi si registrarono valori negativi (e con temperature che continuarono ad essere molto rigide, di poco superiori allo zero, anche nella seconda decade del mese). Ringraziamo con l'occasione la dr.ssa Franca Mangianti, Responsabile dell'Osservatorio del Collegio Romano, per la consueta cortesia e precisione con cui ci ha fornito questi preziosi dati storici.
Per quanto riguarda le altre stazioni ufficiali situate nella nostra provincia, gestite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare, le minime registrate fino alle ore 7.00 sono state -4.4°C a Fiumicino, -3.6°C a Roma Urbe, -3.8°C a Guidonia, -1.2°C a Ciampino, -3.6°C a Vigna di Valle, -0.8°C a Civitavecchia, -2.6°C a Pratica di Mare. Nel resto della regione, si segnalano i -7°C di Rieti e i -6.6°C di Viterbo.
Le stazioni amatoriali consultabili in rete confermano nella Capitale valori diffusamente inferiori ai -2°C, in molti casi al di sotto anche dei -3°C (comprese le stazioni sul litorale, con -3.4°C a Ostia e Castel Fusano), con una punta di -4.1°C sull'altura di Monte Mario.
Temperature a parte, una curiosità da segnalare riguarda l'isola di Ponza, dove - intorno alle 9 di questa mattina - il passaggio di un banco nuvoloso in transito sul mare (mentre sulla terraferma il cielo era invece totalmente sereno) ha apportato un brevissimo episodio di pioggia mista a neve, con temperatura intorno ai +3°C.


PREVISIONI
Nel proseguo di Mercoledì 2 il cielo si manterrà sereno; temperature massime assestate sugli stessi freddi valori registrati il giorno precedente (7/8°C), fino a 5 gradi inferiori alla norma stagionale, mentre delle gelide minime della notte abbiamo ampiamente riferito nel paragrafo qui sopra. Venti deboli dai quadranti occidentali.
Giovedì 3 nuvolosità in rapido aumento nel corso della mattinata, per nubi dapprima alte e sottili, poi via via più consistenti, fino a cielo coperto. Le precipitazioni inizieranno nel corso del pomeriggio, a partire dal settore settentrionale della regione ed in rapida estensione al resto del territorio, con fenomeni inizialmente deboli ed intermittenti, poi diffusi e persistenti, continuando quindi ad insistere nel corso della serata e della nottata. In questa fase, gli accumuli più abbondanti si attendono sul settore settentrionale della regione (Maremma, Tuscia, Monti della Tolfa, litorale di Civitavecchia), ma cumulate di rilievo saranno possibili anche sul resto del territorio regionale, compresa la Capitale.
La quota neve sarà in deciso aumento, fino a salire oltre gli 800/1000 metri. Temperature minime ancora rigide (in molti casi ancora negative) ma in ripresa rispetto alle punte gelide di mercoledì; in aumento più deciso le massime che torneranno a raggiungere, probabilmente anche a superare, i 10°C. Venti in deciso rinforzo dai quadranti meridionali (tra Scirocco e Libeccio) fino a tesi, anche forti sul litorale.
Venerdì 4 ancora cielo coperto e tempo perturbato con frequenti piogge e rovesci, più insistenti nella prima parte della giornata; in questa fase, gli apporti più abbondanti si attendono sul settore meridionale della regione, dove sarà più probabile che i fenomeni assumano carattere di rovescio o temporale, specie su Ciociaria e Golfo di Gaeta. Le temperature minime faranno registrare un sensibile aumento, tornando ovunque diversi gradi sopra lo zero; massime senza grandi variazioni. Venti meridionali in decisa attenuazione.
Sabato 5 avremo un momentaneo miglioramento (salvo la possibilità di deboli piogge residue nelle prime ore della giornata), con nuvolosità variabile e probabilmente anche delle schiarite nel corso della giornata . Temperature senza grandi variazioni salvo una possibile lieve diminuzione nei valori minimi (che resteranno comunque positivi). Venti deboli/moderati in rotazione da Maestrale.
Domenica 6 una nuova rotazione dei venti (stavolta deboli o moderati) dai quadranti meridionali annuncerà l'arrivo di un nuovo sistema nuvoloso, con cielo che tornerà molto nuvoloso o coperto e nuove diffuse precipitazioni, che al momento si annunciano però più deboli e meno persistenti di quelle attese fra giovedì pomeriggio e venerdì. La quota neve in questa fase dovrebbe tornare a scendere, assestandosi intorno ai 500/700 metri.
Oggi chiudiamo con un doveroso ringraziamento ai frequentatori di questo bollettino quotidiano, grazie ai quali nella giornata di ieri sono stati superati i 30.000 contatti da quando, il 15 dicembre 2003, meteoroma.net aprì i battenti. Nelle ultime settimane, complice la vivacità sulla scena meteorologica e le ripetute ondate di freddo, abbiamo registrato un vero e proprio boom di contatti giornalieri: speriamo che resterete numerosi anche quando l'Anticiclone delle Azzorre tornerà a ricordarsi della nostra penisola, riportandoci a scenari meno irrequieti ma non per questo meno interessanti da seguire: il tempo è bello, divertente ed istruttivo da scoprire, giorno per giorno, anche quando non avvengono fenomeni estremi e non si battono record meteorologici :))



Bollettino emesso alle ore 18.00 del giorno 03.03.2005

SITUAZIONE
Lo scenario anticipato su questi schermi fin dal bollettino emesso lo scorso sabato 26, poi delineato nel dettaglio negli aggiornamenti dei giorni seguenti fino ad arrivare all'emissione di mercoledì 2, è stato finora ricalcato con puntualità dall'evoluzione atmosferica: la giornata di Giovedì 3 marzo è iniziata con cielo ancora sereno e temperature minime molto rigide, ma - com'era annunciato - in lieve ripresa rispetto alle punte di gelo che erano state raggiunte all'alba di mercoledì: al primo mattino di oggi, registrati -3.9°C a Fiumicino, -3.4°C a Guidonia, -0.8°C a Ciampino (tutti in aumento di circa mezzo grado rispetto al dato di 24 ore prima). Punte altrettanto rigide sul litorale, con -3.1°C a Castel Fusano, -2.7°C ad Ostia, -2.2°C a Pratica di Mare (anche in questo caso in lieve aumento rispetto a quelle di ieri), e valori ancora diffusamente negativi anche nei vari quartieri dell'area urbana, generalmente intorno ai -1°C (rispetto ai -2/-3°C del giorno precedente); il segno meno è rimasto anche in pieno centro storico, dove al Collegio Romano sono stati registrati -0.5°C (2 gradi in più rispetto al dato quasi-record di 24 ore prima). In controtendenza solo la minima registrata a Roma Urbe, scesa fino ai -5.2°C (mentre mercoledì si era fermata a -3.6°C): anche in tale stazione, quindi, questo intenso episodio freddo a cavallo fra fine febbraio ed inizio marzo si è rivelato il più rigido dall'inizio dell'inverno, apportando estremi ancor più bassi dei -4.6°C e -4.3°C che erano stati registrati a Roma Urbe, rispettivamente, all'alba del 18 gennaio e del 1 febbraio scorsi.
Rispettando con precisione quasi esagerata la tempistica e la quantificazione dei fenomeni delineata dalle previsioni elaborate nei giorni scorsi, il cielo è poi andato rapidamente coprendosi già a metà mattinata, e dal primo pomeriggio (generalmente fra le 13.00 e le 14.00) hanno avuto inizio precipitazioni diffuse, inizialmente a carattere debole ed in deciso aumento di intensità col passare delle ore, assumendo anche carattere temporalesco.
Com'era annunciato, in questa fase la zona della regione più colpita da apporti pluviometrici abbondanti è risultato il settore settentrionale, particolarmente la Tuscia e i Monti della Tolfa (ad Allumiere già cumulati oltre 60 mm di pioggia in poche ore, 22 dei quali caduti nell'arco di una sola ora, fra le 16.00 e le 17.00). Come da attese anche l'aumento delle temperature massime della giornata, che sono salite fino ai 9/10°C.
Ha infine trovato puntuale conferma anche il deciso rinforzo dei venti dai quadranti meridionali, a partire dalla tarda mattinata: finora le raffiche di Scirocco hanno superato gli 81 km/h a Ciampino (con vento medio comunque superiore ai 50 km/h), i 70 km/h a Guidonia e i 61 km/h a Fiumicino, con intensità intorno ai 40/60 km/h anche in diversi quartieri della città.


