27-28 febbraio 2004: reportage dai Ponti del Tevere in piena
ROMA LIVE/28.02.2004 Seconda parte del reportage dai ponti del Tevere, con il fiume in fase di piena (anche se a livelli non particolarmente eccezionali) dopo le ripetute piogge raccolte nell'ultima settimana lungo tutto il suo corso nell'Italia centrale. All'accresciuta massa d'acqua da smaltire, si è aggiunto il contributo del forte vento contrario alla foce, che ha naturalmente ostacolato e rallentato il deflusso delle acque in mare: il Libeccio, per tutte le giornate del 27, del 28 e delle prime ore del 29, ha soffiato ad intensità fra 30 e 50 km/h, con raffiche che hanno ripetutamente superato i 60 km/h, raggiungendo anche (nella notte tra il 28 e il 29) punte superiori ai 70 km/h.
Le 15 foto qui sopra sono state scattate nel primo pomeriggio di sabato 28 febbraio, quindi 30 ore dopo quelle sottostanti, con il livello del fiume che nel frattempo era ulteriormente salito di circa 50 cm: l'idrometro di Ripetta, alle ore 15.00 di sabato, segnava un livello di 8.60 metri rispetto al fondo alveo, e salirà fino ad un massimo di 9.10 metri al primo mattino del giorno seguente, valore inferiore di circa 1,5 metri alla prima soglia di allerta.
Nella prima fila, l'isola Tiberina ripresa rispettivamente sulla sponda verso monte, lungo il fianco destro e sulla sponda verso foce; nella seconda fila, uno sguardo verso Ponte Garibaldi e due immagini della stessa isola Tiberina da sotto le arcate di Ponte Cestio; nella terza fila, ancora l'isola ripresa dal Ponte Palatino, e la rampa di scale che da Ponte Sant'Angelo finisce direttamente in acqua, con le banchine di lungo fiume abbondantemente coperte; nella quarta fila, il monumentale Ponte Sant'Angelo con l'omonimo Castello; nella quinta fila, rispettivamente Ponte Mazzini e Ponte Garibaldi ripresi da Ponte Sisto, ed infine lo stesso Ponte Sisto con il retro di Palazzo Spada.
ROMA LIVE/27.02.2004 Nuovo innalzamento del livello idrometrico del Tevere, dopo le piogge che giovedì 26 hanno interessato, con fenomeni anche mediamente abbondanti, buona parte del Centro Italia. Le scalette, che normalmente scendono dal sovrastante Lungotevere alle ampie banchine di bordo fiume, finiscono invece direttamente in acqua, e il fiume scorre a diretto contatto dei muraglioni. Le 9 foto qui sopra sono state scattate intorno alle 8.00 di venerdì 27 febbraio, con il livello del fiume ancora in fase di crescita: l'idrometro di Ripetta alle ore 08.00 del giorno 27, segnava un livello di 8.10 metri rispetto al fondo alveo, con livello che nelle 48 ore successive salirà di un altro metro, fino al massimo di 9.10 metri raggiunto al primo mattino del giorno 29.
La prima fila di immagini guarda da Ponte Umberto I in direzione foce, inquadrando dietro Ponte Sant'Angelo il colle del Gianicolo e la Basilica di San Pietro; nella seconda fila, la prima foto inquadra lo stesso Ponte Umberto I sovrastato dal Palazzo di Giustizia, sede della Corte di Cassazione, mentre la seconda e la terza immagine guardano in direzione monte, verso Ponte Cavour (il palazzo giallo nella seconda foto è la sede del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile); nella terza fila, nuovamente inquadrato Ponte Sant'Angelo dalle due diverse sponde e da sotto l'arcata del Ponte Umberto.
ROMA LIVE/27.02.2004 Due immagini della piena del Tevere del 27-28 febbraio 2004 messe a confronto con la stessa inquadratura ripresa 3 settimane prima, il 5 febbraio.
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