PREVISIONI
Nel proseguo di Giovedì 3, cielo coperto con precipitazioni diffuse che assumeranno carattere via via più insistente, continuando quindi anche nel corso della serata e della nottata, con piogge a tratti anche battenti ed in grado di dar luogo a quantitativi mediamente abbondanti; la neve cadrà sopra i 600/800 metri. I venti continueranno ad insistere con forte intensità, ruotando da Scirocco e Libeccio nel corso della serata.
Venerdì 4 il cielo resterà da molto nuvoloso a coperto ed il tempo si manterrà generalmente perturbato, con precipitazioni diffuse, più frequenti nella prima parte della giornata. Apporti rilevanti saranno in questa fase più probabili sul settore meridionale della regione, specie Ciociaria e Golfo di Gaeta, dove più plausibilmente i fenomeni potranno ancora assumere carattere di rovescio o temporale. Le precipitazioni assumeranno carattere nevoso sopra i 700/800 metri. Le temperature minime faranno registrare un sensibile aumento, tornando ovunque diversi gradi sopra lo zero; massime senza grandi variazioni. Venti di Libeccio in graduale e decisa attenuazione, in rotazione da Nord dalla serata.
Sabato 5 le piogge diverranno più sparse ed intermittenti, associate a nuvolosità variabile che potrebbe anche lasciar spazio a qualche breve e parziale squarcio, prima di nuvolosità nuovamente consistente in arrivo verso sera, con probabile ripresa delle precipitazioni in modo diffuso; la neve tornerà a scendere a quote collinari. Temperature in lieve calo, venti vivaci di Maestrale in rotazione da Ponente.
Domenica 6 ancora molte nubi e tempo spesso instabile; le temperature saranno in calo e le precipitazioni assumeranno carattere nevoso a quote basse (ma ripetiamo, per l'ennesima volta, che stimare nel dettaglio la quota neve con così ampio anticipo non sarebbe serio, per cui torneremo su questo punto nei bollettini dei prossimi giorni).



Bollettino emesso alle ore 15.00 del giorno 04.03.2005

MAI DIRE METEO...
Per la serie "l'angolo del buonumore", apriamo il bollettino citando la ridicola notizia diffusa del TG3 della nostra regione nell'edizione serale di giovedì 3 marzo, con titolo d'apertura che annunciava a sensazione che poche ore prima era "nevicato anche a Roma". Mentre la voce della conduttrice in studio spiegava che nella zona di via della Pineta Sacchetti una improvvisa nevicata aveva accumulato un "manto bianco di ben 3 cm", sono partite le immagini che mostravano la sede stradale ricoperta da... evidentissimi chicchi di grandine, di dimensioni peraltro ragguardevoli, a causa di un violento temporale (appunto a carattere grandinigeno) che fra il tardo pomeriggio e la serata si era scatenato nella zona, rovesciando al suolo una quantità di ghiaccio tale da imbiancare strada ed automobili (fenomeno tra l'altro avvenuto, nella stessa fascia oraria, anche in altri quartieri della città).
Pare che nelle edizioni successive del telegiornale la redazione abbia chiarito l'errore e chiesto scusa, dopo essere stata probabilmente avvertita dalle telefonate di cittadini rimasti increduli, di fronte alla scarsa professionalità di una troupe capace di scambiare la grandine con la neve, e di una redazione che non si era neanche curata di controllare la notizia o quantomeno di visionare le immagini (in cui il carattere grandinigeno della precipitazione era evidente) prima di mandarle in onda. Al di là del fatto che sarebbe bastata un po' di attenzione per evitare questo clamoroso svarione, non guasterebbe la promozione di una maggiore alfabetizzazione meteorologica nella nostra società, specie per chi lavora nei mezzi di comunicazione: la temperatura al suolo in città, nel momento dell'evento incriminato, era intorno agli 8/9°C (addirittura a Fiumicino l'insistenza dello Scirocco aveva portato la colonnina di mercurio fino ai 12°C).... e non c'è bisogno di essere laureati in Fisica dell'atmosfera, per pensare automaticamente "ci deve essere un errore", nel sentire la notizia di una nevicata con temperature così elevate, e per procedere quantomeno ad un controllo più approfondito, prima di divulgarla a milioni di persone in apertura di telegiornale!


PREVISIONI
La nostra penisola resta interessata dalla profonda saccatura atlantica responsabile dello spiccato peggioramento avvenuto nella giornata di giovedì, nell'ambito della quale si muovono sistemi perturbati che giungono ad impattare in particolare sulle regioni tirreniche. Una di questa strutture sta tuttora apportando una compatta copertura nuvolosa e diffuse precipitazioni sulla nostra regione; dopo una relativa e momentanea pausa di qualche ora, il successivo impulso perturbato (che appare più blando del precedente) giungerà entro la serata di sabato; al suo seguito viaggeranno correnti d'aria meno temperata di quella sopraggiunta con l'intenso Scirocco di ieri, con conseguente diminuzione delle temperature e contestuale calo della quota neve. Veniamo quindi alle previsioni dettagliate per le prossime ore ed i prossimi giorni.
Nel proseguo di Venerdì 4 cielo coperto con precipitazioni diffuse, a carattere debole o moderato, nevose sopra i 700/900 metri. Col passare delle ore, i fenomeni tenderanno a riguardare soprattutto il settore meridionale della regione (province di Latina e Frosinone), le zone interne della provincia di Roma e la provincia di Rieti, facendosi meno frequenti altrove. Temperature massime in lieve aumento (9/11°C) dopo minime del mattino che, com'era facilmente prevedibile, sono schizzate intorno ai 6/7°C, facendo registrare un aumento in certi casi anche di 10 gradi rispetto ai gelidi valori dei due giorni precedenti. Venti deboli meridionali, in rotazione da Nord-Ovest nel corso della giornata ed in moderata intensificazione in serata.
Sabato 5 nella prima parte della giornata momentaneo miglioramento, con nuvolosità variabile e probabili momenti di schiarita; nel corso del pomeriggio il cielo tornerà però a coprirsi, con precipitazioni diffuse che si faranno più probabili e frequenti in serata, quando la quota neve risulterà in calo fino a 400/500 metri. Venti da moderati a tesi da Nord-Ovest, tendenti a ruotare da Ovest, a tratti anche forti sulla costa. Temperature in lieve diminuzione nei valori massimi, serata umida, fresca e ventilata (oltre che probabilmente piovosa).
Domenica 6 cielo prevalentemente nuvoloso, tempo a tratti instabile con piogge e rovesci. La diminuzione delle temperature favorirà inoltre il ritorno della neve a quote piuttosto basse: rivedremo quindi i fiocchi a livelli collinari (300/500 metri sul livello del mare), nelle ore notturne e del primo mattino anche a quote inferiori (150/300 metri), più difficilmente (ed eventualmente solo episodicamente) in pianura, ma su questo potremo essere più precisi nel bollettino di domani.
Lunedì 7 ancora prevalenza di cielo nuvoloso con possibili precipitazioni residue, temperature in ulteriore diminuzione per l'attivazione di vivaci venti di Tramontana, con clima quindi freddo ed ancora umido.
Tra Martedì 8 e Mercoledì 9 al momento è atteso un miglioramento, con il ritorno a condizioni di tempo stabile, ma anche un ulteriore raffreddamento (specie nella giornata di martedì, quando la Tramontana soffierà ancora sostenuta) con temperature minime particolarmente rigide.



Bollettino emesso alle ore 12.00 del giorno 05.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Sabato 5, dopo il momentaneo miglioramento che come previsto ha garantito una mattinata con schiarite anche estese ed ampi tratti soleggiati, nel corso del pomeriggio la copertura nuvolosa tornerà ad aumentare, fino a cielo nuovamente coperto ed al verificarsi di precipitazioni diffuse che saranno più probabili, frequenti ed a tratti battenti fra la serata e la successiva nottata, assumendo anche carattere di rovescio. La quota neve risulterà contestualmente in calo fino ai 300/500 metri. Venti in rinforzo da Nord-Ovest fino a moderati o tesi, tendenti a ruotare da Ovest e a risultare a tratti anche forti sulla costa. Temperature massime pressoché stazionarie sui livelli raggiunti venerdì (9/12°C), dopo minime del mattino risultate invece in diminuzione (registrati all'alba valori intorno a 1/3°C in periferia, 3/5°C nell'area più propriamente urbana).
Domenica 6 cielo da molto nuvoloso a coperto e tempo instabile con piogge e rovesci; i fenomeni assumeranno carattere più diffuso e frequente fra la nottata e l'inizio della mattinata, ma potranno ripresentarsi nel corso dell'intera giornata; neve al di sopra dei 300-500 metri, nelle ore notturne e del primo mattino possibilità di fiocchi anche a quote leggermente inferiori; verso sera possibilità di qualche parziale apertura del cielo, con precipitazioni che si faranno contestualmente più sparadiche. Temperature in calo, specie nei valori massimi; venti inizialmente ancora sostenuti occidentali, tendenti ad indebolirsi e a ruotare da Nord o Nord-Est nel corso della giornata.
Lunedì 7 nuvolosità variabile e tratti di schiarita, ma saranno ancora possibili locali precipitazioni residue, nevose fino a quote basse; temperature minime in ulteriore diminuzione, venti moderati o tesi di Tramontana.
A partire da Martedì 8 avremo un miglioramento più diffuso e deciso, con il ritorno a generali condizioni di tempo stabile e soleggiato che al momento sembrano destinate a persistere per il resto della settimana, quantomeno (limitiamoci per ora a scadenze su cui abbia senso formulare una previsione di tendenza) per le giornate di Mercoledì 9 e Giovedì 10.
Le temperature minime faranno però registrare una ulteriore diminuzione, mentre le massime risulteranno in graduale ripresa, e rientreranno nella norma stagionale (12/13°C). Avremo quindi giornate soleggiate, con clima pungente al primo mattino e più gradevole nel corso della giornata. I venti si manterranno a provenienza settentrionale, ancora vivaci martedì, in successiva attenuazione.



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MONTAGNE DELLA DUCHESSA/06.03.05: continuano i reportage fotografici di meteoroma.net in questo prolungato inverno del 2005, che continua a regalare eccezionali apporti nevosi all'Appennino Centrale. Stavolta vi proponiamo un percorso fotografico nella Riserva Naturale delle Montagne della Duchessa, al confine tra la provincia di Rieti e quella de L'Aquila. Le immagini qui sopra sono state scattate domenica 6 marzo, durate una escursione organizzata dal gruppo fondisti escursionisti del CAI di Roma, partendo dal borgo di Corvaro (850 m), rilalendo per la Valle Amara ed addentrandosi in salita più ripida per il primo tratto della Valle dell'Asino, fino a raggiungere la quota di circa 1500 m, dove il manto nevoso raggiungeva i 2 metri di spessore. Le abbondanti nevicate verificatesi nei giorni immediatamente precedenti (compresa l'ultima nottata) avevano creato uno scenario davvero degno della Scandinavia, completamente ammantato di bianco, con alberi e cespugli letteralmente stracarichi di neve già alle quote più basse del percorso descritto. Dal punto di vista meteorologico, la giornata è trascorsa con cielo coperto e qualche passaggio di banchi di nubi basse; frequenti le nevicate, inizialmente deboli ed intermittenti, poi decisamente fitte e persistenti già nella tarda mattinata, fino ad una spettacolare fioccata nel primo pomeriggio. Condizioni meteo quindi particolarmente suggestive, anche se penalizzanti dal punto di vista fotografico (non solo per questioni di visibilità, ma anche per la difficoltà di tenere l'obiettivo pulito dalla neve), ma ho fatto del mio meglio, sperando di riuscire a tradurre in immagini la sensazione di scivolare per chilometri in questo angolo di Lapponia... a pochi chilometri dalla Capitale. Clicca qui per vedere tutto il reportage (63 immagini) su questa escursione.


Bollettino emesso alle ore 15.20 del giorno 07.03.2005

PREVISIONI
L'allontanamento della perturbazione che ha interessato la nostra regione tra il pomeriggio di sabato e la giornata di domenica, ed il contestuale aumento del campo di pressione a tutte le quote, hanno garantito come previsto un inizio di settimana all'insegna delle schiarite, che si faranno ancor più ampie e diffuse nei prossimi giorni. Il persistere di aria molto fredda sulla nostra penisola e il rasserenamento del cielo favoriranno però un marcato raffreddamento nelle ore notturne, con il ritorno a temperature minime diffusamente negative anche in pianura, mentre l'elevata insolazione diurna garantirà un graduale aumento delle massime. Ma ecco le previsioni nel dettaglio per le prossime ore ed i prossimi giorni.
Nel proseguo di Lunedì 7 cielo sereno o poco nuvoloso; temperature massime pressoché stazionarie intorno ai 10/11°C, dopo minime che nelle ore a cavallo dell'alba hanno fatto registrare valori tra 1 e 3°C. Temperature in nuovo repentino calo nelle ore successive al tramonto, con nottata fredda e stellata. Venti moderati settentrionali.
Martedì 8 cielo sereno o poco nuvoloso e tempo stabile su tutto il territorio regionale; clima rigido al primo mattino, con temperature minime che torneranno a scendere sotto lo zero; massime intorno ai 10°C, con clima quindi ancora invernale anche nelle ore diurne. Venti moderati settentrionali, tendenti a deboli.
Mercoledì 9 tempo stabile e soleggiato, temperature minime ancora rigide, mentre le massime faranno registrare un aumento di un paio di gradi, e rientreranno quindi nella norma della prima decade di marzo (intorno ai 12°C). Venti deboli in rotazione da Maestrale.
Giovedì 10 tempo ancora stabile e soleggiato, salvo la possibilità di banchi di nebbia o nubi basse nelle ore più fredde, specie verso i litorali e nelle zone pianeggianti interne, e di qualche innocua velatura durante il giorno. Temperature minime in lieve ripresa ma clima ancora freddo al primo mattino, massime in ulteriore lieve aumento, con buona escursione termica diurna. Ventilazione blanda in rotazione dai quadranti meridionali, con aria stagnante e concentrazioni degli inquinanti in aumento.
Per Venerdì 11, al momento si annuncia l'arrivo di una blanda perturbazione, in grado di attivare sulla nostra regione deboli flussi di Scirocco e di convogliare strati nuvolosi che potranno apportare deboli piogge o pioviggini intermittenti; temperature minime in più deciso aumento. Come sempre, la previsione a lunga scadenza andrà verificata nei prossimi giorni.



Bollettino emesso alle ore 14.45 del giorno 08.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Martedì 8 cielo sereno e tempo stabile su tutto il territorio regionale; temperature massime a ridosso dei 10°C, dopo minime del mattino che come previsto sono tornate a scendere verso valori negativi, o comunque intorno allo zero (registrati -2.5°C a Roma Urbe, -1.2°C a Fiumicino, -1.8°C a Guidonia, +0.4°C a Ciampino, valori di 0/1°C anche in piena città). La vivace e pungente Tramontana che ha soffiato tra ieri e oggi risulterà in attenuazione, fino a debole.
Mercoledì 9 tempo stabile, con cielo a tratti solcato da innocue nubi stratiformi; temperature minime ancora nettamente inferiori alla norma stagionale, massime in apprezzabile aumento fino ai 12/13°C. Venti deboli in rotazione da Maestrale.
Giovedì 10 cielo sereno con tempo stabile e soleggiato, salvo possibili foschie e nebbie in banchi nelle ore più fredde; temperature senza grandi variazioni con clima del primo mattino ancora rigido e ore centrali della giornata più gradevoli, ventilazione blanda.
Per Venerdì 11, al momento si confermano nubi in arrivo con deboli venti di Scirocco, e possibilità di qualche piovasco nella seconda parte della giornata, specie lungo le coste.
Sabato 12 venti in rotazione da Libeccio, cielo nuvoloso con possibilità di deboli piogge, temperature in generale aumento, più marcato nei valori minimi.



Bollettino emesso alle ore 14.30 del giorno 09.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Mercoledì 9, dopo un inizio di giornata all'insegna del cielo sereno ed il successivo aumento della nuvolosità, il pomeriggio trascorrerà con cielo da parzialmente a molto nuvoloso, e non si escludono locali e brevi precipitazioni; nel corso della serata le nubi saranno nuovamente in dissolvimento, con graduale ritorno a cielo sereno. Le temperature massime come previsto risultano in aumento, fino ai 12/13°C, dopo che le minime del mattino hanno fatto registrare valori ancora nettamente inferiori alla norma stagionale, scendendo quasi ovunque sotto lo zero: misurati -3.1°C a Roma Urbe, -2.1°C a Fiumicino, -2.0°C a Guidonia, -1°C a Ciampino, valori generalmente di 0/1°C in città. Venti deboli da Ovest o Nord-Ovest.
Giovedì 10 cielo sereno con tempo stabile e soleggiato, temperature senza grandi variazioni salvo un lievissimo aumento delle minime, con clima quindi ancora rigido nelle ore del primo mattino e dopo il tramonto. Venti deboli di Tramontana con locali rinforzi.
Venerdì 11 inizialmente cielo sereno e tempo soleggiato, con nubi in arrivo nella seconda parte della giornata. Venti deboli meridionali con rinforzi in serata, temperature minime in nuova lieve diminuzione, massime senza grandi variazioni.
Come linea di tendenza per il week-end, da segnalare innanzitutto un aumento delle temperature, specie nei valori minimi che torneranno qualche grado sopra lo zero. Per quanto riguarda lo stato del cielo e le precipitazioni, al momento si prevede per Sabato 12 cielo prevalentemente nuvoloso con deboli piogge e vivace Libeccio, mentre la giornata di Domenica 13 dovrebbe iniziare con tempo ancora incerto ma proseguire con tendenza a miglioramento. Ma ne riparleremo più nel dettaglio nei bollettini dei prossimi giorni.



Bollettino emesso alle ore 12.40 del giorno 10.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Giovedì 10 il cielo si manterrà sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato. Temperature massime pressoché stazionarie sui valori raggiunti il giorno precedente (11/13°C) dopo minime del mattino che, come previsto, hanno fatto registrare un lieve aumento (registrati generalmente 1/3°C), mantenendosi comunque su valori ancora inferiori alla norma stagionale. La serata e la successiva nottata saranno stellate e piuttosto fredde. Venti deboli da Nord/Nord-Est, con moderati rinforzi sui crinali appenninici e sui litorali.
Venerdì 11 cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, con qualche addensamento più consistente lungo la costa per nubi medio-basse in arrivo dal mare e convogliate da deboli venti meridionali. Nel corso della serata la nuvolosità tenderà ad entrare più decisamente sulla terraferma, con possibilità di qualche locale e debole episodio piovoso. Temperature in diminuzione di 2/3 gradi, sia nei valori minimi che in quelli massimi, con clima quindi ancora invernale, specie nelle ore notturne e mattutine.
Sabato 12, nella prima parte della giornata cielo nuvoloso con possibilità di brevi e locali piovaschi; dal pomeriggio variabile con schiarite; venti di Libeccio moderati o tesi, con rinforzi naturalmente più pronunciati sulla costa, temperature in ripresa, specie le minime che torneranno intorno ai 3/4°C.
Domenica 13 variabilità soleggiata, venti meridionali in attenuazione, temperature massime in apprezzabile aumento, a ridosso dei 15°C.
Lunedì 14 tempo stabile e soleggiato, temperature senza grandi variazioni, ventilazione blanda.
A seguire, da Martedì 15 in poi, lo scenario attualmente delineato dai modelli numerici vede l'affermazione di un campo di alta pressione e quindi una fase di tempo stabile e soleggiato, con temperature in deciso aumento verso valori prettamente (e finalmente) primaverili; in particolare, le temperature massime a partire da Mercoledì 16 sembrano destinate a superare anche la soglia dei 20°C. Naturalmente ci occuperemo nei prossimi giorni di sottoporre a verifica quella che attualmente è solo una ipotesi a lunga scadenza.



Bollettino emesso alle ore 15.00 del giorno 11.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Venerdì 11 cielo parzialmente nuvoloso, con nuvolosità localmente più consistente sulle zone litoranee (nel primo pomeriggio a Civitavecchia segnalato anche un debole episodio piovoso); la nuvolosità andrà gradualmente aumentando anche verso l'entroterra, specie tra la serata e la nottata, quando diverranno localmente possibili deboli e sporadiche precipitazioni. Temperature massime assestate intorno ai 12/13°C (in lieve diminuzione rispetto al giorno precedente), dopo minime del mattino risultate ancora nettamente inferiori alla norma stagionale (registrati valori generalmente di 1/3°C, con punte di 0°C a Guidonia e di -2.9°C a Roma Urbe). Venti da deboli a moderati meridionali, tendenti a rinforzare sulla costa dalla serata.
Sabato 12 cielo inizialmente nuvoloso con deboli e sporadiche precipitazioni, più probabili lungo la costa e sulle zone interne, ove risulteranno nevose solo a quote di montagna; nella seconda parte della giornata tendenza ad aperture del cielo a partire dal litorale, mentre sulle zone interne della regione persisteranno addensamenti più consistenti e saranno ancora possibili locali ed episodiche precipitazioni di scarso rilievo. Temperature in lieve aumento, venti da moderati a tesi di Libeccio, con rinforzi più pronunciati sul litorale centro-settentrionale della regione.
Domenica 13 nuvolosità variabile con tratti soleggiati, venti meridionali in progressiva attenuazione, temperature in lieve aumento con massime della giornata intorno ai 14/15°C.
Lunedì 14 avremo estese velature per nubi alte e sottili a copertura anche totale del cielo, tempo stabile, venti deboli dai quadranti meridionali, temperature in ulteriore lieve aumento.
A partire da Martedì 15 e nel proseguo della settimana, si annunciano condizioni di tempo stabile e soleggiato, ventilazione blanda e soprattutto clima di stampo prettamente primaverile, con temperature massime in ulteriore aumento: attesi valori sui 18/20°C martedì, anche al di sopra dei 20°C da Mercoledì 16 e nella seconda parte della settimana.
Dopo una prima decade di marzo trascorsa con clima decisamente più freddo del normale, quindi, il prossimo futuro sembra al contrario volerci riservare temperature che - specie nei valori massimi - saliranno ben al di sopra della media stagionale (che per la seconda decade di marzo, a Roma, si aggira intorno ai 15°C). Naturalmente, le condizioni spiccatamente anticicloniche che sembrano destinate ad affermarsi sulla nostra penisola saranno anche favorevoli ad uno marcato ristagno delle sostanze inquinanti nei bassi strati. C'è però da sperare che, diventando superflua l'accensione dei termosifoni, le emissioni di tali sostanze vadano incontro a significativa diminuzione (non bisogna infatti dimenticare che una percentuale rilevante dell'inquinamento non deriva dal traffico veicolare, ma da altre sorgenti quali appunto gli impianti di riscaldamento dei condomini, con buona pace di chi vede una soluzione nell'imporre le targhe alterne...)



Bollettino emesso alle ore 12.15 del giorno 13.03.2005

PREVISIONI
Moderati flussi sud-occidentali, associati ad una modesta circolazione ciclonica al suolo centrata sul Mar Ligure, addensano umidità sui versanti tirrenici della penisola e sono responsabili della compatta copertura nuvolosa medio-bassa presente sulla nostra regione nella giornata di domenica 13. Nel corso della giornata di lunedì 14, il graduale aumento del campo barico a tutte le quote apporterà schiarite via via più ampie, preludio ad una prolungata fase di tempo stabile, e clima sempre più primaverile, destinata ad affermarsi per l'intera settimana entrante. Veniamo quindi alle previsioni dettagliate per le prossime ore ed i prossimi giorni.
Nel proseguo di Domenica 13 cielo inizialmente ancora affollato da nubi medio-basse, senza precipitazioni di rilievo salvo la possibilità di deboli e sporadici fenomeni sulle zone interne, a carattere nevoso solo a quote di montagna. Col passare delle ore, la copertura nuvolosa tenderà a divenire meno compatta e saranno possibili anche momentanei squarci di sole, specie verso il litorale.
Venti deboli dai quadranti meridionali, fino a moderati sulla costa, in attenuazione rispetto al vivace Libeccio che nella giornata di sabato ha soffiato soprattutto sul litorale a Nord di Roma (a Civitavecchia superati i 60 km/h). Temperature massime assestate sugli stessi livelli raggiunti nei giorni precedenti (12/14°C), dopo minime della notte che - complice la compatta copertura nuvolosa e gli insistenti venti meridionali - hanno fatto registrare un marcato aumento, mantenendosi intorno ai 9/10°C, circa 3 gradi superiori ai già elevati valori che erano stati raggiunti all'alba di sabato 12 (6/8°C).
Come previsto, il week-end del 12/13 marzo ha quindi messo fine al freddo fuori stagione che aveva contrassegnato l'intera prima decade del mese, trascorsa con temperature minime nettamente inferiori alla norma, nei primi 3 giorni di marzo addirittura inferiori allo zero anche in piena città.
Lunedì 14 cielo inizialmente ancora nuvoloso per nubi medio-basse, ma col passare delle ore prevarranno ampie schiarite, salvo addensamenti residui sulle zone più interne della regione. Temperature massime in aumento, fino ai 15/17°C. Venti deboli dai quadranti meridionali.
Martedì 15 cielo segnato da estese velature per il transito di nubi medio-alte, venti deboli tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali, temperature massime sui 16/18°C, tasso di umidità in aumento.
A partire da Mercoledì 16, cielo sereno e tempo soleggiato, salvo formazioni nebbiose nelle ore notturne e mattutine, più probabili e diffuse tra Giovedì 17 e Venerdì 18, quando estesi banchi di nubi basse si formeranno sul mare e potranno approcciare la terraferma, interessando quindi soprattutto la fascia litoranea. La ventilazione si manterrà molto blanda, le temperature massime saliranno ulteriormente, dai 18/20°C attesi per mercoledì ai 22/24°C previsti verso la fine della settimana, quando diverranno possibili, specie nella giornata di Sabato 19, vere e proprie punte di caldo pre-estivo anticipato, intorno ai 25°C.
Naturalmente torneremo nei bollettini dei prossimi giorni a verificare la consistenza di tale previsione a lungo termine.



Bollettino emesso alle ore 15.45 del giorno 14.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Lunedì 14, dalle iniziali condizioni di cielo parzialmente nuvoloso per nubi medio-basse, si andrà verso schiarite via via più ampie, fino ad avere cielo sereno o poco nuvoloso in serata. Le temperature massime risultano assestate intorno ai 15/17°C, in aumento di un paio di gradi rispetto ai valori registrati nella giornata di domenica. I venti si manterranno deboli dai quadranti meridionali.
Martedì 15 cielo sereno o poco nuvoloso e tempo soleggiato, salvo momentanee velature per il passaggio di nubi alte e sottili nella prima parte della giornata. Temperature in ulteriore aumento nei valori massimi, che raggiungeranno punte intorno ai 18/19°C. Venti deboli, tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali.
Nel proseguo della settimana, avremo diffuse condizioni di tempo stabile, blanda ventilazione e clima primaverile, con temperature massime che Mercoledì 16 si confermeranno intorno ai 18/20°C, per raggiungere poi i 21/23°C tra Giovedì 17 e Venerdì 18, e salire probabilmente intorno ai 25°C nel week-end del 19/20 marzo, che nei valori termici diurni dovrebbe quindi portarci (condizionale d'obbligo, vista la lunga scadenza su cui si estende questa previsione) una anticipazione di primavera inoltrata, per non dire di clima pre-estivo.
Col passare dei giorni, l'affermazione dell'alta pressione sulla scena mediterranea ed europea porterà a condizioni di aria via via più umida e stagnante, con la conseguente formazione di dense foschie e banchi di nebbia in pianura nelle ore a cavallo dell'alba; in particolare, nella seconda parte della settimana, sul Mediterraneo centro-occidentale si formeranno estesi strati di nubi basse, che dal mare potranno approcciare la terraferma, interessando quindi soprattutto la fascia litoranea, dove le formazioni nebbiose potranno persistere anche per parte della mattinata.



Bollettino emesso alle ore 12.00 del giorno 15.03.2005

PREVISIONI
L'affermazione di un vasto campo anticiclonico sulla scena mediterranea ed europea garantisce sull'intera penisola durature condizioni di tempo stabile e soleggiato, con temperature massime in progressivo aumento; nei prossimi giorni, il graduale aumento del tasso di umidità e la compressione dell'aria nei bassi strati, unitamente alla debolezza del campo di vento ed al cielo sereno, favoriranno, sulle zone di pianura e soprattutto lungo il litorale, la formazione di dense foschie e locali banchi di nebbia nelle ore notturne e mattutine. Ecco quindi le previsioni dettagliate sulla nostra regione.
Nel proseguo di Martedì 15 cielo sereno o poco nuvoloso con tempo stabile e soleggiato. Temperature massime in aumento fino ai 17/19°C, in aumento di un paio di gradi rispetto ai valori registrati lunedì, dopo minime del mattino assestate intorno ai 4/6°C, con valori superiori nei quartieri interni dell'area urbana e una punta invece inferiore (1°C) a Roma Urbe, dove la formazione di banchi di nebbia nelle ore a cavallo dell'alba ha mantenuto grigio e freddino anche l'inizio della mattinata, prima che l'insolazione prendesse il sopravvento, dissolvendo le formazioni nebbiose e proiettando la colonnina di mercurio in rapida salita (4 gradi di aumento nell'arco di una sola ora, tra le 10 e le 11 del mattino). I venti si manterranno deboli dai quadranti settentrionali.
Mercoledì 16 cielo sereno con tempo stabile e soleggiato. Nelle ore a cavallo dell'alba e nuovamente dopo il tramonto, formazione di foschie e locali banchi di nebbia sulle zone di pianura extraurbane e lungo la costa. Temperature massime in ulteriore aumento, intorno ai 19/21°C, con ore pomeridiane quindi decisamente tiepide. Venti deboli di direzione variabile, tendenti a calmi.
Giovedì 17 e Venerdì 18, cielo sereno con tempo stabile e soleggiato. Le formazioni nebbiose nelle ore notturne e del primo mattino, oltre alle zone di pianura extraurbane, riguardarenno in particolare la fascia costiera, a causa di estesi strati di nubi basse che dal mare tenderanno ad approcciare il litorale e potranno persistere anche nelle ore diurne: possibile, quindi, qualche ritardo nella partenza e nell'arrivo dei voli all'aeroporto di Fiumicino, specie durante la mattinata. Venti sostanzialmente assenti con aria stagnante ed aumento del tasso di umidità nei bassi strati, temperature massime in ulteriore aumento (21/22°C giovedì, 22/23°C venerdì), con ore pomeridiane che quindi ci riserveranno un anticipo di primavera inoltrata; minime in calo in pianura ed in aumento in montagna, con condizioni di inversione termica che regaleranno giornate particolarmente belle nelle località in quota.
Per Sabato 19 e Domenica 20 attese poche novità, con tempo che resterà stabile e soleggiato e temperature massime che si manterranno decisamente superiori alla norma stagionale.



Bollettino emesso alle ore 12.45 del giorno 16.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Mercoledì 16 cielo sereno con tempo stabile e soleggiato; dopo il tramonto, formazione di foschie sulle zone di pianura, vallive e litoranee. Temperature massime sui 18/20°C, in aumento di un paio di gradi rispetto ai già primaverili valori (16/18°C) registrati martedì. Venti deboli settentrionali, tendenti a calmi.
Anche nei prossimi giorni continueremo ad essere interessati da diffuse condizioni di tempo stabile e soleggiato, guastate solo, nelle ore successive al tramonto e fino al primo mattino, dalla probabile formazione di foschie e nebbie nelle zone di pianura e vallive; strati di nebbia o nubi basse provenienti dal mare potranno però insistere lungo il litorale e risultare di più difficile dissolvimento, persistendo anche per parte delle ore diurne: da non escludere quindi qualche ritardo nei voli a Fiumicino.
Temperature massime in ulteriore aumento fino ai 20/22°C nella giornata di Giovedì 17, con punte fino ai 22/24°C tra Venerdì 18 e Sabato 19, in nuovo calo (ma comunque ancora su valori primaverili) a partire dalla giornata di Domenica 20 e nei primi giorni della prossima settimana per l'arrivo di flussi più freschi dall'Europa settentrionale.
I venti si manterranno generalmente deboli dai quadranti occidentali, e la blanda circolazione al suolo, unitamente alla compressione dei bassi strati apportata dal rafforzarsi della struttura anticiclonica, costituiranno condizioni generalmente favorevoli all'accumulo delle sostanze inquinanti.



Bollettino emesso alle ore 15.15 del giorno 17.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Giovedì 17 cielo sereno con tempo stabile e soleggiato; dopo il tramonto, formazione di foschie - localmente anche dense - sulle zone di pianura e vallive della regione e lungo il litorale. Venti deboli dai quadranti occidentali. Temperature massime sui 20/21°C, in ulteriore aumento rispetto ai valori già elevati registrati mercoledì, quando erano stati registrati quasi ovunque valori a ridosso dei 20°C, con qualche punta superiore (misurati 19.5°C al Collegio Romano, 19.6°C a Roma Urbe, 20.8°C a Guidonia).
Venerdì 18, Sabato 19 saranno altre due giornate di tempo stabile e soleggiato, con clima tardo-primaverile nelle ore diurne e qualche nebbia o foschia tra la nottata e il primo mattino. Temperature massime in possibile ulteriore (anche se lieve) aumento, specie nella giornata di venerdì che dovrebbe risultare la più calda della settimana, con punte fino ai 22/23°C. Venti molto deboli dai quadranti occidentali, a regime di brezza lungo la costa.
Domenica 20 tempo ancora stabile e soleggiato, ventilazione molto blanda, temperature massime in lieve diminuzione ma ancora superiori ai 20°C.
Lunedì 21 e Martedì 22 il tempo si manterrà stabile, con possibilità di qualche annuvolamento per nubi medio-alte, specie martedì; le temperature massime, anche se in lieve calo, si manterranno superiori alla norma stagionale. I venti resteranno deboli e tenderanno a ruotare dai quadranti meridionali.



Bollettino emesso alle ore 14.10 del giorno 18.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Venerdì 18, cielo sereno con tempo stabile e soleggiato. Dopo il tramonto, nuova intensificazione delle foschie sulle zone di pianura, vallive e litoranee, con locale formazione di banchi di nebbia. Temperature massime intorno ai 20/22°C (5 gradi superiori alla norma stagionale), venti generalmente calmi, a regime di brezza lungo la costa.
Sabato 19 sarà la quinta giornata consecutiva senza nubi; venti deboli con gradevoli brezze diurne sul litorale, temperature massime stazionarie sui 20/22°C.
Domenica 20 tempo ancora prevalentemente soleggiato, anche se in cielo ricomparirà qualche nube; temperature massime intorno ai 19/21°C. Ventilazione ancora molto debole dai quadranti occidentali.
Lunedì e Martedì 22, il tempo resterà stabile, con cielo solcato da alcuni passaggi nuvolosi per nubi medio-alte. Temperature massime in lieve diminuzione, ma ancora su valori decisamente primaverili. Venti deboli in rotazione dai quadranti meridionali.
Intorno alla metà della prossima settimana, tra Mercoledì 23 e Giovedì 24, potrebbe invece tornare qualche pioggia.



Bollettino emesso alle ore 16.15 del giorno 20.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Domenica 20, cielo sereno con tempo stabile e soleggiato. Dopo il tramonto, nuova intensificazione delle foschie, con possibile formazione di locali banchi di nebbia, sulle zone di pianura, vallive e litoranee. Temperature massime sui 18/20°C, venti generalmente calmi, con deboli brezze pomeridiane sul litorale.
Lunedì 21 tempo stabile con qualche parziale annuvolamento o velatura del cielo. Nelle ore notturne e del primo mattino, formazione di locali nebbie in banchi o dense foschie sulle zone di pianura, vallive e litoranee. Venti molto deboli o assenti. Temperature massime in lieve diminuzione, venti molto deboli di direzione variabile.
Martedì 22 tempo stabile e soleggiato, con tendenza ad aumento della nuvolosità per nubi medio-alte verso sera. Temperature stazionarie, ventilazione sempre molto blanda.
Mercoledì 23 prevalenza di cielo nuvoloso e venti in moderato rinforzo dai quadranti meridionali.
Tra Giovedì 24 e Venerdì 25, si annunciano condizioni di cielo prevalentemente nuvoloso con il probabile ritorno di qualche pioggia. Nei bollettini dei prossimi giorni verificheremo la consistenza di tale ipotesi, iniziando anche a delineare le prime indicazioni per il tempo atteso nel week-end pasquale.



Bollettino emesso alle ore 15.30 del giorno 21.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Lunedì 21 cielo sereno o poco nuvoloso con tempo stabile e soleggiato. Dopo il tramonto, nuova intensificazione delle foschie, con formazione di locali banchi di nebbia, sulle zone di pianura, vallive e litoranee. Temperature massime sui 17/19°C. Venti deboli a regime di brezza.
Martedì 22 inizialmente cielo sereno e tempo soleggiato, con graduale aumento della nuvolosità nel corso della giornata (più plausibilmente tra il pomeriggio e la serata), per strati medio-alti in arrivo da Ovest. Inizialmente si tratterà di velature di scarsa consistenza, mentre col passare delle ore la copertura diverrà più significativa. Nelle ore a cavallo dell'alba e fino al primo mattino, formazione di nebbie in banchi o dense foschie sulle zone di pianura, vallive e litoranee. Temperature massime sui 18/20°C, venti deboli a regime di brezza.
Mercoledì 23 inizialmente molto nuvoloso per nubi medio-alte stratificate, con schiarite anche ampie nel corso della mattinata e nelle ore centrali della giornata, e nuovo aumento della copertura verso sera, quando non si escludono locali e deboli piovaschi sul litorale. Temperature minime in aumento, massime senza grandi variazioni, venti deboli sud-orientali.
Tra Giovedì 24 e Venerdì 25 previsto un blando passaggio perturbato, con cielo molto nuvoloso o coperto, probabili tratti piovosi, venti sud-orientali in moderato rinforzo e temperature che resteranno miti, specie nei valori minimi che risulteranno in rialzo, mentre le massime risentiranno della copertura nuvolosa e quindi rientreranno nella norma stagionale.
Le prime indicazioni tracciate dai modelli numerici per il week-end pasquale (al momento limitiamoci alle giornate di Sabato 26 e Domenica 27, senza pretendere di spingerci fino al giorno di Pasquetta) vedono il persistere di passaggi nuvolosi sulla nostra penisola, compresa la nostra regione: sembra quindi esserci poco spazio per tratti soleggiati, e appaiono anzi probabili nuove piogge.
Ma prima di annullare gite fuori porta o disdire prenotazioni, sarà meglio aspettare i bollettini dei prossimi giorni, ricordando che le previsioni meteorologiche a lunga scadenza vanno prese come una semplice indicazione della tendenza ritenuta sul momento più probabile, e sono suscettibili di modifiche anche sostanziali nelle successive elaborazioni. Per delineare con maggior margine di attendibilità il tempo atteso negli imminenti giorni di festa, quindi, appuntamento su questi schermi ai prossimi aggiornamenti.



Bollettino emesso alle ore 14.10 del giorno 22.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Martedì 22 tempo ancora stabile e soleggiato con velature del cielo per nubi alte e sottili; arrivo di strati nuvolosi più consistenti fra il tardo pomeriggio e la serata. Temperature massime assestate sui 18/20°C. Venti deboli a regime di brezza.
Mercoledì 23 cielo inizialmente nuvoloso o velato per nubi medio-alte di scarsa consistenza; ampie schiarite nelle ore centrali della giornata, prima di un nuovo e più consistente aumento della copertura in serata, quando non si escludono deboli e locali pioviggini, specie sul litorale; venti deboli sud-orientali, fino a moderati sul litorale. Temperature in aumento nei valori minimi, senza grandi variazioni in quelli massimi.
Giovedì 24 cielo prevalentemente nuvoloso con sporadiche e deboli piogge a carattere sparso. Temperature nella norma stagionale, venti deboli sud-orientali con moderati rinforzi sul litorale.
Venerdì 25 cielo molto nuvoloso o coperto con diversi tratti piovosi; le precipitazioni assumeranno carattere più diffuso rispetto al giorno precedente. Temperature senza grandi variazioni, venti deboli dai quadranti meridionali.
Per quanto riguarda le indicazioni attualmente delineabili per il week-end pasquale, nella giornata di Sabato 26 dovrebbe verificarsi una breve finestra di miglioramento, quantomeno nella prima parte, ma la giornata di Domenica 27 al momento si annuncia nuovamente nuvolosa e bagnata dalla pioggia, con clima leggermente più fresco dei giorni precedenti. Ripetuto che questa previsione a lunga scadenza va presa con le dovute cautele, e andrà sottoposta a verifica nei prossimi giorni, ancor meno consigliabile è sbilanciarsi fin d'ora sul tempo atteso per il lunedì di Pasquetta, anche se alcuni tra gli scenari delineati dai modelli numerici ipotizzano un miglioramento. Ce ne occuperemo, naturalmente, nei prossimi aggiornamenti, a partire dal bollettino che sarà emesso nel pomeriggio di mercoledì 23.



Bollettino emesso alle ore 16.35 del giorno 23.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Mercoledì 23, dopo un inizio di giornata che ci ha riservato dapprima cielo coperto e qualche breve tratto piovoso, per poi dar luogo come previsto ad ampie schiarite fino a cielo poco nuvoloso o parzialmente velato, col passare delle ore avremo un nuovo e progressivo aumento della nuvolosità per nubi stratificate in arrivo dal mare, e nel corso della serata tornerà la possibilità di qualche debole e sporadica pioggia o pioviggine, a partire dal litorale. Le temperature massime risultano assestate intorno ai 18/20°C. Venti deboli sud-orientali, appena più vivaci sul litorale.
Giovedì 24 prevalenza di cielo nuvoloso per nubi medio-alte stratificate, con tratti piovosi più probabili al primo mattino (a carattere di brevi e deboli piogge o pioviggini) ed in serata (quando i fenomeni, specie tra la tarda serata e la nottata, potranno risultare più insistenti ed assumere carattere di moderato rovescio o temporale). Temperature senza grandi variazioni, venti deboli sud-orientali, fino a moderati sul litorale.
Venerdì 25 peggioramento più spiccato, con cielo molto nuvoloso o coperto e piogge diffuse e frequenti, a tratti anche battenti ed a carattere di rovescio o temporale. Temperature in lieve calo, specie nei valori massimi, venti deboli dai quadranti meridionali, con momentanei e locali raffiche in occasione dei fenomeni temporaleschi.
Sabato 26 sarà una giornata di intervallo tra due perturbazioni: avremo infatti una tregua delle precipitazioni e probabilmente anche qualche schiarita in mattinata, ma nel corso del pomeriggio arriveranno nuove nubi, e verso sera forse anche qualche locale e debole pioggia. Temperature massime in nuovo aumento, venti deboli o moderati dai quadranti meridionali.
La giornata di Domenica 27, al momento, si annuncia con tempo che tornerà perturbato, con frequenti piogge e qualche temporale, e temperature in lieve diminuzione, con clima più fresco e ventilato dell'attuale.
Le prime indicazioni attualmente delineabili per Lunedì 28 annunciano una Pasquetta con tempo che - seppur meno perturbato del giorno precedente - resterà probabilmente nuvoloso ed a tratti incerto, specie nella prima parte della giornata. Ma di questo torneremo a parlare, con maggior margine di attendibilità, nei bollettini dei prossimi giorni.



Bollettino emesso alle ore 15.30 del giorno 24.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Giovedì 24 cielo parzialmente nuvoloso o velato per nubi stratificate di scarsa consistenza, con copertura che tornerà ad intensificarsi verso sera, quando potranno aver luogo deboli e sporadiche piogge. A partire dalla tarda serata e nel corso della nottata, i fenomeni potranno localmente assumere carattere di breve rovescio o temporale. Temperature massime sui 20/22°C; venti deboli meridionali.
Venerdì 25, all'inizio della giornata (tra la nottata ed il primo mattino) avremo un veloce passaggio perturbato, con piogge e rovesci. Col passare delle ore seguirà un rapido miglioramento, con schiarite che si faranno più ampie nel pomeriggio. Temperature in lieve diminuzione nei valori massimi, venti deboli dai quadranti meridionali, con occasionali e locali raffiche in occasione dei fenomeni temporaleschi.
Sabato 26 nuvolosità variabile con tratti soleggiati più frequenti in mattinata, mentre tra il pomeriggio e la serata dovrebbero giungere nuovi strati nuvolosi; il tempo sarà quindi nel complesso discreto; temperature in avvertibile aumento, venti dai quadranti meridionali in moderato rinforzo.
La giornata di Domenica 27 vedrà un nuovo peggioramento, e trascorrerà con cielo molto nuvoloso o coperto, diversi tratti piovosi e locali temporali; clima più fresco (ma comunque mite) e ventilato per vivaci correnti da Ovest/Sud-Ovest.
La giornata di Lunedì 28 al momento si preannuncia all'insegna di un parziale miglioramento: il cielo sarà probabilmente solcato da diversi passaggi nuvolosi, ma la possibilità di precipitazioni sembra piuttosto scarsa, e comunque limitata al possibile verificarsi di deboli ed episodiche piogge sulle zone interne della regione.
Non mancheremo comunque di dettagliare (ed eventualmente correggere) la previsione per le giornate di Pasqua e Pasquetta nei bollettini dei prossimi giorni, a partire da quello che sarà emesso nel pomeriggio di venerdì 25.



Bollettino emesso alle ore 18.00 del giorno 25.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Venerdì 25, il cielo resterà coperto da strati nuvolosi medio-alti di scarsa consistenza, senza precipitazioni associate. Le temperature massime del pomeriggio in città hanno fatto registrare valori di 19/21°C, in lieve calo rispetto alle punte di 21/22°C del giorno precedente, ma ancora nettamente superiori alla norma della terza decade di marzo (che si aggira intorno ai 16/17°C) ed inoltre associate a tassi di umidità relativa piuttosto elevati (superiori al 70% anche nelle ore centrali della giornata), che hanno conferito al clima odierno caratteristiche decisamente caldo-umide. Da segnalare anche le minime del mattino che, complice la compatta copertura nuvolosa, non sono scese sotto i 12°C (valori tipici da inizio maggio, 5 gradi superiori alla norma del periodo attuale). Venti deboli meridionali con moderati rinforzi sul litorale.
Sabato 26, a parte la possibilità di qualche momentanea e parziale schiarita nelle prime ore della giornata, avremo prevalenti condizioni di cielo velato o coperto, per stratificazioni medio-alte di scarsa consistenza, senza precipitazioni di rilievo; la coltre nuvolosa assumerà spessore più significativo verso sera, preludio del peggioramento atteso per la giornata di domenica. Temperature in aumento, più spiccato nei valori massimi, con caratteristiche ancor più accentuate di clima caldo-umido, a causa di moderati venti di Scirocco, a tratti anche tesi sul litorale.
Domenica 27 giornata nuvolosa e spesso perturbata, con piogge diffuse che potranno presentarsi a più riprese nel corso della giornata, e locali rovesci o temporali; clima diurno più fresco dei giorni precedenti, con temperature che tenderanno a rientrare nella norma stagionale. Venti in rotazione a Libeccio, a tratti anche piuttosto sostenuto.
Lunedì 28 parziale miglioramento, con nuvolosità più consistente sulle zone interne della regione, ove potranno verificarsi locali piovaschi, mentre verso il litorale saranno possibili tratti di schiarita e la probabilità di pioggia sarà bassa. Venti deboli o moderati dai quadranti occidentali; temperature stazionarie sui valori di domenica, nella norma di fine marzo.
Nelle giornate di Martedì 29 e Mercoledì 30 si annuncia ancora un susseguirsi di passaggi nuvolosi, con possibilità di nuove piogge e temperature assestate intorno alla norma del periodo.
Appuntamento su questi schermi al pomeriggio di domenica 27, per un nuovo aggiornamento con le ultimissime elaborazioni, a beneficio di chi vorrà programmare la tradizionale gita fuoriporta di Pasquetta.



Bollettino emesso alle ore 18.10 del giorno 27.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Domenica 27, il cielo resterà molto nuvoloso o coperto, con possibilità di nuovi tratti piovosi, dopo quelli già verificatisi ad inizio mattinata e ripetutisi nel corso del pomeriggio. Dalla tarda serata, tendenza a progressivo miglioramento. Le temperature massime, come previsto, sono risultate in diminuzione rispetto agli elevati valori dei giorni precedenti, rientrando su valori più in linea con la norma stagionale ed assestandosi intorno ai 16/18°C. Venti moderati di Libeccio con locali raffiche, tendenti a ruotare da Ponente nel corso della serata.
Lunedì 28 avremo una giornata di Pasquetta all'insegna del miglioramento rispetto alla grigia e piovosa domenica, anche se resterà della nuvolosità variabile a solcare il cielo: in particolare, gli addensamenti più consistenti si ritroveranno sulle zone interne della regione, ove potranno verificarsi locali piovaschi, mentre verso il litorale saranno possibili tratti di schiarita e la probabilità di pioggia sarà generalmente bassa. Temperature in lieve aumento nei valori massimi. Venti moderati da Ovest/Nord-Ovest.
Martedì 29 nuovo aumento della copertura nuvolosa, con possibilità di qualche piovasco nel corso della giornata, specie sulle zone interne della regione. Temperature senza grandi variazioni, venti deboli di direzione variabile.
Mercoledì 30 avremo ancora condizioni di tempo variabile, a tratti instabile, tipiche della stagione primaverile, con temperature che si manterranno intorno alla norma di fine marzo.
Le prime proiezioni per la seconda parte della settimana entrante delineano una discesa di aria fresca dall'Europa orientale verso la nostra penisola, con temperature che scenderebbero di qualche grado, dando quindi luogo ad un inizio di aprile più fresco del normale. Verificheremo nei prossimi giorni la consistenza di tale ipotesi, a partire dal bollettino che verrà inserito su questi schermi nel pomeriggio di martedì 29.



Bollettino emesso alle ore 15.10 del giorno 29.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Martedì 29 il cielo si manterrà prevalentemente nuvoloso o velato, anche se per nuvolosità irregolare che lascia spazio ai raggi solari per filtrare. Nel corso del pomeriggio, ad un moderato sviluppo di attività cumuliforme potranno essere associate locali piogge, specie sulle zone interne. Nuova formazione di foschie dense e banchi di nebbia, sulle zone vallive e litoranee, nelle ore serali e notturne. Venti deboli di direzione variabile, con blando regime di brezza sul litorale; temperature massime in aumento, a cavallo dei 20°C, superiori di 3 gradi alla norma di fine marzo.
Mercoledì 30 ancora molte nubi, con tempo a tratti instabile: piogge sparse e brevi rovesci saranno più probabili nelle ore centrali della giornata. Foschie dense al primo mattino su zone vallive e litoranee, con locali banchi di nebbia. Temperature in aumento nei valori minimi, intorno agli 8/10°C; stazionarie o in lieve calo in quelli massimi, intorno ai 16/18°C. Venti deboli dai quadranti occidentali, tendenti a ruotare da quelli settentrionali.
Giovedì 31 cielo inizialmente nuvoloso, con tendenza a schiarite nel corso del pomeriggio; probabilità di pioggia generalmente bassa. Temperature senza grandi variazioni, salvo un probabile calo nei valori serali; venti deboli settentrionali.
Seguiranno due giorni di tempo generalmente buono: le giornate di Venerdì 1 e Sabato 2 trascorreranno infatti all'insegna della variabilità soleggiata, con schiarite più ampie e persistenti sabato, che al momento si annuncia quindi la giornata migliore della settimana; le temperature risulteranno in diminuzione di qualche grado, specie nei valori minimi, per l'arrivo di aria fresca dai Balcani: avremo quindi clima nuovamente frizzante nelle ore della notte e del primo mattino, e gradevole nelle ore centrali della giornata, grazie a temperature massime intorno alla norma dell'inizio di aprile e ad un tasso di umidità in decisa diminuzione, rispetto alle punte di caldo-umido che si sono ripetutamente verificate durante la seconda e terza decade di marzo.
La finestra di stabilità sembra però destinata a durare poco, perché - se le attuali elaborazioni dei modelli numerici troveranno conferma - fin dalle prime ore di Domenica 3 la rotazione dei venti da Scirocco annuncerà l'arrivo di estesa nuvolosità, portatrice di deboli piogge o pioviggini ad iniziare dalla fascia litoranea.
Le attuali proiezioni a lunga scadenza delineano poi un ulteriore peggioramento per l'inizio della prossima settimana, con cielo coperto e frequenti piogge e rovesci, ma avremo modo di controllare, nei bollettini di prossimi giorni, l'attendibilità di questa indicazione.



Bollettino emesso alle ore 15.45 del giorno 30.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Mercoledì 30 cielo irregolarmente nuvoloso; nel corso del pomeriggio, continuerà lo sviluppo (già in corso) di locali addensamenti di tipo cumuliforme, capaci di coprire momentaneamente il cielo e di dar luogo ad isolate e brevi precipitazioni a carattere di rovescio o temporale. Temperature massime assestate sui 18/20°C; venti deboli variabili con blando regime di brezza pomeridiano, tendenti a disporsi dai quadranti settentrionali in serata.
Giovedì 31 nuvolosità variabile con frequenti tratti soleggiati, e schiarite più ampie verso sera. Nelle ore pomeridiane, il locale sviluppo di modesta attività cumuliforme potrà dar luogo a brevi episodi piovosi, comunque a carattere decisamente più isolato e meno frequente del giorno precedente. Temperature senza grandi variazioni. Venti deboli dai quadranti settentrionali, salvo un debole regime di brezza lungo la costa nelle ore più calde.
Venerdì 1 giornata all'insegna della variabilità prevalentemente soleggiata; temperature in calo di un paio di gradi a causa di una moderata ventilazione settentrionale.
Sabato 2 tempo stabile e soleggiato, temperature in ulteriore lieve calo con minime decisamente fresche, qualche grado al di sotto delle norme stagionali, e massime intorno ai 16/17°C, con clima diurno quindi gradevole, ma senza le punte di caldo fuori dalla norma stagionale ripatutamente registrate nelle passate settimane. Venti inizialmente deboli a regime di brezza, tendenti a ruotare da Est/Sud-Est verso sera, con contestuale possibilità di qualche velatura.
Domenica 3 sostenuti venti di Scirocco ci porteranno estesi strati nuvolosi, con cielo che tornerà molto nuvoloso; al momento la possibilità di pioggia sembra scarsa e comunque limitata all'eventualità di deboli pioviggini lungo la costa. Temperature in ripresa.
Lunedì 4 e Martedì 5 il tempo si annuncia nuovamente perturbato, con sostenuti venti di Scirocco in rotazione a Libeccio che ci porteranno nubi, piogge e temporali, ma di questo sarà meglio riparlare, con maggior margine di attendibilità, nei bollettini dei prossimi giorni.



Bollettino emesso alle ore 15.00 del giorno 31.03.2005

PREVISIONI
Nel proseguo di Giovedì 31 cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo il locale sviluppo di attività cumuliforme, cui sulle zone interne della regione potranno essere associate isolate piogge, comunque decisamente meno probabili e frequenti rispetto ai fenomeni temporaleschi - generalmente brevi ma localmente anche intensi - che hanno interessato il settore centro-meridionale della regione nella giornata di mercoledì. Temperature massime senza grandi variazioni, intorno ai 19/21°C. Venti deboli da Nord/Nord-Est.
Venerdì 1 tempo soleggiato, salvo la formazione di cumuli sparsi nelle ore pomeridiane, specie su Ciociaria, Agro Pontino e Castelli Romani ove non si escludono isolate ed episodiche piogge; temperature in diminuzione di un paio di gradi, con calo più avvertibile nei valori serali, per venti in moderato rinforzo da Nord/Nord-Est.
Sabato 2 bella e gradevole giornata di sole, temperature in ulteriore lieve calo, più pronunciato nei valori minimi che risulteranno piuttosto freschi. Venti deboli dai quadranti orientali, tendenti a disporsi da Sud-Est entro la serata.
Domenica 3 tempo inizialmente ancora soleggiato, ma con graduale aumento della nuvolosità stratiforme, convogliata da sostenuti ed insistenti venti di Scirocco che sul litorale potranno risultare anche forti.
Lunedì 4 cielo coperto con probabili piogge, ad iniziare dal litorale ed in graduale estensione al resto della regione. Venti di Scirocco ancora piuttosto sostenuti.



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